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View Full Version : [Accorrete numerosi] Million Marijuana March


crisis
04-05-2006, 12:21
Se volete esprimere il vostro disagio per l'attuale situazione canaposa in italia (ma anche a livello mondiale, data la manifestazione) venite numerosi a Roma il 6 maggio, come ogni anno si terra' la million marijuana march, qui tutte le informazioni:

www.millionmarijuanamarch.info

E' ora di farsi valere di fare capire a questo stato che chi fa uso di canapa non e' una persona da punire!

sider
04-05-2006, 13:23
Sono contrario a questa legge assurda, però scendo in piazza per motivi più seri.

tdi150cv
04-05-2006, 13:37
Se volete esprimere il vostro disagio per l'attuale situazione canaposa in italia (ma anche a livello mondiale, data la manifestazione) venite numerosi a Roma il 6 maggio, come ogni anno si terra' la million marijuana march, qui tutte le informazioni:

www.millionmarijuanamarch.info

E' ora di farsi valere di fare capire a questo stato che chi fa uso di canapa non e' una persona da punire!

vero ... non siete persone da punire ... ma solamente tossicodipendenti da tenere lontani da una sana societa' !

crisis
04-05-2006, 13:45
vero ... non siete persone da punire ... ma solamente tossicodipendenti da tenere lontani da una sana societa' !

sapendo come la pensi (:D) lascerei anche perdere questa tua affermazione, ma giusto per rendere il 3d interessante... mi motivi lquello che hai detto?
tu dici che sono un tossico, io so solo che ho una famiglia che mi vuole bene, una ragazza che mi ama, studio e fra 2 anni saro' ingegnere.
questo perche' sono un tossico da allontanare da una societa'.

P.S.
tu non bevi? non direi, quindi sei anche tu un tossico alcoolizzato... o no?

franklar
04-05-2006, 13:50
vero ... non siete persone da punire ... ma solamente tossicodipendenti da tenere lontani da una sana societa' !

sana società di tabagisti, fumatori passivi, adolescenti alcoolisti, consumatori assidui di psicofarmaci... vero, meglio che si tengano alla larga i fumatori di canapa :D

crisis
04-05-2006, 13:58
vero ... non siete persone da punire ... ma solamente tossicodipendenti da tenere lontani da una sana societa' !

ah, tra parentesi, reputo tossicodipendente un forte un insulto alla mia persona.
segnalato

tdi150cv
04-05-2006, 14:05
ah, tra parentesi, reputo tossicodipendente un forte un insulto alla mia persona.
segnalato

segnalala pure ... tossicodipendente e' un termine medico che appunto sta ad indicare chi assume droga per abiturdine o dipendenza ... ergo ... visto che la maria e' una droga tu sei un tossicodipendente ...
Che dopo tu non lo voglia accettare e' solo un tuo problema ...
Alla prossima ... ;)

p.s. per quanto mi riguarda potrebbero abolire alcool , fumo , etc.

nothinghr
04-05-2006, 14:06
segnalala pure ... tossicodipendente e' un termine medico che appunto sta ad indicare chi assume droga per abiturdine o dipendenza ... ergo ... visto che la maria e' una droga tu sei un tossicodipendente ...
Che dopo tu non lo voglia accettare e' solo un tuo problema ...
Alla prossima ... ;)

p.s. per quanto mi riguarda potrebbero abolire alcool , fumo , etc.
Mi sa che per te potrebbero abolire anche la fica

nothinghr
04-05-2006, 14:09
vero ... non siete persone da punire ... ma solamente tossicodipendenti da tenere lontani da una sana societa' !
La sana società dei razzisti... bella roba

Gemma
04-05-2006, 14:11
segnalala pure ... tossicodipendente e' un termine medico che appunto sta ad indicare chi assume droga per abiturdine o dipendenza ... ergo ... visto che la maria e' una droga tu sei un tossicodipendente ...
Che dopo tu non lo voglia accettare e' solo un tuo problema ...
Alla prossima ... ;)

p.s. per quanto mi riguarda potrebbero abolire alcool , fumo , etc.
vogliamo parlare degli steroidi? :read:

io non sono favorevole alla droga, ma sono profondamente contraria alle prese di posizione machiste, assolutiste, autoritariste e categoricamente presuntuose.

Il tuo post di prima era degno di uno squadrista, non so se te ne accorgi.
Scritto poi con a fianco un'immagine come quella che hai nell'avatar...

niente, spero solo che tu ti accorga di cosa arriva a chi legge.
Magari poi è esattamente l'immagine che vuoi dare di te, solo non è molto costruttiva come posizione, quindi a volte uno si domanda quale sia l'utilità di certi interventi, visto che una discussione è fatta per discutere. Se uno vuole solo manifestare le proprie posizioni potrebbe tipo farsi un blog...

blamecanada
04-05-2006, 14:12
segnalala pure ... tossicodipendente e' un termine medico che appunto sta ad indicare chi assume droga per abiturdine o dipendenza ... ergo ... visto che la maria e' una droga tu sei un tossicodipendente ...
Che dopo tu non lo voglia accettare e' solo un tuo problema ...
Alla prossima ... ;)

p.s. per quanto mi riguarda potrebbero abolire alcool , fumo , etc.
Aboliamo anche le patatine fritte? Dimostrato scientificamente che il fritto è cancerogeno :muro:.

Ma per favore!

Io nella marijuana non vedo alcun danno alla società, se assunta con moderazione.

Se assunta con immoderazione è un danno come può esserlo l'alcool, e tante altre cose (anche le patatine fritte: qualche mese fa sul corriere c'era un articolo su uno morto perché mangiava solo fritture, per arresto cardiaco).

Pertanto sono contrario alla punizione, ed anzi sono per la legalizzazione, visto che così i soldi della marijuana finirebbero allo Stato e non alla malavita.

Questo detto da uno che non consuma marijuana né alcool...

Alessandro Bordin
04-05-2006, 14:14
segnalala pure ... tossicodipendente e' un termine medico che appunto sta ad indicare chi assume droga per abiturdine o dipendenza ... ergo ...

No, tossicodipendente è SOLO dipendente e non "per abitudine". Quindi in questo caso hai sbagliato, ed anche esagerato. La prossima volta evita ;)

tdi150cv
04-05-2006, 14:29
No, tossicodipendente è SOLO dipendente e non "per abitudine". Quindi in questo caso hai sbagliato, ed anche esagerato. La prossima volta evita ;)


sbagliato non credo ... l'abitudine ad assumere sostanze stupefacenti e' comunque una sorta di dipendenza ...
Esiste infatti la dipendenza fisica e mentale ... entrambe riconducibili alla tossicodipendenza ... poi che una abitudine a fumare non si voglia accettare che derivi da una sorta di dipendenza psicologica e' un problema diverso.
Sono considerati tossicodipendenti anche i fumatori di tabacco e chi beve alcool.
Poi che lo si voglia accettare o meno e' un discorso diverso.
Se non lo si accetta basta dirlo ... ma comunque non e' un problema mio.

sider
04-05-2006, 14:30
vero ... non siete persone da punire ... ma solamente tossicodipendenti da tenere lontani da una sana societa' !

La società sana di facciata, quella dei ministri che votano leggi contro le droghe leggere e poi pippano coca, quella dei preti pedofili, quella dei bravi padri di famiglia che vanno in chiesa e poi la sera vanno coi tranvoni.

Gemma
04-05-2006, 14:44
sbagliato non credo ... l'abitudine ad assumere sostanze stupefacenti e' comunque una sorta di dipendenza ...
Esiste infatti la dipendenza fisica e mentale ... entrambe riconducibili alla tossicodipendenza ... poi che una abitudine a fumare non si voglia accettare che derivi da una sorta di dipendenza psicologica e' un problema diverso.
Sono considerati tossicodipendenti anche i fumatori di tabacco e chi beve alcool.
Poi che lo si voglia accettare o meno e' un discorso diverso.
Se non lo si accetta basta dirlo ... ma comunque non e' un problema mio.
scusa, ma sostenere che un'abitudine corrisponda ad una dipendenza è assolutamente tendenzioso.
e anche un po' :mc:
Io quando entro in casa ho l'abitudine di togliermi le scarpe.
Sarò mica tossica? :mbe:

se poi consideri chi beve alcool un tossicodipendente... includi anche quelli del bicchiere a pranzo? quelli della birra con la pizza?
sparare a zero sempre e comunque, eh? :rolleyes:

Alessandro Bordin
04-05-2006, 14:49
sbagliato non credo ... l'abitudine ad assumere sostanze stupefacenti e' comunque una sorta di dipendenza ...
Esiste infatti la dipendenza fisica e mentale ... entrambe riconducibili alla tossicodipendenza ... poi che una abitudine a fumare non si voglia accettare che derivi da una sorta di dipendenza psicologica e' un problema diverso.
Sono considerati tossicodipendenti anche i fumatori di tabacco e chi beve alcool.
Poi che lo si voglia accettare o meno e' un discorso diverso.
Se non lo si accetta basta dirlo ... ma comunque non e' un problema mio.

Consumatore e tossicodipendente, due cose diverse.
La dipendenza è una cosa (tipica dell'eroina, epr esempio), il consumo occasionale un'altra. Un po' come bersi il grappino o l'amaro a fine pasto ogni tanto, giusto per fare un esempio. Questo non fa di me un alcolizzato (almeno non ancora :D).

Si può essere pro o contro le droghe leggere (e io per esempio sono contrario alla legalizzazione), ma è bene sapere cosa sia la tossicodipendenza prima di usare impropriamente o tendenziosamente il termine.

ClauDeus
04-05-2006, 14:52
vero ... non siete persone da punire ... ma solamente tossicodipendenti da tenere lontani da una sana societa' !


:eek:
Attenzione che TDI ci tiene lontani dalla sua sana società col mitragliatore rimappato!! :eek:

Ma per piacere..

v10_star
04-05-2006, 14:56
sbagliato non credo ... l'abitudine ad assumere sostanze stupefacenti e' comunque una sorta di dipendenza ...
Esiste infatti la dipendenza fisica e mentale ... entrambe riconducibili alla tossicodipendenza ... poi che una abitudine a fumare non si voglia accettare che derivi da una sorta di dipendenza psicologica e' un problema diverso.
Sono considerati tossicodipendenti anche i fumatori di tabacco e chi beve alcool.
Poi che lo si voglia accettare o meno e' un discorso diverso.
Se non lo si accetta basta dirlo ... ma comunque non e' un problema mio.

tu hai il problema ad accettare tutto quello che non ritieni personalemente giusto/corretto, problema a mio avviso ben + grave di fumarsi un cannone saltuariamente


:rolleyes:

blamecanada
04-05-2006, 14:57
sbagliato non credo ... l'abitudine ad assumere sostanze stupefacenti e' comunque una sorta di dipendenza ...
Esiste infatti la dipendenza fisica e mentale ... entrambe riconducibili alla tossicodipendenza ... poi che una abitudine a fumare non si voglia accettare che derivi da una sorta di dipendenza psicologica e' un problema diverso.
Sono considerati tossicodipendenti anche i fumatori di tabacco e chi beve alcool.
Poi che lo si voglia accettare o meno e' un discorso diverso.
Se non lo si accetta basta dirlo ... ma comunque non e' un problema mio.
Infatti la nicotina presente nel tabacco crea dipendenza fisica, la marijuana no.
Per giungere alla dipendenza fisica da alcool ce ne vuole... però c'è.

La dipendenza "psicologica" è una grande sciocchezza, la si può avere anche da internet o dal cioccolato (giusto per fare degli esempi), sostanzialmente qualsiasi cosa che piaccia provoca dipendenza psicologica.
La dipendenza psicologica è soltanto il voler rifare qualcosa che piace, penso sia una cosa alquanto normale.

Io penso che sarebbe un bene se legalizzassero la marijuana e ne usassero i ricavi per finanziare la sanità pubblica.

Ovviamente è implicita la condanna a chi guida alterato (da alcool o da marijuana non importa), o a chi assume comportamenti pericolosi sotto effetto di qualsiasi sostanza. Questo è logico.

Napalm
04-05-2006, 15:26
Infatti la nicotina presente nel tabacco crea dipendenza fisica, la marijuana no.
Per giungere alla dipendenza fisica da alcool ce ne vuole... però c'è.


Domanda da ignorante: come mai la maria non provoca dipendenza mentre il tabacco sì?

NapalM

Gemma
04-05-2006, 15:31
Domanda da ignorante: come mai la maria non provoca dipendenza mentre il tabacco sì?

NapalM
non è vero che la cannabis non provochi dipendenza.
Come ho scritto nell'altro 3d chi ne fa bitualmente uso in maniera frequente e assidua astenendosi risente di un innalzamento dellla tensione nervosa, che lo porterà ad assumerne nuovamente.
Più o meno come avviene per le sigarette.
Ci sono poi però anche inividui assolutamente refrattari a qualunque tipo di dipendenza, e ci sono i consumatori occasionali: c'è chi smette di fumare senza problemi, chi fuma solo una volta ogni tanto.

crisis
04-05-2006, 15:36
Gemma ti dico che non lo trovo completamente vero; su di me o sulla maggior parte dei fumatori che conosco non e' cosi'. passo lunghi periodi senza fumare a volte e non ho problemi, e sono un consumatore abituale

Gemma
04-05-2006, 15:44
Gemma ti dico che non lo trovo completamente vero; su di me o sulla maggior parte dei fumatori che conosco non e' cosi'. passo lunghi periodi senza fumare a volte e non ho problemi, e sono un consumatore abituale
come dicevo secondo me è una questione di individualità.
Sono stata con una persona che fumava abitualmente: una volta è rimasto senza, dopo una decina di ore era assolutamente intrattabile. Ci sono voluti 3 giorni prima che si calmasse (stava smettendo).
Mio fratello era consumatore abituale; ha deciso di smettere e lo ha fatto, non mi ha riferito di particolare mancanza dalla sostanza (ma so che lui è un refrattario).

Ma questo non è meglio dirlo nell'altro 3d?

oddio, che confusione :p

Gemma
04-05-2006, 15:45
come dicevo secondo me è una questione di individualità.
Sono stata con una persona che fumava abitualmente: una volta è rimasto senza, dopo una decina di ore era assolutamente intrattabile. Ci sono voluti 3 giorni prima che si calmasse (stava smettendo).
Mio fratello era consumatore abituale; ha deciso di smettere e lo ha fatto, non mi ha riferito di particolare mancanza dalla sostanza (ma so che lui è un refrattario).

Ma questo non è meglio dirlo nell'altro 3d?

oddio, che confusione :p

P.S.
te la senti di definirti "abituale" anche se dici di passare lunghi periodi senza?
Secondo me così è occasionale, non abituale

tdi150cv
04-05-2006, 15:48
Domanda da ignorante: come mai la maria non provoca dipendenza mentre il tabacco sì?

NapalM

sbagliato ... la Maria provoca dipendenza ... eccome se provoca dipendenza.
E il punto sta propri li ... la gente che a causa di una informazione totalmente errata fuma senza preoccuparsi troppo dei danni e del cerchio in cui sta entrando.
Ora se da una parte e' vero che non vi e' ancora riscontrata una dipendenza fisica , e questo poichè i principi attivi isolati nella cannabis per esempio non danno di per se asuefazione , questo non e' assolutamente vero per quanto riguarda una dipendenza mentale !
La dipendenza psicologica e' peggio ancora in quanto non e' rapportata direttamente ad una sostanza ma ad una associazione di idee , gesti , ABITUDINI.
Idee , gesti e abitudini che a seconda degli individui diventano piu' o meno coinvolgenti a tal punto che in caso di astinenza nell'individuo si sviluppino percezioni estranee a individui non mentalmente asuefatti come , senso di solitudine , credere di non poter addormentarsi serenamente , credere di non rilassarsi adeguatamente o di digerire un pasto con piu' tranquillita'.
Quindi quello che tu credi e' profondamente errato e ancora peggio il frutto di totale disinformazione nata appunto per GIUSTIFICARE L'ASSUNZIONE DI DROGA.

tdi150cv
04-05-2006, 15:51
tu hai il problema ad accettare tutto quello che non ritieni personalemente giusto/corretto, problema a mio avviso ben + grave di fumarsi un cannone saltuariamente


:rolleyes:

ma guarda che strano ... secondo me invece tu hai il problema ad accettare che al mondo ci siano MOLTISSIME persone che la pensano diversamente da te e ancora piu' grave che questi possano esprimere quello che pensano. :cool:

tdi150cv
04-05-2006, 15:55
vogliamo parlare degli steroidi? :read:

io non sono favorevole alla droga, ma sono profondamente contraria alle prese di posizione machiste, assolutiste, autoritariste e categoricamente presuntuose.

Il tuo post di prima era degno di uno squadrista, non so se te ne accorgi.
Scritto poi con a fianco un'immagine come quella che hai nell'avatar...

niente, spero solo che tu ti accorga di cosa arriva a chi legge.
Magari poi è esattamente l'immagine che vuoi dare di te, solo non è molto costruttiva come posizione, quindi a volte uno si domanda quale sia l'utilità di certi interventi, visto che una discussione è fatta per discutere. Se uno vuole solo manifestare le proprie posizioni potrebbe tipo farsi un blog...


ehmm ... quello in avatar sono io ... non uso steroidi , sono preparato atleticamente e ti cambio la vita anche solo con una alimentazione adeguata.
Se poi vuoi prendere gli steroidi e' affar tuo ... non capisco cosa conti questo con il discorso droga ...
Visto e concluso comunque che con gli steroidi non fai male a nessuno tranne che a te stesso ...
A differenza della droga o dell'alcool le quali sono cause di morte sulle strade ... fai tu ...

sider
04-05-2006, 15:57
Visto e concluso comunque che con gli steroidi non fai male a nessuno tranne che a te stesso ...



Non è vero, pesi sul S.S.N.

Gemma
04-05-2006, 16:00
ehmm ... quello in avatar sono io ...
si, lo immaginavo.
E come ho detto sopra la posa con la quale ti "proponi" (scusa il gioco di parole) sommata al tono di certi tuoi post non invoglia assolutamente al dialogo. Ha un nonsochè di strafottente.
Mia impressione.

tdi150cv
04-05-2006, 16:03
Non è vero, pesi sul S.S.N.

vero ... ma a livello civile e umano di certo non vai a sbattere contro nessuno !
Inoltre non giustifico e non ho giustificato l'uso di steroidi ! :cool: :D

Ora pero' non tentiamo di giustificare LA DROGA cercando di sviare il grave problema parlando del fatto che nel mondo c'è qualche atleta che usa steroidi. E' davver :mc:

buglis
04-05-2006, 16:04
ehmm ... quello in avatar sono io ... non uso steroidi , sono preparato atleticamente e ti cambio la vita anche solo con una alimentazione adeguata.
Se poi vuoi prendere gli steroidi e' affar tuo ... non capisco cosa conti questo con il discorso droga ...
Visto e concluso comunque che con gli steroidi non fai male a nessuno tranne che a te stesso ...
A differenza della droga o dell'alcool le quali sono cause di morte sulle strade ... fai tu ...

sono cause di morte perchè molta gente non sà che deve limitarsi se prende su la macchina.
Uno può benissimo fumarsi una canna o bersi un paio di birre stanto tranquillo a casa.

tdi150cv
04-05-2006, 16:07
sono cause di morte perchè molta gente non sà che deve limitarsi se prende su la macchina.
Uno può benissimo fumarsi una canna o bersi un paio di birre stanto tranquillo a casa.

CERTAMENTE ! Il problema e' che NON E' QUASI MAI COSI' !
Tu gia adesso puoi chiuderti in casa , farti 48 birre e fumarti 15 canne ... chi ti dice nulla ?
Il punto e' che invece per le strade la cosa e' ben diversa !
Infatti aumentano sempre di piu' i controlli sia per alcool che per droga !
Un motivo ci sara no !?

buglis
04-05-2006, 16:16
CERTAMENTE ! Il problema e' che NON E' QUASI MAI COSI' !
Tu gia adesso puoi chiuderti in casa , farti 48 birre e fumarti 15 canne ... chi ti dice nulla ?
Il punto e' che invece per le strade la cosa e' ben diversa !
Infatti aumentano sempre di piu' i controlli sia per alcool che per droga !
Un motivo ci sara no !?


quasi quasi accetto il tuo consiglio :D

so che non è così, i controlli è giusto che ci siano e chi è in fallo paghi. Penso però anche che una ricontrollatina e un maggior senso di interpretazione tra caso e caso non faccia male.

v10_star
04-05-2006, 16:18
ma guarda che strano ... secondo me invece tu hai il problema ad accettare che al mondo ci siano MOLTISSIME persone che la pensano diversamente da te e ancora piu' grave che questi possano esprimere quello che pensano. :cool:

gira e rigira è quello che ho detto io :rolleyes: cambiando il soggetto

Consiglio: Scendi dal piedistallo

titovalma
04-05-2006, 16:23
Mi sa che per te potrebbero abolire anche la fica

VI SVELO UN SEGRETONE.
Giovini!
Sappiate che per raccattare FICA bisogna concentrarsi su di essa e NON, (sopraffatti da sensazioni di impotenza) gettarsi a pesce su alcool sigarettine e cannonelli! :D
OGNI 35enne che ha visto (in figura) qualche FICA, lo sa.

v10_star
04-05-2006, 16:30
VI SVELO UN SEGRETONE.
Giovini!
Sappiate che per raccattare FICA bisogna concentrarsi su di essa e NON, (sopraffatti da sensazioni di impotenza) gettarsi a pesce su alcool sigarettine e cannonelli! :D
OGNI 35enne che ha visto (in figura) qualche FICA, lo sa.

quindi è un mago chi riesce a conciliare fica, alchol, sigarette e cannonaus nello stesso lasso di tempo? :D

:winner:

Napalm
04-05-2006, 16:36
Quindi le sigarette sono uguali identiche ad una canna tranne aroma ecc...??

x tdi150cv: io non credo a nulla su questo argomento, ho fatto una domanda da ignorante in materia in modo appunto da farmi un idea.

NapalM

crisis
04-05-2006, 17:56
le sigarette sono ben diverse da una canna...
l'aroma e' diverso, l'odore e' diverso, l'effeto psichico e' diverso e soprattutto l'assuefazione e la dipendenza che crea la nicotina e' assurda...

pensateci bene, si inizia con una sigaretta al giorno e i piu' finiscono con un pacchetto, con le canne non e' cosi', puoi fumarne una al giorno e non senti il bisogno di aumentare, scegli tu quanta fumarne, non senti il 'bisogno' di una canna.

per confermare cio' che dico googlate e leggete i testi dei ricercatori: troverete la conferma che la canapa non crea dipendenza o assuefazione

tdi150cv
04-05-2006, 18:21
le sigarette sono ben diverse da una canna...
l'aroma e' diverso, l'odore e' diverso, l'effeto psichico e' diverso e soprattutto l'assuefazione e la dipendenza che crea la nicotina e' assurda...

pensateci bene, si inizia con una sigaretta al giorno e i piu' finiscono con un pacchetto, con le canne non e' cosi', puoi fumarne una al giorno e non senti il bisogno di aumentare, scegli tu quanta fumarne, non senti il 'bisogno' di una canna.

per confermare cio' che dico googlate e leggete i testi dei ricercatori: troverete la conferma che la canapa non crea dipendenza o assuefazione

non e' assolutamente vero e lo sai benissimo il rischio della didenza pendenza PSICOLOGICA e' pari a quello delle sigarette se non ancora piu' forte a causa delle pressioni esterne ... e si parla di dipenza PSICOLOGICA !
ovviamente parliamo di Maria pura perchè se cominciamo a parlare di hashis il discorso cambia in quanto lo mischi al tabacco e quindi crolla il palco della mancanza di asuefazione. (si che poi sia il tabacco a creare dipendenza e non hashish ok , ma il tuo cervello non distingue la sostanza che gli crea la dipendenza e associa allo spinello l'unico sistema per alleviare le pene da dipendenza)
Stiamo attenti a quello che affermiamo ... la gente legge e impara ... e se molti CREDONO che la Maria o l'hashis non facciano nulla , cosa assai stupida da credere , e' proprio a causa di chi fa della DROGA LEGGERA ,ma pur sempre DROGA ,una sostanza sana ...

blamecanada
04-05-2006, 18:42
Domanda da ignorante: come mai la maria non provoca dipendenza mentre il tabacco sì?

NapalM
Perché la nicotina presente nelle foglie di tabacco (ed ulteriormente aggiunta dalle multinazionali del tabacco) provoca dipendenza fisica, mentre nella Marijuana non ci sono sostanze che la provochino.

La dipendenza psicologica e' peggio ancora in quanto non e' rapportata direttamente ad una sostanza ma ad una associazione di idee , gesti , ABITUDINI.
Idee , gesti e abitudini che a seconda degli individui diventano piu' o meno coinvolgenti a tal punto che in caso di astinenza nell'individuo si sviluppino percezioni estranee a individui non mentalmente asuefatti come , senso di solitudine , credere di non poter addormentarsi serenamente , credere di non rilassarsi adeguatamente o di digerire un pasto con piu' tranquillita'.
Quindi quello che tu credi e' profondamente errato e ancora peggio il frutto di totale disinformazione nata appunto per GIUSTIFICARE L'ASSUNZIONE DI DROGA.
La dipendenza psicologica permette di smettere se lo si vuole... e poi viene solo a consumatori assidui...

CERTAMENTE ! Il problema e' che NON E' QUASI MAI COSI' !
Tu gia adesso puoi chiuderti in casa , farti 48 birre e fumarti 15 canne ... chi ti dice nulla ?
Il punto e' che invece per le strade la cosa e' ben diversa !
Infatti aumentano sempre di piu' i controlli sia per alcool che per droga !
Un motivo ci sara no !?
Ma cosa c'entra questo.
Chi guida fatto od ubriaco DEVE essere punito, ed è giustissimo che facciano molti controlli.
Ma se uno si fa una canna per conto proprio penso debba essere libero di farlo, senza rischiare multe o il ritiro della patente o del passaporto.


A differenza della droga o dell'alcool le quali sono cause di morte sulle strade ... fai tu ...
Ma cosa c'entra...
Ho detto e ripetuto: I COMPORTAMENTI PERICOLOSI VANNO PUNITI.
Se uno guida da fatto od ubriaco va punito.
Se uno si fa una canna per conto suo sono affari suoi, e deve essere libero di farlo.

Tantopiù che vietarne la commercializzazione ha avuto una sola conseguenza: finanziare la malavita.
Quindi per evitare un male incerto (che qualcuno guidi da fatto), abbiamo accettato un male certo (finanziare la malavita), e non siamo neanche riusciti a eliminare il problema che c'eravamo proposti di risolvere (visto che la gente fuma lo stesso, e le probabilità che uno guidi da fatto sono le stesse).

Torav
04-05-2006, 19:56
ok dato che siamo in tema, domanda da ignorante (VERO ignorante, giuro che non è polemica ;) ): qualcuno ha mica statistiche (tipo quelle per l'alcool) degli incidenti causati da fumatori di cannabis? sono curioso dato che non ho mai visto una ricerca di questo tipo :confused:

tdi150cv
04-05-2006, 20:38
Perché la nicotina presente nelle foglie di tabacco (ed ulteriormente aggiunta dalle multinazionali del tabacco) provoca dipendenza fisica, mentre nella Marijuana non ci sono sostanze che la provochino.


E tu chi sei per affermare questo ? fior fior di studi hanno isolato solo una parte dei principi attivi che fanno parte delle droghe leggere e tu puoi affermare che NESSUNA SOSTANZA PRESENTE NELLA MARIA PORTA ALLA DIPENDENZA ? Scusa ma sei il premio nobel per la medicina ??? :eek:
Ancora una volta ... attenzione a quello che di sbagliato diciamo ... LA GENTE CI CREDE POI !


La dipendenza psicologica permette di smettere se lo si vuole... e poi viene solo a consumatori assidui...


si si vai a dirglielo ai fumatori ...
E' infatti provato che gia dalla terza settimana di astenzione dalla nicotina essa non crea piu' dipendenza nel corpo umano ... e che nel fisico non se ne trova piu' traccia gia dopo 5-6 giorni dall'ultima sigaretta.
Guarda caso pero' molti fumatori ci ricadono dalla quinta in poi ...
Che sia perchè la dipendenza psicologica e' ancora peggiore ??? :muro:
(se mi dici che non lo e' saresti uno dei pochissimi e quindi non faresti testo ... :D )


Ma cosa c'entra questo.
Chi guida fatto od ubriaco DEVE essere punito, ed è giustissimo che facciano molti controlli.
Ma se uno si fa una canna per conto proprio penso debba essere libero di farlo, senza rischiare multe o il ritiro della patente o del passaporto.


Scusa e se uno per conto proprio beve due bicchieri di birra perchè deve subire sanzioni ?
Dai fammi capire perchè tu puoi drogarti e guidare e io non posso bere due bicchieri di birra prima di mettermi al volante ... sono curioso ...


Ma cosa c'entra...
Ho detto e ripetuto: I COMPORTAMENTI PERICOLOSI VANNO PUNITI.
Se uno guida da fatto od ubriaco va punito.
Se uno si fa una canna per conto suo sono affari suoi, e deve essere libero di farlo.


uno fatto o ubriaco lo puniamo benissimo ... scusa ma uno cannato cos'è piu' lucido ? :eek:


Tantopiù che vietarne la commercializzazione ha avuto una sola conseguenza: finanziare la malavita.
Quindi per evitare un male incerto (che qualcuno guidi da fatto), abbiamo accettato un male certo (finanziare la malavita), e non siamo neanche riusciti a eliminare il problema che c'eravamo proposti di risolvere (visto che la gente fuma lo stesso, e le probabilità che uno guidi da fatto sono le stesse).

no ... per come la vedo io tutto questo fallimento e' dovuto unicamente ad una politica TROPPO permissiva nei confronti delle droghe...
Quindi dal momento che se fumi non diventi migliore , non cambia la tua vita , non ti diverti di piu' , non diventi piu' ricco anzi al limite ti fa solo che male e il problema non sussiste ...
Il problema infatti non e' la mala o la droga ma NOI CHE ABBIAMO BISOGNO DI QUESTE COSE PER SENTIRCI MEGLIO. (se non e' per stare meglio ditemi perchè altro allora ... se vi fa stare peggio e' da stupidi fumare)
Quindi se fumiamo per stare meglio siamo gia arrivati ad uno dei vari stadi della dipendenza psicologica ...

crisis
04-05-2006, 20:41
E tu chi sei per affermare questo ? fior fior di studi hanno isolato solo una parte dei principi attivi che fanno parte delle droghe leggere e tu puoi affermare che NESSUNA SOSTANZA PRESENTE NELLA MARIA PORTA ALLA DIPENDENZA ? Scusa ma sei il premio nobel per la medicina ??? :eek:
Ancora una volta ... attenzione a quello che di sbagliato diciamo ... LA GENTE CI CREDE POI !


visto che neanche tu sei il premio nobel della scienza postami una dichiarazione da una fonte attendibile che parla di dipendenza causata da canapa

tdi150cv
04-05-2006, 20:41
ok dato che siamo in tema, domanda da ignorante (VERO ignorante, giuro che non è polemica ;) ): qualcuno ha mica statistiche (tipo quelle per l'alcool) degli incidenti causati da fumatori di cannabis? sono curioso dato che non ho mai visto una ricerca di questo tipo :confused:

semplice ... il motivo e' che probabilmente la canna fa bene !

p.s. ho trovato questo articoletto ... http://www.pol-it.org/ital/dipend19.htm#stupefacenti :D :D :D

tdi150cv
04-05-2006, 20:50
visto che neanche tu sei il premio nobel della scienza postami una dichiarazione da una fonte attendibile che parla di dipendenza causata da canapa

se vuoi capire bene altrimenti pazienza ... potrei postarti ricerche di tonnellate di pagine che comunque per te che ti droghi sarebbero stupidaggini ... quindi sta a te dimostrare il contrario e smentire le informazioni che io do in merito AD UNA SOSTANZA ILLEGALE !
Sei tu che con i tuoi commenti promuovi una questione ILLEGALE e indirettamente convinci la gente che non conosce la materia a iniziare a fumare o continuare a farlo ...
Io mica ti ho detto di non fumare , ti invito a non promuovere informazioni errate !

Torav
04-05-2006, 21:03
semplice ... il motivo e' che probabilmente la canna fa bene !

p.s. ho trovato questo articoletto ... http://www.pol-it.org/ital/dipend19.htm#stupefacenti :D :D :D

questo che c'entra scusa? :confused:
cmq grazie del link ma avrei voluto sapere quanti incidenti sono causati dall'assunzione di cannabis...del tipo...mai sentito di gente che ammazza 2-3 persone (come successo pochi giorni fa) perchè si è messo alla guida in stato di "fattanza" anche se sono sicuro che dei casi ci sono, altrimenti non avrebbe senso parlarne.

tdi150cv
04-05-2006, 21:28
questo che c'entra scusa? :confused:
cmq grazie del link ma avrei voluto sapere quanti incidenti sono causati dall'assunzione di cannabis...del tipo...mai sentito di gente che ammazza 2-3 persone (come successo pochi giorni fa) perchè si è messo alla guida in stato di "fattanza" anche se sono sicuro che dei casi ci sono, altrimenti non avrebbe senso parlarne.

be certamente essendo pochi i soggetti che fumano saranno pochi quelli beccati in flagranza di reato e quindi molto pochi quelli che causano incidenti.
Ma l'articolo in questione dimostra che purtroppo e' una realta' presente e che cresce esponenzialmente ...

lowenz
04-05-2006, 22:19
Secondo intervento post-mortem.....e stavolta per dare ragione, signore e signori non ci crederete, a tdi :eek: :D

C'è un problema più grave (imho) della dipendenza o degli incidenti per via dell'ebbrezza provocata dal cannone: è stato scientificamente provato (-> vedi rivista BMC Psychiatry) che il THC fa un bruttissimo scherzo di cui non parla mai nessuno ovvero amplifica le psicosi e in generale i distrurbi psichici.
Di questo non parla nessuno perchè quando si parla di disturbi psichici stanno tutti (e sottolineo tutti) zitti, perchè uno dei pochi tabù rimasti.

Gli autori dello studio sono preoccupati. Dicono, infatti, nella premessa dello studio, che le legislazioni depenalizzanti in merito al possesso di cannabis che vanno diffondendosi in Europa, non in Italia per la verità, potrebbero indurre i giovani a consumarne con più leggerezza. Niente di più sbagliato. La cannabis, e ormai parecchi studi lo hanno accertato, non è una sostanza priva di conseguenze e va considerata come un argomento inerente la salute pubblica. In particolare a preoccupare i ricercatori è la sua associazione con psicosi acute. Diffidenza, tendenza all'esagerazione, eccitazione, paranoia, confusione mentale, perdita di attenzione e concentrazione sono solo alcuni dei sintomi più frequentemente citati. Non solo, un recente studio ha associato il consumo di cannabis in adolescenza a un rischio due, tre volte superiore di sviluppare successivamente schizofrenia. Un curriculum da non sottovalutare. Va detto però, sottolineano i ricercatori, che anche gli aspetti terapeutici della "droga ricreativa" sono un argomento in costante sviluppo. Il THC, uno dei principi attivi della cannabis, è disponibile sintetico (dronabinolo) per un ristretto uso medico, dal 1985, negli Stati Uniti. Il Nabilone, un altro analogo sintetico, è in vendita in Gran Bretagna per il trattamento di nausea e vomito causati dalla chemioterapia. Ma molte altre sono le applicazioni cliniche in studio per le patologie più disparate. Ecco perché è importante conoscerne i potenziali effetti collaterali sulla psiche. I due casi presi in esame riguardano due soggetti sani, occasionali ma regolari consumatori di cannabis senza precedenti psichiatrici familiari che hanno sviluppato sintomi transitori di psicosi dopo una somministrazione orale della droga. Il grosso vantaggio dello studio è che al contrario di altri casi documentati, dove sia le circostanze sia la concentrazione nel sangue erano sconosciute, qui i fenomeni si sono manifestati sotto condizioni sperimentali con la conseguente documentazione della dose ingerita, del manifestarsi temporale degli effetti sul comportamento e sulle performance e, infine, dei livelli di cannabinoide nel sangue. Un aspetto questo del dosaggio particolarmente importante. Come è possibile che un dosaggio assai inferiore rispetto a quello causato dal fumo di cannabis, possa determinare effetti psicotici? I ricercatori fanno alcune ipotesi tra cui quella che si producano per questa via metaboliti psicotomimetici, per ora sconosciuti, ma presumibilmente molto potenti. E' importante, perciò, si conclude la ricerca, che aumenti la consapevolezza che la cannabis orale, sempre più presente in speciali bevande o cibi (peraltro non reperibili da noi) o in medicinali, nonostante le basse concentrazioni sanguigne può produrre significative reazioni psicotiche.

Ecco lo studio (BBC News del 1 Aprile 2005):

I partecipanti a tale studio erano consumatori occasionali di cannabis e sono stati trattati con 20 mg di THC per via orale (Marinol) oppure con preparazioni orali di cannabis contenenti in media 15,8 o 45,7 mg di THC. Lo scopo dello studio era quello di valutare gli effetti della cannabis sulle attività psicomotorie e sulla capacità di guida. Le reazioni psicotiche si sono manifestate in due uomini di 22 anni trattati rispettivamente con 20 mg di THC o con una preparazione contenente 16,5 mg di THC. In entrambi i casi gli effetti collaterali di tipo psichico sono scomparsi entro alcune ore dall’assunzione.

I ricercatori si sono detti sorpresi degli effetti ansiogeni del THC; in realtà, si tratta di informazioni già ben note. Di regola, negli studi clinici vengono inizialmente utilizzate dosi di THC pari a 2,5 o 5 mg (raramente 10 mg) per trovare la dose più efficace e meglio tollerata e per evitare la comparsa di gravi effetti collaterali. La dose massima tollerata varia sensibilmente da un soggetto all’altro. Le dosi più elevate possono essere somministrate fin dall’inizio solo ai consumatori abituali di cannabis.

Come ho detto sopra non "crea", ma "amplifica quelli già presenti", quindi non datemi del bacchettone.....il problema è che appunto non si hanno stime precise delle persone con disturbi psichici in Italia, proprio perchè il disturbo psichico viene sempre nascosto.

SquallSed
04-05-2006, 23:24
sbagliato non credo ... l'abitudine ad assumere sostanze stupefacenti e' comunque una sorta di dipendenza ...
Esiste infatti la dipendenza fisica e mentale ... entrambe riconducibili alla tossicodipendenza ... poi che una abitudine a fumare non si voglia accettare che derivi da una sorta di dipendenza psicologica e' un problema diverso.
Sono considerati tossicodipendenti anche i fumatori di tabacco e chi beve alcool.
Poi che lo si voglia accettare o meno e' un discorso diverso.
Se non lo si accetta basta dirlo ... ma comunque non e' un problema mio.


forse sei te che nn vuoi accettare altre idee...
io posso farmi una canna come posso farmi una pugnetta,qndi tutti i pugnettari sono tossicodipendenti?

SquallSed
04-05-2006, 23:30
non e' assolutamente vero e lo sai benissimo il rischio della didenza pendenza PSICOLOGICA e' pari a quello delle sigarette se non ancora piu' forte a causa delle pressioni esterne ... e si parla di dipenza PSICOLOGICA !
ovviamente parliamo di Maria pura perchè se cominciamo a parlare di hashis il discorso cambia in quanto lo mischi al tabacco e quindi crolla il palco della mancanza di asuefazione. (si che poi sia il tabacco a creare dipendenza e non hashish ok , ma il tuo cervello non distingue la sostanza che gli crea la dipendenza e associa allo spinello l'unico sistema per alleviare le pene da dipendenza)
Stiamo attenti a quello che affermiamo ... la gente legge e impara ... e se molti CREDONO che la Maria o l'hashis non facciano nulla , cosa assai stupida da credere , e' proprio a causa di chi fa della DROGA LEGGERA ,ma pur sempre DROGA ,una sostanza sana ...


ovviamente parliamo di mari pura?e chi cazzo è che si fa una canna pura?bob?lolloneeeeeeeeeeeeeeeee
l'hashish si mischia,e l'erba no? :sofico: :D :D :D :D
ma lo vedi che parli e nn sai nemmeno...

tdi150cv
04-05-2006, 23:39
forse sei te che nn vuoi accettare altre idee...
io posso farmi una canna come posso farmi una pugnetta,qndi tutti i pugnettari sono tossicodipendenti?

prima assicurati di conoscere il vocabolo , in quanto di vocabolo si tratta , TOSSICODIPENDENTE ... poi ne riparliamo ...

tdi150cv
04-05-2006, 23:40
ovviamente parliamo di mari pura?e chi cazzo è che si fa una canna pura?bob?lolloneeeeeeeeeeeeeeeee
l'hashish si mischia,e l'erba no? :sofico: :D :D :D :D
ma lo vedi che parli e nn sai nemmeno...

si si ... hai ragione ...

SquallSed
05-05-2006, 00:13
si si ... hai ragione ...


seeeeeeeeeeeeeee :sofico:

Krammer
05-05-2006, 01:20
Secondo intervento post-mortem.....e stavolta per dare ragione, signore e signori non ci crederete, a tdi :eek: :D
mi pareva incredibile pure a me, ma devo ammettere che io pure sono d'accordo con qualcosina di ciò che ha scritto tdi150cv :eek:
per la prima volta, oltre alle solite uscite trolleggianti e lolleggianti sull'argomento, è stato capace anche di interventi condivisibili! lo voglio considerare come un buon inizio :D

C'è un problema più grave (imho) della dipendenza o degli incidenti per via dell'ebbrezza provocata dal cannone: è stato scientificamente provato (-> vedi rivista BMC Psychiatry) che il THC fa un bruttissimo scherzo di cui non parla mai nessuno ovvero amplifica le psicosi e in generale i distrurbi psichici.
Di questo non parla nessuno perchè quando si parla di disturbi psichici stanno tutti (e sottolineo tutti) zitti, perchè uno dei pochi tabù rimasti.
è vero, anzi mi sarei stupito del contrario: in generale l'uso di quasi tutte le sostanze psicotrope amplifica atteggiamenti psicotici qualora già presenti nell'assuntore. non è che sia tutta questa gran scoperta :p
ma in tutta onestà, e per esperienza personale, non ne darei tutta questa rilevanza, se parliamo di persone "normali" (che non siano già particolarmente disturbate di loro) e parimenti di assunzioni "normali" (anche se abituali e continuative nel tempo). I due casi presi in esempio dallo studio erano chiare conseguenze da iperdosaggio ;)
come da te detto non darei troppa rilevanza nemmeno al problema della guida: il che non vuol dire che non sia molto pericoloso guidare sotto effetto della cannabis, ma che nella maggioranza dei casi il consumatore riesce a rendersi conto della propria inadeguatezza, a differenza dell'alcol: vuoi perchè il thc è soprattutto sedativo anzichè eccitante (ti fa passare la voglia di guidare, invece di fartela venire), vuoi perchè l'effetto massimo è quasi immediato dopo aver fumato, mentre l'alcol entra completamente in circolo dopo almeno 30-60 minuti, fregandoti alla grande.

al contrario non trascurerei l'aspetto della dipendenza (totalmente psicologica), che è consistente, come per tutte le cose che "piacciono" e che ci danno l'idea "che alla fin fine non facciano troppo male". Eppure il consumo, quando comincia a diventare abituale (fino a fumare tutti i giorni, anche più di una volta), presenta delle conseguenze molto sgradevoli: tralasciando memoria e concentrazione che se ne vanno a donnine, tralasciando gli effetti nocivi unicamente derivati dal fumo (analoghi al danno causato dal tabacco), la cosa che più è preoccupante imho è la cosiddetta sindrome amotivazionale, che comporta indifferenza specie nei rapporti affettivi, sociali e lavorativi: insomma l'abuso continuativo sfocia tendenzialmente in una sorta di "chiusura in sè stessi" e nel disinteresse verso il mondo esterno e la realtà quotidiana, che svanisce (e non sempre completamente) solo dopo settimane di astinenza.
Vi assicuro che l'effetto negativo più evidente dell'abuso di cannabis, specie tra i giovani, è questo che ho descritto. E non è cosa da poco, perchè in tanti ci cascano più o meno pesantemente, ed il rischio se non ci si rende conto della cosa è di bruciarsi mesi o anni della propria vita e non combinare nulla di concreto a scuola o a lavoro, perdere amicizie ed affetti, entrare in conflitto con la famiglia etc etc.
Ora io ho volutamente forzato la cosa, per rendere l'idea, ma credetemi che chi si spacca di canne abitualmente per lunghi periodi si troverà a far fronte a questa situazione.


Detto questo, sono e rimango un fiero sostenitore della legalizzazione della cannabis, se attuata con criterio, e sostenuta da una vera campagna di sensibilizzazione, rivolta ai consumatori ed ai non consumatori.

tdi150cv
05-05-2006, 01:33
mi pareva incredibile pure a me, ma devo ammettere che io pure sono d'accordo con qualcosina di ciò che ha scritto tdi150cv :eek:
per la prima volta, oltre alle solite uscite trolleggianti e lolleggianti sull'argomento, è stato capace anche di interventi condivisibili! lo voglio considerare come un buon inizio :D




cioè ... non e' che adesso devi sperare che io arrivi a votare pure Prodi vero !? :sofico: Anche perchè non mi pongo il problema se qualcuno e' o meno daccordo con quello che scrivo. :sofico:
Io insisto nel dire che esprimo le mie posizioni e anzi invito chi non la pensa come me a rispettarle invece di definirle trollegianti ! :D :) :cool: :cool:

Krammer
05-05-2006, 01:35
@ tdi150cv
Tossicodipendenza: uso compulsivo di sostanze dovuto alla necessità di evitare i disturbi psicofisici dell’astinenza ed associato ad una serie di alterazioni patologiche derivanti dall’esposizione cronica ad alte dosi delle sostanze stesse e dei loro contaminanti.

Dare del tossicodipendente a chi si fuma una volta ogni tanto una canna è completamente fuoriluogo, oltre che potrebbe risultare offensivo.
Non credo che le tue opinioni a riguardo siano stupide (anzi), ma lo è il tuo tono ed il modo di porti nei confronti degli altri utenti (presupposto che i tuoi interventi sfocino da intenzioni costruttive e non unicamente trolleggianti) ;)

Krammer
05-05-2006, 01:47
cioè ... non e' che adesso devi sperare che io arrivi a votare pure Prodi vero !? :sofico: Anche perchè non mi pongo il problema se qualcuno e' o meno daccordo con quello che scrivo. :sofico:
Io insisto nel dire che esprimo le mie posizioni e anzi invito chi non la pensa come me a rispettarle invece di definirle trollegianti ! :D :) :cool: :cool:
ti avevo appena risposto senza leggere questo reply.
se vuoi rendere rispettabili le tue opinioni sii più civile e pacato quando scrivi, altrimenti è normale che venga il dubbio che posti solo per seminare zizzania ;)
per quanto mi riguarda (e per quello che può interessare a te) in questo 3d hai guadagnato il mio rispetto a riguardo dei contenuti, ancora dovresti raffinare la forma ma sei sulla buona strada (spero :D )
lo dico per te eh, a me non ne viene nulla ;)

e non osare votare prodi sai, non saresti credibile!! :mad: :mad: :asd:

tdi150cv
05-05-2006, 02:11
@ tdi150cv
Tossicodipendenza: uso compulsivo di sostanze dovuto alla necessità di evitare i disturbi psicofisici dell’astinenza ed associato ad una serie di alterazioni patologiche derivanti dall’esposizione cronica ad alte dosi delle sostanze stesse e dei loro contaminanti.

Dare del tossicodipendente a chi si fuma una volta ogni tanto una canna è completamente fuoriluogo, oltre che potrebbe risultare offensivo.
Non credo che le tue opinioni a riguardo siano stupide (anzi), ma lo è il tuo tono ed il modo di porti nei confronti degli altri utenti (presupposto che i tuoi interventi sfocino da intenzioni costruttive e non unicamente trolleggianti) ;)
be ... questo e' vero se fosse vero che l'astinenza fosse solo fisica ...
ma ripeto l'astinenza mentale ha parametri ben differenti e porta a comportamenti differenti.
Come dicevo qualche post sopra ditemi allora qual'è il motivo per cui si fuma ... vi rilassa ? benissimo prendiamo atto che rilassi ok ?
e' evidente che pero' non e' normale la questione rilassamento = canna no !? Altrimenti per tutti gli anni precedenti al fumo come si faceva ? non ci si rilassava ?
Ecco quindi che in maniera ESTREMAMENTE banalizzata ti ho fatto capire quello che e' la dipendenza psicologica ... CREDI DI AVER VOGLIA MA IN REALTA' HAI BISOGNO IN QUEL MOMENTO ... che sia per rilassarsi che sia per avere piu' euforia durante una sbronza con gli amici poco importa. Nel primo caso hai il cervello propenso a CREDERE di rilassarsi maggiormente , nel secondo hai il cervello propenso a credere di non divertirti abbastanza senza una canna ...
Ovviamente una tossicodipendenza diversa forse piu' blanda ma pur sempre tossicodipendenza ...
Non piace come definizione ? Vabbo' pazienza ... si puo' pero' usare tossicomane ! (colui che fa uso abituale di sostanze stupefacenti ... nessuno infatti puo' definire cosa significhi abituale , se 1 volta al giorno , 1 alla settimana o 1 al mese ... )

Krammer
05-05-2006, 04:02
be ... questo e' vero se fosse vero che l'astinenza fosse solo fisica ...
ma ripeto l'astinenza mentale ha parametri ben differenti e porta a comportamenti differenti.
io ti ho riportato la definizione del termine secondo la SIF (Società Italiana di Farmacologia), usata in ambito clinico, e considerato il contesto direi che è la più adeguata. Storicamente il tossicodipendente è una persona che sta male, che se non assume la sostanza quando è "in rota" entra in crisi, derivata appunto dalla dipendenza fisica: il tossicodipendente per antonomasia è l'eroinomane. Dopodichè se vuoi puoi anche generalizzare e adeguare il termine ai contesti più svariati, potresti farci rientrare il consumatore abituale e moderato di cannabis come quello d'alcol (non alcolista) o di tabacco, alla stessa stregua. In tutti e 3 i casi può instaurarsi una forte dipendenza psicologica che impedisce di smettere, anche e soprattutto nel lungo periodo. Ma parlare di tossicodipendenza in queste circostanze è un po' una forzatura (anche se volendo ci può stare).
Ma per i consumatori occasionali, sia di cannabis che di altre sostanze (e per occasionali intendo chi ne fa uso qualche volta all'anno senza alcuna regolarità) parlare di tossicodipendenza è del tutto fuori luogo, come già detto, semplicemente perchè non esiste dipendenza (altrimenti l'assunzione non sarebbe occasionale).


Come dicevo qualche post sopra ditemi allora qual'è il motivo per cui si fuma ... vi rilassa ? benissimo prendiamo atto che rilassi ok ?
ce ne sono svariati di motivi che possono portare a fumare, cmq ok diamo per buono il rilassarsi, magari prima di andare a letto (cosa che personalmente mi capita di fare spesso in alcuni periodi)


e' evidente che pero' non e' normale la questione rilassamento = canna no !? Altrimenti per tutti gli anni precedenti al fumo come si faceva ? non ci si rilassava ?
rilassamento=canna no, sbagliato. casomai canna=relax. e se ci si vuole rilassare con una canna ma non c'è: amem, si fa qualcos'altro, magari si legge un libro, un fumetto, una rivista, si ascolta della musica (cose si possono cmq fare anche dopo aver fumato...). il problema sorge quando si è talmente presi che se non c'è il joint si va in paranoia, si diventa nervosi, non si pensa ad altro, magari addirittura si esce di casa per procurarsela. dipendenza psicologica insomma: ma ti assicuro che ce ne vuole per arrivare a livelli simili, e basta qualche settimana di sana astinenza per togliersi il chiodo fisso dalla testa (perchè la dipendenza altro non è che il pensiero ossessivo di voler fumare). concordo con te quando dici anche anche la cannabis, come tutte le droghe, è pericolosa perchè provoca dipendenza, ma basta esserne coscienti, farne un uso moderato e saper dire no a sè stessi quando è il momento.
credimi quando ti dico che non è diverso dal piacere di bersi una birra fresca: certo la canna ha effetti molto più potenti ma il condizionamento psicologico e la dipendenza da cui ne può scaturire è il medesimo (salvo non essere alcolisti, in tal caso l'alcol è ancor più pericoloso)
insomma, quello che vorrei farti capire è che qualsiasi cosa che provochi piacere può, a seconda del carattere della persona, risultare rischioso e diventare un'abitudine dannosa nel tempo; ma se ci si sa moderare il piacevole vizio rimane tale senza per forza scadere nella dipendenza ossessiva (o tossicodipendenza, come piace chiamarla a te). La cannabis è una sostanza pericolosa ma gestibile, basta un po' di attenzione e buon senso.
Purtroppo sono al corrente che, specie tra i più giovani, queste "capacità" non sono molto diffuse, e devono essere apprese sulla propria pelle.


Ecco quindi che in maniera ESTREMAMENTE banalizzata ti ho fatto capire quello che e' la dipendenza psicologica ... CREDI DI AVER VOGLIA MA IN REALTA' HAI BISOGNO IN QUEL MOMENTO ... che sia per rilassarsi che sia per avere piu' euforia durante una sbronza con gli amici poco importa. Nel primo caso hai il cervello propenso a CREDERE di rilassarsi maggiormente , nel secondo hai il cervello propenso a credere di non divertirti abbastanza senza una canna ...
Ovviamente una tossicodipendenza diversa forse piu' blanda ma pur sempre tossicodipendenza ...
voglia e bisogno sono la stessa cosa, in questi casi: o meglio diciamo che non può essere propriamente un bisogno "fisiologico", ma mentale, psicologico: una voglia ossessiva insomma. ma, come scritto sopra, stiamo parlando di situazioni al limite. la normalità è diversa, per un consumatore consapevole.
ti faccio 2 esempi:
- è un pomeriggio autunnale, sei appena tornato stanco da lavoro, non hai nulla da fare ma non ti va di uscire: ma si, metto su un film, mi sdraio in divano e mi fumo una canna
- siamo in estate, c'è un caldo torrido e ci sono i mondiali: ma si adesso mi vedo la partita dell'italia e mi prendo dal frigo una bella bionda ghiacciata
in entrambi i casi la voglia nn è bisogno, ma un piacere e basta. se non si può fare, pazienza ;) questo è uso, non abuso.

Non piace come definizione ? Vabbo' pazienza ... si puo' pero' usare tossicomane ! (colui che fa uso abituale di sostanze stupefacenti ... nessuno infatti puo' definire cosa significhi abituale , se 1 volta al giorno , 1 alla settimana o 1 al mese ... )
ripeto, per me tu puoi definire anche tutti i consumatori come tossicodipendenti, ma il termine può risultare del tutto inappropriato a seconda delle circostanze.
quante volte si deve consumare per passare dall'uso all'abuso? dipende dalla persona, dipende dal contesto. E' importante che sia la persona stessa a capire quando non riesce più a darsi un limite, non riesce a dire di no a sè stesso, e comincia a sacrificare in fumo tempo prezioso della sua vita che avrebbe potuto essere speso in modo molto più produttivo o soddisfacente.
Di certo uno che fuma tutti i giorni regolarmente in ogni "buco" della giornata e va avanti così per settimane o mesi qualche grave problema per me ce l'ha, e non avrei remore a chiamarlo tossicodipendente. Ma prima o poi si rende conto della cazzata che sta facendo, sempre che non cominci a dilettarsi con altre droghe.

tdi150cv
05-05-2006, 10:28
io ti ho riportato la definizione del termine secondo la SIF (Società Italiana di Farmacologia), usata in ambito clinico, e considerato il contesto direi che è la più adeguata. Storicamente il tossicodipendente è una persona che sta male, che se non assume la sostanza quando è "in rota" entra in crisi, derivata appunto dalla dipendenza fisica: il tossicodipendente per antonomasia è l'eroinomane. Dopodichè se vuoi puoi anche generalizzare e adeguare il termine ai contesti più svariati, potresti farci rientrare il consumatore abituale e moderato di cannabis come quello d'alcol (non alcolista) o di tabacco, alla stessa stregua. In tutti e 3 i casi può instaurarsi una forte dipendenza psicologica che impedisce di smettere, anche e soprattutto nel lungo periodo. Ma parlare di tossicodipendenza in queste circostanze è un po' una forzatura (anche se volendo ci può stare).
Ma per i consumatori occasionali, sia di cannabis che di altre sostanze (e per occasionali intendo chi ne fa uso qualche volta all'anno senza alcuna regolarità) parlare di tossicodipendenza è del tutto fuori luogo, come già detto, semplicemente perchè non esiste dipendenza (altrimenti l'assunzione non sarebbe occasionale).



ce ne sono svariati di motivi che possono portare a fumare, cmq ok diamo per buono il rilassarsi, magari prima di andare a letto (cosa che personalmente mi capita di fare spesso in alcuni periodi)



rilassamento=canna no, sbagliato. casomai canna=relax. e se ci si vuole rilassare con una canna ma non c'è: amem, si fa qualcos'altro, magari si legge un libro, un fumetto, una rivista, si ascolta della musica (cose si possono cmq fare anche dopo aver fumato...). il problema sorge quando si è talmente presi che se non c'è il joint si va in paranoia, si diventa nervosi, non si pensa ad altro, magari addirittura si esce di casa per procurarsela. dipendenza psicologica insomma: ma ti assicuro che ce ne vuole per arrivare a livelli simili, e basta qualche settimana di sana astinenza per togliersi il chiodo fisso dalla testa (perchè la dipendenza altro non è che il pensiero ossessivo di voler fumare). concordo con te quando dici anche anche la cannabis, come tutte le droghe, è pericolosa perchè provoca dipendenza, ma basta esserne coscienti, farne un uso moderato e saper dire no a sè stessi quando è il momento.
credimi quando ti dico che non è diverso dal piacere di bersi una birra fresca: certo la canna ha effetti molto più potenti ma il condizionamento psicologico e la dipendenza da cui ne può scaturire è il medesimo (salvo non essere alcolisti, in tal caso l'alcol è ancor più pericoloso)
insomma, quello che vorrei farti capire è che qualsiasi cosa che provochi piacere può, a seconda del carattere della persona, risultare rischioso e diventare un'abitudine dannosa nel tempo; ma se ci si sa moderare il piacevole vizio rimane tale senza per forza scadere nella dipendenza ossessiva (o tossicodipendenza, come piace chiamarla a te). La cannabis è una sostanza pericolosa ma gestibile, basta un po' di attenzione e buon senso.
Purtroppo sono al corrente che, specie tra i più giovani, queste "capacità" non sono molto diffuse, e devono essere apprese sulla propria pelle.



voglia e bisogno sono la stessa cosa, in questi casi: o meglio diciamo che non può essere propriamente un bisogno "fisiologico", ma mentale, psicologico: una voglia ossessiva insomma. ma, come scritto sopra, stiamo parlando di situazioni al limite. la normalità è diversa, per un consumatore consapevole.
ti faccio 2 esempi:
- è un pomeriggio autunnale, sei appena tornato stanco da lavoro, non hai nulla da fare ma non ti va di uscire: ma si, metto su un film, mi sdraio in divano e mi fumo una canna
- siamo in estate, c'è un caldo torrido e ci sono i mondiali: ma si adesso mi vedo la partita dell'italia e mi prendo dal frigo una bella bionda ghiacciata
in entrambi i casi la voglia nn è bisogno, ma un piacere e basta. se non si può fare, pazienza ;) questo è uso, non abuso.


ripeto, per me tu puoi definire anche tutti i consumatori come tossicodipendenti, ma il termine può risultare del tutto inappropriato a seconda delle circostanze.
quante volte si deve consumare per passare dall'uso all'abuso? dipende dalla persona, dipende dal contesto. E' importante che sia la persona stessa a capire quando non riesce più a darsi un limite, non riesce a dire di no a sè stesso, e comincia a sacrificare in fumo tempo prezioso della sua vita che avrebbe potuto essere speso in modo molto più produttivo o soddisfacente.
Di certo uno che fuma tutti i giorni regolarmente in ogni "buco" della giornata e va avanti così per settimane o mesi qualche grave problema per me ce l'ha, e non avrei remore a chiamarlo tossicodipendente. Ma prima o poi si rende conto della cazzata che sta facendo, sempre che non cominci a dilettarsi con altre droghe.

condivido in parte ... la cosa che mi lascia comunque piu' titubante e' la parte in cui parli di consapevolezza e capacita' di controllarsi nonchè giudizio.
Il punto sta in particolare li ... se ci fosse gente piu' consapevole e giudiziosa ci sarebbero meno incidenti per la strada ... incidenti causati dall'alcool ... figuriamoci poi quanti cannati che gia comunque si trovano senza problemi ...
Possiamo quindi dire , giusto per venirci incontro , che l'Italiano medio forse ancora NON E' CONSAPEVOLMENTE PRONTO per gestire una possibile liberta' di questo genere. Questo escludendo ovviamente danni fisici e mentali dei quali si discute da decenni ma ai quali nessun fumatore crede ...

lowenz
05-05-2006, 11:31
è vero, anzi mi sarei stupito del contrario: in generale l'uso di quasi tutte le sostanze psicotrope amplifica atteggiamenti psicotici qualora già presenti nell'assuntore.+
la cosa che più è preoccupante imho è la cosiddetta sindrome amotivazionale, che comporta indifferenza specie nei rapporti affettivi, sociali e lavorativi
Prova a pensare agli effetti su chi soffre già di sindrome amotivazionale per altri motivi, tipo disturbo schizoide o schizotipico, ma anche solo esaurimento nervoso o depressione e cerca negli effetti immediati del thc (relax o euforia) un modo per non pensarci.....poi le due cose entrano in retroazione, e possono alimentarsi a vicenda fino a stendere totalmente la mente dell'individuo: essenzialmente è questa "retroazione bastarda" che mi preoccupa, proprio perchè vedo molta - molta - più gente oggi che negli anni '60/'70 con problemi di esaurimento (senza poi considerare che la dose di thc degli attuali prodotti è molto più alta rispetto ad allora).

FiSHBoNE
05-05-2006, 11:58
Il punto sta in particolare li ... se ci fosse gente piu' consapevole e giudiziosa ci sarebbero meno incidenti per la strada ... incidenti causati dall'alcool ... figuriamoci poi quanti cannati che gia comunque si trovano senza problemi ...


te che non hai provato non ti rendi conto che gli effetti di una sbronza e di aver fumato cannabis sono del tutto diversi, e se il primo spesso invita al rischio anche alla guida, la seconda fa il contrario e invita.... casomai a suonare il djembe in compagnia in un prato, senza far venire voglia minimamente di rischiare.

quella frustrazione e discriminazione (che anche tu stesso fai spudoratamente) di chi fuma più o meno canne forse non ti rendi conto che deriva in grandissima parte dal fatto di una politca repressiva ed ipocrita che arbitrariamente pone su piani diversi di pericolosità cose che nella pratica al massimo sono sullo stesso piano, mortificando la libertà di scelta dell'individuo. Ti porto il mio esempio: io non fumo sigratette e bevo assai poco a parte un bicchiere di vino al giorno ai pasti, però mi devo sentire dire da te TOSSICO (vallo a dire a un altro che incroci mentre fuma una sigaretta e senti che ne pensa), sentirmi dire che merito di essere radiato da una società sana (sana nel mondo incantato che hai in testa e solo lì) e sentirmi CRIMINALE (sanzionato ora in un modo durissimo, nell'intento di etichettarmi come pericoloso e dunque meritevole di farsi rovinare la vita con l'applicazione di una legge) perchè fumo più o meno canne per i cazzi miei senza nè spacciare nè esporre me o altri a rischio.

chi si batte seriamente a favore di una depenalizzazione delle droghe leggere non è un pischello che vuole il paese dei balocchi intorno a lui, ma una persona stufa di vedersi considerata più pericolosa di altre persone solo perchè qualcuno ha scelto arbitrariamente che una certa pratica è molto meno accettabile di un'altra. E così chi fuma un pacchetto di sigarette, chi si fa 3 giri di apertitivi a sera, chi prende calmanti prima di dormire è ok nel vostro regno, mentre chi si coltiva una pianta per tirarci fuori l'erba da fumare quando ne avrà voglia durante l'anno attualmente rischia di andare in galera subendo un trattamento da criminale a tuttotondo, uscendone a pezzi psicologicamente (questo si che provoca danni...) e socialmente, ma comunque A FRONTE ALTA perchè in fondo fiero di poter tornare a integrarsi con la sana (e onorata) società (come ex TOSSICO giusto?) e finalmente consapevole con quali sostanze è giusto viziarsi.

non ci siamo. Proprio è un modo di affrontare il problema infantile, che porta come effetti sicuri che a) l'uso di droghe continua; b) viste le tabelle uno che muove i primi passi si chiede se non sia il caso di passare dalle canne a qualcosa di più "hot"... rischiare per rischiare... (infatti l'uso di cocaina risulta da qualche tempo in netto aumento tra i giovani); c) molti consumatori in particolare gli autoproduttori (proprio coloro che potrebbero annientare il giro di soldi delle mafie legato alla cannabis) si ritrovano nella popò fino alla punta dei capelli; d) le carceri allestiscono camping per farci entrare tutti. e) il 14 enne standard con l'alone di proibizionismo mistico che aleggia sulle droghe leggere ha ancora più voglia di provare, e magari qualcosa che avrebbe potuto scegliere in libertà di provare o non provare a seconda di quanto gli andava diventa un must ai fini della trasgressione. Quest'ultima cosa te la dico perchè il motore della trasgressione è quello che quasi sempre ti induce a provare a fumare la prima canna. A 14 anni a pensare "mi danno xxx anni invece di x se mi beccano" non ci arrivi o te ne sbatti, se una cosa si vuol fare si fa.
e così PUFF, il problema droga è risolto.


Possiamo quindi dire , giusto per venirci incontro , che l'Italiano medio forse ancora NON E' CONSAPEVOLMENTE PRONTO per gestire una possibile liberta' di questo genere. Questo escludendo ovviamente danni fisici e mentali dei quali si discute da decenni ma ai quali nessun fumatore crede ...

sul quanto sia pronta o meno la nostra società è dura sbilanciarsi... veniamo da un lungo proibizionismo e comunque vista quanta gente fa uno di droghe leggere al momento (intendo soffermarmi SOLO su questo ambito... è incredibile che società di TOSSICI si sia, magari anche il negoziante dove prendi il pane la sera dopo cena si spara una canna... solo a pensarci avrei i brividi.... sembra così normale a vederlo e parlarci..... O forse lo è davvero nè più nè meno di te?) le cose, a regime, non potrebbero imho "peggiorare". L'esempio dell' Olanda insegna, paese che non ha certo nulla da invidiarci a parte clima e cibo vabbè. Dei coffee shop e del giro di turismo personalmente ne farei a meno, soprattutto per questioni di tranquillità e ciò a cui ambirei sarebbe solo una depenalizzazione dell'uso personale e della coltivazione.

sul fatto dei danni fisici e mentali è appunto meglio non discuterne perchè non c'è affatto l'unanimità di vedute che qualcuno sbandiera.

SquallSed
05-05-2006, 14:10
+

Prova a pensare agli effetti su chi soffre già di sindrome amotivazionale per altri motivi, tipo disturbo schizoide o schizotipico, ma anche solo esaurimento nervoso o depressione e cerca negli effetti immediati del thc (relax o euforia) un modo per non pensarci.....poi le due cose entrano in retroazione, e possono alimentarsi a vicenda fino a stendere totalmente la mente dell'individuo: essenzialmente è questa "retroazione bastarda" che mi preoccupa, proprio perchè vedo molta - molta - più gente oggi che negli anni '60/'70 con problemi di esaurimento (senza poi considerare che la dose di thc degli attuali prodotti è molto più alta rispetto ad allora).

ma la vit di oggi nn è la stessa di 100 anni fa..qndi..

Krammer
05-05-2006, 17:26
Possiamo quindi dire , giusto per venirci incontro , che l'Italiano medio forse ancora NON E' CONSAPEVOLMENTE PRONTO per gestire una possibile liberta' di questo genere. Questo escludendo ovviamente danni fisici e mentali dei quali si discute da decenni ma ai quali nessun fumatore crede ...
detto così direi che sono abbastanza d'accordo con te ( :winner: :cincin: :mano: :D ). dico "abbastanza" perchè non sarei sicuro al 100% che l'Italia NON sia pronta ora come ora ad una ipotetica legalizzazione, direi piuttosto che si tratta di una possibilità. e sono cmq convinto che una causa di questa situazione, in cui molte persone non sanno darsi un limite al consumo ragionevole, sia dovuto proprio all'attuale politica proibizionista che genera un diffuso atteggiamento di colpevolizzazione ed in qualche modo anche di emarginazione da parte dell'opinione pubblica (non mi dilungo oltre, ho già approfondito queste cose in un sacco di 3D passati, se ti interessa ti passo i link che ritrovo).

Quello che sostengo, e lo faccio ad alta voce, è che sarebbe il caso di provare a vedere come si evolverebbe la situazione con una legalizzazione controllata, attuata con senno ed informazione sia verso i consumatori sia verso i non consumatori.

ciao :)

Krammer
05-05-2006, 17:33
Prova a pensare agli effetti su chi soffre già di sindrome amotivazionale per altri motivi, tipo disturbo schizoide o schizotipico, ma anche solo esaurimento nervoso o depressione e cerca negli effetti immediati del thc (relax o euforia) un modo per non pensarci.....poi le due cose entrano in retroazione, e possono alimentarsi a vicenda fino a stendere totalmente la mente dell'individuo: essenzialmente è questa "retroazione bastarda" che mi preoccupa, proprio perchè vedo molta - molta - più gente oggi che negli anni '60/'70 con problemi di esaurimento (senza poi considerare che la dose di thc degli attuali prodotti è molto più alta rispetto ad allora).
in un certo modo questo meccanismo di feedback positivo esiste. ma fintanto che si rimane all'utilizzo di cannabis raggiungere il "punto di non ritorno" è quasi impossibile: è normale rendersi conto nel tempo quando l'abuso diventa insostenibile, è normale fare un consapevole dietrofront, anche da soli.
certo ci sono eccezioni particolari, ma generalmente crescendo si capisce l'errore.

Krammer
05-05-2006, 17:39
sul fatto dei danni fisici e mentali è appunto meglio non discuterne perchè non c'è affatto l'unanimità di vedute che qualcuno sbandiera.
danni fisici comprovati, se si fuma cannabis, ce ne sono, così come per chi fuma tabacco.
alterazioni mentali diciamo fino a qualche settimana dall'ultima assunzione ce ne sono parimenti, specie se si è abituati a fumare tanto e con regolarità.
sarebbero da appurare conseguenze psicologiche permanenti su soggetti "normali", ora come ora pare non ce ne siano, ma non è detto che sia effettivamente così.

per il resto concordo abbastanza con ciò che hai scritto

crisis
05-05-2006, 17:43
detto così direi che sono abbastanza d'accordo con te ( :winner: :cincin: :mano: :D ). dico "abbastanza" perchè non sarei sicuro al 100% che l'Italia NON sia pronta ora come ora ad una ipotetica legalizzazione, direi piuttosto che si tratta di una possibilità. e sono cmq convinto che una causa di questa situazione, in cui molte persone non sanno darsi un limite al consumo ragionevole, sia dovuto proprio all'attuale politica proibizionista che genera un diffuso atteggiamento di colpevolizzazione ed in qualche modo anche di emarginazione da parte dell'opinione pubblica (non mi dilungo oltre, ho già approfondito queste cose in un sacco di 3D passati, se ti interessa ti passo i link che ritrovo).

Quello che sostengo, e lo faccio ad alta voce, è che sarebbe il caso di provare a vedere come si evolverebbe la situazione con una legalizzazione controllata, attuata con senno ed informazione sia verso i consumatori sia verso i non consumatori.

ciao :)

sono abbastanza d'accordo.
penso che per l'italia la situazione coffeeshop non funzionerebbe, il primo passo da fare imho sarebbe liberalizzare l'uso personale e permettere la coltivazione, magari con delle regole severe del tipo che se porti l'erba in giro deve essere sottovuoto, un po' come per le bottiglie sigillate...

lowenz
05-05-2006, 18:28
ma la vit di oggi nn è la stessa di 100 anni fa..qndi..
Quindi cosa? Non stravolgiamo il discorso, è inutile negare che la cannabis di oggi è più pura di quella di 30 anni fa e quindi contiene più thc, ergo si va incontro all'assuefazione al principio chimico più in fretta e la dose di cannabinoidi presente può arrivare a livelli tali da attivare i meccanismi psicotici più velocemente.
Inoltre ho solo detto che se una persona con forti incapacità a relazionare fuma per sopperire a questa incapacità (usando per qualche minuti l'euforia indotta dal thc) invece di colmarla la amplifica sul lungo periodo, come ha ben descritto krammer, siccome può andare incontro ad una probabile sindrome amotivazionale, raggiungendo quindi l'esatto opposto di quello che si era prefissato, cioè quello di socializzare.

SquallSed
05-05-2006, 19:36
Quindi cosa? Non stravolgiamo il discorso, è inutile negare che la cannabis di oggi è più pura di quella di 30 anni fa e quindi contiene più thc, ergo si va incontro all'assuefazione al principio chimico più in fretta e la dose di cannabinoidi presente può arrivare a livelli tali da attivare i meccanismi psicotici più velocemente.
Inoltre ho solo detto che se una persona con forti incapacità a relazionare fuma per sopperire a questa incapacità (usando per qualche minuti l'euforia indotta dal thc) invece di colmarla la amplifica sul lungo periodo, come ha ben descritto krammer, siccome può andare incontro ad una probabile sindrome amotivazionale, raggiungendo quindi l'esatto opposto di quello che si era prefissato, cioè quello di socializzare.


si..ma 30-40 anni fa la vita era diversa,io mi riferisco all'esaurimento etc.. che tu vedi molto aumentato...prima avevo sbagliato a dire 100 anni..

Onisem
05-05-2006, 20:33
segnalala pure ... tossicodipendente e' un termine medico che appunto sta ad indicare chi assume droga per abiturdine o dipendenza ... ergo ... visto che la maria e' una droga tu sei un tossicodipendente ...
Che dopo tu non lo voglia accettare e' solo un tuo problema ...
Alla prossima ... ;)

p.s. per quanto mi riguarda potrebbero abolire alcool , fumo , etc.
Visto che ti conferisci lauree "honoris" causa dovresti sapere che, sempre da un punto di vista medico, si può essere consumatori senza esserne dipendenti. Non tutti i consumatori di determinate sostanze sono necessariamente dipendenti, questa è una tua supposizione (erronea).

tdi150cv
05-05-2006, 22:48
Visto che ti conferisci lauree "honoris" causa dovresti sapere che, sempre da un punto di vista medico, si può essere consumatori senza esserne dipendenti. Non tutti i consumatori di determinate sostanze sono necessariamente dipendenti, questa è una tua supposizione (erronea).

si si ... bravo ... :muro:

crisis
05-05-2006, 23:05
tdi e' inutile sbattere la testa.
parli senza avere conoscenze specifiche degli argomenti quindi quando qualcuno ti corregge non andargli sempre contro...

tdi150cv
05-05-2006, 23:24
tdi e' inutile sbattere la testa.
parli senza avere conoscenze specifiche degli argomenti quindi quando qualcuno ti corregge non andargli sempre contro...

be se lo dici tu allora ... :doh:

ti dico solo ... NON HAI IDEA ...

e non ti spiego nemmeno , in quanto l'hai sparata davvero grossa ...

e comunque si insiste a PROMUOVERE una droga !

coldd
05-05-2006, 23:41
Quindi cosa? Non stravolgiamo il discorso, è inutile negare che la cannabis di oggi è più pura di quella di 30 anni fa e quindi contiene più thc, ergo si va incontro all'assuefazione al principio chimico più in fretta e la dose di cannabinoidi presente può arrivare a livelli tali da attivare i meccanismi psicotici più velocemente.
non cerdo assolutamente
la qualità media (dal punto di vista della presenza di thc) della marijuana che si trova in commercio è davvero bassa
si trova anche del prodotto di qualità paragonabile a quella olandese, ma non è certo una cosa comune
quella di qualità ha sicuramente maggiori quantità percentuali di thc, ma non pensare a differenze esagerate


Inoltre ho solo detto che se una persona con forti incapacità a relazionare fuma per sopperire a questa incapacità (usando per qualche minuti l'euforia indotta dal thc) invece di colmarla la amplifica sul lungo periodo, come ha ben descritto krammer, siccome può andare incontro ad una probabile sindrome amotivazionale, raggiungendo quindi l'esatto opposto di quello che si era prefissato, cioè quello di socializzare.
quello che tu chiami euforia indotta da thc potrebbe essere l'effetto di una pianta sativa, che notoriamente ha un effetto + high (ti rende + attivo)
è molto difficile trovare del prodotto con tali caratteristiche in italia, nella maggior parte dei casi si trova marijuana di piante indiche, con effetto stone (ti calma, ti rimbambisce, sicuramente non ti aiuta a essere piu socievole)

sicuramente l'atto del fumare (sigarette o canne) è una cosa che unisce e porta a relazionarsi con altre persone (durante le pause a scuola/lavoro ad esempio), ma non credo vada ad influire sulle capacità relazionali delle persone

tdi150cv
06-05-2006, 01:14
sicuramente l'atto del fumare (sigarette o canne) è una cosa che unisce e porta a relazionarsi con altre persone (durante le pause a scuola/lavoro ad esempio), ma non credo vada ad influire sulle capacità relazionali delle persone

:eek: :eek: :eek:

chiarissimo il concetto ...

Fumare unisce e porta a relazionarsi con altre persone ...
Non credo vada ad influire sulle capacita' relazionali delle persone ...

quale dei due concetti ritieni essere PER TE corretto ?
pare che siano in leggero contrasto ...
Un po' come dire che la cioccolata porta a sporcarsi i vestiti ma non credo che vada ad influire sulla capacita' di sporcarsi i vestiti ... :mbe: :confused: :D

blamecanada
06-05-2006, 01:44
E tu chi sei per affermare questo ? fior fior di studi hanno isolato solo una parte dei principi attivi che fanno parte delle droghe leggere e tu puoi affermare che NESSUNA SOSTANZA PRESENTE NELLA MARIA PORTA ALLA DIPENDENZA ? Scusa ma sei il premio nobel per la medicina ??? :eek:
Ancora una volta ... attenzione a quello che di sbagliato diciamo ... LA GENTE CI CREDE POI !
Ma che razza di discorsi sono???
Secondo questo ragionamento anche i pomodori sono pericolosi, perché non li hanno analizzati in ogni minimo componente.... ma per favore! :muro:

uno fatto o ubriaco lo puniamo benissimo ... scusa ma uno cannato cos'è piu' lucido ? :eek:
Per fatto intendevo anche fumato, ovviamente....

Il problema infatti non e' la mala o la droga ma NOI CHE ABBIAMO BISOGNO DI QUESTE COSE PER SENTIRCI MEGLIO. (se non e' per stare meglio ditemi perchè altro allora ... se vi fa stare peggio e' da stupidi fumare)
Quindi se fumiamo per stare meglio siamo gia arrivati ad uno dei vari stadi della dipendenza psicologica ...
Il fumo può avere diverse cause, ma a te cosa ne importa?
Certamente c'è chi tenta con varie sostanze di riempire un vuoto, ma sono una parte minima, e sono quelli che poi passano a cose pesanti.

Io veramente non capiso questa ostinazione nel voler decidere per gli altri, ma avrà ognuno la libertà di fare quel che vuole della sua vita, finché non dà fastidio a nessuno... mah.

tdi150cv
06-05-2006, 01:58
Ma che razza di discorsi sono???
Secondo questo ragionamento anche i pomodori sono pericolosi, perché non li hanno analizzati in ogni minimo componente.... ma per favore! :muro:


Per fatto intendevo anche fumato, ovviamente....


Il fumo può avere diverse cause, ma a te cosa ne importa?
Certamente c'è chi tenta con varie sostanze di riempire un vuoto, ma sono una parte minima, e sono quelli che poi passano a cose pesanti.

Io veramente non capiso questa ostinazione nel voler decidere per gli altri, ma avrà ognuno la libertà di fare quel che vuole della sua vita, finché non dà fastidio a nessuno... mah.

bravo e' proprio questo il problema ...
l'aumento dei cannati alla guida pescati in flagranza di reato dalla polizia sono in estremo aumento cosi' come gli alcolisti ...
Gli incidenti ci sono i morti anche ...
Ora ... se mi permetti un po' mi frega in quanto la gente si ammazza e inoltre quelli che non schiattano sono alle spese dello stato cioè nostre ...
Ora facesse bene ti dico ok ... ma e' provato e risaputo che bene non fa di certo ... ANZI !

SquallSed
06-05-2006, 02:07
sinceramente,incidenti mortali per cannabis,non ne ho mai sentito parlare da nessuna parte...sento solo mbriachi,impasticcati e tirati a cocozza...notizie x canne nn ne ho mai sentite,chiedo a qlcuno che si ricorda di farmi luce,grazie

blamecanada
06-05-2006, 02:19
bravo e' proprio questo il problema ...
l'aumento dei cannati alla guida pescati in flagranza di reato dalla polizia sono in estremo aumento cosi' come gli alcolisti ...
Gli incidenti ci sono i morti anche ...
Ora ... se mi permetti un po' mi frega in quanto la gente si ammazza e inoltre quelli che non schiattano sono alle spese dello stato cioè nostre ...
Ora facesse bene ti dico ok ... ma e' provato e risaputo che bene non fa di certo ... ANZI !
Io vivo nella provincia europea con il più alto tasso di morti per alcool, quindi... sono d'accordo nel punire chi guida alterato, l'ho ripetoto diverse volte...
Io sono contrario ad arbitrarie limitazionii della libertà personale, ed alla logica d'imporre divieti su qualsiasi cosa che non piace.

Ci sono tante cose che fanno male, non si può proibire tutto...

Ripeto che il fritto è cancerogeno, l'alcool è tossico per le cellule nervose (anche in piccole dosi), la musica ad alto volume rovina l'udito, i monitor emettono radiazioni, così come i cellulari.
Si dovrebbe abolire tutto, facendo questi ragionamenti...

Non c'è nulla che faccia bene in assoluto.

Krammer
06-05-2006, 02:38
sono abbastanza d'accordo.
penso che per l'italia la situazione coffeeshop non funzionerebbe, il primo passo da fare imho sarebbe liberalizzare l'uso personale e permettere la coltivazione, magari con delle regole severe del tipo che se porti l'erba in giro deve essere sottovuoto, un po' come per le bottiglie sigillate...
no io invece ritengo che una ipotetica politica di legalizzazione della canapa in Italia debba continuare ad impedire l'autoproduzione, ed il commercio dovrebbe diventare monopolio di stato come per il tabacco, con una tassazione tale da mantenere il prezzo elevato (potrei ipotizzare da un 3/5€ al grammo in su, per le qualità migliori). il commercio illegale verrebbe quasi dissolto anche mantenendo un prezzo elevato, sarebbero pagate le giuste tasse allo stato e si limiterebbe in qualche modo l'acquisto specie per i più giovani che sono anche i più soggetti a "strafare" (al contrario di una liberalizzazione selvaggia che comporterebbe una quantità ENORME di erba nel mercato, una diffusione esponenziale in brevissimo tempo, sarebbe un disastro!), comprando la cannabis direttamente al tabacchino se ne possono controllare le vendite e quindi il consumo (si capirebbe in quali zone è più diffuso il fenomeno), il prodotto finale sarebbe garantito come qualità.

come detto manterrei l'illegalità sull'autoproduzione (mi dispiace ma credo che sarebbe la scelta migliore, anche se dura da accettare: sarei il primo a desiderare di coltivare le mie belle piantine in casa :cry: ) ma la depenalizzerei: soltanto multe salatissime per chi coltiva, proporzionali alle quantità.
reato penale (contrabbando) a chi invece dovesse essere beccato a vendere erba, parimodo reato penale per chi compra illegalmente: linea durissima su questo.

inoltre imporrei stretti vincoli sul "dove" si può fumare, e servono THC-test immediati ed efficaci da accoppiare al classico etilometro, per la prevenzione stradale.
insomma legalizzazione E controllo.

il messaggio che deve passare deve essere chiaro è semplice: permettiamo il consumo (secondo il rispetto delle normative) ma si deve comprare unicamente dal monopolio statale secondo il prezzo stabilito.
Se non si rispettano queste semplicissime regole, si paga salato, anche con il carcere.

Una legalizzazione del genere secondo me potrebbe funzionare.
al contrario una liberalizzazione totale in cui tutti ci piantiamo la nostra erbetta nel giardino o in armadio imho non sarebbe socialmente sostenibile.

Krammer
06-05-2006, 03:22
non cerdo assolutamente
la qualità media (dal punto di vista della presenza di thc) della marijuana che si trova in commercio è davvero bassa
si trova anche del prodotto di qualità paragonabile a quella olandese, ma non è certo una cosa comune
quella di qualità ha sicuramente maggiori quantità percentuali di thc, ma non pensare a differenze esagerate
vero. attualmente sul mercato gira per lo più roba scadente, e non mi scandalizzerei nel sapere che l'hashish venga talvolta tagliato con sostanze nocive, e anche nella ganja d'importazione (in special modo dall'albania) tra pesticidi e diserbanti di merda ce n'è pure troppa.
si può trovare buona erba autoprodotta nostrana, ma non è immediata da reperire, e la qualità non è cmq detto che sia elevata.
invece l'ottima erba olandese, selezionatissima e molto potente, si può quasi trascurare dal mercato comune.


quello che tu chiami euforia indotta da thc potrebbe essere l'effetto di una pianta sativa, che notoriamente ha un effetto + high (ti rende + attivo)
è molto difficile trovare del prodotto con tali caratteristiche in italia, nella maggior parte dei casi si trova marijuana di piante indiche, con effetto stone (ti calma, ti rimbambisce, sicuramente non ti aiuta a essere piu socievole)
direi di lasciar perdere distinzioni simili, per l'erba mediocre che si trova comunemente in giro qui da noi (in olanda avrebbe senso farle).
si può generalizzare dicendo che quasi tutta la cannabis che si consuma ha quell'effetto sedativo di "rimbambimento", e rende passivi ed inoperosi.


sicuramente l'atto del fumare (sigarette o canne) è una cosa che unisce e porta a relazionarsi [intendevi forse socializzare?] con altre persone (durante le pause a scuola/lavoro ad esempio), ma non credo vada ad influire sulle capacità relazionali delle persone
guarda in questo ti do completamente torto. l'effetto di socializzazione non è derivato certo dalla sostanza ma casomai dall'atto del passarsi il cannone. per il resto, l'effetto vero è quello detto sopra: ti rimbambisce, magari fa ridere tutto il gruppo per una cazzata e ci si sente uniti perchè si ride insieme, ma se si gratta la superficie in fondo c'è ben poca relazione sociale nei gruppetti di fumatori, anzi più si consuma più i rapporti interpersonali diventano di una banalità e di una inconsistenza disarmanti.
e credimi che ho tanta, ma proprio tanta esperienza di queste dinamiche.

la droga che facilita veramente la socializzazione di gruppo ed i legami interpersonali è l'alcol, non la cannabis

Krammer
06-05-2006, 03:51
bravo e' proprio questo il problema ...
l'aumento dei cannati alla guida pescati in flagranza di reato dalla polizia sono in estremo aumento cosi' come gli alcolisti ...
Gli incidenti ci sono i morti anche ...
Ora ... se mi permetti un po' mi frega in quanto la gente si ammazza e inoltre quelli che non schiattano sono alle spese dello stato cioè nostre ...
Ora facesse bene ti dico ok ... ma e' provato e risaputo che bene non fa di certo ... ANZI !
guarda, posto che guidare appena dopo aver fumato è da coglioni, farei però presente che è l'ubriaco il maggior pericolo per strada, molto meno del cannato.
e perchè l'alcol sale lentamente e si fa fatica ad accorgersi quando sopraggiunge il livello di incapacità nella guida (mentre la canna sale immediatamente e ci si rende subito conto della perdità delle capacità motorie, di concentrazione e di riflessi); e perchè l'alcol rende disinibiti e disinvolti, portando a spingere sull'accelleratore (mentre il fumo tendenzialmente ti fa perdere la voglia di correre, e pure di guidare)

detto questo per onor di cronaca, c'è anche da dire che la maggior parte dei cannati che guidano sotto l'effetto della sostanza, sono pure bevuti :-/

*sasha ITALIA*
06-05-2006, 09:50
sono assolutamente contrario all'utilizzo di droghe e non apoggio, ma come dice Grillo è una vaccata che la canapa, pianta utilissima sia messa fuorilegge... se uno si fuma le foglie di thè dobbiamo bandirne la pianta ?! NO!

coldd
06-05-2006, 11:25
:eek: :eek: :eek:

chiarissimo il concetto ...

Fumare unisce e porta a relazionarsi con altre persone ...
Non credo vada ad influire sulle capacita' relazionali delle persone ...

quale dei due concetti ritieni essere PER TE corretto ?
pare che siano in leggero contrasto ...
Un po' come dire che la cioccolata porta a sporcarsi i vestiti ma non credo che vada ad influire sulla capacita' di sporcarsi i vestiti ... :mbe: :confused: :D

non puoi negare che porti a relazionarsi con altre persone, indipendentemente dal fatto che siano canne o sigarette e questo per il solo motivo che si fuma in compagnia
intendevo che cmq non va a influire negativamente sulle capacità relazionali, non è che riunendosi senza fumare, una persona si senta bloccata dalla mancanza della sigaretta o canna e non riesca a socializzare

coldd
06-05-2006, 11:28
guarda in questo ti do completamente torto. l'effetto di socializzazione non è derivato certo dalla sostanza ma casomai dall'atto del passarsi il cannone.
è quello che intendevo

per il resto, l'effetto vero è quello detto sopra: ti rimbambisce, magari fa ridere tutto il gruppo per una cazzata e ci si sente uniti perchè si ride insieme, ma se si gratta la superficie in fondo c'è ben poca relazione sociale nei gruppetti di fumatori, anzi più si consuma più i rapporti interpersonali diventano di una banalità e di una inconsistenza disarmanti.
e credimi che ho tanta, ma proprio tanta esperienza di queste dinamiche.

in ogni caso non credo ci siano effetti negativi da questo punto di vista

crisis
06-05-2006, 12:16
state sbagliando, e' vero che l'effetto socializzante e' dovuto anche al fatto che la si fuma in compagnia, ma il principio attivo stesso garantisce una leggera disinibizione, molto + leggera di quella da alcool.

per chi dice che dopo questa 'euforia' arriva una crisi amotivazionale ho una sola frase: invece di dire CAZZATE EMERITE per sentito dire leggete, studiate, informatevi, fate una figura migliore.

Krammer
06-05-2006, 17:05
state sbagliando, e' vero che l'effetto socializzante e' dovuto anche al fatto che la si fuma in compagnia, ma il principio attivo stesso garantisce una leggera disinibizione, molto + leggera di quella da alcool.
vorresti dire che fumare rafforza i legami affettivi tra le persone? o che facilita la socializzazione tra sconosciuti?

per chi dice che dopo questa 'euforia' arriva una crisi amotivazionale ho una sola frase: invece di dire CAZZATE EMERITE per sentito dire leggete, studiate, informatevi, fate una figura migliore.
primo: questo stato "amotivazionale" non sopraggiunge di colpo dopo aver fumato una canna, ma tendenzialmente nasce e si rafforzarza man mano nel tempo nei consumatori abituali, in chi fuma più volte al giorno praticamente tutti i giorni per settimane, mesi, anni.
secondo: dipende fondamentalmente dall'inclinazione caratteriale del consumatore: c'è chi è più "soggetto a" e chi molto meno.
terzo: non è necessario informarsi sui libri, per rendersene conto è sufficiente viverla sulla propria pelle, sia direttamente sulla propria persona che in decine di amici e conoscenti consumatori abituali da anni
quarto: il tutto è cmq comprovato da qualsiasi studio scientifico
quinto: te pensala come vuoi ed agisci di conseguenza, semplicemente se esageri un giorno te ne accorgerai da solo di come queste non siano cazzate emerite, ma dati di fatto :)

D4rkAng3l
06-05-2006, 17:09
anche io fumatore e contrario a questa legge assurda ma anche assolutamente contrario alla legalizzazione in italia

in olanda sono un popolo civile dove se butti una sigaretta o casrtaccia a terra ti si bevono e ti trattano da barbaro...nessuno guiderebbe mai fatto e molti usano la bicicletta...purtroppo finchè gli italiani non si evolveranno un pochino sarò contrario...secondo me il rpimo giorno di legalizzazione ci sarebbero 300 morti spappolati contro un pioppo, 300 ivestiti, qualche stupro e qualche rissa solo a Roma....

tdi150cv
06-05-2006, 17:15
state sbagliando, e' vero che l'effetto socializzante e' dovuto anche al fatto che la si fuma in compagnia, ma il principio attivo stesso garantisce una leggera disinibizione, molto + leggera di quella da alcool.

per chi dice che dopo questa 'euforia' arriva una crisi amotivazionale ho una sola frase: invece di dire CAZZATE EMERITE per sentito dire leggete, studiate, informatevi, fate una figura migliore.

tu magari fuma meno , informati meglio e non insultare la gente ... se vuoi insistere nel fare il tossico e' un problema tuo ma non fare pubblicita' alla cosa !
Guerra a tutti i costi contro tutte le droghe !

Krammer
06-05-2006, 17:16
in ogni caso non credo ci siano effetti negativi da questo punto di vista
no di certo, dipende da quali siano le proprie aspettative.
a me fa piacere talvolta fumare con i miei amici al parco consapevole che alla fine probabilmente si passarà là tutto i pomeriggio o la nottata, distesi nell'erba a vaneggiare, con qualcuno che strimpella la chitarra ed il bongo, e qualcun altro che fa due lanci col frisby o con il pallone :)
se si ricerca relax e tranquillità è perfetto, ma alla lunga ti fai anche 2 palle tante ehehehe :)

crisis
06-05-2006, 17:22
tu magari fuma meno , informati meglio e non insultare la gente ... se vuoi insistere nel fare il tossico e' un problema tuo ma non fare pubblicita' alla cosa !
Guerra a tutti i costi contro tutte le droghe !

io non faccio pubblicita' a niente, mi attengo a quelli che sono i fatti. se tu riporti notizie proveniente dalla tua conoscenza molto sommaria di questo argomento e' mio dovere scrivere cio' che e' stato rilevato da persone competenti, non dal primo che passa.

Onisem
06-05-2006, 18:16
si si ... bravo ... :muro:
Intanto leggiti questo, con uno sforzo minimo avresti potuto farlo anche da solo:

I principali effetti
La cannabis contiene più di 400 composti chimici, di cui 61 cannabinoidi, tra i quali il delta 9-tetraidrocannabinolo (THC) è il più potente come attività psicoattiva; inoltre nel fumo di cannabis sono presenti più di 350 sostanze chimiche simili a quelle del fumo di sigaretta. I cannabinoidi, molto liposolubili, attraversano rapidamente le membrane cellulari ed entrano nel cervello dopo pochi minuti dalla inalazione del fumo di uno spinello ed entro un’ora dalla ingestione orale. Il THC si lega nel cervello a dei recettori specifici scoperti nel 1988, i recettori endogeni, legandosi ai quali attiva una serie di reazioni cellulari che portano all’effetto acuto dei cannabinoidi. Ad essere coinvolti sono i sistemi cerebrali che controllano il tono dell’umore: la memoria, le funzioni intellettuali e cognitive, il dolore, il controllo dei movimenti, le attività delle ghiandole endocrine, il sistema cardiovascolare e altre funzioni vitali. La cannabis produce, così, uno stato di coscienza oniroide (sognante) nel quale le idee appaiono sconnesse, incontrollabili e liberamente fluenti. In genere si produce una sensazione di benessere e rilassamento (il cosiddetto “sballo”), effetti che non durano più di 2 o 3 ore dopo l’assunzione. Mancano ad oggi evidenze convincenti di un effetto prolungato o di postumi. Anche se uno studio ha confrontato le abilità di memoria, attenzione e apprendimento tra due gruppi di studenti di college: uno di consumatori abituali di marijuana e uno di consumatori occasionali. Dopo 24 ore di sobrietà da tutte le droghe e alcol, i test hanno rivelato nei consumatori abituali un maggior numero di errori e maggiore difficoltà nel mantenere la concentrazione. Indizi ma nessuna prova definitiva, comunque. E per quanto riguarda la dipendenza?

La cannabis dà dipendenza?
Come ogni sostanza che causa euforia e riduce l’ansia la cannabis può provocare dipendenza, tuttavia, il consumo intenso e le lamentele di incapacità a smettere sono rari. La cannabis può essere usata in maniera episodica senza evidenze di disfunzionalità sociale o psicologica. Nel 16-29% dei consumatori abituali alla brusca sospensione della droga può comparire una sindrome da astinenza con agitazione, ansia, aggressività, insonnia e tremori, mentre il rischio di sviluppare una dipendenza in chi la usa saltuariamente è stimato nel 10%. È vero, infatti, che negli USA ogni anno 120000 persone iniziano un trattamento per la loro tossicodipendenza da marijuana ma, d’altro canto, i soggetti che risultano positivi ai test sul posto di lavoro spesso sono obbligati a chiedere il trattamento. L’uso di marijuana costituisce, comunque, un problema di droga sebbene la sua importanza tossicologica sia incerta. Come incerto è un altro argomento molto dibattuto: il rischio di passare ad altre droghe illecite. Secondo alcune stime i soggetti dipendenti da cannabis hanno una probabilità 28 volte superiore rispetto ai non consumatori di passare ad altre droghe illecite, ma si tratta di una associazione più forte per l’età di 14-15 anni.
In ogni caso - come conclude un editoriale appena pubblicato sul British Medical Journal - le conoscenze attuali non consentano di affermare che la cannabis abbia un impatto significativo sul tasso di decessi. Il buon senso, però, suggerisce di tentare di minimizzarne gli effetti negativi, ovvero di scoraggiarne l’uso da parte degli adolescenti, di non usarla quando si guida o si lavora, e di evitarla se si soffre di disturbi cardiaci. Molto rumore per nulla?

Marco Malagutti


Fonte
Sidney S. Comparing cannabis with tobacco—again. BMJ 2003; 327: 635-636

Henry JA et al. Comparing cannabis with tobacco. BMJ 2003;326: 942-3

Sidney S. et al Marijuana use and mortality. Am J Public Health 1997;87: 585-90

Mittleman MA et al. Triggering myocardial infarction by marijuana. Circulation 2001;103: 2805-9

Manuale Merck. Dipendenza da cannabis. 195

~ZeRO sTrEsS~
06-05-2006, 19:39
ragazzi mi dispiace non saro' con voi ma vi sopportero' da qui!!! :(

divertitevi...

due anni fa a madrid occuparono un paese intero eravamo 30.000

Non
06-05-2006, 20:04
Domanda da ignorante: come mai la maria non provoca dipendenza mentre il tabacco sì?

NapalM

tutto provoca dipendenza:
amiamo e siamo amore-dipendenti.
facciamo sesso e siamo ....... :D
beviamo acqua e siamo acqua dipendenti (ne abbiamo bisogno per vivere)
mangiamo e siamo cibo-dipendenti (")

per sono parlare di alccol,fumo,droghe...

il mio non e' assolutamente un discorso qualunquista anzi uno spunto per una discussione oserei dire filosofico-morale (che paroloni :asd: ) ...

crisis
06-05-2006, 20:07
hai pienamente ragione non ;)

mauriz83
06-05-2006, 20:23
la domanda da porsi è questa:
che diritto ho io uomo di privare un altro uomo ,mio simile ,di qualcosa quando quel qualcosa non nuoce (se nuoce) a nessun altro tranne a chi ne fa uso?chi si sente così superiore moralmente da impedire a qualcun'altro di fare qualcosa che non limita la libertà di chi proibisce?
Me lo sono sempre chiesto,cosa permette ad un uomo di decidere di essere meglio di un altro.Il titolo di studio,ok è un merito che viene riconosciuto e permette di fare certe cose,l'uccello + grosso? qualità indiscussa di certi uomini ma prescinde dal comando,maggiore intelligenza? permette di svolgere mansioni gratificanti...e così via...non c'è nessuna caratteristica interna o esterna di un uomo che gli permette di decidere sulla vita privata di un altro a meno che non si lede la libertà altrui o l'altrui incolumità.


Quindi appoggio la vostra l'iniziativa pur non essendo assolutamente fumatore.

blamecanada
06-05-2006, 20:27
la domanda da porsi è questa:
che diritto ho io uomo di privare un altro uomo ,mio simile ,di qualcosa quando quel qualcosa non nuoce (se nuoce) a nessun altro tranne a chi ne fa uso?chi si sente così superiore moralmente da impedire a qualcun'altro di fare qualcosa che non limita la libertà di chi proibisce?
Me lo sono sempre chiesto,cosa permette ad un uomo di decidere di essere meglio di un altro.Il titolo di studio,ok è un merito che viene riconosciuto e permette di fare certe cose,l'uccello + grosso? qualità indiscussa di certi uomini ma prescinde dal comando,maggiore intelligenza? permette di svolgere mansioni gratificanti...e così via...non c'è nessuna caratteristica interna o esterna di un uomo che gli permette di decidere sulla vita privata di un altro a meno che non si lede la libertà altrui o l'altrui incolumità.


Quindi appoggio la vostra l'iniziativa pur non essendo assolutamente fumatore.
Concordo in toto...

Per me la marijuana va trattatae combattuta come il fumo e l'alcool, non vietata.

prio
06-05-2006, 20:48
se vuoi insistere nel fare il tossico e' un problema tuo


Alessandro ti aveva gia invitato ad evitare.
Ammonito.

~ZeRO sTrEsS~
07-05-2006, 05:36
alla fine e' semplice la cosa... va sanzionato pesantemente il comportamento non l' uso... con controlli efficaci!

Ser21
08-05-2006, 10:38
vero ... non siete persone da punire ... ma solamente tossicodipendenti da tenere lontani da una sana societa' !
Questo è fare il razzista..complimenti :Puke:

Ser21
08-05-2006, 11:20
sbagliato non credo ... l'abitudine ad assumere sostanze stupefacenti e' comunque una sorta di dipendenza ...
Esiste infatti la dipendenza fisica e mentale ... entrambe riconducibili alla tossicodipendenza ... poi che una abitudine a fumare non si voglia accettare che derivi da una sorta di dipendenza psicologica e' un problema diverso.
Sono considerati tossicodipendenti anche i fumatori di tabacco e chi beve alcool.
Poi che lo si voglia accettare o meno e' un discorso diverso.
Se non lo si accetta basta dirlo ... ma comunque non e' un problema mio.
In assenza di Tabacco e/o Alcool può risultare una dipendenza fisica e/o mentale.
La manca di Cannabis nn provoca alcun tipo di dipendenza,ne fisica ne mentale.Ergo,è più "pericoloso" n volte di più il tabacco rispetto alla Canapa,così come Alcool e altro...