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View Full Version : Chirac fa marcia indietro sul Cpe


IpseDixit
10-04-2006, 18:36
Alla fine il governo francese ha fatto dietrofront

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/04_Aprile/10/chirac.shtml

Onisem
10-04-2006, 18:38
Alla fine il governo francese ha fatto dietrofront

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/04_Aprile/10/chirac.shtml
Ottima notizia, la dimostrazione di come una forte mobilitazione porti a risultati diversamente non ottenibili con la "normale" dialettica democratica.

momo-racing
10-04-2006, 18:45
sono sicuro che in italia si farà tesoro di questo risultato: la prima volta che una grande squadra di serie A fallirà o verrà retrocessa vedremo scene analoghe a quelle francesi. :rolleyes: :rolleyes:

*sasha ITALIA*
10-04-2006, 20:46
http://newsimg.bbc.co.uk/media/images/41523000/jpg/_41523694_clashap.jpg

http://newsimg.bbc.co.uk/media/images/41523000/jpg/_41523702_chegetty.jpg

fabio80
10-04-2006, 20:50
http://newsimg.bbc.co.uk/media/images/41523000/jpg/_41523702_chegetty.jpg



poi un giorno mi spiegheranno che cazzo c'entra la bandiera del che con sta legge e la protesta ma lasciamo perdere

ad ogni modo trovo ridicolo che si debba arrivare a sti punti per contestare le leggi :muro: :muro: :muro:

Fumereo
10-04-2006, 20:58
"noi vogliamo 3 pasti al giorno"

"bambini cari, mi dispiace ma...non c'e' da mangiare..."

"non importa noi vogliamo 3 pasti al giorno"

"cari figliuoli c'e' la guerra e la carestia...da mangiare purtroppo non ce n'e' "

"e a noi non interessa, noi vogliamo 3 pasti al giorno"


E il discorso è più o meno questo. Comunque questa non è democrazia. C'e' una maggioranza che ha preso più voti. Solo perchè la maggioranza non scende in piazza a fare la guerra civile non vuol dire che sia legittimo protestare in questa maniera. Ma come sappiamo la democrazia è un qualcosa di estraneo alla sinistra.

SaMu
10-04-2006, 21:04
Ottima notizia, la dimostrazione di come una forte mobilitazione porti a risultati diversamente non ottenibili con la "normale" dialettica democratica.

Una minoranza mette a ferro e fuoco le città e costringe una maggioranza parlamentare a cambiare un provvedimento per ragioni di ordine pubblico.

Non mi sembra una cosa di cui essere contenti.

Sono risultati non ottenibili con una normale dialettica democratica e proprio per questo sono sbagliati, gravemente sbagliati, a prescindere dal merito del provvedimento.


Se poi vogliamo discutere del merito, allora dovresti spiegare perchè è una buona notizia mantenere in piedi un sistema di leggi che costringe i giovani francesi ad un tasso di disoccupazione senza precedenti, quasi il triplo dei coetanei britannici, paese sicuramente altrettanto democratico e con un tenore di vita addirittura superiore.

Onisem
10-04-2006, 21:35
Una minoranza mette a ferro e fuoco le città e costringe una maggioranza parlamentare a cambiare un provvedimento per ragioni di ordine pubblico.

Non mi sembra una cosa di cui essere contenti.

Sono risultati non ottenibili con una normale dialettica democratica e proprio per questo sono sbagliati, gravemente sbagliati, a prescindere dal merito del provvedimento.


Se poi vogliamo discutere del merito, allora dovresti spiegare perchè è una buona notizia mantenere in piedi un sistema di leggi che costringe i giovani francesi ad un tasso di disoccupazione senza precedenti, quasi il triplo dei coetanei britannici, paese sicuramente altrettanto democratico e con un tenore di vita addirittura superiore.

Perfino il governo francese ha fatto distinzioni tra casseurs, che si infiltravano compiendo atti di vandalismo e derubando e scipppando gli stessi manifestanti per primi, ed il resto del movimento. Pretendere da te lo stesso è evidentemente impossibile. Comunque, entrando nel merito la ritengo una vittoria dei giovani perchè hanno ottenuto l'abrogazione di una legge che sanciva un tempo di prova di due anni, un termine spropositato. E finiamola con la balla che il precariato risolve i problemi della disoccupazione, è semplicemente un sistema di controllo e di esercizio del potere. L'ennesima ricerca di aumento di profitti, inutile dire sulla pelle di chi. D'accordo che qui (esempio) non si riesca a licenziare quasi nessuno nemmeno per incapacità manifeste, ma l'estremo opposto non mi pare l'alternativa risolutiva.

SaMu
10-04-2006, 22:06
Per me si possono introdurre tutti i distinguo che si vogliono.

Fatto sta che una minoranza di francesi ha ottenuto l'accantonamento di una legge decisa dal governo eletto dalla maggioranza solamente grazie a delle manifestazioni che hanno messo a rischio l'ordine pubblico e causato danni per milioni.

Senza questa situazione di ordine pubblico, il governo non avrebbe ritirato la proposta di legge: questa è la cronaca di un ricatto violento e antidemocratico.

Una minoranza è scesa in piazza e ha ottenuto di mantenere in piedi un sistema di regole obsoleto e inadatto alla realtà economica attuale, che condanna i giovani francesi (compresi quelli che non sono scesi in piazza e che evidentemente non erano daccordo con la protesta) ad un tasso di disoccupazione che non ha eguali in Europa: le imprese non li assumono e continueranno a non assumerli, ma i principi sono salvi!

Onisem
10-04-2006, 22:14
Per me si possono introdurre tutti i distinguo che si vogliono.

Fatto sta che una minoranza di francesi ha ottenuto l'accantonamento di una legge decisa dal governo eletto dalla maggioranza solamente grazie a delle manifestazioni che hanno messo a rischio l'ordine pubblico e causato danni per milioni.

Senza questa situazione di ordine pubblico, il governo non avrebbe ritirato la proposta di legge: questa è la cronaca di un ricatto violento e antidemocratico.

Una minoranza è scesa in piazza e ha ottenuto di mantenere in piedi un sistema di regole obsoleto e inadatto alla realtà economica attuale, che condanna i giovani francesi (compresi quelli che non sono scesi in piazza e che evidentemente non erano daccordo con la protesta) ad un tasso di disoccupazione che non ha eguali in Europa: le imprese non li assumono e continueranno a non assumerli, ma i principi sono salvi!

Io non capisco, ogni volta tiri fuori questa storia e per te tutto è illegittimo. Quella di cui parli tu è una dittatura della maggioranza, apposta voti FI: una volta eletta la maggioranza può fare ciò che vuole senza tener conto di nulla se non della propria volontà/interesse? Anche di fronte all'insorgere di tante persone/cittadini? Come fai poi ad essere così certo che la maggioranza dei francesi approvasse questa legge?

fabio80
10-04-2006, 22:17
i problemi in francia a cosa sono riconducibili? :confused: sono totalmente all'oscuro dello stato delle cose in materia di assunzioni


va da sè che proprio non capisco che senso abbia introdurre una flessibilità esagerata in ingresso e non in uscita come su altri modelli...

Onisem
10-04-2006, 22:25
i problemi in francia a cosa sono riconducibili? :confused: sono totalmente all'oscuro dello stato delle cose in materia di assunzioni


va da sè che proprio non capisco che senso abbia introdurre una flessibilità esagerata in ingresso e non in uscita come su altri modelli...
Il problema è che le tutele costano e le aziende non sono disposte a sostenere questi costi, anche perchè per loro sono potenziali profitti. Così ti dicono (in soldoni) che devono aumentare la flessibilità (leggasi precariato) per poter assumere e dare lavoro, per reggere la concorrenza con altri paesi. Certo in Cina problemi di flessibilità non ne hanno, prendiamoli a modello, no!? Tra l'altro il sistema/mercato francese mi pare molto meno aperto e liberista di quello inglese a cui SaMu faceva riferimento come esempio, ammesso che in UK esistano normative in ingresso paragonabili.

Hal2001
10-04-2006, 22:26
i problemi in francia a cosa sono riconducibili? :confused: sono totalmente all'oscuro dello stato delle cose in materia di assunzioni

Al fatto che è immorale che un giovane in quanto tale possa essere licenziato su due piedi senza nemmeno una giusta causa (ad esempio non essere all'altezza del compito assegnatogli) e con nessuna garanzia.
Da noi la situazione è leggermente diversa, in alcune regioni come la mia, non vi è normalmente la possibilità di usufruire di tutti i diritti che ci spettano. Evidentemente altrove hanno voglia di cambiare una situazione umiliante.

Hal2001
10-04-2006, 22:28
Così ti dicono (in soldoni) che devono aumentare la flessibilità (leggasi precariato) per poter assumere e dare lavoro, per reggere la concorrenza con altri paesi.

Non cambierà mai nulla in questo modo, se non sfruttiamo gli ampi standard di qualità di cui disponiamo, saremo sempre schiacciati dalle altre potenze. Qualità ed innovazione è lo spirito giusto :)

fabio80
10-04-2006, 22:31
Al fatto che è immorale che un giovane in quanto tale possa essere licenziato su due piedi senza nemmeno una giusta causa (ad esempio non essere all'altezza del compito assegnatogli) e con nessuna garanzia.
Da noi la situazione è leggermente diversa, in alcune regioni come la mia, non vi è normalmente la possibilità di usufruire di tutti i diritti che ci spettano. Evidentemente altrove hanno voglia di cambiare una situazione umiliante.



no ok fin lì ci sono, mi riferivo al loro sistema ex ante la proposta di modifica.

Ser21
10-04-2006, 22:53
Per me si possono introdurre tutti i distinguo che si vogliono.

Fatto sta che una minoranza di francesi ha ottenuto l'accantonamento di una legge decisa dal governo eletto dalla maggioranza solamente grazie a delle manifestazioni che hanno messo a rischio l'ordine pubblico e causato danni per milioni.

Senza questa situazione di ordine pubblico, il governo non avrebbe ritirato la proposta di legge: questa è la cronaca di un ricatto violento e antidemocratico.

Una minoranza è scesa in piazza e ha ottenuto di mantenere in piedi un sistema di regole obsoleto e inadatto alla realtà economica attuale, che condanna i giovani francesi (compresi quelli che non sono scesi in piazza e che evidentemente non erano daccordo con la protesta) ad un tasso di disoccupazione che non ha eguali in Europa: le imprese non li assumono e continueranno a non assumerli, ma i principi sono salvi!
Speriamo che accada anche in italia,avessimo un senso di dovere e dedizione al bene del paese come i francesi saremmo gia scesi in piazza contro voi sapete chi almeno 10 volte,invece sembra che debba ancora vincere elezioni...INCREDIBILE...

Fumereo
10-04-2006, 23:24
Speriamo che accada anche in italia,avessimo un senso di dovere e dedizione al bene del paese come i francesi saremmo gia scesi in piazza contro voi sapete chi almeno 10 volte,invece sembra che debba ancora vincere elezioni...INCREDIBILE...


Vabbè. Si chiama prepotenza. una minoranza di persone che decide di usare la forza perchè la maggioranza si adegui.
Allora perche' non rimettiamo su i campi di cotone? dai, tanti piccoli schiavetti neri che mi coltivano il campo e se si ribellano gli sparo. E chi potrebbe negare che ho senso di dovere e dedizione nei confronti del mio campo?

SaMu
10-04-2006, 23:52
Io non capisco, ogni volta tiri fuori questa storia e per te tutto è illegittimo. Quella di cui parli tu è una dittatura della maggioranza, apposta voti FI: una volta eletta la maggioranza può fare ciò che vuole senza tener conto di nulla se non della propria volontà/interesse? Anche di fronte all'insorgere di tante persone/cittadini? Come fai poi ad essere così certo che la maggioranza dei francesi approvasse questa legge?

Scusami ma stai dicendo cose senza senso.

Un governo eletto ha promosso una proposta di legge in parlamento, dei manifestanti hanno ottenuto che fosse ritirata grazie ad una situazione ingovernabile dell'ordine pubblico.

Mi parli di dittatura della maggioranza? Della minoranza, semmai, di quella minoranza che è scesa in piazza a manifestare. Il governo ha il diritto e il dovere di promuovere le leggi, è la sua funzione propria, nel caso non l'avessi capito, se i cittadini non sono daccordo all'elezione successiva si elegge un nuovo governo e così via.

Questa dialettica fa fatica a entrarvi in testa, siete sempre convinti che "la gente" la pensa come voi, avete una predilezione per le soluzioni "extraparlamentari" per così dire, salvo che poi puntualmente alle elezioni la gente vota e smentisce sonoramente le vostre "certezze" (elezioni docet).

SaMu
10-04-2006, 23:58
Il problema è che le tutele costano e le aziende non sono disposte a sostenere questi costi, anche perchè per loro sono potenziali profitti. Così ti dicono (in soldoni) che devono aumentare la flessibilità (leggasi precariato) per poter assumere e dare lavoro, per reggere la concorrenza con altri paesi. Certo in Cina problemi di flessibilità non ne hanno, prendiamoli a modello, no!? Tra l'altro il sistema/mercato francese mi pare molto meno aperto e liberista di quello inglese a cui SaMu faceva riferimento come esempio, ammesso che in UK esistano normative in ingresso paragonabili.

E daje con sto precariato!

Mi raccomando, non prendiamo esempio dai paesi in cui l'economia cresce e con essa occupazione e reddito.. non prendiamo esempio dalla Spagna, dall'Irlanda, dalla Gran Bretagna, dagli Stati Uniti.. non prendiamo esempio dai paesi verso cui scappano i nostri giovani più brillanti, in cerca di opportunità reali e meritocratiche.. prendiamo esempio dai paesi in crisi, dai paesi a crescita zero, dai paesi con più giovani disoccupati che mai, come la Francia e la Germania!

Se siete davvero convinti che riportando le regole del mercato del lavoro agli anni '70 i giovani saranno più occupati e più pagati, fatelo, proponetelo, sottoponetevi al giudizio dei cittadini una buona volta!!

Ops, l'avete appena fatto.

fabio80
11-04-2006, 00:03
E daje con sto precariato!

Mi raccomando, non prendiamo esempio dai paesi in cui l'economia cresce e con essa occupazione e reddito.. non prendiamo esempio dalla Spagna, dall'Irlanda, dalla Gran Bretagna, dagli Stati Uniti.. non prendiamo esempio dai paesi verso cui scappano i nostri giovani più brillanti, in cerca di opportunità reali e meritocratiche.. prendiamo esempio dai paesi in crisi, dai paesi a crescita zero, dai paesi con più giovani disoccupati che mai, come la Francia e la Germania!

Se siete davvero convinti che riportando le regole del mercato del lavoro agli anni '70 i giovani saranno più occupati e più pagati, fatelo, proponetelo, sottoponetevi al giudizio dei cittadini una buona volta!!

Ops, l'avete appena fatto.


samu non mi pare che negli stati uniti le cose funzionino propriamente a suon di contratti cocopro o licenziamenti facili per i giovani.... è proprio un sistema che fa della flessibilità in ingresso e in uscita la sua arma vincente. copiarne solo una parte ne produce un aborto che porta benefici solo a imprenditori dal firing facile. se si deve prendere esempio, che lo si prenda fino in fondo no? anche se questo vuole dire dichiarare guerra ai sindacati. il punto è che servono riforme strutturali e se nessuno si prende la briga di farle pestando i piedi alle varie corporazioni che dettano tacitamente legge l'italia fa la fine del titanic, con tanto di orchestra sul ponte

-kurgan-
11-04-2006, 01:01
E finiamola con la balla che il precariato risolve i problemi della disoccupazione, è semplicemente un sistema di controllo e di esercizio del potere. L'ennesima ricerca di aumento di profitti, inutile dire sulla pelle di chi. D'accordo che qui (esempio) non si riesca a licenziare quasi nessuno nemmeno per incapacità manifeste, ma l'estremo opposto non mi pare l'alternativa risolutiva.

quanto ti quoto!