View Full Version : prodi e la successione
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/Notizie/Politiche2006/articoli/04_Aprile/07/prodidue.shtml
ahahahahahahahahahahaa
E il problema dov'è?
La tassa di successione sarà ripristinata per patrimoni di "MOLTI" "MILIONI" di €URO.....
Certo con questa mossa risaneranno le finanze Italiche eh..... Si Si Si. :O
Lucio Virzì
07-04-2006, 16:19
Manco leggo.
E' l'ennesima balla, gonfiata ad arte e uccisa già sul nascere.
FISCO: FLAVIA PRODI, LA NOSTRA UNA DECISIONE CORRETTA
VOGLIONO SPAVENTARE FAMIGLIE ITALIANE PER FINI POLITICI (ANSA)
- BOLOGNA, 7 APR -
''Sono amareggiata. Una nostra corretta decisione di genitori e'
stata usata per fini politici, per spaventare le famiglie italiane dicendo
loro bugie''. Cosi' Flavia Franzoni Prodi in una improvvisata conferenza
stampa con i giornalisti ha di nuovo replicato a Forza Italia e al premier
Berlusconi sulle accuse a proposito di una donazione fatta ai figli. ''Tre
anni fa nel 2003 - ha spiegato Flavia Prodi sottolineando la data - dopo
che i nostri figli si erano sposati abbiamo dato loro il denaro per
comprare i loro due appartamenti. Circa 430 mila euro a testa. Per fare
questo quando si tratta di non modiche cifre - ha tenuto a sottolineare
ancora Flavia Prodi - e' la legge che richiede di fare un atto pubblico di
donazione di fronte ad un notaio, come abbiamo fatto noi. La maggioranza
della gente non la fa perche' non lo sa''. ''Il ministro Tremonti ieri
sera in televisione - ha notato ancora Flavia Prodi - ha lui stesso
riconosciuto che abbiamo rispettato la legge. Siamo stati caso mai
particolarmente scrupolosi nel farlo. Tra l'altro le cifre in questione -
ha ribadito Flavia Prodi - sono lontanissime da quei parecchi milioni di
euro indicati come soglia oltre la quale il centro sinistra propone di
introdurre l'imposta sulle donazioni e sulle successioni''. ''E' l'ultima
cosa al mondo che pensavo di fare - ha proseguito Flavia Prodi riferendosi
alla conferenza stampa per spiegare l'origine della donazione - ma questa
mattina era ricominciato il tormentone e non avevo altra possibilita'
visto che stasera cessa la campagna elettorale e finisce la possibilita'
di fare delle repliche''. Flavia Prodi ha spiegato la propria reazione
(come mamma: quando si viene toccati nella vita familiare si reagisce con
immediatezza) ha poi aggiunto un commento ''da cittadina'' su questa
vicenda. ''Mi sento di dire che e' una campagna elettorale di una
tristezza assoluta. Non si riesce a parlare di problemi veri e si fanno
trabocchetti. Anzi si passa il tempo a inventare trabocchetti''. La
famiglia Prodi - ha precisato poi l'ufficio stampa - si riserva la
possibilita' di querela rispetto a quanto scritto da alcuni quotidiani su
questa vicenda. (ANSA).
Bye bye.
LuVi
dantes76
07-04-2006, 16:19
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/Notizie/Politiche2006/articoli/04_Aprile/07/prodidue.shtml
ahahahahahahahahahahaa
la successione la faceva lo stesso. e non e' reato l'atto di fare una successione
come pagare 1800€ per milioni di evasione, l'evasione e' un reato a danno dello stato, non la successione....
la successione la faceva lo stesso. e non e' reato l'atto di fare una successione
come pagare 1800€ per milioni di evasione, l'evasione e' un reato a danno dello stato, non la successione....
chissà come mai non l'ha fatta prima.............
chissà come mai non l'ha fatta prima.............
pare coincida con le nozze dei figli :)
nothinghr
07-04-2006, 16:22
chissà come mai non l'ha fatta prima.............
Dai sarà per un'altra volta
Lucio Virzì
07-04-2006, 16:26
pare coincida con le nozze dei figli :)
Bravi comunistacci, non potevano aspettare dopo le elezioni no? :sofico:
LuVi
Bravi comunistacci, non potevano aspettare dopo le elezioni no? :sofico:
LuVi
e magari non si sono sposati in chiesa :nonsifa:
:D Mi fanno soltanto ammazzare ste cose, significa che la cdl sta proprio alla frutta, fino alla settimana scorsa qualche dubbio su chi vincesse lo avevo, ma dopo queste ultime performance i dubbi mi sono spariti tutti.
Non dimentichiamoci che la Franzoni è la nipote di Prodi. :rotfl:
discepolo
07-04-2006, 16:30
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/Notizie/Politiche2006/articoli/04_Aprile/07/prodidue.shtml
ahahahahahahahahahahaa
oh dio, colui che vorrebbe reintrodurre la tassa di successione, alla faccia della coerenza!
mi si drizza il pelo! :sofico:
dantes76
07-04-2006, 16:31
chissà come mai non l'ha fatta prima.............
cosa?................................usufruire di un condono per sanare un illecito?
pare coincida con le nozze dei figli :)
http://72.14.203.104/search?q=cache:ZsBRg1WVq3kJ:www.giornaledibrescia.it/giornale/2002/09/22/02,INTERNO/T5.html+%22antonio+prodi%22&hl=it&gl=it&ct=clnk&cd=24
http://ilgiorno.quotidiano.net/chan/2/8:2370699:/2001/07/15
uno si è sposato il 21/09/2002
e l'altro il 15/7/2001
che c'azzecca con il 2003??????????????
LightIntoDarkness
07-04-2006, 16:33
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/Notizie/Politiche2006/articoli/04_Aprile/07/prodidue.shtml
ahahahahahahahahahahaa
Se davvero vuoi dare una credibilità alla destra ti prego di evitare uscite come queste... io sono convinto che ci siano persone ragionevoli con cui discutere-e sul forum ce ne sono parecchie-che decideranno di votare Berlusconi, ma queste sparate rendono il tutto più difficile!
PS: è un consiglio ;)
dantes76
07-04-2006, 16:33
http://72.14.203.104/search?q=cache:ZsBRg1WVq3kJ:www.giornaledibrescia.it/giornale/2002/09/22/02,INTERNO/T5.html+%22antonio+prodi%22&hl=it&gl=it&ct=clnk&cd=24
http://ilgiorno.quotidiano.net/chan/2/8:2370699:/2001/07/15
uno si è sposato il 21/09/2002
e l'altro il 15/7/2001
che c'azzecca con il 2003??????????????
2002 e 2001? prodi ha usufruito di un condono perche aveva commesso un illecito? buono a sapersi
dichiarazioni della moglie di prodi:
http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/politica/elezioni-2006-5/flavia-prodi-donazione/flavia-prodi-donazione.html
discepolo
07-04-2006, 16:34
:D Mi fanno soltanto ammazzare ste cose, significa che la cdl sta proprio alla frutta, fino alla settimana scorsa qualche dubbio su chi vincesse lo avevo, ma dopo queste ultime performance i dubbi mi sono spariti tutti.
Non dimentichiamoci che la Franzoni è la nipote di Prodi. :rotfl:
:D
Fenomeno!! Altro che vedere i film comici, la politica italiana fa ridere!! :ciapet: :ciapet:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/Notizie/Politiche2006/articoli/04_Aprile/07/prodidue.shtml
ahahahahahahahahahahaa
Prodi è furbo perchè non si sporca le mani facendosele da solo le leggi, chiamalo scemo :asd:
discepolo
07-04-2006, 16:38
Prodi è furbo perchè non si sporca le mani facendosele da solo le leggi, chiamalo scemo :asd:
per te questa è furbizia?
per me è predicare e rozzolare male! :O
sembra tratto da un film di Vanzina! :Prrr:
LittleLux
07-04-2006, 16:40
Prodi è furbo perchè non si sporca le mani facendosele da solo le leggi, chiamalo scemo :asd:
:asd:
nothinghr
07-04-2006, 16:41
per te questa è furbizia?
per me è predicare e rozzolare male! :O
sembra tratto da un film di Vanzina! :Prrr:
Tra l'altro le cifre in questione -
ha ribadito Flavia Prodi - sono lontanissime da quei parecchi milioni di
euro indicati come soglia oltre la quale il centro sinistra propone di
introdurre l'imposta sulle donazioni e sulle successioni''.
Ma smettila che non regge!
dantes76
07-04-2006, 16:41
per te questa è furbizia?
per me è predicare e rozzolare male! :O
sembra tratto da un film di Vanzina! :Prrr:
no il miglior film di vanzina, l'ho visto da Vespa... quando berl, disse del taglio ici, ma la parte migliore avvenne il giorno dopo dando del coglione, e cosi il film ando avanti fino alla totale copertura dell'ici da parte dei coglioni,(dette dalla stessa persona) per la serie faccio tutto io, meglio di vanzina... :D :D :D :D
Per la serie: come coprire un ottima uscita senza che l'opposizione dica niente
http://www.affichescinema.com/insc_d/dr_hyde.jpg
per te questa è furbizia?
per me è predicare e rozzolare male! :O
sembra tratto da un film di Vanzina! :Prrr:
quindi avrebbe dovuto fare la donazione 2 anni prima? o aspettare 3 anni?
per te questa è furbizia?
sì caro
la legge di successione è stata abolita il 25/10/2001... ora va bene tutto, ma se ne parlava da mesi e mesi, del fatto che era una delle priorità :rolleyes: del governo berlusconi... ora, dimmi... va bene essere coerenti, ma tu saresti stato così CO***NE :asd: al posto di Prodi da non dire "aspettiamo un attimo, e poi facciamo l'atto di donazione"? :sbonk:
per me è predicare e rozzolare male! :O
per me tu scrivi da ultras della politica e basta ;)
discepolo
07-04-2006, 16:54
sì caro
la legge di successione è stata abolita il 25/10/2001... ora va bene tutto, ma se ne parlava da mesi e mesi, del fatto che era una delle priorità :rolleyes: del governo berlusconi... ora, dimmi... va bene essere coerenti, ma tu saresti stato così CO***NE :asd: al posto di Prodi da non dire "aspettiamo un attimo, e poi facciamo l'atto di donazione"? :sbonk:
ok, è stato furbo,
e tu sei ancora più furbo che votandolo, apposta per te, ti rimette la legge!
medicina
07-04-2006, 17:01
http://72.14.203.104/search?q=cache:ZsBRg1WVq3kJ:www.giornaledibrescia.it/giornale/2002/09/22/02,INTERNO/T5.html+%22antonio+prodi%22&hl=it&gl=it&ct=clnk&cd=24
http://ilgiorno.quotidiano.net/chan/2/8:2370699:/2001/07/15
uno si è sposato il 21/09/2002
e l'altro il 15/7/2001
che c'azzecca con il 2003??????????????
Mmm... Scommetto allora che la Flavia Franzoni ha votato Berlusconi, in modo da poter evitare di pagare la tassa del 4%. Dovevano altrimenti comprare qualche "Rendita italiana" per compensare delle tasse non pagate.
dantes76
07-04-2006, 17:20
ok, è stato furbo,
e tu sei ancora più furbo che votandolo, apposta per te, ti rimette la legge!
qua<le legge? quella per condonare gli illeciti?
Palladio
07-04-2006, 18:00
sì caro
la legge di successione è stata abolita il 25/10/2001...
la Legge sulla successione è ancora in vigore si chiama Codice Civile, è stata abrogata la tassa sulle successioni. Giusto per la precisione :O
Ma qual'è lo scandalo nel 2003, tre anni fa, ha fatto delle donazioni ai figli per comprarsi la casa... che c'è distrano?
la successione la faceva lo stesso. e non e' reato l'atto di fare una successione
come pagare 1800€ per milioni di evasione, l'evasione e' un reato a danno dello stato, non la successione....
Vorrei le prove dei 1800 € per milioni di evasione (dati, non l'articolo di Repubblica). Il condono dovrebbe essere proporzionale all'evasione.
Matrixbob
07-04-2006, 18:31
Tutto a norma di legge, che ha fatto la DX, quindi dove sta il problema?!
Bisogna andare ad analizzare tutto il regno Mediaset di sua Emittenza?! ;)
http://www.consapevolezza.it/notizie/gen-mar-2002/imgs/impero_berlusconi.jpg
... e questa è pure vecchia. :rolleyes:
http://www.claudiocaprara.it/archives/Berlusconi%20tra%20i%20figli%20CHI.jpg
Ma la monarchia non era stata abolità?! :)
discepolo
07-04-2006, 18:41
http://www.claudiocaprara.it/archives/Berlusconi%20tra%20i%20figli%20CHI.jpg
che fanciulle!! :oink:
Lucio Virzì
07-04-2006, 18:56
Tutto a norma di legge, che ha fatto la DX, quindi dove sta il problema?!
Bisogna andare ad analizzare tutto il regno Mediaset di sua Emittenza?! ;)
http://www.consapevolezza.it/notizie/gen-mar-2002/imgs/impero_berlusconi.jpg
... e questa è pure vecchia. :rolleyes:
http://www.claudiocaprara.it/archives/Berlusconi%20tra%20i%20figli%20CHI.jpg
Ma la monarchia non era stata abolità?! :)
Marò! Pare Napoleone ritratto da Ingrés! :asd: :muro:
LuVi
:D Mi fanno soltanto ammazzare ste cose, significa che la cdl sta proprio alla frutta, fino alla settimana scorsa qualche dubbio su chi vincesse lo avevo, ma dopo queste ultime performance i dubbi mi sono spariti tutti.
Non dimentichiamoci che la Franzoni è la nipote di Prodi. :rotfl:
Ma la Franzoni nipode di Prodi?
Ma a mè pare sia di Scalfaro.
Ma qualcuno in questa discussione parla di sucessione, ma quella fatta da Prodi è una donazione visto che i genitori sono ancora vivi.
Ma forse dalle parti vostre è differente.
Mi auto correggo si nipote di Prodi.
Bene molto bene ecco perchè è Libera.
[A+R]MaVro
07-04-2006, 21:21
Ma qual'è lo scandalo nel 2003, tre anni fa, ha fatto delle donazioni ai figli per comprarsi la casa... che c'è distrano?
Che l'ha fatta esentasse sfruttando una legge che avversava.
Comunque dal mio punto di vista ha fatto benissimo e presto lo imiterò.
medicina
07-04-2006, 22:18
Mi auto correggo si nipote di Prodi.
Bene molto bene ecco perchè è Libera.
Non c'è parentela alcuna con la presunta assassina di un bambino. È pura calunnia.
Lucio Virzì
07-04-2006, 22:27
Ma la Franzoni nipode di Prodi?
Mi auto correggo si nipote di Prodi.
Bene molto bene ecco perchè è Libera.
Falso, non sono parenti.
E' risaputo.
LuVi
Lucio Virzì
07-04-2006, 22:27
MaVro']Che l'ha fatta esentasse sfruttando una legge che avversava.
Comunque dal mio punto di vista ha fatto benissimo e presto lo imiterò.
Bada! Regala qualcosa anche a me! Dai, di 900 mila euro qualche spicciolo me lo puoi pure donare esentasse no?!!? :asd: :sofico:
LuVi
beppegrillo
07-04-2006, 22:32
Che coerenza, forza prodi! :asd:
Ah ma vabbeh è solo una coincidenza che ne abbia approfittato ora :rolleyes:
Matrixbob
08-04-2006, 09:35
che fanciulle!! :oink:
Ne + ne - che belle come altre milioni d'italiane, non vedo nessuna bellezza trascedentale in loro, cmq sono carine.
discepolo
08-04-2006, 09:47
non vedo ora di vedermi un film sul csx! :D
immagino il titolo "Fenomeni" :sofico:
http://www.ilgiornale.it/art_jpg.php?ID=80517&X=400&Y=400
Matrixbob
08-04-2006, 11:11
non vedo ora di vedermi un film sul csx! :D
immagino il titolo "Fenomeni" :sofico:
http://www.ilgiornale.it/art_jpg.php?ID=80517&X=400&Y=400
Non ha mai dato dei "coglioni" a nessuno, di 1 po' ma anche tu avrai degli amici che guarda caso sono di SX o no?! Frequenti solo persone che rispecchiano il tuo schieramento politico?!
Beh tu 6 contento che il tuo presidente ha dato dei coglioni ai tuoi amici?! Beh immagino di si.
Ma cosa siamo diventati ormai "schiavi moderni"?!
Ah ma vabbeh è solo una coincidenza che ne abbia approfittato ora :rolleyes:
dai diamoci una svegliata e rendiamoci conto che il 2003 non è ORA :D
discepolo
08-04-2006, 12:46
dai diamoci una svegliata e rendiamoci conto che il 2003 non è ORA :D
beh già allora conosceva le idee di bertinotti! :stordita:
giannola
09-04-2006, 14:36
come ho detto un conto è luvi che è ideologicamente schierato e non parlerebbe male di Prodi e del csx nemmeno se fossero scoperti dalla polizia con le cerniere dei pantaloni abbassate, anzi parlerebbe di mistificazione e propaganda.
Ma tutti gli altri mi creano stupore.
Come ho già detto io non ho pregiudizi, ma sento dalla bocca di Prodi dire che tasserà le successioni su patrimoni a partire da 250mila euro, che poi fa marcia indietro dalla Annunziata ammettendo di aver sbagliato a comunicare la cifra e infine il corriere della sera (di parte per ammissione del direttore) pubblica la notizia che Prodi ha fatto donazioni per 870 mila euro, llogicamente io traggo le mie conclusioni.
No, certamente non è illecito e nn lo sarà nemmeno dopo, ma nei miei pensieri emerge la malafede da parte di Prodi.
870 mila sono più di 250 mila, per cui il mio dubbio che una volta al governo Prodi avrebbe ri-sostituito i parecchi milioni di euro con i 250 mila, diventa una certezza.
discepolo
09-04-2006, 14:41
come ho detto un conto è luvi che è ideologicamente schierato e non parlerebbe male di Prodi e del csx nemmeno se fossero scoperti dalla polizia con le cerniere dei pantaloni abbassate, anzi parlerebbe di mistificazione e propaganda.
Ma tutti gli altri mi creano stupore.
Come ho già detto io non ho pregiudizi, ma sento dalla bocca di Prodi dire che tasserà le successioni su patrimoni a partire da 250mila euro, che poi fa marcia indietro dalla Annunziata ammettendo di aver sbagliato a comunicare la cifra e infine il corriere della sera (di parte per ammissione del direttore) pubblica la notizia che Prodi ha fatto donazioni per 870 mila euro, llogicamente io traggo le mie conclusioni.
No, certamente non è illecito e nn lo sarà nemmeno dopo, ma nei miei pensieri emerge la malafede da parte di Prodi.
870 mila sono più di 250 mila, per cui il mio dubbio che una volta al governo Prodi avrebbe ri-sostituito i parecchi milioni di euro con i 250 mila, diventa una certezza.
ho evidenziato la parte che non può capire Luvi!! :Prrr:
tommylee1
09-04-2006, 14:53
In America la tassa di sucessione, non c'è, Berlusconi l'ha abolita, e fa bene.
Se non sbaglio, lui ha guidato il governo meglio di quanto potesse fare dopo questi eventi.
Se non sbaglio, prima non c'era la guerra in Iraq, il petrolio era rimasto stabile sotto i 28 dollari, e CINA e INDIA non erano ancora entrate nel WTO, non c'èra l'euro, per questo Prodi andava benissimo, strabene.
Quindi, petrolio adesso 50-60 dollari, soldi per i militari in Iraq(potevano come non potevano mandarli)ma cmq è una spesa che costa al mese 15-20 milioni(poco sopratutto agli USA).
In CINA e INDIA una persona costa dai 60-90 euro a mese, guadagnano meno di noi, però non fabbricati di qualità, scarsissima qualità, molte cose che non vi descrivo, tipo l'agricoltura e e polli(esempio) non sono a standard europei e internazionali, non ci sono sindacati, non c'è una protezione per l'ambiente, la polizia non è addestarata per bene, le scuole sono maleddettamente peggio che da noi, da loro se hai una malattia non te la curano come qui in Italia, con medicine gia fatte, laggiu si prendono gli ingredienti e si fa.
Le tecnologie informatiche non sono assolutamente migliori in CINA e INDIA, siamo noi sempre i + avanti.
IL loro Boom economico deriva dal fatto che la loro moneta costa poco, per fare 1 dollaro il loro cambio è 200-300 e passa soldi, solo per quello, quindi costruire una fabbrica ecc. gli costa pochissimo, ma se gli mettemmo l'euro o la sterlina la loro economia cadrebbe in pozzo senza fine e in un buio + totale, dai 2100 pil della CINA(italia 1700 pil in euro) andrebbe sotto i 900(pil) in euro in strelina andrebbero a 600 il loro pil.
Alla fine dei conti Berlusconi da lavoro sia con MEDIASET che con 100 cantieri che ha aperto lui.
In America la pressione fiscale è 30% in ITALIA il 45%, queste tasse bisogna ridurle.
come al solito i sinistri predicano male e razzolano peggio....
In America la tassa di sucessione, non c'è, Berlusconi l'ha abolita, e fa bene.
mi pare di avere letto dul forum che invece ci sia, non so poi se sia una balla e non so in che modo vada a colpire i cittadini
^TiGeRShArK^
09-04-2006, 15:57
come ho detto un conto è luvi che è ideologicamente schierato e non parlerebbe male di Prodi e del csx nemmeno se fossero scoperti dalla polizia con le cerniere dei pantaloni abbassate, anzi parlerebbe di mistificazione e propaganda.
Ma tutti gli altri mi creano stupore.
Come ho già detto io non ho pregiudizi, ma sento dalla bocca di Prodi dire che tasserà le successioni su patrimoni a partire da 250mila euro, che poi fa marcia indietro dalla Annunziata ammettendo di aver sbagliato a comunicare la cifra e infine il corriere della sera (di parte per ammissione del direttore) pubblica la notizia che Prodi ha fatto donazioni per 870 mila euro, llogicamente io traggo le mie conclusioni.
No, certamente non è illecito e nn lo sarà nemmeno dopo, ma nei miei pensieri emerge la malafede da parte di Prodi.
870 mila sono più di 250 mila, per cui il mio dubbio che una volta al governo Prodi avrebbe ri-sostituito i parecchi milioni di euro con i 250 mila, diventa una certezza.
:rotfl:
ma qualcuno vi ha spiegato ke siamo nel 2006 (DUEMILA e SEI) e quella donazione la fatta in occasione delle nozze nel 2003??
per giustificare le vostre idee siete pronti a :mc: da record! :D
^TiGeRShArK^
09-04-2006, 15:58
come al solito i sinistri predicano male e razzolano peggio....
cioè?
esprimi quale sarebbe il predicare male e razzolare peggio....:O
sarà un mio limite ma dai tuoi interventi non riesco mai a capire niente di utile :asd:
giannola
09-04-2006, 16:13
:rotfl:
ma qualcuno vi ha spiegato ke siamo nel 2006 (DUEMILA e SEI) e quella donazione la fatta in occasione delle nozze nel 2003??
per giustificare le vostre idee siete pronti a :mc: da record! :D
no caro non intendo giustificare, nè intendo fare propaganda e non mi aggrappo agli specchi.
Semplicemente ho paura della reintroduzione di una tassa di successione che colpirà eredità da 250mila € in su.
E poichè, lo ammetto, la casa che erediterò vale più di 250mila euro ma non è un castello, il voto al csx non potevo darlo, ma in fondo di che parlo ?
Dei miei soldi ?
Quisquilie non è vero ?
no caro non intendo giustificare, nè intendo fare propaganda e non mi aggrappo agli specchi.
Semplicemente ho paura della reintroduzione di una tassa di successione che colpirà eredità da 250mila € in su.
E poichè, lo ammetto, la casa che erediterò vale più di 250mila euro ma non è un castello, il voto al csx non potevo darlo, ma in fondo di che parlo ?
Dei miei soldi ?
Quisquilie non è vero ?
ma sta fottuta soglia alla fine si sa di quanto sarà? :muro: :muro:
giannola
09-04-2006, 16:19
cioè?
esprimi quale sarebbe il predicare male e razzolare peggio....:O
sarà un mio limite ma dai tuoi interventi non riesco mai a capire niente di utile :asd:
forse nn ci arrivi.
Prendi l'ideologia del comunismo e la dittatura del proletariato che, nei paesi che hanno adottato tale regime, si è trasformata nella dittatura SUL proletariato.
Io credo nell'uguaglianza delle persone intesa come uguaglianza di opportunità.
Quando sento da prodi e soci parlare di una redistribuzione del reddito mi si rizzano i capelli.
Portare tutti indistintamente a guadagnare 2000€ al mese è la forma peggiore di comunismo, e non è assolutamente rendere uguale una persona all'altra.
Ma non ti preoccupare delle mie parole, tanto dall' 11 aprile prenderanno il via i pianni quinquennali di Prodin.
giannola
09-04-2006, 16:21
ma sta fottuta soglia alla fine si sa di quanto sarà? :muro: :muro:
Lo saprai quando Prodi farà la legge, perchè prima ha detto 250mila, poi si è scusato dicendo parecchi milioni di euro, poi ha quantificato in 8 milioni di euro.
Ma di uno che cambia un giorno si e l'altro pure secondo come spira l'umore degli elettori che certezza vuoi avere ?
medicina
09-04-2006, 16:41
Lo saprai quando Prodi farà la legge, perchè prima ha detto 250mila, poi si è scusato dicendo parecchi milioni di euro, poi ha quantificato in 8 milioni di euro.
Ma di uno che cambia un giorno si e l'altro pure secondo come spira l'umore degli elettori che certezza vuoi avere ?
Per favore, parlare con cognizione di causa...
Collegato alla Finanziaria del 2000:
Art. 69.
(Norme in materia di imposta sulle successioni e sulle donazioni)
1. Al testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta sulle successioni e donazioni, approvato con decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 346, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 1, è aggiunto, in fine, il seguente comma:
«4-bis. Ferma restando l’applicazione dell’imposta anche alle liberalità indirette risultanti da atti soggetti a registrazione, l’imposta non si applica nei casi di donazioni o di altre liberalità collegate ad atti concernenti il trasferimento o la costituzione di diritti immobiliari ovvero il trasferimento di aziende, qualora per l’atto sia prevista l’applicazione dell’imposta di registro, in misura proporzionale, o dell’imposta sul valore aggiunto»;
b) l’articolo 4 è abrogato, salvo quanto previsto dall’articolo 59 del medesimo testo unico;
c) i commi 1 e 2 dell’articolo 7 sono sostituiti dai seguenti:
«1. L’imposta è determinata dall’applicazione delle seguenti aliquote al valore della quota di eredità o del legato:
a) quattro per cento, nei confronti del coniuge e dei parenti in linea retta;
b) sei per cento, nei confronti degli altri parenti fino al quarto grado e degli affini in linea retta, nonchè degli affini in linea collaterale fino al terzo grado;
c) otto per cento, nei confronti degli altri soggetti.
2. L’imposta si applica esclusivamente sulla parte del valore della quota o del legato che supera i 350 milioni di lire.
2-bis. Quando il beneficiario è un discendente in linea retta minore di età, anche chiamato per rappresentazione, o una persona con handicap riconosciuto grave ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, come modificata dalla legge 21 maggio 1998, n. 162, l’imposta si applica esclusivamente sulla parte del valore della quota o del legato che supera l’ammontare di un miliardo di lire.
2-ter. Con cadenza quadriennale, con decreto del Ministro delle finanze, si procede all’aggiornamento degli importi esenti dall’imposta ai sensi dei commi 2 e 2-bis, tenendo conto dell’indice del costo della vita.
2-quater. Le disposizioni di cui ai commi 2 e 2-bis non si applicano qualora il beneficiario si sia avvalso delle previsioni dell’articolo 56, commi 2 e 3, nei limiti di valore di cui abbia usufruito»;
d) l’articolo 10 è abrogato;
e) all’articolo 11, comma 2, sono soppresse le parole da: «Se i cointestatari» fino alla fine del comma;
f) all’articolo 12, sono aggiunti, in fine, i seguenti commi:
«1-bis. Non concorrono a formare l’attivo ereditario i beni e i diritti per i quali l’imposta sia stata corrisposta volontariamente dallo stesso titolare durante la vita. In tale ipotesi si applica un’aliquota inferiore di un punto percentuale rispetto a quelle previste dall’articolo 7. Con decreto del Ministro delle finanze, adottato ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono disciplinate le modalità per garantire la pubblicità del versamento volontario dell’imposta di successione.
1-ter. I beni ed i diritti oggetto del pagamento di cui al comma 1-bis del presente articolo, in caso di donazione, concorrono a formare il valore globale della donazione, ma dalla imposta dovuta si detrae l’importo pagato volontariamente dal donante»;
g) all’articolo 15, comma 1, primo periodo, le parole: «compreso l’avviamento ed» sono soppresse;
h) all’articolo 15, comma 1, secondo periodo, le parole: «e dell’avviamento» sono soppresse;
i) all’articolo 16, comma 1, lettera b), le parole: «e aggiungendo l’avviamento» sono soppresse;
l) all’articolo 25, è aggiunto, in fine, il seguente comma:
«4-ter. Le agevolazioni di cui al comma 4-bis si applicano anche in caso di donazioni»;
m) all’articolo 47, comma 1, è aggiunta, in fine, la seguente lettera:
«d-bis) dimostrare, anche sulla base di presunzioni gravi, precise e concordanti, la sussistenza, l’insussistenza, la simulazione e la dissimulazione di fatti o atti rilevanti ai fini della determinazione della base imponibile o dell’imposta»;
n) all’articolo 55, dopo il comma 1, è inserito il seguente:
«1-bis. Sono soggetti a registrazione in termine fisso anche gli atti aventi ad oggetto donazioni, dirette o indirette, formati all’estero nei confronti di beneficiari residenti nello Stato. Dall’imposta sulle donazioni determinata a norma del presente titolo si detraggono le imposte pagate all’estero in dipendenza della stessa donazione ed in relazione ai beni ivi esistenti, salva l’applicazione delle convenzioni contro le doppie imposizioni»;
o) all’articolo 56, i commi da 1 a 3 sono sostituiti dai seguenti:
«1. L’imposta è determinata dall’applicazione delle aliquote indicate al comma 1-bis al valore globale dei beni e dei diritti oggetto della donazione, al netto degli oneri da cui è gravato il donatario diversi da quelli indicati nell’articolo 58, comma 1, ovvero, se la donazione è fatta congiuntamente a favore di più soggetti o se in uno stesso atto sono comprese più donazioni a favore di soggetti diversi, al valore della quota spettante o dei beni o diritti attribuiti a ciascuno di essi.
1-bis. Le aliquote sono pari al:
a) tre per cento, nei confronti del coniuge e dei parenti in linea retta;
b) cinque per cento, nei confronti degli altri parenti fino al quarto grado e degli affini in linea retta, nonchè degli affini in linea collaterale fino al terzo grado;
c) sette per cento, nei confronti degli altri soggetti.
2. L’imposta si applica esclusivamente sulla parte di valore della quota spettante a ciascun beneficiario che supera i 350 milioni di lire.
3. Quando il beneficiario è un discendente in linea retta minore di età, anche chiamato per rappresentazione, o una persona con handicap riconosciuto grave ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, come modificata dalla legge 21 maggio 1998, n. 162, l’imposta si applica esclusivamente sulla parte di valore della quota spettante a ciascun beneficiario che supera l’ammontare di un miliardo di lire»;
p) dopo l’articolo 56 è inserito il seguente:
«Art. 56-bis. - (Accertamento delle liberalità indirette). – 1. Ferma l’esclusione delle donazioni o liberalità di cui agli articoli 742 e 783 del codice civile, l’accertamento delle liberalità diverse dalle donazioni e da quelle risultanti da atti di donazione effettuati all’estero a favore di residenti può essere effettuato esclusivamente in presenza di entrambe le seguenti condizioni:
a) quando l’esistenza delle stesse risulti da dichiarazioni rese dall’interessato nell’ambito di procedimenti diretti all’accertamento di tributi;
b) quando le liberalità abbiano determinato, da sole o unitamente a quelle già effettuate nei confronti del medesimo beneficiario, un incremento patrimoniale superiore all’importo di 350 milioni di lire.
2. Alle liberalità di cui al comma 1 si applica l’aliquota del sette per cento, da calcolare sulla parte dell’incremento patrimoniale che supera l’importo di 350 milioni di lire.
3. Le liberalità di cui al comma 1 possono essere registrate volontariamente, ai sensi dell’articolo 8 del testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131. In tale caso si applica l’imposta con le aliquote indicate all’articolo 56 mentre qualora la registrazione volontaria sia effettuata entro il 31 dicembre 2001, si applica l’aliquota del tre per cento»;
q) all’articolo 57, comma 1, primo periodo, le parole «, ai soli fini della determinazione delle aliquote applicabili a norma dell’articolo 56,» sono soppresse.
2. La tariffa allegata al testo unico approvato con decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 346, e successive modificazioni, è abrogata.
3. Le imposte ipotecaria e catastale sono applicate nella misura fissa per i trasferimenti della proprietà di case di abitazione non di lusso e per la costituzione o il trasferimento di diritti immobiliari relativi alle stesse, derivanti da successioni o donazioni, quando, in capo al beneficiario ovvero, in caso di pluralità di beneficiari, in capo ad almeno uno di essi, sussistano i requisiti e le condizioni previste in materia di acquisto della prima abitazione dall’articolo 1, comma 1, quinto periodo, della tariffa, parte prima, allegata al testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131.
4. Le dichiarazioni di cui alla nota II bis dell’articolo 1 della tariffa, parte prima, allegata al testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, sono rese dall’interessato nella dichiarazione di successione o nell’atto di donazione. Nel caso di decadenza dal beneficio o di dichiarazione mendace, si applicano le sanzioni previste dal comma 4 della citata nota II-bis dell’articolo 1 della tariffa, parte prima, allegata al testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131.
5. All’articolo 26, comma 1, del testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) dopo le parole: «dei valori permutati» sono inserite le seguenti: «, ed i trasferimenti di partecipazioni sociali, quando il valore della partecipazione o la differenza tra valore e prezzo siano superiori all’importo di 350 milioni di lire»;
b) dopo le parole: «si presumono donazioni» le parole: «, con esclusione della prova contraria,» sono soppresse.
6. Alle successioni ed alle donazioni non si applicano l’imposta comunale sull’incremento di valore degli immobili nè l’imposta sostitutiva prevista dall’articolo 11, comma 3, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 1997, n. 140.
7. Le disposizioni antielusive di cui all’articolo 37-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, si applicano, ad esclusione delle condizioni contenute nel comma 3 del medesimo articolo, anche con riferimento all’imposta sulle successioni e donazioni. Le disposizioni del presente comma e quelle del comma 1, lettere m) e n), si applicano ai fatti accaduti e agli atti comunque formati successivamente alla data del 1º luglio 2000.
8. Con uno o più regolamenti, da adottare con decreto del Ministro delle finanze ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono disciplinati i procedimenti concernenti la liquidazione, l’accertamento e la riscossione dei tributi applicabili alle successioni ed alle donazioni, secondo i principi di cui all’articolo 20 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e i seguenti ulteriori criteri direttivi:
a) introduzione, ove possibile, del principio della autoliquidazione;
b) riduzione e semplificazione degli adempimenti a carico dei contribuenti, tenuto conto anche dell’adozione di nuove tecnologie per il trattamento, la trasmissione e la conservazione delle informazioni;
c) efficienza ed efficacia dell’attività amministrativa.
9. Dalla data di entrata in vigore dei regolamenti di cui al comma 8 sono abrogate le disposizioni di legge incompatibili.
10. Qualora intervengano, dopo la data di entrata in vigore dei regolamenti indicati al comma 8, nuove disposizioni di legge che regolino le materie ivi disciplinate, possono essere comunque emanati ulteriori regolamenti, a meno che la legge sopravvenuta non lo escluda espressamente.
11. Con decreto dirigenziale sono, comunque, approvati i modelli relativi alle dichiarazioni di successione, ai prospetti di liquidazione ed alla registrazione volontaria di liberalità indirette e sono stabilite le modalità di versamento dei tributi.
12. Alla copertura finanziaria delle minori entrate recate dal presente articolo, valutate complessivamente in lire 1.311 miliardi per l’anno 2001, lire 1.886 miliardi per l’anno 2002 e lire 1.765 miliardi a decorrere dall’anno 2003, si provvede quanto a lire 165 miliardi per l’anno 2002 mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2000-2002, nell’ambito dell’unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero delle finanze, e per la restante quota, nonchè per gli oneri relativi all’anno 2001 e per quelli a decorrere dall’anno 2003, mediante le maggiori entrate derivanti dal presente articolo.
13. Il Governo è delegato, previo parere delle competenti Commissioni parlamentari, ad adottare, entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi recanti disposizioni volte a coordinare la normativa vigente con le disposizioni di cui al presente articolo, senza ulteriori oneri per il bilancio dello Stato.
14. I decreti legislativi di cui al comma 13 dovranno disporre, in particolare, l’abrogazione espressa di tutte le disposizioni di legge incompatibili con le norme del presente articolo.
15. Le disposizioni contenute nel presente articolo si applicano alle successioni per le quali il termine di presentazione delle relative dichiarazioni scade successivamente al 31 dicembre 2000 ed alle donazioni fatte a decorrere dal 1º gennaio 2001.
giannola
09-04-2006, 16:46
Per favore, parlare con cognizione di causa...
Collegato alla Finanziaria del 2000:
Art. 69.
(Norme in materia di imposta sulle successioni e sulle donazioni)
1. Al testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta sulle successioni e donazioni, approvato con decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 346, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 1, è aggiunto, in fine, il seguente comma:
«4-bis. Ferma restando l’applicazione dell’imposta anche alle liberalità indirette risultanti da atti soggetti a registrazione, l’imposta non si applica nei casi di donazioni o di altre liberalità collegate ad atti concernenti il trasferimento o la costituzione di diritti immobiliari ovvero il trasferimento di aziende, qualora per l’atto sia prevista l’applicazione dell’imposta di registro, in misura proporzionale, o dell’imposta sul valore aggiunto»;
b) l’articolo 4 è abrogato, salvo quanto previsto dall’articolo 59 del medesimo testo unico;
c) i commi 1 e 2 dell’articolo 7 sono sostituiti dai seguenti:
«1. L’imposta è determinata dall’applicazione delle seguenti aliquote al valore della quota di eredità o del legato:
a) quattro per cento, nei confronti del coniuge e dei parenti in linea retta;
b) sei per cento, nei confronti degli altri parenti fino al quarto grado e degli affini in linea retta, nonchè degli affini in linea collaterale fino al terzo grado;
c) otto per cento, nei confronti degli altri soggetti.
2. L’imposta si applica esclusivamente sulla parte del valore della quota o del legato che supera i 350 milioni di lire.
2-bis. Quando il beneficiario è un discendente in linea retta minore di età, anche chiamato per rappresentazione, o una persona con handicap riconosciuto grave ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, come modificata dalla legge 21 maggio 1998, n. 162, l’imposta si applica esclusivamente sulla parte del valore della quota o del legato che supera l’ammontare di un miliardo di lire.
2-ter. Con cadenza quadriennale, con decreto del Ministro delle finanze, si procede all’aggiornamento degli importi esenti dall’imposta ai sensi dei commi 2 e 2-bis, tenendo conto dell’indice del costo della vita.
2-quater. Le disposizioni di cui ai commi 2 e 2-bis non si applicano qualora il beneficiario si sia avvalso delle previsioni dell’articolo 56, commi 2 e 3, nei limiti di valore di cui abbia usufruito»;
d) l’articolo 10 è abrogato;
e) all’articolo 11, comma 2, sono soppresse le parole da: «Se i cointestatari» fino alla fine del comma;
f) all’articolo 12, sono aggiunti, in fine, i seguenti commi:
«1-bis. Non concorrono a formare l’attivo ereditario i beni e i diritti per i quali l’imposta sia stata corrisposta volontariamente dallo stesso titolare durante la vita. In tale ipotesi si applica un’aliquota inferiore di un punto percentuale rispetto a quelle previste dall’articolo 7. Con decreto del Ministro delle finanze, adottato ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono disciplinate le modalità per garantire la pubblicità del versamento volontario dell’imposta di successione.
1-ter. I beni ed i diritti oggetto del pagamento di cui al comma 1-bis del presente articolo, in caso di donazione, concorrono a formare il valore globale della donazione, ma dalla imposta dovuta si detrae l’importo pagato volontariamente dal donante»;
g) all’articolo 15, comma 1, primo periodo, le parole: «compreso l’avviamento ed» sono soppresse;
h) all’articolo 15, comma 1, secondo periodo, le parole: «e dell’avviamento» sono soppresse;
i) all’articolo 16, comma 1, lettera b), le parole: «e aggiungendo l’avviamento» sono soppresse;
l) all’articolo 25, è aggiunto, in fine, il seguente comma:
«4-ter. Le agevolazioni di cui al comma 4-bis si applicano anche in caso di donazioni»;
m) all’articolo 47, comma 1, è aggiunta, in fine, la seguente lettera:
«d-bis) dimostrare, anche sulla base di presunzioni gravi, precise e concordanti, la sussistenza, l’insussistenza, la simulazione e la dissimulazione di fatti o atti rilevanti ai fini della determinazione della base imponibile o dell’imposta»;
n) all’articolo 55, dopo il comma 1, è inserito il seguente:
«1-bis. Sono soggetti a registrazione in termine fisso anche gli atti aventi ad oggetto donazioni, dirette o indirette, formati all’estero nei confronti di beneficiari residenti nello Stato. Dall’imposta sulle donazioni determinata a norma del presente titolo si detraggono le imposte pagate all’estero in dipendenza della stessa donazione ed in relazione ai beni ivi esistenti, salva l’applicazione delle convenzioni contro le doppie imposizioni»;
o) all’articolo 56, i commi da 1 a 3 sono sostituiti dai seguenti:
«1. L’imposta è determinata dall’applicazione delle aliquote indicate al comma 1-bis al valore globale dei beni e dei diritti oggetto della donazione, al netto degli oneri da cui è gravato il donatario diversi da quelli indicati nell’articolo 58, comma 1, ovvero, se la donazione è fatta congiuntamente a favore di più soggetti o se in uno stesso atto sono comprese più donazioni a favore di soggetti diversi, al valore della quota spettante o dei beni o diritti attribuiti a ciascuno di essi.
1-bis. Le aliquote sono pari al:
a) tre per cento, nei confronti del coniuge e dei parenti in linea retta;
b) cinque per cento, nei confronti degli altri parenti fino al quarto grado e degli affini in linea retta, nonchè degli affini in linea collaterale fino al terzo grado;
c) sette per cento, nei confronti degli altri soggetti.
2. L’imposta si applica esclusivamente sulla parte di valore della quota spettante a ciascun beneficiario che supera i 350 milioni di lire.
3. Quando il beneficiario è un discendente in linea retta minore di età, anche chiamato per rappresentazione, o una persona con handicap riconosciuto grave ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, come modificata dalla legge 21 maggio 1998, n. 162, l’imposta si applica esclusivamente sulla parte di valore della quota spettante a ciascun beneficiario che supera l’ammontare di un miliardo di lire»;
p) dopo l’articolo 56 è inserito il seguente:
«Art. 56-bis. - (Accertamento delle liberalità indirette). – 1. Ferma l’esclusione delle donazioni o liberalità di cui agli articoli 742 e 783 del codice civile, l’accertamento delle liberalità diverse dalle donazioni e da quelle risultanti da atti di donazione effettuati all’estero a favore di residenti può essere effettuato esclusivamente in presenza di entrambe le seguenti condizioni:
a) quando l’esistenza delle stesse risulti da dichiarazioni rese dall’interessato nell’ambito di procedimenti diretti all’accertamento di tributi;
b) quando le liberalità abbiano determinato, da sole o unitamente a quelle già effettuate nei confronti del medesimo beneficiario, un incremento patrimoniale superiore all’importo di 350 milioni di lire.
2. Alle liberalità di cui al comma 1 si applica l’aliquota del sette per cento, da calcolare sulla parte dell’incremento patrimoniale che supera l’importo di 350 milioni di lire.
3. Le liberalità di cui al comma 1 possono essere registrate volontariamente, ai sensi dell’articolo 8 del testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131. In tale caso si applica l’imposta con le aliquote indicate all’articolo 56 mentre qualora la registrazione volontaria sia effettuata entro il 31 dicembre 2001, si applica l’aliquota del tre per cento»;
q) all’articolo 57, comma 1, primo periodo, le parole «, ai soli fini della determinazione delle aliquote applicabili a norma dell’articolo 56,» sono soppresse.
2. La tariffa allegata al testo unico approvato con decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 346, e successive modificazioni, è abrogata.
3. Le imposte ipotecaria e catastale sono applicate nella misura fissa per i trasferimenti della proprietà di case di abitazione non di lusso e per la costituzione o il trasferimento di diritti immobiliari relativi alle stesse, derivanti da successioni o donazioni, quando, in capo al beneficiario ovvero, in caso di pluralità di beneficiari, in capo ad almeno uno di essi, sussistano i requisiti e le condizioni previste in materia di acquisto della prima abitazione dall’articolo 1, comma 1, quinto periodo, della tariffa, parte prima, allegata al testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131.
4. Le dichiarazioni di cui alla nota II bis dell’articolo 1 della tariffa, parte prima, allegata al testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, sono rese dall’interessato nella dichiarazione di successione o nell’atto di donazione. Nel caso di decadenza dal beneficio o di dichiarazione mendace, si applicano le sanzioni previste dal comma 4 della citata nota II-bis dell’articolo 1 della tariffa, parte prima, allegata al testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131.
5. All’articolo 26, comma 1, del testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) dopo le parole: «dei valori permutati» sono inserite le seguenti: «, ed i trasferimenti di partecipazioni sociali, quando il valore della partecipazione o la differenza tra valore e prezzo siano superiori all’importo di 350 milioni di lire»;
b) dopo le parole: «si presumono donazioni» le parole: «, con esclusione della prova contraria,» sono soppresse.
6. Alle successioni ed alle donazioni non si applicano l’imposta comunale sull’incremento di valore degli immobili nè l’imposta sostitutiva prevista dall’articolo 11, comma 3, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 1997, n. 140.
7. Le disposizioni antielusive di cui all’articolo 37-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, si applicano, ad esclusione delle condizioni contenute nel comma 3 del medesimo articolo, anche con riferimento all’imposta sulle successioni e donazioni. Le disposizioni del presente comma e quelle del comma 1, lettere m) e n), si applicano ai fatti accaduti e agli atti comunque formati successivamente alla data del 1º luglio 2000.
8. Con uno o più regolamenti, da adottare con decreto del Ministro delle finanze ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono disciplinati i procedimenti concernenti la liquidazione, l’accertamento e la riscossione dei tributi applicabili alle successioni ed alle donazioni, secondo i principi di cui all’articolo 20 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e i seguenti ulteriori criteri direttivi:
a) introduzione, ove possibile, del principio della autoliquidazione;
b) riduzione e semplificazione degli adempimenti a carico dei contribuenti, tenuto conto anche dell’adozione di nuove tecnologie per il trattamento, la trasmissione e la conservazione delle informazioni;
c) efficienza ed efficacia dell’attività amministrativa.
9. Dalla data di entrata in vigore dei regolamenti di cui al comma 8 sono abrogate le disposizioni di legge incompatibili.
10. Qualora intervengano, dopo la data di entrata in vigore dei regolamenti indicati al comma 8, nuove disposizioni di legge che regolino le materie ivi disciplinate, possono essere comunque emanati ulteriori regolamenti, a meno che la legge sopravvenuta non lo escluda espressamente.
11. Con decreto dirigenziale sono, comunque, approvati i modelli relativi alle dichiarazioni di successione, ai prospetti di liquidazione ed alla registrazione volontaria di liberalità indirette e sono stabilite le modalità di versamento dei tributi.
12. Alla copertura finanziaria delle minori entrate recate dal presente articolo, valutate complessivamente in lire 1.311 miliardi per l’anno 2001, lire 1.886 miliardi per l’anno 2002 e lire 1.765 miliardi a decorrere dall’anno 2003, si provvede quanto a lire 165 miliardi per l’anno 2002 mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2000-2002, nell’ambito dell’unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero delle finanze, e per la restante quota, nonchè per gli oneri relativi all’anno 2001 e per quelli a decorrere dall’anno 2003, mediante le maggiori entrate derivanti dal presente articolo.
13. Il Governo è delegato, previo parere delle competenti Commissioni parlamentari, ad adottare, entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi recanti disposizioni volte a coordinare la normativa vigente con le disposizioni di cui al presente articolo, senza ulteriori oneri per il bilancio dello Stato.
14. I decreti legislativi di cui al comma 13 dovranno disporre, in particolare, l’abrogazione espressa di tutte le disposizioni di legge incompatibili con le norme del presente articolo.
15. Le disposizioni contenute nel presente articolo si applicano alle successioni per le quali il termine di presentazione delle relative dichiarazioni scade successivamente al 31 dicembre 2000 ed alle donazioni fatte a decorrere dal 1º gennaio 2001.
anche peggio 350 milioni equivalgono a 180 mila euro, ben sotto i 250mila.
Grazie, mi ha convinto ancora di più a non votare Prodi :D
discepolo
09-04-2006, 17:03
forse nn ci arrivi.
Quoto!
Se pensi che adesso c'è qualcuno chè fiero di farsi definire co*******....!!
:sofico: :sofico:
come ho detto un conto è luvi che è ideologicamente schierato
ho evidenziato la parte che non può capire Luvi!! :Prrr:
sarà un mio limite ma dai tuoi interventi non riesco mai a capire niente di utile :asd:
forse nn ci arrivi.
Ok, ora basta con 'ste cazzo di punzecchiature personali.
Se dobbiamo dare un bel giro di vite a suon di sospensioni, lo diamo..
tommylee1
09-04-2006, 17:54
Ok, ora basta con 'ste cazzo di punzecchiature personali.
Se dobbiamo dare un bel giro di vite a suon di sospensioni, lo diamo..
Mod, non c'è bisogno di dare sospensioni, in quanto loro hanno detto una opinione sugli altri, nessuno deve ledere il diritto di parola.
Hanno espresso una loro opinione, tutto qui, e tu adesso ne hai espresso una su di loro.
Tutti hanno il diritto di esprimersi sugli altri a patto di non dire parolacce.
Basta chiudere il thread!!!!!!!!!!!!
Che ci vuole??????
Mod, non c'è bisogno di dare sospensioni, in quanto loro hanno detto una opinione sugli altri, nessuno deve ledere il diritto di parola.
Errore, su questo forum e' un diritto dire la propria sulle opinioni. Non su chi le esprime.
Hanno espresso una loro opinione, tutto qui, e tu adesso ne hai espresso una su di loro.
Errore. Ho espresso un'opinione (neanche, a dire il vero) su quanto postato.
Non su chi l'ha postato.
Tutti hanno il diritto di esprimersi sugli altri a patto di non dire parolacce.
Vedi sopra. Chiedo comunque venia per la parolaccia.
Basta chiudere il thread!!!!!!!!!!!!
Che ci vuole??????
Ci vuole che prima di chiudere un thread si cerca di riportarlo sulla retta via.
Ah, ammonito. Ormai siete diventati decisamente troppi che contestate l'operato dei moderatori non seguendo il canale corretto, cioe' via pvt.
tommylee1
09-04-2006, 18:16
Se 1 o 100 mila contestano un mod(prio), vuol dire che non lo sai fare in questa sezione, in questo caso bisognerebbe cambiare mod con un'altro per riprovare, visto che sono tutti(quasi) contro di te.
Se 1 o 100 mila contestano un mod(prio), vuol dire che non lo sai fare in questa sezione, in questo caso bisognerebbe cambiare mod con un'altro per riprovare, visto che sono tutti(quasi) contro di te.
Parlane con gli amministratori.
Via pvt, visto che ignorando tutti gli avvertimenti mi costringi a sospenderti 5 gg.
LightIntoDarkness
10-04-2006, 10:20
no caro non intendo giustificare, nè intendo fare propaganda e non mi aggrappo agli specchi.
Semplicemente ho paura della reintroduzione di una tassa di successione che colpirà eredità da 250mila € in su.
E poichè, lo ammetto, la casa che erediterò vale più di 250mila euro ma non è un castello, il voto al csx non potevo darlo, ma in fondo di che parlo ?
Dei miei soldi ?
Quisquilie non è vero ?
Non sono quisquilie, caro Giannola.
Semplicemente per il mio modo di vedere una società sana, una persona può ritenere lecito pagare una tassa (che non è un furto, ma uno strumento legittimo democratico) su quanto ereditato. E può essere che, per sostenere i propri principi, sia disposto a pagare questa tassa, ed a votare la coalizione che l'ha proposta.
I toni qui invece sono da "Prodi vuole rubarci i soldi": IMHO è molto sbagliato.
;)
discepolo
10-04-2006, 10:23
Non sono quisquilie, caro Giannola.
Semplicemente per il mio modo di vedere una società sana, una persona può ritenere lecito pagare una tassa (che non è un furto, ma uno strumento legittimo democratico) su quanto ereditato. E può essere che, per sostenere i propri principi, sia disposto a pagare questa tassa, ed a votare la coalizione che l'ha proposta.
I toni qui invece sono da "Prodi vuole rubarci i soldi": IMHO è molto sbagliato.
;)
non è per fare la retorica, ma perchè mai l' eredità dei propri genitori dovrebbe essere tassata, quando questa è costata fatica e sacrifici ?
Topomoto
10-04-2006, 10:28
Non sono quisquilie, caro Giannola.
Semplicemente per il mio modo di vedere una società sana, una persona può ritenere lecito pagare una tassa (che non è un furto, ma uno strumento legittimo democratico) su quanto ereditato. E può essere che, per sostenere i propri principi, sia disposto a pagare questa tassa, ed a votare la coalizione che l'ha proposta.I toni qui invece sono da "Prodi vuole rubarci i soldi": IMHO è molto sbagliato.
;)
Già si potrebbe discutere sulla "democraticità" di una tale tassa, ma.....stiamo parlando di quella tassa che proprio chi propone ha evitato di pagare? Ovvio che fosse lecito, ma se parliamo di principi.....allora non ci siamo ;)
nomeutente
10-04-2006, 10:31
non è per fare la retorica, ma perchè mai l' eredità dei propri genitori dovrebbe essere tassata, quando questa è costata fatica e sacrifici ?
Non è per fare retorica, ma perché al supermercato devo pagare l'iva, dal momento che il netto me lo sono guadagnato con sacrifici e già me lo hanno tassato, che già il fatto che ho la tassa sugli utili, capperi, me li sono guadagnati i miei utili!
:doh:
Aboliamo le tasse! :rolleyes:
giannola
10-04-2006, 10:34
Non sono quisquilie, caro Giannola.
Semplicemente per il mio modo di vedere una società sana, una persona può ritenere lecito pagare una tassa (che non è un furto, ma uno strumento legittimo democratico) su quanto ereditato. E può essere che, per sostenere i propri principi, sia disposto a pagare questa tassa, ed a votare la coalizione che l'ha proposta.
I toni qui invece sono da "Prodi vuole rubarci i soldi": IMHO è molto sbagliato.
;)
esatto dici bene una persona può ritenere lecito pagare UNA tassa su qualcosa, non 2 o 3 volte vedersi tassata la cosa medesima.
Un governo che opera in tal senso è un governo che vuole solo rubare soldi.
discepolo
10-04-2006, 10:36
Non è per fare retorica, ma perché al supermercato devo pagare l'iva, dal momento che il netto me lo sono guadagnato con sacrifici e già me lo hanno tassato, che già il fatto che ho la tassa sugli utili, capperi, me li sono guadagnati i miei utili!
:doh:
Aboliamo le tasse! :rolleyes:
complimenti!
Oh Bettino Craxi pensaci tu! :doh:
giannola
10-04-2006, 10:37
Non è per fare retorica, ma perché al supermercato devo pagare l'iva, dal momento che il netto me lo sono guadagnato con sacrifici e già me lo hanno tassato, che già il fatto che ho la tassa sugli utili, capperi, me li sono guadagnati i miei utili!
:doh:
Aboliamo le tasse! :rolleyes:
Lo stato vuole solo e non da niente in cambio.
Ancora aspetto di sapere cosa c'è di gratuito che lo stato ti dà.
Non è per fare retorica, ma perché al supermercato devo pagare l'iva, dal momento che il netto me lo sono guadagnato con sacrifici e già me lo hanno tassato, che già il fatto che ho la tassa sugli utili, capperi, me li sono guadagnati i miei utili!
:doh:
Aboliamo le tasse! :rolleyes:
se i miei comprano una casa l'iva la pagano....
ma qui sembra che io debba pagare la tassa se mia madre prepara la peperonata su cui ha già pagato anche l'iva dei peperoni!! ;)
se i miei comprano una casa l'iva la pagano....
ma qui sembra che io debba pagare la tassa se mia madre prepara la peperonata su cui ha già pagato anche l'iva dei peperoni!! ;)
vedi che sirvio fa miracoli? prima di lui tutti gli italiani si lamentavano delle tasse, adesso addirittura c'è gente che ne vuole di più ed è contenta :D
dai diamoci una svegliata e rendiamoci conto che il 2003 non è ORA :D
ok ma tu tieni conto (come ho dimostrato qualche post addietro) che i matrimoni non soo avvenuti nel 2003 bens' nel 2001 e nel 2002!!
vedi che sirvio fa miracoli? prima di lui tutti gli italiani si lamentavano delle tasse, adesso addirittura c'è gente che ne vuole di più ed è contenta :D
no sono contenti perchè credono che le tasse verranno pagate solo da chi ha
PARECCHI MILIONI DI EURO!!!!!
:sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
LightIntoDarkness
10-04-2006, 11:03
non è per fare la retorica, ma perchè mai l' eredità dei propri genitori dovrebbe essere tassata, quando questa è costata fatica e sacrifici ?
E' scritto nella costituzione (http://www.quirinale.it/costituzione/costituzione.htm) , articolo 53
"Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.
Il sistema tributario è informato a criteri di progressività."
discepolo
10-04-2006, 11:05
E' scritto nella costituzione (http://www.quirinale.it/costituzione/costituzione.htm) , articolo 53
"Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.
Il sistema tributario è informato a criteri di progressività."
certo, ma visto che siam in EU, dovremo uniformarci anche per le tasse, non solo per la lunghezza delle zucchine! :O
Topomoto
10-04-2006, 11:09
E' scritto nella costituzione (http://www.quirinale.it/costituzione/costituzione.htm) , articolo 53
"Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.
Il sistema tributario è informato a criteri di progressività."
Che c'entra la "capacità contributiva" con l'eredità??
Potrei ereditare una casa da 1 milione di euro ed essere al tempo stesso disoccupato e nullatenente.....che faccio, la vendo per pagare le tasse sull'eredità? :confused:
LightIntoDarkness
10-04-2006, 11:11
Già si potrebbe discutere sulla "democraticità" di una tale tassa, ma.....stiamo parlando di quella tassa che proprio chi propone ha evitato di pagare? Ovvio che fosse lecito, ma se parliamo di principi.....allora non ci siamo ;)
Posto che è ancora da vedere se quella cifra supererà il tetto per essere tassata quando (e se) avverrà la riforma, per me questo ragonamento è quantomeno scorretto dal punto di vista umano.
Il fatto è avvenuto nel 2003, e penso che fosse necessario in quell'anno dare i soldi ai figli. E' stato fatta una regolare dichiarazione al notaio, cosa che spesso non viene fatta, fra l'altro.
La scorrettezza sta nel fatto che viene accusato il fatto come se l'operato fosse stato "diamo alla svelta i soldi ai nostri figli prima che venga rimessa la tassa di successione".
I fatti non sono questi.
E il rispetto delle persone coinvolte dovrebbe per lo meno passare dal sapere se la successione è avvenuta nel 2003 per evitare la tassazione o meno.
Ma sappiamo che in Italia la norma è non dire la verità in molti ambiti, quindi anche se ci fosse la smentita (come è stata poi data dalla sig.ra Franzoni), le parole valide non sono quelle del diretto interessato, ma da chi ha "lo stesso colore" di chi vede il fatto.
Ma ho ricevuto diversi sms da personaggi fedeli a Berlusconi con questa accusa... quindi dobbiamo accertare la realtà delle cose oggi in Italia, e prenderne-tristemente-atto.
E' scritto nella costituzione (http://www.quirinale.it/costituzione/costituzione.htm) , articolo 53
"Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.
Il sistema tributario è informato a criteri di progressività."
sul patrimonio che lasci le tasse le hai già pagate....è così difficile da capire???????
Topomoto
10-04-2006, 11:15
E il rispetto delle persone coinvolte dovrebbe per lo meno passare dal sapere se la successione è avvenuta nel 2003 per evitare la tassazione o meno.
Ma sappiamo che in Italia la norma è non dire la verità in molti ambiti, quindi anche se ci fosse la smentita (come è stata poi data dalla sig.ra Franzoni), le parole valide non sono quelle del diretto interessato, ma da chi ha "lo stesso colore" di chi vede il fatto.
Ma infatti il punto è quello: lo ha fatto nel 2003 ben sapendo che poi lui stesso nel 2006 avrebbe reintrodotto la tassazione? O lo ha fatto per reale necessità?
Delle dichiarazioni della Franzoni francamente non so che farmene....credevi forse confermasse le "accuse" :D :doh:
Ma infatti il punto è quello: lo ha fatto nel 2003 ben sapendo che poi lui stesso nel 2006 avrebbe reintrodotto la tassazione? O lo ha fatto per reale necessità?
Delle dichiarazioni della Franzoni francamente non so che farmene....credevi forse confermasse le "accuse" :D :doh:
per reale necessità IPOTIZZO lo avrebbe fatto dopo il matrimonio ergo 2001 e 2002...
e nn chiamarla FRANZONI e basta.....se no penso a cogne :D:D
Topomoto
10-04-2006, 11:18
per reale necessità IPOTIZZO lo avrebbe fatto dopo il matrimonio ergo 2001 e 2002...
E dai....per una volta che volevo essere buono e lasciare il beneficio del dubbio :sofico:
E dai....per una volta che volevo essere buono e lasciare il beneficio del dubbio :sofico:
l'ho lasciato il beneficio....ho scritto IPOTIZZO :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr:
LightIntoDarkness
10-04-2006, 11:22
sul patrimonio che lasci le tasse le hai già pagate....è così difficile da capire???????
Posto che in democrazia ci si confronta e si vota, il momento della successione per qualcuno (magari un po' cogl***e) è un momento lecito per chiedere un contributo allo stato sociale in cui si vive. E' così difficile da capire?
Posto che in democrazia ci si confronta e si vota, il momento della successione per qualcuno (magari un po' cogl***e) è un momento lecito per chiedere un contributo allo stato sociale in cui si vive. E' così difficile da capire?
premesso che POTREBBE in linea teorica andarmi bene...
allora vedi che è strano che prodi, pensandola come te, abbia -come si dice- razzolato male?
Topomoto
10-04-2006, 11:25
Posto che in democrazia ci si confronta e si vota, il momento della successione per qualcuno (magari un po' cogl***e) è un momento lecito per chiedere un contributo allo stato sociale in cui si vive. E' così difficile da capire?
Beh si, dal mio punto di vista è abbastanza difficile da capire.....direi quasi incomprensibile. Non ne vedo proprio le motivazioni:boh:
generals
10-04-2006, 11:32
Posto che in democrazia ci si confronta e si vota, il momento della successione per qualcuno (magari un po' cogl***e) è un momento lecito per chiedere un contributo allo stato sociale in cui si vive. E' così difficile da capire?
alla fine la tassa di successione è solo simbolica per la stragrande maggioranza degli Italiani, poichè tutti i ben informati ricorrevano alla donazione prima. é però un messaggio importante di solidarietà e contrario a quello trapelato dal Berl di non pagare le tasse, non aiutare i più poveri e che deve sempre trionfare l'egoismo individuale. Uno Paese per essere equilibrato deve necessariamente basarsi su di un principio di solidarietà. I ricchissimi degli Usa lo sanno bene e non hanno voluto che Bush togliesse la tassa di successione sui grossi patrimoni ;)
LightIntoDarkness
10-04-2006, 11:32
Ma infatti il punto è quello: lo ha fatto nel 2003 ben sapendo che poi lui stesso nel 2006 avrebbe reintrodotto la tassazione? O lo ha fatto per reale necessità?Dubbio lecito, chiaramente.
per reale necessità IPOTIZZO lo avrebbe fatto dopo il matrimonio ergo 2001 e 2002...<cut>:D:DRagionamento chiaramente scorretto: non è possibile nè tantomeno corretto stabilire che fosse proprio quello il momento della successione.
Il dubbio comunque chiaramente rimane, è lecito.
Il problema sta qui:
Delle dichiarazioni della Franzoni francamente non so che farmene....credevi forse confermasse le "accuse" :D :doh:E dai....per una volta che volevo essere buono e lasciare il beneficio del dubbio :sofico:l'ho lasciato il beneficio....ho scritto IPOTIZZO :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr:
Questo principio per cui una persona non può essere onesta, non può dire la verità se va contro i suoi interessi. Questo non và.
Personalmente mi fa molto male allo stomaco, ma capisco e vedo che in Italia il comportamento "lecito", "normale", è questo.
Ma a costo di essere preso per pazzo, il mio modo di ragionare rimane diverso.
Sarò forse un cog***ne? Può essere, ma la mia identità di persona (per come l'ho maturata finora nella mia vita) non può prescindere da questo.
il concetto di base è che gli ha donato i soldi per comprarsi la casa per il matrimonio...
se fosse stato davvero così...
non pensi li avrebbe donati PRIMA del matrimonio?
Topomoto
10-04-2006, 11:37
Questo principio per cui una persona non può essere onesta, non può dire la verità se va contro i suoi interessi. Questo non và.
Personalmente mi fa molto male allo stomaco, ma capisco e vedo che in Italia il comportamento "lecito", "normale", è questo.
Ma a costo di essere preso per pazzo, il mio modo di ragionare rimane diverso.
Sarò forse un cog***ne? Può essere, ma la mia identità di persona (per come l'ho maturata finora nella mia vita) non può prescindere da questo.
Ma chi ha detto che una persona non può essere onesta? Dico solo che a una settimana dal voto nessun individuo (sano di mente) direttamente coinvolto (si parla del capo-coalizione!) si sognerebbe di confermare una cosa del genere. Anche questo non mi sembra difficile da capire :p
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