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View Full Version : Lavoro autonomo o occasionale?


adalpina
25-05-2006, 09:29
Ciao a tutti,
scrivo per chiedere un aiuto in merito alla posizione in cui potrei trovarmi a breve.

Premetto che sono attualmente dipendente presso un'azienda che produce elettronica con le mansioni di impiegato.

Il mio hobby è quello di fare il traduzioni di brani scritti dall'inglese all'italiano, a breve questo hobby potrebbe tramutarsi in un secondo lavoro. Vista però la saltuarietà degli impegni come traduttore, potrebbe limitarsi anche ad una sola traduzione, e la mia poca propensione al rischio, non vorrei abbandonare il mio attuale lavoro e fare però in modo di sfruttare questa mia passione per un rendiconto personale.

Questo tipo di attività implica il contatto con una persona/società residente negli Stati Uniti, e vorrei sapere come bisogna comportarsi in questo tipo di occasioni per poter ricevere pagamenti e bonifici senza incorrere in problemi fiscali. Premetto che sono lavori che potrebbero essere retribuiti con 5 o 6000€.
Devo necessariamente aprire una partita iva, oppure le mie possono essere retribuite come prestazioni occasionali. Il cliente mi potrà pagare senza che io emetta ricevuta o fattura?
Quali sono gli oneri fiscali dovuti?

adalpina
29-06-2006, 15:38
Yuhuuu, nessuno mi sa dire niente?

Dev'essere veramente un caso strano, il mio...

trallallero
30-06-2006, 11:26
Yuhuuu, nessuno mi sa dire niente?

Dev'essere veramente un caso strano, il mio...
quello che ti posso consigliare di non fare é aprire p. iva. Per il resto non saprei cosa dirti.
Prova sui forum di usenet, li bazzicano commercialisti ed altre figure che possono aiutarti.
Da qui non posso andarci quindi non mi ricordo il percorso
preciso, ma se non sbaglio ci si arriva da arianna.it o virgilio.it.
Ciao