View Full Version : Asustek: consegne notebook al di sotto del previsto
Redazione di Hardware Upg
18-05-2006, 13:10
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/portatili/17411.html
Asustek potrebbe mancare l'obiettivo di 3 milioni di notebook a proprio marchio nel 2006. Ottimismo comunque per la seconda metà dell'anno
Click sul link per visualizzare la notizia.
tisserand
18-05-2006, 14:16
...avrebbe consegnato 200-300 mila sistemi...ma ci si rende conto del significato dei numeri? Si può credere che un'impresa possa fare delle stime in questo modo e con questa differenza? Una cosa è dire 200 mila, tutt'altra cosa è dire 300 mila, una differenza del cinquanta per cento!! Poi si ha un bel dire che la compagnia guarda con ottimismo la seconda parte dell'anno...Mi sembra fantainformazione, capisco che dopo cinque anni vissuti allegramente con tremariemonti...
DevilsAdvocate
18-05-2006, 14:25
...avrebbe consegnato 200-300 mila sistemi...ma ci si rende conto del significato dei numeri? Si può credere che un'impresa possa fare delle stime in questo modo e con questa differenza? Una cosa è dire 200 mila, tutt'altra cosa è dire 300 mila, una differenza del cinquanta per cento!! Poi si ha un bel dire che la compagnia guarda con ottimismo la seconda parte dell'anno...Mi sembra fantainformazione, capisco che dopo cinque anni vissuti allegramente con tremariemonti...
Ehm, ma lo hai letto bene? dicono che per il primo trimestre hanno consegnato
500'000 invece di 600'000, e che il secondo trimestre, a causa del mercato,
prevedono consegne minori.
Intanto pero' nei primi 4 mesi ne han consegnati 7-800'000 , il che vuol dire che
per fine anno continuasse ad andargli male farebbero 2,1-2,4 milioni invece di 3 milioni.
NON E' il 50% di differenza, cosi' come non lo e' tra 300 mila e 200 mila, rifatti
i calcoli, sei tu che fai fantainformazione (tra 300 e 200 la percentuale giusta e' 66,66 %,
non la meta' ma due terzi, la differenza e' del 33,33 %, cioe' un terzo).
JohnPetrucci
18-05-2006, 14:25
Certo in Europa la concorrenza a livello di portatili è a dir poco agguerrita, marchi come Acer e Hp sembrano tenere le redini, e chi segue come Asus, Sony, Fujtsu Siemens etc., deve spartirsi una torta molto più piccola.
Cmq io ritengo i portatili Asus di buona qualità in genere, e di sicuro li preferirei agli Acer soprattutto per la deludente assistenza di quest'ultima, anche se a quanto ne so su questo servizio non ci sono differenze enormi tra i 2 marchi, con un vantaggio però a favore di Asus.
Per forza vendono meno! Non si trovano nei negozi fisici, niente catene di grossa distribuzione (CDC, MW, EUR)... solo online (CHL, SD, BOW).
P.S. Ma si possono mettere le sigle dei negozi? Nel caso scusate mod. :D
Certo in Europa la concorrenza a livello di portatili è a dir poco agguerrita, marchi come Acer e Hp sembrano tenere le redini, e chi segue come Asus, Sony, Fujtsu Siemens etc., deve spartirsi una torta molto più piccola.
Cmq io ritengo i portatili Asus di buona qualità in genere, e di sicuro li preferirei agli Acer soprattutto per la deludente assistenza di quest'ultima, anche se a quanto ne so su questo servizio non ci sono differenze enormi tra i 2 marchi, con un vantaggio però a favore di Asus.
Asus è molto meglio in assistenza, senza dubbio. E te lo dico dalla parte di un interno della catena di distribuzione.
I notebook Asus mi hanno sempre soddisfatto per qualità e assemblaggio dei componenti, poi non é facile con altri marchi ritrovarsi: borsa, mouse, 2 anni di garanzia e tutti i software su i cd compresi nel prezzo. Attualmente nel listino mi sembra che ci sia carenza di modelli con nuove gpu dedicate abbastanza potenti in accoppiata a schermi di buona risoluzione (salvo per i 17") cmq credo che con qualche novità stratetigica riuscirà a centrare l'obiettivo...
JohnPetrucci
18-05-2006, 14:49
Asus è molto meglio in assistenza, senza dubbio. E te lo dico dalla parte di un interno della catena di distribuzione.
Bene il fatto che tu mi porti la tua testimonianza positiva in merito all'assistenza Asus sui notebook mi rincuora, almeno non sono molti i marchi che ti deludono in tal senso come Acer, facendoti pregare dopo l'acquisto che il tuo portatile non si guasti nemmeno sulle fesserie.
Ritengo che l'assistenza sia fondamentale e non conti solo il prezzo d'acquisto, e quindi un marchio come Asus in quest'ambito è un'ottima scelta.
Bene il fatto che tu mi porti la tua testimonianza positiva in merito all'assistenza Asus sui notebook mi rincuora, almeno non sono molti i marchi che ti deludono in tal senso come Acer, facendoti pregare dopo l'acquisto che il tuo portatile non si guasti nemmeno sulle fesserie.
Ritengo che l'assistenza sia fondamentale e non conti solo il prezzo d'acquisto, e quindi un marchio come Asus in quest'ambito è un'ottima scelta.
Poi il caso sfortunato può sempre capitare, ma statisticamente Asus, Hp, Sony e Toshiba si comportano meglio delle altre.
EskevarMkDrake
18-05-2006, 16:13
NON E' il 50% di differenza, cosi' come non lo e' tra 300 mila e 200 mila, rifatti
i calcoli, sei tu che fai fantainformazione (tra 300 e 200 la percentuale giusta e' 66,66 %,
non la meta' ma due terzi, la differenza e' del 33,33 %, cioe' un terzo).
Scusa Devil, ma dipende da come la vedi :)
E' vero quello che dici tu, cioe' che 200.000 e' il 66.666% di 300000...
ma e' anche vero che 300000 e' il 150% di 200000...
Dipende dal valore che parti...
Questo infatti ritorna col discorso dell'iva 20%...
Il prezzo dei negozi e' comprensivo di iva, ma per toglierlo non puoi fare il prezzo finale -20% (il suo intendo), ma dividerlo per 1,2 che e' ben diverso :)
Ciauz
DevilsAdvocate
18-05-2006, 18:04
Scusa Devil, ma dipende da come la vedi :)
E' vero quello che dici tu, cioe' che 200.000 e' il 66.666% di 300000...
ma e' anche vero che 300000 e' il 150% di 200000...
Dipende dal valore che parti...
Questo infatti ritorna col discorso dell'iva 20%...
Il prezzo dei negozi e' comprensivo di iva, ma per toglierlo non puoi fare il prezzo finale -20% (il suo intendo), ma dividerlo per 1,2 che e' ben diverso :)
Ciauz
Hai mai visto qualcuno scriverti "120 Euro, I.V.A. al 18% gia' inclusa"? Se critichi le stime di
qualcuno cerchi l'errore che ha fatto su questa stima non fai il rapporto al contrario per farlo
risultare un dato piu' grosso..... (il motivo per cui lo ha fatto lo ignoro, comunque coi
numeri si possono fare un sacco di giochetti interessanti, c'e' pure chi giocando
con i quadrati e le radici ti dimostra che 1 = -1 ....).
Tra l'altro il concetto di stima credo lo conoscano tutti, e credo che piu' o meno tutti qua
sappiano che quando si nominano le "stime" non si parla di numeri esatti ma di dati
passibili ad errori piu' o meno grossi (accentuati in questo caso dalla risposta di mercato).
Continuo a non vedere proprio cosa c'entri tirare in ballo la "fantainformazione" o la
"disinformazione", asus ha tutto il diritto di essere ottimista se prevede che quest'anno
vendera' piu' dell'anno scorso, nonostante le stime "troppo ottimistiche".
Scusa Devil, ma dipende da come la vedi :)
E' vero quello che dici tu, cioe' che 200.000 e' il 66.666% di 300000...
ma e' anche vero che 300000 e' il 150% di 200000...
Dipende dal valore che parti...
Non avrai scoperto adesso che la percentuale è un metodo inventato solo per dar del fumo negli occhi ai baba!!!
Ad esempio: quest'anno abbiamo venduto il 20% in più. In più di cosa? Capisci che 20 su 100 non è la stessa cosa di 20M su 100M...
Questo infatti ritorna col discorso dell'iva 20%...
Il prezzo dei negozi e' comprensivo di iva, ma per toglierlo non puoi fare il prezzo finale -20% (il suo intendo), ma dividerlo per 1,2 che e' ben diverso :)
Si chiama sopra e sottocento (in questo caso sopracento, visto che il prezzo al pubblico è il 120% del valore di partenza)...
DevilsAdvocate
18-05-2006, 20:32
Non avrai scoperto adesso che la percentuale è un metodo inventato solo per dar del fumo negli occhi ai baba!!!
Ad esempio: quest'anno abbiamo venduto il 20% in più. In più di cosa? Capisci che 20 su 100 non è la stessa cosa di 20M su 100M...
Per "convenzione" si usa di solito fare la percentuale in ordine cronologico: il primo valore
in ordine cronologico e' quello a cui si applica la percentuale.
Il fatto che non abbia proprieta' commutativa non vuol dire che "e' un metodo inventato solo
per dar fumo negli occhi ai baba!!!" del resto neanche la sottrazione , la divisione o il prodotto
vettoriale hanno la proprieta' commutativa (per i "baba": proprieta' commutativa: cambiando
l'ordine degli operandi il risultato non cambia).
E pensare che tutte queste operazioni siano "invenzioni malvage" puo' essere indice di un
ignoranza abissale nel campo della matematica, dell'informatica, della chimica, e
praticamente di tutti i campi della scienza (nei quali,guarda caso, l'operazione percentuale
e' usata spessissimo)....
Il fatto e' che 20 su 100 E' 20M su 100M : 20/100= 0,2 , 20M/100M= 0,2 :
proprio per questo e' stata inventata la percentuale....
Per "convenzione" si usa di solito fare la percentuale in ordine cronologico: il primo valore in ordine cronologico e' quello a cui si applica la percentuale.
Mai nick fu più azzeccato! Senti non facciamone un caso personale, è risaputo, nonché trattato su autorevoli riviste (vedi Quark) che l'uso delle percentuali spesso e volentieri è gestito da abili giornalisti ad uso e consumo delle loro tesi.
Il fatto che non abbia proprieta' commutativa non vuol dire che "e' un metodo inventato solo per dar fumo negli occhi ai baba!!!" del resto neanche la sottrazione , la divisione o il prodotto vettoriale hanno la proprieta' commutativa (per i "baba": proprieta' commutativa: cambiando l'ordine degli operandi il risultato non cambia).
Infatti vorrei sapere chi sta sostenendo una cosa del genere... :rolleyes:
L'elevamento a potenza, l'estrazione di radice, .... ma che c'entra?
E pensare che tutte queste operazioni siano "invenzioni malvage" puo' essere indice di un ignoranza abissale nel campo della matematica, dell'informatica, della chimica, e praticamente di tutti i campi della scienza (nei quali,guarda caso, l'operazione percentuale e' usata spessissimo)....
Una ignoranza == un'ignoranza
Il fatto e' che 20 su 100 E' 20M su 100M : 20/100= 0,2 , 20M/100M= 0,2 : proprio per questo e' stata inventata la percentuale....
E secondo te perché ho usato proprio questi numeri?! :mbe:
Cmq per tornare in topic, quante volte ti è capitato di dire "3 o 4" per esprimere un'ordine di grandezza quando non eri certo della cifra esatta? Oppure "10/15" (e sono solo esempi, Devil)!
Poi nel caso specifico 200k/300k può essere dovuto al fatto che non sanno cosa sia stato venduto con pagamento posticipato, cosa in realtà sia ancora fermo dai rivenditori, pezzi prenotati ma non ancora pagati (considernado ad esempio l'iniziativa un c@ppuccino per un pc in Italia).... D'altronde come dice l'articolo sono le prime stime..
Per "convenzione" si usa di solito fare la percentuale in ordine cronologico: il primo valore in ordine cronologico e' quello a cui si applica la percentuale.
Io non contesto il metodo, dico solo che sottolineare un aumento in % è poco indicativo: se dici "il nostro fatturato è aumentato del 20%, poi devi anche dire ad esempio 1,2 M contro il M dell'anno scorso". Riportare da sola la percentuale non permette di fare valutazioni.
C'è lo sconto del 10%: capisci che se il prodotto costa 1 € non è che me ne faccia molto dello sconto di 1 €c se non ne compro una valanga...
Vabbè dai, scusate se mi sono espresso male o in modo fraintendibile: io non volevo dire che la % è stata inventata con questo scopo, ma che spesso viene usata solo per mascherare dati oggettivi.
globalia
18-05-2006, 23:48
attualmente tutti stanno vivendo un momento di stasi, infatti se si legge anche tutti i produttori di mainboard hanno tirato il freno, in europa dovuto alle varie crisi si è un po' fermato tutto.
Anche noi direttamente abbiamo 2 punti vendita più negozio online viviamo 2 mesi piuttosto fiacchi.
Per lo più acer mi sa che questo è il produttore che cita asus, ha fatto prezzi molto agressivi "sempre a scapito di assistenza pessima non onsite e di solo 1 anno".
Per il prossimo mese dovrebbe esserci una generale ripresa grazie al riposizionamento di tutti i notebook con dual core.
I NOTEBOOK ASUS LI TROVI NON NEI CENTRI COMMERCIALI MA NEI NEGOZIO SPECIALIZZATI GLI "ASUS POINT" comprarli la vuol dire avere un canale preferenziale per l'ottima assistenza e aver che fare con negozi di informatica e non il commesso che non sa niente come spesso capita.
Probabilmente sarà un grande fine anno e Asus riuscirà a raggiungere il target.
diabolik1981
19-05-2006, 07:41
NON E' il 50% di differenza, cosi' come non lo e' tra 300 mila e 200 mila, rifatti
i calcoli, sei tu che fai fantainformazione (tra 300 e 200 la percentuale giusta e' 66,66 %,
non la meta' ma due terzi, la differenza e' del 33,33 %, cioe' un terzo).
Il fatto dei calcoli è che 200 è il 66.66% di 300, ma 300 è il 50% in più di 200... ah i calcoli... :doh:
diabolik1981
19-05-2006, 07:54
Io non contesto il metodo, dico solo che sottolineare un aumento in % è poco indicativo: se dici "il nostro fatturato è aumentato del 20%, poi devi anche dire ad esempio 1,2 M contro il M dell'anno scorso". Riportare da sola la percentuale non permette di fare valutazioni.
Sbagli, perchè in ambito finanziario, ma non solo direi in tutti i casi bisogna confrontare delle variazioni tra valori, l'uso delle % ti permette di comprendere meglio e in modo più celere le performance aziendali e di poterle confrontare con quelle degli altri concorrenti.
DevilsAdvocate
19-05-2006, 10:57
Allora, da che mondo e' mondo in borsa, chimica, statistica si usa fare riferimento
(per convenzione) al valore percentuale (che e' relativo) facendo riferimento al dato
precedente cronologicamente . Uno dei motivi di cio' e' il metodo con cui
si calcolano differenze su un grafico di una funzione qualsiasi di t (tempo).
La percentuale e' utilissima e di per se' soltanto benigna, finche' la utilizzano
persone serie e concrete (come in genere accade nel campo scientifico).
Che poi giornalisti ed esperti di marketing ci giochino sopra e' assolutamente vero,
ma non e' contro la percentuale che va puntato il dito, semmai contro i suddetti
loschi figuri....
Senza l'operazione percentuale non esisterebbero la chimica e l'elettronica (infatti
chi ha mai sentito parlare di tolleranze sa perfettamente che alla base c'e' l'operazione
percentuale, e nessuno li' fa il calcolo al contrario dicendo "si puo' accettare una tolleranza
del 1000%" riferendosi invece ad una del 10%......)
Sbagli, perchè in ambito finanziario, ma non solo direi in tutti i casi bisogna confrontare delle variazioni tra valori, l'uso delle % ti permette di comprendere meglio e in modo più celere le performance aziendali e di poterle confrontare con quelle degli altri concorrenti.
Sisi, ho sbagliato a generalizzare. Poi parli con uno che a suo tempo ha fatto ragioneria, qundi di percentuali e indici na ho un'idea.... ;)
Un tasso di interesse mi pare ovvio darlo in percentuale.
Che poi giornalisti ed esperti di marketing ci giochino sopra e' assolutamente vero, ma non e' contro la percentuale che va puntato il dito, semmai contro i suddetti loschi figuri....
Ed è proprio questo che volevo sottolineare, anche se come ho già detto ho sbagliato il tono ed il focus della discussione...
Scusate ancora.
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