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View Full Version : Ho (ri)smesso di fumare (polpettone morale)


lnessuno
10-04-2006, 00:03
... una lettura interessante, almeno credo... è tardi devo andare a dormire :stordita:

copiato e incollato da qui (http://www.cinico.net/cosemie/horismessodifumare.htm)


Ho smesso di fumare per la centomillesima volta. Ogni tanto lo faccio. Dicono che è difficile, ma non mi pare: lo faccio così tante volte...

Questa volta mi sono scelto un motivo differente. La mia salute non c'entra, o c'entra poco. Quello che importa è invece il mio modo di vedere il mondo. Non mangio nei fast food perché non amo il loro modo di fare un hamburger come se fosse un oggetto seriale (io non mangio proprio carne, ma questo è un altro discorso), non compro scarpe da ginnastica prodotte da bambini presi a calci nel culo, non acquisto pasta se chi la vende è in società con un armiere tedesco... Insomma, ho fatto delle scelte nella mia vita. Non le impongo ad altri (e nemmeno le consiglio, ognuno fa quel che gli pare), ovviamente, ma le ho imposte a me stesso.

E in tutta questa esistenza politicamente corretta, mi sono chiesto per quale motivo io debba dare 4€ al giorno a:

A) Lo Stato.
Tre quarti dei 4 euro li davo a loro. Fanno una legge contro il fumo. Fanno spendere milioni agli esercenti per adeguarsi a questa legge. Sensibilizzano, spiegano i danni, lo rendono praticamente illegale... e chi lo vende? Loro. Lo vendono loro, cazzo. Sfonderò porte aperte, mi diletterò nell'arte dei luoghi comuni e peccherò di ingenuità come mio solito... ma la domanda è: se il fumo fa male, non basta renderlo illegale e non venderlo?
La risposta più comune è che se non lo vende lo Stato, lo vende la malavita, con il contrabbando. Giusto. Alzo le mani.

Allora mi permetto di suggerire alcuni business alternativi (da affiancare alle attività di tabaccaio e biscazziere già esistenti):

- Prostituzione di minorenni. Un settore tutto da esplorare. Anche le maggiorenni rendono bene e ovviamente vanno utilizzate, ma le minorenni hanno molto più consenso. Se non lo fa lo Stato, lo fa la criminalità organizzata. Una vergogna: molto meglio lo Stato.

- Spaccio di droghe leggere e pesanti, soprattutto la cocaina, che recentemente ha avuto una buona impennata, oltre ai canonici personaggi del mondo dello showbiz. E via un'altra botta secca alla malavita. Cocaina con monopolio e vaffanculo ai delinquenti. Li metteremo alle corde.

- Rapine in banca. Visto che le casse dello Stato sono un po' sguarnite, perché non andare a prelevare del contante direttamente dai correntisti? Se non lo fa lo Stato, lo fa la microcriminalità. Tanto vale...

Ma forse la risposta più giusta è che rende miliardi, un po' come il Bingo, che cresce ad ogni angolo di strada tipo fungo velenoso. Nel 1999 l'erario ha guadagnato, dal tabacco, 17.000 miliardi (fonte, Report: http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=15). Una bella cifretta, eh? Ci sono dentro anche soldi miei. E oggi vorrebbero farmi pagare una multa se non mi nascondo bene, quando fumo.
E io allora non fumo. Che se li tirino su da soli i soldi, facendo collette.

Direte: fai bene, fai esattamente quello che vorrebbero che tu facessi. Ma figuratevi... Vogliono i miei soldi, e in qualche modo se li prendono sempre.

B) Le grandi società del tabacco.
L'altra fetta dei miei quasi 4€ quotidiani se la prendono loro. E come li spendono?
Per esempio, fanno una cosa per la quale non sono d'accordo. Fanno gli esperimenti sugli animali. Io gioco tutti i giorni con i miei gattini e pippando le mie adorate sigarettine regalavo i miei soldi a chi testa la nicotina (o nuovi tipi di sigarette) su galli, cani, scimmie e animali vari. Prendono una cavia, per esempio, e gli iniettano il benzopirene sotto la pelle. Oppure testano il fumo passivo sui polli (evidentemente la nuova legge antifumo si applica nei locali pubblici ma non nei pollai), i quali sviluppano delle placche arteriosclerotiche lungo le arterie.
Lo facevano anche grazie ai miei soldi, cazzo. Se lo sapessero i miei gatti mi graffierebbero le balle mentre dormo.

E non scrivono neanche due righe su quello che contiene la sigaretta. Macché. Nicotina, condensato... E poi? Poi basta.
Invece se vado a guardare bene, scopro che ci sono più di 4000 sostanze in una sigaretta. Ma che sostanze saranno mai? Poca roba. Ce ne sono di semplicemente irritanti, come l'acido cianidrico, l'acetaldeide, la formaldeide e l'ammoniaca, e di più cattivelle, come gli idrocarburi aromatici policiclici, nitrosamine, benzopirene, benzoantracene... Sono quelli che potrebbero far venire un tumore.
Comunque sono tante, per quello che non ce le scrivono: sul pacchetto non ci starebbero. Dovrebbero fare dei pacchetti giganti, da 200 sigarette o più.

Ma poi ci sono dentro delle cose incredibili, nella composizione dettagliata dei principali costituenti del tabacco: Arsenico, Berillio, Cadmio, Cromo, Piombo, Succo Concentrato di Fichi (!), Olio ed Olioresina di Zenzero (lo zenzero, cazzo... ci fanno i dolcetti di Natale...), Olio di Legno di Guaiaco, Idrolizzato di Latte Secco, Gelsomino Puro (per chi insiste che non sono una boccata di freschezza...), Liquirizia, Malto, Melassa, Olio di Mandarino, Olio di Foglie di Peperoncino, Scotch, Succo Concentrato di Ananas, Succo e concentrato di Prugne, Succo d’Uva Concentrato, Olio di Rosmarino, Rum, Olio di Sandalo (qui c'è stato un momento nel quale ho controllato meglio i miei appunti: credevo di essermi sbagliato e di aver copiato la lista della spesa appesa al frigo), Zucchero Alcolato, Vanillina, Aceto di Vino, Estratto Puro di Foglie di Violetta, Estratto di Grano e di Farina, Vino... eccetera, eccetera, eccetera. Non mi invento niente, è tutto qui (http://www.nonfumatori.it/provaci.htm) .
Ma come, io vi allungo circa 4€ al giorno (oh, sembra poco, ma sono quasi 1.500€ all'anno...) e voi non mi dite che cazzo mettete nelle sigarette?

La nicotina porta alla dipendenza. E' vero, lo sanno tutti. Ma a me non l'hanno detto, quando ero un ragazzino. E non ce l'hanno scritto sul pacchetto. E non hanno scritto che per anni (ora forse non più) hanno aggiunto ammoniaca per rafforzare l'effetto della nicotina. Non me l'hanno detto. Mi direte: potevi informarti, pirla. Certo, come tutti i ragazzi di 14/15 anni. Dove mi informavo? A 14 anni sapevo che mio padre era un rompicoglioni. Sapevo questo. Sapevo che se avessi dato retta a mia madre sarei dovuto andare a messa tutte le domeniche ed evitare di palpare le tette alle mie compagne di scuola. Cazzo, se avessi dato retta a mia madre non mi sarei certamente fatto delle seghe guardando il PostalMarket. Dico, c'erano reggiseni trasparenti a gogo e addirittura un reggiseno solo reggi, con il seno di fuori...

A 14 anni fa male tutto e non fa male niente.
E allora dov'è la mia libertà di scelta? Dov'è che scelgo, se sono diventato un tossicodipendente? Sono nella merda e adesso devo venirne fuori da solo, malato di tabagismo (riconosciuto come una malattia) e multato dallo spacciatore che mi ha avviato alla mia droga. Devo uscirne appiccicandomi cerotti da 24 euro al braccio, che mi somministrano 21mg di nicotina durante il giorno. Soffro. E mentre soffro me ne vado in giro e ascolto i non fumatori dire che era ora, che finalmente si fa qualcosa contro il fumo, che i fumatori hanno rotto il cazzo. Lo dicono come se io fumassi per dar fastidio a loro. Come se il mio pensiero alla mattina fosse quello di rompere le balle a loro. Invece fumavo perché non potevo farne a meno. Perché la forza di volontà ok, ma quando smetti di fumare e prima ne fumavi venti al giorno ti succedono delle cose strane. Per esempio hai le vertigini, ti sembra di camminare in un mondo ovattato, devi continuamente trovare distrazioni, pensare ad altro, sei nervoso, nervoso nervoso nervoso... Sei distratto. E nervoso. Deconcentrato. E nervoso. la tua tipa ti chiede "Hai ritirato tu lo zucchero nell'armadietto del bagno?". Eh... sei distratto. Ma anche nervoso. Le rispondi: "MA CHE COSA CAZZO STAI DICENDO? EH?? TI SEMBRA CHE MI METTO A RITIRARE LO ZUCCHERO NELL'ARMADIETTO DEL BAGNO? MA COSA CAZZO DICI STRONZA!?!".

Bé, io non fumo da un anno e allora ho pensato di scrivere questo polpettone morale ad uso e consumo di chi vorrebbe provarci. Carmen Covito dopo sei mesi ha scritto un libro. Io un libro non ci riesco a scriverlo, ma un po' di righe sì e sono quelle che avete appena letto. Magari può essere utile a chi vuole smettere, sapere le cose che ho scritto. Magari invece non gliene frega un cazzo e si accende una bella sigaretta alla faccia mia; una fenomenale Lucky Strike, che sono quelle che fumavo. Ah, non fatemici pensare, cazzo. Quel sapore di tabacco tostato, quel profumo intenso.. Dio, esco e vado a comprarmene un pacchetto adesso!

La nicotina ha anche un altro nome: Black Leaf 40. Fico, eh? E' un insetticida (http://pmep.cce.cornell.edu/profiles/insect-mite/mevinphos-propargite/nicotine/insect-prof-nicotine.html) .

blindzoom
11-04-2006, 12:50
... una lettura interessante, almeno credo... è tardi devo andare a dormire :stordita:

copiato e incollato da qui (http://www.cinico.net/cosemie/horismessodifumare.htm)
Basterebbe leggere un paio di righe per convincersi a smettere..
Ma non è facile.
Per nulla...