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View Full Version : Iraq? Ok, partiamo, è una bella isoletta del pacifico


Lucio Virzì
04-05-2006, 11:48
http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/scuola_e_universita/servizi/giovani-usa/giovani-usa/giovani-usa.html

Poi ci si chiede come mai riescano a trovare tanti ragazzi disposti a dare la vita per proteggere gli interessi di pochi.

Sconcertanti i risultati di una ricerca del National Geographic su 510 americani
Dentro i confini non sanno collocare la Louisiana, devastata dall'uragano
Usa, giovani ignoranti in geografia
Il 63% non sa dove si trova l'Iraq


WASHINGTON - Non sono bastati tre anni di guerra e oltre 2400 vittime tra i soldati Usa, né le polemiche quotidiane sull'andamento delle operazioni militari nel Golfo: a tutt'oggi il 63% dei giovani americani non ha idea di dove si trovi l'Iraq. E' il risultato, a dir poco sconcertante, di una ricerca del National Geographic condotta su 510 intervistati, tutti giovani tra i 18 e i 24 anni.

E dire che alcuni loro coetanei in Iraq hanno perso la vita. Eppure la maggior parte dei giovani americani non è in grado di indicare sulla mappa del mondo il Paese islamico. Ma non si tratta solo dell'Iraq perchè la stessa ignoranza geografica colpisce anche altre nazioni nel mondo: quelle di cui si parla continuamente in televisione o sui giornali. Un esempio? Nonostante le cronache sui massacri nel Darfur, i giovani non hanno imparato dov'è il Sudan, tanto che oltre la metà ignora che si trovi in Africa, mentre il 20% lo situa in Asia e il 10% in Europa.

Le cose non vanno meglio dentro i confini americani. Basta considerare che il 50% degli intervistati non sa "localizzare" lo Stato di New York. Va peggio a quel 30% che davanti alla cartina del proprio Paese non sa trovare la Louisiana: eppure lo scorso anno era stata devastata dall'uragano Katrina.

Quanto agli abitanti degli Stati Uniti, i giovani americani sembrano davvero 'dare i numeri': il 30% ritiene la popolazione Usa sia tra uno e due miliardi, quando in realtà sono 300 milioni. Il 74% pensa che l'inglese sia la lingua più parlata nel mondo, invece del cinese. E non sanno nemmeno che il loro Paese è il più grande esportatore mondiale di beni e servizi.

Lapidario il giudizio del National Geographic, che definisce "allarmante" l'ignoranza dei giovani americani in geografia, ed esprime preoccupazione per le conseguenze e per il progressivo declino della materia nelle scuole. "Eppure la conoscenza geografica è ciò che ci permette di legare persone, luoghi ed eventi", spiega John Fahey, Ceo della società. "E' così che diamo senso al mondo".
(3 maggio 2006)

LuVi

dupa
04-05-2006, 11:50
http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/scuola_e_universita/servizi/giovani-usa/giovani-usa/giovani-usa.html

Poi ci si chiede come mai riescano a trovare tanti ragazzi disposti a dare la vita per proteggere gli interessi di pochi.



Stai forse dando degli ignoranti ai soldati?

matrizoo
04-05-2006, 11:54
Stai forse dando degli ignoranti ai soldati?


e anche se fosse?
sei preoccupato?

A.L.M.
04-05-2006, 11:57
Poi ci si chiede come mai riescano a trovare tanti ragazzi disposti a dare la vita per proteggere gli interessi di pochi.
Credi che in Italia sia diverso? Ecco perchè qualunque politico può dire quel che gli pare ed essere creduto, a dx come a sx. :(

Cisto
04-05-2006, 11:58
Sarei curioso di vedere la stessa analisi effettuata sulla popolazione italiana... secondo me l'ignoranza (non solo geografica, ma anche storica) sta prendendo piede anche qui a piè sospinto ... :(

dupa
04-05-2006, 12:01
e anche se fosse?
sei preoccupato?

Se uno dicesse che chi fa l'operaio è ignorante verrebbe giù il forum :)
Comunque son ancora in attesa di sapere se chi fa il soldato è ignorante.

oscuroviandante
04-05-2006, 12:06
Se uno dicesse che chi fa l'operaio è ignorante verrebbe giù il forum :)
Comunque son ancora in attesa di sapere se chi fa il soldato è ignorante.


Io conosco fior di lauerati che sono degli ignoranti ... :stordita:

dupa
04-05-2006, 12:08
Io conosco fior di lauerati che sono degli ignoranti ... :stordita:

non cambiamo discorso

matrizoo
04-05-2006, 12:10
Se uno dicesse che chi fa l'operaio è ignorante verrebbe giù il forum :)
Comunque son ancora in attesa di sapere se chi fa il soldato è ignorante.

beh, scommetto che se fai la stessa domanda agli operai di qualche fabbrica te lo dicono dove si trova l'Iraq, e probabilmente anche la Louisiana...
Sto sondaggio esce praticamente ogni anno, e i risultati sono sempre gli stessi :D
quindi che gli americani siano un po ignorantelli ci puo' stare dai...

GianoM
04-05-2006, 12:17
Beh, questa notizia è vecchiotta, l'avevo già sentita/letta tempo fa. In Italia non siamo messi meglio.

oscuroviandante
04-05-2006, 12:19
non cambiamo discorso

Diciamo che la maggior parte di chi entra nell'esercito non ha una elevata classe socio-economica e una bassa scolarità.
Ma , se guardiamo l'esercito Americano , è una possibilità per diventare qualcuno.
Lo stesso Colin Powell era un ragazzo del ghetto , e abbiamo visto dove è arrivato.

Lucio Virzì
04-05-2006, 12:22
Lo stesso Colin Powell era un ragazzo del ghetto , e abbiamo visto dove è arrivato.

Vero, è arrivato a raccontar fregnacce con i disegnini del camper di barbie modificato in laboratorio per le WMD semovente al consiglio di sicurezza dell'ONU. :cool:

LuVi

oscuroviandante
04-05-2006, 12:27
Vero, è arrivato a raccontar fregnacce con i disegnini del camper di barbie modificato in laboratorio per le WMD semovente al consiglio di sicurezza dell'ONU. :cool:

LuVi


forse mi sono perso qualcosa sul perchè se ne è andato dall'amministrazione e sul fatto che adesso sta aizzando i generali contro Rumsfeld.

E comunque non era questo il discorso....



Ma....non ero nella tua ignore list? :mbe:

sapatai
04-05-2006, 12:30
Ma....non ero nella tua ignore list? :mbe:
e per giunta con due merdine vedo. :sofico: :O

A.L.M.
04-05-2006, 12:31
Vero, è arrivato a raccontar fregnacce con i disegnini del camper di barbie modificato in laboratorio per le WMD semovente al consiglio di sicurezza dell'ONU. :cool:

LuVi
Beh, comunque è un uomo di colore (sicuramente capace) arrivato parecchio in alto dal nulla. In Italia non sarebbe stato possibile.

Lucio Virzì
04-05-2006, 12:32
e per giunta con due merdine vedo. :sofico: :O

L'ignore list è comoda quando non hai tempo da perdere, ma se, in un thread che ho aperto io, voglio leggere un intervento ed ho il tempo di un ulteriore click, lo faccio, tutto qui.
Quando invece (ed è la maggioranza dei casi) non ho tempo per respirare, figurati se mi viene la voglia di cliccare su quel link per leggere lo stesso.
Ben altra cosa è la ignore list del darkside; li, se vi vieni inserito, semplicemente sparisci.

LuVi

ALBIZZIE
04-05-2006, 12:40
beh, in italia uno che non sapeva perchè si festeggiasse il 25 aprile ha appena vinto una barcata di euri arrivando primo a dun concorso.
il secondo era convinto che si festeggiasse la Madonna. anche se aveva dei dubbi perchè il mese della madonna è maggio. :O



e questo fa pensare. :(

yossarian
04-05-2006, 13:02
Vero, è arrivato a raccontar fregnacce con i disegnini del camper di barbie modificato in laboratorio per le WMD semovente al consiglio di sicurezza dell'ONU. :cool:

LuVi

diciamo che ce lo hanno praticamente costretto a fare quella figuraccia; tanto era bruciato, anche perchè era l'unico della prima amministrazione Bush ad essere contrario ad un'azione militare in Iraq

oscuroviandante
04-05-2006, 13:02
e per giunta con due merdine vedo. :sofico: :O

Tanta merda ,Tanto onore :asd:

icoborg
04-05-2006, 13:16
si pero ce una differenza la lousiana nn è mica una citta ....voglio dire e come chiedere ad un italiano dove sia lemilia romagna.

franklar
04-05-2006, 13:48
Diciamo pure che una buona parte degli Italiani non ha idea di dove si trovi la Basilicata, o quali e quante siano le provincie lombarde, l'ignoranza geografica è molto più diffusa di quanto si pensi, e a tutti i livelli di ceto/istruzione :stordita:


Il punto è: come ha fatto il Presidente dell'Unica Superpotenza Mondiale a convincere la maggior parte dei suoi concittadini a muovere guerra ad un paese con la scusa dell' "esportazione della democrazia", quando una buona fetta della popolazione non ha nemmeno idea di dove si andava ad esportare ? Si parla di spese militari immani, morti militari e civili da una parte e dall'altra... com'è possibile che il popolo americano abbia dato l'assenso a questa impresa disastrosa così, senza saper nulla ?

nomeutente
04-05-2006, 14:15
com'è possibile che il popolo americano abbia dato l'assenso a questa impresa disastrosa così, senza saper nulla ?
forse perché tutti hanno pensato: "cazzo sono tutti d'accordo e io non so nemmeno dove sta l'Iraq?! Meglio che mi dichiaro d'accordo anch'io per non fare la figura del pistola" :stordita:

Alessandro Bordin
04-05-2006, 14:21
... com'è possibile che il popolo americano abbia dato l'assenso a questa impresa disastrosa così, senza saper nulla ?

Perché di base hanno una forte fiducia in chi li governa. Ritengono quindi che se il Presidente ha deciso così, probabilmente è giusto.

Questo almeno finché la popolarità del Presidente è alta, come lo era all'atto della dichiaraz.., ops, di liberazione. :p

Non che sia un brutta cosa eh.. ma mediamente sono molto disinteressati alla politica, lasciando al Presidente e al suo staff il compito di pensare per loro, fidandosi molto più di quanto succede in Europa in genere.

Faethon
04-05-2006, 14:22
Vero, è arrivato a raccontar fregnacce con i disegnini del camper di barbie modificato in laboratorio per le WMD semovente al consiglio di sicurezza dell'ONU. :cool:

LuVi

:rotfl: Eh,ma così si spiega perchè non li trovavano.Sono ancora in movimento da qualche parte nel deserto.Gli autisti si danno il cambio ogni 12 ore :D

-kurgan-
04-05-2006, 14:33
potremmo spedire da loro la moratti, per fare una bella riforma scolastica :D

Faethon
04-05-2006, 14:34
...


Il punto è: come ha fatto il Presidente dell'Unica Superpotenza Mondiale a convincere la maggior parte dei suoi concittadini a muovere guerra ad un paese con la scusa dell' "esportazione della democrazia", quando una buona fetta della popolazione non ha nemmeno idea di dove si andava ad esportare ? Si parla di spese militari immani, morti militari e civili da una parte e dall'altra... com'è possibile che il popolo americano abbia dato l'assenso a questa impresa disastrosa così, senza saper nulla ?

E semplice:

1)Grazie al "terrore".Gli Americani si sono trovati sotto schock.Non dimentichiamo che l' America non ha mai combattuto nel 20esimo secolo un nemico sul proprio suolo.L' attacco alle 2 torri ha fatto crollare il mito dell "intoccabile",quindi per gli Americani era come se il mondo gli crollasse addosso.Una volta che hai un popolo che TEME ,puoi fare di tutto,mettendo la "sicurezza" come bandiera e un "God Bless America" come ciliegina.

2)In America la figura del Presidente è molto particolare.E come una figura paterna per tutti gli Americani.Per definizione quasi,un Presidente non farebbe mai una cosa contro l' interesse del suo popolo.Poi più grande è un paese,più interessi ha,più è difficile al cittadino di seguire tutte le mosse del suo governo all' estero.Arriva a sapere solo quelle che arrivano a un punto "critico",cioè quando la questione gli esplode in faccia.Cioè gli Americani come popolo,non sono cattivi,anzi,per me sono pure troppo "naive".Perchè NON SANNO quello che lo State Dept. sta facendo.Impara solo un giorno all' improvviso che "c'è un cattivone che vuole ammazzarci ,quindi dobbiamo andare ad attaccarlo noi prima".Basta vedre qualche comizio pre-elettorale pre-Americano per capire.A me fanno tenerezza,perchè vedi la gente che ci crede davvero alla "libertà","land of the free" etc e appena il Presidente a fine comizio dice l' immancabile "God Bless America",vedi le lacrimucce che scendono dagli occhi.

Poi qualcuno si schianta sulle 2 torri,e il giorno dopo escono tutti i giornali Americani "WHY US??".E sì,te pareva che andavano a shiantarci a Ginevra...Why us...

La Grecia ha speso 1.2 miliardi di dollari (il quadruplo rispetto a Sindey) per la sicurezza delle Olimpiadi,per il solo fatto che USA aveva minacciato che non mandava i suoi atleti altrimenti.La stampa USA ci faceva sembrare come il paradiso dei terroristi Arabi e a fine Olimpiadi uscivano con titoli "We apologise".Ma quale pericolo?Gli unici che non sentivano pericolo erano i Greci.Perchè contrariamente a USA,abbiamo ottime relazioni con i paesi Arabi e non abbiamo dato fastidio a casa di nessuno nell' area.E quello che non capiscono gli Americani.Che ogni cosa succede perchè esiste una causa.E non lo fanno apposta,è che gli manca l' informazione sulle moltitudini di azioni compiute dal loro governo mentre loro dormono felici e beati.Quindi quando si "svegliano" dal "boom",corrono al loro Presidente per informazioni.E sappiamo che informazioni gli danno...

franklar
04-05-2006, 19:04
E` quello che non capiscono gli Americani.Che ogni cosa succede perchè esiste una causa.E non lo fanno apposta,è che gli manca l' informazione sulle moltitudini di azioni compiute dal loro governo mentre loro dormono felici e beati.Quindi quando si "svegliano" dal "boom",corrono al loro Presidente per informazioni.E sappiamo che informazioni gli danno...

E` un concetto che ho tentato più volte di esprimere in varie sedi, ma ogni volta trovo sempre qualche pro-american-taliban che mi da dell'antiamericano stalinista e fregnacciaro :D magari tu avrai più fortuna :stordita:

Faethon
04-05-2006, 19:29
E` un concetto che ho tentato più volte di esprimere in varie sedi, ma ogni volta trovo sempre qualche pro-american-taliban che mi da dell'antiamericano stalinista e fregnacciaro :D magari tu avrai più fortuna :stordita:

Ah,ma io non ci tengo a convincere nessuno.L' ho detto anche a degli Americani e ho sentito di tutto.E inutile provarci.L' assioma causa-effetto non esiste per loro.Chi vuol pensare di testa sua,vede se c'è logica.Chi vuole credere su una cosa o pensa che dietro un ragionamento non c'è logica,è libero di farlo e cercare di convincerli è solo perdita di tempo.Nel passato in alcuni forum con molti Americani mi divertivo a fargli delle domande e portagli i links per ogni domanda che non mi rispondevano o mi rispondevano "lo facciamo perchè aiutiamo la democrazia".Ma ora mi sono stufato,devo essere in un giorno di ottimo umore per farlo :D

franklar
04-05-2006, 19:37
Ah,ma io non ci tengo a convincere nessuno.L' ho detto anche a degli Americani e ho sentito di tutto.E inutile provarci.L' assioma causa-effetto non esiste per loro.Chi vuol pensare di testa sua,vede se c'è logica.Chi vuole credere su una cosa o pensa che dietro un ragionamento non c'è logica,è libero di farlo e cercare di convincerli è solo perdita di tempo.


Su questo non ci piove. E` che in Italia amiamo moltissimo fare gli "americani" copiandone vizi e virtù, ma soprattutto vizi :D tipo il ragionare senza logica e colmare il vuoto lasciato con paroloni del tipo "liberta&democrazia" :rolleyes:

http://www.windoweb.it/guida/spettacolo/spettacolo_foto/alberto_sordi1.jpg

Faethon
04-05-2006, 20:06
Su questo non ci piove. E` che in Italia amiamo moltissimo fare gli "americani" copiandone vizi e virtù, ma soprattutto vizi :D tipo il ragionare senza logica e colmare il vuoto lasciato con paroloni del tipo "liberta&democrazia" :rolleyes:

http://www.windoweb.it/guida/spettacolo/spettacolo_foto/alberto_sordi1.jpg


Ah,se ti può consolare,non solo in Italia.La società greca,in certe cose è molto più "americanizzata" che l' Italia.Però esiste il paradosso,che allo stesso tempo,tutti sono consci della politica americana,non perchè siamo più intelligenti,ma semplicemente perchè per decenni abbiamo a che fare con la politica estera USA nella nostra regione,sappiamo cosa hanno fatto e ci sono anche le prove e siccome non abbiamo grossi interessi o sogni da superpotenza,nessuno cerca di nascondere niente o di prensentare le cose mascherate (vabbè,qualcuno c'è sempre,i lobby esistono in tutti i paesi),anzi le analisi geopolitiche VERE (non pilotate) sono molto popolari sia sulla stampa cartacea che come trasmissioni tv.Poi magari se un giorno ci ritroveremo anche noi con tutti i problemi risolti,i balcani un paradiso felice etc,ci perderemo anche noi nel sonno beato.

Nel frattempo,per fortuna,rimangono i libri di storia e anche se alcuni altri paesi non ammetteranno mai la verità,almeno noi la sapremo,perchè l' abbiamo vissuta.Per esempio,l' USA sta ogni tanto declassificando documenti della CIA o dello State Department.Per la Grecia siamo arrivati circa nel 1967.Non li danno tutti e il resto è "censurato per non rischiare rotture politiche con paesi alleati".Immagina da te cosa significa.Se ti dico cosa è successo o mostrarti documenti che abbiamo sia da quelli declassificati o dalla NATO (tramite un ufficiale di alto grado Greco assistente del Comandante NATO successivo),dirai "sti Greci sono cospiratori ,è tutto falso,DEVE essere tutto falso.E infatti così ci dicevano tutti all' estero.Ora qualcosina comincia di uscire tipo che gli Inglesi a Cipro,anzichè fare i soldati di pace ONU,stavano facendo operazioni nascoste per aumentare i problemi e armavano anzichè disarmare.Questo lo ammette un ufficiale Britannico dei servizi segreti della Marina Inglese ora ,che era all' isola nel 64 ,e fra l' altr oracconta come il sottosegretario USA in visita gli ha detto:

"That was a fantastic show son, but you've got it all wrong, hasn't anyone told you that our plan here is for partition?"
http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/4632080.stm

La partizione è successa 10 anni dopo.

Qui ci sono 3 documenti (clickabili anche gli originali accanto da un libro) con gli ordini di Kissinger e NATO per aiutare i Turchi ad invadere gli sfortunati Ciprioti:

http://www.greece.org/cyprus/Takism8.htm

Nei documenti declassificati si ammette che USA ha comprato 3 parlamentari per far cadere il governo leggittimo ,ma non cita i nomi (però noi li sappiamo ovviamente).Esiste foto del nostro ditattore del 67 a caccia insieme a un agente CIA anni prima che lui diventasse ditattore ed era un "semplice" colonello dell' esercito greco.
E tante tante altre cose...Ma se non fosse per la "scoperta ilnglese" sopra citata,sembrerei uno scemo deluso antiamericano.

A parte questo siamo americanizzatissimi :D


Ciao

dantes76
04-05-2006, 20:18
Se uno dicesse che chi fa l'operaio è ignorante verrebbe giù il forum :)
Comunque son ancora in attesa di sapere se chi fa il soldato è ignorante.

scusa ma non ti seguo, sono dibbattuto fra Mr. Lui e Amici

franklar
04-05-2006, 20:24
Faethon è sempre un piacere leggere i tuoi post :)

xenom
04-05-2006, 20:27
dovrebbero dare più spazio alla geografia a scuola. Si fa solo in prima liceo. i professionali non la fanno, e mi pare nemmeno i tecnici...
inoltre la geografia del liceo è "umanistica", non tratta della locazione dei luoghi.

Faethon
04-05-2006, 20:37
Faethon è sempre un piacere leggere i tuoi post :)

E un piacere reciproco fin dai primi giorni che ho "scoperto" la sezione politica del forum,durante il periodo pre-elettorale. :mano:

franklar
04-05-2006, 20:40
Al liceo se non ricordo male si fanno due ore settimanali, solo per il primo anno. E' praticamente ZERO.
In compenso per cinque anni si fa un'ora di religione alla settimana, una palla clamorosa, visto che di solito si ha a che fare con delle prof. bigotte all'ennesima potenza :rolleyes: quindi apprendimento:zero e ore perse:tante

Xiaoma
04-05-2006, 20:59
Sconcertanti i risultati di una ricerca del National Geographic su 510 americani
Dentro i confini non sanno collocare la Louisiana, devastata dall'uragano
Usa, giovani ignoranti in geografia
Il 63% non sa dove si trova l'Iraq

Le cose non vanno meglio dentro i confini americani. Basta considerare che il 50% degli intervistati non sa "localizzare" lo Stato di New York. Va peggio a quel 30% che davanti alla cartina del proprio Paese non sa trovare la Louisiana: eppure lo scorso anno era stata devastata dall'uragano Katrina.

LuVi

Di che ti stupisci... il 72% degli americani non riesce a trovare il Marocco nella mappa dell'Europa.

:sofico:

Faethon
04-05-2006, 21:11
Di che ti stupisci... il 72% degli americani non riesce a trovare il Marocco nella mappa dell'Europa.

:sofico:

Io mi ricordo in tv Clinton che aveva una mappa dei Balcani e diceva per far capire dov' è la Jugoslavia "è a nord del mostro alleato Grecia e a est del nostro alleato Italia".Cioè il pensiero era "Che cavolo,avranno sentito di uno dei due,magari per vacanze" :D

Cfranco
04-05-2006, 21:21
E semplice:
...

E quello che non capiscono gli Americani.Che ogni cosa succede perchè esiste una causa.E non lo fanno apposta,è che gli manca l' informazione sulle moltitudini di azioni compiute dal loro governo mentre loro dormono felici e beati.Quindi quando si "svegliano" dal "boom",corrono al loro Presidente per informazioni.E sappiamo che informazioni gli danno...

Amaramente d' accordo :nono:
Ma d' altra parte manca loro la base minima per capire il mondo , ci lamentiamo noi del programma di storia della nostra scuola , ma negli USA ci si limita a fare solo la storia americana dall' arrivo degli inglesi , un amico statunitense quando ha visto la data di fondazione del Monte dei Paschi di Siena ( 1488 ) è rimasto così :eh: semplicemente non riusciva a credere che ci potessero essere banche così vecchie .



Di che ti stupisci... il 72% degli americani non riesce a trovare il Marocco nella mappa dell'Europa.

:sofico:
:doh: :stordita:

Faethon
04-05-2006, 21:41
Amaramente d' accordo :nono:
Ma d' altra parte manca loro la base minima per capire il mondo , ci lamentiamo noi del programma di storia della nostra scuola , ma negli USA ci si limita a fare solo la storia americana dall' arrivo degli inglesi , un amico statunitense quando ha visto la data di fondazione del Monte dei Paschi di Siena ( 1488 ) è rimasto così :eh: semplicemente non riusciva a credere che ci potessero essere banche così vecchie .




:doh: :stordita:

Beh,non ho nessuna difficoltà a crederti...Queste date sono "antiche" :D

franklar
04-05-2006, 21:59
Chissà che succede se gli raccontiamo che esistevano civiltà evolute già prima della nascita di Cristo, tra la Grecia, l'Egitto e l'attuale poligono militare una volta noto come Babilonia :asd:

Prima impazziscono perchè non riescono a trovare quei posti su una cartina, poi crollano per terra esausti perchè immaginare un periodo così lontano nel tempo è uno sforzo veramente esagerato :sbonk:

In effetti mia madre ha studiato a Chicago, e da quel che dice lei alle superiori non fanno altro che storia americana, quel che viene prima del 1776 beh... fate vobis :eek:

Luca Pitta
04-05-2006, 22:14
http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/scuola_e_universita/servizi/giovani-usa/giovani-usa/giovani-usa.html

Poi ci si chiede come mai riescano a trovare tanti ragazzi disposti a dare la vita per proteggere gli interessi di pochi.

Sconcertanti i risultati di una ricerca del National Geographic su 510 americani
Dentro i confini non sanno collocare la Louisiana, devastata dall'uragano
Usa, giovani ignoranti in geografia
Il 63% non sa dove si trova l'Iraq


WASHINGTON - Non sono bastati tre anni di guerra e oltre 2400 vittime tra i soldati Usa, né le polemiche quotidiane sull'andamento delle operazioni militari nel Golfo: a tutt'oggi il 63% dei giovani americani non ha idea di dove si trovi l'Iraq. E' il risultato, a dir poco sconcertante, di una ricerca del National Geographic condotta su 510 intervistati, tutti giovani tra i 18 e i 24 anni.

E dire che alcuni loro coetanei in Iraq hanno perso la vita. Eppure la maggior parte dei giovani americani non è in grado di indicare sulla mappa del mondo il Paese islamico. Ma non si tratta solo dell'Iraq perchè la stessa ignoranza geografica colpisce anche altre nazioni nel mondo: quelle di cui si parla continuamente in televisione o sui giornali. Un esempio? Nonostante le cronache sui massacri nel Darfur, i giovani non hanno imparato dov'è il Sudan, tanto che oltre la metà ignora che si trovi in Africa, mentre il 20% lo situa in Asia e il 10% in Europa.

Le cose non vanno meglio dentro i confini americani. Basta considerare che il 50% degli intervistati non sa "localizzare" lo Stato di New York. Va peggio a quel 30% che davanti alla cartina del proprio Paese non sa trovare la Louisiana: eppure lo scorso anno era stata devastata dall'uragano Katrina.

Quanto agli abitanti degli Stati Uniti, i giovani americani sembrano davvero 'dare i numeri': il 30% ritiene la popolazione Usa sia tra uno e due miliardi, quando in realtà sono 300 milioni. Il 74% pensa che l'inglese sia la lingua più parlata nel mondo, invece del cinese. E non sanno nemmeno che il loro Paese è il più grande esportatore mondiale di beni e servizi.

Lapidario il giudizio del National Geographic, che definisce "allarmante" l'ignoranza dei giovani americani in geografia, ed esprime preoccupazione per le conseguenze e per il progressivo declino della materia nelle scuole. "Eppure la conoscenza geografica è ciò che ci permette di legare persone, luoghi ed eventi", spiega John Fahey, Ceo della società. "E' così che diamo senso al mondo".
(3 maggio 2006)

LuVi


Il campione di 510 mi sembra un pò pochino, o no? Non ho visto come l'hanno scelto questo campione di giovani: tutti montanari o abitanti di quache paese ambientato ancora come in un film western?


Pitta

franklar
04-05-2006, 22:23
Il campione di 510 mi sembra un pò pochino, o no? Non ho visto come l'hanno scelto questo campione di giovani: tutti montanari o abitanti di quache paese ambientato ancora come in un film western?


Non burlarti dei sondaggisti americani :O
Ci prendono sempre :read:

:stordita: :stordita: :stordita:

Luca Pitta
04-05-2006, 22:31
Non burlarti dei sondaggisti americani :O
Ci prendono sempre :read:

:stordita: :stordita: :stordita:


:rotfl: :rotfl:


Pitta

A.L.M.
04-05-2006, 22:34
La Grecia ha speso 1.2 miliardi di dollari (il quadruplo rispetto a Sindey) per la sicurezza delle Olimpiadi,per il solo fatto che USA aveva minacciato che non mandava i suoi atleti altrimenti.La stampa USA ci faceva sembrare come il paradiso dei terroristi Arabi e a fine Olimpiadi uscivano con titoli "We apologise".Ma quale pericolo?Gli unici che non sentivano pericolo erano i Greci.Perchè contrariamente a USA,abbiamo ottime relazioni con i paesi Arabi e non abbiamo dato fastidio a casa di nessuno nell' area.
Beh, con tutto il rispetto per le motivazioni che porti, alcune delle quali più vere altre meno, devo farti un appunto.
Certo la Grecia, in Europa, non è certo tra i paesi con le migliori relazioni di vicinato, o no? :rolleyes:
Non dimentichiamo che avete avuto qualche "problemino" con la Macedonia e la Turchia: 2 paesi in cui sono presenti etnie di religione musulmana.
Se si fossero presi sottogamba certi pericoli e fosse successo qualcosa?
Non credi di esagerare dicendo che se avete speso tutti quei soldi è stato solo per colpa degli USA?
Ma soprattutto, il tuo discorso è quasi OT.

Faethon
04-05-2006, 22:43
Beh, con tutto il rispetto per le motivazioni che porti, alcune delle quali più vere altre meno, devo farti un appunto.
Certo la Grecia, in Europa, non è certo tra i paesi con le migliori relazioni di vicinato, o no? :rolleyes:
Non dimentichiamo che avete avuto qualche "problemino" con la Macedonia e la Turchia: 2 paesi in cui sono presenti etnie di religione musulmana.
Se si fossero presi sottogamba certi pericoli e fosse successo qualcosa?
Non credi di esagerare dicendo che se avete speso tutti quei soldi è stato solo per colpa degli USA?
Ma soprattutto, il tuo discorso è quasi OT.

Cioè trasformare Atene in fortezza in qualche modo ha prevenuto o in qualche modo era deterrente per la Turchia oppure la Macedonia dal non attaccare durante le Olimpiadi? :confused: Puoi spiegare un po' meglio?

La cifra quadrupla è stata fatta per vincere le preoccupazioni principalmente di USA e secondariamente degli altri 2 paesi anglosassoni (UK e Australia) in fatto di sicurezza.Cioè non vedo come Sydney che è molto pià grande di Atene poteva essere sicuro con 1/4 dei soldi e Atene non poteva.

A.L.M.
04-05-2006, 23:01
Cioè trasformare Atene in fortezza in qualche modo ha prevenuto o in qualche modo era deterrente per la Turchia oppure la Macedonia dal non attaccare durante le Olimpiadi? :confused: Puoi spiegare un po' meglio?
Credo che tu abbia capito bene, invece. ;)
Le spese in sicurezza si fanno sulla base dei rischi connessi ad un certo Paese ed alle vicende contingenti di un certo momento storico.
Ovvio che essendo le Olimpiadi di Atene le prime dopo l'11 settembre, la paura c'era, e forte, da parte di molti stati occidentali, non solo da USA, UK o Australia. Forse dimentichi che pochi mesi prima dell'inizio delle Olimpiadi c'erano stati gli attentati a Madrid (a Marzo).
A tutto questo si aggiungeva il fatto che obiettivamente i vostri cattivi rapporti con la Macedonia (che ha una buona fetta di popolazione Musulmana) e con la Turchia erano dei rischi in più.
Non so se lo sai, ma già normalmente la Grecia sostiene delle spese militari più che doppie in proporzione al PIL rispetto all'Italia (4.1% contro 1.9%), nonostante sia un paese molto piccolo e meno coinvolto dell'Italia in missioni all'estero: come spieghi questi dati (che sono del 2003, non di 20 anni fa)?

franklar
04-05-2006, 23:30
Non so se lo sai, ma già normalmente la Grecia sostiene delle spese militari più che doppie in proporzione al PIL rispetto all'Italia (4.1% contro 1.9%), nonostante sia un paese molto piccolo e meno coinvolto dell'Italia in missioni all'estero: come spieghi questi dati (che sono del 2003, non di 20 anni fa)?


Non c'entra niente col terrorismo, è che sono perennemente in allerta per qualche vecchia scaramuccia territoriale con i turchi :D

A.L.M.
04-05-2006, 23:37
Non c'entra niente col terrorismo, è che sono perennemente in allerta per qualche vecchia scaramuccia territoriale con i turchi :D
Beh, comunque l'avere delle pendenze più o meno irrisolte con un paese musulmano non ti rende il posto più sicuro della Terra oggigiorno, o no? :D

Faethon
04-05-2006, 23:37
Credo che tu abbia capito bene, invece. ;)

Te l' hanno mai detto che sei eccessivamente sospettoso?Se vuoi proprio sapere,la parola "sottogamba" non la conosco nemmeno come significato.Ho dovuto capire dal resto.

Le spese in sicurezza si fanno sulla base dei rischi connessi ad un certo Paese ed alle vicende contingenti di un certo momento storico.
Ovvio che essendo le Olimpiadi di Atene le prime dopo l'11 settembre, la paura c'era, e forte, da parte di molti stati occidentali, non solo da USA, UK o Australia. Forse dimentichi che pochi mesi prima dell'inizio delle Olimpiadi c'erano stati gli attentati a Madrid (a Marzo).
A tutto questo si aggiungeva il fatto che obiettivamente i vostri cattivi rapporti con la Macedonia (che ha una buona fetta di popolazione Musulmana) e con la Turchia erano dei rischi in più.
Non so se lo sai, ma già normalmente la Grecia sostiene delle spese militari più che doppie in proporzione al PIL rispetto all'Italia (4.1% contro 1.9%), nonostante sia un paese molto piccolo e meno coinvolto dell'Italia in missioni all'estero: come spieghi questi dati (che sono del 2003, non di 20 anni fa)?

Prima di tutto,premetto che se veramente ci fosse un gruppo determinato a farsi saltare insieme ad una bomba (kamikaze),probabilmente uno o più suoi membri ci sarebbero riusciti ,non importa quanti poliziotti ci fossero.Israele ci sta provando da anni a fermarli e non ci riesce.Quel che dici per il 9/11 è giusto,ma appunto chi aveva paura dopo 9/11?USA.Tu citi Madrid.Dimentichi che Madrid era successa troppo vicina alle Olimpiadi per cambiare qualcosa.Cioè i sistemi di sicurezza,truppe,polizioti,C4I,reti informative etc,erano già
concordati e il materiale comprato da Americani,Israeliani e Australiani (ognuno ha avuto parte nella sicurezza).Per non parlare che gli Spagnoli non si sono mai lamentati.

Per il fatto di Macedonia e Turchia,"non ho capito",perchè non abbiamo problemi terroristici con loro.I problemi con la Turchia sono di natura militare e con Macedonia di natura storica.Poi specialmente i Macedoni hanno una piccola minoranza musulmana "fedele",gli Albanesi sono per di più neomusulmani dopo la caduta del comunismo e i Slavi sono Cristiani ed hanno i guai loro.La possibilità che un musulmano kamikaze partisse da questi paesi per venire in Grecia,era la stessa che andasse in Italia o a Londra.A New York sono partiti da Europa,quindi la distanza non è certo un fattore limitante.Il problema è che i terroristi non sono idioti.Primo,noi abbiamo avuto chiesto il "parere della PLO" per sondare il terreno,e hanno detto che non vedono come qualcuno vorrebbe rovinare le olimpiadi in Grecia.Un colpo durante le Olimpiadi,è un colpo che porta cattiva immagine anche al terrorista,specie in un paese amico degli arabi e specie dei Palestinesi.Questa era la più grande sicurezza in Grecia che nessun polizzioto può garantire.Perchè anche in Spagna hanno colpito per una precisa ragione:Far ritirare le truppe spagnole.Colpire alle Olimpiadi farebbe notizia,ma lo potrebbero fare in USA che farebbe notizia lo stesso.Le Olimpiadi erano anche importanti per la presenza della squadra Palestinese autonomamente,che era importante per gli Arabi e lo stesso per l' Iraq che usciva un po dalle sanzioni.

Fatto sta,che solo USA,pur avendo preso tutte le misure possibili e suggerite dagli esperti dei 3 (più altri agenti di grandi paesi) paesi,comqunque sono andati a chiudersi alla base di Creta con agenti armati loro.Venivano ad Atene solo poco prima della gara.

A senior Greek security official said at least 45 US agents would accompany the American athletes and support staff to Crete
http://sport.guardian.co.uk/olympics2004/ballgames/story/0,14790,1275173,00.html


Insomma,anche se avessimo speso 10.2 miliardi,non sarebbe cambiato niente.Uno con la bomba si poteva benissimo farsi scoppiare nel centro di Atene e non basterebe niente per fermarlo.I soldi sono solo fattore psicologico oltre che aver riempito le tasche degli esperti in fatto di sicurezza.

So molto bene sia le spese militari che le armi dell' esercito greco,che appunto niente hanno a che fare con rischio terrorista.L' S-300 a poco serve per ammazzare un kamikaze...Appunto,le armi convenzionali dell' esercito,servono per altri tipi di problemi,che sono quelli con la Turchia e Macedonia,non contro terroristi.Anzi,visto che abbiamo un arsenale così preparato,forse dovevamo caso mai spendere meno di Sydney...

Faethon
04-05-2006, 23:40
Beh, comunque l'avere delle pendenze più o meno irrisolte con un paese musulmano non ti rende il posto più sicuro della Terra oggigiorno, o no? :D

No,perchè esisteva anche una remote possibilità che la Turchia paese NATO attaccasse la Grecia ,che era pattugliata anche da voli NATO durante le Olimpiadi?Anzi,se lo facesse sarebbe un regalo.Sarebbe il suicidio Turco nella scena della politica internazionale :D

Per essere seri,per fino i Turchi,per il periodo delle Olimpiadi non facevano volare i loro aerei sull' Egeo.Già esiste un accordo così da una decina d' anni per 2 mesi estivi,ma stavolta l' hanno detto da soli.

Faethon
04-05-2006, 23:46
E per capire chi ci ha guadagnato da questa "sicurezza".Gli atleti Americani,non penso,perchè tanto per loro non è cambiato niente,si sono chiusi in Creta.

300 miliardi di dollari,sono andati ad una sola ditta USA ,che ci ha venduto un sistema C4I,cioè 1/4 della spesa totale.Da notare che un sistema C4I vero hanno pocchissimi paesi Europei.Questo sistema si era poi collegato con la rete di polizia ed esercito,perchè avremmo mandato un Leopard a sparare al terrorista :D

Alla fine era tutto un grande magna magna.

franklar
04-05-2006, 23:49
No,perchè esisteva anche una remote possibilità che la Turchia paese NATO attaccasse la Grecia ,che era pattugliata anche da voli NATO durante le Olimpiadi?Anzi,se lo facesse sarebbe un regalo.Sarebbe il suicidio Turco nella scena della politica internazionale :D

Non aspettavate altro eh ? :D

Faethon
04-05-2006, 23:52
CORREZIONE : Il C4I è costato 300 milioni di $,non miliardi (ovviamente)

Faethon
04-05-2006, 23:54
Non aspettavate altro eh ? :D

Eh,sarebbe stato troppo idiotico da parte Turca...Del resto le tensioni con la Turchia avvengono dopo Ottobre oppure da Gennaio e in poi.Da Maggio a Ottobre sono bravi i buoni.Perchè?Perchè rovinerebbero anche il loro turismo.

A.L.M.
04-05-2006, 23:59
Ovvio che l'attacco non sarebbe venuto dalle nazioni Turchia o Macedonia o altro, ma da qualche cellula terroristica al loro interno.
E' un dato di fatto che voi in Grecia abbiate un tasso di rischio "Paese" ancor più alto che quello italiano, anche senza intervento in Iraq.
E' naturale che Atene sia stato un terreno di prova.
Col tuo ragionamento allora sarebbe inutile proteggersi?
Allora anche gli antifurti per le auto sono inutili: mai sentita la parola "deterrente"? Significa "cosa che evita che accada qualcos'altro di peggio".
La strategia di deterrenza funziona quasi sempre: certo è vero che se si vuol fare davvero un attentato, questo va in porto in parecchi casi.
Comunque se la spesa fatta serve a salvare/proteggere anche solo qualche vita umana, è una spesa ben fatta.
A distanza di soli 2 anni, qui a Torino, gli atleti USA giravano tranquillamente per la città e abitavano a 2 passi dal centro.
Questo vuol dire che non è che gli USA facciano spendere a tutti soldi inutili: qui il servizio di sicurezza è stato molto rigido (tutti i tombini sigillati, ecc...), ma le misure adottate ad Atene non c'erano. Questo vuol dire che in quel periodo ad Atene il rischio era più alto che a Torino oggi.

Faethon
05-05-2006, 00:19
Ovvio che l'attacco non sarebbe venuto dalle nazioni Turchia o Macedonia o altro, ma da qualche cellula terroristica al loro interno.
E' un dato di fatto che voi in Grecia abbiate un tasso di rischio "Paese" ancor più alto che quello italiano, anche senza intervento in Iraq.
E' naturale che Atene sia stato un terreno di prova.
Col tuo ragionamento allora sarebbe inutile proteggersi?
Allora anche gli antifurti per le auto sono inutili: mai sentita la parola "deterrente"? Significa "cosa che evita che accada qualcos'altro di peggio".
La strategia di deterrenza funziona quasi sempre: certo è vero che se si vuol fare davvero un attentato, questo va in porto in parecchi casi.
Comunque se la spesa fatta serve a salvare/proteggere anche solo qualche vita umana, è una spesa ben fatta.
A distanza di soli 2 anni, qui a Torino, gli atleti USA giravano tranquillamente per la città e abitavano a 2 passi dal centro.
Questo vuol dire che non è che gli USA facciano spendere a tutti soldi inutili: qui il servizio di sicurezza è stato molto rigido (tutti i tombini sigillati, ecc...), ma le misure adottate ad Atene non c'erano. Questo vuol dire che in quel periodo ad Atene il rischio era più alto che a Torino oggi.

Ah,la Grecia ha tasso di rischio terrorismo più altro che l' Italia?Da quando?Non era in Italia che hanno trovato i piani per attachi su metropolitane?Il ministro prima delle elezioni non ha detto che ha sventato un attacco ma lo teneva nascosto?Noi ci ha mai minacciato AQ che siamo bersaglio?Poi noi abbiamo tasso di rischio più altro,e guarda caso ,la bomba alle Olimpiadi l' avuta Atlanta in USA nel 1996 :D

Il mio ragionamento non dice che è inutile proteggersi.E che sono stati buttati alcuni milioni dalla finestra.A meno che uno vuole credere che le precedenti Olimpiadi erano "non protette".

ALM,la deterrenza è psicologica per chi ha paura.Che noi abbiamo avuto il C4I da 300 milioni o meno,poco cambiava.Uno poteva tranquillamente immischiarsi alla gente che stava a guardare la Maratona,e si faceva scoppiare mentre passava il maratoneta Americano e non c'era niente da fare.

La spesa da 1.2 sì è ben spesa.Specialmente le ditte che hanno messo i soldi in tasca sono molto contente.

Voi potete anche sigillare i tombini se questo vi fa credere che siete a minor rischio.Beati voi.Noi i tombini delle aree olimpiche le vedevamo col C4I,magari se lo volete comparlo... :stordita: Se AQ voleva attaccare,vi salvano i tombini...

Vabbè...E lo stesso atteggiamento che ci ha portato all' isteria con gli Americani che sono andati a Creta."I Greci hanno confini coi musulmani,ballano sirtaki,che ne sarà di noi qua?"

Faethon
05-05-2006, 00:31
E questo per chi pensa che Atene non era "rigida"...Certo,quando hai alcuni milioni di turisti per le Olimpiadi,puoi andare con la via "classica" e farli sentire in un campo militare,oppure fare la stessa cosa più "garbatamente".

What SAIC Is Doing
SAIC is putting together a C4I system to give the Greek government the tools they need to manage the security. Greek public safety and military forces will provide the actual security and respond to specific calls.

In addition to providing capabilities in C4I (command, control, communications, computers, and intelligence), SAIC also brings strong expertise in port security, telecommunications, engineering, and training. SAIC support includes overseeing wireless communications systems, overseeing port security systems, and providing engineers and other subject matter experts.

SAIC's team of U.S. and international firms is highly impressive, including Siemens, E Team, and Greek companies ALTEC, Diekat, and Pouliadis Group.

During the 2002 Winter Olympics, SAIC successfully integrated many of the same systems that will be used in the 2004 Summer Games.

Our C4I system is composed of 29 subsystems that will allow Greek authorities to collect, analyze, and disseminate information. These include a command and decision support system, a communication and information system, a digital trunked radio system, a port security system, and fixed and mobile command centers for the Greek police and firefighters, the coast guard, the Athens Olympic Committee Security Division, and the Ministry of Defense.

An Electronic Fence around the Games
In addition to infrared and high-resolution cameras, other camera systems will track vehicles, and an airship will float silently overhead acting as an airborne surveillance center. Unlike helicopters, which will also be used, airships can carry more sensitive equipment and stay in position for up to 24 hours.

A Winning Combination
While SAIC's previous Olympics experience and its broad technical expertise were key discriminators in winning the heavily competed security contract from the Greek government, SAIC's first-hand knowledge of law enforcement issues was also an important factor.

For example, David Tubbs, who played a key role in helping SAIC win the contract, spent 24 years with the FBI and oversaw security for the 2002 Winter Olympics as executive director of the Utah Olympic Public Safety Command before joining SAIC, where he manages our Justice Information Systems Group.

Extensive law enforcement experience helped the SAIC team to better understand the needs and concerns of the customer, which is the Hellenic Ministry of Public Order (the Greek police).

http://www.saic.com/news/saicmag/2003-summer/olympics.html

Solo chi non sa,pensa che le Olimpiadi di Atene non erano "rigide".E questo era 1/4 della spesa.

Hal2001
05-05-2006, 15:14
Di che ti stupisci... il 72% degli americani non riesce a trovare il Marocco nella mappa dell'Europa.

Se è per questo, il 78% degli americani non riesce a vedere il proprio pistolino quand'è in bagno da quanto è straordinariamente grasso :D