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View Full Version : Ordine dei giornalisti contro la trasmissione Report


Adric
02-06-2006, 13:25
Ordine dei giornalisti contro la trasmissione Report
Mercoledì, 31 maggio

"Con eccessiva malizia e una punta di prevenzione, la trasmissione 'Report' ha dato conto della convenzione che l'Ordine del giornalisti ha stipulato con alcune universita', un progetto che prevede di tradurre competenze professionali in crediti accademici, che risponde ad una legge dello Stato ed e' stato realizzato con condizioni di maggior rigore rispetto ad altre categorie". Lo afferma il Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, replicando cosi' alla trasmissione condotta da Milena Gabanelli che ha affrontato, domenica scorsa, proprio il tema delle "lauree facili in convenzione". "A fronte di 100 crediti attribuiti a dipendenti del ministero dell'Interno - afferma l'Ordine - i giornalisti ne ottengono dai 40 ai 60 e quindi devono sostenere almeno una quindicina di esami".

Per accedere al progetto, precisa la nota, "e' necessario preparare un'istruttoria burocratica che l'Ordine, su consiglio diretto delle universita', ha affidato ad un'agenzia esterna". Le polemiche, ricorda l'organismo di categoria dei giornalisti, risalgono a due anni fa, quando la facolta' di scienze politiche di Torino, dopo aver dato il suo assenso alla convenzione, presento' una serie di obiezioni", rifiutando l'immatricolazione di alcuni giornalisti. Il Consiglio nazionale, conclude la nota, "ha discusso sugli aspetti della formazione e dell'aggiornamento dei giornalisti e ha chiesto al comitato esecutivo una relazione sui risultati raggiunti".
(canisciolti.info)

roverello
04-06-2006, 00:58
Ordine dei giornalisti contro la trasmissione Report
Mercoledì, 31 maggio

"Con eccessiva malizia e una punta di prevenzione, la trasmissione 'Report' ha dato conto della convenzione che l'Ordine del giornalisti ha stipulato con alcune universita', un progetto che prevede di tradurre competenze professionali in crediti accademici, che risponde ad una legge dello Stato ed e' stato realizzato con condizioni di maggior rigore rispetto ad altre categorie". Lo afferma il Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, replicando cosi' alla trasmissione condotta da Milena Gabanelli che ha affrontato, domenica scorsa, proprio il tema delle "lauree facili in convenzione". "A fronte di 100 crediti attribuiti a dipendenti del ministero dell'Interno - afferma l'Ordine - i giornalisti ne ottengono dai 40 ai 60 e quindi devono sostenere almeno una quindicina di esami".

Per accedere al progetto, precisa la nota, "e' necessario preparare un'istruttoria burocratica che l'Ordine, su consiglio diretto delle universita', ha affidato ad un'agenzia esterna". Le polemiche, ricorda l'organismo di categoria dei giornalisti, risalgono a due anni fa, quando la facolta' di scienze politiche di Torino, dopo aver dato il suo assenso alla convenzione, presento' una serie di obiezioni", rifiutando l'immatricolazione di alcuni giornalisti. Il Consiglio nazionale, conclude la nota, "ha discusso sugli aspetti della formazione e dell'aggiornamento dei giornalisti e ha chiesto al comitato esecutivo una relazione sui risultati raggiunti".
(canisciolti.info)

Ho visto la trasmissione, che secondo me era giustamente critica in quanto si tratta del solito papocchi all'italiana.
Per quanto riguarda i giornalisti, poi, c'è pure un altro problema.
L'istruttoria per i singoli studenti era stata affidata, con pagamento di 222 euro da parte del richiedente, ad una società di un dirigente delle poste.
La società non ha istruito un bel niente, e nelle settimane scorse l'ordine ha incaricato un'altra società per le istruttorie.
Non ricordo che fine abbiano fatto i 222 euro x molte centinaia di richiedenti.

lognomo33
04-06-2006, 09:02
Io stavo vomitando per chi come me è alla fine di un corso di laurea in scienze sociali per lo sviluppo e la cooperazione(facoltà di scienze politiche),sentire che agli impiegati di concetto in un ministero vengono abbuonati 120crediti e alle forze di polizia idem veramente mi ha fatto ribollire il sangue nelle vene.
Vorrei sapere cosa ne sa un allievo carabiniere di politica economica(esame da 1500pagine) o di statistica o di sociologia..davvero,sono curioso di confrontarmici per capirlo.. :muro: :muro:
Secondo me è una palese violazione della costituzione.

Ciaba
04-06-2006, 09:28
...della serie: "al peggio non c'è mai fine"
Mi domando di fronte a tutti i fatti che Report denuncia quali siano le prese di posizione degli organi di giustizia. Perchè si parla tanto di calcio ma il marciume negli organi statali o a esso vicini è dilagante e pura e folle normalità. A quando dei provvedimenti?? Qui nn è più questione di trasmissione di sinistra(come amano dire i destrorsi), ma di soldi di tutti buttati nel cesso!!! :incazzed:

ulk
04-06-2006, 10:19
...della serie: "al peggio non c'è mai fine"
Mi domando di fronte a tutti i fatti che Report denuncia quali siano le prese di posizione degli organi di giustizia. Perchè si parla tanto di calcio ma il marciume negli organi statali o a esso vicini è dilagante e pura e folle normalità. A quando dei provvedimenti?? Qui nn è più questione di trasmissione di sinistra(come amano dire i destrorsi), ma di soldi di tutti buttati nel cesso!!! :incazzed:

Il cosidetto stato e parastato dove i tempi indeterminati hanno solo diritti.
Il lavoro è facoltativo e con un diploma si accede quasi alla dirigenza (da interni), l'ultimo ostacolo era proprio la laurea per non fare torto a chi se le coprava in posti ben noti si è ben pensato di uniformare questo "diritto" anche a chi di soldi ne ha un po meno.

Fino a che sono scaldasedie va ancora bene (per modo di dire), il problema si pone se con questo sistema qualcuno si laurea in medicina e magari ti opera ai testicoli.

generals
04-06-2006, 10:29
Puoi dire tutto ma tocca un ordine professionale e si scatena il putiferio, le famose corporazioni, anticoncorrenziali, privilegiate, ecc. :rolleyes:
Nel merito della trasmissione il fatto dei crediti regalati è veramente uno scandalo, aggirare le norme che prevedono la laurea per accedere alla dirigenza in MInisteri, e istitui pubblici questo è lo scopo, è il risultato di 5 anni di Berlusconismo, aggirare le leggi........ :muro:

lognomo33
04-06-2006, 10:32
Puoi dire tutto ma tocca un ordine professionale e si scatena il putiferio, le famose corporazioni, anticoncorrenziali, privilegiate, ecc. :rolleyes:
Nel merito della trasmissione il fatto dei crediti regalati è veramente uno scandalo, aggirare le norme che prevedono la laurea per accedere alla dirigenza in MInisteri, e istitui pubblici questo è lo scopo, è il risultato di 5 anni di Berlusconismo, aggirare le leggi........ :muro:
Purtroppo i gruppi di pressione in Italia hanno un potere immenso(vedi i sindacati).

claudio56
04-06-2006, 17:31
http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/internet/news/2006-06-01_10111077.html

lognomo33
04-06-2006, 19:36
http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/internet/news/2006-06-01_10111077.html
Bene cosi.

zerothehero
04-06-2006, 21:20
Ordine dei giornalisti contro la trasmissione Report
Mercoledì, 31 maggio

"Con eccessiva malizia e una punta di prevenzione, la trasmissione 'Report' ha dato conto della convenzione che l'Ordine del giornalisti ha stipulato con alcune universita', un progetto che prevede di tradurre competenze professionali in crediti accademici, che risponde ad una legge dello Stato ed e' stato realizzato con condizioni di maggior rigore rispetto ad altre categorie". Lo afferma il Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, replicando cosi' alla trasmissione condotta da Milena Gabanelli che ha affrontato, domenica scorsa, proprio il tema delle "lauree facili in convenzione". "A fronte di 100 crediti attribuiti a dipendenti del ministero dell'Interno - afferma l'Ordine - i giornalisti ne ottengono dai 40 ai 60 e quindi devono sostenere almeno una quindicina di esami".

Per accedere al progetto, precisa la nota, "e' necessario preparare un'istruttoria burocratica che l'Ordine, su consiglio diretto delle universita', ha affidato ad un'agenzia esterna". Le polemiche, ricorda l'organismo di categoria dei giornalisti, risalgono a due anni fa, quando la facolta' di scienze politiche di Torino, dopo aver dato il suo assenso alla convenzione, presento' una serie di obiezioni", rifiutando l'immatricolazione di alcuni giornalisti. Il Consiglio nazionale, conclude la nota, "ha discusso sugli aspetti della formazione e dell'aggiornamento dei giornalisti e ha chiesto al comitato esecutivo una relazione sui risultati raggiunti".
(canisciolti.info)

Ma preparino quello che vogliono..spero che l'ordine dei giornalisti venga sciolto d'autorità..come tutti gli ordini professionali inutili dell'Italia che si proclama liberale mentre è corporativa fino al midollo.