View Full Version : Pure la Fiorentina in B
telespalla
14-05-2006, 19:51
Riccardo Luna per Il Romanista
C’è Diego Della Valle, che il clan di Moggi chiama «Il Buco», che chiede scusa per aver pensato di cambiare il sistema calcio; e c’è Andrea Della Valle, che invece chiamano «il buchino», che dice «il nostro progetto ora è farci i cazzi nostri». E ci sono Moggi e Giraudo che quando il patron viola li chiama per dirgli quanto gli vuole bene mettono la telefonata in viva voce e «ridono come delle puttane». Poi c’è il direttore generale della Fiorentina, ex uomo di Moggi in disgrazia, che continua a proporre al suo capo di comprarsi direttamente gli arbitri senza passare da Moggi, e chiede un sacco di soldi, ma Della Valle non ci sta e lo chiama «il furfante». «Mai comprare le partite», ammonisce Innocenzo Mazzini, il vero protagonista di questa storia, «sennò si fanno dei troiai. Se serve si manda un arbitro che ti dà il 50 per cento…». Lo dice a Sandro Mencucci, l’amministratore delegato viola, uomo di fiducia di Della Valle, che gli organizzerà il contatto segreto con Paolo Bergamo, uno dei due designatori degli arbitri. Questa è la storia che porterà in B anche la Fiorentina proprio perché in B non ci andò nel campionato 2004/5 grazie ai favori del clan Moggi.
E’ mercoledì 20 aprile 2005, quando allo stadio “Franchi” l’arbitro Nucini si inventa sei minuti di recupero, nei quali caccia il difensore viola Maggio consentendo al Messina di pareggiare in extremis. Diego Della Valle si arrende: la Fiorentina è a un passo dalla B, lui è «alla rivoltella». Il segnale è stato ricevuto. «Devono perde’ un po’ di partite» diceva Moggi al suo clan qualche mese prima riferendosi al fatto che Della Valle andava punito per la sua «voglia di cambiare il calcio», candidando Giancarlo Abete al posto di Carraro in Figc e sfidando Galliani per la presidenza della Lega. Ma oramai la partita politica era finita con la riconferma dei due presidenti uscenti: la banda di Moggi aveva vinto e ora aspettava la resa formale del patron viola.
Le indagini condotte dai carabinieri di Roma dimostrano in maniera inequivocabile che la resa arriverà e sarà senza condizioni: nel volgere di pochi giorni Della Valle infatti stringe un “patto d’acciaio” con Luciano Moggi e in appena un mese la Fiorentina sarà pilotata verso la salvezza. L’uomo che si incarica di portare a termine il lavoro («quando c’è da mettere le mani nella cacca ci sono solo io…») è Innocenzo Mazzini, numero tre della Federcalcio, gran capo del centro federale di Coverciano dove gli arbitri si radunano prima del sorteggio del venerdì, e soprattutto vero alter ego del direttore generale della Juve che lui chiama confidenzialmente “amore mio”. Il 21 aprile Andrea Della Valle, fratello di Diego e presidente della Fiorentina, chiama Mazzini: «Sono preoccupato – gli dice – non riesco a capire l’accanimento degli arbitri verso di noi, questi killer così professionali che ti fanno capire tutto…». Il problema, spiega Mazzini, è che quelli che comandano «non hanno nessuna simpatia per voi, volete fare la guerra ma non so come la potete fare. Dimmi cosa possa fare io».
IL CONTATTO
E’ Diego Della Valle che in realtà deve fare qualcosa: il cosa Mazzini lo spiega in un successivo contatto con Mencucci: «Viene a Coverciano in una stanzina riservata e gli dice: "Caro Paolo Bergamo, guarda che noi forse abbiamo sbagliato, però siamo la Fiorentina, siamo i Della Valle, siamo persone perbene, da voi, noi vorremmo essere tutelati". Quando tu hai fatto questo basta e m’avanza, però se non lo fai, ti vanno nel culo. Io non ho da dirti altro…». Mencucci va dai Della Valle, gli riferisce del colloquio e torna da Mazzini con la risposta: «Siamo disposti a fare un patto d’onore che noi assolutamente non incideremo per cambiamenti nel mondo del calcio». La prima mossa in questo senso, sarà sconfessare il loro alleato Giancarlo Abete che proprio in quei giorni sta facendo una campagna stampa per mandare a casa i due designatori arbitrali: «ma chi lo conosce, ma chi l’ha mai visto…». Mazzini esulta: è ora che Diego Della Valle e Paolo Bergamo si parlino direttamente. Intanto al telefono: «Caro buco, gli dici al tuo capo, ti telefonerà tizio». Il 24 aprile c’è Bologna-Fiorentina: dal sorteggio esce Bertini: «Grande amico» lo presenta Mazzini a Mencucci. La gara finisce 0-0, la Fiorentina resta in corsa per salvarsi e Mazzini sfotte il suo contatto viola: «Vi cerca l’ufficio indagini».
IL TENTATIVO DI COMBINE
In quei giorni scoppia il caso con Lotito. Il presidente laziale chiama Mazzini e gli dice che Della Valle gli ha proposto una combine per Lazio-Fiorentina e lui «l’ha mandato affanculo». Della Valle oggi smentisce e non esistono riscontri a questa vicenda se non la parola di Lotito che in quei giorni non viene creduto nemmeno dai suoi sodali. Dirà Mazzini a Giraudo: «Mi sono rotto di aiutare le teste di cazzo». Dirà Giraudo a Mazzini: «E’ stato utile in fase di elezione di Lega, ma adesso fuori dai coglioni». In quella conversazione emerge uno dei motivi che portano il sistema Moggi a salvare la Fiorentina: «Perderli come pagatori in serie A mi dispiacerebbe, questi c’hanno i soldi veri, pensaci tu Antonio a come fargliela pesare». Del tema Mazzini ne parla anche con Galliani: gli spiega «l’utilità che questi due finocchi stiano nel calcio, loro sono così cretini da non capire che non ci restano tramite Zamparini».
Nel frattempo la Fiorentina perde la gara casalinga contro il Milan (1-2), arbitro De Santis. In quella occasione ineccepibile: «Si è messo ad arbitrare bene» notano in casa rossonera. Ma la Juve è furibonda. Il 2 maggio Diego Della Valle chiama Moggi e il direttore generale bianconero lo fomenta: «L’arbitro vi ha fatto un culo, ma noi abbiamo fatto casino per voi». Della Valle sembra arrendevole: «Siamo sotto schiaffo, con certa gente più che prenderci un caffè che posso fare?». «Prendici un cappuccino, ti devi incazzare, una scrollatina a settimana».
Della Valle accetta il consiglio: «Ma lo facciamo in privato no?». «Sì, ma pensiamo a salva’ la Fiorentina». La sera stessa, d’accordo con Mazzini, Della Valle chiama Bergamo: «Non l’ho mai chiamata prima, non conoscendola, perché non sapevo neanche che uno potesse alzare il telefono e chiamarla. Più di una volta abbiamo avuto la voglia di capire un po’ certe cose ma non l’ho mai fatto solo per quello, altrimenti avrei chiamato anche prima, insomma…». Decidono così di prendersi un caffè, che in realtà sarà un pranzo al quale parteciperanno anche Andrea Della Valle e Mazzini. L’effetto della telefonata si vede subito sull’arbitro di Chievo-Fiorentina: Dondarini. «Bel lavoro» commenta Mazzini. Finirà 2-1 per i viola con un gol regolare annullato al Chievo all’ultimo minuto: fallo di confusione. A fine gara il colloquio fra Mazzini e Mencucci dice tutto: «Ti lamenti ancora?». «Ho imparato, eccome se ho imparato». «Quando ci si affida a noi... diglielo ai tuoi amici». In serata il presidente degli arbitri Tullio Lanese a un giornalista amico dirà: «Hai visto? Il killer ha colpito a Verona».
IL PRANZO DELLA SVOLTA
Il giorno dopo Della Valle chiama Giraudo e Moggi per comunicargli la sua “gioia”. Alla telefonata è presente Mazzini che ride come un matto: «Questo non ha capito un cazzo, siamo contentissimi solo perché così gli portiamo via un po’ di quattrini». E arriva il giorno del vertice a quattro. Il 14 maggio, sabato, al ristorante Villa la Massa, a Bagno a Ripoli, una località appartata alle porte di Firenze. Il pranzo dura quasi tre ore. Al termine Mazzini dirà all’altro designatore, Pairetto: «Ero a lavorare per te, buffone!, per la nostra Fiorentina». Anche i Della Valle sembrano soddisfatti. «Alla grande – dirà Mencucci a Mazzini – meglio di così non si poteva fare». Poi conferma la svolta politica: «Lui di fare il paladino dei poveri s’è bell’e rotto i coglioni, te le dico io». Ma il più contento di tutti è Bergamo che pensa di essersi messo in tasca la riconferma come designatore: «Se sono vere il 50 per cento delle cose che mi ha promesso stiamo a cavallo» riferisce alla Fazi, la potente segretaria degli arbitri. Il giorno dopo la partita con l’Atalanta, arbitro Rodomonti, finisce in parità e la salvezza sembra lontanissima. Della Valle disperato chiama Moggi che lo rassicura: «Salvarsi è roba da dilettanti, io tifo per te» «Lo so Luciano, mi sembra che tra noi ci sia un rapporto eccellente».
IL TRADIMENTO
Il 22 maggio c’è Lazio-Fiorentina, quella della presunta combine mancata. E stavolta la Fiorentina viene scippata. Finisce 1-1 ma un gol viola viene evitato sulla riga dalla mano di un difensore laziale. Per l’arbitro Rosetti, che si consulta con il guardalinee Pisacreta, è stato un colpo di testa. L’errore marchiano di Rosetti, che Bergamo attribuisce alla stanchezza per troppo lavoro, mette il panico nel sistema moggiano. Alla Fiorentina potrebbe non bastare vincere l’ultima partita in casa col Brescia. Mencucci protesta con Mazzini: «Ci sentiamo traditi». «Se retrocedono succede un casino» è il messaggio che il capo di Coverciano manda a tutta la banda.
La cosa chiave è aggiustare il risultato di Lecce-Parma: impedire al Parma di vincere una partita contro un avversario che non ha motivazioni. Mencucci si incarica di contattare il direttore sportivo leccese Pantaleo Corvino, che i Della Valle hanno già preso per la prossima stagione al posto di Lucchesi: «Ci pensa Leo». Mazzini e Bergamo individuano l’arbitro giusto: Massimo De Santis. Diego Della Valle si raccomanda a Moggi: «Ci pensiamo noi a salvarti, dai che se lottiamo ce la facciamo». Il 29 maggio la Fiorentina travolge il Brescia 3-0 ma lo scandalo si consuma a Lecce. Pochi minuti prima della gara Bergamo chiama De Santis per sapere se è tutto a posto: sì, ha parlato con i guardalinee, «ci mettiamo in mezzo noi».
Finisce 3-3, a Firenze si festeggia la salvezza quando Mazzini chiama Mencucci: «I cavalli boni vengono sempre fori eh? Le nostre pedine funzionano sempre, l’operazione chirurgica è stata perfetta». Poi chiama un amico: «Lo sapranno in dieci di questo capolavoro, ma me ne importa una sega, nel calcio vero conta sempre su di me». Quando le festa è finita anche i Della Valle ringraziano il loro salvatore: «Certi errori non li faremo più».
RIPULIAMO IL CALCIO....FUORI TUTTI!!!
RIPULIAMO IL CALCIO....FUORI TUTTI!!!
(soprattutto se sono gobbi, oppure viola :fagiano: )
tdi150cv
14-05-2006, 20:36
FORZA MILAAAAANNNNNNNNNNNNNNNNNN ! :D
dantes76
14-05-2006, 21:18
RIPULIAMO IL CALCIO....FUORI TUTTI!!!
non cambiera' niente
crespo80
14-05-2006, 21:21
non cambiera' niente
amen
:muro:
Lucio Virzì
14-05-2006, 21:24
Fuori le squadre dal calcio!
Mettiamoci solo i giocatori delle parrocchie! :D
LuVi
che l'italia farà molto bene ai mondiali e ci sara un ammistia generale e Moggi diventerà un martire !!!
zerothehero
14-05-2006, 21:43
Più che altro gli arbitri devono essere indipendenti..si nominano un loro designatore in modo tale da non essere ricattabili (del tipo:o arbitri a favore della yuve, lazio etc o non arbitri più) dai presidenti delle società di calcio.
Devono soltanto rispondere alla giustizia sportiva e non ai presidenti..credo sia l'unica soluzione.
O fanno questo, imho o non contano le persone che ci mandano (Collina etc..) è il meccanismo che è malato...è ovvio che se i presidenti delle squadre hanno un potere di veto "implicito" e di fatto condizionano la carriera degli arbitri quello che è successo nel 2004 si ripeterà in eterno. :fagiano:
per ora solo "Il romanista" e "La Stampa" sono usciti con un articolo simile.. aspetto (e spero, sinceramente) ancora un po' prima di esprimere giudizi..
tatrat4d
14-05-2006, 21:55
Più che altro gli arbitri devono essere indipendenti..si nominano un loro designatore in modo tale da non essere ricattabili (del tipo:o arbitri a favore della yuve, lazio etc o non arbitri più) dai presidenti delle società di calcio.
Devono soltanto rispondere alla giustizia sportiva e non ai presidenti..credo sia l'unica soluzione.
O fanno questo, imho o non contano le persone che ci mandano (Collina etc..) è il meccanismo che è malato...è ovvio che se i presidenti delle squadre hanno un potere di veto "implicito" e di fatto condizionano la carriera degli arbitri quello che è successo nel 2004 si ripeterà in eterno. :fagiano:
in un modo o nell'altro un organo di rango superiore se lo devono eleggere loro. A meno che non si introduca una norma che imponga la nomina dei designatori di calcio alla FederPelotaBasca e viceversa. :p
zerothehero
14-05-2006, 22:10
in un modo o nell'altro un organo di rango superiore se lo devono eleggere loro. A meno che non si introduca una norma che imponga la nomina dei designatori di calcio alla FederPelotaBasca e viceversa. :p
Va rafforzata la posizione degli arbitri..se continuano ad essere dipendenti dai presidenti delle società per fare carriera non si va avanti.
Il designatore se lo eleggono loro, in completa autonomia, la funzione di controllo imho andrebbe attribuita soltanto alla giustizia sportiva.
Insomma :D ..completa autonomia da parte della federazione e sopratutto dei presidenti di calcio...altrimenti ora come ora con dei designatori nominati dalle società è evidente che non possono avere la serenità e cadono nella cosidetta "sudditanza psicologica" o anche peggio come si è visto adesso..
Tutto il resto (la politica ha rovinato il calcio, girano troppi soldi) son balle, c'entrano poco, se non nulla. :D..va spezzata la vischiosità che c'è tra arbitri e "controllati"..
non cambiera' niente
Purtroppo è quello che penso anche io, pur sperando (e penso di averlo espresso abbastanza chiaramente nel secondo post) l'esatto contrario....Vuoi vedere che se ne usciranno "puliti puliti" con un paio di punti di penalizzazione nel prox campionato???E noi stupidi che paghiamo il biglietto e la TV :doh:
Fuori le squadre dal calcio!
Mettiamoci solo i giocatori delle parrocchie! :D
LuVi
Potrebbe essere un'idea :sofico:
LuVi presidente della FIGC :sofico:
tatrat4d
14-05-2006, 22:20
Va rafforzata la posizione degli arbitri..se continuano ad essere dipendenti dai presidenti delle società per fare carriera non si va avanti.
Il designatore se lo eleggono loro, in completa autonomia, la funzione di controllo imho andrebbe attribuita soltanto alla giustizia sportiva.
Insomma :D ..completa autonomia da parte della federazione e sopratutto dei presidenti di calcio...altrimenti ora come ora con dei designatori nominati dalle società è evidente che non possono avere la serenità e cadono nella cosidetta "sudditanza psicologica" o anche peggio come si è visto adesso..
Tutto il resto (la politica ha rovinato il calcio, girano troppi soldi) son balle, c'entrano poco, se non nulla. :D..va spezzata la vischiosità che c'è tra arbitri e "controllati"..
boh, io non entro nei dettagli, ma mi pare che la Federazione e i suoi organi disciplinari siano emanazione delle leghe (non credo che dietro i riflettori, in serie C e nei Dilettanti se ne vedano di migliori :asd: ). Negli sport Americani delle Federazioni fanno a meno, e arbitri e Commissioner se li pagano le franchigie: ti dirò, se non fosse che esistessero società quotate ed un circuito di scommesse legali, e quindi dei truffati, per me le procure potrebbero rispiarmare il tempo per persone più serie di queste.
zerothehero
14-05-2006, 22:24
per me le procure potrebbero rispiarmare il tempo per persone più serie di queste.
Ci sono degli illeciti penali..non sportivi :stordita: la procura di Napoli sta indagando ovviamente sull'illecito penale, la federazione si può muovere (con sanzioni pesanti) anche in assenza di reati penali..adesso se non gli tolgono lo scudetto dell'anno precedente, mi arrabbio :D
Si stanno distruggendo il loro giocattolino fabbrica miliardi..è questo che mi stupisce..anche in assenza di un'etica, davvero sono così stupidi da non sapere che in Italia l'intercettazione è una prassi di indagine usata in modo più o meno indiscriminato.. :fagiano:
tatrat4d
14-05-2006, 22:25
Ci sono degli illeciti penali..non sportivi :stordita: la procura di Napoli sta indagando ovviamente sull'illecito penale, la federazione si può muovere (con sanzioni pesanti) anche in assenza di reati penali..adesso se non gli tolgono lo scudetto dell'anno precedente, mi arrabbio :D
fin li ci arrivo pure io :D
Infatti ponevo due condizioni prima di dire freghiamocene :stordita:
zerothehero
14-05-2006, 22:42
fin li ci arrivo pure io :D
Infatti ponevo due condizioni prima di dire freghiamocene :stordita:
A me dispiace un pò perchè allo stadio qualche volta di vado.. :fagiano:
Lucio Virzì
14-05-2006, 22:48
Potrebbe essere un'idea :sofico:
LuVi presidente della FIGC :sofico:
Federazione Italiana Giovani Comunisti? :mbe: :stordita:
Magari fossi giovane!!! :cry: :sofico:
LuVi
Federazione Italiana Giovani Comunisti? :mbe: :stordita:
Magari fossi giovane!!! :cry: :sofico:
LuVi
Ah allora ammetti implicitamente di essere COMUNISTA :mc: :Prrr:
Scherzi a parte, mi riferivo a quella che fino a oggi è definita "Federazione Italiana Giochi Combinati" :rotfl:
Fuori le squadre dal calcio!
Mettiamoci solo i giocatori delle parrocchie! :D
LuVi
quelli dell'inter insomma!
:O
Ciaozzz
Federazione Italiana Giovani Comunisti? :mbe: :stordita:
Magari fossi giovane!!! :cry: :sofico:
LuVi
No!
Federazione Italiana Grandi Comunisti ! :O :cool: :eek: :D
Edit: avevo dimenticato :sofico: ( :D )
davvero sono così stupidi da non sapere che in Italia l'intercettazione è una prassi di indagine usata in modo più o meno indiscriminato.. :fagiano:
a me è davvero questo che fa pensare... cristo santo, se devi parlare di certe cose trova un sistema migliore no? cioè, io truffatore che devo parlare di una truffa col cazzo che ne parlo al telefono... insomma, vabè, se hanno pisciato fuori dal vaso è bene che li prendano tutti, anche se la speranza che qualcosa cambi è molto molto bassa...
powerslave
15-05-2006, 12:06
Su tutta la vicenda calcio sono molto perplesso e se da un lato spero in una condana esemplare della juve(non serie b ma radiazione) dall'altro sento che si sta facendo della juve un capro espiatorio e non vedo come le altre potenti del calcio possano non essere coinvolte,Milan in primis.
Se un albero è marcio dentro è inutile tentare di reinnestarlo,tanto vale espiantarlo e piantarne uno nuovo.Questa potrebbe essere l'occasione giusta per un anno 0 del calcio italiano da rifondare sulla falsa riga delle leghe sportive americane.
telespalla
15-05-2006, 12:50
Su tutta la vicenda calcio sono molto perplesso e se da un lato spero in una condana esemplare della juve(non serie b ma radiazione) dall'altro sento che si sta facendo della juve un capro espiatorio e non vedo come le altre potenti del calcio possano non essere coinvolte,Milan in primis.
Se un albero è marcio dentro è inutile tentare di reinnestarlo,tanto vale espiantarlo e piantarne uno nuovo.Questa potrebbe essere l'occasione giusta per un anno 0 del calcio italiano da rifondare sulla falsa riga delle leghe sportive americane.
infatti non era solo la juve...il sistema moggi
funzionava per tutti ...e quelli che non ci stavano
roma e inter e pochi altri le prendevano...
ricordo che è moggi che ha fatto eleggere galliani
presidente di lega...piu' chiari di cosi'...
al sistema professionistico americano (sono anni
che rino tommasi ne parla) ci arriveremo tra 25 anni
forse!
telespalla
15-05-2006, 12:51
a me è davvero questo che fa pensare... cristo santo, se devi parlare di certe cose trova un sistema migliore no? cioè, io truffatore che devo parlare di una truffa col cazzo che ne parlo al telefono... insomma, vabè, se hanno pisciato fuori dal vaso è bene che li prendano tutti, anche se la speranza che qualcosa cambi è molto molto bassa...
erano tutti d'accordo...per quello si sentivano sicuri...
poi moggi usava telefonini svizzeri e sloveni...
presenti i 'furbetti del quartierino' ?
al sistema professionistico americano (sono anni
che rino tommasi ne parla) ci arriveremo tra 25 anni
forse!
Non ci arriveremo proprio mai..
sono troppe le differenze.
telespalla
15-05-2006, 13:44
SPOSINI A MOGGI: “STASERA LI FACCIAMO NERI” – TOSATTI A MOGGI: “HAI ISTRUITO BISCARDI?”
Da “Libero” - A titolo esemplificativo, in relazione a taluni dei giornalisti citati: per Lamberto Sposini (tel. N. 2176 del 9.11.2004 tra Moggi e Sposini, il cui il primo si complimenta con il giornalista per quanto ha fatto nel corso della trasmissione "Il Processo di Biscardi" circa gli attacchi alla terna arbitrale diretta da Paparesta nella partita Reggina-Juventus; tel. n. 2754 del 2.5.2005, tra Moggi e Sposini, in cui il primo si raccomanda con il secondo per come deve comportarsi nel corso della medesima trasmissione che andrà in onda nella serata e Sposini risponde: «Oh guarda, stasera li facciamo neri, li facciamo neri»);
per Giorgio Tosatti (tel. n. 4748 del 9.5.2005 tra Tosatti e Moggi):
Tosatti, relativamente all'incontro Milan-Juventus telefona a Moggi, chiedendogli: «Hai istruito Biscardi, sì... hai istruito Biscardi per stasera?», ricevendo risposta affermativa da Moggi: «Alla grande, alla grande, però c'ha un vincolo... c'era rigore... io gli ho detto... puoi anche dire... » Tosatti aggiunge: «Che c'era rigore, però devi dire che andava cacciato Nesta!».
Perché in particolare attraverso il giornalista Ignazio Scardina, venissero conseguite finalità di tutela del gruppo rispetto al pericolo rappresentati dalle dichiarazioni accusatorie che avrebbe potuto fornire all'Autorità Giudiziaria l'ex presidente dell'Ancona Ermanno Pieroni, che veniva indotto a non assumere tale atteggiamento in cambio di vantaggi economici e dell'incarico di direttore sportivo dell'Arezzo Calcio, così in definitiva Scardina perpetuando il delitto di cui all'art. 377 bis c.p. (cfr. tel. n. 20651 del 16.2.2005, tra Scardina e Moggi:
Moggi: «Fammi una cortesia, chiamalo e digli che la piantasse, poi dopo ci vediamo, tra amici è scomoda ma roba del genere... »; cfr. l'atteggiamento di assoluta disponibilità di Scardina nelle tel. n. 20744 del 16.2.2005 e n. 21100 del 17.2.2005).
FastFreddy
15-05-2006, 13:44
Fuori le squadre dal calcio!
Mettiamoci solo i giocatori delle parrocchie! :D
LuVi
Poi nascerebbe il problema delle ingerenze vaticane nel campionato di calcio! :O
:D
telespalla
15-05-2006, 13:45
Non ci arriveremo proprio mai..
sono troppe le differenze.
è vero...basterebbe almeno prendere qualcosa
del sistema prefessionistico ..rino tommasi ne parla
da anni...
è vero...basterebbe almeno prendere qualcosa
del sistema prefessionistico ..rino tommasi ne parla
da anni...
Il problema e' che il sistema professionistico americano (inteso come NBA, NFL, MLB e NHL che sono quelle cui si guarda) e' piu' rivolto all'entertainement che allo sport in senso lato, e' proprio tutta un'altra storia.
Tra l'altro la loro mentalita' sportiva con la nostra di punti in comune ne ha davvero pochi.
Btw che ci siano molte cose che si potrebbero prendere e' senz'altro vero.
Anche se, probabilmente, basterebbe far rispettare le regole che gia ci sono.
nothinghr
15-05-2006, 14:36
Per l'autore del thread: che hai già emesso il verdetto? Sei piu' ridicolo di quello che ha scritto l'articolo
telespalla
15-05-2006, 15:20
Il problema e' che il sistema professionistico americano (inteso come NBA, NFL, MLB e NHL che sono quelle cui si guarda) e' piu' rivolto all'entertainement che allo sport in senso lato, e' proprio tutta un'altra storia.
non sono d'accordo...il calcio il italia non è piu'
uno sport...è puro entertainement !
e trattato come tale...solo che non è regolamentato
telespalla
15-05-2006, 15:21
Per l'autore del thread: che hai già emesso il verdetto? Sei piu' ridicolo di quello che ha scritto l'articolo
faccio come sposini e moggi al processo :D
:p
non sono d'accordo...il calcio il italia non è piu'
uno sport...è puro entertainement !
magari lo fosse, se fosse come lo intendono loro.
Troppo campanilismo, troppo interessi (semi)sommersi.
Ce la vedi una squadra di serie A che cambia citta' perche' il mercato dov'e' sita non e' sufficiente?
e trattato come tale...
diciamo che viene trattato come sport o come entertainement a seconda di quello che fa comodo.
solo che non è regolamentato
Direi che le regole non vengono rispettate, piu' che altro ;)
telespalla
15-05-2006, 15:37
magari lo fosse, se fosse come lo intendono loro.
Troppo campanilismo, troppo interessi (semi)sommersi.
Ce la vedi una squadra di serie A che cambia citta' perche' il mercato dov'e' sita non e' sufficiente?
diciamo che viene trattato come sport o come entertainement a seconda di quello che fa comodo.
Direi che le regole non vengono rispettate, piu' che altro ;)
se ci pensi gia' succede : le squadre non cambiano
citta' ma i presidenti si e spesso (praticamente sempre)
per loro la squadra è un business è intesa come
tale ...non spendono per amore della squadra o della
citta' ma per fare un investimento...poi è chiaro
che sono somiglianze alla lontana...si certo
le regole non vengono rispettate...ma sono anche
insufficienti ...non i budget fra le top e le provinciali
sono troppo diversi...ci vorrebbero i salary cap
come in usa e budget e scelta dei migliori giovani
regolamentate ! in modo che tutte le squadre
possano teoricamente vincere lo scudetto...qui
non abbiamo neppure gli arbitri imparziali figuati....
powerslave
15-05-2006, 20:22
Io non vedo invece come sia possibile che sia coinvolto il Milan...cavolo, tra le partite sotto inchiesta il Milan ci ha sempre rimesso ed ha perso lo scudetto per pochi punti. Ricordo Galliani che si lamentava, epr la prima volta, lo scorso anno perchè la situazione "puzzava" (parlava, povero ingenuo, di eccessiva sudditanza psicologica).
Non facciamo di ogni erba un fascio.
Anche Moggi negli anni passati è arrivato a lamentarsi per i torti arbitrali,non è certo la faccia tosta che manca;)
Io sto facendo un discorso basato sulle sensazioni di spettatore,che preciso non tifa per nessuna delle squadre coinvolte o coinvolgibili nello scandalo.Naturalmente i processi si svolgeranno in aula e sarà li che si stabiliranno i colpevoli ,almeno per chi come me crede nella giustizia.
Chiarito questo,il mio sospetto,asslutamente non suffragato da prove, che ci siano implicate anche altre squadre deriva dal fatto che in questi giorni ho visto confermare TUTTE le mie cattive impressioni su quello che succedeva nel calcio e in particolar modo attorno alla juve.Sono alcuni anni che ho cominciato a seguire sempre meno il calcio televisivo proprio a causa di questa forte sensazione di marcio maturata negli anni precedenti.La cosa che più mi ha stupito è che i nomi(Paparesta,De sanctis) sono esattamente quelli che sospettavo(manca solo Farina) e lo stesso per le partite e le metodologie usate per falsare i risultati(ad es.le ammonizioni inventate dal nulla per far scatare le squalifiche).
Le intercettazioni riguardano un periodo di tempo ben determinato e limitato ,ma avendo seguito il calcio con attenzione negli ultimi dieci anni,la sensazione forte che ho è che il metodo moggi non ha riguardato solo la juve(le parate di mano di sheva in barriera?o Nesta leva di pugno la palla dall'aria nello scudetto vinto con la roma) e solo il periodo incriminato(chi non ricorda uno scudetto vinto dalla juve grazie a un goal annullato al Parma di Cannavaro proprio dal caro De Sanctis?).Sarà sensazione di onnipotenza nel veder confermate tutte le tesi che mi hanno portato a disamorarmi sempre più nei confronti dl calcio(ironia della sorte proprio quando la squadra per cui tifo è tornata in a),ma
credo proprio che lo sporco del calcio non si fermi a Moggi.
D'altra parte non vedo come una cosa così grossa potesse essere ignota alle grandi del calcio ,tantopiù che le stesse cose che le intercettazioni confermano per la juve si sono viste in questi anni per il Milan e l'Inter.Prima c'era l'ombrello della "sudditanza psicologica" che salvava tutti e tutto,ma ora che l'ombrello è volato via per la juve restano scoperti tutti queli che si riparavano la sotto.
zerothehero
15-05-2006, 22:14
Il problema e' che il sistema professionistico americano (inteso come NBA, NFL, MLB e NHL che sono quelle cui si guarda) e' piu' rivolto all'entertainement che allo sport in senso lato, e' proprio tutta un'altra storia.
Tra l'altro la loro mentalita' sportiva con la nostra di punti in comune ne ha davvero pochi.
Btw che ci siano molte cose che si potrebbero prendere e' senz'altro vero.
Anche se, probabilmente, basterebbe far rispettare le regole che gia ci sono.
Forse il problema è nell'incapacità cronica di riformare un sistema a tutti i livelli..agli inizi degli anni 90 la classe politica italiana non è stata in grado di riformare il sistema ed è stata travolta dalla rivoluzione giudiziaria di Mani Pulite..
Lo stesso mi pare che stia accadendo con la struttura di vertice del calcio..è rimasta più o meno la stessa del periodo precedente alla "fiumana" di denaro dei diritti televisivi e adesso verrà travolta dai giudici, visto che, a meno di non essere costretti, si cerca in questo paese di rimanere allo status quo e a rapporti "collusivi".
Non si riesce a riformare un sistema e quindi è logico che si venga travolti quando la struttura non è più adeguata alla nuova realtà di una calcio professionistico-fenomeno commerciale e quotato in borsa.
Lo stesso mi pare che stia accadendo con la struttura di vertice del calcio..è rimasta più o meno la stessa del periodo precedente alla "fiumana" di denaro dei diritti televisivi e adesso verrà travolta dai giudici, visto che, a meno di non essere costretti, si cerca in questo paese di rimanere allo status quo e a rapporti "collusivi".
Non si riesce a riformare un sistema e quindi è logico che si venga travolti quando la struttura non è più adeguata alla nuova realtà di una calcio professionistico-fenomeno commerciale e quotato in borsa.
Puoi tranquillamente estendere il ragionamento anche agli altri sport in Italia e al CONI in generale....
Ciclismo, tennis, sport invernali e ippica sono gestiti anche peggio rispetto al calcio, ad esempio. Certo, hanno meno fondi e meno visibilità mediatica. Del resto il calcio, ma più in generale lo sport, non è un'astrazione della nostra società; se questa è malata, lo è anche lo sport.
La peculiarità del calcio in Italia è data dal fatto di essere una vetrina politica e affaristica da più di un ventennio; Berlusconi, Agnelli, Carraro, Cecchi Gori, Tronchetti Provera, Ciarrapico, Cragnotti, Tanzi, Matarrese, Borsano ecc ecc
Non entertainment e business come negli USA, ma un intreccio perverso di politica, pubblicità, televisione e business. Fenomeni come Aldo Biscardi sono impensabili nelle altre nazioni...
Certo che Carraro che dichiara che Moggi è uomo di potere... detto da Carraro che è stato pure sindaco di Roma, parlamentare e presidente di tutto.... :nono:
...
Le intercettazioni riguardano un periodo di tempo ben determinato e limitato ,ma avendo seguito il calcio con attenzione negli ultimi dieci anni,la sensazione forte che ho è che il metodo moggi non ha riguardato solo la juve(le parate di mano di sheva in barriera?o Nesta leva di pugno la palla dall'aria nello scudetto vinto con la roma) e solo il periodo incriminato(chi non ricorda uno scudetto vinto dalla juve grazie a un goal annullato al Parma di Cannavaro proprio dal caro De Sanctis?).
Permettimi una correzione: Juve-Parma del 7 maggio 2000, si OMETTE SEMPRE DI RICORDARE che il calcio d'angolo che diede origine al colpo di testa di Cannavaro NON C'ERA: si trattava invece di rimessa dal fondo (fu mostrato da tutte le moviole). Strano che ci si dimentichi sempre eh.....
Strano ricordare che durante quella settimana vi furono manifestazioni di tifosi laziali di fronte alla Federcalcio e che la domenica 14 maggio FU FATTA GIOCARE a PERUGIA IL SECONDO TEMPO DI UNA PARTITA IN UN CAMPO IMPRATICABILE, eh....
Strano che poi il titolo di campione d'Italia andasse alla Lazio (non alla Juventus).
Che coincidenze.....
Se le uniamo ad altri macroscopici errori di quella fine di campionato (Paparesta che regala un rigore al Milan con Birindelli che prende nettamente la palla... Collina che grazia Almeyda ma diventa inflessibile con Ferrara, con immediato gol della Lazio), COSA DOVREMMO CONCLUDERE SU QUEL CAMPIONATO (visto che alcuni "presumono" non esista possibilità di errore per gli arbitri, ma solo malafede)? FORSE CHE E' STATO PILOTATO PRO LAZIO?
Eppure nessuno dice nulla..... :rolleyes:
.....
D'altra parte non vedo come una cosa così grossa potesse essere ignota alle grandi del calcio ,tantopiù che le stesse cose che le intercettazioni confermano per la juve si sono viste in questi anni per il Milan e l'Inter.Prima c'era l'ombrello della "sudditanza psicologica" che salvava tutti e tutto,ma ora che l'ombrello è volato via per la juve restano scoperti tutti quelli che si riparavano la sotto.
Già, strano che intercettassero solo la Juve.....le altre sono tutte pulitissime....si, si :rolleyes:
Ciao
Federico
P.S. Alcuni dei riscontri che i magistrati ricercano in alcune partite dello scorso campionato sono ai limiti del ridicolo; ne riporto 3 che mi ricordo personalmente:
- Juve-Lazio: rimessa laterale invertita da cui nasce il gol di Ibrahimovic; anche qui alcuni presuppongono il dolo e non il semplice errore dell'arbitro... ma allora con lo stesso metro di giudizio l'errore di De Sanctis che nel sopracitato Juve-Parma del 2000 assegna un calcio d'angolo invece che una rimessa dal fondo, cosa è?:mc:
- Reggina-Juve: i clamorosi errori di Paparesta (2 gol annullati, a Ibra e Kapò e un fallo di mano clamoroso in area reggina) cosa prefigurano? Se ammettiamo la tesi che tutto il campionato è truccato (e non esistono quindi errori in buona fede), chi hanno favorito queste "sviste" non pro Juve?
- Roma-Juve: si focalizza tutto sul rigore assegnato alla Juve allo scadere del primo tempo, che la moviola mostrò fuori area; naturalmente si dimentica il gol REGOLARE di Ibrahimovic nel 2° tempo annullato per fuorigioco inesistente (era dietro il pallone, come fu mostrato molte volte dalle moviole), naturalmente si dimenticano le carezze di Cufrè a Del Piero (pare che il regolamento le punisca con l'espulsione.....)....sono queste le "prove" del vantaggio pro Juve?
Conan ama Lana
16-05-2006, 09:51
...sono queste le "prove" del vantaggio pro Juve?
Già solo il fatto che ci siano delle telefonate in cui ci si mette daccordo per ammanicarsi gli arbitri basta E AVANZA per la serie c.
Che poi si sia tentato di non far notare troppo certi 'vantaggi' dati alla Juventus è cosa scontata e logica.
Non esiste un arbitro così coglione da ingraziarsi la Juventus inimicandosi tutte le altre squadre.. era tutto molto più sottile di come tu, semplicisticamente, ti aspetteresti che fosse.
"operazioni chirurgiche" venivano, non a caso, chiamate queste, da coloro che le organizzavano. Nessuno veniva troppo allo scoperto. Però il risultato finale è quel lieve vantaggio che garantiva ad una squadra, ovviamente già forte di suo, di predominare.
Salvo errori, e il caso che portò alla vittoria della Lazio fu, appunto, un errore non previsto. Ma non per questo non ci furono i tentativi di pilotare il risultato!
non vorrei dire una bestialità ma credo che le intercettazioni riguardino principalemnte moggi poiché sono quelle eseguite durante il processo del doping, e solo grazie a quello é venuta fuori questa storia. Almeno mi é parso di capire così
Già solo il fatto che ci siano delle telefonate in cui ci si mette daccordo per ammanicarsi gli arbitri basta E AVANZA per la serie c.
Sembra che sia sufficiente per la giustizia sportiva, ma ti ricordo che per quella ordinaria servono delle prove reali, altrimenti si tratta di pura millanteria.
E le prove reali NON ci sono (almeno adesso), visto che non ci sono riscontri nei conti bancari degli arbitri e visto che il confine fra malafede e errori involontari è molto difficile da appurare (non per i giornalisti, tutti pronti a trovare "riscontri" :rolleyes: in certe partite della Juventus, e tutti zitti in mille altre particolarità contro la Juventus o a favore di altre squadre).
Salvo errori, e il caso che portò alla vittoria della Lazio fu, appunto, un errore non previsto. Ma non per questo non ci furono i tentativi di pilotare il risultato!
Si, tentativi appunto.
Sufficienti per la giustizia sportiva, ma da provare per la giustizia ordinaria.
Ciao
Federico
[OT ... per riderci un po' sopra...]
chissà perchè ... in questi giorni mi viene in mente questa canzone del 18/05/1998 di ELIO E LE STORIE TESE :
(sottofondo musica dance...)
Ti amo campionato...
Ti amo campionato, perche' non sei falsato.
No, no, non sei falsato.
A me mi eri sembrato falsato.
M'han detto che non sei falsato.
Ha detto Umberto Agnelli che son state solo delle sviste.
Due o tre sviste arbitrali (Agnelli: "Due sviste arbitrali").
Ma a me mi era sembrato che gia' da molto tempo qualcosa stava accadendo.
Ad esempio in Juve - Udinese dell'1 novembre '97, il signor Cesari non ha convalidato un gol che aveva fatto Bierhoff, che era entrato di tanto cosi', diciamo delle dimensioni tipo Rocco Siffredi.
E poco dopo, in Juve - Lazio, c'e' stata un'azione in cui Del Piero e' stato atterrato in area, l'arbitro ha detto "regola del vantaggio", Inzaghi ha preso il palo e subito dopo l'arbitro ha detto "non e' piu' regola del vantaggio" diamo il rigore alla Juve.
Ma questo e' stato fatto nel segno dell'amore.
Io non vado certo a pensare che sotto ci siano chissa' quali cose sporche.
No no no no no no e' stato fatto tutto nel nome dell'amore, in nome del campionato, del buono svolgimento e dell'amore tra le squadre.
Io non porto nessun risentimento perche' ho visto che l'amore vince tutte le battaglie.
E' in grado di far superare gli odi sia razziali che interraziali, sia quelli tra le squadre.
Diciamo che in questo momento io sono quasi contento che alla fine della fiera mi sembra che l'ho preso in quel posto e penso a quelli che hanno fatto un abbonamento da un miliardo in tribuna rossa per andare a vedere l'Inter, che si era comportata bene.
O per andare a vedere la Lazio che a un certo punto della sua carriera, diciamo il 5 aprile del 1998, ha avuto un fallo in area fatto da Juliano e l'arbitro Collina non l'ha fischiato e allora tutti hanno pensato male.
Ma non dovevano pensare male.
No no no no no no.
Perche' l'arbitro Collina cosi' come l'arbitro Rodomonti, diciamo quello di Juve - Empoli, non ha commesso quella svista in nome di chissa' quale pastetta.
No no no no no, l'ha fatto in nome dell'amore perche' lui ama il campionato e voi non lo sapete ma gli arbitri si vogliono bene.
Si vogliono bene anche con i calciatori, tanto e' vero che io con i miei occhi ho visto che alla fine di Inter - Juventus l'arbitro della partita e' andato dai calciatori della Juve e li ha baciati e li ha abbracciati come se fossero degli amici.
E tutto questo in nome dell'amore e allora tutti insieme cantiamo:
ti amo, ti amo campionato perche' non sei falsato
anche se inizialmente eri sembrato ma in realta' non sei falsato.
L'ha detto Umberto Agnelli, l'han detto tanti critici di calcio,
l'ha detto tanta gente, insomma non sei falsato (Agnelli: "Polemiche esagerate").
Anche se sarebbe sembrato.
Ad esempio mi era sembrato che in Juventus - Roma dell'8 febbraio '98, quando l'arbitro Messina non ha dato un rigore su Gautieri e ad esempio anche in Brescia - Juve dell'8 febbraio '98 quando il signor Bettin non ha dato un rigore a Hubner un rigore grosso cosi'.
E questo e' stato fatto nel segno dell'amore perche' l'amore e' importante.
L'amore e' qualcosa di essenziale.
Sembra che nel calcio non ci sia e invece dopo c'e'.
Tu dici: ma l'amore nel calcio non c'e'.
No, ho guardato bene, lo trovi in ogni piccolo particolare, ad esempio nel mio amico che sembra che indossi la maglia del Milan e invece e' la maglia del Foggia, se voi guardate bene quella li' e' la maglia del Foggia cosi' come se voi guardate bene le sviste arbitrali non sono state due ma sono state tipo 10, 10, 11 o 12.
E la maggior parte delle quali a favore della Juve (Agnelli: "Due sviste arbitrali").
Ma alla fine l'amore dato e' uguale all'amore che dai e allora amici cantiamo tutti insieme:
ti amo campionato, tu non ci sei mancato
anzi tu non ci eri mancato, adesso siamo contenti che sia finita cosi'
perche' l'amore ha riempito tutto l'universo della F.I.G.C.
Particolarmente Baldas (Baldas: "Loro devono arbitrare per quello che vedono").
Ad esempio in Juve-Piacenza, Borriello ha convalidato il secondo gol irregolare che ha fatto Del Piero che si e' fatto passare la palla sul braccio ma era talmente bello che era un peccato non convalidarlo.
E allora cosa ha detto? "Convalidiamolo", perche' nel calcio tutti si amano.
E allora cosa vuoi fare? Vuoi dare il rigore a Ronaldo?
Vuoi convalidare il gol del Napoli che forse c'era?
Per esempio vuoi dare il fallo a Montero che ha dato una gomitata a Neqrouz in piena area?
Era calcio di rigore piu' espulsione e non ha dato niente perche' aveva capito che Montero amava Neqrouz.
E d'altra parte Neqrouz con i suoi trascorsi cosa vuoi che non ami Montero?
I due si amavano, l'arbitro aveva gia' visto che c'era qualcosa in quella gomitata che non era altro che una scaramuccia, perche' l'amore non e' bello se non e' litigarello.
Era una scaramuccia...
:asd:
[... fine OT] ;)
powerslave
16-05-2006, 13:16
Permettimi una correzione: Juve-Parma del 7 maggio 2000, si OMETTE SEMPRE DI RICORDARE che il calcio d'angolo che diede origine al colpo di testa di Cannavaro NON C'ERA: si trattava invece di rimessa dal fondo (fu mostrato da tutte le moviole). Strano che ci si dimentichi sempre eh.....
Strano ricordare che durante quella settimana vi furono manifestazioni di tifosi laziali di fronte alla Federcalcio e che la domenica 14 maggio FU FATTA GIOCARE a PERUGIA IL SECONDO TEMPO DI UNA PARTITA IN UN CAMPO IMPRATICABILE, eh....
Strano che poi il titolo di campione d'Italia andasse alla Lazio (non alla Juventus).
Che coincidenze.....
Se le uniamo ad altri macroscopici errori di quella fine di campionato (Paparesta che regala un rigore al Milan con Birindelli che prende nettamente la palla... Collina che grazia Almeyda ma diventa inflessibile con Ferrara, con immediato gol della Lazio), COSA DOVREMMO CONCLUDERE SU QUEL CAMPIONATO (visto che alcuni "presumono" non esista possibilità di errore per gli arbitri, ma solo malafede)? FORSE CHE E' STATO PILOTATO PRO LAZIO?
Eppure nessuno dice nulla..... :rolleyes:
Credo che anche se fossi un arbitro che ha avuto il compito di "truccare" una partita un calcio d'angolo sbagliato a favore della vittima potrebbe anche scapparmi,d'altra parte parliamo di un calcio d'angolo assegnato per di più dal gurdalinee, non di un episodio particolarmente eclatante;)
Quel campionato ,che poi al fine vinse la lazio, fu veramente pieno di episodi per la juve e la cosa è stata talmente solare che lo scandalo della partita di Perugia è sembrato un po a tutti un tentativo di "riparare".
Già, strano che intercettassero solo la Juve.....le altre sono tutte pulitissime....si, si :rolleyes:
Ciao
Federico
Esatto,è proprio questo il punto.Ci sono squadre che sono state intercettate e squadre che non lo sono state.E' pressochè impossibile stabilire le colpe di tutti in questo modo,motivo per cui credo che,affidandosi al buon senso,bisogna farsi,sul piano sportivo perchè quello penale è tutta un altra storia,le domande:"gli altri potenti del calcio potevano non sapere?" e "può Moggi aver preso per il naso tutta la serie A?".
Purtroppo sono domande a cui non ci sono risposte oggettive,ma se c'è anche solo il ragionevole dubbio che il metodo moggi non cominci e finisca da moggi disogna rifondare il calcio per evitare che tra un paio d'anni si torni punto e a capo e l calcio faccia la fine del ciclismo.
P.S. Alcuni dei riscontri che i magistrati ricercano in alcune partite dello scorso campionato sono ai limiti del ridicolo; ne riporto 3 che mi ricordo personalmente:
- Juve-Lazio: rimessa laterale invertita da cui nasce il gol di Ibrahimovic; anche qui alcuni presuppongono il dolo e non il semplice errore dell'arbitro... ma allora con lo stesso metro di giudizio l'errore di De Sanctis che nel sopracitato Juve-Parma del 2000 assegna un calcio d'angolo invece che una rimessa dal fondo, cosa è?:mc:
- Reggina-Juve: i clamorosi errori di Paparesta (2 gol annullati, a Ibra e Kapò e un fallo di mano clamoroso in area reggina) cosa prefigurano? Se ammettiamo la tesi che tutto il campionato è truccato (e non esistono quindi errori in buona fede), chi hanno favorito queste "sviste" non pro Juve?
- Roma-Juve: si focalizza tutto sul rigore assegnato alla Juve allo scadere del primo tempo, che la moviola mostrò fuori area; naturalmente si dimentica il gol REGOLARE di Ibrahimovic nel 2° tempo annullato per fuorigioco inesistente (era dietro il pallone, come fu mostrato molte volte dalle moviole), naturalmente si dimenticano le carezze di Cufrè a Del Piero (pare che il regolamento le punisca con l'espulsione.....)....sono queste le "prove" del vantaggio pro Juve?
purtroppo, come dicevo prima a mortal karmat, ho seguito poco gli ultimi due campionati,anche se ,a detta di mio fratello, non c'è stato nulla di particolarmente scandaloso.
powerslave
16-05-2006, 13:28
X powerslave
Il tuo discorso è ragionevole, però un paio di cose non mi tornano. Innanzitutto non ricordo delle intere annate, come quella scorsa e altre juventine, in cui presidenti di società, commentatori, giornalisti abbiano denunciato una serie notevole di episodi a favore del Milan. Tra l'altro tu citi qualche episodio "eclatante", ma quelli possono essere anche delle sviste, paradossalmente sono le troppe piccole cose (ammonizioni la settimana prima ad hoc alla squadra avversaria etc.) che fanno "puzzare" la situazione, più di un mani di Nesta non visto con l'arbitro che è girato dall'altra parte.
Ma soprattutto da alcune intercettazioni è chiaro che per il Milan le estrazioni venivano eseguite realmente...mentre pare non essere così...questo la dice lunga (se non ci saranno novità) sullo strapotere di Moggi.
Cmq staremo a vedere, nel giro di un mese sapremo tutto ;)
Si concordo che quando penso ad intere annate scandalose mi viene da pensare alla juve.Ma d'altra parte se penso ad esempio al Milan,apparte quelle annate di cui sopra,vedo una squadra che comunque è stata "rispettata" dall'arbitro tatno quanto la juve,il che collide con l'idea di un Moggi burattinaio e gli altri tutti spettatori;)
se ci pensi gia' succede : le squadre non cambiano
citta' ma i presidenti si e spesso (praticamente sempre)
per loro la squadra è un business è intesa come
tale ...non spendono per amore della squadra o della
citta' ma per fare un investimento...poi è chiaro
che sono somiglianze alla lontana...
Beh, questo perche' a qualunque giullare di corte dica di avere 4 soldi viene permesso di acquistare una squadra.
Piu' che una somiglianza alla lontana mi pare un'ennesima differenza ;)
si certo
le regole non vengono rispettate...ma sono anche
insufficienti ...
C'e' del vero, ovviamente ;)
non i budget fra le top e le provinciali
sono troppo diversi...ci vorrebbero i salary cap
come in usa e budget[ e scelta dei migliori giovani
regolamentate ! in modo che tutte le squadre
possano teoricamente vincere lo scudetto...qui
non abbiamo neppure gli arbitri imparziali figuati....
Sono un sostenitore del cap (di quello softm almeno) e delle regole sul budget.
Pero' rendiamoci conto che tutto quello che tu auspichi comporta una "piccola" variazione ai nostri campionati: non ci dovrebbero essere le retrocessioni, altrimenti il tutto perde senso.
Forse il problema è nell'incapacità cronica di riformare un sistema a tutti i livelli..agli inizi degli anni 90 la classe politica italiana non è stata in grado di riformare il sistema ed è stata travolta dalla rivoluzione giudiziaria di Mani Pulite..
Lo stesso mi pare che stia accadendo con la struttura di vertice del calcio..è rimasta più o meno la stessa del periodo precedente alla "fiumana" di denaro dei diritti televisivi e adesso verrà travolta dai giudici, visto che, a meno di non essere costretti, si cerca in questo paese di rimanere allo status quo e a rapporti "collusivi".
Non si riesce a riformare un sistema e quindi è logico che si venga travolti quando la struttura non è più adeguata alla nuova realtà di una calcio professionistico-fenomeno commerciale e quotato in borsa.
Per riformare un sistema di quel tipo ci vorrebbero grosse rinuncie da parte di molti.
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