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View Full Version : Grazia a Sofri: ci siamo quasi


jesusquintana
30-05-2006, 15:36
«Grazia a Sofri entro l'anno»
L'annuncio del neo ministro della Giustizia Mastella: «Sono pronto a mettere la mia firma»

MILANO - Clemente Mastella, ministro della Giustizia, anticipa in esclusiva a «Gente», in edicola da mercoledì, che per Adriano Sofri, l'ex esponente di Lotta Continua riconosciuto, dopo dieci anni di processi, mandante dell'omicidio del commissario Luigi Calabresi, e condannato a 22 anni di carcere, si avvicina il provvedimento di clemenza.

GRAZIA VICINA - «La Corte Costituzionale - spiega Mastella - ha stabilito che sia il presidente della Repubblica a concedere la grazia, ma per quello che mi riguarda come ministro della Giustizia, io sono pronto a mettere la mia firma». «Entro fine anno arriverà la grazia per Adriano Sofri», aggiunge Mastella. Sofri, proclamandosi da sempre innocente, non ha mai chiesto alcun provvedimento di clemenza. «La verità è che, dopo 34 anni da quei fatti - continua Mastella - Sofri è una persona molto malata a cui si può offrire un gesto di spontanea umanità». Il neo Guardasigilli andrà a spiegare i motivi della sua decisione ai familiari del commissario Calabresi: «Spiegherò che concedere la grazia come gesto di umanità a un uomo che vive gravi problemi di salute non significa automaticamente scomodare la categoria del perdono. Una categoria che attiene solo alla libera coscienza di ognuno».

Bravo Clemente

-kurgan-
30-05-2006, 15:46
di cosa sarebbe malato?

Ciaba
30-05-2006, 15:50
...personalmente ritengo sia una buona cosa,...spero solo nn se ne faccia un'evento mediatico o un mezzo per fare politica spicciola, da una parte e dall'altra.

Duncan
30-05-2006, 16:07
Finalmente, Mastella comincia a prendere punti... speriamo continui :D :O

Duncan
30-05-2006, 16:08
di cosa sarebbe malato?

Mi ricordo che è stato ricoverato ed operato di urgenza, ma non ricordo per cosa... e non sono a conoscenza delle sue attuali condizioni

Come Folgore dal cielo
30-05-2006, 16:17
Gli assassini restino in carcere.

Venticello
30-05-2006, 16:24
...oppure grazia anche per la Mambro e Fioravanti...

Ziosilvio
30-05-2006, 16:54
«La verità è che, dopo 34 anni da quei fatti - continua Mastella - Sofri è una persona molto malata a cui si può offrire un gesto di spontanea umanità».
Se Sofri chiedesse la grazia, allora potrei non essere contrario a che venga concessa.
Ma concedere un provvedimento di tale portata a chi non ne ha mai fatto richiesta, è una mostruosità giuridica.
Il neo Guardasigilli andrà a spiegare i motivi della sua decisione ai familiari del commissario Calabresi: «Spiegherò che concedere la grazia come gesto di umanità a un uomo che vive gravi problemi di salute non significa automaticamente scomodare la categoria del perdono. Una categoria che attiene solo alla libera coscienza di ognuno».
Questo signore farebbe bene a capire che nessuno ha bisogno di prendere lezioni da lui.
Meno che mai la famiglia Calabresi.

rip82
30-05-2006, 18:01
Sono dell'opinione che debba restare dove sta, mica l'hanno messo in galera per caso, si e' macchiato di omicidio ed e' giusto che sconti la condanna.

matteo1986
30-05-2006, 18:10
Gli assassini restino in carcere.

.

Freeride
30-05-2006, 18:24
Mi ricordo che è stato ricoverato ed operato di urgenza, ma non ricordo per cosa... e non sono a conoscenza delle sue attuali condizioni
Si fa ritrarre in barca a remi con figlio, nipote e Daria Bignardi!
Direi che sta bene! :D

Cippermerlo HJS
30-05-2006, 18:56
Ma concedere un provvedimento di tale portata a chi non ne ha mai fatto richiesta, è una mostruosità giuridica.
*

jesusquintana
30-05-2006, 19:30
Ma concedere un provvedimento di tale portata a chi non ne ha mai fatto richiesta, è una mostruosità giuridica.



perche'?

Mavettor
30-05-2006, 19:52
Gli assassini restino in carcere.

Certo, ma stanno arrivando i comunisti-buonisti......Calabresi era missino....

Ileana
30-05-2006, 19:56
Certo, ma stanno arrivando i comunisti-buonisti......Calabresi era missino....
Cit. "Perché così vuole la giustizia del proletariato."

Freeride
30-05-2006, 19:59
perche'?
Perchèèèè?
Perchè una fazione politica decide autonomamente che un criminale deve stare fuori per motivi politici non ti basta!
E' un pieno attacco ai poteri dello stato e alla magistratura stessa, un po' come ha fatto quello la. :D

Onisem
30-05-2006, 19:59
Gli assassini restino in carcere.
Ma sai chi è Sofri? E' stato praticamente ritenuto "mandante politico", ma non ha mai ammazzato nessuno.

Onisem
30-05-2006, 20:01
Certo, ma stanno arrivando i comunisti-buonisti......Calabresi era missino....
Missino o no scaraventò un ragazzo dalla finestra uccidendolo, santo non doveva essere.

jesusquintana
30-05-2006, 20:07
Perchèèèè?
Perchè una fazione politica decide autonomamente che un criminale deve stare fuori per motivi politici non ti basta!
E' un pieno attacco ai poteri dello stato e alla magistratura stessa, un po' come ha fatto quello la. :D

che c'entra con la mia domanda scusa? :D

matteo1986
30-05-2006, 20:07
Ma sai chi è Sofri? E' stato praticamente ritenuto "mandante politico", ma non ha mai ammazzato nessuno.

Ah beh ora il mandante di un omicidio non è colpevole perché "non ha ammazzato nessuno" :rolleyes:

Freeride
30-05-2006, 20:09
che c'entra con la mia domanda scusa? :D
C'entra, c'entra!

Onisem
30-05-2006, 20:11
Ah beh ora il mandante di un omicidio non è colpevole perché "non ha ammazzato nessuno" :rolleyes:
Intendevo dire che materialmente non ha ucciso nessuno, nemmeno ne ha ordinato l'uccisione. E' stato comunque ritenuto "suggeritore" politico ed ideologico dello stesso, ma mi paiono responsabilità differenti con diverse gravità e gradi di colpevolezza. Più chiaro ora?

Ziosilvio
30-05-2006, 20:21
perche'?
Perché così prevede la legge italiana.

O almeno: perché così ricordo io che preveda la legge italiana.
Stavolta Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Grazia_(giurisprudenza)) mi dà torto, e parla di "domanda del condannato, di un suo prossimo congiunto o dal convivente o del tutore o curatore ovvero da un avvocato, su proposta del presidente del consiglio di disciplina o anche, in assenza di domanda o proposta, d’ufficio, cioè d’iniziativa dello stesso ministro della giustizia".

Va però anche detto che la stessa Wikipedia dice qui (http://it.wikipedia.org/wiki/Adriano_Sofri): "Molti ex-membri di Lotta Continua sono divenuti parte della classe dirigente e intellettuale italiana, molti inoltre lavorano nel settore dei media. Principalmente tra questi si è creato un movimento di sostenitori della clemenza a favore di Adriano Sofri, indipendentemente dalle sue colpe giudiziarie."
Ossia: LC se la canta e se la suona da sola :rolleyes:

Detto ciò, va fatta almeno un'altra considerazione.
Adriano Sofri è stato riconosciuto colpevole in tre gradi di giudizio; ma per parte sua, mi sembra di ricordare (correggetemi se sbaglio) che non abbia mai ammesso di essere colpevole.
Ora, la domanda di grazia implica ipso facto l'ammissione di colpevolezza: nessuno chiede perdono per una colpa non commessa.
Pertanto, se Sofri vuole continuare a dirsi innocente, non può chiedere la grazia.

matteo1986
30-05-2006, 20:24
Intendevo dire che materialmente non ha ucciso nessuno, nemmeno ne ha ordinato l'uccisione. E' stato comunque ritenuto "suggeritore" politico ed ideologico dello stesso, ma mi paiono responsabilità differenti con diverse gravità e gradi di colpevolezza. Più chiaro ora?

Mah, a parte che ciò è tutto da vedere e comunque anche fosse non allevierebbe di certo la sua coplevolezza... C'è stata una sentenza e come tale va rispettata. E' evidente che una grazia ha fini spudoratamente politici e minerebbe soltanto la credibilità della giustizia italiana.

00Luca
30-05-2006, 20:27
Finalmente le cose che servono al paese!!!!!

Grazie di cuore! Vi adoro!!!!!

zerothehero
30-05-2006, 20:29
Missino o no scaraventò un ragazzo dalla finestra uccidendolo, santo non doveva essere.

Questa era l'accusa di lotta continua e di altri gruppi extraparlamentari, non la verità processuale..mentre è noto che Sofri è stato ritenuto il mandante dell'omicidio calabresi, proprio per questo si è beccato 20 anni di carcere.
L'uscita di Mastella è ASSOLUTAMENTE inopportuna, visto che la firma del ministro competente (alla giustizia)è solo un atto formale, almeno così ha interpretato la corte costituzionale, quindi non capisco la sua uscita.

Ziosilvio
30-05-2006, 20:33
sai chi è Sofri? E' stato praticamente ritenuto "mandante politico", ma non ha mai ammazzato nessuno
A Roma si dice: "tanto è ladro chi ruba quanto chi tiene il sacco".
(il commissario Calabresi) scaraventò un ragazzo dalla finestra uccidendolo
Da quest'accusa Luigi Calabresi è stato giudicato innocente.
E a sostenere l'ipotesi dell'omicidio, mi pare ci sia sempre stata solo LC.
Intendevo dire che materialmente non ha ucciso nessuno, nemmeno ne ha ordinato l'uccisione. E' stato comunque ritenuto "suggeritore" politico ed ideologico dello stesso, ma mi paiono responsabilità differenti con diverse gravità e gradi di colpevolezza.
Se tu credi all'innocenza di Sofri, per me va bene.
Ma dire che suggerire ideologicamente un omicidio sia meno grave che commissionarlo, mi sembra una forzatura.

Ziosilvio
30-05-2006, 20:34
A proposito di innocenza e colpevolezza:
la domanda di grazia implica ipso facto l'ammissione di colpevolezza: nessuno chiede perdono per una colpa non commessa.
Pertanto, se Sofri vuole continuare a dirsi innocente, non può chiedere la grazia.
Per lo stesso motivo, chiunque chieda la grazia per Sofri ne ammette la colpevolezza.

bartolino3200
30-05-2006, 20:39
...personalmente ritengo sia una buona cosa,...spero solo nn se ne faccia un'evento mediatico o un mezzo per fare politica spicciola, da una parte e dall'altra.

Io sono contrario alla grazia, ma ho i tuoi stessi timori.

^TiGeRShArK^
30-05-2006, 20:49
Perchèèèè?
Perchè una fazione politica decide autonomamente che un criminale deve stare fuori per motivi politici non ti basta!
E' un pieno attacco ai poteri dello stato e alla magistratura stessa, un po' come ha fatto quello la. :D
strano,...
non ricordo lo stesso straccio di vesti quando a salvarsi il culo era l'ex-premier addirittura cambiando una legge a suo favore e quindi mettendo nelle sue condizioni anke tanti altri CRIMINALI.
La cosa sconvolgente è ke si faccia uscire uno solo dal carcere, vero?
si sarebbe dovuta fare una legge + cammuffata x liberarlo, anke se ks facendo tnt altri criminali sarebbero stati in libertà...ma tnt.. kissenefrega???
il fine giustifica i mezzi :O
:muro:

Venticello
30-05-2006, 21:34
strano,...
non ricordo lo stesso straccio di vesti quando a salvarsi il culo era l'ex-premier addirittura cambiando una legge a suo favore e quindi mettendo nelle sue condizioni anke tanti altri CRIMINALI.

Beh...un attimo...non so se sia il caso di mettere sullo stesso piano omicidio e "impicci" fiscali...

La cosa sconvolgente è ke si faccia uscire uno solo dal carcere, vero?
si sarebbe dovuta fare una legge + cammuffata x liberarlo, anke se ks facendo tnt altri criminali sarebbero stati in libertà...ma tnt.. kissenefrega???
il fine giustifica i mezzi :O
:muro:

Infatti ripeto, grazia per tutti o per nessuno, per come la vedo io se esce Sofri allora possono uscire anche la Mambro e Fioravanti.

oscuroviandante
30-05-2006, 21:40
E' davvero una priorità dei primi 100 giorni dare la grazia a Sofri? :confused:

tdi150cv
30-05-2006, 21:42
Finalmente le cose che servono al paese!!!!!

Grazie di cuore! Vi adoro!!!!!

e pensare che la gente e' li convinta che ora i giovani diventeranno milionari , che le case costeranno poco o nulla , che la benzina calera' considerevolmente , che la delinquenza verra' placata , che bla bla bla ...
Invece ... si comincia con parlare di regolarizzare gli immigrati , alzare le tasse , l'amnistia e la grazia per questo personaggio ...
Ecco cosa interessa ai membri del nostro governo !
Com'era la storia dei coglioni ? :sofico: :D

tdi150cv
30-05-2006, 21:43
E' davvero una priorità dei primi 100 giorni dare la grazia a Sofri? :confused:

magari fosse solo questo in 100 giorni ... il problema e' che se cominciano cosi' figurati dove andranno a finire ! :muro:

Mavettor
30-05-2006, 21:47
magari fosse solo questo in 100 giorni ... il problema e' che se cominciano cosi' figurati dove andranno a finire ! :muro:

Questo è solo l'inizio dopo il presidente della camera comunista, il presidente della repubblica ex comunista, un vice premier (già ne hanno due) ex comunista e dulcis in fundo Guido Rossi ex comunista commissario straordinario alla FIGC che nomina Borrelli capo dell'ufficio indagini.........a presto amnistie e lingua albanese e rumena nelle scuole....

Gemma
30-05-2006, 21:57
Sofri si è sempre professato innocente, nulla a che vedere con la mambro o il giusva.

e poi l'accusa di "suggeritore" politico ed ideologico di un omicidio...
allora, proviamo a fare un parallelo.

Premesso che ai tempi l'aria era parecchio pesante, non si chiamavano anni di piombo perchè avevano scoperto dei giacimenti minerari..

ora immaginiamo che io mi trovi in una riunione politica, che i discori si facciano d'un tratto più accesi e che io mi faccia scappare frasi quali "ah, berlusconi... uno così bisognerebbe farlo sparire dalla faccia della terra!".
Ora mettiamo che uno degli astanti, particolarmente invasato, mi prenda sul serio e vada ad ammazzare berlusconi. Io dovrei ritenermi colpevole?

Suggeritore non è mandante, non è colui che ha commissionato l'omicidio, teniamolo ben chiaro in mente.

Suggeritore e non mandante, perchè tutta l'accusa si fondava solo sulle dichiarazioni di un Marini che di galera non ha scontato nemmeno un giorno, e che si è autoaccusato solo per essere l'autista dell'esecutore dell'omicidio Calabresi.

Ci sono pagine e pagine di storia scritta su questo che è uno dei processi più lunghi e dibattuti degli ultimi 30 anni, chi si limita a dire "gli assassini restino in galera" farebbe meglio a dedicare un pochino del proprio tempo a documentarsi sui fatti e sui documenti relativi.

Venticello
30-05-2006, 21:57
Dimentichi la tassazione dei BOT (provvedimento che ciccio rotella e mortazza avevano smentito spudoratamente in campagna elettorale)...E già hanno messo in cantiere anche la grazia per Bompressi...

Venticello
30-05-2006, 22:02
Sofri si è sempre professato innocente, nulla a che vedere con la mambro o il giusva.

Hai ragione, nulla a che vedere perchè almeno loro 2 hanno dei testimoni che proverebbero che quel giorno a Bologna non c'erano proprio...ma ormai i colpevoli sono stati decisi, no?

Come Folgore dal cielo
30-05-2006, 22:40
Ci sono pagine e pagine di storia scritta su questo che è uno dei processi più lunghi e dibattuti degli ultimi 30 anni, chi si limita a dire "gli assassini restino in galera" farebbe meglio a dedicare un pochino del proprio tempo a documentarsi sui fatti e sui documenti relativi.
Nel 1988, Leonardo Marino, nel 1972 militante di Lotta Continua, confessò ai giudici di essere stato una dei due membri del commando che aveva ucciso il commissario. Marino disse che egli aveva guidato l'auto usata per l'omicidio, e che a sparare al commissario era stato Ovidio Bompressi e che i due avevano ricevuto l'ordine di compiere l'omicidio da Adriano Sofri e Giorgio Pietrostefani, allora leader del movimento.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Per me bastano queste righe.

^TiGeRShArK^
30-05-2006, 22:40
Beh...un attimo...non so se sia il caso di mettere sullo stesso piano omicidio e "impicci" fiscali...



Infatti ripeto, grazia per tutti o per nessuno, per come la vedo io se esce Sofri allora possono uscire anche la Mambro e Fioravanti.
bhè...
prima di essere frainteso..
io sono contrario alla grazia, anke non conoscendo il caso, o meglio, conoscendolo solo superficialmente avendo letto qualcosa sul forum tempo fa se nn erro.
Ma ritengo ben + grave fare una legge ke rende liberi dei criminali solo x fare un favore al premier del momento ke liberare una sola persona (ke immagino, non sia in grado di nuocere + di tanto vista la malattia e vista la richiesta....).

^TiGeRShArK^
30-05-2006, 22:41
E' davvero una priorità dei primi 100 giorni dare la grazia a Sofri? :confused:
ma erano davvero una priorità dei 100 giorni le leggi ad personam?:confused:

^TiGeRShArK^
30-05-2006, 22:42
magari fosse solo questo in 100 giorni ... il problema e' che se cominciano cosi' figurati dove andranno a finire ! :muro:
appunto :O
in questi 5 GIORNI sono riusciti a fare tante cose buone qto il precedente governo in 5 ANNI...
se continuano ks mi va pure bene :O

Venticello
30-05-2006, 22:46
bhè...
prima di essere frainteso..
io sono contrario alla grazia, anke non conoscendo il caso, o meglio, conoscendolo solo superficialmente avendo letto qualcosa sul forum tempo fa se nn erro.
Ma ritengo ben + grave fare una legge ke rende liberi dei criminali solo x fare un favore al premier del momento ke liberare una sola persona (ke immagino, non sia in grado di nuocere + di tanto vista la malattia e vista la richiesta....).

Si, probabilmente non nuocerebbe, ma sarebbe cmq visto come un colpo di spugna, una specie di sanatoria per quegli anni, e allora se si deve fare che si faccia per tutti, non solo per i compagni...

Venticello
30-05-2006, 22:51
ma erano davvero una priorità dei 100 giorni le leggi ad personam?:confused:

Beh senti, almeno quelle non mi toccavano le tasche come la tassa di successione...

Gemma
30-05-2006, 23:00
Nel 1988, Leonardo Marino, nel 1972 militante di Lotta Continua, confessò ai giudici di essere stato una dei due membri del commando che aveva ucciso il commissario. Marino disse che egli aveva guidato l'auto usata per l'omicidio, e che a sparare al commissario era stato Ovidio Bompressi e che i due avevano ricevuto l'ordine di compiere l'omicidio da Adriano Sofri e Giorgio Pietrostefani, allora leader del movimento.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Per me bastano queste righe.
invece non bastano.
A meno che tu non sia uno di quelli che di un libro leggono solo il titolo.

Perchè la testimonianza di questo marini, che ha fatto in modo che la sua "confessione" lo rendesse libero (toh, lui è stato prescritto!, mai nemmeno un giorno di galera) è l'unica cosa che ha tenuto insieme (alla bell'e meglio per la verità, perchè le prove sono tutte molto aleatorie) 30 anni di processo.
Io qualche dubbio me lo porrei.
Se sofri si fosse confessato colpevole a quest'ora stava già a casina.

Ma ovviamente a te e ai tuoi giudizi affrettati tutto questo non interessa.

tdi150cv
30-05-2006, 23:07
Questo è solo l'inizio dopo il presidente della camera comunista, il presidente della repubblica ex comunista, un vice premier (già ne hanno due) ex comunista e dulcis in fundo Guido Rossi ex comunista commissario straordinario alla FIGC che nomina Borrelli capo dell'ufficio indagini.........a presto amnistie e lingua albanese e rumena nelle scuole....

tranquillo ... gia si sta muovendo molto sotto ... basta seguire la corrente giusta , resistere e combattere ...

nothinghr
30-05-2006, 23:50
Beh senti, almeno quelle non mi toccavano le tasche come la tassa di successione...
ohh finalmente un po' di sano pensiero italico

Duncan
31-05-2006, 08:43
Questa era l'accusa di lotta continua e di altri gruppi extraparlamentari, non la verità processuale..mentre è noto che Sofri è stato ritenuto il mandante dell'omicidio calabresi, proprio per questo si è beccato 20 anni di carcere.
L'uscita di Mastella è ASSOLUTAMENTE inopportuna, visto che la firma del ministro competente (alla giustizia)è solo un atto formale, almeno così ha interpretato la corte costituzionale, quindi non capisco la sua uscita.


VIsto le polemiche che c'erano state nella legislatura precendente, mi pare una presa di posizione importate, poteva anche dire che se gli arrivasse il provvedimento di grazia lo avrebbe firmato, ma che era contrario, come avrebbe fatto Castelli

parax
31-05-2006, 08:45
...oppure grazia anche per la Mambro e Fioravanti...


Non mischiamo la cacca con la cioccolata, Mambro e Fioravanti sono stati dei macellai spietati che hanno ucciso decine e decine di persone, gettato bombe a mano tra la folla, condannati in definitiva per strage di Bologna, ammazzato un poliziotto col sorriso sulle labbra solo per prendergli il mitra, ti dico solo che sono stati condannati in via definitiva a 17 ergastoli.

Venticello
31-05-2006, 08:49
Non mischiamo la cacca con la cioccolata, Mambro e Fioravanti sono stati dei macellai spietati che hanno ucciso decine e decine di persone.

Come purtroppo altri all'epoca...solo che quelli di una "certa" parte a quanto pare sono più colpevoli di altri che hanno fatto le stesse cose...chissà perchè...

Duncan
31-05-2006, 08:52
e pensare che la gente e' li convinta che ora i giovani diventeranno milionari , che le case costeranno poco o nulla , che la benzina calera' considerevolmente , che la delinquenza verra' placata , che bla bla bla ...
Invece ... si comincia con parlare di regolarizzare gli immigrati , alzare le tasse , l'amnistia e la grazia per questo personaggio ...
Ecco cosa interessa ai membri del nostro governo !
Com'era la storia dei coglioni ? :sofico: :D

QUesta è bella, la prima parte poi.... pare il programma di Berlusconi :D


Sulla seconda invece mi paiono tutte cose più che giuste

La regolarizzazione degli immigrati che ne hanno fatto richiesta mi pare una cosa più che giusta, altrimenti che facciamo? Li teniamo irregolari?

Alzare le tasse... :confused:

L'amnistia è provvedimento necessario per sistemare la situazione carceraria arrivata al limite, l'ha chiesto pure il Papa, ma naturalmente il Papa va sfruttato solo quando serve...

Per la grazia ho già detto...

Per la storia a cui fai riferimento.... beh evita che fai più bella figura...

Ciaba
31-05-2006, 08:54
Io sono contrario alla grazia, ma ho i tuoi stessi timori.

...purtroppo come vedi speranza vana e timori fondati,...basta leggere i post scritti per capire che è già partita la macchina.

parax
31-05-2006, 08:58
Come purtroppo altri all'epoca...solo che quelli di una "certa" parte a quanto pare sono più colpevoli di altri che hanno fatto le stesse cose...chissà perchè...


Non spariamo cazzate giusto per dire qualcosa, le BR sono state punite e trattate esattamente come i terroristi di destra, ma ripeto Sofri non è ne Fioravanti ne Curcio, si tratta di tutta un'altra storia.

devilman79
31-05-2006, 09:21
L'amnistia è provvedimento necessario per sistemare la situazione carceraria arrivata al limite, l'ha chiesto pure il Papa, ma naturalmente il Papa va sfruttato solo quando serve...

il problema non si risolve con l'amnistia, si risolve costruendo nuove carceri!!
chi ha sbagliato, anche se non è un reato grave, è giusto che sconti in carcere tutta la pena!! altro che amnistia!!

matteo1986
31-05-2006, 09:29
il problema non si risolve con l'amnistia, si risolve costruendo nuove carceri!!
chi ha sbagliato, anche se non è un reato grave, è giusto che sconti in carcere tutta la pena!! altro che amnistia!!

Quoto, anzi facciamoli lavorare un po' i carcerati invece che tenerli a non far nulla... altro che amnistia...

Duncan
31-05-2006, 09:56
il problema non si risolve con l'amnistia, si risolve costruendo nuove carceri!!
chi ha sbagliato, anche se non è un reato grave, è giusto che sconti in carcere tutta la pena!! altro che amnistia!!


Certo, il problema è che edilizia carceraia non ne è stata fatta in questi ultimi anni e non spuntano come i funghi, quindi ènecessario il provvedimento di amnistia, visto che siamo in un paese civile che ha firmato il trattato sui diritti dell'uomo

Affermare quello che dici tu è corretto solo quando ci saranno le strutture

Duncan
31-05-2006, 09:59
Quoto, anzi facciamoli lavorare un po' i carcerati invece che tenerli a non far nulla... altro che amnistia...


Anche questo mi pare che sia contro la carte dei diritti dell'uomo, mi pareva di averlo letto da qualche parte...

Freeride
31-05-2006, 10:02
Certo, il problema è che edilizia carceraia non ne è stata fatta in questi ultimi anni e non spuntano come i funghi, quindi ènecessario il provvedimento di amnistia, visto che siamo in un paese civile che ha firmato il trattato sui diritti dell'uomo

Affermare quello che dici tu è corretto solo quando ci saranno le strutture
Ma i lavori di costruzione delle nuove carceri non sono partiti?
Avevo letto che le gare d'appalto erano state aggiudicate già nel 2005. In sardegna e in liguria mi pare.
Hanno già bloccato tutto?

Duncan
31-05-2006, 10:07
Ma i lavori di costruzione delle nuove carceri non sono partiti?
Avevo letto che le gare d'appalto erano state aggiudicate già nel 2005. In sardegna e in liguria mi pare.
Hanno già bloccato tutto?


Non lo so, però per fare un carcere credo che servano almeno un paio di anni, tra tempi di costruzioni e pratiche burocratiche varie, poi con le casse che languono...

matteo1986
31-05-2006, 10:09
Anche questo mi pare che sia contro la carte dei diritti dell'uomo, mi pareva di averlo letto da qualche parte...

Mica sto parlando di schavizzarli... 8 ore al giorno, 5 giorni la settimana, festività di riposo. Ma almeno produrrebbero qualcosa invece di risucchiare risorse...

Freeride
31-05-2006, 10:22
Non lo so, però per fare un carcere credo che servano almeno un paio di anni, tra tempi di costruzioni e pratiche burocratiche varie, poi con le casse che languono...
Contrariamente a quanto detto il problema dell'edilizia carceraria è stato affrontato.

Per la costruzione di nuove carceri sarà utilizzato il leasing, una formula che consentirà di dimezzare i tempi di realizzazione e al ministero della Giustizia di superare lungaggini burocratiche. Lo ha reso noto il Guardasigilli Roberto Castelli, nel suo intervento in commissione Giustizia al Senato sullo stato di previsione del ministero per l'anno finanziario 2004, nell'ambito dell'esame della legge finanziaria. "Per gli interventi di edilizia giudiziaria e penitenziaria -ha spiegato Castelli- è necessario avvalersi dell'opera del dicastero delle infrastrutture e questo ha determinato lungaggini per via sia dell'eccessiva burocratizzazione delle procedure e sia del contenzioso che spesso ne è derivato".
Castelli ha inoltre ricordato come di recente il ministero sia stato "costretto a rifiutare la consegna dal ministero delle Infrastrutture di un nuovo carcere per la constatazione di taluni problemi nella costruzione". Da qui l'esigenza di ricorrere ad una nuova formula per la costruzione delle nuove carceri. "Per risolvere tali criticità -ha detto Castelli- si è pensato di innovare consentendo il ricorso allo strumento del leasing attraverso il quale si riesce da un lato a ridurre i tempi di realizzazione delle opere, portandolo a 5 o 6 anni a fronte dei 10 di norma necessari, e di contro si permette al dicastero della Giustizia di gestire tutte le fasi della realizzazione". Castelli ha annunciato anche una seconda innovazione, la costituzione di una società ad hoc, controllata dallo Stato, con il compito di realizzare tutta una serie di nuovi edifici penitenziari. "Significativa innovazione - ha detto Castelli - è offerta dalla costituzione della società Dike Edifica Spa, società partecipata interamente dalla Patrimonio Spa, a sua volta controllata dallo Stato, con lo specifico compito di realizzare tutta una serie di nuovi edifici penitenziari, attraverso il coinvolgimento degli enti locali territoriali, facendo altresì leva sulla possibilità di permutare le aree e le strutture relative ad istituti di pena da ritenersi ormai superati".
Una sfida ardua, Castelli non lo nasconde, "che merita di essere affrontata in quanto potrebbe consentire di liberare risorse al momento immobilizzate o non utilmente sfruttate per la costruzione di nuovi penitenziari". Il Guardasigilli ha ricordato inoltre che al momento sono disponibili circa 420 milioni di euro destinati alla costruzione di 11 penitenziari; 90 milioni di euro finalizzati alla costruzione di tre nuovi edifici giudiziari e 15 milioni di euro destinati alla realizzazione di edifici funzionali alle esigenze della giustizia.



Il 4/11/2003 (G.U. n.256) viene pubblicato un decreto sottoscritto dal Ministro della giustizia Castelli e delle
infrastrutture Lunardi che inserisce delle modifiche ai piani di ristrutturazione carceraria previsti da una legge del
2002 dell'allora ministro Fassino.
Vengono inserite in particolare modifiche alle strutture gia' esistenti di Paola c.c. e Trani c.c. e viene approvato
il seguente ordine di priorita'di realizzazione e i seguenti finaziamenti:(...)
Trani c.c. |Euro 41.558,13
Palermo {Pagliarelli} c.c. |Euro 4.396.273,71
Cremona-Vigevano-Pavia-Monza c.c. |Euro 1.253.056,05
Como c.c. |Euro 1.596.417,98
Milano {Bollate} c.r. |Euro 1.036.780,84
Spoleto c.c. |Euro 262.163,00
Benevento c.c. |Euro 66.614,69
Roma {Rebbibia} c.c. |Euro 31.051,13
Torino {Le Vallette} c.c. |Euro 24.815,91
Fossano c.r. |Euro 18.512,09
Sono approvati i seguenti finanziamenti da prelevarsi dai fondi di cui alla legge 27 dicembre 2002, n. 289:
Roma {Regina Coeli} c.c. |Euro 3.632.552,00 |esercizio|2003
---------------------------------------------------------------------
Venezia c.c. |Euro 3.615.000,00 |" |2003
---------------------------------------------------------------------
Massa c.r. |Euro 3.357.000,00 |" |2003
---------------------------------------------------------------------
La Spezia c.c. |Euro 6.184.000,00 |" |2003
---------------------------------------------------------------------
Fossano c.r. |Euro 6.184.000,00 |" |2003
---------------------------------------------------------------------
Lecco c.c. |Euro 1.136.205,00 |" |2003
---------------------------------------------------------------------
Bergamo c.c. |Euro 1.000.000,00 |" |2003
---------------------------------------------------------------------
Trani c.c. |Euro 1.250.000,00 |" |2004
---------------------------------------------------------------------
Paola c.c. |Euro 800.000,00 |" |2003
---------------------------------------------------------------------
|Euro 700.000,00 |" |2004
---------------------------------------------------------------------
Totale ... |Euro 1.500.000,00 | |
---------------------------------------------------------------------
Genova {Marassi} c.c. |Euro 2.200.000,00 |" |2004
---------------------------------------------------------------------
Rieti c.c. - costruzione nuovo | | |
istituto penitenziario |Euro 10.010.000,00|" |2003
---------------------------------------------------------------------
|Euro 8.150.000,00 |" |2004
---------------------------------------------------------------------
Totale ... |Euro 18.160.000,00| |
---------------------------------------------------------------------
Marsala c.c. - costruzione nuovo | | |
istituto penitenziario |Euro 10.329.000,00|esercizio|2004
---------------------------------------------------------------------
Savona c.c. - costruzione nuovo | | |
istituto penitenziario |Euro 40.283.000,00|" |2004
---------------------------------------------------------------------
Rovigo c.c. - costruzione nuovo | | |
istituto penitenziario |Euro 36.668.000,00|" |2004
---------------------------------------------------------------------
Sassari c.c. - costruzione nuovo | | |
istituto penitenziario |Euro 53.711.000,00|" |2004
---------------------------------------------------------------------
Cagliari c.c. c.r. - costruzione | | |
nuovo istituto penitenziario |Euro 57.843.000,00|" |2004
---------------------------------------------------------------------
Tempio Pausania c.c. - costruzione | | |
nuovo istituto penitenziario |Euro 33.053.000,00|" |2004
---------------------------------------------------------------------
Forli' c.c. - costruzione nuovo | | |
istituto penitenziario |Euro 39.767.000,00|" |2004
---------------------------------------------------------------------
Oristano c.c. - costruzione nuovo | | |
istituto penitenziario |Euro 36.152.000,00|" |2004
---------------------------------------------------------------------
Accantonamento per oneri di | | |
progettazione |Euro 7.000.000,00 |" |2003
Il 12/01/2004 in un altro decreto vengono stabilite le modalita' di acquisizione di altri due nuovi penitenziari a
Varese e Pordenone e l'ampliamento del carcere gia' esistente di Milano Bollate, il tutto con i fondi provenienti dalla
precedente legislatura (legge Fassino) per un totale di circa 58 milioni di euro.


da la Repubblica
Roma, 24 dicembre 2005
Sono state aggiudicate le gare d'appalto per la costruzione di quattro nuove carceri per un totale di 1.400 nuovi posti.
Ad annunciarlo è il ministro della giustizia Roberto Castelli.
Il guardasigilli, in polemica con i sostenitori di un provvedimento di amnistia, ha definito la costruzione dei nuovi istituti di pena "la vera risposta al problema del sovraffollamento dei penitenziari italiani".
Proprio domani i fautori del provvedimento di indulgenza sfileranno a Roma nella marcia organizzata da Marco Pannella e don Antonio Mazzi.
Alla manifestazione hanno garantito la loro partecipazione numerosi esponenti della politica, della cultura e della società civile.
L'appuntamento è alle 10 di mattina a Castel Sant'Angelo.
La marcia passerà quindi davanti al Carcere di Regina Coeli, al Senato, alla Camera dei deputati, a Palazzo Chigi e Santissimi Apostoli, e si concluderà in Via 24 Maggio, nei pressi del Quirinale.
Non ci sarà il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che ha però ribadito ieri nella conferenza stampa di fine anno di essere "da sempre favorevole ad un'amnistia" e di ritenere invece "assolutamente non sufficiente l'indultino approvato dal Parlamento in questa legislatura".
Le nuove carceri annunciate dal ministro Castelli sorgeranno tutti in Sardegna, a Tempio Pausania, Cagliari, Oristano e Sassari.
L'investimento complessivo, ha precisato il guardasigilli, è pari a circa 160 milioni di euro. Inoltre entro pochi giorni saranno aggiudicati anche i lavori per gli istituti penitenziari di Rovigo e Savona.

Haplo61
31-05-2006, 10:23
Gli assassini restino in carcere.Come non quotarti?

Duncan
31-05-2006, 10:24
Mica sto parlando di schavizzarli... 8 ore al giorno, 5 giorni la settimana, festività di riposo. Ma almeno produrrebbero qualcosa invece di risucchiare risorse...


No certo, avevo capito ;)
Non mi ricordo come era messa la questione, ma si potevano far lavorare solo se facevano loro la richiesta, altrimenti era una violazione dei diritti dell'uomo

Haplo61
31-05-2006, 10:28
e pensare che la gente e' li convinta che ora i giovani diventeranno milionari , che le case costeranno poco o nulla , che la benzina calera' considerevolmente , che la delinquenza verra' placata , che bla bla bla ...
Invece ... si comincia con parlare di regolarizzare gli immigrati , alzare le tasse , l'amnistia e la grazia per questo personaggio ...
Ecco cosa interessa ai membri del nostro governo !
Com'era la storia dei coglioni ? :sofico: :DCome non quotare anche questo? :D
Ciao

Duncan
31-05-2006, 10:30
Contrariamente a quanto detto il problema dell'edilizia carceraria è stato affrontato.

[CUT]


Ok, però come c'è scritto in quello che tu hai riportato per poter costruire un carcere sono necessari 10 anni, se si usa il leasing 5 o 6, quindi se tutto va bene prima del 2010 2011 non avremo nulla, oltretutto queste nuove varceri porteranno 1.400 posti da quanto capito, veramente pochi rispetto al necessario.

L'aministia è necessaria perchè la situazione è esplosina e non da ora ma da molto, il sovraffolamento delle carceri va affrontato, certamente per i reati minori, nessuno ha mai parlato di buttare fuori assasini o mafiosi

Freeride
31-05-2006, 10:38
Ok, però come c'è scritto in quello che tu hai riportato per poter costruire un carcere sono necessari 10 anni, se si usa il leasing 5 o 6, quindi se tutto va bene prima del 2010 2011 non avremo nulla, oltretutto queste nuove varceri porteranno 1.400 posti da quanto capito, veramente pochi rispetto al necessario.

L'aministia è necessaria perchè la situazione è esplosina e non da ora ma da molto, il sovraffolamento delle carceri va affrontato, certamente per i reati minori, nessuno ha mai parlato di buttare fuori assasini o mafiosi
Capito male, 1400 solo in sardegna, le ultime appaltate.

Duncan
31-05-2006, 10:44
Capito male, 1400 solo in sardegna, le ultime appaltate.


ok, scusa, son a lavoro e leggo un po' di fretta :O

Comunque i tempi rimangono quelli e non sono sostenibili attualmente con il sovraffolamento che c'è nelle strutture carcerarie

devilman79
31-05-2006, 10:45
Anche questo mi pare che sia contro la carte dei diritti dell'uomo, mi pareva di averlo letto da qualche parte...

secondo te far lavorare 8 ore al giorno per 5 giorni a settimana i carcerati è contro i diritti dell'uomo?
e allora noi che lo facciamo/faremo per 40 anni cosa dovremmo dire?? :confused:
nessuno dice di schiavizzarli, si tratta di farli lavorare come fanno tutte le persone normali, almeno non sono un peso per la società.
ti sembra sbagliata la cosa?

the_joe
31-05-2006, 10:51
Ok, però come c'è scritto in quello che tu hai riportato per poter costruire un carcere sono necessari 10 anni, se si usa il leasing 5 o 6, quindi se tutto va bene prima del 2010 2011 non avremo nulla, oltretutto queste nuove varceri porteranno 1.400 posti da quanto capito, veramente pochi rispetto al necessario.

L'aministia è necessaria perchè la situazione è esplosina e non da ora ma da molto, il sovraffolamento delle carceri va affrontato, certamente per i reati minori, nessuno ha mai parlato di buttare fuori assasini o mafiosi
E dopo l'amnistia, cosa facciamo?

Smettiamo di fare anche i processi per i reati minori perchè non c'è posto in carcere?

devilman79
31-05-2006, 10:55
e non dico di non pagarli, sarebbe giusto pagarli.
magari 3,50 euro all'ora, visto che hanno già vitto e alloggio compreso.
facendo un rapido calcolo, uno che deve farsi 5 anni di carcere:

5 anni X 220 giorni lavorativi all'anno = 1100 giorni lavorativi
1100 giorni X 8 ore/giorno = 8.800 ore lavorative
8.800 ore lav. X 3,50 euro/ora = 30.800 euro!!

naturalmente deve essere un lavoro che porta un utile allo stato per permettere il pagamento di uno "stipendio", non li si può mettere di sicuro a spaccare le pietre.......
adesso se esce di prigione non ha niente, ed è facile che per sopravvivere torni a delinquere. pagandolo, quando esce dal carcere si ritrova con 31.000 euro su cui far conto per poter iniziare una nuova vita all'insegna dell'onesta.
non mi sembra male la cosa.......

Ziosilvio
31-05-2006, 11:05
Non mi ricordo come era messa la questione, ma si potevano far lavorare solo se facevano loro la richiesta, altrimenti era una violazione dei diritti dell'uomo
Ho recuperato la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (http://www.interlex.it/testi/dichuniv.htm) del 1948.
E mi pare che l'unico punto che si avvicini a quello che dici tu, sia l'articolo 5: "Nessun individuo potrà essere sottoposto a trattamento o punizioni crudeli, inumani o degradanti".
Tale articolo 5, però, non implica in alcun modo che far lavorare i detenuti sia una pena "inumana": anzi, a quanto ne so, molte terapie rieducative --- e la nostra Costituzione prevede che la pena abbia fine rieducativo --- hanno il lavoro come propria parte integrante.

Duncan
31-05-2006, 11:08
secondo te far lavorare 8 ore al giorno per 5 giorni a settimana i carcerati è contro i diritti dell'uomo?
e allora noi che lo facciamo/faremo per 40 anni cosa dovremmo dire?? :confused:
nessuno dice di schiavizzarli, si tratta di farli lavorare come fanno tutte le persone normali, almeno non sono un peso per la società.
ti sembra sbagliata la cosa?

Uno, non lo dico io, l'ho letto, come ho scritto

Oltretutto il paragone che fai, tra noi liberi cittadini che possiamo liberamente determinare la nostra vita, che possiamo scegliere il lavore e i carcerati che sarebbero costretti a subire questa sceta, dopo che sono già stati privati della libertà non è calzante IMHO

Ziosilvio
31-05-2006, 11:09
sarebbe giusto pagarli
Sarebbe giusto che fossero loro a ripagare la società, visto che è il reo ad avere un debito con la società e non il contrario.
naturalmente deve essere un lavoro che porta un utile allo stato per permettere il pagamento di uno "stipendio", non li si può mettere di sicuro a spaccare le pietre
Cosa ti fa supporre che spaccare pietre sia a priori di nessuna utilità per lo Stato?
E se spaccare quelle pietre fosse una parte del lavoro necessario per costruire una strada?
quando esce dal carcere si ritrova con 31.000 euro su cui far conto per poter iniziare una nuova vita all'insegna dell'onesta
E perché non a cominciare una nuova attività illecita?

BountyKiller
31-05-2006, 11:09
E dopo l'amnistia, cosa facciamo?

Smettiamo di fare anche i processi per i reati minori perchè non c'è posto in carcere?

Non è detto che il governo prodi duri abbastanza da graziare questo assassino.....d'accordo che la grazia a quanto sento dire la decide il presidente della repubblica.......però io ho ancora qualche speranza che la cosa non vada in porto..... abbine anche tu :)

Duncan
31-05-2006, 11:11
E dopo l'amnistia, cosa facciamo?

Smettiamo di fare anche i processi per i reati minori perchè non c'è posto in carcere?


Con un provvedimento di amnistia si diminuirebbe di molto la pressione sulle strutture carcerarie per il tempo necessario ad adeguare la stessa alle esigenze di un paese civile.

Cerchiamo di non fare provvocazion, ma di confrontarsi civilmente

parax
31-05-2006, 11:11
e non dico di non pagarli, sarebbe giusto pagarli.
magari 3,50 euro all'ora, visto che hanno già vitto e alloggio compreso.
facendo un rapido calcolo, uno che deve farsi 5 anni di carcere:

5 anni X 220 giorni lavorativi all'anno = 1100 giorni lavorativi
1100 giorni X 8 ore/giorno = 8.800 ore lavorative
8.800 ore lav. X 3,50 euro/ora = 30.800 euro!!

naturalmente deve essere un lavoro che porta un utile allo stato per permettere il pagamento di uno "stipendio", non li si può mettere di sicuro a spaccare le pietre.......
adesso se esce di prigione non ha niente, ed è facile che per sopravvivere torni a delinquere. pagandolo, quando esce dal carcere si ritrova con 31.000 euro su cui far conto per poter iniziare una nuova vita all'insegna dell'onesta.
non mi sembra male la cosa.......

Questo già succede.

Duncan
31-05-2006, 11:14
e non dico di non pagarli, sarebbe giusto pagarli.
magari 3,50 euro all'ora, visto che hanno già vitto e alloggio compreso.
facendo un rapido calcolo, uno che deve farsi 5 anni di carcere:

5 anni X 220 giorni lavorativi all'anno = 1100 giorni lavorativi
1100 giorni X 8 ore/giorno = 8.800 ore lavorative
8.800 ore lav. X 3,50 euro/ora = 30.800 euro!!

naturalmente deve essere un lavoro che porta un utile allo stato per permettere il pagamento di uno "stipendio", non li si può mettere di sicuro a spaccare le pietre.......
adesso se esce di prigione non ha niente, ed è facile che per sopravvivere torni a delinquere. pagandolo, quando esce dal carcere si ritrova con 31.000 euro su cui far conto per poter iniziare una nuova vita all'insegna dell'onesta.
non mi sembra male la cosa.......


Non è una logica che condivido, non dico che sia sbagliata però, fosse presa non mi straccerei le vesti

Ma portare tutti i ragionamenti su un piano di contabilità economica non mi piace, alla fine si arriverà a dire che i malati terminali vanno soppressi perchè è antieconomico curarli, è una strada che mi piace poco...

Ci sono cose che vanno guardate solo con l'etica la morare e, prima di tutto, umanità

Duncan
31-05-2006, 11:16
Non è detto che il governo prodi duri abbastanza da graziare questo assassino.....d'accordo che la grazia a quanto sento dire la decide il presidente della repubblica.......però io ho ancora qualche speranza che la cosa non vada in porto..... abbine anche tu :)


Non credo, al il provvedimento di grazia voleva già farlo Ciampi, solo non potè perchè l'allora ministro Castelli si oppose, infatti la sentenza della corte costituzionale è dovuta ad una esplicita richiesta dell'ex Presidente della Repubblica per dirimere la questine...

the_joe
31-05-2006, 11:28
Con un provvedimento di amnistia si diminuirebbe di molto la pressione sulle strutture carcerarie per il tempo necessario ad adeguare la stessa alle esigenze di un paese civile.

Cerchiamo di non fare provvocazion, ma di confrontarsi civilmente
E "comportarsi civilmente" per te vuol dire mettere fuori i rei condannati?

Io ripeto sono contrario all'amnistia sic et simpliciter, se proprio vogliamo, PRIMA facciamo la riforma della giustizia e costruiamo i carceri nuovi e DOPO si può parlare di indulto o amnistia, così come la vogliono far passare sarebbe un bonus per i delinquenti e basta perchè poi di riforma della giustizia se ne parlerebbe fra 1.000.000.000 di anni.

Duncan
31-05-2006, 11:51
E "comportarsi civilmente" per te vuol dire mettere fuori i rei condannati?

Io ripeto sono contrario all'amnistia sic et simpliciter, se proprio vogliamo, PRIMA facciamo la riforma della giustizia e costruiamo i carceri nuovi e DOPO si può parlare di indulto o amnistia, così come la vogliono far passare sarebbe un bonus per i delinquenti e basta perchè poi di riforma della giustizia se ne parlerebbe fra 1.000.000.000 di anni.

Quindi te faresti l'amnistia dopo? Su che base? Per quale motivo?

E si, per me è comportarsi civilmente permettere di avere condizioni di vita umane nelle carceri

La riforma della giustizia è altra cosa, è necessaria per velocizzare la stessa

Pi l'atteggiamento del cdx non lo capisco, quando la chiesa chiede no all'inseminazione eterologa ecc si tutto ok, quando il Papa in visita alle camere parla di amnistia a parole tutti bravi, ma a fatti... son stati bravi solo a fare leggi ad personam

jumpermax
31-05-2006, 11:59
Questa era l'accusa di lotta continua e di altri gruppi extraparlamentari, non la verità processuale..mentre è noto che Sofri è stato ritenuto il mandante dell'omicidio calabresi, proprio per questo si è beccato 20 anni di carcere.
L'uscita di Mastella è ASSOLUTAMENTE inopportuna, visto che la firma del ministro competente (alla giustizia)è solo un atto formale, almeno così ha interpretato la corte costituzionale, quindi non capisco la sua uscita.
è altrettanto noto che, parole di Marino a parte, non c'è nient'altro contro Sofri. Sbattere in galera per 21 anni una persona solo per le parole di un pentito, per giunta di credibilità dubbia come lui è indegno di un paese civile. Non parliamo poi della "verità processuale" del caso Pinelli...

jumpermax
31-05-2006, 12:02
Nel 1988, Leonardo Marino, nel 1972 militante di Lotta Continua, confessò ai giudici di essere stato una dei due membri del commando che aveva ucciso il commissario. Marino disse che egli aveva guidato l'auto usata per l'omicidio, e che a sparare al commissario era stato Ovidio Bompressi e che i due avevano ricevuto l'ordine di compiere l'omicidio da Adriano Sofri e Giorgio Pietrostefani, allora leader del movimento.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Per me bastano queste righe.
cioè se domani un pincolo pallino qualsiasi dice che avete ammazzato qualcuno, poi lui in quanto pentito si evita il carcere e te ti fai 30 anni di galera accetti la tua evidente colpevolezza di buon grado?

devilman79
31-05-2006, 13:04
Sarebbe giusto che fossero loro a ripagare la società, visto che è il reo ad avere un debito con la società e non il contrario.

loro ripagano già la società, non con dei soldi, ma scontando la pena, la privazione della libertà è ripagare (almeno in parte) la società per il reato commesso........
qui si sta soltanto parlando di sfruttare questo "tempo perso" in carcere dandogli un lavoro che possa fruttare un utile allo Stato, in modo tale da coprire le spese per il mantenimento del carcerato mentre si trova in carcere, e farci uscire una parte per il carcerato, in modo tale che quando esce di prigione abbia una piccola somma per iniziare una nuova vita. (invece adesso escono dal carcere senza un euro in tasca.....ed è molto facile che per poter mangiare ricomincino a delinquere.....)


Cosa ti fa supporre che spaccare pietre sia a priori di nessuna utilità per lo Stato?
E se spaccare quelle pietre fosse una parte del lavoro necessario per costruire una strada?

il mio era solo un esempio per dire che bisogna fargli fare dei lavori utili (tipo falegnameria, lavorazioni meccaniche con macchine utensili, lavorazione del vetro, carpenteria, riparazione di automobili, carrozzeria, ecc........) se lo spaccare pietre è un lavoro utile allora va bene anche quello.....
basta non metterli a "raddrizzare le banane con il martello di gomma"....... (questo ti rende meglio l'idea di lavoro inutile...??)


E perché non a cominciare una nuova attività illecita?

cosa vuoi dire con questo? quella potrebbero ricominciarla in qualunque momento, anche senza i soldi guadagnati lavorando in carcere......gli basta una rapina in un ufficio postale........
la mia era un'idea per impegnare in modo profiquo (sia per loro che per la società) il loro tempo mentre sono in carcere, non mi sembra una cosa sbagliata........possono utilizzare quei soldi per iniziare a rifarsi una vita onesta lontano dalle attività illecite......mi sembra una cosa buona.........
si sta solo cercando di discutere in modo costruttivo, e tu arrivi subito a fare il disfattista......proponile tu le idee allora..........

devilman79
31-05-2006, 13:15
Non è una logica che condivido, non dico che sia sbagliata però, fosse presa non mi straccerei le vesti

Ma portare tutti i ragionamenti su un piano di contabilità economica non mi piace, alla fine si arriverà a dire che i malati terminali vanno soppressi perchè è antieconomico curarli, è una strada che mi piace poco...

Ci sono cose che vanno guardate solo con l'etica la morare e, prima di tutto, umanità

ma dai, stai facendo un paragone che non regge!! cosa centrano i malati terminali con i carcerati.....e poi mica ho detto che i carcerati vanno soppressi......
c'è una bella differenza tra un malato terminale e un carcerato... il malato si trova in ospedale a spese dello stato perchè ha una malattia e sta morendo....quindi è sacrosanto che riceva tutte le cure e le attenzioni possibili.
il carcerato (in piena salute...) si trova in carcere a spese dello stato perchè ha commesso un reato, quindi sarebbe giusto che contribuisse con il suo lavoro a rimborsare almeno una parte del proprio costo all'interno del carcere......
certo tutto questo va fatto con la morale, l'etica e l'umanita, ma si sta semplicemente parlando di lavoro, non di schiavitù........
c'è una bella differenza.......

Duncan
31-05-2006, 13:45
ma dai, stai facendo un paragone che non regge!! cosa centrano i malati terminali con i carcerati.....e poi mica ho detto che i carcerati vanno soppressi......
c'è una bella differenza tra un malato terminale e un carcerato... il malato si trova in ospedale a spese dello stato perchè ha una malattia e sta morendo....quindi è sacrosanto che riceva tutte le cure e le attenzioni possibili.
il carcerato (in piena salute...) si trova in carcere a spese dello stato perchè ha commesso un reato, quindi sarebbe giusto che contribuisse con il suo lavoro a rimborsare almeno una parte del proprio costo all'interno del carcere......
certo tutto questo va fatto con la morale, l'etica e l'umanita, ma si sta semplicemente parlando di lavoro, non di schiavitù........
c'è una bella differenza.......

Non mi pare che sia una ragionamento sbagliato, visto che di qualunque argomento si parli, prima o poi, viene tirato in mezzo l'argomento economico, ed oltretutto le multinazionali non si fanno tanti problemi a sfruttare all'estero manodopera minorile od ad andare a produrre in Cina, infischiandosene dell'etica e della morale...

L'unica cosa che conta a quanto pare però e che

Ricavi -
costi =
______
valore positivo possibilmente molto alto


Il mio comunque era solo un esempio, magari non calzante, ma serviva a rendere l'idea...

Poi dici che non è schiavitù, costringere uomini chiusi dentro carceri a lavorare non mi pare molto diverso... è propio la costrizione che rende questa cosa contro i diritti dell'uomo, già lo ai privato della libertà, per motivi validi, ma lo ai fatto, in più lo vuoi costringere a lavorare, c'è da fare una scelta, anche io non sono contrario al 100% al lavoro dei carcerati, il problema è: come risolvere il problema dei diritti umani? Perchè se li violi, non puoi poi andare in giro per il monda a chiedere che vengano rispettati, se non lo fai tu per primo

Ziosilvio
31-05-2006, 13:55
loro ripagano già la società, non con dei soldi, ma scontando la pena, la privazione della libertà è ripagare (almeno in parte) la società per il reato commesso
Stai dicendo che è possibile riparare a un danno fatto --- beni sottratti, danneggiati o distrutti; persone ammazzate; e via dicendo --- standosene in due metri per tre a non far niente dalla mattina alla sera?
qui si sta soltanto parlando di sfruttare questo "tempo perso" in carcere dandogli un lavoro che possa fruttare un utile allo Stato, in modo tale da coprire le spese per il mantenimento del carcerato mentre si trova in carcere
Torniamo al discorso di prima.
Se la pena stesse solo nella privazione della libertà personale, sarebbe del tutto inutile per chi da quelle persone ha ricevuto un danno.
E ci mancherebbe che il mantenimento dei cittadini disonesti dovesse gravare interamente sulle spalle dei cittadini onesti.
Invece, è fondamentale che la parte lesa dalle azioni del reo venga da costui risarcita.
(l'attività illecita) potrebbero ricominciarla in qualunque momento, anche senza i soldi guadagnati lavorando in carcere......gli basta una rapina in un ufficio postale
Ma se fa una rapina, allora vuol dire il periodo di detenzione non lo ha fatto cambiare; e in questo caso, c'è motivo di facilitargli le cose?

Semmai, potrebbe essere utile trovargli un lavoro mentre sta finendo di scontare la pena, in modo che abbia già qualcosa da fare appena esce; previo ovviamente il suo effettivo ravvedimento.

O anche: il condannato rimane in carcere e svolge un lavoro, fino a che i proventi di quel lavoro sono sufficienti a risarcire le persone danneggiate e a sostentarsi per un mese una volta uscito.

the_joe
31-05-2006, 13:57
Quindi te faresti l'amnistia dopo? Su che base? Per quale motivo?
Semplicemente perchè se nella riforma della giustizia venissero derubricati alcuni reati, non sarebbe giusto che chi fosse stato condannato col vecchio codice, restasse in carcere....


E si, per me è comportarsi civilmente permettere di avere condizioni di vita umane nelle carceri
Quindi il ragionamento è: visto che non c'è la possibilità di dare condizioni di vita umane nelle carceri, nelle carceri non deve finirci più nessuno.
Ottimo, da domani inizio a rapinare le banche :cool:


La riforma della giustizia è altra cosa, è necessaria per velocizzare la stessa
E' necessaria perchè i codici sono vecchi di decenni e nel frattempo si sono sovrapposte leggi inerenti lo stesso argomento e una snellita è necessaria, così come una riforma globale.

Pi l'atteggiamento del cdx non lo capisco, quando la chiesa chiede no all'inseminazione eterologa ecc si tutto ok, quando il Papa in visita alle camere parla di amnistia a parole tutti bravi, ma a fatti... son stati bravi solo a fare leggi ad personam
E cosa mi importa di cosa fa o non fa il CDX, io ragiono con la mia testa e continuo a dire che chi ha commesso un reato deve scontare la pena.

Parlando di incoerenza poi, vorrei sapere perchè al CSX stà tanto a cuore l'amnistia e invece è fermamente contraria alla riforma che impedisce ai pubblici ministeri di ricorrere in appello se la sentenza di 1° grado è finita con l'assoluzione dell'imputato, nel primo caso si rimettono in libertà persone CONDANNATE, mentre nel secondo si liberano persone dichiarate INNOCENTI del fardello di dover subire nuovi procedimenti penali, con sempre nel secondo caso il vantaggio di ridurre di molto le pratiche che sostano nei tribunali.

Duncan
31-05-2006, 14:17
Semplicemente perchè se nella riforma della giustizia venissero derubricati alcuni reati, non sarebbe giusto che chi fosse stato condannato col vecchio codice, restasse in carcere....

Guarda che in questo caso non ci sarebbe bisogno dell'amnistia, sarebbe automatica la cosa, è un principio giuridico


Quindi il ragionamento è: visto che non c'è la possibilità di dare condizioni di vita umane nelle carceri, nelle carceri non deve finirci più nessuno.
Ottimo, da domani inizio a rapinare le banche :cool:


Quelli che verrebbero amnistiati, non sarebbero i reati più gravi, quindi te finiresti in carcere ;)


E' necessaria perchè i codici sono vecchi di decenni e nel frattempo si sono sovrapposte leggi inerenti lo stesso argomento e una snellita è necessaria, così come una riforma globale.


Quella è una riordinata e snellimento nel marasma di leggi che abbiamo, il problema vero in Italia è la velocità della giustizia, tanto è vero che abbiamo moltissimi richiami dalla corte di giustizia europea, propio per la velocità dei processi


E cosa mi importa di cosa fa o non fa il CDX, io ragiono con la mia testa e continuo a dire che chi ha commesso un reato deve scontare la pena.

Anche io, però non posso chiudere gli occhi e non vedere quello che succede dentro le strutture carcerarie, altrimenti quella gente esce peggio che meglio...


Parlando di incoerenza poi, vorrei sapere perchè al CSX stà tanto a cuore l'amnistia e invece è fermamente contraria alla riforma che impedisce ai pubblici ministeri di ricorrere in appello se la sentenza di 1° grado è finita con l'assoluzione dell'imputato, nel primo caso si rimettono in libertà persone CONDANNATE, mentre nel secondo si liberano persone dichiarate INNOCENTI del fardello di dover subire nuovi procedimenti penali, con sempre nel secondo caso il vantaggio di ridurre di molto le pratiche che sostano nei tribunali.

E se il giudice di primo grado si è sbagliato? Meglio vere 3 livelli di giudizio prima di avere la sentenza definitiva... la riforma fatta dal cdx sinceramente la vedo poco organica col sistema giudiziario Italiano

the_joe
31-05-2006, 14:25
E se il giudice di primo grado si è sbagliato?
Il giudice di 1° grado si può sbagliare esattamente come può farlo quello di 2° grado o la cassazione quindi perchè delegittimare così il lavoro dei magistrati che sentenziano in 1° grado?

Meglio vere 3 livelli di giudizio prima di avere la sentenza definitiva... la riforma fatta dal cdx sinceramente la vedo poco organica col sistema giudiziario Italiano
Questo proprio non lo capisco, che necessità c'è di ricorrere sempre e comunque in appello? Anche in mancanza di nuove prove o testimonianze, questa è solo una perdita di tempo, quindi o si aboliscono le sentenze di 1° grado visto che non hanno nessuna importanza, oppure si deve fare in modo che si possa ricorrere ai gradi successivi di giudizio SOLO IN CASO di nuove prove, altrimenti se per ripicca o semplicemente perchè si hanno i soldi si può ricorrere prima in appello e poi in cassazione, alla fine il grado di giudizio che conta è solo quest'ultimo e i primi 2 non sono altro che perdite di tempo.
E poi cosa importante, i 3 gradi di giudizio restano per le sentenze di colpevolezza in quanto è giusto che venga garantita al massimo la libertà delle persone.

devilman79
31-05-2006, 14:31
Stai dicendo che è possibile riparare a un danno fatto --- beni sottratti, danneggiati o distrutti; persone ammazzate; e via dicendo --- standosene in due metri per tre a non far niente dalla mattina alla sera?

ho detto che scontando la pena in carcere pagano ALMENO IN PARTE i danni fatti con la mancanza di libertà. che poi è il concetto su cui si basa il carcere,
togliere la libertà per un certo periodo di tempo a chi ha commesso un reato, certo che poi è chiaro che se uno commette un'omicidio, mai nessuna pena sarà sufficiente a colmare il danno fatto.......

Torniamo al discorso di prima.
Se la pena stesse solo nella privazione della libertà personale, sarebbe del tutto inutile per chi da quelle persone ha ricevuto un danno.
E ci mancherebbe che il mantenimento dei cittadini disonesti dovesse gravare interamente sulle spalle dei cittadini onesti.
Invece, è fondamentale che la parte lesa dalle azioni del reo venga da costui risarcita.

su questo hai perfettamente ragione, parte dei soldi che vengono ricavati dal lavoro delcarcerato dovrebbero servire anche per ripagare completamente il danno subito dalla persona onesta che è stata rapinata/derubata/ecc....

Ma se fa una rapina, allora vuol dire il periodo di detenzione non lo ha fatto cambiare; e in questo caso, c'è motivo di facilitargli le cose?

si vabbeh ma qui ho portato l'esempio della rapina per venire dietro al tuo discorso che con i soldi guadagnati in carcere può riprendere a fare attività illecite. allora ti ho fatto l'esempio della rapina per farti capire che anche senza i 30.000 euro guadagnati lavorando in carcere, se vuole i soldi per iniziare nuove attività illecite li trova comunque.

Semmai, potrebbe essere utile trovargli un lavoro mentre sta finendo di scontare la pena, in modo che abbia già qualcosa da fare appena esce; previo ovviamente il suo effettivo ravvedimento.

certo, qui ci si può agganciare al lavoro imparato in carcere. ad esempio se in carcere faceva il falegname, gli si può cercare un posto da falegname quando esce dal carcere, dove potrà continuare il suo onesto lavoro appreso in carcere. e con i soldi guadagnati con il lavoro in carcere potrà iniziare a provvedere a pagare l'affitto di una casa o l'acquisto di un'auto usata, ad esempio.

Duncan
31-05-2006, 14:36
Il giudice di 1° grado si può sbagliare esattamente come può farlo quello di 2° grado o la cassazione quindi perchè delegittimare così il lavoro dei magistrati che sentenziano in 1° grado?

Certo che possono sbagliare, ma che sbagliono tre goiudici diversi è molto più improbabile che ne sbagli uno solo, un po' come i circuiti di sicurezza negli aerei od altre apparecchiature che hanno dispositivi ridondanti


Questo proprio non lo capisco, che necessità c'è di ricorrere sempre e comunque in appello? Anche in mancanza di nuove prove o testimonianze, questa è solo una perdita di tempo, quindi o si aboliscono le sentenze di 1° grado visto che non hanno nessuna importanza, oppure si deve fare in modo che si possa ricorrere ai gradi successivi di giudizio SOLO IN CASO di nuove prove, altrimenti se per ripicca o semplicemente perchè si hanno i soldi si può ricorrere prima in appello e poi in cassazione, alla fine il grado di giudizio che conta è solo quest'ultimo e i primi 2 non sono altro che perdite di tempo.
E poi cosa importante, i 3 gradi di giudizio restano per le sentenze di colpevolezza in quanto è giusto che venga garantita al massimo la libertà delle persone.


Il ricorso in appello non è obbligatorio, se il magistrato ritiene che degli elementi siano stati male interpretati o non tenuti in conto può decidere di ricorrere in appello

Col sistema introdotto dal cdx si ha una disparità tra difesa ed accusa, che invece dovrebbero avere pari possibilità

bjt2
31-05-2006, 15:41
Semplicemente perchè se nella riforma della giustizia venissero derubricati alcuni reati, non sarebbe giusto che chi fosse stato condannato col vecchio codice, restasse in carcere....


Quindi il ragionamento è: visto che non c'è la possibilità di dare condizioni di vita umane nelle carceri, nelle carceri non deve finirci più nessuno.
Ottimo, da domani inizio a rapinare le banche :cool:


E' necessaria perchè i codici sono vecchi di decenni e nel frattempo si sono sovrapposte leggi inerenti lo stesso argomento e una snellita è necessaria, così come una riforma globale.

E cosa mi importa di cosa fa o non fa il CDX, io ragiono con la mia testa e continuo a dire che chi ha commesso un reato deve scontare la pena.

Parlando di incoerenza poi, vorrei sapere perchè al CSX stà tanto a cuore l'amnistia e invece è fermamente contraria alla riforma che impedisce ai pubblici ministeri di ricorrere in appello se la sentenza di 1° grado è finita con l'assoluzione dell'imputato, nel primo caso si rimettono in libertà persone CONDANNATE, mentre nel secondo si liberano persone dichiarate INNOCENTI del fardello di dover subire nuovi procedimenti penali, con sempre nel secondo caso il vantaggio di ridurre di molto le pratiche che sostano nei tribunali.


Semplice, perchè gli rode che un certo S.B. abbia potuto beneficiare di questa norma. Che poi è da vedere: loro accusano S.B. di averla fatta per se, ma voglio vedere le prove (una sentenza) che effettivamente sia stato assolto in virtù di tale legge o se sono solo illazioni. E poi voglio vedere cosa direbbero se, accusati ingiustamente ed assolti in primo grado, avrebbero, garzie a questa legge, la possibilità di risparmiarsi avvocati ed altri anni di processo... (a proposito... Gli avvocati ringraziano :D )

bjt2
31-05-2006, 15:44
Il giudice di 1° grado si può sbagliare esattamente come può farlo quello di 2° grado o la cassazione quindi perchè delegittimare così il lavoro dei magistrati che sentenziano in 1° grado?

Questo proprio non lo capisco, che necessità c'è di ricorrere sempre e comunque in appello? Anche in mancanza di nuove prove o testimonianze, questa è solo una perdita di tempo, quindi o si aboliscono le sentenze di 1° grado visto che non hanno nessuna importanza, oppure si deve fare in modo che si possa ricorrere ai gradi successivi di giudizio SOLO IN CASO di nuove prove, altrimenti se per ripicca o semplicemente perchè si hanno i soldi si può ricorrere prima in appello e poi in cassazione, alla fine il grado di giudizio che conta è solo quest'ultimo e i primi 2 non sono altro che perdite di tempo.
E poi cosa importante, i 3 gradi di giudizio restano per le sentenze di colpevolezza in quanto è giusto che venga garantita al massimo la libertà delle persone.


Guarda che la nuova legge prevede proprio quello che auspichi ;) Cioè che il secondo grado si possa fare SOLO se intervengono nuove prove e se sono DETERMINANTI (non cioè fesserie, perchè altrimenti un PM potrebbe nascondere prove secondarie e farle magicamente comparire se si perde il primo grado...) E questa legge è già in vigore.

bjt2
31-05-2006, 15:47
Certo che possono sbagliare, ma che sbagliono tre goiudici diversi è molto più improbabile che ne sbagli uno solo, un po' come i circuiti di sicurezza negli aerei od altre apparecchiature che hanno dispositivi ridondanti




Il ricorso in appello non è obbligatorio, se il magistrato ritiene che degli elementi siano stati male interpretati o non tenuti in conto può decidere di ricorrere in appello

Col sistema introdotto dal cdx si ha una disparità tra difesa ed accusa, che invece dovrebbero avere pari possibilità

Ma guarda che c'è già la disparità tra difesa e accusa... ;) L'accusa può disporre di tutte le risorse sia finanziarie che umane, per indagini, perizie, rogatorie, perquisizioni (che un privato NON può fare) ecc. L'accusato se non ha i soldi non può fare nulla. Lo stato da solo il difensore di ufficio... Ti sembra che un indagato abbia pari opportunità?

bjt2
31-05-2006, 15:48
Per quanto riguarda le carceri... Ma uno "striscia la Notizia" di poco tempo fa non aveva fatto vedere delle carceri già pronte ma non usate?

Duncan
31-05-2006, 15:49
Ma guarda che c'è già la disparità tra difesa e accusa... ;) L'accusa può disporre di tutte le risorse sia finanziarie che umane, per indagini, perizie, rogatorie, perquisizioni (che un privato NON può fare) ecc. L'accusato se non ha i soldi non può fare nulla. Lo stato da solo il difensore di ufficio... Ti sembra che un indagato abbia pari opportunità?


E ti pare normale quindi che per rimettere alla pari difesa ed accusa si limiti la seconda invece di dare più poteri alla prima?

Duncan
31-05-2006, 15:50
Per quanto riguarda le carceri... Ma uno "striscia la Notizia" di poco tempo fa non aveva fatto vedere delle carceri già pronte ma non usate?


Si, mi pare che in un post precedente venisse citato un caso del genere

the_joe
31-05-2006, 15:51
Guarda che la nuova legge prevede proprio quello che auspichi ;) Cioè che il secondo grado si possa fare SOLO se intervengono nuove prove e se sono DETERMINANTI (non cioè fesserie, perchè altrimenti un PM potrebbe nascondere prove secondarie e farle magicamente comparire se si perde il primo grado...) E questa legge è già in vigore.
Io lo so, sono altri a fare finta di non sapere ;)

the_joe
31-05-2006, 15:55
E ti pare normale quindi che per rimettere alla pari difesa ed accusa si limiti la seconda invece di dare più poteri alla prima?
Scusa, ma chi è che limita i poteri dell'accusa, quando si va al processo di 1° grado c'è stato tutto il tempo per fare le indagini e raccogliere le prove specie per l'accusa che parte sempre prima e che un preliminare di giudizio dato dal GIP c'è già stato, se non fosse così si può chiedere la proroga ecc. il fatto è che al momento attuale i processi di 1° grado NON HANNO NESSUN VALORE e questo in contrasto con qualsiasi legge e il buonsenso, ridiamo legittimità ad ogni grado di giudizio senza aspettare la cassazione sempre e comunque e soprattutto se non si è in possesso di alcunchè possa fare cambiare il giudizio come possono essere prove e testimonianze.

Duncan
31-05-2006, 16:02
Scusa, ma chi è che limita i poteri dell'accusa, quando si va al processo di 1° grado c'è stato tutto il tempo per fare le indagini e raccogliere le prove specie per l'accusa che parte sempre prima e che un preliminare di giudizio dato dal GIP c'è già stato, se non fosse così si può chiedere la proroga ecc. il fatto è che al momento attuale i processi di 1° grado NON HANNO NESSUN VALORE e questo in contrasto con qualsiasi legge e il buonsenso, ridiamo legittimità ad ogni grado di giudizio senza aspettare la cassazione sempre e comunque e soprattutto se non si è in possesso di alcunchè possa fare cambiare il giudizio come possono essere prove e testimonianze.


In giurisprudenza ci sono molti casi ribaltati, in un senso od in un altro, nei gradi successivi

La giustizia deve essere prima di tutto certa, i tre gradi servono propio a questo

jesusquintana
31-05-2006, 16:12
Per tornare un po' in tema:

Napolitano firma la grazia per Bompressi
La documentazione era stata inviata al Quirinale dal ministro della Giustizia Mastella. Ora torna al ministero per la controfirma


ROMA - In mattinata il ministro della Giustizia aveva inviato la documentazione per concedere la grazia a Ovidio Bompressi, nel primo pomeriggio il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano l'ha firmata. Il guardasigilli Clemente Mastella infatti aveva annunciato di essere pronto a dare il via libera alla procedura per la grazia a Bompressi e, entro l'anno, anche a Sofri.
LA CONDANNA - Bompressi era stato condannato con Adriano Sofri e Giorgio Pietrostefani a 22 anni di carcere per l'omicidio del commmissario Luigi Calabresi, avvenuto a Milano nel 1972.

LO SCONTRO ISTITUZIONALE - Si risolve così in poco tempo una vicenda che invece si era tarscinata a lungo durante il precedente governo berlusconi. Tra il ministro Castelli, contrario alla grazia, e il Capo dello Stato, Ciampi, si era aperto un confronto, che aveva portato al riscorso alla Corte Costituzionale per risolvere il conflitto tra ia due poteri.
LA CORTE COSTITUZIONALE - La decisione del guardasigilli era stata motivata alla luce della recente sentenza della Corte Costituzionale che, il 3 maggio scorso, aveva annullato il veto posto dall'ex ministro, il leghista Roberto Castelli, alla decisione dell'allora capo dello Stato, Ciampi, di concedere la grazia a Bompressi. In sostanza il ministro Mastella non ha fatto altro che rispondere a una richiesta del Quirinale di due anni fa, inviando quel decreto di grazia che il suo predecessore aveva negato, fino al punto da indurre il Quirinale a sollevare un conflitto tra poteri dello Stato dinanzi alla Consulta. La Corte Costituzionale ha fatto chiarezza in proposito, affermando che il potere di grazia spetta al presidente della Repubblica e che il guardasigilli non può ostacolare la procedura.
TEMPI LUNGHI PER SOFRI - Dopo la firma di Napolitano ora l'atto di clemenza per Bompressi torna nuovamente al ministero della Giustizia per la necessaria controfirma del ministro Mastella. Tempi più lunghi, invece, sembrano prospettarsi per la grazia ad Adriano Sofri, che a differenza di Bompressi non ha mai chiesto un atto di clemenza. Mastella martedì ha preannunciato che Sofri potrà avere la grazia forse entro l'anno: al ministero viene fatto notare che l'istruttoria su Sofri non è certo a buon punto come quella su Bompressi, già conclusa da tempo.

carne
31-05-2006, 16:28
solo qui in italia si possono graziare mandanti di omicidi. mastella, napolitano ma b@ff@nculo va... andatelo a dire ai parenti della vittima...

Ileana
31-05-2006, 16:55
Ora però che tolgano il segreto di stato dalla strage di Bologna.
Perchè altrimenti basta mettersi una falce e martello sul petto per star sicuri d'avere la grazia. Qualsiasi nefandezza compiuta.

jumpermax
31-05-2006, 17:26
solo qui in italia si possono graziare mandanti di omicidi. mastella, napolitano ma b@ff@nculo va... andatelo a dire ai parenti della vittima...
solo qua in Italia si può condannare due persone per omicidio con delle prove del genere. Vergognoso che per 5 anni un ministro della giustizia per soddisfare gli istinti forcaioli dell'elettorato si sia impegnato in uno scontro istituzionale senza precedenti col presidente della repubblica per tenere in galera tre persone. Una delle pagine più vergognose del governo capace di criticare l'operato della magistratura solo quando è comodo e non quando invece è giusto. E dire che sull'uso spregiudicato dei pentiti,sui processi imbastiti su prove indiziare, sulle sentenze senza ne capo ne coda quando si trattava di difendere quelli della propria parte come Andreotti per esempio non si è risparmiato nulla...

jumpermax
31-05-2006, 18:14
giusto per sapere di che parliamo


http://www.sofri.org/
Adriano Sofri, Ovidio Bompressi e Giorgio Pietrostefani vennero accusati nel luglio 1988 di essere responsabili di un omicidio avvenuto 16 anni prima, nel 1972. A quel tempo essi avevano partecipato del movimento Lotta Continua, una delle più popolari formazioni nate dopo le contestazioni del "68, di cui Sofri era il maggior esponente e che si sciolse nel 1976. Nel 1988, Leonardo Marino, anch'egli ex militante di LC, raccontò ai giudici di essere stato una delle due persone che sedici anni prima avevano ucciso il commissario di polizia Luigi Calabresi davanti alla sua casa di Milano. Marino disse che a sparare al commissario era stato Ovidio Bompressi e che i due avevano ricevuto l'ordine di compiere l'omicidio da Adriano Sofri e Giorgio Pietrostefani. I tre vennero arrestati e poi scarcerati in attesa del processo e si dichiararono del tutto estranei all'accusa. La storia raccontata da Marino, alla prova di fatti e confronti, cadde da subito tra moltissime contraddizioni, incongruenze, smentite e rettifiche, la più plateale delle quali riguardò l'unico dato che riguardava Pietrostefani. Al processo, iniziato nel 1990, emerse poi casualmente che Marino aveva intrattenuto colloqui notturni e non verbalizzati con i carabinieri, molti giorni prima della sua presunta "spontanea" confessione. Il processo si concluse con le condanne a 11 anni per Marino e a 22 anni per le persone che aveva accusato, malgrado nessuna prova si fosse aggiunta al suo racconto.
Da allora si sono susseguiti otto processi, con esiti contraddittori. Le Sezioni Unite della Cassazione, nel 1992, hanno annullato le condanne, chiedendo che si trovassero dei riscontri seri alla versione di marino, o che si assolvessero gli imputati. Un processo d'appello, nel 1993, ha assolto tutti gli imputati, non credendo a Marino nemmeno per quel che accusava se stesso. Ma un giudice che aveva votato contro l'assoluzione ha stilato le motivazioni della sentenza in modo incongruo per ottenerne l'annullamento, cosa che è avvenuta. Di un altro processo, nel 1996, sono emerse gravi pressioni e abusi del presidente della corte per ottenere la condanna degli imputati. Abusi sanciti da un'indagine della procura di Brescia, ma che non sono stati sanzionati in alcun modo.
Nel gennaio del 1997 Sofri, Bompressi e Pietrostefani hanno subito una condanna definitiva e sono entrati in carcere a Pisa. Marino ha avuto il reato prescritto senza scontare un giorno di carcere. I tre si sono consegnati al carcere, Pietrostefani addirittura tornando da Parigi dove lavorava. Per altri due anni e mezzo la loro difesa si è battuta per ottenere la revisione del processo, portando nuove e clamorose prove della falsità dell'accusa. La revisione è stata accettata nell'agosto 1999 e i tre scarcerati, dopo due anni e sette mesi. Bompressi era libero da pochi mesi per l'aggravamento della sua salute dovuto alla detenzione.
Al processo di revisione, svoltosi a Venezia tra la fine del 1999 e l'inizio del 2000, è stato dimostrato definitivamente il torbido percorso della "confessione" di Marino, nonché l'estraneità di Bompressi, e la fallacia dei sostegni delle sentenze di condanna. Ciò malgrado, i giudici veneziani hanno ritenuto di riconfermare le condanne, nello stupore di chi aveva seguito il processo e hanno ordinato il ritorno in carcere dei tre, ventotto anni dopo i fatti contestati.
Soprattutto in questi quattro anni la mobilitazione e le proteste contro questa incosciente ingiustizia sono cresciute e si sono diffuse. Da queste pagine, a cui potete scrivere e mandare il vostro sostegno o i vostri dubbi, noi cerchiamo di dare ogni elemento per capire chi sono i buoni e chi i cattivi, per raccontare quello che succede, i processi, le iniziative, gli interventi, la detenzione.

Gemma
31-05-2006, 19:00
solo qua in Italia si può condannare due persone per omicidio con delle prove del genere. Vergognoso che per 5 anni un ministro della giustizia per soddisfare gli istinti forcaioli dell'elettorato si sia impegnato in uno scontro istituzionale senza precedenti col presidente della repubblica per tenere in galera tre persone. Una delle pagine più vergognose del governo capace di criticare l'operato della magistratura solo quando è comodo e non quando invece è giusto. E dire che sull'uso spregiudicato dei pentiti,sui processi imbastiti su prove indiziare, sulle sentenze senza ne capo ne coda quando si trattava di difendere quelli della propria parte come Andreotti per esempio non si è risparmiato nulla...
OMG!
per una volta io e jumper dalla stessa parte!

e non ci caga nessuno... :sob: