PDA

View Full Version : Rambus vince la controversia legale contro Hynix


Redazione di Hardware Upg
26-04-2006, 16:16
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/memorie/17176.html

Hynix dovrà pagare un risarcimento di 306 milioni di dollari per la violazione di alcuni brevetti di proprietà di Rambus

Click sul link per visualizzare la notizia.

Rufus86
26-04-2006, 16:21
Temo un aumento dei prezzi..

massidifi
26-04-2006, 16:33
Prima di tutto mi chiedo dove siano quei ragazzi che dicevano male a Rambus sostenendo che era solo una scusa per farsi soldi, e inoltre aggiungo che se ha vinto questa battaglia legale vuol dire che veramente sono stati violati dei brevetti della Rambus (aggiungerei guadagnati lavorando e non copiando).
Ovviamente spero che questo non si riperchuoti in un aumento dei prezzi complessivo delle ram...

Cimmo
26-04-2006, 16:41
questo si riperquotera' per forza nei prezzi, le royalty chi vuoi che li paghi?

YYD
26-04-2006, 16:50
Rambus ha trovato la gallina dalle uova d'oro. Deposita brevetti su circuiti che non produce, e quando altri che hanno sia capacità ingegneristica che produttiva commercializzano un prodotto che, come una casa deve avere una porta, possiede circuiti che sono passaggi obbligati ma già brevettati da Rambus, cala la scure trascinandoli in tribunale. Comoda la vita. Questa situazione, che di fatto rallenta il progresso nello specifico e mantiene alti i costi, si può evitare progettando circuiti del tutto nuovi che però comportano pesanti modifiche anche a quelli che devono servire, come cpu e chipset. Non la vedo bene. Minchia picciotti... pagare Rambus dobbiamo, aaahhhh!

MiKeLezZ
26-04-2006, 16:58
La situazione credo sarà molto triste per noi...
Però Rambus ha pienamente ragione, e ha tutti i diritti di veder riconosciuta la sua opera di ingegno, che le fu rubata ormai tanti anni or sono, quando venne creata la JEDEC e si decise di standardizzare le SDRAM.
Certo che adesso farà soldi a palate..

VEKTOR
26-04-2006, 17:08
Ovviamente spero che questo non si riperchuoti in un aumento dei prezzi complessivo delle ram...

Vuoi dire che non si riperchuota... ;)
Facci la persona aggrammatikata... :D

VEKTOR
26-04-2006, 17:10
questo si riperquotera' per forza nei prezzi, le royalty chi vuoi che li paghi?

No, veramente si ripercuoterà... ;)
Un pò di sana grammaticha non fa mai male... :D

A proposito le royalties... royalty credo sia singolare... :stordita:

Kanon
26-04-2006, 18:07
JEDEC ha fatto fuori Rambus ai suoi tempi con una cordata.
[What if ON] Se ai tempi le XDR avessero sfondato, non ci fossero stati i problemi per il P4 Willamate e i successivi Northwood fossero stati accompagnati da XDR ancora più evolute, cosa ne sarebbe stato delle DDR a basso costo (visto che il JEDEC non riconosceva le royalties a Rambus) e dei primi Athlon socket A?[/What if OFF]
Chi la fa l'aspetti.
E noi paghiamo.

Berno
26-04-2006, 18:17
Rambus ha trovato la gallina dalle uova d'oro. Deposita brevetti su circuiti che non produce
Si chiama attività di ricerca, le tecnologie protette da quei brevetti non saranno saltate fuori dal nulla...

Kanon
26-04-2006, 18:26
La teoria del complotto verso Rambus era stato trattato da diversi autorevoli siti. I nodi stanno venendo al pettine.

MiKeLezZ
26-04-2006, 18:28
Si chiama attività di ricerca, le tecnologie protette da quei brevetti non saranno saltate fuori dal nulla...
Se Rambus ha CREATO una tecnologia alla base di DDR, DDR2 e DDR3, un po' di merito glielo dobbiamo pur dare..
All'epoca lei ci mise la mente, cercava solo un braccio..
Quello che ha trovato è gente che l'ha sfruttata e sbattuta fuori dalla porta.

ulk
26-04-2006, 18:34
La teoria del complotto verso Rambus era stato trattato da diversi autorevoli siti. I nodi stanno venendo al pettine.

Boh ricordo solo le Rambus per i P4 socket 423, costosissime..... :mbe:

matteo1
26-04-2006, 18:50
A seguito di questa clamorosa svolta si imporrebbe una revisione della tutela della proprietà intellettuale;depositare migliaia di progetti senza metterli in pratica non si può considerare ammissibile;è come se io sintetizzassi una molecola X e senza fare nulla la depositassi;poi magari un'altra azienda sperimenta la molecola,la trova utile per la cura di una malattia e quell'azienda sarebbe costretta a versare a me i diritti. :rolleyes:
Tempo fa qualcuno aveva intestato a se migliaia di siti con nomi e cognomi e pretendeva i soldi da coloro che avendo un nome-cognome presenti nella lista volevano creare un proprio sito web. :muro:
A fare soldi così sono buoni tutti. :doh:

vago
26-04-2006, 18:53
cmq sta cosa delle rambus costose e' piu' una leggenda che altro....

intendiamoci, non e' che costavano come le ddr che oggi trovi anche nei grandi magazzini... erano tutte memorie marchiate e facendo un corrispettivo costavano tali e qyuali alle ddr. e non parlo tanto per parlare perche' allora ho comprato 20 giga in moduli da 256 rimm per montare un po di pc. addirittura da conosciute compagnie di cui non riporto il nome ma cmq europee le trovavo a prezzi anche inferiori alle ddr e parlo di corsair.

tutto era nato col fatto che mettevano a paragone il prezzo delle ddr, ripeto, da supermercato,con rimm in cui il marchio c'era ed era kingston samsung e corsair al più. bastava prendere le corrispettive ddr marchiate e vedere le differenze di prezzo.Mentre il mercato delle rambus era cmq un mercato di pc di altra fascia nonostante non la facessero intendere così sopratutto i negozianti.

In secondo luogo chi ha avuto modo di provare le rambus si e' accorto della differenza che c'era dagli altri tipi di memoria( e a dire il vero con le 1066 le differenze le vedo ancora oggi..)

Ma quello che girava era le latenze enormi delle rambus, senza riflettere che parlare di latenza per le rimm era una cosa completamente diversa che per le ddr, ma invece spuntavano grafici precisissimi sulal loro latenza quando i piu' addetti sanno come non sia praticamente facile e neppure sensato dire quale era la latenza su questi moduli poiche le cose funzionavano in maniera tale da non poter essere fatta questa valutazione come si fa con le ddr..

beh finisco col dire che non so cosa la causa porterà, ma mi sono sfogato per una cosa che mi aveva convinto e poi che ho apprezzato e poi di colpo me la hanno tolta senza possibilità ne di aggiornare ne di sentirne riparlare.

imho

YYD
26-04-2006, 18:59
Gli oppositori a Rambus hanno opinioni diverse circa la liceità dei brevetti depositati da quest'ultima. Inoltre, come qualcuno ha già ricordato, le RIMM ( progetto Rambus ) usate da Intel e per fortuna naufragate, avevano un prezzo spropositato, davvero al di fuori di ogni logica, e le prestazioni erano allineate o *appena* superiori alla tecnologia concorrente. Alla fine, per la disperazione di non vendere le RIMM e i suoi chipset di supporto, Intel e partner le hanno quasi regalate in bundle con la motherboard.
I monopoli sono sempre odiosi, producono solo immobilismo tecnologico e prezzi gonfiati.

MiKeLezZ
26-04-2006, 19:04
A seguito di questa clamorosa svolta si imporrebbe una revisione della tutela della proprietà intellettuale;depositare migliaia di progetti senza metterli in pratica non si può considerare ammissibile;è come se io sintetizzassi una molecola X e senza fare nulla la depositassi;poi magari un'altra azienda sperimenta la molecola,la trova utile per la cura di una malattia e quell'azienda sarebbe costretta a versare a me i diritti. :rolleyes:
Tempo fa qualcuno aveva intestato a se migliaia di siti con nomi e cognomi e pretendeva i soldi da coloro che avendo un nome-cognome presenti nella lista volevano creare un proprio sito web. :muro:
A fare soldi così sono buoni tutti. :doh:
No il discorso è un attimino diverso...
Dopo anni di ricerca scopri la cura per il cancro, vai dalla casa farmaceutica X e le dici " senti, ho trovato questa cura, ho scritto cosa serve e come farlo.. ti va di metterci in società e vender queste medicine? ".
Lei accetta, prende il tuo foglietto, e ti invita alla riunione con gli azionisti.
Qui, viene proposto di cambiarci il nome, di registrare tutto a nome della società, e di cambiare qualche ingrediente con dei derivati meno costosi. Tutti favorevoli.. tranne te. Le decisioni passano, e tu vieni sbattuto fuori.
Si comincia così a buttare nel mercato questa nuova medicina, ugualmente funzionante, in volumi elevati, e ad un prezzo minore della tua.
Scompari.

Le rambus non erano costose, hanno fatto semplicemente cartello in modo che le SDRAM fossero più economiche, così da affossarle.

Certo, il pregio dei componenti meno costosi è dell'azienda, ma la cura l'hai inventata te, non loro.

Sig. Stroboscopico
26-04-2006, 19:06
Azz... bell'affare per rambus e pessimo per i consumatori finali.

argh...

i brevetti stanno diventando capestri non da poco... si fa presto a parlare di ricerca... ma se date un'occhiata ai dedali di brevetti e furbate ad essi annessi che ci sono vi potrebbe anche passare la voglia di investirci un euro...

sigh...

matteo1
26-04-2006, 19:16
No il discorso è un attimino diverso...
Dopo anni di ricerca scopri la cura per il cancro, vai dalla casa farmaceutica X e le dici " senti, ho trovato questa cura, ho scritto cosa serve e come farlo.. ti va di metterci in società e vender queste medicine? ".
Lei accetta, prende il tuo foglietto, e ti invita alla riunione con gli azionisti.
Qui, viene proposto di cambiarci il nome, di registrare tutto a nome della società, e di cambiare qualche ingrediente con dei derivati meno costosi. Tutti favorevoli.. tranne te. Le decisioni passano, e tu vieni sbattuto fuori.
Si comincia così a buttare nel mercato questa nuova medicina, ugualmente funzionante, in volumi elevati, e ad un prezzo minore della tua.
Scompari.

Le rambus non erano costose, hanno fatto semplicemente cartello in modo che le SDRAM fossero più economiche, così da affossarle.

Certo, il pregio dei componenti meno costosi è dell'azienda, ma la cura l'hai inventata te, non loro.

se è come dici tu(ma io sapevo un pò diverso,da quello che al tempo scrivevano tutti,perchè nessuno si è mai schierato con rambus e la cosa è strana) è un altro discorso. :mbe:

MiKeLezZ
26-04-2006, 19:17
se è come dici tu(ma io sapevo un pò diverso,da quello che al tempo scrivevano tutti,perchè nessuno si è mai schierato con rambus e la cosa è strana) è un altro discorso. :mbe:
Te come la sapevi?
D'altronde, se ha vinto la causa..

matteo1
26-04-2006, 19:21
se rambus aveva la possibilità di produrre ram che senso aveva andare da altri produttori?
Per un pò ha prodotto poi con la sua politica è fallita e ora chiede soldi a chi è rimasto sul mercato.Inoltre molte sentenze erano stati favorevoli agli altri.
E ricordo che OJ Simpson è stato assolto,quando in realtà sappiamo tutti come sono andate le cose. :mbe:

MiKeLezZ
26-04-2006, 19:33
bhe innanzitutto rambus non aveva fabbriche per costruire i chip ma è sempre stato solo un'ente di ricerca, che si sosteneva con royalties e vendite di brevetti
poi ora sono andato a vedere su wikipedia se c'erano conferme, e in effetti la storia che viene anche lì raccontata, è quella..
http://en.wikipedia.org/wiki/Rambus

capitan_crasy
26-04-2006, 20:00
Infineon ha preferito pagare i diritti, Hynix ha perso la causa, inoltre è ancora in ballo con Samsung, Nanya, Micron e per concludere AMD pagerà 15 milioni di dollari all'anno (per 5 anni) per le tecnologie di Rambus...
Che dire; proprio un bel periodo per Rambus!

Marco71
26-04-2006, 20:56
Il Joint Electron Device Engineering Council è stato fondato/creato nei "lontani" anni '60 quindi molto, molto prima che apparisse all'orizzonte lo standard per memorie D.R.A.M "sincrone".
Grazie.

Marco71.

YYD
26-04-2006, 21:54
Dalla wikipedia si estrapola che non è molto chiaro su "chi abbia fatto prima cosa" ma che Rambus con cavilli di ogni sorta tenta di ottenere denaro dalle ditte che lavorando in proprio hanno sviluppato e concretizzato progetti "quasi open" i cui concetti sono stati apparentemente già brevettati da Rambus. Qualcosa però va storto, emblematico il passaggio "In May 2001, Rambus was found guilty of fraud for having claimed that they owned SDRAM and DDR technology, and all infringement claims against memory manufacturers were dismissed. In January 2003, the Federal Court of Appeals overturned the fraud verdict of the jury trial in Virginia under Judge Payne, issued a new claims construction, and remanded the case back to Virginia for re-trial on infringement. In October 2003, the US Supreme Court refused to hear the case. Thus, the case returned to Virginia per the Federal Court of Appeals ruling"
che stamo a scherzà?
Interessante che gli investigatori abbiano scoperto durante le indagini che alcune compagnie concorrenti abbiano "aggiustato i prezzi" per seppellire Rambus ( dice lei ). "Aggiustato i prezzi" in questo caso significa abbassato ma in realtà lo avevano fatto di pochissimo, quando sono venute fuori le RIMM sul mercato le SDRAM costavano già poco e le DDR cominciavano a calare, come "fisiologicamente" avviene quando una tecnologia viene prodotta in volumi. Il colpo di grazia alle RIMM lo ha dato la stessa Intel con il Granitebay, stessa banda passante, maggior velocità e minor prezzo delle memorie. Sul fatto che Rambus perda-vinca-riperda-rivinca si noti che Rambus è una compagnia americana e le "cattive" quasi tutte asiatiche, non è improbabile che un "genuino patriottismo statunitense" abbia "ispirato" i giudici americani a condannare i "cattivissimi asiatici".
Leggendo le "Historical Milestones" sembra che abbia inventato tutto nel campo delle moderne memorie, mi sembra un po' eccessivo. Spero tanto che non si accorga che una delle "sue" tecnologie è usata da una nota ditta produttrice di "pezzi di silicio trattato" e che anzi ne è un elemento vitale, sarebbe capace di chiedergli un miliardo di dollari e il "jus primae noctis" ai suoi dipendenti... ( ma credo se ne sia già accorta, e attenzione a non mostrare di avere "buona memoria", potreste dover pagare delle royalty! )

JohnPetrucci
26-04-2006, 22:35
Visto che ha vinto la causa credo sia superfluo discutere se e chi ha ragione, io appoggio il vincitore legale e quindi Rambus, prendendo atto di ciò che la legge ha stabilito.

MiKeLezZ
26-04-2006, 23:18
Dalla wikipedia si estrapola che non è molto chiaro su "chi abbia fatto prima cosa" ma che Rambus con cavilli di ogni sorta tenta di ottenere denaro dalle ditte che lavorando in proprio hanno sviluppato e concretizzato progetti "quasi open" i cui concetti sono stati apparentemente già brevettati da Rambus. Qualcosa però va storto, emblematico il passaggio "In May 2001, Rambus was found guilty of fraud for having claimed that they owned SDRAM and DDR technology, and all infringement claims against memory manufacturers were dismissed. In January 2003, the Federal Court of Appeals overturned the fraud verdict of the jury trial in Virginia under Judge Payne, issued a new claims construction, and remanded the case back to Virginia for re-trial on infringement. In October 2003, the US Supreme Court refused to hear the case. Thus, the case returned to Virginia per the Federal Court of Appeals ruling"
che stamo a scherzà?
Interessante che gli investigatori abbiano scoperto durante le indagini che alcune compagnie concorrenti abbiano "aggiustato i prezzi" per seppellire Rambus ( dice lei ). "Aggiustato i prezzi" in questo caso significa abbassato ma in realtà lo avevano fatto di pochissimo, quando sono venute fuori le RIMM sul mercato le SDRAM costavano già poco e le DDR cominciavano a calare, come "fisiologicamente" avviene quando una tecnologia viene prodotta in volumi. Il colpo di grazia alle RIMM lo ha dato la stessa Intel con il Granitebay, stessa banda passante, maggior velocità e minor prezzo delle memorie. Sul fatto che Rambus perda-vinca-riperda-rivinca si noti che Rambus è una compagnia americana e le "cattive" quasi tutte asiatiche, non è improbabile che un "genuino patriottismo statunitense" abbia "ispirato" i giudici americani a condannare i "cattivissimi asiatici".
Leggendo le "Historical Milestones" sembra che abbia inventato tutto nel campo delle moderne memorie, mi sembra un po' eccessivo. Spero tanto che non si accorga che una delle "sue" tecnologie è usata da una nota ditta produttrice di "pezzi di silicio trattato" e che anzi ne è un elemento vitale, sarebbe capace di chiedergli un miliardo di dollari e il "jus primae noctis" ai suoi dipendenti... ( ma credo se ne sia già accorta, e attenzione a non mostrare di avere "buona memoria", potreste dover pagare delle royalty! )E' parecchio complicata la storia e chiaramente ognuno da la sua versione.. ci sono parecchie sfaccettature. Questa di oggi è solo una punta di un iceberg.
http://www.theregister.co.uk/2001/04/06/rambus_received_leaked_jedec_sdram/ le keywords di stasera sono:
Secret Squirrel, Mix Master, Deep Throat. Ovvero le spie Rambus dentro il JEDEC (secondo me ci potrebbero fare un film :P )
Alcuni fra i documenti più esaustivi che finora ho trovato sono questi (bisogna cercare fra le news dell'epoca):
http://news.com.com/Hot-button+Rambus-Infineon+trial+delayed/2100-1001_3-255473.html
http://news.com.com/2100-1001-252404.html

In ogni caso:
Infineon è tedesca
Micron è americana
Altro che asiatiche e patriottismo americano... La fantapolitica lasciamola fare ad altri ;)

Riguardo matteo1, molte aziende (7) si sono schierate con Rambus, fra cui Samsung (fra l'altro asiatica), e attualmente pagano le royalties.

Non capisco il senso del reply di marco71, comunque nei link viene scritto:
Rambus first filed the specifications for its memory patents in April 1990. In February 1992, it joined JEDEC. The group subsequently adopted standards relating to SDRAM. In 1996, Rambus left JEDEC.
Infineon è del 1999, Hynix del 1983 e Micron del 1978.
Nessuna di loro ha quindi costituito la JEDEC, che è semplicemente una sorta di "contenitore" di proprietà intelletuali condivise, che detta anche le regole per depositare e usufruire queste proprietà.

Il cartello DRAM non sono illazioni, ma storia. Appena non serviva più eliminare il competitore RAMBUS, hanno alzato i prezzi a dismisura.
http://en.wikipedia.org/wiki/DRAM_price_fixing
Le stesse compagnie chiamate in causa, si parla di multe, e di prigione.


La storia vera io credo sia così:
- RAMBUS nasce come società di brevetti, e crea parte dello standard attuale delle DDR (le RAMBUS erano molto più avanzate, una sorta di DDR2)
- immediatamente viene invitata nel JEDEC per discutere delle proprie idee
- accetta, e le sue idee (in realtà brevetti, ma questo è stato tenuto nascosto fino all'ultimo) vengono esposte a tutti, ma sotto NDA, come da regole del JEDEC
- viene rifiutata la sua richiesta di creazione delle RAMBUS come standard, e richiesta di royalties per questo, in quanto, avendo aderito al JEDEC, gli altri non ritengono lecito la richiesta di royalties (non è infatti nelle regole del JEDEC)
- RAMBUS fa notare i suoi brevetti.. di cui nessuno sospettava l'esistenza
- a questi punti, RAMBUS esce dal JEDEC, anche per aver infranto le regole del JEDEC stesso, che prevedono di avvertire se le opere di ingegno mostrate siano brevettate o meno
- il fatto che però abbia infranto le regole del JEDEC, non significa che non abbia il diritto di chiedere le royalties per l'uso dei suoi brevetti, tesi che gli altri chipmaker chiaramente confutano
- basandosi su alcuni di questi brevetti viene invece creato come standard l'SDRAM, che compete direttamente con le RAMBUS, è meno avanzato prestazionalmente, ma ha nell'economicità il suo punto di forza
- a questi punti gli indagati tentano di infangare le prove e affermano che RAMBUS abbia usato delle spie all'interno del JEDEC per appropriarsi delle informazioni riguardanti le tecnologie usate, per poter poi darsi la paternità di queste tecnologie usate nelle DRAM
- si va per avvocati, 7 produttori si schierano con RAMBUS e accettano di pagare le royalties, gli altri tre invece si danno man forte e si alleano (il famoso trio Hynix, Micron e Infineon)
- RAMBUS assiste impotente allo scomparire delle proprie soluzioni RAMBUS a favore delle SDRAM, grazie anche al più economico chipset VIA
- appena sparisce il concorrente (che tenterà strade parallele, come l'approvigionamento di console come il N64), si assiste a un cartello sui prezzi delle SDRAM che porta il prezzo dei PC alle stelle
- il giudice definisce RAMBUS colpevole di false accuse, e che le DDR non debbano sottostare alle sue royalties. la sua tesi si basa perlopiù sul fatto che lo standard SDRAM è stato creato successivamente alla dipartita di RAMBUS dal JEDEC, quindi è indipendente dalle sue tecnologie (un po' vacillante come tesi..)
- viene scoperto lo scandalo del cartello delle SDRAM e molti produttori si trovano invischiati
- infine, la notizia di oggi.. RAMBUS riapre la causa, aggiungendo alla lista anche DDR2, GDDR3, questa volta vincendo

YYD
26-04-2006, 23:24
Peccato non possano commentare Antonio Meucci o Innocenzo Manzetti a proposito dei "vincitori legali". Mi sarebbe piaciuto conoscere la loro opinione.

( megaedit )
Riguardo la fantapolitica, che può fare chiunque senza chiedere permesso a nessuno, non ha nulla a che fare con la mia osservazione. Samsung, Nanya, Hynix, Elpida, Infineon non sono americane e le prime 4 sono asiatiche.
La storia è talmente intricata e con colpi di scena meritevoli dell'attenzione di un buon regista, magari tra qualche anno vedremo Tom Cruise in "L'affaire Rambus"... Tutti al cinema!

Eraser|85
27-04-2006, 01:15
questo si riperquotera' per forza nei prezzi, le royalty chi vuoi che li paghi?
Italian Language's Correct Grammar was resisted.
Your Sgrammatic Bolt crits Italian Language for 342342343 Sgrammatic Damage.
Italian Language dies.
You gain 0 experience points.

matteo1
27-04-2006, 08:11
ma rambus ha fatto fisicamente le ram rimm che senso aveva entrare nel jedec?
Poteva continuare a fare le sue ram e gli altri le sdram;invece da quello che è stato scritto il suo ingresso,compreso il non aver detto che le proprie idee erano già sotto brevetto,che voleva spadroneggiare.
I produttori che si sono "schierati" con lei se non erro lo hanno fatto solo per evitare la dura battaglia legale che avrebbe comportato costi elevati e alla fine hanno preferito chiudere subito.
Fa ridere il fatto che Rambus accusi gli altri di aver fatto cartello,da quello che sembra voleva essere la sua politica :stordita:

MiKeLezZ
27-04-2006, 09:43
ma rambus ha fatto fisicamente le ram rimm che senso aveva entrare nel jedec?
Poteva continuare a fare le sue ram e gli altri le sdram;invece da quello che è stato scritto il suo ingresso,compreso il non aver detto che le proprie idee erano già sotto brevetto,che voleva spadroneggiare.
I produttori che si sono "schierati" con lei se non erro lo hanno fatto solo per evitare la dura battaglia legale che avrebbe comportato costi elevati e alla fine hanno preferito chiudere subito.
Fa ridere il fatto che Rambus accusi gli altri di aver fatto cartello,da quello che sembra voleva essere la sua politica :stordita:
RAMBUS non ha fisicamente creato nulla.. è entrata nel JEDEC semplicemente per creare lo standard RAMBUS basandosi sulle proprie scoperte.
Poichè per varie vicissitudini non c'è riuscita, ne è uscita, e ha chiesto a Intel di appoggiarla nel suo scopo, facendo un accordo sottobanco.
Quest'ultima credeva di esser abbastanza potente da farlo comunque diventarlo standard, e di mangiarsi poi con le royalties, ma la storia insegna che ciò non avvenne.
Poichè gli altri partecipanti del JEDEC, basandosi sulle tecnologie RAMBUS, avevano creato il suo rivale DDR SDRAM.
RAMBUS voleva semplicemente chiedere royalties sulle sue tecnologie. In questo caso usate impunemente, il che mi sembra/sembrava un suo sacrosanto diritto.
Gli altri 7 produttori è sì probabile abbiano preferito evitare lo scontro, ma anche perchè evidentemente sapevano chi aveva ragione e chi torto.. se RAMBUS avesse avuto torto, non sarebbe di certo stata una mossa intelligente pagare inutilmente royalties per anni.
In questa vicenda sono invischiate le più grandi aziende del mondo PC, e nessuna può esser definita "stinco di santo", poichè, nessuna esclusa, pensano ai propri interessi.. però c'è chi ha più ragione, e chi più torto..

matteo1
27-04-2006, 10:48
ma le rimm chi le produceva? :mbe:

YYD
27-04-2006, 11:53
A memoria, i moduli "RIMM" che mi sono capitati per le mani erano di produzione Hyundai e Samsung ma sono certo che anche altre ditte li avevano in produzione. Intel, come altre industrie, aveva la licenza di inserire nei suoi prodotti solo l'interfaccia o controller verso la memoria Rambus.

vittoriusly
27-04-2006, 13:46
Ma i moduli RIMM non erano quelli a 800MHz e trasferivano "ben" 8bit per ciclo? WOW Mi sembra che anche le DDR-200 avessero le stesse performance e non avevano bisogno di dissipatore, ah si, andavano a 100MHz.

Il fatto che una azienda decida di pagare per porre fine alle noie legali non implica che ammetta la colpa: ammette solo che lottare costa piu' che pagare ergo paga.

Uhm... quello che sta facendo RAMBUS mi ricorda quello che sta facendo SCO: sopravvivenza tramite cause legali.

mjordan
01-05-2006, 01:12
Hai capito Hynix... Adesso le tocca pagare non solo le royalty sui prodotti, pena l'esclusione dal business, ma pure un cospicuo risarcimento... Sono contento che sia andata a finire cosi... :D

mjordan
01-05-2006, 01:15
Infineon ha preferito pagare i diritti, Hynix ha perso la causa, inoltre è ancora in ballo con Samsung, Nanya, Micron e per concludere AMD pagerà 15 milioni di dollari all'anno (per 5 anni) per le tecnologie di Rambus...
Che dire; proprio un bel periodo per Rambus!

Piu' che altro mi domando come dei brand cosi grossi e affermati commettano simili stronzate a livello di marketing. Come quando Creative fu citata per non pagare i diritti per l'uso del formato MP3... :doh:
Società che campano con le memorie, errori del genere non ne dovrebbero proprio fare (che se vediamo in fondo sono proprio stupidi). Mah.