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View Full Version : Codice Da Vinci: Cosa ne dicono i Cattolici?


Linux&Xunil
06-06-2006, 01:06
Cosa ne dite del libro film suddetto?

NeoNum6
06-06-2006, 01:09
un romanzo, un romanzo e basta...è da leggere/vedere con lo stesso spirito con cui si va a vedere cenerentola o x-men 3 ...
non prendetelo troppo sul serio....
detto questo è interessante comunque :)

Alessandro Bordin
06-06-2006, 01:26
Io penso che sia un romanzo come altri. Il parroco del mio paese anche. Altri credenti che sia un pericolo molto grosso per i dubbi che potrebbe far sorgere (e mi vien dura credere che qualcuno possa farsi influenzare da un romanzo).

Tutti concordano che ha avuto uno sponsor d'eccezione con tutte le polemiche: la Chiesa :D :p

Fine del mio parere e di alcuni dei miei amici ;)

crisis
06-06-2006, 01:28
ma avete visto quei progressisti di AN e DC che in stile inquisizione hanno bruciato il libro?
ma come si fa a bruciare i libri...

Alessandro Bordin
06-06-2006, 01:32
ma avete visto quei progressisti di AN e DC che in stile inquisizione hanno bruciato il libro?
ma come si fa a bruciare i libri...


Un po' fuori tema..

crisis
06-06-2006, 01:42
Un po' fuori tema..

you're right. apro un 3d apposito

LUVІ
06-06-2006, 06:15
Cosa ne dite del libro film suddetto?

L'hanno detto in diversi thread qui dentro... qualche pagina indietro ;)
Io penso che se perdi la fede per un libro o un film non era fede.

LuVi

ChristinaAemiliana
06-06-2006, 06:59
Oggigiorno va di moda il complottismo. ;)

Di fronte a qualcosa che non si conosce e pertanto non si comprende in maniera sufficiente, che sia teologia, scienza, tecnologia, medicina o qualsiasi altro campo, invece di informarsi è tanto più facile appoggiare le teorie del primo che passa a imbastire una teoria o addirittura un'intera disciplina alternativa...anche perché, appunto, in genere tutto ciò che è "alternativo" ha l'estremamente pratico vantaggio di essere assai più semplice di ciò che è ortodosso.

Tiè, un link interessante dal CICAP. :D

I SEGRETI DEL CODICE DA VINCI (http://www.marianotomatis.it/index.php)

LUVІ
06-06-2006, 07:07
Oggigiorno va di moda il complottismo. ;)


Oggi giorno va di moda anche l'ANTICOMPLOTTISMO, e se vai in libreria trovi un quantitativo, in massa, di libri che contestano il Codice da Vinci (dandogli una importanza che non merita) pari a 10 volte quello dello stesso codice. ;)
Ognuno fa affari come può, compreso il CICAP ;)

LuVi

HenryTheFirst
06-06-2006, 07:24
Ho letto il libro e l'ho trovato abbastanza avvincente, il film lo guarderò (forse) in DVD giusto per vedere come hanno fatto la trasposizione su pellicola e perchè dalla locandina Audrey Tautou sembra veramente una gnocca paurosa :D
Delle reazioni di alcuni lettori seguite alla pubblicazione del romanzo non so cosa pensare, evidentemente per alcuni la distinzione tra narrativa e storia non è molto chiara, e posso capire che considerare come vere certe affermazioni del libro possa far prendere qualche svarione. Conosco di persona persone, solitamente non cattoliche, che si pongono il dubbio che i fatti riportati da Dan Brown corrispondano a verità.
In una situazione del genere la reazione della Chiesa mi sembra normale, anche se secondo me è tatticamente sbagliato procedere con lo sprono a non leggere il libro/vedere il film, io mi sarei preoccupato maggiormente di indicare i motivi per cui quanto scritto è falso. Poi chi lo sa: magari avranno valutato che in questo modo sarebbero stati più incisivi :boh:

ChristinaAemiliana
06-06-2006, 07:57
Oggi giorno va di moda anche l'ANTICOMPLOTTISMO, e se vai in libreria trovi un quantitativo, in massa, di libri che contestano il Codice da Vinci (dandogli una importanza che non merita) pari a 10 volte quello dello stesso codice. ;)
Ognuno fa affari come può, compreso il CICAP ;)

LuVi

Mah, non sono del tutto d'accordo...:D

L'anticomplottismo non si può dire che vada di moda...sarebbe molto bello che fosse così. Purtroppo non è che ad ogni teoria strampalata o bufala pseudoscientifica o mistificazione alternativa corrisponda un tentativo uguale e contrario di fare della sana divulgazione.

Colpa anche mia, come di tutti quelli che sarebbero in grado di dare un piccolo contributo alla lotta contro l'analfabetismo scientifico, chiaro. Se noialtri "ortodossi" impiegassimo 1/100 dell'impegno che ci mettono gli "alternativi" nella diffusione di siti, pubblicazioni e roba varia, i risultati si vedrebbero eccome.

Nel caso del Codice, l'anticomplottismo e il complottismo si generano entrambi dal desiderio di farci su un guadagno. Tuttavia in generale il complottismo vive di vita propria, certo c'è chi cavalca l'onda della moda del momento e ne approfitta (penso ad esempio ai vari libri di fanta-archeologia, per dirne una), ma per uno di questi ce ne sono centinaia che mettono su siti, diffondono catene di Sant'Antonio, addirittura si autofinanziano assurdi esperimenti, giusto per poter dire che gli scienziati sono i nemici asserviti al potere mentre loro invece non si fanno fregare e hanno capito tutto. L'anticomplottismo, semplicemente, in questo senso non esiste e si concretizza solo in qualche risposta sconcertata dello scienziato di turno che invita a informarsi e a non credere al primo che passa.

Il Codice da Vinci è un fenomeno molto intenso, in quanto ha generato reazioni spropositate e quindi una nutrita schiera di libri-clone e contro-libri, tutti ovviamente operazioni commerciali, salvo forse qualche eccezione che mi sfugge. Ma dove non c'è da far soldi non c'è altrettanto anticomplottismo, mentre il complottismo c'è lo stesso. :D

Quanto al CICAP, è chiaro che anche qualche suo membro abbia pubblicato per cercare l'affare e la notorietà, ma diciamo che apprezzo molto di più chi cavalca l'onda ma fornendo informazioni corrette e quindi tutto sommato facendo buona divulgazione, piuttosto che i furboni che lo fanno inventandosi teorie di sana pianta e spacciandole per vere come appunto i fanta-archeologi cui accennavo prima (mentre trovo del tutto legittimo anche guadagnare scrivendo un romanzo di fantasia come il Codice, sia chiaro). ;)

lowenz
06-06-2006, 08:03
LOL, ancora a parlarne? Mi pare fosse già stato detto di tutto e di più in questa sezione :D

ChristinaAemiliana
06-06-2006, 08:07
Beh io non avevo detto ancora niente e così ne ho approfittato! :D

Venticello
06-06-2006, 08:26
Come già detto da altri secondo me è un buon romanzo, anche se personalmente ho trovato più avvincente "Angeli e Demoni". Tutta la polemica montata intorno dalla Chiesa, anche se esagerata, in un certo senso la capisco, perchè cmq conosco persone che hanno preso come verità assoluta le tesi di questo libro, alcune addirittura mettendo in discussione la propria fede, ma su questo penso abbia ragione LUVI quando dice che non erano persone di vera fede se è bastato un romanzo a metterle in crisi. Quello che fa più paura alla Chiesa credo sia in generale il relativismo che va diffondendosi da un pò di tempo, di cui "Il codice da Vinci" è un pò un simbolo e la gente che crede a quelle tesi una sorta di campanello d'allarme, penso sia questo il motivo vero delle contestazioni.

mauriz83
06-06-2006, 08:44
ho visto direttamente il film,più in la leggerò il romanzo.
Il film è carino ma niente di che,mi aspettavo di più.

nestle
06-06-2006, 08:45
Come già detto da altri secondo me è un buon romanzo, anche se personalmente ho trovato più avvincente "Angeli e Demoni". Tutta la polemica montata intorno dalla Chiesa, anche se esagerata, in un certo senso la capisco, perchè cmq conosco persone che hanno preso come verità assoluta le tesi di questo libro, alcune addirittura mettendo in discussione la propria fede, ma su questo penso abbia ragione LUVI quando dice che non erano persone di vera fede se è bastato un romanzo a metterle in crisi. Quello che fa più paura alla Chiesa credo sia in generale il relativismo che va diffondendosi da un pò di tempo, di cui "Il codice da Vinci" è un pò un simbolo e la gente che crede a quelle tesi una sorta di campanello d'allarme, penso sia questo il motivo vero delle contestazioni.

se la chiesa ha paura è perchè sa che la maggior parte dei fedeli crede per abitudine e tradizione culturale.
alla prima storia un po' più intrigante molti si fanno coinvolgere...

è un problema di poca convinzione in quello in cui si crede... secondo me anche motivato, d'accordo che le storie di dan brown siano di fantasia, ma chi può assicurare che le favole della chiesa non lo siano allo stesso modo?
di certo non 2000 anni di oscura storia del cattolicesimo...

Venticello
06-06-2006, 09:14
se la chiesa ha paura è perchè sa che la maggior parte dei fedeli crede per abitudine e tradizione culturale.
alla prima storia un po' più intrigante molti si fanno coinvolgere...

è un problema di poca convinzione in quello in cui si crede... secondo me anche motivato, d'accordo che le storie di dan brown siano di fantasia, ma chi può assicurare che le favole della chiesa non lo siano allo stesso modo?
di certo non 2000 anni di oscura storia del cattolicesimo...

Senza polemica, ma queste tue parole sono un esempio del relativismo di cui parlavo e che la Chiesa cerca di combattere. Credere o no alle "favole" come le chiami tu è appunto un problema di fede, chi ne ha ci crede, chi non ne ha no e ognuno è libero di fare come vuole.

lowenz
06-06-2006, 09:31
Senza polemica, ma queste tue parole sono un esempio del relativismo di cui parlavo e che la Chiesa cerca di combattere. Credere o no alle "favole" come le chiami tu è appunto un problema di fede, chi ne ha ci crede, chi non ne ha no e ognuno è libero di fare come vuole.
Appunto, e cosa c'entra col relativismo? :confused: :confused: :confused:
Quella esposta da Nestle (verità della Chiesa=favole) è banalmente la posizione di un ateo (ed è storicamente di molto antecedente al pensiero post-moderno, cioè quello attuale), non di un relativista.

mikeshare78
06-06-2006, 09:40
Il libro è molto bello a mioa avviso, scorrevole e avvincente.
Riguardo alle nozioni del libro..che dire, hanno la stessa valenza delle argomentazioni cattoliche, nè più nè meno. Non esistono fonti "storiche" certe a riprova nè dell'una nè dell'altra tesi. Le fonti storiche più attendibili ad oggi sono i rotoli di Qumran (meglio conosciuti come rotoli del mar morto), in quanto sono arrivati ai giorni nostri così come mamma li ha fatti, senza interventi e modificazioni nel corso dei secoli. Le datazioni al carbonio 14 e allo spettrografo di massa hanno confermato la bontà di tali reperti, rinvenuti a partire dal 1947. Tra l'altro i rotoli del mar morto furono scritti dalla comunità di qumran, una comunità di esseni, la stessa "tribù" di cui faceva parete cristo.
In questi rotoli tra l'altro sono stati rinvenuti anche frammenti di uno dei vangeli "scartati" dalla chiesa e bollati come apocrifi: il vangelo di tommaso (didimo), che è il vangelo più "vicino" agli anni di cristo (scritto a partire dal 28 d.C), scritto da tommaso didimo, che tra i discepoli era quello + vicino a gesù. Leggendo questo vangelo si capisce subito che i concetti di inferno e paradiso sono ben diversi...:

"Se coloro che vi guidano vi diranno, 'Sì, il Regno è nei cieli', allora gli uccelli dei cieli vi precederanno. Se vi diranno, 'È nei mari', allora i pesci saranno in vantaggio su di voi. Il Regno è invece dentro voi e fuori di voi. Quando conoscerete voi stessi, allora sarete consci, e comprenderete di essere figli del Padre vivente. Ma se non vi conoscerete, allora dimorerete nella povertà, e sarete la povertà stessa"


Sotto alcuni aspetti "il Vangelo secondo Tommaso" è rimasto senz'altro più fedele alla realtà storica rispetto alla tradizione sinottica e lo si può considere non parallelo, bensì preposto ai quattro Vangeli canonici, ritenendo che il suo strato più antico, insieme al nucleo fondamentale di Q (la fonte comune), costituisce la tradizione più antica di Gesù.

Si può parlare all'infinito di Gesù, di Maria Maddalena, della presunta discendenza di Cristo, dei Vangeli apocrifi e via dicendo...ciò che è certo è che le argomentazioni cattoliche sono assolutamente confutabili, come del resto si possono confutare anche le tesi vicine a Brown...
Alcuni spunti del libro sono comunque degni di riflessione...a partire dal (non) ruolo femminile all'interno della chiesa, fino al totalitarismo del cattolicesimo (nonchè di altre religiosi monoteiste), le uniche che ammettono e danno licenza di uccidere in nome del loro Dio.

Venticello
06-06-2006, 09:43
Appunto, e cosa c'entra col relativismo? :confused: :confused: :confused:
Quella esposta da Nestle (verità della Chiesa=favole) è banalmente la posizione di un ateo (ed è storicamente di molto antecedente al pensiero post-moderno, cioè quello attuale), non di un relativista.

Beh, ho associato le sue parole al relativismo (culturale o etico) perchè, appunto, mette in dubbio le verità rivelate che sono oggetto della fede cattolica. Penso che da questo punto di vista tutti gli atei siano relativisti, proprio perchè non accettano una "verità superiore", no?

Doctor P
06-06-2006, 09:47
IL film è un po' noioso, mi aspettavo chissà che cosa da come ne hanno parlato, invece.... comunque ho scoperto che esiste ancora in Italia come nel mondo tantissima gente psicolabile. Bella e moderna l'idea del sindaco di bruciare il libro in piazza... a quando il tribunale dell'inquisizione sulla Rowing? :muro:

lowenz
06-06-2006, 09:48
Di una cosa sono certo:

Qumran+Vangeli Apocrifi( +Massoni :asd: )+Cascioli+Controcritica cattolica+Introvigne+:mc: da ambo le parti=flames :sofico: :rotfl:

lowenz
06-06-2006, 09:50
Beh, ho associato le sue parole al relativismo (culturale o etico) perchè, appunto, mette in dubbio le verità rivelate che sono oggetto della fede cattolica. Penso che da questo punto di vista tutti gli atei siano relativisti, proprio perchè non accettano una "verità superiore", no?
No, gli atei marxisti non sono per nulla relativisti.

sapatai
06-06-2006, 09:52
ma non è un thread leggerissimamente ciclico? :p :D

lowenz
06-06-2006, 09:52
ma non è un thread leggerissimamente ciclico? :p :D
Nooooooooooo :D

mikeshare78
06-06-2006, 09:53
Di una cosa sono certo:

Qumran+Vangeli Apocrifi( +Massoni :asd: )+Cascioli+Controcritica cattolica+Introvigne+:mc: da ambo le parti=flames :sofico: :rotfl:


Basta fare i civili....

Matrixbob
06-06-2006, 09:54
Cosa ne dite del libro film suddetto?
Che paredi leggere o vedere le gesta di Indiana Jones! :)

lowenz
06-06-2006, 09:59
Basta fare i civili....
Bene, io mi metto ad osservare il thread come esterno, è sempre un'occasione per vedere scontrarsi idiosincrasie umane (chi è suscettibile alla verità assoluta - antidogmatico - contro chi è suscettibile all'equiparazione delle verità - antirelativista) :D

mikeshare78
06-06-2006, 10:04
Bene, io mi metto ad osservare il thread come esterno, è sempre un'occasione per vedere scontrarsi idiosincrasie umane (chi è suscettibile alla verità assoluta - antidogmatico - contro chi è suscettibile all'equiparazione delle verità - antirelativista) :D

LOL però mica posso farmi garante per gli altri :D

funky80
06-06-2006, 10:11
Credo che il libro sia un romanzo e niente più, tra parentesi l'ho trovato tecnicamente critto abbastanza bene, ma pieno di visioni stereotipate sull'italia, gli italiani e sulla location romana. Si vede chiaramente che è scritto da un americano per degli americani. Da lì un sapiente marketing ne ha fatto la "nuova bibbia" spacciando per vere innumerevoli licenze letterarie/storiche. Credo che se ne sia fatto un polverone immenso basato su fondamenta inesistenti.
Il ROMANZO è o può essere opera di finzione, non vedo quindi la natura di tutte le critiche che lo eleggono a menzogna storica, il problema è solo quello di essersi fatti abbindolare dalla pubblicità credendo che fosse tutto oro colato, senza verificare da fonti alternative la veridicità dei fatti e senza considerare che non è un saggio storico......

LUVІ
06-06-2006, 10:14
Mah, non sono del tutto d'accordo...:D

L'anticomplottismo non si può dire che vada di moda...sarebbe molto bello che fosse così. Purtroppo non è che ad ogni teoria strampalata o bufala pseudoscientifica o mistificazione alternativa corrisponda un tentativo uguale e contrario di fare della sana divulgazione.

Colpa anche mia, come di tutti quelli che sarebbero in grado di dare un piccolo contributo alla lotta contro l'analfabetismo scientifico, chiaro. Se noialtri "ortodossi" impiegassimo 1/100 dell'impegno che ci mettono gli "alternativi" nella diffusione di siti, pubblicazioni e roba varia, i risultati si vedrebbero eccome.

Nel caso del Codice, l'anticomplottismo e il complottismo si generano entrambi dal desiderio di farci su un guadagno. Tuttavia in generale il complottismo vive di vita propria, certo c'è chi cavalca l'onda della moda del momento e ne approfitta (penso ad esempio ai vari libri di fanta-archeologia, per dirne una), ma per uno di questi ce ne sono centinaia che mettono su siti, diffondono catene di Sant'Antonio, addirittura si autofinanziano assurdi esperimenti, giusto per poter dire che gli scienziati sono i nemici asserviti al potere mentre loro invece non si fanno fregare e hanno capito tutto. L'anticomplottismo, semplicemente, in questo senso non esiste e si concretizza solo in qualche risposta sconcertata dello scienziato di turno che invita a informarsi e a non credere al primo che passa.

Il Codice da Vinci è un fenomeno molto intenso, in quanto ha generato reazioni spropositate e quindi una nutrita schiera di libri-clone e contro-libri, tutti ovviamente operazioni commerciali, salvo forse qualche eccezione che mi sfugge. Ma dove non c'è da far soldi non c'è altrettanto anticomplottismo, mentre il complottismo c'è lo stesso. :D

Quanto al CICAP, è chiaro che anche qualche suo membro abbia pubblicato per cercare l'affare e la notorietà, ma diciamo che apprezzo molto di più chi cavalca l'onda ma fornendo informazioni corrette e quindi tutto sommato facendo buona divulgazione, piuttosto che i furboni che lo fanno inventandosi teorie di sana pianta e spacciandole per vere come appunto i fanta-archeologi cui accennavo prima (mentre trovo del tutto legittimo anche guadagnare scrivendo un romanzo di fantasia come il Codice, sia chiaro). ;)


Troppo lungo per un commento decente, ora, casomai ti rispondo stasera.
Comunque, IMHO, i due fenomeni, complottista e anticomplottista, in questo caso, vanno a braccetto, in maniera strettissima e correlata ;)

LuVi

mikeshare78
06-06-2006, 10:20
Credo che il libro sia un romanzo e niente più, tra parentesi l'ho trovato tecnicamente critto abbastanza bene, ma pieno di visioni stereotipate sull'italia, gli italiani e sulla location romana. Si vede chiaramente che è scritto da un americano per degli americani. Da lì un sapiente marketing ne ha fatto la "nuova bibbia" spacciando per vere innumerevoli licenze letterarie/storiche. Credo che se ne sia fatto un polverone immenso basato su fondamenta inesistenti.
Il ROMANZO è o può essere opera di finzione, non vedo quindi la natura di tutte le critiche che lo eleggono a menzogna storica, il problema è solo quello di essersi fatti abbindolare dalla pubblicità credendo che fosse tutto oro colato, senza verificare da fonti alternative la veridicità dei fatti e senza considerare che non è un saggio storico......

Guarda io è da tempo che mi interesso a questioni inerenti Cristo, prima per curiosità e poi per puro interesse. La realtà cattolica non ha base storica, ma daltronde non ha nemmeno bisogno di averla da un certo punto di vista, visto che si tratta di fede, e la fede nonha bisogno di essere dimostrata. Ma visto che il cattolicesimo ha costruito il suo "potere" su dogmi autodefiniti come fatto storico, allora è lecito da parte di chi ne abbia voglia andare verificare se è possibile trovare qualcosa di vero o se esistono altre teorie a riguardo. Ciò che è certo è che il dogma della trinità nasce secoli dopo cristo, e che nelle religioni monoteiste dell'epoca che conoscevano Cristo, nessuna considerava Gesù come figli di Dio (Islam, Ebraismo e Cristianesimo). I vangeli sinottici hanno lo stesso "peso" di altri vangeli c.d. "apocrifi", anzi, pare che alcuni vangeli, tra cui quello di Marco, siano scritti partendo proprio da uno dei vangeli apocrifi, quello di Tommaso Didimo..

Matrixbob
06-06-2006, 16:53
La realtà cattolica non ha base storica
:eek:

Allora mi sa che è meglio che riparti da capo a studiare la Storia.

Il fatto che la gente se l'è presa con la chiesa xkè qualche Papa non si è comportato bene è 1 altro discorso.

In tutti i campi dove gira "benessere" e "potere" c'è del marcio, da qui a dire che tutta la chiesa è male, beh ne corre...

Matrixbob
06-06-2006, 17:04
Tra l'altro x andare a vedere il "dipinto/affresco/quello che è" di Leonardo bisogna prenotare e c'è posto ad Agosto.
Ottima pubblicità x l'arte italiana! :)
Devono fare film simili x tutti gli altri grandi autori italiani. :D

Secondo le + scientifiche/storiche/artistiche/fondate intepretazioni il braccio col coltello è troppo sproporzionato nel dipinto per appartenere a quello che si pensi essere Pietro (dato che Leonardo non ha mai dato i nomi ai personaggi).
Leonardo, primo scienziato al mondo, le proporzioni le conosceva e non avrebbe disegnato 1 braccio lungo 1.5-1.7 volte le proporzioni corrette.

Rifacendosi ai documenti della commissione, pare che il disegno non sapeva com finirlo in quanto NON sapesse come raffigurare la faccia del Cristo e del Giuda.

Quindi quel braccio col coltello potrebbe rappresentare il Giuda che è nascosto dalla prospettiva frontale e spunta solo col coltello, così non dovette dare 1 faccia al Giuda.

In fine, quello che si ritiene essere il giovane (ed efemminato ?! :) ) apostolo Giovanni interpretato come 1 Maria, al massimo potrebbe essere Maria sua madre e non una delle 1.000 Marie tra cui ci si confonde, si mischia generando un putiferio.

mikeshare78
06-06-2006, 17:14
:eek:

Allora mi sa che è meglio che riparti da capo a studiare la Storia.

Il fatto che la gente se l'è presa con la chiesa xkè qualche Papa non si è comportato bene è 1 altro discorso.

In tutti i campi dove gira "benessere" e "potere" c'è del marcio, da qui a dire che tutta la chiesa è male, beh ne corre...

L'unica base storica certa è l'esistenza di Cristo. Niente altro. Se dovessi essermi perso qualcosa...dimmelo visto che queste cose mi interessano!

Linux&Xunil
06-06-2006, 22:11
Io sono sempre stato laico ed il libro non mi ha detto nulla di nuovo.
I vangeli apocrifi sono disponibili da molto tempo e li avevo gia letti.
Io ero laico e resto laico (non ho fatto la cresima e niente catechismo).
Personalmente vedo il Cristianesimo come un processo storico tanto quanto il panteismo nell 'antica grecia o il culto del faraone nell 'antico egitto.
Senza mancare di rispetto a nessuno.

Everyman
07-06-2006, 01:28
ma avete visto quei progressisti di AN e DC che in stile inquisizione hanno bruciato il libro?
ma come si fa a bruciare i libri...

Bisognerebbe invitare certa gente, di qualsiasi ceto politico, a leggere i libri anziche' bruciarli ;)

Everyman
07-06-2006, 01:31
Guarda io è da tempo che mi interesso a questioni inerenti Cristo, prima per curiosità e poi per puro interesse. La realtà cattolica non ha base storica, ma daltronde non ha nemmeno bisogno di averla da un certo punto di vista, visto che si tratta di fede, e la fede nonha bisogno di essere dimostrata. Ma visto che il cattolicesimo ha costruito il suo "potere" su dogmi autodefiniti come fatto storico, allora è lecito da parte di chi ne abbia voglia andare verificare se è possibile trovare qualcosa di vero o se esistono altre teorie a riguardo. Ciò che è certo è che il dogma della trinità nasce secoli dopo cristo, e che nelle religioni monoteiste dell'epoca che conoscevano Cristo, nessuna considerava Gesù come figli di Dio (Islam, Ebraismo e Cristianesimo). I vangeli sinottici hanno lo stesso "peso" di altri vangeli c.d. "apocrifi", anzi, pare che alcuni vangeli, tra cui quello di Marco, siano scritti partendo proprio da uno dei vangeli apocrifi, quello di Tommaso Didimo..

posso andare oltre?
posso?
spero nessuno si offenda: il concetto che gesu' sia' Dio in terra e' una balla post-datata, storicamente (quasi) accettata dalla maggior parte degli studiosi, molti dei quali cristiani, ovviamente non cattolici.

Un po' di rispetto per Gesu' Cristo ci vorrebbe imho, dato che certe cose, dal punto di vista filologico, non le ha MAI dette.


il tutto ovviamente imho.

ciao a tutti :)

Starise
07-06-2006, 03:07
premetto che non ho letto il thread perchè è tardi e sto dormendo in piedi! :eek:

Volevo solo dire che mi ha stufato l'accanimento dei media, dei cattolici, del Papa verso un romanzo..... cioè, ma stiamo scherzando? Si sta cercando di dimostrare che ciò che è scritto "non è vero" a tutti i costi!!

A me non sembra che sia un documentario che narra fatti storici... mi pare, ma certo, sono sicuro di averlo letto da qualche parte... che è un semplice romanzo!

Va bene.. allora prendiamo il vocabolario italiano e leggiamo:

romànzo (sostantìvo): romànzo (sostantìvo)
s. m.

narrazione in prosa di vicende umane più o meno complesse, che riproducono la vita concreta nei suoi caratteri generali o in qualche aspetto particolare, ma che sono per la maggior parte frutto della fantasia di chi scrive; si tratta di una narrazione molto estesa, tale da permettere la caratterizzazione dei personaggi e l'ambientazione storica, sociale, ideologica dell'intera vicenda
romanzo d'appendice, pubblicato a puntate su riviste e rotocalchi.
Visto che il romanzo (almeno per me) non era per nulla originale, o meglio per il 99% delle cose citate, già ero pienamente a conoscenza o ne avevo almeno sentito parlare. Visto che (tra le altre cose) il romanzo per quanto affascinante è e rimane un romanzo commerciale scritto particolarmente bene... non posso che concludere che qualcosa non va....!

avete paura qualcosa? Le vostre fedi sono talmente labili da essere scalfite da uno stupido romanzo americano?

Smettiamola per favore...

LUVІ
07-06-2006, 06:30
Ieri un collega mi ha detto che circola, fra i parrocchiani, una "ignore list" di libri da evitare assolutamente; in testa c'è ovviamente "Il codice", seguono Harry Potter e molti altri titoli.
Qui qualcuno sta andando fuori di testa :rolleyes:

LuVi

nestle
07-06-2006, 06:48
Beh, ho associato le sue parole al relativismo (culturale o etico) perchè, appunto, mette in dubbio le verità rivelate che sono oggetto della fede cattolica. Penso che da questo punto di vista tutti gli atei siano relativisti, proprio perchè non accettano una "verità superiore", no?

è divertente che da quando questo papa ha tirato fuori questa parola "relativismo" se ne parla come se fosse un insulto... :p

il pensare, mettere in dubbio verità mai dimostrate (non mi venite a dire che credete alla storia del cristianesimo tramandata da un'organizzazione che in passato pur di avere potere ha fatto guerre, ucciso uomini e idee, ha soffocato la ragione e il libero pensiero) credo che vada oltre l'etichetta, relativismo, del nuovo papa... (ah... i cari e vecchi inquisitori... :rolleyes: ) ma appartiene naturalmente alla natura pensante ed indagatrice di qualsiasi mente non indottrinata e vogliosa di ragionare...

Jo3
07-06-2006, 07:40
Mah, non sono del tutto d'accordo...:D

L'anticomplottismo non si può dire che vada di moda...sarebbe molto bello che fosse così. Purtroppo non è che ad ogni teoria strampalata o bufala pseudoscientifica o mistificazione alternativa corrisponda un tentativo uguale e contrario di fare della sana divulgazione.

Colpa anche mia, come di tutti quelli che sarebbero in grado di dare un piccolo contributo alla lotta contro l'analfabetismo scientifico, chiaro. Se noialtri "ortodossi" impiegassimo 1/100 dell'impegno che ci mettono gli "alternativi" nella diffusione di siti, pubblicazioni e roba varia, i risultati si vedrebbero eccome.



Quoto al 100% : oggi e' piu facile che sia una spiegazione posticcia ad avere diffusione piuttosto che la vera conoscenza.

Jo3
07-06-2006, 07:42
se la chiesa ha paura è perchè sa che la maggior parte dei fedeli crede per abitudine e tradizione culturale.
alla prima storia un po' più intrigante molti si fanno coinvolgere...

è un problema di poca convinzione in quello in cui si crede... secondo me anche motivato, d'accordo che le storie di dan brown siano di fantasia, ma chi può assicurare che le favole della chiesa non lo siano allo stesso modo?
di certo non 2000 anni di oscura storia del cattolicesimo...

Fatti storici e testimonianze storiche che fanno la differenza tra favoletta e cosa e' realmente accaduto.

Prova a pensarci.

Jo3
07-06-2006, 07:44
è divertente che da quando questo papa ha tirato fuori questa parola "relativismo" se ne parla come se fosse un insulto... :p

il pensare, mettere in dubbio verità mai dimostrate (non mi venite a dire che credete alla storia del cristianesimo tramandata da un'organizzazione che in passato pur di avere potere ha fatto guerre, ucciso uomini e idee, ha soffocato la ragione e il libero pensiero) credo che vada oltre l'etichetta, relativismo, del nuovo papa... (ah... i cari e vecchi inquisitori... :rolleyes: ) ma appartiene naturalmente alla natura pensante ed indagatrice di qualsiasi mente non indottrinata e vogliosa di ragionare...

:asd:

A chi dobbiamo se alcuni manoscritti centrati sulla disciplina filosofica e risalenti ad epoca pre medioevale sono giunti fino a noi?

lowenz
07-06-2006, 08:24
:asd:

A chi dobbiamo se alcuni manoscritti centrati sulla disciplina filosofica e risalenti ad epoca pre medioevale sono giunti fino a noi?
Anche agli arabi (Averroè: http://www.filosofico.net/averroe.htm) :D

indelebile
07-06-2006, 08:46
:asd:

A chi dobbiamo se alcuni manoscritti centrati sulla disciplina filosofica e risalenti ad epoca pre medioevale sono giunti fino a noi?

II monaci? gli emanuensi? :rolleyes:

riporto una sintesi di ciò che ho letto in rete:

L'asserzione secca "i monaci hanno salvato la cultura
antica dall'oblio", per quanto fondata, rischi a sua volta di diventare
banalizzante e di farci dimenticare le condizioni concrete in cui tutto
questo è avvenuto.

Non hanno salvato tutta la cultura classica.

Il salvataggio dei libri e del patrimonio di conoscenze non era,
ovviamente, la specifica "missione" dei benedettini. Le loro priorità
erano ben altre (e nessuno per questo li può certo rimproverare).
Semplicemente era necessario che nei monasteri ci fosse qualcuno che
sapesse leggere, scrivere e far di conto. A tal fine, nonostante la
diffidenza nei confronti della cultura pagana (un esempio famoso lo si
trova nella lettera XXII,30 di San Girolamo), si conservava un Virgilio
o un Cicerone, o qualche altro testo. Per l'istruzione dei monaci, non
per passione antiquaria o per scrupolo filologicico

Infatti c'è qualcosina che manca all'appello. Per citare solo qualche autore
latino dei maggiori ci mancano:


4 dei 16 libri degli Annales di Tacito (ma 4 di quelli che possediamo
sono lacunosi) e 9 libri su 14 delle Historiae;
la maggior parte di Tito Livio;
la maggior parte del Satyricon di Petronio;
quasi tutto Varrone;
la maggior parte del De republica e tutto l'Hortensius di Cicerone
(operine non proprio di secondo piano);
quasi tutte le Historiae di Sallustio;
19/20 di Lucilio;
gli Annales di Ennio (30,000 esametri rispetto ai 600 pervenutici);
la maggior parte di Svetonio
ecc. ecc. ecc.


E quanti sono quelli che sarebbero "maggiori" se li conoscessimo? Il
giudizio dei retori e dei monaci tardo-antichi non è sicuro che
collimerebbe con il nostro, soprattutto in ambito
scientifico-filosofico e storico.
Eppure, così come Saffo
(di cui non abbiamo che frammenti) non è certo meno importante di
Licofrone (di cui possediamo un'intera tragedia), non è sicurissimo che
Aristotele sia di gran lunga più rilevante di Crisippo. Forse le cose
non stavano esattamente così. Di sicuro questa non era l'opinione
corrente fino al terzo secolo d.C.

certo se capitava loro in mano uno degli scritti di Pelagio non si
facevano molti scrupoli (anche se ogni tanto qualcuno provvedeva a
ricopiarli attribuendoli magari - ironie della storia - a Girolamo).
Comunque hanno indiscutibilmente svolto un ruolo importante e positivo
nella conservazione di ciò che ci è rimasto del mondo latino. La
situazione greca è forse un po' differente, ma non ci riguarda qui.

Ziosilvio
07-06-2006, 09:51
riporto una sintesi di ciò che ho letto in rete
In Rete si leggono anche scritti di gente che afferma che la civiltà ha mille anni, e che i testi antichi sono falsificazioni create dai monaci.
Il tizio che ha scritto il testo che riporti, chi è?
quanti sono quelli che sarebbero "maggiori" se li conoscessimo?
Questo mi sembra un po' un argumentum ad "si avo meo pilae tres erint, flipper esset".
E' chiaro che i gusti e le idee cambiano con le epoche, e che persone di epoche diverse valutano opere uguali in modo diverso.
Ma lamentarsene in questi termini, vuol dire piangere sul latte versato.

nestle
07-06-2006, 10:10
Fatti storici e testimonianze storiche che fanno la differenza tra favoletta e cosa e' realmente accaduto.

Prova a pensarci.

fatti storici e testimonianze storiche spesso "riportati" dall'organo di parte... :rolleyes:

non mi è piaciuto molto il libro e il film ancora non l'ho visto, ma se qualcuno mi dice che gesù aveva dei figli per me ha la stessa credibilità dei vangeli e sinceramente non ci vedo assolutamente niente di strano.

cmq la favoletta che intendevo io parla anche di miracoli, immacolate concezioni e cosine simili... non mi dire che hai testimonianze storiche anche per questo (i vangeli non valgono :p )

indelebile
07-06-2006, 11:03
In Rete si leggono anche scritti di gente che afferma che la civiltà ha mille anni, e che i testi antichi sono falsificazioni create dai monaci.
Il tizio che ha scritto il testo che riporti, chi è?
.

Sicuramente non è uno che crede agli asini che volano ;)
il tutto è preso da una discussione sul newsgroup it.cultura.storia.moderato

http://groups.google.it/group/it.cultura.storia.moderato/browse_thread/thread/389ff6f831cda626/410254678cbb5226?q=manoscritti&

è un peccato che questo demolisca un po il castello di carte in stile messoriano

ChristinaAemiliana
07-06-2006, 12:00
Diamine, qui ci vorrebbe Bet. :D

LUVІ
07-06-2006, 12:08
Diamine, qui ci vorrebbe Bet. :D

Ma anche no. :D
Non c'è bisogno di una difesa a spada tratta perchè, IMHO, non c'è proprio l'attacco alla fede che molti vogliono vedere ;)

LuVi

Satiel
07-06-2006, 12:28
Bel libro, ma resta un romanzo...
La storia siamo noi su Rai3 qualche giorno fa ha preso le tesi del libro e le ha smontate pezzo per pezzo (e nn venitemi a dire che Giovanni Minoli è di parte :) )

ChristinaAemiliana
07-06-2006, 12:44
Ma anche no. :D
Non c'è bisogno di una difesa a spada tratta perchè, IMHO, non c'è proprio l'attacco alla fede che molti vogliono vedere ;)

LuVi

A dir la verità mi riferivo più a un intervento sui fatti storici, visto che su questi argomenti è un pozzo di scienza. :D

Giustamente non c'è niente da difendere, ma a prescindere da questo non penserei mai a Bet come a una persona che difende a spada tratta qualcuno (o qualcosa, o qualche idea) per partito preso. Sarebbe offensivo se pensassi di lui una cosa del genere in quanto è un atteggiamento assurdo. ;)

Comunque, sarebbe interessante anche leggere cosa pensa Bet dell'atteggiamento preso dalla Chiesa in questo frangente...anzi, magari l'ha pure scritoo in passato, visto che già il libro era stato affrontato nello stesso modo. :p

Bet
07-06-2006, 12:45
Diamine, qui ci vorrebbe Bet. :D

ah! la mia antipapessa preferita :D
un salutone :)

ChristinaAemiliana
07-06-2006, 12:47
ah! la mia antipapessa preferita :D
un salutone :)


:eek:

Diamine, mi riescono pure le evocazioni! :D

Sono davvero una degna Antipapessa! :cool: :sofico:

E' un piacere rivederti...:)

StefAno Giammarco
07-06-2006, 16:38
Anche agli arabi (Averroè: http://www.filosofico.net/averroe.htm) :D

Beh però le sue opere stesse sono state connservate per lo più in latino e non ricordo più se in greco o in ebraico. Eppoi in fondo è un po' la stessa cosa visto che lui oltre ad essere molto religioso era anche un sufi :Prrr:

StefAno Giammarco
07-06-2006, 16:39
ah! la mia antipapessa preferita :D
un salutone :)

Si però adesso smettila di cincischiare e scrivi qualcosa per il tuo pubblico :read: :D

Bet
07-06-2006, 18:09
Si però adesso smettila di cincischiare e scrivi qualcosa per il tuo pubblico :read: :D

ah! Stefanone! il mio umorista preferito :cool:


così va bene? :ciapet:


ps: ma su cosa? sul codice? :confused:

camp1
07-06-2006, 18:40
Ieri un collega mi ha detto che circola, fra i parrocchiani, una "ignore list" di libri da evitare assolutamente; in testa c'è ovviamente "Il codice", seguono Harry Potter e molti altri titoli.

LuVi
quello che forse intendeva il tuo collega è che la Chiesa ha istituito secoli fà l'Indice, un elenco di libri condannati dalla Chiesa. Non è una roba da "parrocchiani". Non so se esiste un versione aggiornata che include quei titoli.
Qui qualcuno sta andando fuori di testa :rolleyes: e qui tu stai offendendo

camp1
07-06-2006, 18:43
E' solo un romanzo E' solo un romanzo E' solo un romanzo

Si, ma dimenticate forse che nelle prime edizioni del libro c'era scritto che i fatti narrati erano veri e dimostrati. E' chiaro che venga preso sul serio un romanzo simile.

La scritta nelle ultime ristampe è stata tolta.

camp1
07-06-2006, 18:45
il pensare, mettere in dubbio verità mai dimostrate (non mi venite a dire che credete alla storia del cristianesimo tramandata da un'organizzazione che in passato pur di avere potere ha fatto guerre, ucciso uomini e idee, ha soffocato la ragione e il libero pensiero) credo che vada oltre l'etichetta, relativismo, del nuovo papa... (ah... i cari e vecchi inquisitori... :rolleyes: ) ma appartiene naturalmente alla natura pensante ed indagatrice di qualsiasi mente non indottrinata e vogliosa di ragionare...
Invece la posizione di ritenere vere solo cose dimostrate scientificamente è una posizione ideologica scientista.

nestle
07-06-2006, 18:56
Invece la posizione di ritenere vere solo cose dimostrate scientificamente è una posizione ideologica scientista.


chiamala piuttosto una visione razionale del mondo.

credere ai miracoli dei vangeli è come credere ai miracoli di vanna marchi, sono cose irrazionali che, mentre certe volte vengono nobilitate con la parola "fede" ,altre volte vengono giustamente chiamate con il loro vero nome...

nestle
07-06-2006, 19:00
E' solo un romanzo E' solo un romanzo E' solo un romanzo

Si, ma dimenticate forse che nelle prime edizioni del libro c'era scritto che i fatti narrati erano veri e dimostrati. E' chiaro che venga preso sul serio un romanzo simile.

La scritta nelle ultime ristampe è stata tolta.

se qualcuno lo prende sul serio allora la sua fede non è proprio tanto tanto forte... :rolleyes:

cmq era simpatica la pretesa (letta da qualche parte) che sul libro dovessero scrivere che si trattava di storie di fantasia... a questo punto lo vorrei anche sulla bibbia (a meno di credere a uomini che vivono qualche secolo e ad altri che "aprono" acque) e sui vangeli (a meno di credere a uomini che resucitano morti, camminano su acque e a donne che partoriscono vergini...) :rolleyes:

lowenz
07-06-2006, 19:05
Si però adesso smettila di cincischiare e scrivi qualcosa per il tuo pubblico :read: :D
QUOTO! :asd: :D

Everyman
07-06-2006, 19:14
:asd:

A chi dobbiamo se alcuni manoscritti centrati sulla disciplina filosofica e risalenti ad epoca pre medioevale sono giunti fino a noi?

Lo dobbiamo anche ad alcune popolazioni di origine araba, guarda com'e' beffardo il destino a volte, considerando anche il mondo attuale ;)

Studiala la storia, anziche' citarla, possibilmete tenendo in considerazione una pluralita' di fonti disponibili. Consiglio spassionato ;)

camp1
07-06-2006, 19:31
chiamala piuttosto una visione razionale del mondo.
ti correggo. visione razionalista. in quanto -ismo è un'ideologia, e dalle tue parole si capisce che ne sei immerso.

^TiGeRShArK^
07-06-2006, 19:41
In fine, quello che si ritiene essere il giovane (ed efemminato ?! :) ) apostolo Giovanni interpretato come 1 Maria, al massimo potrebbe essere Maria sua madre e non una delle 1.000 Marie tra cui ci si confonde, si mischia generando un putiferio.
non noti una lievissima contraddizione? :p
Ricordo ke ai tempi gesù aveva 33 anni e anche se maria l'avesse partorito a 16 anni stiamo sempre parlando di una 50enne :D
A me sembra una donna indiscutibilmente...
poi ognuno trae le conclusioni ke vuole :p

StefAno Giammarco
07-06-2006, 19:50
non noti una lievissima contraddizione? :p
Ricordo ke ai tempi gesù aveva 33 anni e anche se maria l'avesse partorito a 16 anni stiamo sempre parlando di una 50enne :D
A me sembra una donna indiscutibilmente...
poi ognuno trae le conclusioni ke vuole :p

Ti vedo attento. Gia che ci sei cerca tutte le rappresentazioni che puoi di Giovanni fatte dai più vari autori ed avrai la soprpresa di scoprire che Giovanni è spessissimo rappresentato con tratti gentili e femminei. Traine le conseguenze che vuoi ma di certo non è una idea propria di Leonardo.

StefAno Giammarco
07-06-2006, 20:00
ps: ma su cosa? sul codice? :confused:

Ovvio, sul Codice... di Avviamento Postale, esecranda invenzione dell'antipapessa, la malvagia Cristina, senza offesa naturalmente, malvagia nel senso che malva, la quale tramite esso confuse le vie. È questa la vera storia sottesa alla allegoria della Torre di Babele e la confusione delle lingue (per la verità la confusione delle lingue rimanda anche ad altre questioni che non posso disvelare a causa della presenza di minorenni sul forum ed alla presenza al mio fianco di emissari dell'Opus Dei e/o a scelta di esponenti dei frammassoni... )

^TiGeRShArK^
07-06-2006, 20:02
Ti vedo attento. Gia che ci sei cerca tutte le rappresentazioni che puoi di Giovanni fatte dai più vari autori ed avrai la soprpresa di scoprire che Giovanni è spessissimo rappresentato con tratti gentili e femminei. Traine le conseguenze che vuoi ma di certo non è una idea propria di Leonardo.
ti vedo preparato.
Quindi non sono l'unico a dire che sembra una donna :D
Traine le conseguenze ke vuoi ma di certo io non ho mai detto ke fosse un'idea di leonardo :D

StefAno Giammarco
07-06-2006, 20:07
ti vedo preparato.
Quindi non sono l'unico a dire che sembra una donna :D
Traine le conseguenze ke vuoi ma di certo io non ho mai detto ke fosse un'idea di leonardo :D

No, infatti non lo hai detto tu. Seguivo il filo del romanzo il quale lascia credere che tale rappresentazione da parte di Leonardo sia dovuta al fatto che essendo egli a conoscenza del "segreto" in realta non voleva rappresentare Giovanni ma Maria Maddalena. Ne conseguirebbe che sia una idea sua ma così non è.

^TiGeRShArK^
07-06-2006, 20:14
No, infatti non lo hai detto tu. Seguivo il filo del romanzo il quale lascia credere che tale rappresentazione da parte di Leonardo sia dovuta al fatto che essendo egli a conoscenza del "segreto" in realta non voleva rappresentare Giovanni ma Maria Maddalena. Ne conseguirebbe che sia una idea sua ma così non è.
ecco...vista la parte evidenziata non dovrebbero esserci + problemi nè discussioni ;)

Bet
07-06-2006, 20:18
Ovvio, sul Codice... di Avviamento Postale, esecranda invenzione dell'antipapessa, la malvagia Cristina, senza offesa naturalmente, malvagia nel senso che malva, la quale tramite esso confuse le vie. È questa la vera storia sottesa alla allegoria della Torre di Babele e la confusione delle lingue (per la verità la confusione delle lingue rimanda anche ad altre questioni che non posso disvelare a causa della presenza di minorenni sul forum ed alla presenza al mio fianco di emissari dell'Opus Dei e/o a scelta di esponenti dei frammassoni... )


:rotfl:
avevo ragione... sei la parte migliore del thread

StefAno Giammarco
07-06-2006, 20:22
:rotfl:
avevo ragione... sei la parte migliore del thread

Mi sembra però che le mie argomentazioni siano eccessivamente serie rispetto al tema della discussione. Adesso vado che ho una riunione di turlupinatori di masse, beceri violenti ed antiscientifici, vi rileggo stanotte.

PS È un po' che non ci sentiamo, domani dopo le 9 ti chiamo se non sei troppo indaffarato.

Bet
07-06-2006, 20:28
Mi sembra però che le mie argomentazioni siano eccessivamente serie rispetto al tema della discussione. Adesso vado che ho una riunione di turlupinatori di masse, beceri violenti ed antiscientifici, vi rileggo stanotte.

PS È un po' che non ci sentiamo, domani dopo le 9 ti chiamo se non sei troppo indaffarato.


mi raccomando pero', diglieno quattro a quei VannaMarchiFunsClub... :mad:

ps: aspetto la telefonata ;)

Jo3
07-06-2006, 21:09
fatti storici e testimonianze storiche spesso "riportati" dall'organo di parte... :rolleyes:

non mi è piaciuto molto il libro e il film ancora non l'ho visto, ma se qualcuno mi dice che gesù aveva dei figli per me ha la stessa credibilità dei vangeli e sinceramente non ci vedo assolutamente niente di strano.

cmq la favoletta che intendevo io parla anche di miracoli, immacolate concezioni e cosine simili... non mi dire che hai testimonianze storiche anche per questo (i vangeli non valgono :p )

Ma se vuoi documentarti, vi sono stati alcuni miracoli testimoniati dalla scienza e dall'attualita stessa nel 20° secolo.

e non sto parlando di guarigioni miracolose, o di visioni ultraterrene.

mi sto riferendo a persone come questa :

http://www.mariadinazareth.it/Santiebeati/0402md07.jpg

Che in una situazione che ogni raziocinio giudicherebbe impossibile , ha realizzato qualcosa che potrebbe definirsi miracolo.

Satiel
07-06-2006, 21:45
Ma se vuoi documentarti, vi sono stati alcuni miracoli testimoniati dalla scienza e dall'attualita stessa nel 20° secolo.

e non sto parlando di guarigioni miracolose, o di visioni ultraterrene.

mi sto riferendo a persone come questa :

http://www.mariadinazareth.it/Santiebeati/0402md07.jpg

Che in una situazione che ogni raziocinio giudicherebbe impossibile , ha realizzato qualcosa che potrebbe definirsi miracolo.

Quoto e aggiungo, le balle non durano 2000 anni....hanno le gambe molto più corte....

lowenz
07-06-2006, 21:55
(per la verità la confusione delle lingue rimanda anche ad altre questioni che non posso disvelare a causa della presenza di minorenni sul forum ed alla presenza al mio fianco di emissari dell'Opus Dei e/o a scelta di esponenti dei frammassoni... )
Ma guarda che sono solo io qui sul forum ad avere le famose (ricorderai, no? :asd: ) "cose non possono svelare per il bene dell'umanità tutta", non rubarmi il post(o)! :D

Jo3
07-06-2006, 22:11
Lo dobbiamo anche ad alcune popolazioni di origine araba, guarda com'e' beffardo il destino a volte, considerando anche il mondo attuale ;)

Studiala la storia, anziche' citarla, possibilmete tenendo in considerazione una pluralita' di fonti disponibili. Consiglio spassionato ;)

Davvero? interessante la tua posizione, portatrice di verita', ma che omette l'impero romano d'oriente, dal 330 dc al 1453, principale fonte e ponte storico tra la cultura greca e l'alto medioevo.

StefAno Giammarco
08-06-2006, 00:58
Ma guarda che sono solo io qui sul forum ad avere le famose (ricorderai, no? :asd: ) "cose non possono svelare per il bene dell'umanità tutta", non rubarmi il post(o)! :D

Ehmm... scusami non lo prendere come un fatto personale però a me del tuo post o terga o come le vuoi chiamare proprio non interessa ne tantomeno ho intenzione di confondere la mia lingua con la tua. In ogni caso se hai le tue cose prendi un Optalidon :read: :banned: :Prrr:

lowenz
08-06-2006, 07:21
Ehmm... scusami non lo prendere come un fatto personale però a me del tuo post o terga o come le vuoi chiamare proprio non interessa ne tantomeno ho intenzione di confondere la mia lingua con la tua. In ogni caso se hai le tue cose prendi un Optalidon :read: :banned: :Prrr:
:rotfl:

nestle
08-06-2006, 10:26
Ma se vuoi documentarti, vi sono stati alcuni miracoli testimoniati dalla scienza e dall'attualita stessa nel 20° secolo.

e non sto parlando di guarigioni miracolose, o di visioni ultraterrene.

mi sto riferendo a persone come questa :

http://www.mariadinazareth.it/Santiebeati/0402md07.jpg

Che in una situazione che ogni raziocinio giudicherebbe impossibile , ha realizzato qualcosa che potrebbe definirsi miracolo.

scusa, ma se si vuole fare una discussione seria non mi sembra proprio l'esempio di miracolo da portare... inoltre non credo che la scienza abbia mai parlato di miracoli... forse fenomeni non spegabili, ma non per questo sono miracoli "cristiani"... l'attualità è più probabile, visto come è influenzata dai fenomeni di massa...

di persone che fanno del bene ce ne sono a milioni, e non per questo le possiamo definire miracoli del cristianesimo... sono persone di infinità bontà, basta.

con il tuo ragionamento posso trovarti quanti miracoli vuoi non "sponsorizzati" dalla chiesa... di persone buone ne è pieno il mondo, non ci sono solo i personaggi famosi della chiesa...

camp1
08-06-2006, 22:24
scusa, ma se si vuole fare una discussione seria non mi sembra proprio l'esempio di miracolo da portare...
non capisco perchè tu debba rispondere sempre con tono offensivo.
comunque i miracoli sono una cosa seria tanto che fior fior di scienziati (non credenti) sono stati chiamati dal Vaticano a spiegare guarigioni miracolose e non ci sono riusciti.

:ot: comunque se la mettiamo sul tuo livello mi sembra non "serio" pensare che le enormi differenze esistenti tra uomo e scimmia (capacità di pensare,ragionare, amare etc.) siano giustificabili dallo 0.1 % di DNA che non condividiamo. però la scienza non lo spiega :p

Jo3
08-06-2006, 22:38
scusa, ma se si vuole fare una discussione seria non mi sembra proprio l'esempio di miracolo da portare... inoltre non credo che la scienza abbia mai parlato di miracoli... forse fenomeni non spegabili, ma non per questo sono miracoli "cristiani"... l'attualità è più probabile, visto come è influenzata dai fenomeni di massa...

di persone che fanno del bene ce ne sono a milioni, e non per questo le possiamo definire miracoli del cristianesimo... sono persone di infinità bontà, basta.

con il tuo ragionamento posso trovarti quanti miracoli vuoi non "sponsorizzati" dalla chiesa... di persone buone ne è pieno il mondo, non ci sono solo i personaggi famosi della chiesa...

Ma vedi, tu stesso definisci



cmq la favoletta che intendevo io parla anche di miracoli, immacolate concezioni e cosine simili... non mi dire che hai testimonianze storiche anche per questo (i vangeli non valgono )

Favolette, persone che in carne ed ossa compiono degli autentici miracoli nel nome di cosine simili.

Se qualcosa che spinge tali persone e' una favoletta, allora come spieghi tutto questo se non come sicuramente un miracolo che spinge persone a compiere atti incredibili?

FastFreddy
08-06-2006, 22:46
comunque se la mettiamo sul tuo livello mi sembra non "serio" pensare che le enormi differenze esistenti tra uomo e scimmia (capacità di pensare,ragionare, amare etc.) siano giustificabili dallo 0.1 % di DNA che non condividiamo. però la scienza non lo spiega :p


Questioni di punti di vista, per te uno 0.1% (in realtà si tratta dell'1.5%) di differenza è un inezia, per gli scenziati (e per la natura) è una differenza sostanziale...

tra il dna di un uomo e quello di un topo la differenza è inferiore al 10%

^TiGeRShArK^
08-06-2006, 23:05
non capisco perchè tu debba rispondere sempre con tono offensivo.
comunque i miracoli sono una cosa seria tanto che fior fior di scienziati (non credenti) sono stati chiamati dal Vaticano a spiegare guarigioni miracolose e non ci sono riusciti.

:ot: comunque se la mettiamo sul tuo livello mi sembra non "serio" pensare che le enormi differenze esistenti tra uomo e scimmia (capacità di pensare,ragionare, amare etc.) siano giustificabili dallo 0.1 % di DNA che non condividiamo. però la scienza non lo spiega :p
spè spè spè...
se non ricordo male la differenza dello 0.1% è solo nei geni "utili".
Ci sono ENORMI porzioni di DNA ke oggi come oggi vengono trattate alla stregua di "spazzatura" perchè si riteneva che non trasportassero informazioni significative.
Ultimamente però è stata rivalutata la loro funzione e quindi immagino ke la % di differenza tra la totalità del DNA dell'uomo e la totalità del DNA delle scimmie sia abastanza maggiore dello 0.1% :p
Sempre se non ricordo male ovviamente :D

^TiGeRShArK^
08-06-2006, 23:07
Questioni di punti di vista, per te uno 0.1% (in realtà si tratta dell'1.5%) di differenza è un inezia, per gli scenziati (e per la natura) è una differenza sostanziale...

tra il dna di un uomo e quello di un topo la differenza è inferiore al 10%
ecco...allora non ricordavo tanto male...
infatti ricordavo intorno al 98.8%, ma non ne ero x niente sicuro :D

nestle
10-06-2006, 18:48
non capisco perchè tu debba rispondere sempre con tono offensivo.
comunque i miracoli sono una cosa seria tanto che fior fior di scienziati (non credenti) sono stati chiamati dal Vaticano a spiegare guarigioni miracolose e non ci sono riusciti.

:ot: comunque se la mettiamo sul tuo livello mi sembra non "serio" pensare che le enormi differenze esistenti tra uomo e scimmia (capacità di pensare,ragionare, amare etc.) siano giustificabili dallo 0.1 % di DNA che non condividiamo. però la scienza non lo spiega :p

se ci sono guarigioni o cose inspiegabili allora automaticamente sono da ricondurre al dio dei cristiani?
il problema è proprio questo, io riconosco che esistono moltissime cose a cui ancora non siamo in grado di dare una risposta, in passato ve ne erano moltissime di più, ma non per questo non capendole le attribuisco a una divinità, a qualcosa di artificiale creato dall'uomo (nessuno potrà mai provare il contrario se non con atti di fede). è un po' come quelli che credono negli extraterrestri, vedo un cerchio nel grano che non so da dove arriva allora lo attribuisco automaticamente ad esseri al di fuori della terra.

certo attribuire fenomeni che non capiamo a qualcosa di sovrannaturale è più facile che cercare delle risposte con i propri mezzi, ma non è con questo ragionamento che l'uomo è riuscito in questo ultimo secolo e mezzo a fare quei passi da gigante nella scienza e nella comprensione del mondo che ha fatto.