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View Full Version : il veterinario ha detto che per castrare il gatto gli taglia le palle...


caosss
13-05-2006, 13:32
:eek:
poverino il mio gatto!!!
ma un metodo piu' "umano" ? non ci sono sistemi chimici?

FastFreddy
13-05-2006, 13:35
Cosa non ti è chiaro del termine "castrare" ? :D

Da quel che so la castrazione chimica può avere effetti dannosi per la salute del gatto, quindi o lo lasci di "default" oppure ci dai un taglio... :p

hannibalthecannibal
13-05-2006, 13:56
fattele tagliare te al posto suo.... :D :D :D:D:D:D:D:D

sapatai
13-05-2006, 13:59
ma perchè castrarlo? :mbe: tanto mica è una femmina che ti può creare casino con eventuali cuccioli :boh: ...

savethebest
13-05-2006, 14:01
ma perchè castrarlo? :mbe: tanto mica è una femmina che ti può creare casino con eventuali cuccioli :boh: ...

i maschi non castrati usano "spisciacchiare" in giro per segnare il territorio, un puzzo tremendo.

mark41176
13-05-2006, 14:21
chiedi consiglio a quell'imbecille di Capitan Terronia... lui per autocastrarsi ha usato 2 mattoni....... :muro:

badedas
13-05-2006, 15:26
fattele tagliare te al posto suo.... :D :D :D:D:D:D:D:D
Concordo.

E, già che ci sei...

mysteryman
13-05-2006, 15:39
ma perchè castrarlo? :mbe: tanto mica è una femmina che ti può creare casino con eventuali cuccioli :boh: ...
perchè un gatto non castrato quando sente delle femmine in calore scappa e se va bene lo ritrovi dopo qualche mese

Fil9998
13-05-2006, 16:05
perchè un gatto non castrato quando sente delle femmine in calore scappa e se va bene lo ritrovi dopo qualche mese


perchè tu se sai che una te lasmolla non le corri appresso ???

]Rik`[
13-05-2006, 16:11
perchè tu se sai che una te lasmolla non le corri appresso ???

si ma spero non pisci per casa :asd:

gino46
13-05-2006, 16:14
e che credevi che gli facessero, cmq io queste cose nn le capisco, vuoi un gatto, bene te lo tieni cosi com'è, se nn ti sta bene come si comporta, in fin dei conti è un animale non un essere umano, nn lo prendi. pensa se ti venissero a castrare a te xchè corri dietro alle ragazze! ;)

jumpermax
13-05-2006, 16:14
perchè tu se sai che una te lasmolla non le corri appresso ???
:sbonk:

Irenina
13-05-2006, 16:20
Io ho avuto due gatti maschi e li ho fatti castrare entrambi.
Non soffrono assolutamente.
Magari diventano un po' ciccioni o sedentari, ma non avendo il giardino a loro e a me va bene così. Non sentono il richiamo dell'amore e diventano più tranquilli. Inoltre non devono marcare il territorio con l'urina ... vi assicuro che ripulire qualcosa sporco di urina di gatto (a me è capitato con un cuscinone) è una delle cose più difficili e antipatiche che ci siano al mondo. Ripeto, il gatto non ne risente assolutamente. E almeno non finisce sotto una macchina: IMHO ovviamente ;)

...splash...
13-05-2006, 16:24
i sistemi chimici possono provocare dei tumori al tuo gatto...quindi è meglio il metodo tradizionale, ho fatto stage di veterinaria e mi hanno detto che spesso è utile se non necessario...ok sono una ragazza ma non lo vedo come segno di crudeltà, facendo così si evitano molti rischi al gatto, uno fra tutti il tumore uno secondario è che non rischi che scappi trovandotelo stirato sotto una macchina...ovvio che può sembrare crudele ma il gatto se è cucciolo (e dovrebbe esserlo) non si ricorderà mai di essere stato una maschio a tutti gli effetti e non ne soffrirà... cmq se proprio non vuoi il metodo così detto "tradizionale" non usare in nessun modo i metodi chimici, gli faresti solo del male.
ciao

fabio80
13-05-2006, 16:27
guardate che lo fanno in anestesia, non gli segano le palle col miracle blade

il mio è castrato, così primo non mi torna a casa distrutto ( perchè al momento buono vanno a fare a cazzotti per le femmene e non è detto che il gatto vi resti intero ) secondo evita di marcarmi casa con l'ammoniaca che pisciano nel periodo no

Fil9998
13-05-2006, 16:59
W i gatti con le palle!!
meglio morire giovani ma con gli zebedei e avendoli usati !!

p.NiGhTmArE
13-05-2006, 17:09
non preoccuparti, il mio dopo due giorni era più vispo di prima :D

jumpermax
13-05-2006, 17:54
Io ho avuto due gatti maschi e li ho fatti castrare entrambi.
Non soffrono assolutamente.
Magari diventano un po' ciccioni o sedentari, ma non avendo il giardino a loro e a me va bene così. Non sentono il richiamo dell'amore e diventano più tranquilli. Inoltre non devono marcare il territorio con l'urina ... vi assicuro che ripulire qualcosa sporco di urina di gatto (a me è capitato con un cuscinone) è una delle cose più difficili e antipatiche che ci siano al mondo. Ripeto, il gatto non ne risente assolutamente. E almeno non finisce sotto una macchina: IMHO ovviamente ;)
non vorrei essere cattivello ma va bene a te, a loro ho qualche dubbio...:D

JENA PLISSKEN
13-05-2006, 18:01
Bah...ma che te lo tieni a fare? se hai un giardino costruiscigli una specie di cuccia in stile cane...e lascialo libero di scorazzare...come ho fatto con i miei...ma xchè dovete stravolgere la loro esistenza in questo modo? Ma x fortuna che siete amanti degli animali ...e già così li fate CASTRARE perchè orinano, togliere le UNGHIE xchè graffiano, fra un po' PELARE a zero xchè lasciano peli ovunque...se odiavate gli animali che gli avreste fatto? :sofico: :sofico: :sofico: :sofico:

Irenina
13-05-2006, 18:02
non vorrei essere cattivello ma va bene a te, a loro ho qualche dubbio...:D
Rispondo con una citazione dal sito "amicimici", associazione di volontari che si occupano di gatti:

"Perché sterilizzare il vostro gatto
Il gatto è ormai un animale DOMESTICO ed il suo ecosistema in natura non esiste più:
- non esistono più i presupposti per cui riesca ad alimentarsi autonomamente
- non esistono più i predatori che ne possano regolare la riproduzione
Ogni giorno nascono moltissimi cuccioli: o perché si vuole che il proprio gatto abbia l’esperienza di avere una cucciolata, o perché si desidera intenerirsi di fronte a dei morbidi batuffoli, oppure perché si lasciano animali fertili liberi di girare per strade, cortili, tetti e giardini.
Di fatto il numero di gatti è di molto superiore alle famiglie disposte ad ospitarli, così prima di decidere di far avere una cucciolata al proprio animale, o comunque prima di lasciarlo libero di riprodursi, bisognerebbe pensare che:
- sopprimere o abbandonare dei cuccioli è un atto BARBARO.
- anche se si riesce a dare una casa a tutti i gattini che nasceranno, non si fa altro che "rubare il posto" ad un gatto già nato, magari abbandonato in un rifugio.

La sterilizzazione è l’unico modo per arginare la sovrappopolazione ed è un atto di civiltà. Nelle femmine riduce lo stress ed il malessere cui sono sottoposte durante il periodo di calore, elimina il rischio di cancro uterino e riduce di molto il rischio di cancro alle mammelle. Rende meno litigiosi i maschi, previene loro il cancro ai testicoli, evita che si possano ferire nei combattimenti con altri gatti.
Ad entrambi evita pericolose fughe da casa, che sono spesso senza ritorno, ed il contagio di malattie MORTALI quali FELV / FIV / FIP.
Il gatto sterilizzato, sia maschio che femmina, vive in piena serenità: nessun'altra componente del suo carattere viene alterata!
NON E’ VERO CHE LE FEMMINE SIA MEGLIO FARLE FIGLIARE ALMENO UNA VOLTA!
La contraccezione chimica NON E’ UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA STERILIZZAZIONE. E’ infatti direttamente responsabile del carcinoma mammario della gatta nonchè dell'infezione dell'utero (piometra) che spesso compaiono molti mesi o anni dopo anche in seguito ad una sola somministrazione.
Anche se la vostra gatta vive in appartamente e non ha possibilita’ di accoppiarsi c’e’ uno specifico motivo organico che consiglia di sterilizzare la femmina anche se i calori sono blandi e non vi danno fastidio.

Le gatte hanno un’ovulazione indotta: ossia, se non si accoppiano i follicoli ovarici che si formano ad ogni calore non scoppiano liberando l'ovulo, ma piano piano regrediscono fino a sparire. O almeno dovrebbero.. infatti alla lunga capita che alcuni di essi diventino persistenti trasformandosi in cisti ovariche: queste cisti però continuano a produtte ormoni, e possono provocare sia calori ininterrotti (se producono estrogeni) sia assenza di calori (se producono progesterone). In ambedue i casi la stimolazione ormonale su utero e mammelle è scorretta, e i tumori a mammelle ed utero sono dietro l’angolo!!

I gatti maschi che possono uscire, e quindi non spruzzano dentro casa, spesso vengono lasciati interi dai loro proprietari. Peccato che, oltre a riempire di gattini tutto il vicinato, ci siano anche le ferite da morso che formano ascessi, le ferite e fratture per cadute o investimenti, le malattie incurabili come la leucemia e l'immunodeficienza felina, che si trasmettono con l'accoppiamento e con le lotte a sangue.

Questi micioni, hanno una vita media che va dai 2 ai 5 anni, contro i 15-18 che noi auguriamo invece ad un gatto d'appartamento; prima o poi vengono trovati morti o, semplicemente, spariscono.
Il gatto maschio che sta in casa va castrato per il semplice motivo che l'odore delle urine del maschio intero è molto pungente ed indelebile, e l'esigenza sessuale di marcare il territorio rende la convivenza in appartamento decisamente problematica; la castrazione risolve odore e comportamento.
Per quanto riguarda l'età, l'intervento in realtà sia sul maschio che sulla femmina si può fare dalle sei settimane di vita in poi, più che altro per abitudine, si tende a farlo dopo il primo calore, che testimonia l'avvenuta maturità sessuale.
Se temete che una volta sterilizzato il vostro micio ingrassi troppo, non dovrete far altro che diminuire la dose di cibo giornaliera senza ascoltare i reclami del vostro beneamato che sicuramente non approvera’ di essere a dieta!!"

Cerchiamo di collegare il cervello prima di parlare ... :rolleyes:

p.NiGhTmArE
13-05-2006, 18:07
il mio è addirittura dimagrito :O

Chester
13-05-2006, 18:34
Io ho avuto due gatti maschi e li ho fatti castrare entrambi.
Non soffrono assolutamente.


ok sono una ragazza ma non lo vedo come segno di crudeltà

Perche' solo le ragazze dicono che i gatti non soffrono? :asd:

djufuk87
13-05-2006, 18:39
W i gatti con le palle!!
meglio morire giovani ma con gli zebedei e avendoli usati !!
piu' che d'accordooooooo!!!!!! :O

cosa rimane poi a quel gatto una volta castrato.. le carezze? il cibo?
Che vita di M... :cry:
Io se prendessi un gattO non lo farei castrare MAI.. anzi.. :O

Perche' solo le ragazze dicono che i gatti non soffrono? :asd:
Perchè sono femmine.. non servono spiegazioni :O :stordita:

...splash...
13-05-2006, 18:39
perchè i ragazzi la prendono come una cosa personale!! o mi sbaglio?! cmq approvo tutto ciò che ha dt l'altra ragazza prima di me citando l'articolo...e non credo che sia stato scritto per forza da una donna... :)

djufuk87
13-05-2006, 18:41
perchè i ragazzi la prendono come una cosa personale!! o mi sbaglio?!
No non sbagli... ci mettiamo tutti nei panni del povero gatto..!!!
E ti assicuro che per un uomo certe cose sono sacre :O
E anche per i gatti! :O :fagiano:

sapatai
13-05-2006, 18:46
e che credevi che gli facessero, cmq io queste cose nn le capisco, vuoi un gatto, bene te lo tieni cosi com'è, se nn ti sta bene come si comporta, in fin dei conti è un animale non un essere umano, nn lo prendi. pensa se ti venissero a castrare a te xchè corri dietro alle ragazze! ;)
*

Fil9998
13-05-2006, 18:52
Bah...ma che te lo tieni a fare? se hai un giardino costruiscigli una specie di cuccia in stile cane...e lascialo libero di scorazzare...come ho fatto con i miei...ma xchè dovete stravolgere la loro esistenza in questo modo? Ma x fortuna che siete amanti degli animali ...e già così li fate CASTRARE perchè orinano, togliere le UNGHIE xchè graffiano, fra un po' PELARE a zero xchè lasciano peli ovunque...se odiavate gli animali che gli avreste fatto? :sofico: :sofico: :sofico: :sofico:





Q8



PLISSKEN] FOR PRESIDENT !!!!
FREEDOM FOR ALL!!!

hikari84
13-05-2006, 19:15
Povero miciotto. :(

aracnox
13-05-2006, 21:15
Povero miciotto. :(

concordo povero gattino.

markus_81
13-05-2006, 22:35
Povero miciotto. :(

se adesso anche castrare un gatto diventa una cosa, beh allora nessuno di noi potrebbe avere un'animale...non è forse brutto tenere un gatto o un cane in un'appartamento o in un giardino di pochi mq? E' giusto prendre cani come l'husky abituati a tutt'altri climi e tenreli l'estate da noi? E' giusto rinchiudere uccelli, criceti,conigli, in gabbia? O i pesci in un'acquario? :O
praticamente a guardare la natura niente è giusto di tutto questo, allora o abbandoniamo l'idea di avere un animale per casa oppure cerchiamo di venrici incontro.. :)
la castrazione in un gatto maschio è praticamente fondamentale, io non l'ho mai fatta, fino all'ultimo gatto, ho deciso di farla perchè è innegabile che il puzzo di orina che avevo intorno a casa quando sono in calore è qualcosa di insopportabile, cosi come quel periodo è di estremo periicolo per il gatto, a me due sono morti sotto una macchina, mentre erano a caccia di micette :oink: , di solito scompaioni da casa per qualche giorno, tornano il più delle volte pieni di ferite per le lotte con gli altri gatti dei vicini

E allora.... CASTRIAMOLI :D

ciriccio
13-05-2006, 22:56
guardate che lo fanno in anestesia, non gli segano le palle col miracle blade
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

|Gia|
14-05-2006, 03:07
Qualcuno spieghi a questi qui che i gatti non hanno l'orgasmo...
Non diventa triste per la mancata libido...

alphacygni
14-05-2006, 09:26
i sistemi chimici possono provocare dei tumori al tuo gatto...quindi è meglio il metodo tradizionale, ho fatto stage di veterinaria e mi hanno detto che spesso è utile se non necessario...ok sono una ragazza ma non lo vedo come segno di crudeltà, facendo così si evitano molti rischi al gatto, uno fra tutti il tumore uno secondario è che non rischi che scappi trovandotelo stirato sotto una macchina...ovvio che può sembrare crudele ma il gatto se è cucciolo (e dovrebbe esserlo) non si ricorderà mai di essere stato una maschio a tutti gli effetti e non ne soffrirà... cmq se proprio non vuoi il metodo così detto "tradizionale" non usare in nessun modo i metodi chimici, gli faresti solo del male.
ciao

domanda tecnica (se hai fatto uno stage di veterinaria dovresti saperlo eheh): i miei gatti maschi (2) sono castrati, ma al di la' del fatto che non mi sembra ne abbiano risentito (vedi ingrassamenti, o tendenza ad essere sedentari ecc. ecc.), dal punto di vista diciamo "estetico" :D si direbbe che abbiano ancora tutto al loro posto, insomma i testicoli sono stati asportati ma solo internamente... mi ricordo che invece il gatto della mia ex lo avevano fatto tipo "bambola", credo tu capisca cosa intendo... e io ho sempre sostenuto che il suo veterinario fosse un macellaio. La domanda e': in genere l'operazione come avviene?

Resto in ogni caso dell'opinione che per un gatto "domestico" sia un'operazione che gli fa piu' bene che male... non torna massacrato dagli altri gatti (per quanto ogni tanto si azzuffi lo stesso), non sparisce per giorni, non vagabonda troppo rischiando quotidianamente di divenire uno scendiletto grazie a qualche zelante automobilista che invece di frenare accelera (anche se il mio gatto una volta c'e' andato a finire lo stesso, ma deve aver usato una delle sue 9 vite, mi sa che gliene sono rimaste un paio ormai)... insomma ritengo che per tutta una serie di ragioni sia un'operazione che per quanto contro natura sia parecchio consigliabile...

E poi vorrei sapere quanti di voi hanno fatto lo stesso ragionamento pensando a tutti i cani a cui vengono tagliati coda o orecchie o entrambi per ragioni "estetiche"... se non altro nel caso della castrazione del gatto ci sono diversi benefici per l'animale. Anzi, vi dovessi dire, in casa mia dove circolano 5 gatti, la loro salvaguardia e' l'unico motivo per il quale tale operazione e' stata fatta.
Anche perche' tale situazione non ci esime certo dal dover sopportare certi fastidiosi odori, visto che ci pensano quelli del vicinato...

...splash...
14-05-2006, 10:29
domanda tecnica (se hai fatto uno stage di veterinaria dovresti saperlo eheh): i miei gatti maschi (2) sono castrati, ma al di la' del fatto che non mi sembra ne abbiano risentito (vedi ingrassamenti, o tendenza ad essere sedentari ecc. ecc.), dal punto di vista diciamo "estetico" :D si direbbe che abbiano ancora tutto al loro posto, insomma i testicoli sono stati asportati ma solo internamente... mi ricordo che invece il gatto della mia ex lo avevano fatto tipo "bambola", credo tu capisca cosa intendo... e io ho sempre sostenuto che il suo veterinario fosse un macellaio. La domanda e': in genere l'operazione come avviene?

l'operazione varia da veterinario a veterinario...dove ho fatto stage io lasciavano tutto com'era anche per salvare un po' di apparenze...poi invece altri tolgono tutto. tra le due operazioni non cambia nulla,però il mio veterinario consigliava il primo modo anche perchè così ci sono pochissimi punti da dare e il gatto torna come prima in pochissimo tempo...poi non so...è stato uno stage breve cmq soltanto per decidere che università fare in futuro, quindi non so moltissime cose tecniche... :)

OvErClOck82
14-05-2006, 11:14
guardate che lo fanno in anestesia, non gli segano le palle col miracle blade


:rotfl:

caosss
14-05-2006, 11:14
ah quindi il metodo migliore qual'e'? quello che ci fanno un taglio e lasciano tutto al suo posto?
il gatto ha circa un anno...forse poco meno

JulioHw
14-05-2006, 12:03
Al mio gli sono ricresciute più grosse di prima... :O

nevione
14-05-2006, 12:07
:eek:
poverino il mio gatto!!!
ma un metodo piu' "umano" ? non ci sono sistemi chimici?
semplicemente fa due forellini sugli zebedei del gatto ed estrae non so cosa per renderlo sterile, il mio gatto e' castrato ma le palle ce le ha ancora!

nevione
14-05-2006, 12:10
Rispondo con una citazione dal sito "amicimici", associazione di volontari che si occupano di gatti:

"Perché sterilizzare il vostro gatto
Il gatto è ormai un animale DOMESTICO ed il suo ecosistema in natura non esiste più:
- non esistono più i presupposti per cui riesca ad alimentarsi autonomamente
- non esistono più i predatori che ne possano regolare la riproduzione
Ogni giorno nascono moltissimi cuccioli: o perché si vuole che il proprio gatto abbia l’esperienza di avere una cucciolata, o perché si desidera intenerirsi di fronte a dei morbidi batuffoli, oppure perché si lasciano animali fertili liberi di girare per strade, cortili, tetti e giardini.
Di fatto il numero di gatti è di molto superiore alle famiglie disposte ad ospitarli, così prima di decidere di far avere una cucciolata al proprio animale, o comunque prima di lasciarlo libero di riprodursi, bisognerebbe pensare che:
- sopprimere o abbandonare dei cuccioli è un atto BARBARO.
- anche se si riesce a dare una casa a tutti i gattini che nasceranno, non si fa altro che "rubare il posto" ad un gatto già nato, magari abbandonato in un rifugio.

La sterilizzazione è l’unico modo per arginare la sovrappopolazione ed è un atto di civiltà. Nelle femmine riduce lo stress ed il malessere cui sono sottoposte durante il periodo di calore, elimina il rischio di cancro uterino e riduce di molto il rischio di cancro alle mammelle. Rende meno litigiosi i maschi, previene loro il cancro ai testicoli, evita che si possano ferire nei combattimenti con altri gatti.
Ad entrambi evita pericolose fughe da casa, che sono spesso senza ritorno, ed il contagio di malattie MORTALI quali FELV / FIV / FIP.
Il gatto sterilizzato, sia maschio che femmina, vive in piena serenità: nessun'altra componente del suo carattere viene alterata!
NON E’ VERO CHE LE FEMMINE SIA MEGLIO FARLE FIGLIARE ALMENO UNA VOLTA!
La contraccezione chimica NON E’ UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLA STERILIZZAZIONE. E’ infatti direttamente responsabile del carcinoma mammario della gatta nonchè dell'infezione dell'utero (piometra) che spesso compaiono molti mesi o anni dopo anche in seguito ad una sola somministrazione.
Anche se la vostra gatta vive in appartamente e non ha possibilita’ di accoppiarsi c’e’ uno specifico motivo organico che consiglia di sterilizzare la femmina anche se i calori sono blandi e non vi danno fastidio.

Le gatte hanno un’ovulazione indotta: ossia, se non si accoppiano i follicoli ovarici che si formano ad ogni calore non scoppiano liberando l'ovulo, ma piano piano regrediscono fino a sparire. O almeno dovrebbero.. infatti alla lunga capita che alcuni di essi diventino persistenti trasformandosi in cisti ovariche: queste cisti però continuano a produtte ormoni, e possono provocare sia calori ininterrotti (se producono estrogeni) sia assenza di calori (se producono progesterone). In ambedue i casi la stimolazione ormonale su utero e mammelle è scorretta, e i tumori a mammelle ed utero sono dietro l’angolo!!

I gatti maschi che possono uscire, e quindi non spruzzano dentro casa, spesso vengono lasciati interi dai loro proprietari. Peccato che, oltre a riempire di gattini tutto il vicinato, ci siano anche le ferite da morso che formano ascessi, le ferite e fratture per cadute o investimenti, le malattie incurabili come la leucemia e l'immunodeficienza felina, che si trasmettono con l'accoppiamento e con le lotte a sangue.

Questi micioni, hanno una vita media che va dai 2 ai 5 anni, contro i 15-18 che noi auguriamo invece ad un gatto d'appartamento; prima o poi vengono trovati morti o, semplicemente, spariscono.
Il gatto maschio che sta in casa va castrato per il semplice motivo che l'odore delle urine del maschio intero è molto pungente ed indelebile, e l'esigenza sessuale di marcare il territorio rende la convivenza in appartamento decisamente problematica; la castrazione risolve odore e comportamento.
Per quanto riguarda l'età, l'intervento in realtà sia sul maschio che sulla femmina si può fare dalle sei settimane di vita in poi, più che altro per abitudine, si tende a farlo dopo il primo calore, che testimonia l'avvenuta maturità sessuale.
Se temete che una volta sterilizzato il vostro micio ingrassi troppo, non dovrete far altro che diminuire la dose di cibo giornaliera senza ascoltare i reclami del vostro beneamato che sicuramente non approvera’ di essere a dieta!!"

Cerchiamo di collegare il cervello prima di parlare ... :rolleyes:
quotone :mano:

gamon02
14-05-2006, 12:11
Io ho avuto due gatti maschi e li ho fatti castrare entrambi.
Non soffrono assolutamente.


Devi averglielo chiesto in miagolese vero? se ti puoi tenere/mantenere un gatto bene altrimenti amen...(io l'ho mantenuto con i suoi GINGILLI)

<<Uff.. oggi porto a fart tagliar via le tette al mio animale domestico.. le striscia ovunque>> <<sisi fallo.. nn soffrono minimamente >>

hikari84
14-05-2006, 12:44
Al mio gli sono ricresciute più grosse di prima... :O

:sbonk:

Thunderfox
14-05-2006, 13:13
Poveri gatti.
Io fortunatamente ne ho uno fuori al paese (e quindi è liberissimo di venire a casa e andarsene quando vuole).
Quando non ci sono io c'è mio zio che abita li e quindi gli da da mangiare.

E' un gatto randagio ma è da quando era cucciolo che si è stabilito da noi :)

Non castrateli........ :O

Irenina
14-05-2006, 14:19
Cercate di documentarvi meglio prima di scrivere cavolate.
E cercate di capire che cosa state facendo voi per salvare i gatti, non le loro palle.
Lo sapete quanti gatti malati di AIDS ci sono in giro? No vero? Bene allora prima di postare fatevi una cultura su queste cose, non sparate ca@@ate a vanvera.
Un gatto non è un uomo ... e se non sapete resistere agli impulsi fatevi castrare anche voi.
Voi ci andreste con una che ha l'AIDS senza preservativo? No vero? E allora perchè ci mandate il vostro gatto? per fargli avere una morte atroce? i miei complimenti. :rolleyes:

caosss
14-05-2006, 15:03
spero che il veterinario sia bravo
ma i gatti sono gia' in calore?
come cambia la vita sociale del gatto se lo si castra?

Pugaciov
14-05-2006, 16:32
Rispondo con una citazione dal sito "amicimici", associazione di volontari che si occupano di gatti:

CUT


E' tutto vero, per carità, però io il mio Jackie (http://img338.imageshack.us/img338/8016/jackiefin6gy.jpg) (trovato a fine 2002) non me la sono sentita di castrarlo. Ho un grande giardino; è vero, va in calore, si picchia con gli altri gatti, a volte torna malconcio e bisogna portarlo dal veterinario (cosa non facile, essendo veramente terrorizzato)...
Dall'estate scorsa ho anche 2 femmine che vivono nell'appartamento di mia nonna, loro sono state fatte sterilizzare. Hanno ragione quando dicono che i maschi non castrati "riempiono di cuccioli il vicinato", però non ci posso fare niente, ripeto, non ho avuto il coraggio.
Ah, e per quanto riguarda la vita dei gatti che escono più o meno spesso e che ci rimangono per più o meno tempo (Jackie non è mai scomparso per più di un paio di giorni), noi ne abbiamo avuto uno (chiamato appunto Vagabondo, scompariva anche per 3-4 mesi) vissuto 12 anni :)

Thunderfox
14-05-2006, 16:34
Vivono meglio i gatti randagi, almeno fanno quello che vogliono e non rischiano di essere castrati :)

paditora
14-05-2006, 16:36
Cercate di documentarvi meglio prima di scrivere cavolate.
E cercate di capire che cosa state facendo voi per salvare i gatti, non le loro palle.
Lo sapete quanti gatti malati di AIDS ci sono in giro? No vero? Bene allora prima di postare fatevi una cultura su queste cose, non sparate ca@@ate a vanvera.
Un gatto non è un uomo ... e se non sapete resistere agli impulsi fatevi castrare anche voi.
Voi ci andreste con una che ha l'AIDS senza preservativo? No vero? E allora perchè ci mandate il vostro gatto? per fargli avere una morte atroce? i miei complimenti. :rolleyes:
azz ma è vero?
e tra gatto e uomo può passare il virus?
cmq mi sa che più che di AIDS i gatti muoiono di più spiattellati sotto una macchina.
chissà quanti ne ho visti spiaccicati sull'asfalto.

JENA PLISSKEN
14-05-2006, 16:38
Q8



PLISSKEN] FOR PRESIDENT !!!!
FREEDOM FOR ALL!!!
Grazie...troppo buono :D

X irenina...magari questo è "abbastanza" varo x i gatti di città...ma io abito in paese e x quanto non ci sia un controllo ed una sterilizzazione generica...NON c'è assolutamente questa invasione di mici...anzi...anche xchè di cani randagi in campagna ce nesono a iosa e... non solo cani :rolleyes: Per quanto riguarda il cibo...di topi e lucertole ecc. c'è l'invasione :D
I miei gatti sono morti dopo oltre 8 anni...ahimè :( :( ...ma almeno sono vissuti da "gatto" con tanto di palline annesse :D :D , lotte x la micia ecc ecc, ovviamente li curavo anche dal veterinario....
A volte stavano fuori x 15\20gg per motivi...ehmmm di famiglia :sofico:
Sinc questa mania di stravolgere le abitudini di un animale ed umanizzarlo e modificarlo a proprio piacimento pur di tenerlo in casa non la capisco proprio...mah...contenti voi :) :) :)

JENA PLISSKEN
14-05-2006, 16:40
Vivono meglio i gatti randagi, almeno fanno quello che vogliono e non rischiano di essere castrati :)
soprattutto nei paesi coem il mio...conducono una vita da GATTO...e non da soprammobile castrato in casa ;)

paditora
14-05-2006, 16:47
Grazie...troppo buono :D

X irenina...magari questo è "abbastanza" varo x i gatti di città...ma io abito in paese e x quanto non ci sia un controllo ed una sterilizzazione generica...NON c'è assolutamente questa invasione di mici...anzi...anche xchè di cani randagi in campagna ce nesono a iosa e... non solo cani :rolleyes: Per quanto riguarda il cibo...di topi e lucertole ecc. c'è l'invasione :D
I miei gatti sono morti dopo oltre 8 anni...ahimè :( :( ...ma almeno sono vissuti da "gatto" con tanto di palline annesse :D :D , lotte x la micia ecc ecc, ovviamente li curavo anche dal veterinario....
A volte stavano fuori x 15\20gg per motivi...ehmmm di famiglia :sofico:
Sinc questa mania di stravolgere le abitudini di un animale ed umanizzarlo e modificarlo a proprio piacimento pur di tenerlo in casa non la capisco proprio...mah...contenti voi :) :) :)Bè però la stessa cosa si potrebbe dire del cane.
Che cazzo di vita è stare tutto il giorno a dormire, mangiare e fare le festa al padrone quando torna a casa.

jumpermax
14-05-2006, 17:01
Rispondo con una citazione dal sito "amicimici", associazione di volontari che si occupano di gatti:
-cut-
Cerchiamo di collegare il cervello prima di parlare ... :rolleyes:

Cerchiamo di avere rispetto degli altri se ci si vuol confrontare, se la penso diversamente da te sulla questione non implica che abbia il cervello disconnesso, ok? Un bell'articoletto che non fa altro che confermarmi l'intuizione che avevo avuto prima: la scelta la si fa per noi e non per i gatti. Qua si tratta di prendere un animale che nasce con determinati impulsi e caratteristiche, privarlo di una parte fondamentale di se, quale l'istinto alla riproduzione per trasformarlo in un morbido pelouche da salotto, che non sporca, campa più a lungo, non scappa e non ci mette in apprensione. Insomma l'animaletto domestico ideale che passerà 16-17 anni prigioniero tra quattro mura, tutto il giorno, a non fare assolutamente niente. Fosse un essere umano riterrei una cosa del genere una tortura sadica altro che una cura amorevole, i gatti per fortuna non sono persone, ma niente ci dice che non possano provare le stesse emozioni pur non sapendole elaborare come facciamo noi. Io di gatti ne ho avuti tanti, abito in campagna, non li ho mai sterilizzati, han fatto la loro vita, breve intensa e soprattutto libera...

p.NiGhTmArE
14-05-2006, 17:07
il mio è castrato, perché ha la fiv, però continua a fare i suoi giri dove vuole, cerca di scoparsi il maglione di mia mamma (quindi un qualche istinto sessuale ce l'ha ancora :D ), e vive la maggior parte della sua vita fuori.
e decide lui se stare dentro o fuori, quindi non lo costringo. non mi pare che castrarlo equivalga a limitare la sua libertà, serve invece a proteggerlo dagli altri gatti, con cui non litigherà per questioni "femminili".

Thunderfox
14-05-2006, 17:07
Io di gatti ne ho avuti tanti, abito in campagna, non li ho mai sterilizzati, han fatto la loro vita, breve intensa e soprattutto libera...

bravo, di sicuro i tuoi gatti sono campati meglio di molti altri ;)
Io tutti quelli che ho avuto sono stati gatti randagi e hanno fatto tutti la loro vita senza restrizioni.

JENA PLISSKEN
14-05-2006, 17:16
Bè però la stessa cosa si potrebbe dire del cane.
Che cazzo di vita è stare tutto il giorno a dormire, mangiare e fare le festa al padrone quando torna a casa.
Già ma a mio avviso gatti o cani che siano alla base c'è solo dell'egoismo, pur di vederli in un certo modo ed in un certo posto x piacere dell'uomo li si riduce a condizioni ben differenti da quelle della razza a cui appartenevano....NON vi offendete, ma sinceramente ne ho viste troppe di stramberie su cani e gatti tenuti in casa :(

paditora
14-05-2006, 17:19
Già ma a mio avviso gatti o cani che siano alla base c'è solo dell'egoismo, pur di vederli in un certo modo ed in un certo posto x piacere dell'uomo li si riduce a condizioni ben differenti da quelle della razza a cui appartenevano....NON vi offendete, ma sinceramente ne ho viste troppe di stramberie su cani e gatti tenuti in casa :(
Si ma anche se lo tieni rinchiuso in un giardino è la stessa cosa.
Parlo del cane.
Avrà uno spazio più grande ma sempre rinchiuso è.
E non puoi liberarlo e mandarlo in giro perchè sul serio può diventare un gravissimo pericolo per gli automobilisti e per lui stesso.

Fil9998
14-05-2006, 17:39
quoto, cani e gatti son animali e per loro è naturale fare la vita fuori, in mezzo alla natura, con i suoi pericoli, anche le malattie.

e lo sarebbe pure per noi umani, ma ormai abbiamo perso il senso della misura e della ragione vivendo noi stessi in modo innaturale ed insalubre fisicamente e mentalmente.

Adoro gli animali, ne ho avuti anche in casa...

MAI PIU' cercare di farli vivere come umani dei giorni nostri, per il loro VERO bene !!!

p.NiGhTmArE
14-05-2006, 17:43
ormai habbiamo perso il senso

:eek:

caosss
14-05-2006, 18:43
il mio gatto uscirebbe comunque... siamo in paese

k|o
14-05-2006, 19:41
Cerchiamo di avere rispetto degli altri se ci si vuol confrontare, se la penso diversamente da te sulla questione non implica che abbia il cervello disconnesso, ok? Un bell'articoletto che non fa altro che confermarmi l'intuizione che avevo avuto prima: la scelta la si fa per noi e non per i gatti. Qua si tratta di prendere un animale che nasce con determinati impulsi e caratteristiche, privarlo di una parte fondamentale di se, quale l'istinto alla riproduzione per trasformarlo in un morbido pelouche da salotto, che non sporca, campa più a lungo, non scappa e non ci mette in apprensione. Insomma l'animaletto domestico ideale che passerà 16-17 anni prigioniero tra quattro mura, tutto il giorno, a non fare assolutamente niente. Fosse un essere umano riterrei una cosa del genere una tortura sadica altro che una cura amorevole, i gatti per fortuna non sono persone, ma niente ci dice che non possano provare le stesse emozioni pur non sapendole elaborare come facciamo noi. Io di gatti ne ho avuti tanti, abito in campagna, non li ho mai sterilizzati, han fatto la loro vita, breve intensa e soprattutto libera...
quoto. unica soluzione: se non avete un bel giardino scordatevi i gatti. è una sofferenza tenerli dentro casa. ingiusto poi castrarli. io ho avuto vagonate di gatti/e, mai castrate, le ho sempre fatte figliare e ho sempre regalato tutti i micetti senza sopprimerli. :fagiano:

Fil9998
14-05-2006, 19:42
il mio gatto uscirebbe comunque... siamo in paese


visto che va in paese fatti almeno comperare le cicche ...

sapatai
14-05-2006, 20:06
visto che va in paese fatti almeno comperare le cicche ...
:rotfl:

hikari84
14-05-2006, 20:10
:asd:

caosss
14-05-2006, 22:08
cosa sono le cicche?

sapatai
14-05-2006, 22:56
sigarette.

lzeppelin
14-05-2006, 22:56
cmq se dovete castrarli fatelo quando sono piccoli, diciamo entro i primi nove mesi, quando ancora non sono sessualmente maturi.
prendono un po' di paura, ma già il giorno dopo sono li a correre come sempre.
castrarli da grandi invece è un bel trauma...

alcuni dei miei gatti, quelli che vivono in casa, sono stati castrati da cuccioli senza nessun problema.
Una è morta l'anno scorso per vecchiaia a 17 anni, l'altro che ho dato a mia sorella, compirà 18 anni a settembre, ed è ancora un bel miciotto contento e giocherellone.

Ma castrare un gatto anche solo di tre anni è una vera tortura, anche se da un lato gli salvate la vita, nel senso che non si allontanerà più da casa per andare a caccia di gatte evitando di essere investito.

caosss
14-05-2006, 23:47
tortura in che senso??? :eek:
il mio gatto ha un'anno..

lzeppelin
15-05-2006, 11:14
più grandi sono più il periordo post operatorio è doloroso e anche psicologicamente ha un maggior impatto.
se dovete castrarli fatelo subito,

non da cuccioli ovviamente, lasciate che si sviluppino bene fino al primo calore che rappresenta il raggiungimento della maturità fisica che è attorno ai 9-10 mesi.
poi ci sono alcuni gatti come i maine-coon che sono cuccioli fino a 3 anni

deggungombo
15-05-2006, 11:24
e che credevi che gli facessero, cmq io queste cose nn le capisco, vuoi un gatto, bene te lo tieni cosi com'è, se nn ti sta bene come si comporta, in fin dei conti è un animale non un essere umano, nn lo prendi. pensa se ti venissero a castrare a te xchè corri dietro alle ragazze! ;)
quoto
se prendo un animale lo accetto nella sua interezza :)

p.s. capisco tutte le ragioni tecniche che possono spingere a castrarlo, ma preferisco non prenderlo che privarlo dell'ammoooore

massimo78
15-05-2006, 11:36
i maschi non castrati usano "spisciacchiare" in giro per segnare il territorio, un puzzo tremendo.
alla faccia di chi dice che i gatti non sporcano... :asd:


cmq trovo che sia molto immorale castrare gli animali (gatti o cani che siano) per evitare che sfornino figli, è paragonabile alla mutilazione delle code o delle orecchie.

tutti amanti degli animali ma quando c'è da "renderli" più belli o più congeniali, non si guarda in faccia nessuno eh ? :rolleyes:

lzeppelin
15-05-2006, 11:55
ciao, c'è da dire che un gatto randagio non castrato ha ua vita media di 2 anni, poi viene spiattellato.
un gatto randagio castrato invece non si allontanerà più di un isolato e la sua vita media sale fino a 8 anni
un gatto castrato in appartameto vive mediamente 14 anni.

con questo non giustifico la castrazione, ma se decidete di modificare la natura del micio allora fatelo, come dicevo prima, il prima possibile dopo il suo sviluppo.

Nevermind
15-05-2006, 12:15
La mia ragazza ha sentito per forum una cosa allucinnate adesso tolgono pure chirurgicamente le unghie ai gatti operandoli :O :muro: :muro: robe da matti

paditora
15-05-2006, 12:18
La mia ragazza ha sentito per forum una cosa allucinnate adesso tolgono pure chirurgicamente le unghie ai gatti operandoli :O :muro: :muro: robe da matti
Bè c'è una che conosco che gliele taglia con una specie di taglianghie per gatti.

Nevermind
15-05-2006, 12:20
Io ho avuto due gatti maschi e li ho fatti castrare entrambi.
Non soffrono assolutamente.
...Ripeto, il gatto non ne risente assolutamente....;)

Non ne risentono? ma scherzi tu non hai mai avuto un gatto normale? Quelli castrati sono apatici, sedentari e diventano delle palle di lardo, come fai a dire che non soffrono vorrei vederti te castrata se non soffrissi.

I gatti pisciano e segnano il teritorio, vanno a gatte è nella loro natura, ed è questo il bello dei gatti la loro fierezza, indipendeza e scaltrezza se questo non vi va bene non lo tenete....un gatto castrato non è un gatto diventa un surrogato di gatto che del suo fascino non ha quasi più nulla.

Fil9998
15-05-2006, 12:21
mmmm ma stavo pensando...

come i capponi che gli tagliano i cocò e diventan più grossi e gustosi...

ma qualcuno ha fatto esperimenti in tal senso con un bel miciotto castrato ??
cioè... da dove sto io alla prov di VI son 15 km .... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Nevermind
15-05-2006, 12:29
azz ma è vero?
e tra gatto e uomo può passare il virus?
cmq mi sa che più che di AIDS i gatti muoiono di più spiattellati sotto una macchina.
chissà quanti ne ho visti spiaccicati sull'asfalto.

NO non suscitiamo inutili allarmismi, quello che viene chiamata aids dei gatti non è quella umana sono delle malattie che sono sempre esistite nei felini vengono definite aids per via della loro similitudine per alcuni versi alla famosa malattia umana.

Ma non tenere non becchi l'aids dai gatti ;).

Paganetor
15-05-2006, 12:34
guardate che lo fanno in anestesia, non gli segano le palle col miracle blade



oh mamma mi sono capottato! :D:D:D:D:D:D:D

Nevermind
15-05-2006, 12:42
Cmq finchè c'è gente che considera il gatto "animale da appratamento" non stupisco che sia meglio castarli.

Noi uomini riusciamo a distruggere sempre le cose belle della natura da un ferio felino con le palle li abbiamo fatti diventare animaletti da grembo ovvero l'ombra di se stessi...

I gatti a casa della mia ragazza (trovatelli a cui da cibo ogni tanto) vivono in campagna all'aria aperta e girano dove vogliono lei si limita a dar loro il cibo ogni tanto per il resto si procacciano da soli il cibo....ecco a volte vengono uccisi ma imho se potessero scegliere preferirebbero sicuramente una vita da 2 anni nella natura e nella libertà che non 15anni da segregato.

Chi abita in apartamento imho i gatti non dovrebbero tenerli non sono adatti alla vita in città, tenere un gatto come animaletto da compagnia imho non ha senso i gatti sono affettuosi ma non hanno un padrone sono essere liberi e così dovrebbero rimanere. Un gatto non è come un cane.

Dire che i gatti non hanno un loro habitat è una cazata esistono un sacco di spece disparate di gatti selvatici o simili. Il fatto è che per nostro egoismo come sempre ci autoconvinciamo che stiano bene quando invece non è così.

Fil9998
15-05-2006, 12:45
Cmq finchè c'è gente che considera il gatto "animale da appratamento" non stupisco che sia meglio castarli.

Noi uomini riusciamo a distruggere sempre le cose belle della natura da un ferio felino con le palle li abbiamo fatti diventare animaletti da grembo ovvero l'ombra di se stessi...

I gatti a casa della mia ragazza (trovatelli a cui da cibo ogni tanto) vivono in campagna all'aria aperta e girano dove vogliono lei si limita a dar loro il cibo ogni tanto per il resto si procacciano da soli il cibo....ecco a volte vengono uccisi ma imho se potessero scegliere preferirebbero sicuramente una vita da 2 anni nella natura e nella libertà che non 15anni da segregato.

Chi abita in apartamento imho i gatti non dovrebbero tenerli non sono adatti alla vita in città, tenere un gatto come animaletto da compagnia imho non ha senso i gatti sono affettuosi ma non hanno un padrone sono essere liberi e così dovrebbero rimanere. Un gatto non è come un cane.

Dire che i gatti non hanno un loro habitat è una cazata esistono un sacco di spece disparate di gatti selvatici o simili. Il fatto è che per nostro egoismo come sempre ci autoconvinciamo che stiano bene quando invece non è così.
Q8

paditora
15-05-2006, 12:46
Dire che i gatti non hanno un loro habitat è una cazata esistono un sacco di spece disparate di gatti selvatici o simili. Il fatto è che per nostro egoismo come sempre ci autoconvinciamo che stiano bene quando invece non è così.
Se ci pensi bene tutti i felini (che sono della stessa famiglia del gatto) sono praticamente selvaggi.
E anche molte razze del gatto sono selvatiche.
http://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Felidi

ManyMusofaga
15-05-2006, 12:52
Il veterinario, quando ha sterizzato i miei gatti anni fa, ha operato incidendo i testicoli e svuotandoli del loro contenuto...tanto è vero che entrambi conservano tutt'ora "l'involcruo"....mica glieli ha tagliati via del tutto :mbe:

Paganetor
15-05-2006, 12:54
mamma mia.... mi vegono i brividi solo a pensarci!!!! :cry:

paditora
15-05-2006, 12:59
Animale domestico, ma non troppo

Esemplare di gatto domestico a pelo cortoIl gatto è un animale di relativamente recente addomesticazione e per questo conserva una sua naturale diffidenza e indipendenza. Differentemente dal cane, il gatto non considera l'uomo come parte delle gerarchie riconosciute, ne conosce però l'utilità della simbiosi e ne teme le proporzioni dimensionali. Non sviluppa quindi un rapporto sottomesso verso un "capobranco", anche perché difficilmente si integra in branco, ma solo una sottomissione utilitaristica, finalizzata ad esigenze di protezione e di nutrizione, del tutto temporanea, destinata cioè a scomparire celermente nel caso venissero a mancare gli elementi di vantaggio.

Il gatto mostra del resto una notevole inclinazione verso il ritorno alla vita selvatica (che in ottica umana si traduce, in sistemi fortemente antropizzati, in randagismo) ed anche il suo territorio naturale, vasto sino ad una decina di chilometri per i maschi dominanti, si riflette nell'istinto di mal sopportare (contrariamente ad una diffusa credenza) la costrizione in àmbiti limitati. La quotidiana passeggiata risponde proprio alla necessità istintiva di controllo accurato del proprio territorio, eseguito metodicamente e con regolarità quasi meccanica. Per effettuarla, ove costretto, il gatto studia con intensità di volizione ogni possibile forma di evasione, abbandonando il tentativo solo per sopraggiunta stanchezza.

Il vasto territorio del gatto (almeno un chilometro di raggio dalla sua sede stabile per i maschi, almeno 200 metri per le femmine) comprende tutta quella parte di mondo che abbia conosciuto a seguito di esplorazione. A seconda delle inclinazioni caratteriali, può esprimere maggiore o minore vocazione all'esplorazione, ma una volta conosciuta una data porzione di territorio, la marca con i suoi odori e la apprende come irrinunciabilmente sua; le stesse stanze di un appartamento, una volta che gli siano note, divengono suo territorio al quale si riserva di riaccedere a piacimento, per questo irritandosi dinanzi alla famosa "porta chiusa" (che con l'interessata osservazione può imparare ad aprire saltando sulla maniglia).


Due esemplari di gatto domesticoLa memoria del territorio è costruita solo additivamente, nel senso che apprende di quanto venga "aggiunto" al territorio, ma non di quanto ne venga sottratto (anche da sé medesimo): la scoperta della tana di un topo, ad esempio, porterà il gatto a passare sempre a controllarla nonostante egli stesso abbia catturato il topo, e sappia quindi che è abbandonata, e malgrado non ve ne tornino altri. L'istinto territoriale, si è congetturato, dovrebbe avere relazione con esigenze istintuali di conservazione della specie, riscontrandosene un'accentuata riduzione a seguito di sterilizzazione.

Nella convivenza con l'uomo il gatto rivela la sua rilevante capacità di adattamento e di continua riconsiderazione delle priorità vitali. Fra queste, la protezione è un elemento di primissimo piano, dato che il sonno è la fase più pericolosa e che il gatto vive dormendo per i due terzi del proprio tempo. Lo è ben più della priorità di alimentazione, dato che il gatto è capace di sopravvivere per circa un mese senza mangiare e per molti giorni senza bere, ed in ogni caso in mancanza dell'uomo trova comunque modo di mettersi in caccia. La rassicurante presenza umana può dunque indurlo a stabilire i suoi ritmi in modo da far coincidere i turni di veglia del felino con quelli del sonno del suo padrone, cui non resta che accudire un compagno la cui presenza appare per questo poco dinamica. Anche le caratteristiche feline, ben attrezzate per la caccia notturna, contribuiscono a tendenzializzare questo tipo di soluzione.

Fra gli istinti del gatto però, vi sono anche quelli dell'affettività e, in taluni esemplari che per storia genetica od individuale vi siano inclini, può svilupparsi anche un animus protettivo nei confronti dell'uomo.

Irenina
15-05-2006, 13:17
Allora: non si trasmette l'aids felino all'uomo, in nessun caso.
Ma è anche vero che ultimamente le colonie di gatti randagi stanno diffondendo tra di loro sia la filv che la felv, cioè l'aids felino e una'altra malattia che non ricordo che fa strage di gatti (sicuramente non risparmiandogli un certo numero di sofferenze).
Ora, mia suocera ha 9 gatti randagi, di cui ha fatto sterilizzare le femmine sennò le portavano ancora altri piccoletti ... una volta una gatta l'ha morsa e è dovuta correre al pronto soccorso perchè rischiava lei. Eppure lei sti gatti li ha sempre nutriti, ma sono selvatici, mai ci sogneremmo di portarli in casa. Parlando coi veterinari del posto dicono di fare sempre sterilizzare i gatti selvatici; quelli malati addirittura li sterilizzano gratis, la stessa asl lo fa. Per igiene, non per crudeltà verso gli animali. La gatta di mia suocera come primo parto ha scodellato sei gattini ... sono animali molto prolifici.
Io ho in casa un gatto a cui manca un pezzo di zampa perchè sto salame è finito sotto una macchina per inseguire una micina ... e a breve ne sakverò un altro che ha fatto la stessa fine.
E' giusto dare da mangiare ai gatti etc etc, ma quando ne hai uno in casa (vi assicuro che il mio è ben felice di starci, io addirittura per incitarlo a uscire gli ho preso il guinzaglietto ma col cavolo, cerca sempre di tornare in casa perchè è traumqntizzato, povera bestia) devi osservare certe precauzioni, che servono per l'igiene del gatto e della casa stessa. Non vuoi avere un gatto in casa? Non prenderlo, mica te lo ha ordinato il dottore!
Anche io sono contraria a "umanizzare" le bestie etc etc, ma cerco sempre di adottare gatti domestici, nati e cresciuti in casa oppure incidentati per colpa di qualche debosciato che non ha saputo prendersene cura.
Con questo voglio dire che il discorso "gatti" è molto più complesso di quanto sembri. E ribadisco, la castrazione non è nulla di traumatico per il gatto.

GianoM
15-05-2006, 13:27
Ma se uno non vuole che il gatto gli pisci in casa che se lo prende a fare? L'avete scoperto dopo?

Irenina
15-05-2006, 13:33
Ma se uno non vuole che il gatto gli pisci in casa che se lo prende a fare? L'avete scoperto dopo?
Guarda che non è che uno lo fa castrare solo per evitare che il gatto faccia la pipì in casa ... il mio me l'ha fatta anche dopo.
Se rileggi bene tutto ci sono altre ragioni più importanti.

Nevermind
15-05-2006, 13:43
Mah io rimango dell'idea che tenere un gatto in città e per giunta in appartamento è una crudeltà verso uno degli animali più affascinanti che la natura ha creato.

Il gatto non è un animale domestico si può adomesticare come un po' tutti ma è snaturare la sua bellezza e la sua vita.

Con questo non voglio dire che sterilizzare non abbia una sua funzione logica ne che si debba evitare a tutti i costi di farlo. Ma almeno abbiate la coscienza di sapere che il gatto ne soffre.

Un orso adomesticato è ridicolo vero? eppure per un gatto è la stessa cosa solo che vedendolo spesso ci pare una cosa "naturale".

karplus
15-05-2006, 14:04
Quoto quanto detto sopra. Inoltre aggiungo che ho avuto ben 3 gatti maschi, quando vanno a gatte magari capita che stanno via 3/4gg (una volta 5), ma tornano sempre, sono grandi (uno avrà sui 9 anni), e soprattutto NON HANNO MAI PISCIATO IN CASA MIA!!

Spruzzano in giro é vero, ma in casa non l'hanno mai fatto.

Tommy_83
15-05-2006, 14:46
Il mio gatto ha le palle. :O e torna a casa dopo svariati giorni di sesso animale tutto sgraffignato e spelacchiato con l'aria fiera.. Come il padrone ;) !

Irenina
15-05-2006, 16:52
Insomma, vi si può dire qualsiasi cosa ma non avete minimamente voglia di fare un po' di autocritica ...
Andate un po' in giro per Internet a vedere quanti gatti mutilati o sofferenti per gli incidenti con macchine che li hanno presi sotto per colpa del seguire le loro "voglie" ... e che poi gente come me si tira in casa, impietosita dalla sofferenza di queste povere bestie.
Poi pensate se è meglio rinunciare a un pezzo di testicolo o alla vita ... :rolleyes:

massimo78
15-05-2006, 17:46
Guarda che non è che uno lo fa castrare solo per evitare che il gatto faccia la pipì in casa ... il mio me l'ha fatta anche dopo.
Se rileggi bene tutto ci sono altre ragioni più importanti.

Quindi se (per dire) i tuoi genitori avessero deciso (per te) di sterilizzarti da piccola per evitare che un giorno (ipotetico) qualcuno ti violentasse e tu restassi incinta tu saresti daccordo? :rolleyes:

Estrangera
15-05-2006, 18:12
Ciao!
Io ho dovuto farlo per forza,ho dovuto sterilizzare il mio gattone perche' era andato a finire sotto un'auto in quanto era andato in "amore",cn la mscella rotta c'ha messo 2mesi per mangiare di nuovo,non vi dico la sofferenza mia e dei miei nel vedertlo cosi',le veterinarie lo avevano dato per spacciato,hanno insistito nel volerlo salvare a tutti i costi sotto nostre pressioni e lui ora è vivo,mangia di tutto ed èp felice!!! :)

non ci lascia mai,ha sempre voglia di coccole e dove vai tu lui viene,persino quando riconosce il rumore dell'auto di mamma lui si allunga,quando lei apre lo sportello, e la saluta!!! :D

Se avessimo saputo,avremmo evitato facendolo,appunto castrare,io ho una casa con 3giardini,lui lo tenevo in giardino,ma ogni tanto entrava dentro,anzi spesso e volentieri,io per quanto ho sofferto all'idea di perderlo ho perso2chili,pensavo sempre a lui...poverino...ho la sua mamma invece che l'ho sterilizzata dopo che mi ha fatto 18 gattini :D in 3anni

Ho avuto sempre tanti gatti nella mia vita,ho una casa grande,ma ho sterilizzato solo2di loro,sai quanti me ne sono morti sotto le auto poerche' erano in calore??

ciao.

ulk
15-05-2006, 18:27
Insomma, vi si può dire qualsiasi cosa ma non avete minimamente voglia di fare un po' di autocritica ...
Andate un po' in giro per Internet a vedere quanti gatti mutilati o sofferenti per gli incidenti con macchine che li hanno presi sotto per colpa del seguire le loro "voglie" ... e che poi gente come me si tira in casa, impietosita dalla sofferenza di queste povere bestie.
Poi pensate se è meglio rinunciare a un pezzo di testicolo o alla vita ... :rolleyes:


Quelle che vedi su Internet sono statistiche che non hanno fondamento scientifico (E già perche la maggioranza dei gatti vive in provincia e ben difficilmente qualcuno si prende la briga di portarli dal veterinaio quando hanno dei problemi). L'interesse è quello del padrone (che non ha un giardino) che ha tutto l'interesse a castrare e sterilizzare per avere meno noie possibile. In effeti si vede il gatto non come un animale degno di rispetto ma solo come un pelouche. Senza dimenticare l'interesse dei veterinari che guadagnano su questi interventi.

jumpermax
15-05-2006, 18:35
Insomma, vi si può dire qualsiasi cosa ma non avete minimamente voglia di fare un po' di autocritica ...
Andate un po' in giro per Internet a vedere quanti gatti mutilati o sofferenti per gli incidenti con macchine che li hanno presi sotto per colpa del seguire le loro "voglie" ... e che poi gente come me si tira in casa, impietosita dalla sofferenza di queste povere bestie.
Poi pensate se è meglio rinunciare a un pezzo di testicolo o alla vita ... :rolleyes:
E' proprio vero che le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni :D Nel caso dovessi raccattarmi per la strada ricorda, io preferisco il testicolo... :D

paditora
15-05-2006, 19:01
Però da una parte ha ragione Irenina.
Voglio dire se nessuno castrasse i gatti ne vedremmo ancora di più spiattellati sull'asfalto.
Alla fine sti gatti vivono in città.
Per cui bisognerebbe allora proibire di tenerli in città.

voodoo child
15-05-2006, 19:20
A tutti quelli che predicano tanto sulla natura e sugli istinti naturali proporrei di farsi 6 mesi nella foresta amazzonica, senza vestiti, medicine, generi di conforto, pc, dovendo procurarsi il cibo, liberi di farsi tutte le indigene che vogliono ( :D ) lottando pure con gli indigeni... e vediamo se siete tanto contenti...

la verità è che i gatti non castrati vivono poco, vengono messi sotto, si ammalano, vengono feriti o uccisi nei combattimenti... esattamente come gli uomini preistorici, che vivevano fino a 20 anni, morivano per delle cazzate che oggi fanno ridere perchè erano malnutriti e non avevano medicine...
quindi prima di dire "è la natura che ha fatto il gatto così" pensate che la natura aveva fatto pure noi così... ma quanti vorrebbero quella vita?
a riprova di ciò basta vedere come i gatti non castrati siano sempre incazzosi e diffidenti... il mio, che ha 3 anni ed è stato castrato verso i 7/8 mesi mi pare, non è ingrassato neanche un po' (anzi) e non fa assolutamente una vita sedentaria... ho un po' di giardino (molto piccolo), una gatta (sterilizzata) e due cagnette, il gatto passa le giornate a giocare con gli altri animali, oppure caccia lucertole e insetti, si arrampica sulle piante e va sui tetti (a volte sta via anche tutto il giorno), gioca con ogni cosa catturi la sua attenzione ed è affettuosissimo, viene spontaneamente a farsi coccolare e la sera appena vado a dormire mi raggiunge nel letto e dorme con me...
un mio conoscente si è visto tornare a casa il gatto dopo una fuga d'amore con 3 zampe... sto agtto ha penato per mesi ma alla fine si è salvato e ha imparato a cammiare (male) anche così, non sarebbe stato meglio se avesse perso solo i testicoli?

Irenina
15-05-2006, 19:22
Io vivo in provincia, e vi assicuro che gatti morti in mezzo a una strada se ne trovano tutti i giorni.
Quelli che non muoiono rimangono gravemente menomati.
Comunque sia... a me che interessa di convincervi? Il fatto è che io, come molte altre persone, ho raccolto un gatto proprio vittima di un incidente come questo, che gli ha lasciato come ricordo mezza coda e una parte di zampa anteriore amputata ... secondo la vostra logica, avrei dovuto lasciarlo lì a morire? tanto si è fatto la sua breve vita felice...
La barbarie non è la castrazione, ma il fondamento dei vostri ragionamenti.

Correx
15-05-2006, 19:59
Confesso che ho un pò di ribrezzo quando sento parlare di castrazione come se fosse acqua... Un qualcosa per cui l'animale non soffre ma anzi ti ringrazia quasi :(
Non capisco però perchè castrare i maschi quando basterebbero solo le femmine (per i cani stessa cosa) , perchè in fondo sono loro che poi ci riempono le case di adorabili micetti... Cioè qualche orinata e qualche graffio sono condizione sufficiente per tagliare o <<svuotare>> :eek: (terribile) ??

voodoo child
15-05-2006, 20:15
Tra l'altro (e l'ultimo post ne è prova) ci si indigna tanto solo se è il maschio ad essere sterilizzato, se è la femmina invece va bene...
bravi, continuiamo pure a ragionare coi testicoli che andiamo bene...

Correx
15-05-2006, 20:38
Tra l'altro (e l'ultimo post ne è prova) ci si indigna tanto solo se è il maschio ad essere sterilizzato, se è la femmina invece va bene...
bravi, continuiamo pure a ragionare coi testicoli che andiamo bene...

grazie , adoro ragionare con gli zebedei :D
Non ho detto che <<va bene>> , mi fa ribrezzo comunque. Tuttavia sono le femmine che materialmente partoriscono. Per i maschi dunque IMHO è inutile ed è una barbarie. Va bene così? :p

Ps. ho avuto per tanti anni una gatta, presa per strada, NON sterelizzata, che tenevo in campagna...

Ps2. comunque il thread è stato aperto parlando di un gatto maschio e non ipotizzando una castrazione <<chimica>>, che si può fare per le gatte, ma di <<taglio>>. I miei <<testicoli>> quindi sono <<barbari>> al 50% e salvano i gatti maschi, i tuoi lo sono al 100% :rolleyes:

jumpermax
15-05-2006, 20:54
A tutti quelli che predicano tanto sulla natura e sugli istinti naturali proporrei di farsi 6 mesi nella foresta amazzonica, senza vestiti, medicine, generi di conforto, pc, dovendo procurarsi il cibo, liberi di farsi tutte le indigene che vogliono ( :D ) lottando pure con gli indigeni... e vediamo se siete tanto contenti...

la verità è che i gatti non castrati vivono poco, vengono messi sotto, si ammalano, vengono feriti o uccisi nei combattimenti... esattamente come gli uomini preistorici, che vivevano fino a 20 anni, morivano per delle cazzate che oggi fanno ridere perchè erano malnutriti e non avevano medicine...
quindi prima di dire "è la natura che ha fatto il gatto così" pensate che la natura aveva fatto pure noi così... ma quanti vorrebbero quella vita?

Fallo giusto il paragone... vivere fino a 20 anni nella jungla trombando come un riccio o fino a 80 nel salotto di casa con i marroni tagliati?... ti lascio volentieri il salotto, de giustibus... :D

jumpermax
15-05-2006, 21:01
Io vivo in provincia, e vi assicuro che gatti morti in mezzo a una strada se ne trovano tutti i giorni.
Quelli che non muoiono rimangono gravemente menomati.
Comunque sia... a me che interessa di convincervi? Il fatto è che io, come molte altre persone, ho raccolto un gatto proprio vittima di un incidente come questo, che gli ha lasciato come ricordo mezza coda e una parte di zampa anteriore amputata ... secondo la vostra logica, avrei dovuto lasciarlo lì a morire? tanto si è fatto la sua breve vita felice...
La barbarie non è la castrazione, ma il fondamento dei vostri ragionamenti.
Non lo dovevi castrare, punto. Non te lo ha chiesto lui, non ha avuto scelta è stato menomato, privato della sua natura per sempre. Il fondamento del mio ragionamento è che io non vado a menomare un animale per renderlo un pupazzo affettuoso da mettere in salotto, perchè a questo alla fine si riducono. Il gatto come il cane come qualsiasi altro animale domestico non sono un bene di mia proprietà ma un essere vivente che va rispettato il più possibile nella sua natura, non gli si taglia le orecchie, la coda o quant'altro perchè a noi così sembrano più carini, meno che meno li si castra. Fai quello che credi, ma lo fai solo per te stessa, non certo per lui...

Fil9998
15-05-2006, 21:17
ma messo in termini umani non regge proprio ...

preferisco 100000000 volte aver gli zebedei e rischiare di finire sotto un'auto o beccare una malattia mortale quando vado in cerca di trombare, che non stare sereno e riverito accudito e protetto in casa senza balle...

proprio non regge il paragone.
in natura il fine ultimo è la procreazione ... tutto gira attorno a questo meccanismo, sempre, ed è normale in natura rischiare la pelle per trombare.

e tutto sommato è un istinto che ha ancora anche l'uomo, l'80% dei comportamenti umani è finalizzato al sesso, in modo molto più raffinato che non gli animali, ma più o meno...

insomma, togliere ad un animale la possibilità non tanto di procreare, quanto di avere l'istinto a comportarsi in funzione della procreazione è semplicemente contrario alla vita e all'evoluzione. E non son catto-osservante tanto per capirci.





piuttosto diciamocelo: i gatti son troppi e tanti e questo causa "gattare" che per compassione (giustamente) li nutrono più di quanto riuscirebbero a procacciarsi...

come con i piccioni iper nutriti dai turisti che iper proliferano facendo danni ...

la causa di tutto è sempre l'uomo che altera i normali equilibri, seppur per fini ritenuti positivi..

hikari84
15-05-2006, 21:24
Della serie... meglio un giorno da leoni o cento da pecora...?

Fil9998
15-05-2006, 21:35
a tuo figlio taglieresti le balle sapendo che ha 50% di possibilità che il cercare di trombare prima o poi gli costerà la vita??

non ci vuole molto ... :muro: :muro: :muro:



se poi mi si viene a dire che un animale ha meno "valore morale" di un essere umano , allora ribadisco che proprio perchè vale meno non vale la pena di cambiare il suo destino e la sua natura.

Correx
15-05-2006, 21:49
Ma i gatti e le gatte non si innamorano? Non provano attrazione l'uno per l'altro? (hanno addirittura un organo apposito per riconoscere i feromoni).
E una volta sterili? Tagliamo pure quello ? Tanto poi sarà inutile , no?
Vogliamo affrontare l'argomento o, dato che in fondo sono solo animali, i loro sentimenti non meritano di essere considerati...
Compratevi un peluche che è meglio va...

ulk
15-05-2006, 22:01
Però da una parte ha ragione Irenina.
Voglio dire se nessuno castrasse i gatti ne vedremmo ancora di più spiattellati sull'asfalto.
Alla fine sti gatti vivono in città.
Per cui bisognerebbe allora proibire di tenerli in città.

Solo una parte vengono castrati; in massima parte , i randagi, rimangono con le palle(per loro fortuna). Quindi i randagi figliano anche per quelli senza palle o sterilizzati, questo perche gli interventi di sterilizzazione o castrazione si pagano e i randagi non hanno nessuno che paghi per loro almeno a livello privato.

sapatai
15-05-2006, 23:10
ma se la natura li ha fatti con i cojoni perchè toglierleli?
se non volete che scappino metteteli alla catena allora.

mysteryman
16-05-2006, 00:22
molti qui parlano da un punto di vista umano, come immedesimandosi in un povero gatto da scoglionare... e ciò è sbagliato
il gatto non vive peggio senza trombare, o cmq non abbiamo le prove che dimostrino il contrario, mentre si sa per certo che così vive di più

è anche inutile dire che la natura li ha fatti così e così vanno lasciati, poichè il gatto che vive in città non vive nella sua natura, ma in una natura alterata dall'uomo

GianoM
16-05-2006, 08:05
molti qui parlano da un punto di vista umano, come immedesimandosi in un povero gatto da scoglionare... e ciò è sbagliato
il gatto non vive peggio senza trombare, o cmq non abbiamo le prove che dimostrino il contrario, mentre si sa per certo che così vive di più

è anche inutile dire che la natura li ha fatti così e così vanno lasciati, poichè il gatto che vive in città non vive nella sua natura, ma in una natura alterata dall'uomo
Infatti. :muro:

Irenina
16-05-2006, 08:09
Siete voi che la prendete come una cosa "umana".
I gatti se potessero non sceglierebbero di finire sotto le macchine.
Io se posso evitarlo lo faccio, come faccio qualsiasi cosa per salvare un animale in difficoltà. Secondo la vostra logica allora abbandoniamo pure i cani d'estate ... sono fatti per stare in natura :rolleyes:
Ripeto, per l'ultima volta, che si cerca di arginare le malattie e la sovrappopolazione. Non ragionate sempre con le palle! I gatti non sono uomini e siete voi che state dando loro una dimensione e dei desideri umani. Loro seguono semplicemente l'istinto, istinto che troppe volte li fa cacciare in guai seri.
Ma tant'è, in questo forum si ragiona sempre e solo sotto l'influsso del testosterone... e questo thread ne è l'ennesima prova. :boh:

caosss
16-05-2006, 08:18
non ho idea di cosa fare

Nevermind
16-05-2006, 10:25
Insomma, vi si può dire qualsiasi cosa ma non avete minimamente voglia di fare un po' di autocritica ...
Andate un po' in giro per Internet a vedere quanti gatti mutilati o sofferenti per gli incidenti con macchine che li hanno presi sotto per colpa del seguire le loro "voglie" ... e che poi gente come me si tira in casa, impietosita dalla sofferenza di queste povere bestie.
Poi pensate se è meglio rinunciare a un pezzo di testicolo o alla vita ... :rolleyes:

No qui si parla di rinunciare ad essere gatti, un gatto che sta tutto il giorno in appartamento straiato sul divano o a giocare magari con qualche pallina non è un gatto è un surrogato di gatto.

Ogni giorno muiono un sacco di animali.
Capirai che è un po' come dire non esco di casa così non rischio di essere stirato da un'auto, accoltellato da un folle, rapinato, ecc..

Tu vivresti segregrata in casa per essere sicura o preferiresti rischiare ed andare in giro e goderti il bello della vita?

Quando tu prendi una decisione simile per un animale non lo fai per il suo bene ma per il tuo perchè ci sei affezionata e non vuoi perderlo, ti capisco è normale comportarsi così ma se riflletti il gatto ne soffre è palese.

sapatai
16-05-2006, 10:27
Siete voi che la prendete come una cosa "umana".
I gatti se potessero non sceglierebbero di finire sotto le macchine.
Io se posso evitarlo lo faccio, come faccio qualsiasi cosa per salvare un animale in difficoltà. Secondo la vostra logica allora abbandoniamo pure i cani d'estate ... sono fatti per stare in natura :rolleyes:
Ripeto, per l'ultima volta, che si cerca di arginare le malattie e la sovrappopolazione. Non ragionate sempre con le palle! I gatti non sono uomini e siete voi che state dando loro una dimensione e dei desideri umani. Loro seguono semplicemente l'istinto, istinto che troppe volte li fa cacciare in guai seri.
Ma tant'è, in questo forum si ragiona sempre e solo sotto l'influsso del testosterone... e questo thread ne è l'ennesima prova. :boh:
non capisco perchè devi attaccare gli altri sul personale andando a discutere sul come pensano piuttosto che su cosa pensano. :mbe:
si ragiona sempre e solo sotto l' influsso del testosterone? cambia forum dunque.

jumpermax
16-05-2006, 10:42
Siete voi che la prendete come una cosa "umana".
I gatti se potessero non sceglierebbero di finire sotto le macchine.
Io se posso evitarlo lo faccio, come faccio qualsiasi cosa per salvare un animale in difficoltà. Secondo la vostra logica allora abbandoniamo pure i cani d'estate ... sono fatti per stare in natura :rolleyes:
Ripeto, per l'ultima volta, che si cerca di arginare le malattie e la sovrappopolazione. Non ragionate sempre con le palle! I gatti non sono uomini e siete voi che state dando loro una dimensione e dei desideri umani. Loro seguono semplicemente l'istinto, istinto che troppe volte li fa cacciare in guai seri.
Ma tant'è, in questo forum si ragiona sempre e solo sotto l'influsso del testosterone... e questo thread ne è l'ennesima prova. :boh:
I cani sono animali domestici, si affezionano ad un solo padrone ed è già crudele pensare di poterli vendere, figuriamoci abbandonarli in mezzo alla strada. Si cerca di arginare cosa? Malattie e sovrappolazione? Chissà come mai non la propongono come soluzione ai problemi dei paesi in via di sviluppo... castrazione obbligatoria per tutti... facile finchè parliamo delle palle di un gatto no? Non è umano quindi non ci si immedesima, non si prova empatia... ci si riesce proprio a convincersi che lo si fa per il suo bene.

GianoM
16-05-2006, 10:45
Come faccio qualsiasi cosa per salvare un animale in difficoltà.
Qualsiasi qualsiasi? Anche segregarlo in casa? Azz...
Secondo la vostra logica allora abbandoniamo pure i cani d'estate ... sono fatti per stare in natura :rolleyes:
Ma che centra?
Loro seguono semplicemente l'istinto, istinto che troppe volte li fa cacciare in guai seri.
La natura è così. Non puoi modificare l'istinto di un animale. E poi il 90% dei guai seri nei quali si cacciano sono conseguenze di comportamenti umani.

Nevermind
16-05-2006, 11:00
... Secondo la vostra logica allora abbandoniamo pure i cani d'estate ... sono fatti per stare in natura :rolleyes:
.

I cani non sono come i gatti hanno esigenze completamente diverse il cane di fatto è stato selezionato fin dall'antichità per essere compagno fedele dell'uomo e quindi meglio si adatta alla vita in cattività e ai ritmi umani.

MA i gatti hanno un istinto felino innato il gatto ripeto non ha padrone il gatto non si fa sottomettere dal padrone il gatto è un opportunista e come tale va e rimane dove gli fa comodo; questo è il motivo per cui spesso i gatti accettano cibo da chiunque mentre i cani a volte se non è il suo padrone a darglielo digiuna.

E cmq irene non è questione di pisello come continui a dire te è questione di "ingabbiare" un animale in un ecosistema piccolo e assolutamente estraneo al suo istinto naturale.

paditora
16-05-2006, 11:07
MA i gatti hanno un istinto felino innato il gatto ripeto non ha padrone il gatto non si fa sottomettere dal padrone il gatto è un opportunista e come tale va e rimane dove gli fa comodo; questo è il motivo per cui spesso i gatti accettano cibo da chiunque mentre i cani a volte se non è il suo padrone a darglielo digiuna.
Proprio ieri sono andato da un mio amico che vive in un paese fuori città.
Ha 3 gatti (2 femmine e un maschio una è la mamma e gli altri 2 sono fratelli).
Praticamente uno dei 3 (la mamma) è sparita da 1 settimana.
Per i cani una cosa del genere è impossibile.
Dalla casa dove vivono difficilmente si allontanano.

P.S. ma i gatti si accoppiano anche tra fratelli?

Nevermind
16-05-2006, 11:10
Ciao!
Io ho dovuto farlo per forza,ho dovuto sterilizzare il mio gattone perche' era andato a finire sotto un'auto in quanto era andato in "amore",cn la mscella rotta c'ha messo 2mesi per mangiare di nuovo,non vi dico la sofferenza mia e dei miei nel vedertlo cosi',le veterinarie lo avevano dato per spacciato,hanno insistito nel volerlo salvare a tutti i costi sotto nostre pressioni e lui ora è vivo,mangia di tutto ed èp felice!!! :)

non ci lascia mai,ha sempre voglia di coccole e dove vai tu lui viene,persino quando riconosce il rumore dell'auto di mamma lui si allunga,quando lei apre lo sportello, e la saluta!!! :D

Se avessimo saputo,avremmo evitato facendolo,appunto castrare,io ho una casa con 3giardini,lui lo tenevo in giardino,ma ogni tanto entrava dentro,anzi spesso e volentieri,io per quanto ho sofferto all'idea di perderlo ho perso2chili,pensavo sempre a lui...poverino...ho la sua mamma invece che l'ho sterilizzata dopo che mi ha fatto 18 gattini :D in 3anni

Ho avuto sempre tanti gatti nella mia vita,ho una casa grande,ma ho sterilizzato solo2di loro,sai quanti me ne sono morti sotto le auto poerche' erano in calore??

ciao.

Mettiamo in chiaro una cosa il gatto non va in giro solo in amore il gatto standard ha un suo territorio che protegge e vigila nel quale si aggira spesso e volentieri per tenerlo sotto controllo (avete presnete quando "piscia" in giro sono secrezioni per segnare il territorio) questo lo fa perchè nella sua natura farlo come lo è per tutti gli altri felini al mondo. Ovvio che se prendiamo un gatto che ne so in centro a milano e lo lasciamo andare in giro questo morirà prima o poi tirato sotto da qualcuno è palese ma il problema non è il gatto e la sua natura ma il fatto di averlo preso e ficcato in un "ecosistema" assolutamente inadatto.

E' come ficcare un coccodrillo al polo nord e stupirsi che questo crepi., oppure segregarlo in una serra riscaldata e dire che lo si fa per il suo bene perchè altrimenti fuori morirebbe....no non è così che funziona la cosa logica e sensata è tenere il coccodrillo in un habitat a lui adatto.

Fil9998
16-05-2006, 11:13
ma se la natura li ha fatti con i cojoni perchè toglierleli?
se non volete che scappino metteteli alla catena allora.


la prigionia è crudele
tagliargli le balle invece gli salva la vita :eek: (che vita :muro: )

Nevermind
16-05-2006, 11:14
..

P.S. ma i gatti si accoppiano anche tra fratelli?

Penso di si.

Fil9998
16-05-2006, 11:15
Mettiamo in chiaro una cosa il gatto non va in giro solo in amore il gatto standard ha un suo territorio che protegge e vigila nel quale si aggira spesso e volentieri per tenerlo sotto controllo (avete presnete quando "piscia" in giro sono secrezioni per segnare il territorio) questo lo fa perchè nella sua natura farlo come lo è per tutti gli altri felini al mondo. Ovvio che se prendiamo un gatto che ne so in centro a milano e lo lasciamo andare in giro questo morirà prima o poi tirato sotto da qualcuno è palese ma il problema non è il gatto e la sua natura ma il fatto di averlo preso e ficcato in un "ecosistema" assolutamente inadatto.

E' come ficcare un coccodrillo al polo nord e stupirsi che questo crepi., oppure segregarlo in una serra riscaldata e dire che lo si fa per il suo bene perchè altrimenti fuori morirebbe....no non è così che funziona la cosa logica e sensata è tenere il coccodrillo in un habitat a lui adatto.




grazie, non avrei saputo esprimerlo meglio.

Fil9998
16-05-2006, 11:16
P.S. ma i gatti si accoppiano anche tra fratelli?


visti personalmente ingropparsi sorelle e madri... non le figlie, o forse non ho avuto l'opportunità di vederlo.

Fil9998
16-05-2006, 11:19
imho e parlo per avuto cani e gatti...
la questione è molto semplice o si ta il tempo, lo spazio, la voglia i soldi per farli vivere in modo "naturale"
(spazi vedri aperti) o ci si compera un bel pelouche, un tamagochi o meglio si adotta a distanza un bambino dovendo esprimere la propria prorompente affettività.

c'è una razza che avrebbe bisogno di ricevere non poco amore che invece va ai cani e ai gatti e son gli altri umani che si incontrano tutti i giorni.

deggungombo
16-05-2006, 11:34
Siete voi che la prendete come una cosa "umana".
I gatti se potessero non sceglierebbero di finire sotto le macchine.
Io se posso evitarlo lo faccio, come faccio qualsiasi cosa per salvare un animale in difficoltà. Secondo la vostra logica allora abbandoniamo pure i cani d'estate ... sono fatti per stare in natura :rolleyes:
Ripeto, per l'ultima volta, che si cerca di arginare le malattie e la sovrappopolazione. Non ragionate sempre con le palle! I gatti non sono uomini e siete voi che state dando loro una dimensione e dei desideri umani. Loro seguono semplicemente l'istinto, istinto che troppe volte li fa cacciare in guai seri. Ma tant'è, in questo forum si ragiona sempre e solo sotto l'influsso del testosterone... e questo thread ne è l'ennesima prova. :boh:

secondo me senza il suo istinto il gatto non è più gatto...
sta buono buono in casa e non corre rischi...
priviamo chiaramente il gatto degli aspetti che non ci piacciono... lo ridisegnamo sul modello della nostra esigenza...
mi dispiace ma non riuscirò mai ad accettare un compromesso del genere..

anche noi esseri umani seguiamo l'istinto...credi che siamo fatti di pura luce?
l'amore umano ha anche una dimensione propriamente razionale a differenza di quella del gatto, ma da un punto di vista fisiologico non credo ci sarebbero differenze tra un gatto mutilato ed un essere umano mutilato...

semplicemente per entrambi (gatto ed essere umano) essere privati degli zebedei (o del corrispettivo organo femminile) equivale ad essere privati di una parte che ci caratterizza...che ci rende completamente ciò che siamo...

e non sto mettendo l'istinto sessuale in prima posizione, mi fa ribrezzo l'idea di privare un essere di qualsiasi istinto fosse dotato...senza quell'istinto cesserebbe di essere gatto, cane, pecora, ermellino...ecc


ciao

insan!ty
16-05-2006, 12:32
a tuo figlio taglieresti le balle sapendo che ha 50% di possibilità che il cercare di trombare prima o poi gli costerà la vita??

non ci vuole molto ... :muro: :muro: :muro:



se poi mi si viene a dire che un animale ha meno "valore morale" di un essere umano , allora ribadisco che proprio perchè vale meno non vale la pena di cambiare il suo destino e la sua natura.

quoto, assieme a tutte le altre cose dette.

sempre avuto animali in casa, di svariati tipi, ma con cani e gatti ci sono proprio cresciuto..mai fatto niente che andasse contro la loro natura, sicuramente mai castrati.Piuttosto non li prendo.
L'unica volta che ci siamo visti costretti a farlo è stato 2 mesi fa, a un bull-dog di 9 anni, che dopo una visita dal veterinario ci ha detto che aveva un tumorino ai testicoli e abbiamo dovuto togliere tutto. ora sta benone cmq.

Irenina
16-05-2006, 13:02
Io non ho mai detto che chiudo in casa gli animali!
Ho detto solo che molti di voi parlano bene, lasciano andare in giro i gatti a fare quello che vogliono, e poi c'è gente come me che va a curarli o se li prende in casa (perchè altro povere bestie non possono più fare) perchè sono azzoppati, menomati, o resi inutili dalle lotte o dai continui abbandoni.
C'è una giustificazione valida sul perchè si sceglie di abbassare il testosterone ai gatti. Se non ci credete, prima fate un mese in un gattile o in un'associazione di volontariato che REALMENTE cura e amam i gatti, e poi ne riparliamo. Certo se potessereo andare tutti in giro liberi senza pericoli sarebbe bello ... mica voglio mettermi la natura in casa o forzare le bestie ad un comportamento che per natura non hanno.
Se però il vostro ragionamento è "lasciamoli vivere e accoppiarsi e se c'è la possibilità che muoiano di aids o schiacciati sotto un'auto fa niente, almeno si sono goduti la vita" allora io lì non la vedo così. Per me è bello che una bestia possa vivere una vita lunga, sicura, tranquilla. Perchè allora vivere bene significa solo seguire l'istinto? Che ne sapete voi? Tanto quanto ne so io. Quindi ragionamenti sul "pensiero dei gatti" non esistono, esistono i gatti che stanno in casa e quelli randagi. Per i randagi, che vivano come gli pare, basta che il mio gatto, che è nato e cresciuto in casa, non mi finisca sotto una macchina, perchè so che quando mette piede fuori di casa non sa dove andare nè che fare! Il randagio è "sgamato" e sa come vivere. Il mio no, perchè è nato in casa e da quel punto di vista lì è un po' imbecille! Dunque lui sta bene in casa e punto, perchè quando è uscito è sempre rientrato terrorizzato. Poi se vuole uscire, ripeto la porta è aperta e lui può andare dove vuole. Ma siccome io a lui ci tengo, gli faccio le vaccinazioni etc etc...
Perchè è innegabile che gli animali in casa sono un po' come dei bambini.

Se il discorso è che la natura dovrebbe vivere nella natura, io sono d'accordo, anzi penso che l'uomo abbia già fatto abbastanza danni sul mondo che lo circonda. Ma allora entrano in gioco un sacco di discorsi che sarebbe troppo lungo fare. Siccome le cose stanno così, io se un gatto ha bisogno di me (come il mio zoppino trovatello incidentato) lo salvo e me lo coccolo. Non faccio come chi fa gli allevamenti per vendere le bestie. Sto semplicemente dicendo questo.

@caosss: Riguardo alla castrazione, ti invito a riflettere su alxune cose per poter fare una scelta:
Se esce, tieni conto del fattore che potrebbe andare in giro e trovare una femmina malata e accoppiarsi con lei, e ti torna in casa un gatto malato. Dovrai quindi curarlo. Poi potrebbe andare sotto un'auto. In terzo luogo, ovviamente si troverebbe a ingaggiare delle lotte con gli altri gatti. In quel caso le palle gli conviene averle perchè sennò gliele danno di santa ragione (una volta il gatto di mia mamma ha rischiato di perdere un occhio).
La castrazione non è invasiva, non traumatizza la bestia, sicuramente lo rende più tranquillo e anche un po' pigro, un po' svogliato. Potrebbe ingrassare. Dipenderà da te perchè non sarà in grado di difendersi da solo, quindi sarà davvero come avere un bambino in casa.

Spero di averti dato degli elementi oggettivi di riflessione, che al di là del parere di ognuno ti possano portare ad una decisione "tua" e a capire come hai intenzione di fare vivere il tuo gatto. Ciao :)

Nevermind
16-05-2006, 14:12
Come dicevamo Irene è per il tuo bene che vuoi sterilizzare e tenere in casa il tuo gatto, perchè hai paura che muoia....come dicevo è comprensibilissima questa cosa ma rimane il fatto che è un comportamento egoistico che antepone i tuoi bisogni ai suoi.

Quidni ripeto io posso comprendere le motivazioni che conducono una persona a sterilizzare il gatto ma da cui a dire che non ne risente è assurdo il gatto ne risente per forza perchè non si può sopprimere un istinto vecchio di miliaia d'anni in questo modo senza traumatizzare l'animale. Ripeto io gatti castrati ne ho conosciuti diversi e tutti era apatici, pigri, grassocci e speso anche scontrosi con le persone sconosciute (ma questo non per tutti), e ne ho visto molti al naturale" e come vitalità, forma fisica, ecc.. erano in un'altro pianeta.

Ripeto se a te piacciono così i gatti liberissima di continuare a tenerli così.

A me piace l'alano ma non avendo una tenuto con un campo enorme non lo compero perchè per me sarebbe una costrinzione farlo vivere nel mio giardino. Eppure conosco persone che lo tengono in condominio e a detta loro stanno benissimo e sono contenti :muro:

Come diceva un famoso personaggio "siamo fortunati solo che gli animali non hanno il dono della parola"

Infine la colpa non è dei gatti imbecilli che si buttano sotto le auto ma la colpa è il fatto che questi poveri mici vengono fatto vivere forzatamente in un ambiente a loro non consono e dei padroni che abbandonano gatti come fanno coi cani. Ma la soluzione non è castrarli quello è pulirsi il culo coi coriandoli a mio avviso, ma obbligare le persone ad essere civili e a riflettere prima di prendere un animale non farsi guidare dalle proprie voglie, se una cosa non te la puoi permettere non la comperi. Non è giusto che i gatti paghino per colpa degli uomini idioti che esistono al mondo.

Irenina
16-05-2006, 17:15
Ripeto se a te piacciono così i gatti liberissima di continuare a tenerli così.
Non è che a me piacciono così.
L'ho fatto perchè si doveva ... o così o vederlo andare sotto una macchina, abbiamo optato per questa soluzione.

A me piace l'alano ma non avendo una tenuto con un campo enorme non lo compero perchè per me sarebbe una costrinzione farlo vivere nel mio giardino. Eppure conosco persone che lo tengono in condominio e a detta loro stanno benissimo e sono contenti :muro:
Questo è da incivili, quando mia mamma ha preso il cane lo ha preso di taglia piccola, che stesse tranquillamente in un appartamento a Milano e che non avesse bisogno di correre molto.

obbligare le persone ad essere civili e a riflettere prima di prendere un animale non farsi guidare dalle proprie voglie, se una cosa non te la puoi permettere non la comperi. Non è giusto che i gatti paghino per colpa degli uomini idioti che esistono al mondo.
Su questo sono d'accordo, anche perchè i gatti e i cani sono esseri che hanno dei sentimenti, quindi bisogna sempre considerare che provano anche loro qualcosa per noi.

Correx
16-05-2006, 18:29
(...) i gatti e i cani sono esseri che hanno dei sentimenti, quindi bisogna sempre considerare che provano anche loro qualcosa per noi.
provano qualcosa per NOI?? E fra di loro no? E cos'è più importante, che dimostrino il loro affetto a noi <<padroni>> o ai loro simili?
Sei proprio sicura che non perdono nient'altro, oltre alla possibilità di prolificare, castrandoli?
Terribile come concetto...
Non la prendere come un accusa personale : dalle tue parole si evince chiaramente che vuoi bene al tuo gatto e a quelli in difficoltà. Per questo non riesco a capire come non comprendi la crudeltà dell'atto, specie se inutile...

lzeppelin
16-05-2006, 18:59
Castrare un gatto di sicuro è contro i suoi interessi, come di qualsiasi altro animale, è logico.
E' a noi che fa comodo castrati (perchè non fanno più la pipì puzzolente in casa, perchè non si allontanano ecc ecc)

Se comunque decidiamo di castrarlo facciamolo il prima possibile come dicevo prima, entro il primo anno di vita, in quanto, passate le prime ore di dolore post operazione poi non hanno nemmeno più il ricordo dei loro testicoli e da li in poi la loro vita psico-fisica non subirà traumi, anche l'instinto di correre dietro alle gatte resterà (mentre scompare quasi del tutto sui gatti castrati adulti)

Castrare un gatto adulto se pur drammatico, comunque non è niente vero che poi per forza diventa amorfo e ciccione. Il gatto va stimolato da gatto, è ovvio che se poi non lo calcoliamo più lui mangia e dorme e basta.


Alcuni gatti, sopratutto femmine, si insadiano nelle nostre case e si allontanano di pochissimo anche se non sono castrati, tranne nel periodo del calore. E' in questo periodo che rischiano più la vità perchè vagano anche per 10 Km e sono completamente inebetiti.
Durante il periodo del calore riuscireste ad avvcinare anche il gatto più diffidente.

Mi ricorderò sempre che da piccolo riuscii ad accarezzare due gatti che stavano muso contro muso a miagolarsi dietro in modo agressivo.. qualche istante dopo uno dei due sferrò l'attacco e li ragazzi è meglio non mettersi in mezzo :D

paditora
16-05-2006, 19:07
Cmq i gatti e in generale gli animali sono proprio imbecilli.
Si ammazzano tra loro per potersi fare una trombata.

lzeppelin
16-05-2006, 19:34
non si ammazzano e si fanno appena appena male, gli uomini piuttosto cosa non farebbero per la () :D

paditora
16-05-2006, 19:43
non si ammazzano e si fanno appena appena male, gli uomini piuttosto cosa non farebbero per la () :D
non si ammazzano ma poco ci manca.
qualcuno ha detto che il proprio gatto è rimasto quasi senza un occhio.
non mi pare proprio appena appena farsi male, rimanere senza un occhio per una trombata.

te per una trombata ti faresti togliere un occhio?

Irenina
16-05-2006, 23:08
provano qualcosa per NOI?? E fra di loro no? E cos'è più importante, che dimostrino il loro affetto a noi <<padroni>> o ai loro simili?
Sei proprio sicura che non perdono nient'altro, oltre alla possibilità di prolificare, castrandoli?
Terribile come concetto...
Non la prendere come un accusa personale : dalle tue parole si evince chiaramente che vuoi bene al tuo gatto e a quelli in difficoltà. Per questo non riesco a capire come non comprendi la crudeltà dell'atto, specie se inutile...
Oh accidenti non ne posso più di essere fraintesa o male interpretata!!!
Rileggi quello che ho detto, ma rileggilo sul serio!
E basta accuse senza fondamenti.
Ho già detto, oggettivamente, come si comporta e a cosa va incontro un gatto castrato.
Per favore rileggi tutti i miei interventi prima di dire altro!

nEA
17-05-2006, 14:11
Riporto la mia esperienza solo per amor di cronaca senza voler far polemica.

Appena sposati mio padre e mia madre avevano un bel gattone grigio, Orazio, che decisero di non castrare ma al contrario di farlo gironzolare libero e felice sotto casa fra giardini e belle gatte.
Ogni tot tornava a casa conciato malissimo grazie a zuffe disumane con altri antagonisti maschili e regolarmente con la rogna.
Ogni volta era una sofferenza per curarlo, rimetterlo in sesto ma ogni volta veniva lasciato di nuovo libero di scorazzare.
Morì a 5 anni dopo l'ennesima volta che si beccò la rogna e non tornò a casa in tempo per essere curato.

Milly, la più grande dei miei micioni attuali, 13 anni fa è stata presa dalla strada.
2-3 volte è stata lasciata libera sotto casa (dove c'è una colonia felina molto tranquilla e decisamente ben curata) per farle fare le sue "esperienze di vita" :D
Entrambe le volte è tornata a casa incinta ma la seconda l'abbiamo ripresa appena in tempo in quanto in quelle 2-3 settimane che era stata fuori s'era presa di tutto e stava seriamente rischiando di morire.
Dopo questa esperienza è stata sterilizzata e tuttora sta ronfando bella beata qua vicino e si avvicina ai 14 anni.

Avevamo provato a lasciar libera per scorrazzate amorose anche la figlia, Minnie, sempre nel giardino sotto casa.
Deo gratia non combinò nulla e quando la portammo a sterilizzare (decisione presa ripensando poi a quello che si era rischiato con l'altra) fu scoperta una bella cisti ovarica che in caso di una gravidanza avrebbe potuto avere gravi conseguenze per la stessa vita della micia.
La mia Minnie ci ha lasciato a 13 anni nel dicembre scorso per un tumore all'intestino e complicazioni varie date dall'età.

Si tratta solo di esperienze, poi ognuno è libero di pensarla come vuole :)

Nevermind
17-05-2006, 14:33
doppio scusate

Nevermind
17-05-2006, 14:48
Nea nessuno mette in dubbio che un gatto da grembo viva più di uno in libertà (o in natura) come è probabilissimo che un uccello in gabbia duri a lungo mentre in libertà rischia di essere fatto fuori in me che non si dica. Stessa cosa dicasi per tutti gli animali che l'uomo tiene in casa.

Ma ripeto non possiamo affermare che sia meglio per loro è emglio per noi perchè cmq siamo noi che li teniamo in un posto dove non dovrebebro stare, siamo noi che facendo questo abbiamo indebolito molte razze di animali che in natura non erano certo così fragili.

Ora capisco che spinti da quella che si definisce "amore per gli animali" si voglia tenere il più possibile in vita il nostro amichetto ma non posso certo dire con sicurezza che sia emglio per lui, l'unica cosa certa è che è emglio per me.

Io sono un acquariofilo e il bello degli acquari è per me nel ricreare unos corcio di natura in casa, i pesci che ho in vasca provengono tutti da allevamento e sono probabilmnete inadatti alla vita selvaggia...ciò nonostante sono conscio che per mio volere segrego degli animali in uno spazio (per quanto grande) sicuramente inferiore a quello naturale per questo mi impegno al amssimo per garantire una vita decente ai miei ospiti.
L'unica cosa sicura è che stanno sicuramente emglio nella mia vasca che non dal negoziante dove vengono stipati in vaschette.

Quindi ripeto capisco i motivi che possono portare a sterilizzare il gatto ma affermare che è emglio per lui non ha senso, l'unica cosa certa è che è meglio per noi, e ripeto che da quello che è la mia esperienza i gatti castrati perdono vitalità quindi non si può dire che non soffrano.

Io tempo fa ho avuto dei gatti, ho deciso di non castrarli son durati alcuni anni e poi non sono più tornati non so che fine abbiano fatto ma sono certo che finchè erano stati in vita hanno vissuto come hanno voluto ed erano molto + attivi, giocherelloni, fieri e belli di molti gatti da casa che ho visto.
Cmq si parla di anni orsono quando ero piccolo ora penso che non terrò mai gatti se non in campagna dove a mio avviso possono condurre una vita libera e senza rischi eccessivi.
Il gatto a mio avviso non è un animale nato per vivere in città.

sapatai
17-05-2006, 14:49
e comunque se tutti avessero fatto come voi ora voi non avreste i vostri tanto adorati mici. ;)

lzeppelin
17-05-2006, 17:48
non si ammazzano ma poco ci manca.
qualcuno ha detto che il proprio gatto è rimasto quasi senza un occhio.
non mi pare proprio appena appena farsi male, rimanere senza un occhio per una trombata.

te per una trombata ti faresti togliere un occhio?

credimi, si fanno poco male...
può capitare l'inghippo, una bella graffiata agli occhi, ma sono casi rari...
il combattimento tra gatti può sembrare violentissimo ma alla fine i danni sono solo superficiali, nessun gatto è rimasto zoppo o è morto dopo aver conteso una gatta...
il peggio che può succedere è che facciano infezione sui graffi e che vengano colpiti negli occhi, ma è raro.

Nevermind
18-05-2006, 08:25
credimi, si fanno poco male...
può capitare l'inghippo, una bella graffiata agli occhi, ma sono casi rari...
il combattimento tra gatti può sembrare violentissimo ma alla fine i danni sono solo superficiali, nessun gatto è rimasto zoppo o è morto dopo aver conteso una gatta...
il peggio che può succedere è che facciano infezione sui graffi e che vengano colpiti negli occhi, ma è raro.

In effetti il massimo che è successo ad uno die miei gatti è stato un graffio al lobo dell'orecchio che ne ha asportato un pezzzettino in un angolo, ma alal fine è rimasta poco + che una cicatricina. Mai visto neppure io gatti morire per contese amorose, anzi la cosa in natura è assai rara in tutte le spece animali. Anche per il territorio o per diventare capobranco è rarissimo che si arrivi alla morte spesso il perdente se ne va e lascia il posto al più forte.
Alla fine lo spirito di autoconservazione ha al meglio su tutto.

palu15
18-05-2006, 12:29
Francamente non so se sia giusto fare castrare un gatto o meno....
Anche io sono stato a lungo a pensarci, quindi riportero' semplicemente la mia esperienza: ho una gatta che ho trovato, probabilmente abbandonata da un'altra famiglia, va in calore ma non figlia (forse le avevano chiuso le tube), il veterinario si e' sempre rifiutato di operarla dicendo che secondo lui era gia' stata operata...
Beh 2 settimane fa e' tornata a casa dall'operazione per asportarle un cancro alle mammelle, vi lascio immaginare il mio stato d'animo e soprattutto la sua sofferenza con un taglio che le correva lungo l'intero ventre e piu' di venti punti di sutura.....
Fortunatamente ieri le hanno tolto i punti e sta abbastanza bene, ma avendolo saputo prima avrei insistito con il veterinario per farla operare prima e forse le avrei risparmiato le sofferenze patite.

caosss
28-06-2006, 16:45
giorni fa il gatto e' tornato con 2 ferite...una sul naso e una su una zampa
ieri e' tornato con il 20% della coda spellata e sanguinante...poraccio...ho provato a disinfettarla ma urlava come un matto
forse e' meglio se lo castro

GianoM
28-06-2006, 16:47
giorni fa il gatto e' tornato con 2 ferite...una sul naso e una su una zampa
ieri e' tornato con il 20% della coda spellata e sanguinante...poraccio...ho provato a disinfettarla ma urlava come un matto
forse e' meglio se lo castro
O forse è meglio che lo tieni t'occhio, e se non hai tempo forse è meglio che non tieni un gatto.

deggungombo
28-06-2006, 16:53
se parte parte, mica lo puoi legare...

paditora
28-06-2006, 16:56
O forse è meglio che lo tieni t'occhio, e se non hai tempo forse è meglio che non tieni un gatto.
e cosa dovrebbe fare, seguirlo mentre va in giro? :mbe:

caosss
28-06-2006, 19:12
e cosa dovrebbe fare, seguirlo mentre va in giro? :mbe:

si appunto...poi lo seguo sui tetti e nei tunner 30x30 cm

ma forse lui intendeva col satellite

danny2005
28-06-2006, 23:48
giorni fa il gatto e' tornato con 2 ferite...una sul naso e una su una zampa
ieri e' tornato con il 20% della coda spellata e sanguinante...poraccio...ho provato a disinfettarla ma urlava come un matto
forse e' meglio se lo castro

Ancora non gli hai tagliato queste benedette palle????? :mbe:

A chi aspetti? :D

Ma dagli un colpo secco, zac e via, tanto mica son le tue........

caosss
29-06-2006, 00:11
beh non ero per niente convinto...
ma ora arriva ogni giorno messo peggio :(

danny2005
29-06-2006, 00:19
beh non ero per niente convinto...
ma ora arriva ogni giorno messo peggio :(

Foto del micio incerottato :O

GianoM
29-06-2006, 07:39
si appunto...poi lo seguo sui tetti e nei tunner 30x30 cm

ma forse lui intendeva col satellite
Non so, tienilo in casa, in cortile... tienilo d'occhio in quel senso...

caosss
29-06-2006, 13:16
il fatto e' che non ho un cortile...intorno alla casa c'e' campagna ed e' tutto aperto...e se lo tengo in casa sklera...e fa miao miao miao miao miao miao miao miao...per ore

appena torna provo a fotografarci la coda (che tra l'altro fa un po senso)

ManyMusofaga
29-06-2006, 13:20
Io il mio piccolino (il nuovo arrivo) appena arriva il momento -spero a sto punto la prossima primavera- lo faccio sterilizzare...mi spiace :( ma tenendolo in casa è l'unica soluzione altrimenti mi spruzza dappertutto

Bassmo
29-06-2006, 13:21
il fatto e' che non ho un cortile...intorno alla casa c'e' campagna ed e' tutto aperto...e se lo tengo in casa sklera...e fa miao miao miao miao miao miao miao miao...per ore

Eh fare a botte è la loro natura, dato che abiti in campagna hai la fortuna di poter scegliere se farlo castrare o no.
Si è vero tornano conciati male, pure il mio torna pieno di graffi, ma è la loro normale attività di felini, dispiace vederlo malconcio ma almeno è libero di vivere la sua vita in modo naturale :p
se lo fai castrare continuerà ad andare in giro, ma non si immischierà piu nelle lotte per il territorio e per le femmine e non tornerà piu tutto malconcio, è una scelta :)

Però non tenerlo chiuso in casa senza farlo castrare, lo fai soffrire poverino, sente l'istinto di competizione con gli altri gatti per la riproduzione senza poterlo sfogare e ci soffre :(

caosss
29-06-2006, 13:47
il fatto e' che ...se torna con un graffio ..evabbe'
ma se torna senza un occhio?

SozaBoy
29-06-2006, 13:48
Voglio i coglioni del gatto in FOTO! :O

Nessuna pietà, senza anestia, toglili a morsi o utilizza che so', una motosega! :O

Non mi interessa come torna a casa il tuo gatto, o il sangue o i maroni! :O

nevione
29-06-2006, 13:53
Voglio i coglioni del gatto in FOTO! :O

Nessuna pietà, senza anestia, toglili a morsi o utilizza che so', una motosega! :O

Non mi interessa come torna a casa il tuo gatto, o il sangue o i maroni! :O
ma cosa serve un post cosi?
un conto e' scherzare ma qua da scherzare non c'e' molto mi sembra

SozaBoy
29-06-2006, 13:54
ma cosa serve un post cosi?
un conto e' scherzare ma qua da scherzare non c'e' molto mi sembra
Non sto scherzando, sono serio.

Bassmo
29-06-2006, 14:07
il fatto e' che ...se torna con un graffio ..evabbe'
ma se torna senza un occhio?

Guarda, per esperienza ti dico che è raro che succeda, non ho mai visto gatti che perdono un occhio facendo a botte, ma che tornano molto malconci e prima o poi rischiano di restarci secchi si (specialmente quando cominciano ad avere una certa età)
Se lo fai castrare avrà probabilmente vita più lunga :p
se ti preoccupa fallo castrare :) i suoi giretti li farà comunque, ma senza tornare sanguinante, non sentirà piu il bisogno di fare a botte e di pucciare il biscotto, tutto qua

FreeMan
29-06-2006, 14:17
Non sto scherzando, sono serio.

Difficile crederlo.. ed è indubbio che sia un post useless... da evitare in futuro

>bYeZ<