Adric
31-05-2006, 05:22
lunedì 29 maggio 2006
Mondiali della prostituzione
Germania 2006, più turisti per il sesso che per il calcio. Bordelli per ogni gusto: dalle ciccione alle statuarie, da quelli per principianti a quelli drive-in per i frettolosi
Hot Zone: Gli scandali del calcio passeranno in secondo piano. Almeno tra i tifosi. Come si temeva, i Mondiali 2006 saranno ricordati soprattutto per le grandi abbuffate di sesso. Colonia, Berlino e decine di altre città tedesche ospitano infatti regolari bordelli e a due settimane dal calcio d'inizio,...
Si moltiplicano le iniziative per contrastare quello che si annuncia come un autentico boom della prostituzione. Nel mirino dei responsabili sportivi e politici, ma sopratutto delle organizzazioni umanitarie e di difesa dei minori e delle donne, c'è in particolare il fenomeno della tratta delle ragazze. Secondo le stime, un autentico esercito di almeno 40mila lucciole, provenienti soprattutto dai vicini paesi dell'est ex comunista e spesso attirate da annunci fasulli, dovrebbe andare ad aggiungersi alle circa 400mila che svolgono regolarmente la propria attività in Germania. Un appello alla Fifa a condannare e combattere il fenomeno della prostituzione forzata è giunto anche dall'Assemblea del Consiglio d'Europa. Tra le altre, l'associazione berlinese Ban Ying - impegnata soprattutto nel sostegno alle prostitute in difficoltà - ha deciso di rivolgersi specificatamente ai clienti. Attraverso una campagna di volantini e manifesti affissi nelle toilettes maschili in cafè, ristoranti e altri locali, gli uomini vengono invitati ad avvisare la polizia nel caso dovessero ritrovarsi con una prostituta "forzata".
Le signorine "regolari", dal canto loro, non temono affatto la concorrenza, piuttosto, sono preoccupate per il superlavoro, contando sul fatto che «dopo le partite i tifosi non si limiteranno a farsi una birra». Per far fronte alle richieste, a Colonia e Dortmund (ovest) è stato notevolmente aumentato il numero dei cosidetti garages del sesso, capannoni simili a dei lavaggi auto, equipaggiati di servizio sanitario, distributori di preservativi e di un campanello di allarme del quale le prostitute potrebbero servirsi in caso di pericolo. A Berlino un enorme palazzo-bordello è sorto già da alcuni mesi non lontano dall'Olympiastadion, sede di sei partite mondiali, compresa la finale. Da alcune settimane la direzione del megacentro erotico (Artemis) ha dato il via a una campagna promozionale, con la riduzione da 70 a 55 euro del solo biglietto d'ingresso.
Il più grande bordello europeo, il "Pascha di Colonia", ha pubblicato un annuncio sul proprio sito internet per reclutare nuove prostitute. Offre un regolare contratto di lavoro e mette a disposizione delle nuove dipendenti un appartamento e trattamenti di bellezza. Secondo i responsabili del bordello, i Mondiali di calcio porteranno tantissimi clienti ai quali sarà offerta la formula "soddisfatti o rimborsati", particolarità, spiegano, che solo il "Pascha" può offrire.
A Berlino, invece, ha aperto i battenti il primo bordello per principianti, ma si sbaglia chi crede che i clienti siano tutti ragazzi in cerca della prima esperienza sessuale. «Sì, siamo una scuola di sesso - ha detto la responsabile - i nostri allievi sono uomini che o non hanno ancora avuto rapporti sessuali o non sono mai stati in un bordello». Le ragazze del locale pare siano addestrate appositamente per mettere a loro agio i novellini. «Sono dotate della necessaria sensibilità e della giusta dose di capacità a insegnare l'arte dell'amore. E devono sapere inoltre quanto coraggio e forza di volontà richiede talvolta la prima visita a un bordello».
Ma ce n'è per tutti i gusti: bordelli con spa, superlusso, supereconomici, con ragazze bellissime, con donne fortemente in sovrappeso (per gli amanti del genere)... E le tv di tutto il mondo si sono scatenate nella realizzazione di servizi su questo genere di intrattenimento, tanto che le prostitute si sono lamentate per l'eccessiva attenzione ricevuta dai media con relativo danno per gli affari e l'amministrazione di Colonia ha vietato a fotografi e cameramen di entrare nell'area dei drive-in del sesso. Il giornalista che viene colto a fotogerafare o filmare la prima volta è semplicemente ammonito, la seconda volta rischia la denuncia. Uomo avvisato... (Libero News)
di: Zarathustra
(telefree.it)
Mondiali della prostituzione
Germania 2006, più turisti per il sesso che per il calcio. Bordelli per ogni gusto: dalle ciccione alle statuarie, da quelli per principianti a quelli drive-in per i frettolosi
Hot Zone: Gli scandali del calcio passeranno in secondo piano. Almeno tra i tifosi. Come si temeva, i Mondiali 2006 saranno ricordati soprattutto per le grandi abbuffate di sesso. Colonia, Berlino e decine di altre città tedesche ospitano infatti regolari bordelli e a due settimane dal calcio d'inizio,...
Si moltiplicano le iniziative per contrastare quello che si annuncia come un autentico boom della prostituzione. Nel mirino dei responsabili sportivi e politici, ma sopratutto delle organizzazioni umanitarie e di difesa dei minori e delle donne, c'è in particolare il fenomeno della tratta delle ragazze. Secondo le stime, un autentico esercito di almeno 40mila lucciole, provenienti soprattutto dai vicini paesi dell'est ex comunista e spesso attirate da annunci fasulli, dovrebbe andare ad aggiungersi alle circa 400mila che svolgono regolarmente la propria attività in Germania. Un appello alla Fifa a condannare e combattere il fenomeno della prostituzione forzata è giunto anche dall'Assemblea del Consiglio d'Europa. Tra le altre, l'associazione berlinese Ban Ying - impegnata soprattutto nel sostegno alle prostitute in difficoltà - ha deciso di rivolgersi specificatamente ai clienti. Attraverso una campagna di volantini e manifesti affissi nelle toilettes maschili in cafè, ristoranti e altri locali, gli uomini vengono invitati ad avvisare la polizia nel caso dovessero ritrovarsi con una prostituta "forzata".
Le signorine "regolari", dal canto loro, non temono affatto la concorrenza, piuttosto, sono preoccupate per il superlavoro, contando sul fatto che «dopo le partite i tifosi non si limiteranno a farsi una birra». Per far fronte alle richieste, a Colonia e Dortmund (ovest) è stato notevolmente aumentato il numero dei cosidetti garages del sesso, capannoni simili a dei lavaggi auto, equipaggiati di servizio sanitario, distributori di preservativi e di un campanello di allarme del quale le prostitute potrebbero servirsi in caso di pericolo. A Berlino un enorme palazzo-bordello è sorto già da alcuni mesi non lontano dall'Olympiastadion, sede di sei partite mondiali, compresa la finale. Da alcune settimane la direzione del megacentro erotico (Artemis) ha dato il via a una campagna promozionale, con la riduzione da 70 a 55 euro del solo biglietto d'ingresso.
Il più grande bordello europeo, il "Pascha di Colonia", ha pubblicato un annuncio sul proprio sito internet per reclutare nuove prostitute. Offre un regolare contratto di lavoro e mette a disposizione delle nuove dipendenti un appartamento e trattamenti di bellezza. Secondo i responsabili del bordello, i Mondiali di calcio porteranno tantissimi clienti ai quali sarà offerta la formula "soddisfatti o rimborsati", particolarità, spiegano, che solo il "Pascha" può offrire.
A Berlino, invece, ha aperto i battenti il primo bordello per principianti, ma si sbaglia chi crede che i clienti siano tutti ragazzi in cerca della prima esperienza sessuale. «Sì, siamo una scuola di sesso - ha detto la responsabile - i nostri allievi sono uomini che o non hanno ancora avuto rapporti sessuali o non sono mai stati in un bordello». Le ragazze del locale pare siano addestrate appositamente per mettere a loro agio i novellini. «Sono dotate della necessaria sensibilità e della giusta dose di capacità a insegnare l'arte dell'amore. E devono sapere inoltre quanto coraggio e forza di volontà richiede talvolta la prima visita a un bordello».
Ma ce n'è per tutti i gusti: bordelli con spa, superlusso, supereconomici, con ragazze bellissime, con donne fortemente in sovrappeso (per gli amanti del genere)... E le tv di tutto il mondo si sono scatenate nella realizzazione di servizi su questo genere di intrattenimento, tanto che le prostitute si sono lamentate per l'eccessiva attenzione ricevuta dai media con relativo danno per gli affari e l'amministrazione di Colonia ha vietato a fotografi e cameramen di entrare nell'area dei drive-in del sesso. Il giornalista che viene colto a fotogerafare o filmare la prima volta è semplicemente ammonito, la seconda volta rischia la denuncia. Uomo avvisato... (Libero News)
di: Zarathustra
(telefree.it)