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View Full Version : l mistero di Eolo, l'auto ad aria compressa


AlanSY
11-05-2006, 21:57
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1 che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la "Eolo" (questo, il nome originario dato al modello) era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di canapa e resina, leggerissima e ultraresistente. Capace di fare 100 km. con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di 110 km/h e funzionare per più di 10 ore consecutive nell'uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, a una temperatura di circa 20°, che veniva utilizzata d'estate per l'impianto di condizionamento. Collegando Eolo a una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il compressore presente all'interno dell'auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche, la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice. Un po' cara, ma si trattava di prototipi (la produzione in serie avrebbe sicuramente fatto abbassare il prezzo, come sempre accade). Qualcuno l'ha mai vista in TV?

Al Motorshow fece grande scalpore, tanto che il sito www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione; lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all'inizio del 2002, si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insopportabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto un sistema interamente basato sull'autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
Insomma, l'attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure stranamente da un certo momento in poi non si hanno più notizie. Il sito scompare, tanto che ancora oggi l'indirizzo di "eoloauto" risulta essere in vendita. Questa vettura rivoluzionaria che, senza aspettare vent'anni per l'idrogeno (che costerà alla fine quanto la benzina e ce lo venderanno sempre le stesse compagnie) avrebbe risolto OGGI un sacco di problemi, scompare senza lasciare traccia.
Come stanno oggi le cose? Previsioni e approfondimenti: il progettista di questo motore rivoluzionario ha stranamente la bocca cucita, quando gli si chiede il perché di questi ritardi continui. I novanta dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono attualmente in cassa integrazione, senza aver mai costruito neanche un'auto.
I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l'inizio della produzione a data da destinarsi, di anno in anno. L'ultima previsione parlava, forse, della prima metà del 2006.
Quali considerazioni si possono fare su questa deprimente vicenda? Certamente, viene da pensare che le grandi multinazionali del petrolio non vogliono un mezzo che renda gli uomini indipendenti. La benzina oggi, l'idrogeno domani, sono comunque entrambi guinzagli molto ben progettati.
Una macchina che non abbia bisogno di tagliandi, né di cambi d'olio, che sia semplice e fatta per durare e che consumi soltanto energia elettrica, non fa guadagnare abbastanza. Quindi, deve essere eliminata, nascosta assieme a chissà che cos'altro, in quei cassetti di cui parlava Beppe Grillo tanti anni fa, "nelle scrivanie di qualche ragioniere della Fiat o della Esso", dove non possa far danno e intaccare la grossa torta che fa grufolare di gioia le grandi compagnie del petrolio e le case costruttrici, senza che "l'informazione" ufficiale dica mai nulla, presa com'è a scodinzolare mentre divora le briciole sotto il tavolo.

Poiché la grande informazione, televisiva e stampata, vive in gran parte della pubblicità di automobili sempre più aggressive, potenti e inquinanti (basti pensare ai fuoristrada) e di carburanti e lubrificanti; poiché la massima parte del trasporto di merci e persone avviene su gomma (pneumatici, altra grande fonte di introiti pubblicitari), non c’è alcuna speranza che qualche don Chisciotte, all’infuori dell’eroico Beppe Grillo, dedichi tempo e spazio a questo tema.
Pertanto, invece di inutili catene di Sant’Antonio, facciamo girare su Internet queste informazioni. Speriamo comunque: in attesa di Eolo…. e di tutte le sue sorelle e fratelli che verranno.

www.eoloenergie.it il sito della Eolo Energie



COsa sapete su quest'auto???

TriacJr
11-05-2006, 22:02
COsa sapete su quest'auto???
Più o meno tutto. :asd:

E' già stato postato varie volte... alla fine si è concluso che non era ancora commercializzabile (problemi di congelamento, se ben ricordo)....

Marteen1983
12-05-2006, 00:13
Più che altro...qual è l'efficienza compressiva di un motore simile? Considerato che l'energia elettrica la otteniamo in larga parte da combustibili fossili, almeno nel nostro paese?

A me pareva di aver sentito parlare di 12%. Un motore termico è, almeno, al 25% (i diesel 35% o giù di lì). Ergo, alla fine, consumava il doppio, o il triplo :D

E spostava solo l'inquinamento dalle città ai luoghi di produzione di energia... Mah! Rimandata :O

PHCV
12-05-2006, 10:16
Arghhhhh ancoraaaaaaaaaaaaaaaaaaa basta per pietàààààààà!!!!!!!!

I thread su questa macchina saltano fuori come funghi!!!! :muro: :muro: