View Full Version : Cina, una diga da record: alta 185 metri, lunga 2 chilometri!
La Cina ha completato la costruzione dell'imponente Diga delle Tre Gole sul fiume Yangzte (il Fiume Azzurro), una diga-grattacielo alta 185 metri e lunga 2.309 metri che, grazie a 26 megaturbine, genererà 84,7 miliardi di kilowatt di elettricità l'anno. Secondo quanto riporta l'agenzia di stampa 'Xinhua', è stata fatta l'ultima colata di cemento portando quindi a termine i lavori iniziati 13 anni fa e conclusi con 4 anni di anticipo.
La stampa e i media l'hanno celebrata come il simbolo dello sviluppo e della potenza della Cina, una somma incredibile di numeri da record. Lunga 2,3 km ed alta 185 metri, taglia in due il fiume piu' lungo del continente, lo Yangtze (6.300 km) nella provincia centrale dello Hubei, creando un bacino di 1.084 km quadrati di superficie. Il costo finale, doppio rispetto a quanto fissato all'inizio, e' pari a 21 miliardi di euro, mentre per la manodopera, accorsa da tutto il paese, sono stati necessari 25 mila uomini.
Alcune turbine sono gia' in funzione, ma quando tutto sara' completato e la centrale funzionera' a pieno ritmo, ossia nel 2009, il complesso idroelettrico produrra' circa 85 miliardi di kw di energia all'anno, grazie all'impiego di 26 generatori. Un potenziale elettrico da non sottovalutare per un paese come la Cina alla ricerca di fonti non inquinanti per soddisfare una sete di energia che cresce del 10% l'anno e che dipende ancora per il 70% dal carbone. Gli ambientalisti oppongono che cio' rappresenta solo il 2% dell'elettricita' consumata in Cina, ma il governo e' determinato a portare a termine un progetto scritto nella storia del paese.
Prima di oggi molti leader politici hanno ipotizzato la costruzione della diga. Sun Yat Sen, il padre della patria, l'aveva immaginata dal 1918, anche se all'epoca le priorita' erano ben diverse: alleviare le inondazioni e rendere il fiume piu' navigabile. Mao Zedong aveva ordinato gli studi di fattibilita' e chiesto la consulenza di esperti. Ma l'idea, rilanciata negli anni '80 dal primo ministro Li Peng, e' diventata realta' solo nell'era Jiang Zeming, per vedere, infine la luce, con Hu Jintao. Fin dall'inizio, pero', le critiche non sono mancate. Ambientalisti, giornalisti e intellettuali hanno piu' volte levato la voce contro gli alti costi ambientali e umani della diga, e altrettante volte sono stati messi a tacere.
Fino a qualche giorno fa, allorche' l'opera e' stata presentata ai giornalisti, molti contadini sono accorsi sul posto per denunciare lo sgombero forzato a cui sono stati costretti e le condizioni in cui versano attualmente. I miseri compensi promessi non sono mai arrivati, le abitazioni sono troppo piccole e i campi insufficienti, hanno dichiarato ai giornalisti. Ancora oggi il governo centrale ha annunciato l'intenzione di voler sostenere l'economia della zona per i prossimi 20 anni attraverso sussidi, con l'intenzione evidente di calmare le proteste. Piu' di 1200 villaggi sono scomparsi sotto le acque, come Zigui e Zhongbao, oppure sono stati ricostruiti qualche chilometro piu' in la'.
"Il problema degli sfollati e' molto importante, anche dalla sua risoluzione dipende il successo del Progetto delle Tre Gole", ha dichiarato alla stampa il general manager del Committee for the Construction of Three Gorges Project (Cctgp), Li Yongan. Fino ad oggi sono state spostate 1,1 milioni di persone a cui si aggiungeranno altre 800 mila persone in autunno, quando il livello dell'acqua aumentera' ancora. "Il progetto e' stato necessario per ridurre i rischi delle inondazioni che minacciano la regione da secoli", ha tagliato corto Li. Ma gli ambientalisti non ne sono convinti, credono anzi che il bacino artificiale aumentera' l'instabilita' della zona e il rischio di terremoti. Senza contare che la vicinanza di grandi citta' inquinanti, come Chongqing, possono trasformare le acque dello Yangtze in una grossa discarica. Ma, come ha dichiarato Cao Guangjing, il vice presidente della compagnia costruttrice, "c'e' un lato positivo e un lato negativo in ogni cosa, la diga delle Tre Gole non e' un'eccezione".
:eek: :eek: Altro che problemi energetici, proteste di ambientalisti, notav, sised, ponti sullo stretto, nucleare, carbone ecc ecc... Questi non si fanno problemi, neanche davanti allo spostamento di 1 milione di persone. E da noi, per la protesta di 50 verdi, blocchiamo un progetto europeo! Alleluja, alleluja!
Quasi quasi divento comunista, se i risultati son questi! :read: :eek: :sofico:
ribbaldone
20-05-2006, 17:48
forse è un po' esagerato, ma noi in Italia siamo esagerati dal lato opposto, negli ultimi anni abbiamo avuto problemi per le scorie nucleari, gli inceneritori, le discariche, le strade, le ferrovie, le antenne, i ponti, ecc... qualunque nuova costruzione o nuovo progetto o sviluppo è stato fermato sul nascere da gruppi di protesta a cui è sempre stata data vinta, e rimaniamo fermi.
ciao
Da noi un'opera così sarebbe costata 200 miliardi... :D
Cmq meglio un'opera così -anche se in parte distruttiva del paesaggio- piuttosto che l'equivalente energia prodotta dalle loro centrali a carbone....
:eek: :eek: Altro che problemi energetici, proteste di ambientalisti, notav, sised, ponti sullo stretto, nucleare, carbone ecc ecc... Questi non si fanno problemi, neanche davanti allo spostamento di 1 milione di persone. E da noi, per la protesta di 50 verdi, blocchiamo un progetto europeo! Alleluja, alleluja!
Quasi quasi divento comunista, se i risultati son questi! :read: :eek: :sofico:
finche non ti vogliono costruire dietro casa son tutti bravi a parlare cosi
:eek: :eek: Altro che problemi energetici, proteste di ambientalisti, notav, sised, ponti sullo stretto, nucleare, carbone ecc ecc... Questi non si fanno problemi, neanche davanti allo spostamento di 1 milione di persone. E da noi, per la protesta di 50 verdi, blocchiamo un progetto europeo! Alleluja, alleluja!
Quasi quasi divento comunista, se i risultati son questi! :read: :eek: :sofico:
sono d'accordo io farei una diga da trieste e ravenna a allagherei tutti la padania :asd:
sono d'accordo io farei una diga da trieste e ravenna a allagherei tutti la padania :asd:
ma lol, la facciamo costruire ai cinesi?
ma lol, la facciamo costruire ai cinesi?
eccerto questione di costi :O
LittleLux
20-05-2006, 18:30
finche non ti vogliono costruire dietro casa son tutti bravi a parlare cosi
.
sono d'accordo io farei una diga da trieste e ravenna a allagherei tutti la padania :asd:
accontentarsi di arcore no ?
:O
Ciaozzz
:eek: :eek: Altro che problemi energetici, proteste di ambientalisti, notav, sised, ponti sullo stretto, nucleare, carbone ecc ecc... Questi non si fanno problemi, neanche davanti allo spostamento di 1 milione di persone. E da noi, per la protesta di 50 verdi, blocchiamo un progetto europeo! Alleluja, alleluja!
Quasi quasi divento comunista, se i risultati son questi! :read: :eek: :sofico:
la democrazia, questa sconosciuta..
ma lol, la facciamo costruire ai cinesi?
la risposta è: rocksoil :D
ribbaldone
20-05-2006, 18:56
io parlo della mia esperienza, dietro a casa mia la TIM vuole piazzare un'antenna per telefonini, probabilmente ne avevo parlato in un altro 3d, il quartiere si è subito premurato di formare un comitato e di raccogliere firme, distribuire volantini, mettere striscioni, ecc...
Un giorno ero in giardino e passa il capo del comitato per convincermi a firmare la petizione, allora ho approfittato per intavolare una discussione e ho scoperto con delusione che le motivazioni alla base della protesta erano:
1 ma l'antenna è enorme, un tralicio alto 16m, sai quante radiazioni; in realtà è noto che piu' un'antenna per cellulari è alta meglio è in quanto le onde elettromagnetiche (il tizio parlava di radiazioni come fosse uranio) arrivano a terra ad una distanza maggiore dalla base del tralicio per cui sono molto meno potenti
2 poi sai come sono fatti quelli, chissà cosa ci montano; io gli ho proposto che piuttosto di perdere tempo il comitato si premurasse per dei controlli a sorpresa sulle potenze irradiate, dall'altra parte panico
3 alla mia domande su legislazione in merito, funzionamento delle antenne, irraggiamento e quantaltro potesse essere utile a comprendere meglio cosa volesse dire mettere un'antenna per cellulari il tizio mi ha risposto che non ne sapevano niente
4 gli ho chiesto se usava il cellulare e ovviamente la risposta è stata positiva
visto tutto questo e visto quello che avevo scoperto sulle antenne non ho firmato, ben venga l'antenna.
Immagino e per quanto ne so è vero che anche per la maggior parte delle altre proteste esiste una sorta di repulsione automatica che scatta nella testa delle persone che in situazioni limite non hanno ben chiaro nemmeno per cosa protestano.
P.S. per inciso abito a una ventina di Km da ISPRA, noto deposito non definitivo di scorie nucleari
finche non ti vogliono costruire dietro casa son tutti bravi a parlare cosi
Parla pure per te, caro. ;)
C'è una foto?
Su tgcom ce ne sono un paio, ma magari su google trovi di meglio! ;)
.
Niente di più costruttivo? :stordita:
Come al solito si torna (non te! ;)) a parlare di Arcore, Berlusconi, Padania ecc ecc ecc :rolleyes: A ragà: c'avete fatto venire il latte alle ginocchia! Rimanete in topic e sparate qualche considerazione interessante!
la democrazia, questa sconosciuta..
Concordo con te, purtroppo... detto questo credo che serva la via di mezzo fra ciò che è successo là e ciò che succede qua.
Parla pure per te, caro. ;)
sisi
Da qualche parte sul forum c'è un trhread sul fatto che in una città della cina vogliono far piovere perchè non si vede il sole causa inquinamento. Quando si fanno le cose senza pensare agli sviluppi futuri....
C'è molta preoccupazione per quanto riguarda l'ambiente cinese a causa di questo lago artificiale.
Da qualche parte sul forum c'è un trhread sul fatto che in una città della cina vogliono far piovere perchè non si vede il sole causa inquinamento. Quando si fanno le cose senza pensare agli sviluppi futuri....
C'è molta preoccupazione per quanto riguarda l'ambiente cinese a causa di questo lago artificiale.
Sì, ho letto anche io qualcosa del genere: si parla di cambiamenti climatici a causa dell'enorme quantità d'acqua, per non parlare degli habitat sommersi.
E' un po' inutile fare una mega diga per una centrale idroelettrica e festeggiare perchè sono combustibili fossili in meno se poi devasti in maniera irreversibile una zona vastissima...
*sasha ITALIA*
20-05-2006, 19:43
finalmente l'hanno completata... un lago lungo più di 400 km...
e probabilmente una bomba ecologica, ogni anno nel fiume vengono riversate centinaia di migliaia di tonnellate di scarti senza controlli, insomma il tutto rischia di diventare una cloaca enorme
finalmente l'hanno completata... un lago lungo più di 400 km...
e probabilmente una bomba ecologica, ogni anno nel fiume vengono riversate centinaia di migliaia di tonnellate di scarti senza controlli, insomma il tutto rischia di diventare una cloaca enorme
Non so come sia la foce, ma non dimentichiamo la mancanza di sedimenti.
E l'agricoltura: se ogni anno il fiume inondava il suo bacino, i terreni risentiranno della mancanza di sostanze nutritive.
LittleLux
20-05-2006, 19:57
Non so come sia la foce, ma non dimentichiamo la mancanza di sedimenti.
E l'agricoltura: se ogni anno il fiume inondava il suo bacino, i terreni risentiranno della mancanza di sostanze nutritive.
Appunto. Grandissima opera ingegneristica, per l'amor di Dio, però credo che i benefici saranno minimi rispetto ai guai prodotti dall'impatto ambientale di questa diga. Inoltre, c'è da tener conto anche delle modificazioni sul clima locale che un bacino idrico di tali proporzioni inevitabilmente porterà con se. L'esempio del lago Nasser dovrebbe essere da monito per tutti.
LittleLux
20-05-2006, 19:58
Niente di più costruttivo? :stordita:
Come al solito si torna (non te! ;)) a parlare di Arcore, Berlusconi, Padania ecc ecc ecc :rolleyes: A ragà: c'avete fatto venire il latte alle ginocchia! Rimanete in topic e sparate qualche considerazione interessante!
Il mio era un . pieno di significati.:D :)
Appunto. Grandissima opera ingegneristica, per l'amor di Dio, però credo che i benefici saranno minimi rispetto ai guai prodotti dall'impatto ambientale di questa diga. Inoltre, c'è da tener conto anche delle modificazioni sul clima locale che un bacino idrico di tali proporzioni inevitabilmente porterà con se. L'esempio del lago Nasser dovrebbe essere da monito per tutti.
Cos'è successo col lago Nasser? Cos'è, quello in Egitto?
LittleLux
20-05-2006, 20:04
Cos'è successo col lago Nasser? Cos'è, quello in Egitto?
yeah!:D
Il lago creato dalla diga di Assuan. Ha modificato radicalmente il microclima locale, rendendo siccitose zone in cui prima si verificavano un minimo, ma vitale, di precipitazioni. Un disastro per le popolazioni locali, oltre che per la flora e la fauna, ovviamente.
yeah!:D
Il lago creato dalla diga di Assuan. Ha modificato radicalmente il microclima locale, rendendo siccitose zone in cui prima si verificavano un minimo, ma vitale, di precipitazioni. Un disastro per le popolazioni locali, oltre che per la flora e la fauna, ovviamente.
Ah sì sì... ho capito...
Ci sono stati -e ci sono- molti problemi anche per il discorso delle piene del Nilo, che non tracima più e non deposita più terreno fertile sulle rive.
Bah, bella roba... :rolleyes:
Da noi un'opera così sarebbe costata 200 miliardi... :D
Cmq meglio un'opera così -anche se in parte distruttiva del paesaggio- piuttosto che l'equivalente energia prodotta dalle loro centrali a carbone....
o 30 reattori nucleari .
LittleLux
20-05-2006, 20:27
Ah sì sì... ho capito...
Ci sono stati -e ci sono- molti problemi anche per il discorso delle piene del Nilo, che non tracima più e non deposita più terreno fertile sulle rive.
Bah, bella roba... :rolleyes:
Le opere vanno fatte, però, e sto dicendo una banalità che, tuttavia viene quasi sempre disattesa, vanno costruite con sapienza. E' del tutto evidente che in questo caso ai cinesi interessava solo l'energia prodotta dalla diga, subordinando ad essa tutto quanto, persino gli stessi uomini. Questo è il modo peggiore di ragionare; io credo che alla lunga si pentiranno amaramente di aver costruito questa diga.
torgianf
20-05-2006, 20:33
http://www.bp-reiseberichte.de/damm/china62.jpg
http://www.bp-reiseberichte.de/damm/china62.jpg
Potere del comunismo!
Da qualche parte sul forum c'è un trhread sul fatto che in una città della cina vogliono far piovere perchè non si vede il sole causa inquinamento. Quando si fanno le cose senza pensare agli sviluppi futuri....
C'è molta preoccupazione per quanto riguarda l'ambiente cinese a causa di questo lago artificiale.
Come ho scritto il qualche post fa... bisognerebbe trovare la mediazione fra come si comportano loro e come ci comportiamo noi! ;)
o 30 reattori nucleari .
Ne sei così sicuro? Gli altri post li hai letti?
io parlo della mia esperienza, dietro a casa mia la TIM vuole piazzare un'antenna per telefonini, probabilmente ne avevo parlato in un altro 3d, il quartiere si è subito premurato di formare un comitato e di raccogliere firme, distribuire volantini, mettere striscioni, ecc...
Un giorno ero in giardino e passa il capo del comitato per convincermi a firmare la petizione, allora ho approfittato per intavolare una discussione e ho scoperto con delusione che le motivazioni alla base della protesta erano:
1 ma l'antenna è enorme, un tralicio alto 16m, sai quante radiazioni; in realtà è noto che piu' un'antenna per cellulari è alta meglio è in quanto le onde elettromagnetiche (il tizio parlava di radiazioni come fosse uranio) arrivano a terra ad una distanza maggiore dalla base del tralicio per cui sono molto meno potenti
2 poi sai come sono fatti quelli, chissà cosa ci montano; io gli ho proposto che piuttosto di perdere tempo il comitato si premurasse per dei controlli a sorpresa sulle potenze irradiate, dall'altra parte panico
3 alla mia domande su legislazione in merito, funzionamento delle antenne, irraggiamento e quantaltro potesse essere utile a comprendere meglio cosa volesse dire mettere un'antenna per cellulari il tizio mi ha risposto che non ne sapevano niente
4 gli ho chiesto se usava il cellulare e ovviamente la risposta è stata positiva
visto tutto questo e visto quello che avevo scoperto sulle antenne non ho firmato, ben venga l'antenna.
Immagino e per quanto ne so è vero che anche per la maggior parte delle altre proteste esiste una sorta di repulsione automatica che scatta nella testa delle persone che in situazioni limite non hanno ben chiaro nemmeno per cosa protestano.
P.S. per inciso abito a una ventina di Km da ISPRA, noto deposito non definitivo di scorie nucleari
Come non quotarti
grazie a 26 megaturbine, genererà 84,7 miliardi di kilowatt di elettricità l'anno.
Ma chi l'ha scritto l'articolo? topo gigio?
i Watt misurano la potenza, non l'energia :muro:
rendetevi conto: qui hanno fatto la TAV roma-napoli e sembra che dio è sceso in terra (vantaggi? pochi km/h in più di viaggio : INUTILE rispetto a prima)...qui anche se devono pulire un marciapiede scoppia la rivolta...
beati loro che hanno un governo che funziona anche senza democrazia....
finchè il governo cinese è così, io lo preferisco alla classe sparaca****e italiana!
per fare un ponte, c'è una discussione infinita...
l'italia, cosa fà per l'energia elettrica e per il gas? niente, mi sembra ovvio....
per il risparmio energetico il comune di roma ha consegnato a ognuno una lampada a risparmio energetico...io dico bene...
sai dov'è prodotta? IN GERMANIA :doh:
sai di che marca è? TEDESCA :doh: :doh:
io preferivo che non mi davano nulla :mad:
rendetevi conto: qui hanno fatto la TAV roma-napoli e sembra che dio è sceso in terra (vantaggi? pochi km/h in più di viaggio : INUTILE rispetto a prima)...qui anche se devono pulire un marciapiede scoppia la rivolta...
beati loro che hanno un governo che funziona anche senza democrazia....
finchè il governo cinese è così, io lo preferisco alla classe sparaca****e italiana!
per fare un ponte, c'è una discussione infinita...
l'italia, cosa fà per l'energia elettrica e per il gas? niente, mi sembra ovvio....
per il risparmio energetico il comune di roma ha consegnato a ognuno una lampada a risparmio energetico...io dico bene...
sai dov'è prodotta? IN GERMANIA :doh:
sai di che marca è? TEDESCA :doh: :doh:
io preferivo che non mi davano nulla :mad:
in italia producono lampadine? :stordita:
Ma chi l'ha scritto l'articolo? topo gigio?
i Watt misurano la potenza, non l'energia :muro:
Tgcom! :stordita:
:eek: :O :asd:
Claro che con topo gigio c'è una certa assonanza! Magari sul web c'è qualche articolo più preciso, comunque!
Tgcom! :stordita:
Claro che con topo gigio c'è una certa assonanza
TopoGigioCom ? :mbe:
-kurgan-
21-05-2006, 15:35
l'italia, cosa fà per l'energia elettrica e per il gas? niente, mi sembra ovvio....
l'italia in sè non fa nulla, le società che lavorano nel campo dell'energia hanno fatto diverse acquisizioni all'estero e stanno pure guadagnando parecchi soldi da questo.
l'italia in sè non fa nulla, le società che lavorano nel campo dell'energia hanno fatto diverse acquisizioni all'estero e stanno pure guadagnando parecchi soldi da questo.
in bolletta però non se ne vede traccia
-kurgan-
21-05-2006, 15:39
in bolletta però non se ne vede traccia
la concorrenza è troppo debole e le società (aem, enel, ecc) non hanno nessun interesse a guadagnarci di meno ;)
in italia producono lampadine? :stordita:
è 1 questione di principio.... tu comune di roma regali prodotti non italiani mentre l'economia italiana sta attraversando un momento come questo?
e noi cittadini da questo cosa cosa ne dobbiamo dedurre?
un po' di nazionalismo non fa male ;)
la concorrenza è troppo debole e le società (aem, enel, ecc) non hanno nessun interesse a guadagnarci di meno ;)
e l'authority a che cazz serve? no, non rispondermi, conosco la risposta :D
poveri noi....
in bolletta però non se ne vede traccia
Aspetta aspetta, ora coi verdi se ne vedranno delle belle...
Aspetta aspetta, ora coi verdi se ne vedranno delle belle...
:confused:
:confused:
Da noi eh, non in Cina :D
Hanno già detto no al nucleare, vediamo quanti soldi delle nostre bollette butteranno in fanatismi antiscientifici ambientaloidi per poi finire, se va bene, ad andare ancor di più a carbone e idrocarburi.
Se va male, vai di blackout programmati.
Il prossimo passo è entrare nell'unione africana :asd:
Da noi eh, non in Cina :D
Hanno già detto no al nucleare, vediamo quanti soldi delle nostre bollette butteranno in fanatismi antiscientifici ambientaloidi per poi finire, se va bene, ad andare ancor di più a carbone e idrocarburi.
Se va male, vai di blackout programmati.
Il prossimo passo è entrare nell'unione africana :asd:
ci mancano solo sprechi di soldi in pseudo-energie ecocompatibili care come la peste
di blackout programmati non ne voglio sentire parlare, mi prendo il risarcimento prelevando svariati kWh aggratise, se ci provano
zero tolerance :read:
-kurgan-
21-05-2006, 15:59
Da noi eh, non in Cina :D
Hanno già detto no al nucleare, vediamo quanti soldi delle nostre bollette butteranno in fanatismi antiscientifici ambientaloidi per poi finire, se va bene, ad andare ancor di più a carbone e idrocarburi.
Se va male, vai di blackout programmati.
Il prossimo passo è entrare nell'unione africana :asd:
l'enel produce energia nucleare all'estero, il no al nucleare italiano è solo un argomento di discussione da forum e da campagna elettorale, per certe aziende non cambia assolutamente nulla produrre energia nucleare qui o altrove.
è 1 questione di principio.... tu comune di roma regali prodotti non italiani mentre l'economia italiana sta attraversando un momento come questo?
e noi cittadini da questo cosa cosa ne dobbiamo dedurre?
un po' di nazionalismo non fa male ;)
prima di pensare alle lampadine si potrebbe cominciare a comprare auto italiane (per le fdo e politici)
altro che qlk euro, li si parla di decine di migliaia di euro a botta
l'enel produce energia nucleare all'estero, il no al nucleare italiano è solo un argomento di discussione da forum e da campagna elettorale, per certe aziende non cambia assolutamente nulla produrre energia nucleare qui o altrove.
Non cambia fintantochè gli altri son disposti a vendertela, la loro energia (nucleare o di altra origine che sia!): stiamo andando verso un <cul de sac> in cui la Cina smette di vendere il suo carbone perchè lo usa direttamente e il medio oriente rischia di bloccare la produzione di greggio (o comunque di tenere in pugno il mercato intero)... considerando i tempi di messa in opera di una centrale nucleare, chi oggi ci vende tale energia nel giro di poco tempo potrebbe trovarsi nella situazione di non averne più a disposizione o quasi...
l'enel produce energia nucleare all'estero, il no al nucleare italiano è solo un argomento di discussione da forum e da campagna elettorale, per certe aziende non cambia assolutamente nulla produrre energia nucleare qui o altrove.
Veramente Pecoraro l'ha detto anche ieri o l'altro ieri, avevo letto il trafiletto sull'ANSA...
Comunque, certo che per le aziende non cambia niente, per fortuna nel resto del mondo anche gli ambientalisti stanno aprendo gli occhi -tardi, ma meglio che mai. Tuttavia in Italia la differenza c'è eccome: abbiamo l'energia più cara d'europa, importiamo prodotto "lavorato" pagandolo ovviamente di più che se lo ricavassimo da noi, siamo alla mercè delle variazioni del prezzo degli idrocarburi, siamo ben oltre le soglie di Kyoto per l'immissione di CO2, siamo costretti a fare blackout programmati d'estate... spero non ci sia altro d'aggiungere. Manco in Congo funzionano così le cose...
-kurgan-
21-05-2006, 16:04
Non cambia fintantochè gli altri son disposti a vendertela, la loro energia (nucleare o di altra origine che sia!): stiamo andando verso un <cul de sac> in cui la Cina smette di vendere il suo carbone perchè lo usa direttamente e il medio oriente rischia di bloccare la produzione di greggio (o comunque di tenere in pugno il mercato intero)... considerando i tempi di messa in opera di una centrale nucleare, chi oggi ci vende tale energia nel giro di poco tempo potrebbe trovarsi nella situazione di non averne più a disposizione o quasi...
no, non hai capito.. l'energia nucleare prodotta è proprio di centrali enel.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=88570
guarda che link mi fai mettere :(
edit: risposta valida anche per gpc, incolpo entrambi per avermi fatto aumentare i contatti sul sito del "giornale" :D
no, non hai capito.. l'energia nucleare prodotta è proprio di centrali enel.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=88570
guarda che link mi fai mettere :(
Quello l'avevo capito! La mia era una considerazione un po' fuori contesto! :p
Veramente Pecoraro l'ha detto anche ieri o l'altro ieri, avevo letto il trafiletto sull'ANSA...
Comunque, certo che per le aziende non cambia niente, per fortuna nel resto del mondo anche gli ambientalisti stanno aprendo gli occhi -tardi, ma meglio che mai. Tuttavia in Italia la differenza c'è eccome: abbiamo l'energia più cara d'europa, importiamo prodotto "lavorato" pagandolo ovviamente di più che se lo ricavassimo da noi, siamo alla mercè delle variazioni del prezzo degli idrocarburi, siamo ben oltre le soglie di Kyoto per l'immissione di CO2, siamo costretti a fare blackout programmati d'estate... spero non ci sia altro d'aggiungere. Manco in Congo funzionano così le cose...
vabbe, ma tu cosa proponi?
no, non hai capito.. l'energia nucleare prodotta è proprio di centrali enel.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=88570
guarda che link mi fai mettere :(
edit: risposta valida anche per gpc, incolpo entrambi per avermi fatto aumentare i contatti sul sito del "giornale" :D
Veniamo a pari per tutti i link di Repubblica :D :D
Comunque lo so che l'enel ha centrali nucleari all'estero. Questo sfata anche il mito che le aziende italiane abbiano perso competenza, tra l'altro...
vabbe, ma tu cosa proponi?
Un piano energetico serio a lungo termine, con differenziazione delle fonti energetiche e un programma di crescita della produzione.
E dato che l'idroelettrico è già saturo e il fossile è tutto quello che abbiamo, vai a manetta di nucleare, non esistono altre scelte.
Poi, contando il costo e la produttività -non contando l'ideologia e mettendo nel cassetto i costi come si è fatto negli ultimi decenni- far proseguire la ricerca sulle rinnovabili finchè non diventino competitive. Non come adesso dove è lo stato che ti deve pagare per il solare e, con gli incentivi, rientri nella spesa tra dieci anni -ossia, è lo stato che ti paga l'impianto, e ci mette pure dieci anni.
Luther Blissett
21-05-2006, 16:27
Comunque la Cina e i Cinesi hanno sempre avuto un rapporto particolare con le dighe e le opere idrauliche.
Il prossimo passo è entrare nell'unione africana :asd:
ben oltre le soglie di Kyoto per l'immissione di CO2, siamo costretti a fare blackout programmati d'estate... spero non ci sia altro d'aggiungere. Manco in Congo funzionano così le cose...
Però hai un bel complesso di superiorità rispetto all'Africa eh? :rolleyes:
E qui ritorna sempre il discorso del razzismo dell'altro thread: complimenti! Almeno sei coerente... :asd:
Però hai un bel complesso di superiorità rispetto all'Africa eh? :rolleyes:
E qui ritorna sempre il discorso del razzismo dell'altro thread: complimenti! Almeno sei coerente... :asd:
LOL :D
Sei un fenomeno :D
Per me ti impegni... :asd:
*sasha ITALIA*
21-05-2006, 18:07
http://files.photojerk.com/generalhuo/Road/01D3E239.jpg
finche non ti vogliono costruire dietro casa son tutti bravi a parlare cosi
costruiscila da me e ci vado a lavorare io.
l'enel produce energia nucleare all'estero, il no al nucleare italiano è solo un argomento di discussione da forum e da campagna elettorale, per certe aziende non cambia assolutamente nulla produrre energia nucleare qui o altrove.
si ma a noi interessa, e poi a noi ci danno pure le scorie, tanto vale che li costruiamo da noi le centrali.
prima di pensare alle lampadine si potrebbe cominciare a comprare auto italiane (per le fdo e politici)
altro che qlk euro, li si parla di decine di migliaia di euro a botta
per le "auto blu" moltissime sono italiane (la thesis sopratutto)
certo, alla fine si tratta di lampade che noi paghiamo sui 10-15€, però è proprio il concetto che viene a mancare...
tu, stato devi favorire i prodotti italiani sennò datti fuoco :sofico:
http://files.photojerk.com/generalhuo/Road/01D3E239.jpg
imponente :eek:
costruiscila da me e ci vado a lavorare io.
prima xo ti espropriano la casa e terreni, assieme a tutte quelle del tuo paese/citta, ti danno un rimborso ridicolo (se te lo danno) e se sei davvero fortunato forse ti assumono (considerando tutte le persone che hanno spostato solo alcuni avranno questa fortuna)
contento tu...
per le "auto blu" moltissime sono italiane (la thesis sopratutto)
certo, alla fine si tratta di lampade che noi paghiamo sui 10-15€, però è proprio il concetto che viene a mancare...
tu, stato devi favorire i prodotti italiani sennò datti fuoco :sofico:
cos'hanno subaru e audi che le auto italiane non hanno? sono molto usate e poi magari lo stato da sovvenzioni alla fiat :muro:
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