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View Full Version : [25 aprile - Festa della Liberazione] Festeggerete?


Zorcan
15-04-2006, 22:36
Tra dieci giorni ricorre il 61° anniversario di una delle pagine più belle della storia d'Italia: la Liberazione. Fu proprio il 25 aprile del 1945 che, mentre l'esercito alleato avanzava inarrestabile oltre Bologna, la resistenza liberava Milano e il paese, ormai scosso dal fremito dell'insurrezione, tornava ad essere libero dopo venti anni di dittatura e cinque di guerra.


http://img233.imageshack.us/img233/7020/25aprile9ef.jpg

Il sondaggio, in verità poco utile visto che l'omaggio alla Liberazione è ovviamente un sentimento comune a tutti gli italiani, vuole confermare se, anche solo simbolicamente, festeggerete questa grande ricorrenza. :)

Riporto una dichiarazione del nostro Presidente, un estratto breve del riassunto degli ultimi anni di guerra, due estratti da un'altra dichiarazione di Ciampi ed infine qualche link utile.


"I popoli che non hanno memoria del loro passato, non sono padroni del loro futuro."
(Carlo Azeglio Ciampi, Presidente della Repubblica Italiana, 25 aprile 2004)

http://img223.imageshack.us/img223/3672/f17rd.jpg


La Liberazione

Il 25 aprile 1945 i partigiani liberano Milano dall’occupazione dei nazisti e dai fascisti. Anche la popolazione civile insorge e vaste zone dell’Italia settentrionale - e molte città - vengono liberate prima dell’arrivo delle truppe anglo-americane che, dopo aver superato l’ultimo ostacolo della Linea Gotica in Toscana, incalzano le truppe tedesche in ritirata nella pianura Padana. In Europa, intanto, l’Armata Rossa sovietica dilaga in territorio tedesco e giunge alle porte di Berlino mentre gli anglo-americani, dopo lo sbarco in Normandia, avanzano attraverso il Belgio; Hitler, di fronte alla disfatta, si suicida nel suo bunker. Più di cinque anni dopo l’invasione tedesca della Polonia, dunque, la guerra mondiale giunge al suo epilogo (il Giappone invece si arrenderà solo in settembre, dopo lo sgancio di due bombe atomiche da parte degli americani).

In Italia, l’ultimo inverno di guerra è terribile. Gli Alleati sono bloccati sulla Linea Gotica, che taglia la penisola da est ad ovest all’altezza della Toscana, mentre le atrocità dei nazisti ai danni della popolazione civile si moltiplicano. Solo all’inizio della primavera il generale Alexander lancia l’offensiva finale: il 21 aprile gli anglo-americani entrano a Bologna e si aprono definitivamente la strada verso la valle del Po. Le bande partigiane, contemporaneamente, attaccano le città ancora occupate, dove la popolazione civile insorge contro i nazisti e i fascisti. Entro il 25 aprile i centri maggiori (Milano, Bologna, Genova, Venezia) vengono liberati, alcuni giorni prima dell’arrivo delle truppe alleate. (www.resistenzaitaliana.it)


http://img109.imageshack.us/img109/5604/f23si.jpg


La Resistenza fu un moto di popolo, frutto di una «reazione spontanea e largamente diffusa». Ebbe molte forme, non solo quella dei partigiani sulle montagne; resistenti furono anche i civili che li aiutarono, i militari che si schierarono con il Regno del Sud, i prigionieri di guerra che rifiutarono di andare a Salò. Carlo Azeglio Ciampi parla in uno «spirito di riconciliazione». E’ quello che lo muove in questo mese di aprile, dedicato alla celebrazione non rituale della Resistenza. Ma questo non significa che il capo dello Stato sia disposto a sacrificare le proprie idee al consenso di tutti. Non esiste una storia sacra, anzi, «la storia è un’azione di ricostruzione lenta e paziente, va arricchita ogni giorno di nuovi approfondimenti, di nuove testimonianze»; ma «ciò non ha nulla a che vedere con un improponibile revisionismo. Per questo è importante celebrare il 25 aprile, anniversario della Liberazione».

Ciampi individua almeno tre modi e tre categorie: la «Resistenza attiva di chi prese le armi in pugno, partigiani, soldati, militari che seguirono l’impulso della propria coscienza»; la «Resistenza silenziosa della gente, dei cittadini che aiutarono e soccorsero feriti, fuggiaschi, combattenti, esponendosi a rischi elevati»; la «Resistenza dolorosa dei prigionieri nei campi di concentramento in Germania e in Polonia, di chi rifiutò di collaborare». (La Stampa, 26 aprile 2002)

http://img109.imageshack.us/img109/2642/f37ty.jpg

LINKS UTILI:

www.resistenzaitaliana.it
www.venticinqueaprile.it
www.anpi.it
it.wikipedia.org/wiki/Resistenza_italiana

Lucrezio
15-04-2006, 23:17
Io ho messo no, nel senso che non farò nulla di particolare. Datemi del qualunquista, ma credo che rimarrò a casuccia a dormire beato!

markus_81
15-04-2006, 23:26
Io si!!!!







E' S.Marco :D

Korn
15-04-2006, 23:28
beh una giornata da ricordare e festeggiare sicuramente

sander4
16-04-2006, 00:03
si.

DevilMalak
16-04-2006, 00:13
no, la vivrò come una giornata qualsiasi.

gastaxxx
16-04-2006, 00:27
una giornata qualsiasi

Marlex
16-04-2006, 00:37
25 aprile - Festa della Liberazione

:O

senza dubbio alcuno una festa MOLTO IMPORTANTE ;)

e fai bene a citare le parole del nostro Ciampi:
"I popoli che non hanno memoria del loro passato, non sono padroni del loro futuro." :O

anzi, a tal proposito, trovo riduttivo nonchè incorretto chiamarla "festa della Liberazione"... è una denominazione incompleta, "liberazione" da che???

perchè non chiamarla con il suo vero nome, ovvero:

"Festa della Liberazione DAL NAZI-FASCISMO"

non è meglio così? non è forse più corretto ??? ;)

"poichè la maledizione degli uomini è che essi dimenticano" !!!

Lucio Virzì
16-04-2006, 07:12
Scherziamo? Assieme al 1 maggio è una delle ricorrenze più importanti per la Repubblica.
Grazie per l'ottimo post di apertura thread, anche se l'interrogativo che poni mi ferisce.

LuVi

Swisström
16-04-2006, 08:55
no, non festeggerò per niente :O

halduemilauno
16-04-2006, 09:13
festeggiare no. ma certo è che do a quella data e al suo significato la massima considerazione.
;)

Lucio Virzì
16-04-2006, 09:30
no, non festeggerò per niente :O

Sei l'unico autorizzato; per te non vuol dire nulla.

LuVi

nomeutente
16-04-2006, 09:42
Non solo festeggio: organizzo anche la celebrazione.

[A+R]MaVro
16-04-2006, 09:57
Ho messo no. Se lo spirito fosse quello indicato da Zorcan nel suo primo post lo farei volentieri. Purtroppo da anni la festa di liberazione è diventata ostaggio dei partiti politici (soprattutto di sinistra ma non solo) che la piegano a seconda delle loro esigenze. Non mi presto a questo gioco.

Lo stesso vale per il 1° maggio.

P.S. Tra l'altro vista la vicinanza e le polemiche scaturite dalle elezioni prevedo una strumentalizzazione feroce da ambo le parti. Già vedo gli striscioni nei cortei con scritto "Festa di Liberazione da Berlusconi" :rolleyes: ...

Cfranco
16-04-2006, 10:04
Ho votato no , a parte che non festeggio mai niente , non ritengo neppure che la stessa abbia tutto quel significato che le si dà .
La resistenza italiana è troppo spesso usata come foglia di fico per nascondere la vergogna di essere stati un paese fascista e convinto del fascismo , che ha fatto la guerra dalla parte sbagliata e che per lungo tempo è stato contento di essere alleato di Hitler .
Questo festeggiamento mi pare il solito voltafaccia in cui noi italiani siamo specialisti , ho massimo rispetto per chi ha combattuto contro il fascismo , ma bisogna rendersi conto che questo movimento era minoritario nel paese , festeggiare i pochi che hanno combattuto per la causa antifascista spesso è solo un modo per nascondere il fatto che il paese dovrebbe vergognarsi di aver avuto una maggioranza a favore di Mussolini .

Swisström
16-04-2006, 10:06
Sei l'unico autorizzato; per te non vuol dire nulla.

LuVi

Diciamo che vuol dire poco... ne abbiamo guadagnato tutti dalla liberazione dell'Italia :)


Comunque buona pasqua a te e famiglia, lucio ;)

fabio80
16-04-2006, 10:14
MaVro']Ho messo no. Se lo spirito fosse quello indicato da Zorcan nel suo primo post lo farei volentieri. Purtroppo da anni la festa di liberazione è diventata ostaggio dei partiti politici (soprattutto di sinistra ma non solo) che la piegano a seconda delle loro esigenze. Non mi presto a questo gioco.

Lo stesso vale per il 1° maggio.

P.S. Tra l'altro vista la vicinanza e le polemiche scaturite dalle elezioni prevedo una strumentalizzazione feroce da ambo le parti. Già vedo gli striscioni nei cortei con scritto "Festa di Liberazione da Berlusconi" :rolleyes: ...


idem

per dirla tutta però non festeggio manco nelle altre occasioni :fagiano:

paditora
16-04-2006, 11:08
mai festeggiato.
si ma anche le altre festività.

oscuroviandante
16-04-2006, 11:13
Lo festeggio , ma sono d'accordo con A+R

squadraf
16-04-2006, 12:13
Non posso festeggiare una data che ricorda una guerra civile, una vittoria di una metà d'italiani sull'altra, un inutile massacro fratricida.
Non posso festeggiare il preludio di quello che sarebbe accaduto dopo, con la cacciata al Fascista, che fece duecentomila vittime molto spesso innocenti, nè tantomeno quello che accadde prima con i vari rastrellamenti ed omicidi, da qualunque lato furono fatti.
Non posso festeggiare il giorno in cui il mio Paese fu distrutto da due eserciti stranieri, ostili tra loro, che fecero pagare un salatissimo quanto ingiusto conto ad un popolo che si divise.
Non posso festeggiare, quindi, una data in cui si mescolarono odio, ribellione, massacri, torture, divisioni, eccidi.
Sono convinto che,piuttosto che continuare a promulgare odio, sia necessaria dopo tutti questi anni una seria pacificazione tra le parti. Che è possibile fare soltanto mediante l'ammissione reciproca degli errori e dei crimini commessi.
Fino ad allora, non festeggerò il 25 Aprile. Se non altro, perchè l'odio non è un sentimento che mi appartiene.

zuper
16-04-2006, 12:46
non festeggio :P

ma non perchè nn me ne freghi niente....ANZI!!

sono quelle feste messe li tanto per fare....feste che servono a ricordare 1 volta all'anno quello che dovremmo invece ricordarci TUTTI i giorni...

non sono ipocrita che SPUTO sugli americani che ci hanno AIUTATO in quella circostanza....e poi il giorno della FESTA festeggio...

bisognerebbe ricordarsi tutti i giorni tutti gli ITALIANI che hanno dato la vita per la patria.....

e se proprio non si vuole ricordare chi ci ha AIUTATO....almeno non sputarci sopra!!

GianoM
16-04-2006, 12:52
Zuper, sono d'accordo, anche se faccio il 3% delle cose che hai scritto.

Lucio Virzì
16-04-2006, 17:34
Diciamo che vuol dire poco... ne abbiamo guadagnato tutti dalla liberazione dell'Italia :)


Comunque buona pasqua a te e famiglia, lucio ;)


Grazie, anche a te :)

LUVi

Fratello Cadfael
20-04-2006, 12:46
Viene proprio voglia di festeggiare...

http://www.lapadania.com/PadaniaOnLine/index2.aspx?pDesc=255,1,8#

Lucrezio
20-04-2006, 12:56
Rettifico: passerò la giornata a studiare visto che ho un esame poco dopo... :muro:

nathanx
20-04-2006, 15:03
...

Onisem
20-04-2006, 15:06
Io ho messo no, nel senso che non farò nulla di particolare. Datemi del qualunquista, ma credo che rimarrò a casuccia a dormire beato!
Questo non significa che tu non riconosca la ricorrenza, voglio sperare.

Onisem
20-04-2006, 15:09
Ho votato no , a parte che non festeggio mai niente , non ritengo neppure che la stessa abbia tutto quel significato che le si dà .
La resistenza italiana è troppo spesso usata come foglia di fico per nascondere la vergogna di essere stati un paese fascista e convinto del fascismo , che ha fatto la guerra dalla parte sbagliata e che per lungo tempo è stato contento di essere alleato di Hitler .
Questo festeggiamento mi pare il solito voltafaccia in cui noi italiani siamo specialisti , ho massimo rispetto per chi ha combattuto contro il fascismo , ma bisogna rendersi conto che questo movimento era minoritario nel paese , festeggiare i pochi che hanno combattuto per la causa antifascista spesso è solo un modo per nascondere il fatto che il paese dovrebbe vergognarsi di aver avuto una maggioranza a favore di Mussolini .
A maggior ragione perchè l'hanno fatto contro una massa compiacente.

Onisem
20-04-2006, 15:11
Non posso festeggiare una data che ricorda una guerra civile, una vittoria di una metà d'italiani sull'altra, un inutile massacro fratricida.
Non posso festeggiare il preludio di quello che sarebbe accaduto dopo, con la cacciata al Fascista, che fece duecentomila vittime molto spesso innocenti, nè tantomeno quello che accadde prima con i vari rastrellamenti ed omicidi, da qualunque lato furono fatti.
Non posso festeggiare il giorno in cui il mio Paese fu distrutto da due eserciti stranieri, ostili tra loro, che fecero pagare un salatissimo quanto ingiusto conto ad un popolo che si divise.
Non posso festeggiare, quindi, una data in cui si mescolarono odio, ribellione, massacri, torture, divisioni, eccidi.
Sono convinto che,piuttosto che continuare a promulgare odio, sia necessaria dopo tutti questi anni una seria pacificazione tra le parti. Che è possibile fare soltanto mediante l'ammissione reciproca degli errori e dei crimini commessi.
Fino ad allora, non festeggerò il 25 Aprile. Se non altro, perchè l'odio non è un sentimento che mi appartiene.

Ma falla finita: non puoi festeggiare perchè ti senti e vuoi sentire Fascista.

Drakogian
20-04-2006, 15:13
Certo che festeggerò... non fosse altro che per ricordare due miei lontani parenti uccisi nella strage di Marzabotto.

andreasperelli
20-04-2006, 15:51
Al di la del senso della ricorrenza, io non festeggerò per il semplice fatto che non l'ho mai sentita come festa, così come non sento come tali pasqua, immacolata concezione, primo maggio, etc. etc.
Alla fine festeggio solo il natale e il mio compleanno :)

A chi festeggia chiedo:ma cosa vuol dire che lo festeggiate? scendete in piazza con il tricolore? fate un pranzo speciale con la famiglia?

Tutto questo al di là, lo ripeto, del senso della ricorrenza. C'è però da dire che preferirei vedere un calendario con tante festività civili e nessuna festività religiosa... ma questo è un altro discorso ;)

Onisem
20-04-2006, 15:57
Al di la del senso della ricorrenza, io non festeggerò per il semplice fatto che non l'ho mai sentita come festa, così come non sento come tali pasqua, immacolata concezione, primo maggio, etc. etc.
Alla fine festeggio solo il natale e il mio compleanno :)

A chi festeggia chiedo:ma cosa vuol dire che lo festeggiate? scendete in piazza con il tricolore? fate un pranzo speciale con la famiglia?

Tutto questo al di là, lo ripeto, del senso della ricorrenza. C'è però da dire che preferirei vedere un calendario con tante festività civili e nessuna festività religiosa... ma questo è un altro discorso ;)
Significa che si va in campagna a fare la tradizionale frittata (che poi è anche altro) con gli amici. Questo principalmente, poi personalmente riesco anche a trovare qualche minuto per pensare, ricordare e ringraziare.

Lucrezio
20-04-2006, 17:56
Questo non significa che tu non riconosca la ricorrenza, voglio sperare.

No, significa che sono nella M***a fino al collo all'uni :cry:

*sasha ITALIA*
20-04-2006, 17:58
Diciamo che vuol dire poco... ne abbiamo guadagnato tutti dalla liberazione dell'Italia :)


Comunque buona pasqua a te e famiglia, lucio ;)



UE' UE' UE' cosa fai lecchi!?!?!? :Prrr:

Lucio Virzì
20-04-2006, 18:00
Ma falla finita: non puoi festeggiare perchè ti senti e vuoi sentire Fascista.

.

Lucio Virzì
20-04-2006, 18:01
Viene proprio voglia di festeggiare...

http://www.lapadania.com/PadaniaOnLine/index2.aspx?pDesc=255,1,8#

Penosi, come al solito.

LuVi

Swisström
20-04-2006, 18:05
UE' UE' UE' cosa fai lecchi!?!?!? :Prrr:

scusa, dimenticavo che è una tua esclusiva :O

Swisström
20-04-2006, 18:05
Certo che festeggerò... non fosse altro che per ricordare due miei lontani parenti uccisi nella strage di Marzabotto.

festeggiare per ricordare la morte di due parenti?

junkye
20-04-2006, 18:27
mmh non so fino a che punto ci sia da festeggiare

Zorcan
20-04-2006, 19:16
Come prima considerazione, ammetto di essermi stupito di vedere un - seppur basso - numero di 'no'. Speravo, forse ingenuamente, che su un argomento così importante e che coinvolge tutti, la coesione fosse totale. Probabilmente questo rifiuto ha più cause, diverse tra loro, ma spero che tra tutte non spicchi il volontario rifiuto per ciò che la ricorrenza simboleggia, cioè la Liberazione, e quindi una implicita vicinanza alla dittatura della quale, in quella data, ricordiamo la sconfitta. Che Mameli (...perchè non siam popolo, perchè siam divisi...) avesse ragione? Speriamo che questo valor di patria simboleggiato dal 25 aprile cresca d'ora in avanti: è l'unica cosa che davvero ci unisce tutti, indistintamente.


La resistenza italiana è troppo spesso usata come foglia di fico per nascondere la vergogna di essere stati un paese fascista e convinto del fascismo , che ha fatto la guerra dalla parte sbagliata e che per lungo tempo è stato contento di essere alleato di Hitler.
Questo festeggiamento mi pare il solito voltafaccia in cui noi italiani siamo specialisti , ho massimo rispetto per chi ha combattuto contro il fascismo , ma bisogna rendersi conto che questo movimento era minoritario nel paese , festeggiare i pochi che hanno combattuto per la causa antifascista spesso è solo un modo per nascondere il fatto che il paese dovrebbe vergognarsi di aver avuto una maggioranza a favore di Mussolini .

Capisco il tuo ragionamento, tuttavia il vergognarsi di essere stati fascisti è implicito nel festeggiare la Liberazione. In un certo senso, "liberarsi" oggi vuol dire anche scrollarsi di dosso quegli anni di dittatura (e chi ne fu e ne è orgoglioso) in nome della libertà. Posso comprendere che faccia storcere il naso questa specie di latitanza ad intermittenza dei fascisti (ieri lo erano, oggi non più, domattina lo sono di nuovo, domani sera sono democratici), però tu stesso parli di un movimento antifascista minoritario: oggi invece, questo il significato della festa, è la maggioranza. Potrebbe essere un punto di partenza per tornare a farti festeggiare? :)

Non posso festeggiare una data che ricorda una guerra civile, una vittoria di una metà d'italiani sull'altra, un inutile massacro fratricida.

Il "fratricidio" impone la presenza di fratelli: i fascisti che imposero la dittatura agli altri italiani erano loro fratelli? Direi di no, tra fratelli non ci si uccide e non si carica certo un fratello su un treno per Auschwitz. Ergo, "fratricidio" proprio non è una parola carina per parlare della lotta tra chi stava con la dittatura fascista e chi la combatteva. :)


Non posso festeggiare, quindi, una data in cui si mescolarono odio, ribellione, massacri, torture, divisioni, eccidi.

Veramente in quella data finì una dittatura. Non so immaginare motivo più grande per rendere omaggio a qualcuno. Soprattutto se la libertà di poter festeggiare ci è derivata proprio da chi si sacrificò. Penso che festeggiare sia un modo per ricordare che chi si sacrificò non lo fece invano. Come a dire: siamo ancora liberi e sappiamo chi ringraziare per questo.

non festeggio :P

ma non perchè nn me ne freghi niente....ANZI!!

[cut]

non sono ipocrita che SPUTO sugli americani che ci hanno AIUTATO in quella circostanza....e poi il giorno della FESTA festeggio...

Proprio festeggiando si rende omaggio a tutti coloro (americani inclusi) che furono artefici della Liberazione. Se non festeggiare ti sembra un bel modo per rendergli omaggio... ;)


A chi festeggia chiedo:ma cosa vuol dire che lo festeggiate? scendete in piazza con il tricolore? fate un pranzo speciale con la famiglia?

Appunto per questo ho scritto anche "simbolicamente". C'è chi pranza con la famiglia e ricorda i tempi che furono, c'è chi scende in piazza e forma un corteo con altri italiani, ci sono le commemorazioni ufficiali (quelle dove vanno le cariche dello stato, per intenderci), ci sono le visite guidate a luoghi e monumenti simbolo della resistenza (il museo di Via Tasso a Roma, per sempio, ma in ogni città ci sono decine di luoghi che ricordano la fine della dittatura) e ci sono le commemorazioni dell'ANPI e di altri gruppi che fecero la Resistenza (molti dei quali, purtroppo, non sono più tra noi e ricevono omaggio sulle loro tombe). Di cose, simboliche e non, ce n'è tante da fare. :)

anonimizzato
20-04-2006, 19:18
edit

Zorcan
25-04-2006, 08:14
Buon 25 aprile a tutti. :)

CYRANO
25-04-2006, 08:30
grassie.

io sto al lavoro tanto per cambiare... :muro:


Chjaizaooo

Lucio Virzì
25-04-2006, 09:10
Buon 25 aprile a tutti!
Buona festa della liberazione!

VIVA L'ITALIA!

http://www.russobros.it/main/images/wp/wp_roma_09_1024.jpg

Leron
25-04-2006, 09:10
programma della giornata:

sveglia tardi (adesso :asd: )


pranzo/menu:

antipasto con lucanica affumicata, salumi
insalatina
puntine al sugo, luganeghe e polenta accompagnata da formaggio nostrano
rotolo dolce pan di spagna/panna/cacao
affogato al caffè



poi passeggiata digestiva e "fase di svacco plungata" sdraiati in un prato a prendere il sole

e sta sera tutti a vedere l'era glaciale


buon 25 a tutti :cool:

Lucio Virzì
25-04-2006, 09:11
grassie.

io sto al lavoro tanto per cambiare... :muro:


Chjaizaooo

Ma tu fai parte dell'operoso nord, di che ti lamenti? :D

gor
25-04-2006, 09:45
buon 25 aprile gente,divertitevi :)

tdi150cv
25-04-2006, 10:46
Diciamo che vuol dire poco... ne abbiamo guadagnato tutti dalla liberazione dell'Italia :)


Comunque buona pasqua a te e famiglia, lucio ;)


ba ... visto come stanno le cose al giorno d'oggi , con la frase :'ne abbiamo guadagnato tutti dalla liberazione dell'Italia' ci andrei molto molto cauto ! :rolleyes:

Zorcan
25-04-2006, 11:00
grassie.

io sto al lavoro tanto per cambiare... :muro:


Prendila con filosofia, poter lavorare (tralasciando contratti osceni e precariato) è un modo come un altro per onorare la Liberazione. Un tempo avresti dovuto lavorare; non so quanto ti possa tirare su di morale ma vediamola così, positivamente. :)

programma della giornata:

sveglia tardi (adesso :asd: )

pranzo/menu:

antipasto con lucanica affumicata, salumi
insalatina
puntine al sugo, luganeghe e polenta accompagnata da formaggio nostrano
rotolo dolce pan di spagna/panna/cacao
affogato al caffè

poi passeggiata digestiva e "fase di svacco plungata" sdraiati in un prato a prendere il sole

e sta sera tutti a vedere l'era glaciale

buon 25 a tutti :cool:

Ah, la lucanica (o "luganega"), io la vedrei bene al centro del tricolore come simbolo di unità nazionale. :D

ba ... visto come stanno le cose al giorno d'oggi , con la frase :'ne abbiamo guadagnato tutti dalla liberazione dell'Italia' ci andrei molto molto cauto ! :rolleyes:

Giusto, chi credeva e crede nelle dittature lo ha preso un po' in quel posto. Allora meglio dire: ci abbiamo guadagnato tutti, inclusi quelli che volevano continuare a stare sotto e invece hanno dovuto, loro malgrado, diventare uomini liberi. :)

jumpermax
25-04-2006, 11:05
no, esame giovedì... :cry: ma se lo passo altro che liberazione... :D

Zorcan
25-04-2006, 11:11
no, esame giovedì... :cry: ma se lo passo altro che liberazione... :D

Simbolicamente, salta una pagina di quello che stai studiando. Un piccolo atto "rivoluzionario", dai. :D

CYRANO
25-04-2006, 11:18
Prendila con filosofia, poter lavorare (tralasciando contratti osceni e precariato) è un modo come un altro per onorare la Liberazione. Un tempo avresti dovuto lavorare; non so quanto ti possa tirare su di morale ma vediamola così, positivamente. :)





:D
diciamo che mi consolo col 25% in piu' per aver lavorato in una festivita' :D :D


ciaozzz

nomeutente
25-04-2006, 11:37
ba ... visto come stanno le cose al giorno d'oggi , con la frase :'ne abbiamo guadagnato tutti dalla liberazione dell'Italia' ci andrei molto molto cauto ! :rolleyes:

Siamo tutti ansiosi di sapere quanto avremmo guadagato se avesse vinto il nazifascismo.
Illuminaci!




:rolleyes:

sander4
25-04-2006, 11:39
Buon 25 Aprile! :D
:cincin:

Lucio Virzì
25-04-2006, 12:19
Grazie Carlo Azeglio Ciampi :)
Grazie per il fulgido esempio di democrazia che ci hai donato e grazie per averci ricordato ogni anno le nostre origini e le basi della democrazia e della Repubblica Italiana. :)

Chi si veste a lutto oggi, dovrebbe avere il buon gusto di lasciare l'Italia agli Italiani.

LuVi

00Luca
25-04-2006, 12:22
Io ho messo no, nel senso che non farò nulla di particolare. Datemi del qualunquista, ma credo che rimarrò a casuccia a dormire beato!

Come il 99% degli italiani. Mi sono alzato adesso :sofico:

junkye
25-04-2006, 15:55
Grazie Carlo Azeglio Ciampi :)
Grazie per il fulgido esempio di democrazia che ci hai donato e grazie per averci ricordato ogni anno le nostre origini e le basi della democrazia e della Repubblica Italiana. :)

Chi si veste a lutto oggi, dovrebbe avere il buon gusto di lasciare l'Italia agli Italiani.

LuVi

Se qualcuno ci fa un'attimino caso é stato proprio quel giorno che il 80% del patriottismo italiano si é estinto. Io continuo ad esserne tutto fuorché fiero. Sapete anche voi che alla fine non é possibile contraddire seriamente ció che ho appena detto.

junkye

rdefalco
25-04-2006, 15:59
Io ho da studiare... :rolleyes:

Lucio Virzì
25-04-2006, 16:00
Se qualcuno ci fa un'attimino caso é stato proprio quel giorno che il 80% del patriottismo italiano si é estinto. Io continuo ad esserne tutto fuorché fiero. Sapete anche voi che alla fine non é possibile contraddire seriamente ció che ho appena detto.

junkye

Me ne fregasse qualcosa del "patriottismo" fine a se stesso; è una parola vuota, per chi non festeggia il giorno della liberazione.

LuVi

Zorcan
25-04-2006, 16:01
Se qualcuno ci fa un'attimino caso é stato proprio quel giorno che il 80% del patriottismo italiano si é estinto. Io continuo ad esserne tutto fuorché fiero. Sapete anche voi che alla fine non é possibile contraddire seriamente ció che ho appena detto.

junkye

Solo perchè non se ne capisce il senso. ;)

junkye
25-04-2006, 17:39
Solo perchè non se ne capisce il senso. ;)

facile ;)

The_Dreamers86
25-04-2006, 18:59
non festeggierò, perchè nn mi sembra il caso, dato che quello che è successo dopo, è anche peggio di prima...

Leron
25-04-2006, 19:24
non festeggierò, perchè nn mi sembra il caso, dato che quello che è successo dopo, è anche peggio di prima...
oddio su questo avrei qualche dubbio...

blamecanada
25-04-2006, 19:25
Il patriottismo italiano si è estinto proprio per colpa del fascismo, che ha associato l'amore per la propria terra ad una dittatura.

blackgnat
25-04-2006, 19:30
non festeggierò, perchè nn mi sembra il caso, dato che quello che è successo dopo, è anche peggio di prima...

merita di essere riportata ... questa si che è una perla !! :)

Curiosità .... dal nick sembrerebbe che tu sia prossimo ad una età anagrafica prossima ai 20 anni ... potresti confermarlo ?

discepolo
25-04-2006, 19:38
Il patriottismo italiano si è estinto proprio per colpa del fascismo, che ha associato l'amore per la propria terra ad una dittatura.


Forse il patriottismo italiano si è istinto per chi appoggia Brodi, ma per il sottoscritto è un valore che non può muorire!

:O

Leron
25-04-2006, 19:45
Forse il patriottismo italiano si è istinto per chi appoggia Brodi

:O
in tutta sincerità la ritengo una pessima battuta creata con l'unico fine di creare flame


forse in questa giornata e in questo thread si poteva risparmiarsi di uscire con sparate simili

junkye
25-04-2006, 19:47
non troppo discutibile peró...

Leron
25-04-2006, 19:48
non troppo discutibile peró...
invece si

discepolo
25-04-2006, 19:48
in tutta sincerità la ritengo una pessima battuta creata con l'unico fine di creare flame


forse in questa giornata e in questo thread si poteva risparmiarsi di uscire con sparate simili

è la mia opinione, forse discutibile ma tale rimane! :O

Leron
25-04-2006, 19:51
è la mia opinione, forse discutibile ma tale rimane! :O
e la mia opinione è che la tua opinione è un'opinione sbagliata, provocatoria, dettata solamente dal seminare zizzagna, dettata dal tentativo di buttare in politica ogni cosa per creare unicamente astio e in tutta sincerità penso che sia una grossa caduta di stile e un atto decisamente scorretto se non addirittura un comportamento maleducato mettersi a giudicare il patriottismo di qualunque persona che non si conosce, quindi direi che siamo a posto :O


e personalmente mi ritengo offeso da queste tue affermazioni

Lucio Virzì
25-04-2006, 19:53
in tutta sincerità la ritengo una pessima battuta creata con l'unico fine di creare flame


forse in questa giornata e in questo thread si poteva risparmiarsi di uscire con sparate simili

Lascia perdere, non me lo quotare, per favore.

Riporto quanto scritto in altro thread:

Aggiungo il mio parere su chi può e non può sentirsi in diritto di festeggiare il 25 aprile.

Chi nell'anniversario della nascita di Mussolini va a Predappio a porgere i suoi omaggi, chi vive l'8 settembre come lutto nazionale, NON HA il diritto di sentire la festa del 25 aprile come sua; semplicemente NON HA QUESTO DIRITTO.
Quindi, pur dissentendo da chi ha contestato la Moratti, che era li come privata cittadina, assieme a suo padre, reduce da un campo di concentramento, io DEPLORO chi, nel nome del politically correct, pretende di mettere insieme tutti, Partigiani e republichini, Italiani e fascisti.
No, questa festa non è per loro, non è nè per Fascisti nè per nostalgici della RSI, questa festa è per gli ITALIANI, liberati, non a caso, dal NAZIFASCISMO.

LuVi

gor
25-04-2006, 19:56
Lascia perdere, non me lo quotare, per favore.

Riporto quanto scritto in altro thread:

Aggiungo il mio parere su chi può e non può sentirsi in diritto di festeggiare il 25 aprile.

Chi nell'anniversario della nascita di Mussolini va a Predappio a porgere i suoi omaggi, chi vive l'8 settembre come lutto nazionale, NON HA il diritto di sentire la festa del 25 aprile come sua; semplicemente NON HA QUESTO DIRITTO.
Quindi, pur dissentendo da chi ha contestato la Moratti, che era li come privata cittadina, assieme a suo padre, reduce da un campo di concentramento, io DEPLORO chi, nel nome del politically correct, pretende di mettere insieme tutti, Partigiani e republichini, Italiani e fascisti.
No, questa festa non è per loro, non è nè per Fascisti nè per nostalgici della RSI, questa festa è per gli ITALIANI, liberati, non a caso, dal NAZIFASCISMO.

LuVi
interessante........
a quando i numeri tatuati sul braccio per identificare chi vota AN?

discepolo
25-04-2006, 19:57
e personalmente mi ritengo offeso da queste tue affermazioni

se ti offeso ti chiedo scusa! :flower: :flower:

pero :
Forse il ..

The_Dreamers86
25-04-2006, 19:57
merita di essere riportata ... questa si che è una perla !! :)

Curiosità .... dal nick sembrerebbe che tu sia prossimo ad una età anagrafica prossima ai 20 anni ... potresti confermarlo ?

si 20 anni.. già fatti... perchè?

Lucio Virzì
25-04-2006, 19:59
interessante........
a quando i numeri tatuati sul braccio per identificare chi vota AN?

Chi vota AN, per me (spero) non è un invasato fascista, nostalgico Mussoliniano, pellegrino a Predappio e a lutto l'8 settembre.
Lascia perdere i numeretti di cui parli, è irrispettoso, soprattutto oggi. ;)

LuVi

discepolo
25-04-2006, 20:02
Chi vota AN, per me (spero) non è un invasato fascista, nostalgico Mussoliniano, pellegrino a Predappio e a lutto l'8 settembre.
Lascia perdere i numeretti di cui parli, è irrispettoso, soprattutto oggi. ;)

LuVi


certo che oggi è una giornata per tutti gli italiani, partigiani, ebrei, ma permettimi di esser adirato per quelle urla alla moratti!

prio
25-04-2006, 20:02
Forse il patriottismo italiano si è istinto per chi appoggia Brodi, ma per il sottoscritto è un valore che non può muorire!

:O

Non vedo cosa possa c'entrare il votare Prodi con l'essere o meno patriottistici.
Queste generalizzazioni suffragate dal nulla piu' assoluto sono assolutamente da evitare.

gor
25-04-2006, 20:05
Chi vota AN, per me (spero) non è un invasato fascista, nostalgico Mussoliniano, pellegrino a Predappio e a lutto l'8 settembre.
Lascia perdere i numeretti di cui parli, è irrispettoso, soprattutto oggi. ;)

LuVi
e vero,e Molto irrispettoso,ma accidenti anche decidere chi ha diritto di festeggiare la liberazione e chi nò lo è.
tieni presente che di nostalgici del fascismo ne esistono davvero pochi e che non han poi tutt questo peso nella vita del paese,se guardi dall'avatar dove vivo capirai che parlo con cognizione di causa,il fascista classico il nostalgico e quasi estinto e dubito fortemente che tornerà in auge.
detto questo,spero oggi sia stata una bella giornata per tutti.

Fumereo
25-04-2006, 20:17
http://www.lapadania.com/PadaniaOnLine/Articolo.aspx?pDesc=58202,1,1


Tanto per quotare articoli :)

No non festeggio. Non festeggerò finchè non sentirò questa festa anche mia. Ci è stata strappata con le armi. Liberati da Mussolini per essere consegnati a Stalin.

Non festeggio finchè ci sarà qualcuno che usa questa festa al suo scopo politico e di potere personale.

Milano era un unico grosso bandierone rosso. La moratti ha abbandonato il corteo perchè fortemente contestata (era con suo padre che era stato internato).

Cosa devo festeggiare? L'inizio della guerra civile? (di cui non si parla?) più di ventimila morti fino al 1949 dalla fine della guerra.

La sinistra trae forza da questa festa distorcendola e forzandola nel significato che se non sei con loro, sei un fascista.

Questo, anche voi compagni, lo capite? O adesso scriverete che sono un fascista? Quanto vi fa comodo questo gioco.

The_Dreamers86
25-04-2006, 20:20
No non festeggio. Non festeggerò finchè non sentirò questa festa anche mia. Ci è stata strappata con le armi. Liberati da Mussolini per essere consegnati a Stalin.

Non festeggio finchè ci sarà qualcuno che usa questa festa al suo scopo politico e di potere personale.

Milano era un unico grosso bandierone rosso. La moratti ha abbandonato il corteo perchè fortemente contestata (era con suo padre che era stato internato).

Cosa devo festeggiare? L'inizio della guerra civile? (di cui non si parla?) più di ventimila morti fino al 1949 dalla fine della guerra.


ti quoto queste parti... ;)

Lucio Virzì
25-04-2006, 20:22
e vero,e Molto irrispettoso,ma accidenti anche decidere chi ha diritto di festeggiare la liberazione e chi nò lo è.
tieni presente che di nostalgici del fascismo ne esistono davvero pochi e che non han poi tutt questo peso nella vita del paese,se guardi dall'avatar dove vivo capirai che parlo con cognizione di causa,il fascista classico il nostalgico e quasi estinto e dubito fortemente che tornerà in auge.
detto questo,spero oggi sia stata una bella giornata per tutti.

Guarda, quando fai delle scelte ben precise, decidi da solo di non poter/dover festeggiare.
Tua legittima scelta, basta che poi non vada da qualche parte, in qualche salotto, a stracciarti le vesti perchè "non mi hanno fatto festeggiare".
Capisco che essendo di Littoria tu abbia un certo polso della situazione, è il comune con il voto più destro d'Italia, ma nei confronti di certa gente le precauzioni non sono mai troppe. ;)

LuVi

junkye
25-04-2006, 21:07
http://www.lapadania.com/PadaniaOnLine/Articolo.aspx?pDesc=58202,1,1


Tanto per quotare articoli :)

No non festeggio. Non festeggerò finchè non sentirò questa festa anche mia. Ci è stata strappata con le armi. Liberati da Mussolini per essere consegnati a Stalin.

Non festeggio finchè ci sarà qualcuno che usa questa festa al suo scopo politico e di potere personale.

Milano era un unico grosso bandierone rosso. La moratti ha abbandonato il corteo perchè fortemente contestata (era con suo padre che era stato internato).

Cosa devo festeggiare? L'inizio della guerra civile? (di cui non si parla?) più di ventimila morti fino al 1949 dalla fine della guerra.

La sinistra trae forza da questa festa distorcendola e forzandola nel significato che se non sei con loro, sei un fascista.

Questo, anche voi compagni, lo capite? O adesso scriverete che sono un fascista? Quanto vi fa comodo questo gioco.


quoto

Zorcan
25-04-2006, 22:41
Perdonatemi se riporto (anche se in parte riadattato) un post da un altro thread, ma è per comodità: siccome vedo che anche qui alcuni mettono le mani avanti (incoraggiati da articoli di giornale) e dicono che loro vorrebbero anche festeggiare ma proprio non possono perchè questa festa gli è stata negata, strappata, scippata, stuprata e altre amenità di tenore simile, facciamo il punto sulla questione: chi, tra quelli che oggi dicono di non poter festeggiare, hanno in realtà mai festeggiato il 25 aprile? Nessuno, ovviamente. Come brevemente spiego qui di seguito.


Il 25 aprile viene definito "politicizzato" da sempre. E sempre da destra. Il motivo è semplice: ci furono anni in cui, se un dichiarato fascista avesse messo piede in un corteo del 25 aprile, l'avrebbero rispedito indietro senza tanti giri di parole. Reazione dura, ovviamente, ma questo derivava da una semplice supposizione: se lascio a qualcuno la libertà di mutare il senso di questa festa, tradisco chi si è sacrificato per dare a me la libertà di festeggiarla. Così si è andati avanti per anni, da destra, a dire cose stradette anche oggi: che la festa è politicizzata, che ci sono le bandiere sbagliate, che ci sono le persone sbagliate, che i motivi sono sbagliati. Il motivo è storico, un fascista (o un presunto ex, o un suo alleato) non può fregiarsi del titolo di "liberatore" della patria, cosa che invece possono fare le donne e gli uomini che in quegli anni fecero parte della resistenza. Così, pur di scavarsi una posizione intermedia tra chi festeggia e chi (come Azione Giovani e Forza Nuova) parla esplicitamente di "25 aprile: lutto nazionale", la destra italiana ha iniziato a cantare questa nenia. Coloro i quali fanno loro eco parlando di "manifestazione politicizzata" come se la politica fosse una cosa sbagliata (mentre è il mezzo con coi il senso della manifestazione sopravvive), ben sanno che tale nenia è in realtà solo un pretesto per puntare il dito: credete davvero che un Tremaglia o un La Russa sfilerebbero al coro di un canto partigiano? I loro elettori, la base fascistissima, li andrebbero a cercare con i forconi. Quindi possiamo pure stare qui ogni anno a dire che alla manifestazione non ci andiamo per via delle bandiere, per via delle persone, per via del cattivo tempo (o perchè ci fa male una mano, come disse tristemente Berlusconi l'altra volta), fatto sta che il solo reale motivo è storico: alcuni ialiani non ebbero (e non hanno) motivo di essere felici della fine del fascismo e, seppur goffamente, usano da sempre il 25 aprile per mettere le mani avanti. Così anche quest'anno la loro assenza è più o meno giustificata e possono tornare a fare le loro cose per altri 12 mesi. Ma tanto il 25 aprile torna ogni anno e ogni anno ci sarà qualcuno pronto a fischiare chi, con più o meno pudore, fa il fascista (o l'alleato del fascista) per 364 giorni e poi, per un giorno solo, si avvolge nella bandiera italiana e straparla di "valori condivisi" e "festa di tutti". Fosse davvero una festa sentita da tutti, questi "tutti" sarebbero in piazza (o ci sarebbero stati almeno in passato) e non a casa a dire "non vengo, ma per colpa vostra!".

Lucio Virzì
25-04-2006, 23:07
Perdonatemi se riporto (anche se in parte riadattato) un post da un altro thread, ma è per comodità: siccome vedo che anche qui alcuni mettono le mani avanti (incoraggiati da articoli di giornale) e dicono che loro vorrebbero anche festeggiare ma proprio non possono perchè questa festa gli è stata negata, strappata, scippata, stuprata e altre amenità di tenore simile, facciamo il punto sulla questione: chi, tra quelli che oggi dicono di non poter festeggiare, hanno in realtà mai festeggiato il 25 aprile? Nessuno, ovviamente. Come brevemente spiego qui di seguito.

Vorrei averla scritta io così bene, purtroppo mi sono dovuto arrangiare qui e li ;)

Il 25 aprile viene definito "politicizzato" da sempre. E sempre da destra. Il motivo è semplice: ci furono anni in cui, se un dichiarato fascista avesse messo piede in un corteo del 25 aprile, l'avrebbero rispedito indietro senza tanti giri di parole. Reazione dura, ovviamente, ma questo derivava da una semplice supposizione: se lascio a qualcuno la libertà di mutare il senso di questa festa, tradisco chi si è sacrificato per dare a me la libertà di festeggiarla. Così si è andati avanti per anni, da destra, a dire cose stradette anche oggi: che la festa è politicizzata, che ci sono le bandiere sbagliate, che ci sono le persone sbagliate, che i motivi sono sbagliati. Il motivo è storico, un fascista (o un presunto ex, o un suo alleato) non può fregiarsi del titolo di "liberatore" della patria, cosa che invece possono fare le donne e gli uomini che in quegli anni fecero parte della resistenza. Così, pur di scavarsi una posizione intermedia tra chi festeggia e chi (come Azione Giovani e Forza Nuova) parla esplicitamente di "25 aprile: lutto nazionale", la destra italiana ha iniziato a cantare questa nenia. Coloro i quali fanno loro eco parlando di "manifestazione politicizzata" come se la politica fosse una cosa sbagliata (mentre è il mezzo con coi il senso della manifestazione sopravvive), ben sanno che tale nenia è in realtà solo un pretesto per puntare il dito: credete davvero che un Tremaglia o un La Russa sfilerebbero al coro di un canto partigiano? I loro elettori, la base fascistissima, li andrebbero a cercare con i forconi. Quindi possiamo pure stare qui ogni anno a dire che alla manifestazione non ci andiamo per via delle bandiere, per via delle persone, per via del cattivo tempo (o perchè ci fa male una mano, come disse tristemente Berlusconi l'altra volta), fatto sta che il solo reale motivo è storico: alcuni ialiani non ebbero (e non hanno) motivo di essere felici della fine del fascismo e, seppur goffamente, usano da sempre il 25 aprile per mettere le mani avanti. Così anche quest'anno la loro assenza è più o meno giustificata e possono tornare a fare le loro cose per altri 12 mesi. Ma tanto il 25 aprile torna ogni anno e ogni anno ci sarà qualcuno pronto a fischiare chi, con più o meno pudore, fa il fascista (o l'alleato del fascista) per 364 giorni e poi, per un giorno solo, si avvolge nella bandiera italiana e straparla di "valori condivisi" e "festa di tutti". Fosse davvero una festa sentita da tutti, questi "tutti" sarebbero in piazza (o ci sarebbero stati almeno in passato) e non a casa a dire "non vengo, ma per colpa vostra!".

LuVi

Fumereo
25-04-2006, 23:13
Perdonatemi se riporto (anche se in parte riadattato) un post da un altro thread, ma è per comodità: siccome vedo che anche qui alcuni mettono le mani avanti (incoraggiati da articoli di giornale) e dicono che loro vorrebbero anche festeggiare ma proprio non possono perchè questa festa gli è stata negata, strappata, scippata, stuprata e altre amenità di tenore simile, facciamo il punto sulla questione: chi, tra quelli che oggi dicono di non poter festeggiare, hanno in realtà mai festeggiato il 25 aprile? Nessuno, ovviamente. Come brevemente spiego qui di seguito.


Il 25 viene dichiarato politicizzato da destra come dici, perchè è una festa di sinistra. NON E' una festa di unione nazionale.

Non è nata come una festa contro il fascismo ma come una festa contro chi NON E' comunista.

contro chi non si prostra davanti all'ideologia del vincitore.
Tu dici che c'erano tempi in cui se un dichiarato fascista si presentava al corteo lo cacciavano. No quei tempi sono ORA. e altro che fascista...semplicemente la moratti, tanto per farti un esempio. Diciamo pure che c'erano tempi in cui il fascista (o presunto tale) lo avrebbero ammazzato senza troppi complimenti.

Quindi fino a che non cambieranno le cose per me se sarà la festa della divisione del paese e della guerra civile.
Come gli orangisti che marciano nei quartieri cattolici di Belfast.

E io non sono certamente un nostalgico. C'erano due regimi sanguinari. Non vedo perchè devo festeggiare la vittoria di uno sull'altro.

La storia insomma la fanno i vincitori. La loro è la verità assoluta. E' sempre stato così e sarà sempre così. Però, se potete, non bevetevi proprio tutto tutto tutto.

Zorcan
25-04-2006, 23:25
Quindi fino a che non cambieranno le cose per me se sarà la festa della divisione del paese e della guerra civile.

Che conferma l'esistenza dell'atteggiamento da me sintetizzato con: "Non vengo, ma la colpa è vostra!". ;)

Lucio Virzì
25-04-2006, 23:31
E io non sono certamente un nostalgico. C'erano due regimi sanguinari. Non vedo perchè devo festeggiare la vittoria di uno sull'altro.

Un ripassino urge.
C'era UN regime sanguinario, c'era UNA guerra, voluta da questo regime.
Poi sono venuti i Partigiani, e poi ancora, gli Alleati.
E ci hanno liberato da QUEL regime nazifascista sanguinario.

Se tu non festeggi, vuol dire che ben volentieri vedresti ancora, in Italia, QUEL regime sanguinario.

Mi sembra lapalissiano.

Non è una festa """"comunista"""" è la festa di chi ha voluto liberare l'Italia dal NAZIFASCISMO; mi dispiace per te per quelli come te (in realtà non me ne frega una ceppa) che a liberarci siano state forze Partigiane che hanno dato luogo al CLN e, conseguentemente, al primo governo della nostra Repubblica Italiana in cui, temo, ti consideri un ribelle.
Mi spiace che, in questa stessa Repubblica Italiana ci sia chi pretenderebbe di andare al governo con in testa le solite e stantie idee repubblichine, conscio che avrebbe una bella base con cui poter dialogare.

Detto ciò, ti senti parte di questa Italia, Democratica, Civile, Repubblicana, BASATA SULL'ANTIFASCISMO? Se si, allora quella di oggi era ANCHE la tua festa.
Se no, non festeggiare, ma non farcelo sapere, chiuditi in casa, sperando che qualche khmer rosso non venga a portarti via :rolleyes:

LuVi

Fumereo
25-04-2006, 23:36
Che conferma l'esistenza dell'atteggiamento da me sintetizzato con: "Non vengo, ma la colpa è vostra!". ;)

Si. Certo che la colpa è vostra. (vostra in senso lato). Ma non mettermi in bocca parole che non dico. Non si stanno accampando scuse come dici tu perchè siamo fascisti nostalgici.
Questo è sintetizzato dal tuo pensiero. ed è solo tuo.

Forse, effettivamente, prima di andare avanti ci converebbe dare una definizione di "fascista" che si adatti ai giorni nostri. Cosa ne dici ci proviamo? Perchè io non sono sicuro che voi intendiate un vecchietto che desidera ardentemente la colonizzazione dell'africa orientale.

Forse un fascista è uno che desidera imporre la propria volontà con la forza a terzi? Beh ma così dobbiamo inserire anche quelli che convincono la moratti ad andarsene dal corteo.
Serve una definizione matematica un pò più precisa da applicare in ogni contesto.

Perchè sai...il mio timore è che chiunque non la pensi come voi (voi sempre in senso più generale) sia un fascista. E quindi meriti di essere appeso per i piedi. Ragionamento il quale, vedendo quello che succede, non fa un piega.

Lucio Virzì
25-04-2006, 23:38
http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/politica/25-aprile-immagini/fotogramma80192022504185215_big.jpg

LuVi

GioFX
25-04-2006, 23:39
Non ho capito, ma c'è che crede che siamo sotto un regime comunista?

:muro:

Zorcan
25-04-2006, 23:47
Non ho capito, ma c'è che crede che siamo sotto un regime comunista?

:muro:

No, è che si auspica la liberalizzazione del mercato della politica: niente vincoli, niente confini, ci si può alleare con i fascisti e poi non festeggiare il 25 aprile perchè "la festa è un po' di parte". Si chiama politica-champagne o sambapolitica: un insieme fluido di contraddizione e polemica.

Fumereo
25-04-2006, 23:49
Non ho capito, ma c'è che crede che siamo sotto un regime comunista?

:muro:

No c'e' gente che crede che crede di averla scampata bella. ma solo a metà. Perchè durante le elezioni (di allora) se avessero vinto i "partigiani" come li chiama Luvi sarebbe accaduto un massacro. E molti di noi non sarebbero neppure nati.
Quello che non si dice è che ci furono partigiani assassinati da partigiani (titini). Cos'e' questa non è la festa di quei partigiani?
Ci sono partigiani più partigiani di altri?

Il vostro ragionamento è lapalissiano solo per comodità. Io sono antifascista. Ma di fascisti ne vedo ben pochi ormai. Io sono anticomunista. Quelle idee invece continuano ad essermi imbandite sotto il naso come se fossero figlie di una politica nuova e meravigliosa. E sono sporche di sangue.

Mi dici come posso sfilare per una festa nazionale accanto a una falce e ad un martello?

GioFX
25-04-2006, 23:49
ah grazie zorcan, avevo capito male... :D

almeno dal prossimo avremmo un capo del governo che non scappa al mare il 25 aprile...

:)

GioFX
25-04-2006, 23:56
No c'e' gente che crede che crede di averla scampata bella. ma solo a metà. Perchè durante le elezioni (di allora) se avessero vinto i "partigiani" come li chiama Luvi sarebbe accaduto un massacro. E molti di noi non sarebbero neppure nati.
Quello che non si dice è che ci furono partigiani assassinati da partigiani (titini). Cos'e' questa non è la festa di quei partigiani?
Ci sono partigiani più partigiani di altri?

Il vostro ragionamento è lapalissiano solo per comodità. Io sono antifascista. Ma di fascisti ne vedo ben pochi ormai. Io sono anticomunista. Quelle idee invece continuano ad essermi imbandite sotto il naso come se fossero figlie di una politica nuova e meravigliosa. E sono sporche di sangue.

Mi dici come posso sfilare per una festa nazionale accanto a una falce e ad un martello?

Libero di essere anti-tutto quello che credi... io trovo ABERRANTE rinnegare i principi fondanti dell'Italia repubblicana che quell'uomo che sta al Qurinale tenta di ricordare (senza molto successo) in ogni occasione pubblica...

la Repubblica nasce dal 25 aprile, nasce dalla lotta di liberazione condotta a fianco degli alleati dal popolo, non solo comunista caro mio.

Tutti i restistenti, socialisti, comunisti, cattolici, ecc. meritano rispetto e grazia eterna per il loro altissimo sacrificio. Perchè è anche grazie a loro che l'Italia è rinata come paese libero e democratico.

E invece in questo paese abbiamo avuto per 5 ANNI un Presidente del Consiglio che MAI e poi MAI si è sognato, come la stragrande maggioranza del suo esecutivo, di ricordare (anche con un messaggio) questa ricorrenza, SACRA per il paese.

GioFX
25-04-2006, 23:58
E' stato poi detto che il paese è stato consegnato all'Unione Sovietica.

Cioè qui non si perde giorno per tentare di far passare l'idea secondo la quale l'Italia sarebbe stata governata dai comunisti dal 25 aprile, sotto un regime comunista!

Ma stiamo scherzando?

50 anni di opposizione democratica a governi di centro?

Fumereo
26-04-2006, 00:05
la Repubblica nasce dal 25 aprile, nasce dalla lotta di liberazione condotta a fianco degli alleati dal popolo, non solo comunista caro mio.
Tutti i restistenti, socialisti, comunisti, cattolici, ecc. meritano rispetto e grazia eterna per il loro altissimo sacrificio. Perchè è anche grazie a loro che l'Italia è rinata come paese libero e democratico.


Molto bene mi trovi daccordo. a parte il resto di cavaglionate questo è un pensiero che unisce.

Franco dopo la guerra civile dispose che i caduti di entrambi i fronti fossero seppelliti insieme. Erano ragazzi che da entrambe le parti avevano sacrificato la propria vita per qualcosa in cui credevano.

Forse è successo questo in Italia?

E' la festa di tutti?

E com'e' che la moratti non puù partecipare? E com'e' che una bandiera di forza italia non può entrare in corteo?

Sei ipocrita a dire che il presidente del consiglio non si è degnato di venire alla manifestazione.

Sei ipocrita perchè sai benissimo quello che succederebbe. Disordini fischi e contestazioni. Un bordello senza senso. Prodi invece va. Non mi dirai mica che i "violenti" sono schierati da una parte ben identificabile vero?E che questa parte sta con Prodi vero?

Fumereo
26-04-2006, 00:06
50 anni di opposizione democratica a governi di centro?

Per te "compromesso storico" è una marca di patatine?

sander4
26-04-2006, 00:06
E' stato poi detto che il paese è stato consegnato all'Unione Sovietica.

Cioè qui non si perde giorno per tentare di far passare l'idea secondo la quale l'Italia sarebbe stata governata dai comunisti dal 25 aprile, sotto un regime comunista!

Ma stiamo scherzando?

50 anni di opposizione democratica a governi di centro?

Guarda, ormai è uno spauracchio;a volte questa tiritera del comunismo diventa quasi ridicola, tanto che spesso ci scherzo.

In questi anni si è fatto credere che:
-comunisti i giudici
-i politici di csx
-comunisti gli insegnanti
-comunisti i corrispondenti dei giornali esteri in italia
-comunisti i giornalisti/comici che dissentono (tra cui anche biagi e montanelli)
-...
-«la sinistra controlla università, tv, radio, banche, procure della Repubblica, Corte costituzionale e poteri forti le scuole medie superiori i Consigli di Stato» (Ballarò - berlusconi)

tutto ciò, unito alle dichiarazioni assurde su bambini bolliti etc .. siamo arrivati ad un punto quasi surreal, una realtà parallela che si cerca di insediare nella mente della gente per distrarre la loro attenzione.

Ma dove stanno tutti sti comunisti? Dove?? :doh:

Fumereo
26-04-2006, 00:09
E aggiungo "si è stata consegnata ad un regime".

Perchè solo all'interno di un regime si può tenere nascosta la verità dei fatti dai libri di storia per più di 40 anni. Solo ora si scoprono le foibe. Ma è solo un esempio.

GioFX
26-04-2006, 00:12
Franco dopo la guerra civile dispose che i caduti di entrambi i fronti fossero seppelliti insieme. Erano ragazzi che da entrambe le parti avevano sacrificato la propria vita per qualcosa in cui credevano.

Forse è successo questo in Italia?


Perchè avrebbero dovuto chiedere di seppellire le vittime del nazifascismo con i loro carnefici?


E com'e' che la moratti non puù partecipare? E com'e' che una bandiera di forza italia non può entrare in corteo?


Chi è che gli ha impedito di partecipare? Sono stati fischiati mi pare, leggitimo in democrazia, soprattutto considerando che era anche (credo) per sottolinerare come nei passati 5 anni non si siano mai visti a manifestazioni per questa ricorrenza, ma si... ora ci sono le elezioni comunali...


Sei ipocrita a dire che il presidente del consiglio non si è degnato di venire alla manifestazione.

Sei ipocrita perchè sai benissimo quello che succederebbe. Disordini fischi e contestazioni. Un bordello senza senso. Prodi invece va. Non mi dirai mica che i "violenti" sono schierati da una parte ben identificabile vero?E che questa parte sta con Prodi vero?

Ma fammi il piacere... ora Berlusconi se ne va in Costa Smeralda per la paura di prendere i fischi?

La verità è che a Berlusconi e ai suoi amici non gliene frega nulla del 25 aprile.

GioFX
26-04-2006, 00:14
Per te "compromesso storico" è una marca di patatine?

Si certo, cosa che ha significato dal golpe cileno il potere ai comunisti, vero?

jumpermax
26-04-2006, 00:17
Perchè avrebbero dovuto chiedere di seppellire le vittime del nazifascismo con i loro carnefici?

perchè in una guerra civile è difficile distinguere le vittime dai carnefici.
perchè molti hanno cambiato casacca quando più gli ha fatto comodo
perchè alla fine non credo che quello che resta di una persona si riduca all'uniforme o alla camicia che indossava quando l'hanno ammazzato
perchè è bene ricordare la follia e gli orrori di quegli anni, ma quell'odio andrebbe sepolto con loro.

Fumereo
26-04-2006, 00:21
Perchè avrebbero dovuto chiedere di seppellire le vittime del nazifascismo con i loro carnefici?


Perchè, quand'anche ci fossero stati entrambi i cadaveri di carnefice e vittima, sarebbe stato giusto.

E se non ne capisci il motivo non sarò certamente io in grado a spiegartelo.

GioFX
26-04-2006, 00:26
perchè in una guerra civile è difficile distinguere le vittime dai carnefici.
perchè molti hanno cambiato casacca quando più gli ha fatto comodo
perchè alla fine non credo che quello che resta di una persona si riduca all'uniforme o alla camicia che indossava quando l'hanno ammazzato
perchè è bene ricordare la follia e gli orrori di quegli anni, ma quell'odio andrebbe sepolto con loro.

tutte belle cose, peccato che molti di loro erano riconoscibilissimi e permettimi di rispettare la volontà di chi non ha voluto perdonare. Perdonare non è un obbligo.

Ripeto: ho la netta impressione che si voglia minare alla base la sacralità della lotta anti-fascista e in questo modo far passare per carnefici chi è stato vittima e liberatore. Ci sono state vendette, omicidi e ritorsioni, la guerra civile ha causato anche questo, è giusto e sacrosanto discuterne, ma a condizione che non si stravolga la Storia. Questo revisionismo è inacettabile.

Migliaia di persone hanno subito l'oppressione nazifascista e la guerra, si sono ribellate ed hanno lottato, singolarmente o in modo organizzato, ma poi le armi le hanno abbandonate e hanno contribuito alla nascita dell'italia repubblicana, in modo assolutamente democratico. Questo è sicuramente vero per la stragrande maggioranza dei partigiani e dei combattenti nella guerra di resistenza. Ed è per questo che non può essere stravolto il senso del 25 aprile.

oppure Ciampi anche oggi ha parlato di un'altra italia?

GioFX
26-04-2006, 00:27
Perchè, quand'anche ci fossero stati entrambi i cadaveri di carnefice e vittima, sarebbe stato giusto.

E se non ne capisci il motivo non sarò certamente io in grado a spiegartelo.

Non devi spiegarmelo, evidentemente abbiamo idee diverse. Rispettale e basta.

Fumereo
26-04-2006, 00:34
ma poi le armi le hanno abbandonate e hanno contribuito alla nascita dell'italia repubblicana, in modo assolutamente democratico.

No. Falso. Le hanno tenute. E le hanno usate anche. Hanno contribuito ad anni di terrore. Hanno utilizzato la vittoria per dominare in tutti i campi. Culturale, giuridico e storico.
Hanno scritto la storia che volevano.
E i democristiani (ed è per quello che non li perdonerò mai) glielo hanno permesso, perchè avevano PAURA (a ragione, ma non è un buon motivo). E i vari agnelli e gli pseudocapitalisti in cambio di poter fare i loro soldi indisturbati non si sono opposti.

'notte a tutti!!

Fabryce
26-04-2006, 00:38
No. Falso. Le hanno tenute. E le hanno usate anche. Hanno contribuito ad anni di terrore. Hanno utilizzato la vittoria per dominare in tutti i campi. Culturale, giuridico e storico.
Hanno scritto la storia che volevano.
E i democristiani (ed è per quello che non li perdonerò mai) glielo hanno permesso, perchè avevano PAURA (a ragione, ma non è un buon motivo). E i vari agnelli e gli pseudocapitalisti in cambio di poter fare i loro soldi indisturbati non si sono opposti.

'notte a tutti!!

ma sei sicuro che la dc ha permesso perchè aveva paura??

GioFX
26-04-2006, 00:39
No. Falso. Le hanno tenute. E le hanno usate anche. Hanno contribuito ad anni di terrore. Hanno utilizzato la vittoria per dominare in tutti i campi. Culturale, giuridico e storico.
Hanno scritto la storia che volevano.
E i democristiani (ed è per quello che non li perdonerò mai) glielo hanno permesso, perchè avevano PAURA (a ragione, ma non è un buon motivo). E i vari agnelli e gli pseudocapitalisti in cambio di poter fare i loro soldi indisturbati non si sono opposti.

'notte a tutti!!

DI CHI? MA DI CHI PARLI?

Parli di alcuni o di tutti? Fonti? Dati? Numeri incontrovertibili? Provaci dai!

GioFX
26-04-2006, 00:41
E i vari agnelli e gli pseudocapitalisti in cambio di poter fare i loro soldi indisturbati non si sono opposti.

Questa poi è il massimo.

Pseudocapitalisti collaborazionisti dei comunisti.

Ma si, l'Italia è sempre stata e sempre sarà in mano ai comunisti!!!! Fin dall'antica roma!

W STALIN!

discepolo
26-04-2006, 02:03
Non vedo cosa possa c'entrare il votare Prodi con l'essere o meno patriottistici.
Queste generalizzazioni suffragate dal nulla piu' assoluto sono assolutamente da evitare.


Siccome a questa manifestazione vi partecipa solo una parte politica, e questo non puoi contraddirmi, perchè sventolano bandiere del Ulivo, RC, CI e sindacati, questa base ha insultato ebrei partigiani e un over 80 padre di Moratti, costoro votono Brodi.

Ho apprezzato Ciampi che ha detto:

«Il dialogo tra le parti politiche - ha concluso - è l'essenza della vita di una democrazia serena e operosa, è l'essenza dell'istituzione parlamentare, luogo di incontro di culture politiche rispettose le une delle altre. Il cuore di una nazione libera batte nel Parlamento, le istituzioni punto di arrivo della storia della civiltà europea, creata per dare vita, attraverso un vivace, leale confronto delle opinioni, sia a decisioni condivise riguardanti i principi e le regole istituzionali, sia anche a fruttuose convergenze nelle grandi scelte politiche»


Tratte dal corriere della sera! (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/04_Aprile/25/ciampi.shtml)

Lucio Virzì
26-04-2006, 05:51
DI CHI? MA DI CHI PARLI?

Parli di alcuni o di tutti? Fonti? Dati? Numeri incontrovertibili? Provaci dai!

:doh:

Incommentabile.

discepolo
26-04-2006, 06:00
DI CHI? MA DI CHI PARLI?

Parli di alcuni o di tutti? Fonti? Dati? Numeri incontrovertibili? Provaci dai!


Mi pare evidente, che i sindacati, magistrati, insegnanti sono di sinistra e alcuni comunisti!

Bertinotti era un sindacalista! :O

Nella mia vita scolastica, breve per fortuna, ho notato che la stragrande maggioranza sono di sinistra! :O

Dimmi i magistrati "simpatizzo" per lo zio Zilvio o per Brodi ? :read:

Lucio Virzì
26-04-2006, 06:19
Nella mia vita scolastica, breve per fortuna...

LOL! :D
Vantati! :doh:

LuVi

discepolo
26-04-2006, 06:22
LOL! :D
Vantati! :doh:

LuVi


:ciapet: :fuck:

Fradetti
26-04-2006, 08:58
Ho messo No perchè non ho fatto nulla di particolare... e poi oggi ho un fottuto esame di merda

Zorcan
26-04-2006, 09:06
Sei ipocrita a dire che il presidente del consiglio non si è degnato di venire alla manifestazione.

Sei ipocrita perchè sai benissimo quello che succederebbe.

Lo vedi che ho ragione? ;)
Chi dice di non poterci venire, non c'è mai venuto. Addirittura un premier, che ha il dovere istituzionale di rendere omaggio al 25 aprile, se n'è lavato le mani per anni. Eppure la colpa non è sua, la colpa non è di una coalizione alleata con i neofascisti, la colpa è di chi il 25 aprile lo ha sempre festeggiato e ora si sente dire che ne andrebbe cambiato il senso ad uso e consumo della destra italiana, storicamente distante dai valori che il 25 aprile rappresenta. Eppure altre destre, di altri paesi, sono più in sintonia con i valori della Repubbica che con quelli del regime. Avverrà anche da noi questa trasformazione? Non penso, francamente. Qui ormai la formula "non festeggio finchè non cambiate la festa in modo da evitare che io debba dire o fare qualcosa che possa infastidire la mia fascistissima base" funziona troppo bene. ;)

Fumereo
26-04-2006, 09:31
Lo vedi che ho ragione? ;)
Chi dice di non poterci venire, non c'è mai venuto. Addirittura un premier, che ha il dovere istituzionale di rendere omaggio al 25 aprile, se n'è lavato le mani per anni. Eppure la colpa non è sua, la colpa non è di una coalizione alleata con i neofascisti, la colpa è di chi il 25 aprile lo ha sempre festeggiato e ora si sente dire che ne andrebbe cambiato il senso ad uso e consumo della destra italiana, storicamente distante dai valori che il 25 aprile rappresenta. Eppure altre destre, di altri paesi, sono più in sintonia con i valori della Repubbica che con quelli del regime. Avverrà anche da noi questa trasformazione? Non penso, francamente. Qui ormai la formula "non festeggio finchè non cambiate la festa in modo da evitare che io debba dire o fare qualcosa che possa infastidire la mia fascistissima base" funziona troppo bene. ;)

Discorso ipocrita e mistificatore. Se la moratti viene cacciata dal corteo non è perchè è fascista.
Io non so cosa farmene dell'antifascismo di queste persone violente. Non so che farmene dell'antifascismo di chi considera cacciare Berlusconi alla stregua di cacciare il nazifascismo.

Questo vuol dire appropriarsi di un concetto importante a proprio scopo politico. Mi fa vomitare.

Fumereo
26-04-2006, 09:46
Questa poi è il massimo.

Pseudocapitalisti collaborazionisti dei comunisti.

Ma si, l'Italia è sempre stata e sempre sarà in mano ai comunisti!!!! Fin dall'antica roma!
W STALIN!


Quando nel 68 hanno avuto paura che ci fosse la rivoluzione dalla posizione di opposizione netta frontale contro i comunisti sono passati a una posizione piacente.
Si sono calati le braghe. Hanno offerto il ceto medio in pasto ai cani con l'accordo di poter rimanere lì a fare i loro interessi.

Nè più nè meno. Certo l'argomento merita molto più spazio. Ma è solo per rispondere duro ai tuoi sberleffi, tipici di chi o non ha capito nulla, o ha capito fin troppo e la butta sul ridere perchè non gli conviene entrare nell'argomento.

Lucio Virzì
26-04-2006, 09:55
Lo vedi che ho ragione? ;)
Chi dice di non poterci venire, non c'è mai venuto. Addirittura un premier, che ha il dovere istituzionale di rendere omaggio al 25 aprile, se n'è lavato le mani per anni. Eppure la colpa non è sua, la colpa non è di una coalizione alleata con i neofascisti, la colpa è di chi il 25 aprile lo ha sempre festeggiato e ora si sente dire che ne andrebbe cambiato il senso ad uso e consumo della destra italiana, storicamente distante dai valori che il 25 aprile rappresenta. Eppure altre destre, di altri paesi, sono più in sintonia con i valori della Repubbica che con quelli del regime. Avverrà anche da noi questa trasformazione? Non penso, francamente. Qui ormai la formula "non festeggio finchè non cambiate la festa in modo da evitare che io debba dire o fare qualcosa che possa infastidire la mia fascistissima base" funziona troppo bene. ;)

Quoto, Berlusconi NON PUO' presentarsi ad una manifestazione per il 25 aprile, neppure se lo volesse (e non gliene può fregare di meno), perchè nella sua coalizione c'è gente che (testimone oculare, li ho sotto casa) come manifesto elettorale scrive le seguenti cose: "W L'ITALIA FASCISTA - Forza Nuova ..." (segue indirizzo sezione locale) e "W MUSSOLINI DUCE D'ITALIA".

Oggi.

Non 60 anni fa.

LuVi

prio
26-04-2006, 10:31
Siccome a questa manifestazione vi partecipa solo una parte politica, e questo non puoi contraddirmi, perchè sventolano bandiere del Ulivo, RC, CI e sindacati, questa base ha insultato ebrei partigiani e un over 80 padre di Moratti, costoro votono Brodi.

Premesso che per chiarimenti o spiegazioni ad un intervento di tipo moderatoriale _devi_ usare i pvt, ora dovresti spiegarmi come partecipare alla manifestazione per la Festa Nazionale possa essere sintomo di patriottismo estinto.



Ho apprezzato Ciampi che ha detto:

«Il dialogo tra le parti politiche - ha concluso - è l'essenza della vita di una democrazia serena e operosa, è l'essenza dell'istituzione parlamentare, luogo di incontro di culture politiche rispettose le une delle altre. Il cuore di una nazione libera batte nel Parlamento, le istituzioni punto di arrivo della storia della civiltà europea, creata per dare vita, attraverso un vivace, leale confronto delle opinioni, sia a decisioni condivise riguardanti i principi e le regole istituzionali, sia anche a fruttuose convergenze nelle grandi scelte politiche»


Tratte dal corriere della sera! (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/04_Aprile/25/ciampi.shtml)


L'ho apprezzato anche io, ma col tuo discorso "voti Prodi? sei antipatriottico" c'entra una fava.

Zorcan
26-04-2006, 12:55
Discorso ipocrita e mistificatore. Se la moratti viene cacciata dal corteo non è perchè è fascista.

E difatti nessuno l'ha detto. :mbe:
Stupisce solo il vederla apparire dopo anni e anni di 25 aprile snobbato. Stupisce vederla con il babbo al seguito. Stupisce, ma nemmeno più di tanto. Non basta venire al corteo e non basta rimanere a casa a dire "verrei, ma la manifestazione è politicizzata", per il semplice fatto che la manifestazione è effettivamente politicizzata: ma bisogna sposarla, quella politica, per poter venire al corteo senza fare una figura a dir poco mediocre. Finchè ci saranno politici che si ricordano del 25 aprile solo dopo aver perso le elezioni, affrontate in sodalizio con i neofascisti, potranno arrivare solo fischi. Che altro aspettarsi? Braccia aperte e un biglietto di scuse? Le scuse le devono porgere quelli che rimangono a casa, direi. E per scuse non intendo "le bandiere sono politicizzate" o "il senso della festa non è giusto": parlo proprio di esplicita richiesta di perdono. Perdono verso chi liberò l'Italia, perdono verso la Costituzione e perdono verso la Repubblica. Solo aderendo al 100% al significato della Liberazione, la si può omaggiare.