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View Full Version : Tecnologia TDEL per i monitor del futuro?


Redazione di Hardware Upg
07-04-2006, 09:30
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/periferiche/16986.html

L'azienda iFire promette da un paio di anni una nuova tecnologia legata al futuro dei display, anche se al giorno d'oggi nessuno ha ancora visto un prototipo nelle varie fiere de settore

Click sul link per visualizzare la notizia.

Skynet*J4F*
07-04-2006, 09:35
funziona come per le auto ad idrogeno, anke se molto convenienti in tutto e per tutto, non si sà mai se andranno in commercio...

magilvia
07-04-2006, 09:38
Con la differenza che mentre ocn questi pannelli avremo solo qualcosa di qualitativamente superiore (forse, mi devo ancora informare) con le auto a idrogeno eviteremmo il cancro ai polmoni.
I tumori ringraziano.

Kanon
07-04-2006, 09:40
Facciamo una colleta sul forum e finanziamoli. Facciamo le quote azionarie e tempo 2 anni siamo tutto milliardari. Ci state?

elfunambolo
07-04-2006, 09:46
io sì

fox82
07-04-2006, 09:47
Per favore lasciate perdere il discorso idrogeno perchè se non lo sapete ora come ora per produrre idrogeno serve una quantità di energia (leggi combustibile fossile) enorme; quindi con auto a idrogeno, oggi, avremmo auto ad emissioni zero e cnetrali di produzione idrogeno che inquinano più delle auto attuali.
Quello che dice Beppe Grillo non prendetelo sempre come oro colato.....

overclock80
07-04-2006, 09:54
Purtroppo la situazione con le auto ad idrogeno è ben diversa da quella che i vari giornali propongono.

Intanto tecnicamente è ancora molto difficoltoso e costoso stoccare l'idrogeno sull'auto in quantità adeguate, l'autonomia sarebbe tipo quelle delle auto a metano odierne ( queste ultime si inquinano poco )

L'idrogeno è difficilissimo da maneggiare, gestire ( sapevate che evapora rapidamente??) e cosa più importante non esistono giacimenti di idrogeno, va prodotto.

Come credete si produca l'idrogeno? Con i combustibili fossili, risultato, non si inquina con l'auto, ma si inquina il doppio/triplo per ricavarlo dal petrolio, visto che di fonti alternative sufficienti per produrlo in manier pulita non ce ne sono, e se fossero usate la quota di energia usata andrebbe ripianata...come..col petrolio.

L'idrogeno non sarà mai conveneiente a meno che non troviate il modo di aggirare le leggi della termodinamica.

Se volete auto pulite, guardate alle auto ibride ( tipo prius) che sono l'inizio dell'evoluzione verso le auto completamente elettriche.

Per uscire dall'OT, se davverro questa tecnologia per gli LCD permettesse di ridurre i costi del 30% non vedo perchè non dovrebbe essere adottata da un produttore che si compra il brevetto e proponendo i pannelli al prezzo di mercato, anche meno, avrebbe un margine lordo più alto su ogni pannello.

LoneRunner
07-04-2006, 10:00
Temo che appunto il brevetto verrà acquistato da una azienda sola, che ne deterrà la tecnologia, vendendo i pannelli al 30% degli lcd...
Imho... vorrei investire i miei spiccioli in questa impresa :-)

Sarebbe una nuova forma di mercato: compri un monitor + lo 0,5% di azioni!

Kal-El
07-04-2006, 10:02
da: fox82 pubblicato il 07 Aprile 2006, 10:47

"Per favore lasciate perdere il discorso idrogeno perchè se non lo sapete ora come ora per produrre idrogeno serve una quantità di energia (leggi combustibile fossile) enorme; quindi con auto a idrogeno, oggi, avremmo auto ad emissioni zero e cnetrali di produzione idrogeno che inquinano più delle auto attuali.
Quello che dice Beppe Grillo non prendetelo sempre come oro colato....."

Non è affatto vero quello che dici perchè la verità è un'altra: IL DENARO. Finchè ci sarà il petrolio, in grande quantità, SCORDATEVI le auto ad idrogeno, solari, ad acqua e tutto quello che vi pare ma che comunque non rientra in un ampio profitto come il petrolio.

Cercate di aprire gli occhi e sturarvi gli orecchi, fino a quando la gente crederà ai magnati dell'industria petrolifera, la situazione resterà sempre la stessa.

Kal-El

Kanon
07-04-2006, 10:04
E' la formula che adottano alcuni costruttori di DreamCar in serie limitata. Guardi il progetto e provi il prototipo, compri la macchina, paghi in anticipo, diventi socio azionario della società e quando è pronta hai la macchina.

Kal-El
07-04-2006, 10:05
Vabè per "gli occhi" e "orecchi" è una battuta eh, fa "effetto",
mi raccomando! ;)

Luca69
07-04-2006, 10:10
Oltre al costo dello schermo, si deve considerare i costi per convertire le linee di produzione alla nuova tecnologia. Considerando anche questi costi, gli LCD TDEL non sono ancora convenienti. Quando le attuali linee produtive saranno insufficienti e se ne dovranno costruire delle nuove per sopperire alle richieste del mercato di schermi LCD, probabilmente si realizzarano questi schermi ;)

duke006
07-04-2006, 10:11
Beh, e' assolutamente vero che per produrre idrogeno serve bruciare combustibile fossile, e' anche vero che controllare l'inquinamento in una fabbrica che produce idrogeno e' sicuramente molto piu' semplice ed economico che dotare centinaia di milioni di automobili di marmitte catalitiche dall'efficenza sicuramente minore.

Cmq, tornando ai monitor, personalemente sono in paziente attesa di qualcosa che migliori le performance degli lcd ad un costo "umano"

Atreiu145
07-04-2006, 10:14
da Kal-El pubblicato il 07 Aprile 2006, 11:02

"...Non è affatto vero quello che dici perchè la verità è un'altra: IL DENARO. Finchè ci sarà il petrolio, in grande quantità, SCORDATEVI le auto ad idrogeno, solari, ad acqua e tutto quello che vi pare ma che comunque non rientra in un ampio profitto come il petrolio...."

Parli per sentito dire o effettivamente sai quali sono i costi per produrre l'idrogeno?

JJSTr
07-04-2006, 10:17
funziona come per le auto ad idrogeno, anke se molto convenienti in tutto e per tutto, non si sà mai se andranno in commercio...

qui ti devo contraddire, non sono affatto convenienti in tutto e per tutto!!!

a parte il fatto che si sta cercando di ottimizzare il ciclo termico e i dispositivi di stoccaggio per permettere una autonomia piu che ridicola ma fondamentalmente ti sei mai chiesto come si ottiene l'idrogeno che viene utilizzato?

beh si ricava da un processo chimico che trasforma il metano in H2 ma liberando una quantità di CO2 nell'atmosfera paragonabile se non superiore a quella generata dai motori normali, senza contare la spesa enorme di questo processo

ad oggi non ne vale la pena e a meno di scoperte clamorose per i prossimi 15/20 l'idrogeno continuerà ad essere utopia propagandistica

sorte
07-04-2006, 10:27
L'idrogeno puo' essere prodotto per idrolisi... processo che richiede notevoli quantita' di energia elettrica.
Vi siete chiesti perche' ultimamente si ritorna a parlare diffusamente di centrali nucleari?

BrainScratch
07-04-2006, 10:30
E l'elettrolisi?Per elettrolisi si può scindere l'idrogeno e l'ossigeno dall'acqua facilmente (tutti i sottomarini nucleari ne fanno uso,l'ossigeno viene usato per far respirare l'equipaggio e l'idrogeno viene scaricato dalla parte posteriore del sottomarino)ora nn essendo un esperto nn so dirvi quanto sia vantaggioso a livello energetico (il rapporto energia prodotta - energia consumata credo sia molto svantaggioso attualmente),però non inquina,non fa inquinare e di acqua,x adesso,ce n'è quanta ne volete...

red5lion
07-04-2006, 10:38
OT
L'idrogeno si ottiene "strappandolo" ad altre molecole.
Vero che è ricavato dal metano
Falso che questo sia l'unico modo.
Lasciando perdere i progetti attuali (in fase avanzata) che riguardano l'estrazione tramite processi naturali (biomassa in primis) ne esiste uno assai più semplice.
Elettrolisi. H2O vi dice nulla?
Si ottiene l'idrogeno e come materiale di scarto si ottiene l'ossigeno.

Serve energia per fare questo. Vero.
Se mettessimo tutti pannelli fotovoltaici sui tetti, se utlizzassimo le maree, se facessimo come in Tedeschia dove per il relativo poco sole utilizzano il vento, se usassimo il nucleare..
L'energia l'avremmo da buttare...

Per coloro che credono che il nucleare sia pericoloso.. 1) noi di fatto andando a comprare energia da chi la produce con centrali nucleari del Carlo Cudega li sovvenzioniamo, e mi sembra che abbiamo 15 centrali estere a <100Km dai nostri confini
2) Un certo carlo rubbia sostiene che le scorie sono inertizzabili, e quindi il nucleare pulito non sia un'utopia...

Ergo, i mezzi ci sono, è la volontà a mancare...
Sempre IMHO.

Para Noir
07-04-2006, 10:39
Speriamo che facciano sti schermi lcd, se sono così validi qualche azienda grossa prima o poi la trovano.. spero..



Sul discorso idrogeno, è vero che non conviene. L'idrogeno non è una forma di energia, è solo un vettore di energia, dato che non si trova in natura allo stato libero. Non basta andare lì con la bombola e riempirla. Bisogna estrarlo in vari modi. E questo lavoro di estrazione ci costa più energia di quella che poi l'idrogeno ci torna. Ed in ogni caso, con che energia lo estraiamo? :asd:

Atreiu145
07-04-2006, 10:41
L'ettrolisi non inquina ma l'energia per scindere l'acqua come la facciamo? Ahh..già dimenticavo in Italia abbiamo le centrali a carbone che sono così ecologiche, meno male che abbiamo rinunciato al nucleare dando il buon esempio a tutto il mndo, grazie al nostro sacrificio di qualche anno fa ora tutta la terra è libera dalla piaga delle pericolosissime centrali a fissione...

O_ò

S1L3Nt
07-04-2006, 10:44
Interessante questo OT sull'Idrogeno. Secondo me l'accoppiata centrali atomiche/batterie a H è la teconologia più promettente del momento. Il problema è che ancora non se la può permettere quasi nessuno. Per quanto riguarda l'estrazione dell'Idrogeno dagli idrocarburi, vorrei ricordare che: a) i combustibili fossili non sono i soli idrocarburi esistenti; b) mai sentito parlare di enzimi? Insomma, la strada è tracciata, non resta che aspettare e sperare (e magari il NUOVO governo ci dia i fondi per la ricerca)

MaxArt
07-04-2006, 10:49
Non è affatto vero quello che dici perchè la verità
è un'altra: IL DENARO. Finchè ci sarà il petrolio, in grande
quantità, SCORDATEVI le auto ad idrogeno, solari, ad acqua e tutto
quello che vi pare ma che comunque non rientra in un ampio profitto
come il petrolio.

Cercate di aprire gli occhi e sturarvi gli orecchi, fino a quando la
gente crederà ai magnati dell'industria petrolifera, la situazione
resterà sempre la stessa.Sciocchezze. Non dipende affatto
dalla pubblicità delle lobby petrolifere, ma da una semplice
considerazione energetica sulla produzione dell'idrogeno. Al momento
attuale, produrre idrogeno è nettamente sconveniente rispetto al
produrre e bruciare benzina, questa è la realtà dei fatti.

Perché diventi economicamente conveniente bisogna avere un surplus
energetico tale da garantire un prezzo dell'energia molto più basso.
Finché non avremo una più ampia diffusione di centrali nucleari
possiamo scordarcelo.

In secondo luogo, ci sono grossi problemi che riguardano il
trasporto e lo stoccaggio dell'idrogeno. Non si trasporta con comuni
autobotti. Non si fa rifornimento con una pistola comune dei
distributori. Se non adeguatamente trattato, l'idrogeno è
pericoloso, ben più del GPL. Questi sono costi su costi.

E l'elettrolisi?Per elettrolisi si può scindere l'idrogeno e l'ossigeno dall'acqua facilmente (tutti i sottomarini nucleari ne fanno uso,l'ossigeno viene usato per far respirare l'equipaggio e l'idrogeno viene scaricato dalla parte posteriore del sottomarino)ora nn essendo un esperto nn so dirvi quanto sia vantaggioso a livello energeticoMolto poco, purtroppo. e' proprio per questo che ci vuole una grossa produzione dell'energia.

Ieri sera ho sentito Pecoraro Scanio che diceva che le centrali nucleari non si faranno "perché l'80% degli Italiani ha votato no". Cribbio come mi sono girate le palle! Come se fosse quello il motivo e non perché questi ambientalisti da due soldi sono contrari a prescindere!

BrainScratch
07-04-2006, 10:50
guarda para noir,che il tuo discorso vale per qualsiasi fonte di energia...idrogeno,petrolio,nucleare,termonucleare...e ha anche un nome,principio di conservazione dell'energia...l'energia utilizzata per estrarre o trasformare una fonte energetica è SEMPRE superiore a quella sfruttabile alla fine del processo...Si tratta solo di capire quando e quanto questo è economicamente vantaggioso...

marino7
07-04-2006, 10:53
OT, come quasi tutti:
L'economia dell'idrogeno è ora troppo costosa, il problema è tutto qui, i petrolieri fanno i loro interessi, come tutti.
Prima o poi il petrolio finisce, per cui sarà sempre più caro, così come il gas naturale, e allora piano piano ci convertiremo ad utilizzare qualcos'altro, per ora possiamo solo dare soldi ad arabi e russi, a meno che non ci convertiamo col nucleare...
ricordo poi che servono bombole enormi per stivare una quantità di idrogeno sufficiente, a meno che non si decida di liquefarlo, a temperature criogeniche, per cui non è il comustibile ideale per le auto...

S1L3Nt
07-04-2006, 11:00
Vorrei porre altre 2 questioni: 1) la raffinazione del petrolio richiede INGENTI quantità di energia; 2) il rendimento di un motore a benzina è molto ma molto basso. Questo solo per rispondere a chi ritiene che le alternative siano meno convenienti, bilancio energetico alla mano. Usiamo una tecnologia vecchia più di un secolo!!!

zato1
07-04-2006, 11:07
Il passaggio all'idrogeno è una cosa molto delicata
non ascoltate beppe grillo:
"Il fatto che l'idrogeno sia l'elemento più abbondante dell'universo potrebbe far pensare che sia estremamente facile produrlo, ad esempio estraendolo dall'acqua. Se questo è vero in linea teorica, nella pratica attualmente il modo più economico per produrre questo elemento consiste nell'utilizzo di petrolio o di altri combustibili fossili. Infatti, circa il 97% dell'idrogeno prodotto è ottenuto dai combustibili fossili,"(il metodo più usato è la gassificazione del carbone, che prevede il trattamento del carbone con vapore acqueo)" mentre soltanto un 3% si ottiene tramite l'elettrolisi dell'acqua."
vi sono altri metodi ma sono ,per ora, solo sperimentali che sembrano dare buoni risultati mediante la fermentazione biologica (gas prodotti dai rifiuti).
"Per produrre idrogeno è quindi necessaria energia: per estrarlo dall'acqua tramite elettrolisi, ad esempio, si deve disporre di energia elettrica. Per questo l'idrogeno non è una fonte di energia, ma piuttosto un mezzo per trasportare e immagazzinare l'energia disponibile"
Se poi consideriamo che in italia non ci sono centrali nucleari ....scordiamoci l'elettrolisi dell'acqua per produrlo ....quindi a chi pensate che si daranno i soldi dell'attuale benzina....ma ai produttori "attuali" di benzina...che pian piano ci fanno credere che l'idrogeno è il futuro e che pian piano si stanno organizzando per monopolizzare il mercato quando non ci sarà più la distribuzione di petrolio.
Senza poi contare tutti i problemi relativi all'uso quotidiano....i distributori di benzina diventeranno delle specie di pit stop da formula 1 con erogatori di idrogeno delicati e particolarissimi per non permettere contatti dell'idrogeno (che, x chi ancora non lo sapesse è un gas altamente infiammabile e forma con l'aria miscele esplosive) con l'aria (scordiamoci i tubi con rubinetto in fondo attuali!).

Verth-Neel
07-04-2006, 11:07
Tana.

Immagino che sto discorso sia nato a seguito del film di ieri sera.

marino7
07-04-2006, 11:08
Vorrei porre altre 2 questioni: 1) la raffinazione del petrolio richiede INGENTI quantità di energia; 2) il rendimento di un motore a benzina è molto ma molto basso. Questo solo per rispondere a chi ritiene che le alternative siano meno convenienti, bilancio energetico alla mano. Usiamo una tecnologia vecchia più di un secolo!!!

Vorrei capire cosa proponi in alternativa a motori benzina o diesel, facci sapere...
I rendimenti dei motori sono comunque notevoli, in quanto l'energia a disposizione è il calore della combustione, e secondo le leggi della termodinamica non puoi avere rendimenti maggiori di circa il 50-60% (a seconda del combustibile, ciclo di Carnot ideale): quello che voglio dire è che non puoi confrontare il rendimento di un motore elettrico con quello di un motore a combustibile. Le celle a combustibile hanno evidenti problemi di costo e di funzionamento, ormai è 50 anni che le studiano e non si è tirato fuori niente per le auto.

Duke.N.4ever
07-04-2006, 11:09
Ma non vi siete mai chiesti come funziona un motore dello Shuttle
si portano in orbita 2 serbatoi pieni di svariato peso di ossigeno e idrogeno
fate le vostre deduzioni

jumperman
07-04-2006, 11:14
L'ettrolisi non inquina ma l'energia per scindere l'acqua come la facciamo? Ahh..già dimenticavo in Italia abbiamo le centrali a carbone che sono così ecologiche, meno male che abbiamo rinunciato al nucleare dando il buon esempio a tutto il mndo, grazie al nostro sacrificio di qualche anno fa ora tutta la terra è libera dalla piaga delle pericolosissime centrali a fissione...

O_ò

Io veramente ringrazio le persone inteligenti che hanno avuto il buon senso di non accettare il nucleare in Italia. Ma vi rendete conto che nel nostro paese ci sono discariche abusive di scorie radioattive provenienti da apparecchiature mediche ed industriali che nel sud d'italia trovano una situazione molto favorevole con le cosiddette eco-mafie, ma ci pensate se avessimo avuto in italia pure le centrali nucleari!!! Già mi immagino le coste della nostra penisola con bidoni di scorie spiaggiati e un intera economia basata sul turismo distrutta :doh: In Italia le cose pericolose che necessitano di un attento controllo finiscono troppo spesso in malora (e secondo me gli italiani che votarono all'ora pensavano anche anche a questo). Purtroppo a fronte di quelle persone intelligenti che votarono il referendum, ci hanno messo al governo persone che per il futuro puntano sul carbone :rolleyes: invece che sulle fonti pulite (e badate bene il nucleare ad oggi non è certo una fonte pulita e nemmeno sicura, vi ricordo infatti che non esiste nessuna assicurazione così pazza che assicurerebbe una centrale nucleare!!!) Cmq secondo voi perchè la Svizzera e la Francia stanno distraendo risorse unamane ed economiche dalla ricerca sull'ottimizzazione del nucleare a quella delle fonti rinnovabili come l'idrogeno e l'elettrico? che bello noi dal carbone passeremo al nucleare e loro si evolveranno dal nucleare a fonti più pulite!
Vi ricordo inoltre che olte all'idrogeno esiste anche l'etanolo e la saab ha già pronto un prototipo di 9 3 che funziona ad etanolo e corrente!! con prestazione da auto sportiva, inoltre per lo stoccaggio e contemporaneamente l'uso di queste fonti (etanolo e idrogeno) hanno inventato le pile a combustibile che consentono di trasformare questi vettori di energia in vera e prorpia energia primaria per produrre elettricità, solo che per decollare hanno solo bisogno di supporto alla ricerca esattamente come ce ne hanno bisogno gli inventori dela teconologia TDEL e gli scenziati che lavorano sulle cellule staminale per produrre tessuti di ricambio per il corpo umano, che solo 5 anni fà era fantascienza, come le auto a idrogeno lo sono oggi ;) altro che nucleare...per favore!! :muro:

Nick750
07-04-2006, 11:15
continuo a leggere frasi del tipo "economicamente svantaggioso" e nessuno che si sofferma un attimo a pensare che anche con costi maggiori l'idrogeno o qual si voglia alternativa per rimpiazzare i combustibili fossili sarebbe ambientalmente vantaggiosa!!!
Che aria respireremo fra 20 anni???
Poi il fatto di snobbare il nucleare e andare avanti con le centrali a carbone lo trovo deludente ridicolo e ottuso!

zato1
07-04-2006, 11:20
e quante volte è esploso lo shuttle?

marino7
07-04-2006, 11:26
Purtroppo a fronte di quelle persone intelligenti che votarono il referendum, ci hanno messo al governo persone che per il futuro puntano sul carbone :rolleyes: invece che sulle fonti pulite (e badate bene il nucleare ad oggi non è certo una fonte pulita e nemmeno sicura, vi ricordo infatti che non esiste nessuna assicurazione così pazza che assicurerebbe una centrale nucleare!!!)

NON ESISTONO FONTI PULITE sufficienti a soddisfare la domanda energetica di un paese industrializzato, è questo che devi capire, assieme a Pecoraro Scanio, anche se tappezzi tutta l'Italia con pannelli solari non tiri avanti un giorno....e allora la scelta è fra combustibili fossili (petrolio, gas e carbone) o nucleare.

Nick750
07-04-2006, 11:26
chiaramente è un grosso problema ma, non diamo la colpa alla tecnologia nucleare se ci sono individui senza scrupoli che per fare soldi sono disposti a gettare in mare sostanze radioattive!
trattate e stoccate in appositi impianti non creano problemi ambientali.
Lo so che è piu comodo inquinaree l'aria.
basta parlare di radioattività e la gente si spaventa a morte e invece quandi dici che ci sono xx particelle di polveri fini per metro cubo di aria tutti fanno spallucce tipo bè io che ci posso fare,è cosi e basta... speriamo che venga a piovere...
tutto cio è inaccettabile.

magilvia
07-04-2006, 11:26
(e badate bene il nucleare ad oggi non è certo una fonte pulita e nemmeno sicura, vi ricordo infatti che non esiste nessuna assicurazione così pazza che assicurerebbe una centrale nucleare!!!) Cmq secondo voi perchè la Svizzera e la Francia stanno distraendo risorse unamane ed economiche dalla ricerca sull'ottimizzazione del nucleare a quella delle fonti rinnovabili come l'idrogeno e l'elettrico? che bello noi dal carbone passeremo al nucleare e loro si evolveranno dal nucleare a fonti più pulite!
Finalmente qualcuno di un minimo informato, ma possibile che stiano tutti qua a parlare per sentito dire ? Il nucleare il futuro ? Ma informatevi invece di pendere dalla labbra degli altri...

BrainScratch
07-04-2006, 11:27
Nick750 il tuo discorso è molto nobile,approvo in pieno,però la realtà è ben diversa...Cos'è che fa funzionare,ha sempre fatto funzionare e,probabilmente,fara sempre funzionare questo pianeta?I SOLDI.L'ambiente viene sempre dopo,anche per quelli che si definiscono "ambientalisti".Se vuoi inquinare meno il modo già oggi c'è,ti compri un'auto ibrida,una toyota prius o una honda insight,il problema è sapere se sei disposto a pagare 35000 euro un'auto che,come prestazioni,accessori e dotazioni vale meno di una Punto...

S1L3Nt
07-04-2006, 11:27
La raffinazione del petrolio non richiede INGENTI quantita' di petrolio. E' una semplice colonna di distillazione. Il rendimento di un motore endotermico e' variabile dal 10% al 20-25%. Il che non lo rende ancora poco conveniente in termini economici. Diverso il discorso se si introducono variabili quali i costi derivanti dal surriscaldamento globale e altro ma che non sono facilmente calcolabili.

Una semplice colonna di distillazione... al cui interno vanno raggiunte temperature nell'ordine dei 420°C. E questo richiede energia.
Quanto alle alternative, magari potessi esserne certo! Però siamo 6 miliardi di cervelli pensanti, e se ancora non sono stati fatti passi avanti c'è qualcosa che non va: almeno su questo credo che siamo tutti d'accordo, anche gli scettici. Io studio biologia per cui la mia soluzione ideale sarebbe quella di sfruttare le immense possibilità offerte dalla vita: batteri, lieviti, enzimi (avete presente la pompa protonica dei mitocondri?). Se poi devo tornare con i piedi per terra allora perchè non parlare di combustione di olii vegetali (risorsa inesauribile e, opportunamente trattata, poco inquinante)?

Nick750
07-04-2006, 11:31
Le centrali nucleari non sono il futuro ma bensi il presente cioè allo stato attuale delle cose la tecnologia che ti permette di produrre grandi quantità di energia elettrica senza inondare l'atmosfera di co2 ecc...
purtroppo è cosi.
chi ha un idea migliore la applichi, ben venga.

marino7
07-04-2006, 11:32
La raffinazione del petrolio non richiede INGENTI quantita' di petrolio. E' una semplice colonna di distillazione. Il rendimento di un motore endotermico e' variabile dal 10% al 20-25%. Il che non lo rende ancora poco conveniente in termini economici. Diverso il discorso se si introducono variabili quali i costi derivanti dal surriscaldamento globale e altro ma che non sono facilmente calcolabili.

Il rendimento è anche maggiore, oggi un diesel va tranquillamente oltre il 30% e sarebbe maggiore considerando che si hanno organi ausiliari da alimentare (impianto elettrico, condizionatore, servosterzo, ecc.)

jumperman
07-04-2006, 11:34
L'aria che respiriamo oggi e' nettamente migliore di 20 anni fa'.
Oggi si punta il dito sulle automobili per l'inquinamento delle citta' e poi ci sono ancora impianti di riscaldamento a olii combustibili pesanti (e a milano sono tanti). Ci si preoccupa delle domeniche a piedi e poi ogni santo giorno di tutta la santa settimana per passare da milano est a ovest in autostrada fai almeno 1 ora di coda con evidenti sprechi di combustibili e aumento degli inquinanti. Ma e' piu' facile e meno costoso (in termi anche elettorali) fare proclami utopistici.
Pile a etanolo non ne conosco.. a metanoli invece si.
Le pile combustibili sono costruite con platino, un pelo costoso e putroppo limitato sulla superfice terrestre, alcuni studi stimano che per sostituire tutto il parco veicoli mondiale a celle combustibili servano 4 volte la quantita' di platino presente sulla terra.... Poi c'e' da dire che il metanolo ha il brutto vizio di produrre monossido di carbonio che e' in grado in concentrazioni inferiori a 10 ppm di bloccare il funzionamento della pila.
Sicuramente sono e saranno il futuro, ma non le pile di oggi.

Bhè allora non sei aggiornato, hanno inventato celle a combustibile senza metalli prezionsi e funziona ad alcol etilico. Ecco che vuol dire investire nella ricerca signori miei!
Tecnofil Srl
Platinosintetico - la prima cella a combustibile priva di metalli preziosi, funzionante ad alcool etilico.
http://www.premioinnovazione.legambiente.org/edizioni/2003/schede/132.html
Ecco un piccolo estratto:
Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema Lo sviluppo della tecnologia delle Fuel cells modificherà il settore del "Portable power"(telefonia, computer....), della generazione pulita, del settore del trasporto. Le innovazioni apportate da technofil possono rivoluzionare la tecnologia delle fuel cells, portando queste realtà dai banchi dei laboratori agli scaffali dei negozi.

S1L3Nt
07-04-2006, 11:37
Per i detrattori del nucleare, fate un salto qui: http://www.ecolo.org/lovelock/

Nick750
07-04-2006, 11:40
Lo so, le alternative sono piu costose e tutti noi facciamo un ragionamento molto semplice: perchè io devo spendere di piu per inquinare di meno mentre gli altri se ne sbattono?`
è per questo che nel primo post ho parlato di egoismo di massa.
il discorso vale anche per mè...ho un disel che sostituirei se ci fosse un alternativa accettabile e non parlo di prestazioni.

MaxArt
07-04-2006, 11:44
Ma vi rendete conto che nel nostro paese ci sono discariche abusive di scorie radioattive provenienti da apparecchiature mediche ed industriali che nel sud d'italia trovano una situazione molto favorevole con le cosiddette eco-mafie, ma ci pensate se avessimo avuto in italia pure le centrali nucleari!!! Già mi immagino le coste della nostra penisola con bidoni di scorie spiaggiati e un intera economia basata sul turismo distrutta :doh: In Italia le cose pericolose che necessitano di un attento controllo finiscono troppo spesso in malora (e secondo me gli italiani che votarono all'ora pensavano anche anche a questo).Discorso qualunquista e aprioristico.
La verità è che se non ci fosse stato terrorismo informativo da parte di quegli stessi ambientalisti che gioirono nel 1987, ora questa paura infondata del nucleare non esisterebbe ed oggi avremmo dei depositi di stoccaggio nazionale come qualunque Paese civile. Ed invece ci sorbiamo le proteste ottuse di Scanzano Jonico, ed i rifiuti siamo costretti a mandarli all'estero (pagando fiori di €) per poter essere trattati. Ma che bravi! Facciamo pure lo scaricabarile! Questo sì che è responsabile!
Le eco-mafie esistono proprio perché non c'è la possibilità di fare le cose in maniera lecita ed economicamente conveniente. I soldi li buttiamo per dichiarare "denuclearizzato" un comune, ma vi pare!
In Italia quando le cose vanno fatte per bene le abbiamo sempre fatte per bene, come ovunque.

Purtroppo a fronte di quelle persone intelligenti che votarono il referendum, ci hanno messo al governo persone che per il futuro puntano sul carbone :rolleyes: invece che sulle fonti pulite (e badate bene il nucleare ad oggi non è certo una fonte pulita e nemmeno sicura, vi ricordo infatti che non esiste nessuna assicurazione così pazza che assicurerebbe una centrale nucleare!!!)Ovvio, perché se capitasse un danno (cosa in realtà più remota della caduta di un meteorite che causi un milione di vittime) l'assicurazione fallirebbe all'istante. Non sono queste le cose che un ente assicuratio può coprire!
Il nucleare è assai più pulito e sicuro di tante fonti che si credono alternative, ma che poi i loro bei danni li fanno. Cominciamo a dire che producono una quantità invero modesta di scarti (pochi metri cubi) all'anno e non producono gas serra...

Cmq secondo voi perchè la Svizzera e la Francia stanno distraendo risorse unamane ed economiche dalla ricerca sull'ottimizzazione del nucleare a quella delle fonti rinnovabili come l'idrogeno e l'elettrico?Intanto, loro, le centrali nucleari ce le hanno. Chissà perché invece ovunque si riprende a parlare di nucleare, mah!

Vi ricordo inoltre che olte all'idrogeno esiste anche l'etanolo e la saab ha già pronto un prototipo di 9 3 che funziona ad etanolo e corrente!!Uh, grande progetto. Macchine ad alcool. In Brasile ce le hanno da decenni, sveglia! Ma come cavolo lo produci l'alcool da farci andare una nazione, me lo dici? Il Brasile ha canne da zucchero a sfarne, noi no!

Nick750
07-04-2006, 11:52
max art

quoto e aprrovo,
inoltre il discorso va allargato! non si puo piu pensare solo al proprio paese, pensate quando ogni famiglia cinese avra un automobile come qiu in europa!!
Investire in fonti di energia alternative è imperativo!
il nucleare far da cuscinetto, come ho gia detto al momento è l'unica tecnologia disponibile per produrre grandi quantità di energia elettrica con um basso carico ambientale.
comunque se proprio vogliami puntare il dito il paese che dovrebbe darsi una mossa sono gli stati uniti, i piu grandi inquinatori del pianeta ,per ora.

icoborg
07-04-2006, 11:53
minkia quante panzane mi tocca leggere...
mai sentito parlare di celle a combustibile?
dal metano e metanolo si ricava lidrogeno e si espelle aria e CO2.
dategli na letta'.

:O



in germania sono presenti autobus ad idrogeno da nn so quanti anni.

icoborg
07-04-2006, 12:00
X malgivia... certo che se leggi giornali come il corriere, repubblica, focus o altro sicuramente il nucleare e' da condannare.. anzi tappezziamo tutto il pianeta di pannelli e mulini (che tra parentesi i verdi non vogliono perche' brutti a vedersi)... Iniziate a leggere qualche rivista che abbia un minimo di fondamento scientifico. Paesi piu' lungimiranti del nostro ( la tedeschia) dichiarano di voler abbandonare il nucleare... pero' intanto se ne parla tra una ventina di anni, mi sembrano molto boutade elettorali.. tanto per dire.. noi diciamo cosi'.. il popolo e' felice e contento.. poi saranno caxxi dei governi futuri.
Inoltre un po di sensibilizzazione delle masse non sarebbe una brutta cosa. In quante case ci sono 20 e passa gradi di inverno? Quanti hanno una caldaia a condensazione magari abbinata ad un integrazione a pannelli o altro? Quanti hanno la capottatura della casa? Quanti al posto di avere un piede in piombo guidano in modo intelligente (il mio TDI guadagna 150 km a pieno se guidato correttamente)?

con le energie alternative puoi raggiunegre un 30% difficilmente puoi coprire il fabbisogno totale.
la via del nucleare futuro sono + impianti ma di m inor potenza rispetto allimpiantone e con sistemi di sicurezza intrinseci...praticamente se lasci il reattore per cazzi suoi puo solo spegnersi.

jumperman
07-04-2006, 12:05
Discorso qualunquista e aprioristico.
La verità è che se non ci fosse stato terrorismo informativo da parte di quegli stessi ambientalisti che gioirono nel 1987, ora questa paura infondata del nucleare non esisterebbe ed oggi avremmo dei depositi di stoccaggio nazionale come qualunque Paese civile. Ed invece ci sorbiamo le proteste ottuse di Scanzano Jonico, ed i rifiuti siamo costretti a mandarli all'estero (pagando fiori di €) per poter essere trattati. Ma che bravi! Facciamo pure lo scaricabarile! Questo sì che è responsabile!
Le eco-mafie esistono proprio perché non c'è la possibilità di fare le cose in maniera lecita ed economicamente conveniente. I soldi li buttiamo per dichiarare "denuclearizzato" un comune, ma vi pare!
In Italia quando le cose vanno fatte per bene le abbiamo sempre fatte per bene, come ovunque.

Ovvio, perché se capitasse un danno (cosa in realtà più remota della caduta di un meteorite che causi un milione di vittime) l'assicurazione fallirebbe all'istante. Non sono queste le cose che un ente assicuratio può coprire!
Il nucleare è assai più pulito e sicuro di tante fonti che si credono alternative, ma che poi i loro bei danni li fanno. Cominciamo a dire che producono una quantità invero modesta di scarti (pochi metri cubi) all'anno e non producono gas serra...

Intanto, loro, le centrali nucleari ce le hanno. Chissà perché invece ovunque si riprende a parlare di nucleare, mah!

Uh, grande progetto. Macchine ad alcool. In Brasile ce le hanno da decenni, sveglia! Ma come cavolo lo produci l'alcool da farci andare una nazione, me lo dici? Il Brasile ha canne da zucchero a sfarne, noi no!


Ma seglia cosa?? ma per produrre canne da zucchero basta la terra ed un contadino!! e non mi dire che la terra in Italia non c'è perchè ogni anno per via delle assurde regole della comunità europea buttiamo letteralmente al macero migliaia di qintali di frutta. Al posto di quella frutta si potrebbe coltivare canna da zucchero per auto trasporto.

Appunto visto che Francia e Svizzare le centrali ce le hanno e le volgiono abbandonare il nucleare un motivo ci sarà no?! e poi tu mi dici che ovunque si sente parlare di nucleare. A me invece risulta che ovunque si comincia a parlare di Biomasse, di combustbili vegetali, Idrogeno, energia solare ecc.ecc.. il nucleare per ora lo stanno promuovendo i politici nelle televisioni nostrane appioppandoti l'equazione energia pulita = nucleare. :rolleyes: :mc:

tu dicendo mi che se una centrale nucleare esplodesse o avesse un incidente (non serve che esploda basta una piccola fuga radioattiva) l'assicurazione andrebbe fallita. E te credo proprio perchè non è un'energia sicura ci sarebbero un sacco di mori!! evviva il nucleareeee :muro: :muro:

Poi cmq il mio commento sull'italia non è un discorso qualunquista ma un'analisi della realtà. Io non so dove tu abiti ma al sud la situazione sociale e culturale è veramente drammatica!! Io sinceramente non mi fiderei ad affidare ad una società come la nostra una teconologia così pericolosa.

SAND
07-04-2006, 12:08
minkia quante panzane mi tocca leggere...
mai sentito parlare di celle a combustibile?
dal metano e metanolo si ricava lidrogeno e si espelle aria e CO2.
dategli na letta'.

:O



in germania sono presenti autobus ad idrogeno da nn so quanti anni.


H ragione. Manca la produzione in grande scala ma è una delle possibili alternative, combinando col solare ed eolico. Soprattutto poi la cogenerazione è termodinamicamente vantaggiosissima. E' solo un problema di costi ma è ecologica. Il legno è rinnovabile se utilizzato nel modo corretto. Il sole ci pompa energia radiante che non sfruttiamo ogni giorno.

Tenete presente che però il grosso lo fa la richiesta energetica. Già oggi esistono case a consumo zero.
Già oggi è possibile usare il fotovoltaico/collettori solari/cogenerazione, realizzata in mattoni crudi per avere una casa a impatto zero.

Chiaro è che se facciamo i cristal palace orientati a nord buttiamo via energia. La stessa normativa a riguardo è fuorviante, limitata, semplicistica... vecchia! E non applicata visto che può essere derogata dai lititi di trasmittanza delle pareti che mi consentirebbe di fare anche un cristal palace se uso ottimi vetri (ma il miglior vetro disperde 4 volte di più di una parete opaca e diventa un forno d' estate).
Piste ciclabili? Naaaa.... stupido vero? ma guardate in Olanda, TUTTi usano la bici. Se riuscissimo a spostare anche solo un 20% di utenti alla bici anche qui avremmo un ottimo risultato ma finchè devo correre in mezzo allla strada.
Insomma. Non è solo una questione di fonti energetiche ma soprattutto di consumo energetico. Una Passive House consuma 3 volte meno di una casaccia degli anni 60 nostra. Il solare è gratuito, economicamente sostenibile, stupido non usarlo.

Duke.N.4ever
07-04-2006, 12:12
Raga non avete mai sentito parlare di ITER(International Thermonuclear Experimental Reactor) questo è la soluzione hai problemi di energia

SAND
07-04-2006, 12:13
Ma seglia cosa?? ma per produrre canne da zucchero basta la terra ed un contadino!! e non mi dire che la terra in Italia non c'è perchè ogni anno per via delle assurde regole della comunità europea buttiamo letteralmente al macero migliaia di qintali di frutta. Al posto di quella frutta si potrebbe coltivare canna da zucchero per auto trasporto.

Appunto visto che Francia e Svizzare le centrali ce le hanno e le volgiono abbandonare il nucleare un motivo ci sarà no?! e poi tu mi dici che ovunque si sente parlare di nucleare. A me invece risulta che ovunque si comincia a parlare di Biomasse, di combustbili vegetali, Idrogeno, energia solare ecc.ecc.. il nucleare per ora lo stanno promuovendo i politici nelle televisioni nostrane appioppandoti l'equazione energia pulita = nucleare. :rolleyes: :mc:

tu dicendo mi che se una centrale nucleare esplodesse o avesse un incidente (non serve che esploda basta una piccola fuga radioattiva) l'assicurazione andrebbe fallita. E te credo proprio perchè non è un'energia sicura ci sarebbero un sacco di mori!! evviva il nucleareeee :muro: :muro:

Poi cmq il mio commento sull'italia non è un discorso qualunquista ma un'analisi della realtà. Io non so dove tu abiti ma al sud la situazione sociale e culturale è veramente drammatica!! Io sinceramente non mi fiderei ad affidare ad una società come la nostra una teconologia così pericolosa.


Pensa solo alle "lampadine a risparmio energetico". Fluorescenti compatte ad alta efficienza luminosa correggo io.
Incentivi regionali, protocollo di kioto, inquinamento.
OK, consumano 1/4... ma quanta energia ci vuole per produrla e smaltirla? Centinaia di volte quella richiesta per produrre una incandescenza (che ha comunque una qualità della luce migliore, non dimentichiamolo...). Vedremo con Led ad alta efficienza e oled.
Ah, please... se usate le lampadine a risparmio usate quelle senza innesco della scarica incorporato. Quelle attacco a baionetta... anche se è più complesso montarle e non si trovano. Risparmiate voi e l' ambiente.
;)

Duke.N.4ever
07-04-2006, 12:16
.
Una Passive House consuma 3 volte meno di una casaccia degli anni 60 nostra. Il solare è gratuito, economicamente sostenibile, stupido non usarlo.

Non credo proprio forse in trentino dato ke hanno le sovvenzioni dalla regione

icoborg
07-04-2006, 12:17
H ragione. Manca la produzione in grande scala ma è una delle possibili alternative, combinando col solare ed eolico. Soprattutto poi la cogenerazione è termodinamicamente vantaggiosissima. E' solo un problema di costi ma è ecologica. Il legno è rinnovabile se utilizzato nel modo corretto. Il sole ci pompa energia radiante che non sfruttiamo ogni giorno.

Tenete presente che però il grosso lo fa la richiesta energetica. Già oggi esistono case a consumo zero.
Già oggi è possibile usare il fotovoltaico/collettori solari/cogenerazione, realizzata in mattoni crudi per avere una casa a impatto zero.

Chiaro è che se facciamo i cristal palace orientati a nord buttiamo via energia. La stessa normativa a riguardo è fuorviante, limitata, semplicistica... vecchia! E non applicata visto che può essere derogata dai lititi di trasmittanza delle pareti che mi consentirebbe di fare anche un cristal palace se uso ottimi vetri (ma il miglior vetro disperde 4 volte di più di una parete opaca e diventa un forno d' estate).
Piste ciclabili? Naaaa.... stupido vero? ma guardate in Olanda, TUTTi usano la bici. Se riuscissimo a spostare anche solo un 20% di utenti alla bici anche qui avremmo un ottimo risultato ma finchè devo correre in mezzo allla strada.
Insomma. Non è solo una questione di fonti energetiche ma soprattutto di consumo energetico. Una Passive House consuma 3 volte meno di una casaccia degli anni 60 nostra. Il solare è gratuito, economicamente sostenibile, stupido non usarlo.


infatti nn ha nemmeno senso continuare a vendere produrre SUV e cagatoni simili...in america per la prima volta si è imposta di ridurre il consumo di tali mezzi...al calcolo finale si è visto ke è una caccola come un pacchetto di sigarette in meno al mese per un fumatore, ma è un punto di partenza significativo...nn era mai successo ...

SAND
07-04-2006, 12:17
Ultim...

Siamo circondati da centrali nucleari. Gli italiani costruiscono centrali nuceari in slovenia.

Chernobil era in ucraina...

Lo stato più colpito dalla radiazione nucleare non è stata l' ucraina ma la Bielorussia...anche a centinaia di Km...

Siamo al sicuro?
Siamo furbi?

MAh... in realtà il nucleare non è più compatitivo. NEanche in America si costruiscono più centrali da anni e anni perchè nel suo intero ciclo di vita non conviene economicamente. Quando è morta non è che butti la chiave e via... lo smaltimento e demolizione hanno costi allucinanti.

SAND
07-04-2006, 12:18
Non credo proprio forse in trentino dato ke hanno le sovvenzioni dalla regione


Anche qui le danno. Meno ma le danno. E il braking point lo raggiungi in qualche anno.

Stargazer
07-04-2006, 12:18
Nick750 il tuo discorso è molto nobile,approvo in pieno,però la realtà è ben diversa...Cos'è che fa funzionare,ha sempre fatto funzionare e,probabilmente,fara sempre funzionare questo pianeta?I SOLDI.L'ambiente viene sempre dopo,anche per quelli che si definiscono "ambientalisti".Se vuoi inquinare meno il modo già oggi c'è,ti compri un'auto ibrida,una toyota prius o una honda insight,il problema è sapere se sei disposto a pagare 35000 euro un'auto che,come prestazioni,accessori e dotazioni vale meno di una Punto...
Quoto e purtroppo aggiungo
come fai a acquistare auto ibride se costano il doppio e vanno meno
se poi aggiungi che incentivano l'acquisto di diesel che inquinano un po' più di un benzina perchè costa meno fare diesel e senza dire che serve più manutenzione poi però

e il discorso va in un ciclo vizioso tutti gli autocarri che sotto manutenzione vengono lasciati passare anche se crea la nuvola nera inquinano più di 10 euro 0 e girano liberamente per i centri

aggiungi gli impianti di riscaldamento obsoleti
e si capisce che quelli che combattono per conto loro l'inquinamento usano energia solare ecc sono valutati dei co... con tutto quello che hanno speso

liviux
07-04-2006, 12:18
Scusate, ma per caso i display dei quali si parla nella notizia hanno bisogno di essere alimentati da una centrale atomica? Perchè altrimenti mi sfugge un po' il senso di tutta la discussione. Piuttosto, come funzionano 'sti cosi? A occhio e croce c'è un unico fosforo blu in sandwich fra righe e colonne di elettrodi. La luce monocromatica emessa viene trasformata in altri colori (rosso e verde, mentre il blu passa inalterato) mediante uno strato che immagino sia di materiale fluorescente (unico modo che mi viene in mente per trasformare la lunghezza d'onda di luce monocromatica). Il risultato finale dovrebbe essere simile a quello di un tubo catodico Trinitron, con uguali luminosità e tempi di risposta. Ma anche la stessa tendenza a "imprimere" le immagini sulla superficie del fosforo, che comunque col tempo si degrada. In pratica mi sembra una complicazione dei display ad elettroluminescenza con più strati. Immagino che qualche vantaggio ci sia.

icoborg
07-04-2006, 12:19
litalia ha poca terra coltivabile per metterla a canna da zucchero com combustibile per mezzi di trasporto.
sarebbe molto + fattibile in francia una tavolata praticamente.

icoborg
07-04-2006, 12:20
Ultim...

Siamo circondati da centrali nucleari. Gli italiani costruiscono centrali nuceari in slovenia.

Chernobil era in ucraina...

Lo stato più colpito dalla radiazione nucleare non è stata l' ucraina ma la Bielorussia...anche a centinaia di Km...

Siamo al sicuro?
Siamo furbi?

MAh... in realtà il nucleare non è più compatitivo. NEanche in America si costruiscono più centrali da anni e anni perchè nel suo intero ciclo di vita non conviene economicamente. Quando è morta non è che butti la chiave e via... lo smaltimento e demolizione hanno costi allucinanti.

bah io ho notizie del tutto opposte...

SAND
07-04-2006, 12:23
bah io ho notizie del tutto opposte...

Dalla caverna alla casa ecologica: Butera
Fondamenti di ecologia e ecologia Applicata: non ricordo l' autore...

Mi sembra di aver letto lì in merito...

Einhander
07-04-2006, 12:23
Non e' per polemizzare tuttavia ho fonti dirette moolto vicine che mi assicurano che per quanto sia complicato oggi produrre idrogeno e stoccarlo in modo tale da consentirne l'uso al cittadino privato e altresi' vero che nn c'e' per ora un impegno tale ,daparte delle major petrolifere per esempio,da garantire un avanzamento dell'evoluzione di questi sistemi realmente vantanggiosa per il semplice fatto che NON FREGA UN CXXO A NESSUNO - e per nessuno intendo chi ha i mezzi per poter fare bene e in fretta-..Il fatto che ci siano centri di sviluppo per tutto il mondo appartenenti alle grandi imprese,a parte rari casi,non deve e non puo' trarre in inganno le persone perche' molto spesso tali centri nn sono sufficientemente sovvenzionati da poter garantire un avenzamento tecnologicoREALE e in tempi accettabili perche' nn c'e' per il momento tale interesse.I progressi piu' evidenti li stanno facendo studi e societa' indipendenti,non certo quelle connesse al mondo delle major petrolifere..
Non bisogna credere a Beppe Grillo ,ma nn bisogna altresi' pensare che la situazione sia economicamente svantaggiosa perche' si lo e',ma per volonta' di certe compagnie che nn intendono per il momento passare o sviluppare SERIAMENTE questa tecnologia.
In piu' c'e' anche il discorso della sensibilizzaziobne delle persone che cmq e' determinante affinche' l'energia usata dal singolo individuo nn sia effettivamente il doppio di quella necessaria...
Poi si puo' credere o meno ai vari pecorari,ma nn crediate che quelli che comandano siano realmente interessati a una tecnologia del genere perche' altrimenti,vi assicuro,tutte le varie controindicazioni in merito all'utilizzo dell'idrogeno sarebbero vane come l'aria.E' solo apparenza.
Se lo fossero realmente state interessate ci saremmo risparmiati qualche guerra da qui ad una quindicina di anni fa nn credete?
Tutto secondo IMHO ovviamente s'intende eh :)

Per il resto credo che la redazione di hwupgrade abbia fatto bene a dire che ritiene difficile per il momento una diffusione percettibbile dal singolo consumatore di questa tecnologia TDEL.
Mi sa che ci tocca spettare :(

P.s.:Ci sono case in italia che nn hanno il riscalfdamento e se hai freddo ti muovi un po' di piu' per 2\3 minuti e ti scaldi come se avessi acceso il riscaldamento,tanto per dirne una..

SAND
07-04-2006, 12:34
P.s.:Ci sono case in italia che nn hanno il riscalfdamento e se hai freddo ti muovi un po' di piu' per 2\3 minuti e ti scaldi come se avessi acceso il riscaldamento,tanto per dirne una..[/QUOTE]


Impossibile.

Ti farei vedere i grafici del PMV che misura il comfort in un ambiente. Partendo da temperatura operante (calcolato da Tmedia radiante e Taria), velocità dell' aria, MET (energia prodotta metabolica) e COT (vestizione).

Una casa non riscaldata si assume abbia (grazie ai guadagni interni dovuti ad elettrodomestici e metabolismo delle persone) una temperatura di 2 gradi sup. a quella esterna. La temperatura raggiunge in regime statico quindi quella esterna+2.
Non c'è modo di avere comfort ambientale interno neanche se ti metti un orso polare addosso (COAT alle stelle) e fai pesi tutto il giorno (met pure) se non per alcuni periodi neanche se sei a sud e hai irraggiamento pieno dal sole. La ppm, percentuale media di insoddisfatti sarà comunque molto alta e sicuramente non rientra nella norma del 10% (meno è impossibile statisticamente)

Il riscaldamento ci vuole. Anche a Palermo!

MaxArt
07-04-2006, 12:36
Appunto visto che Francia e Svizzare le centrali ce le hanno e le volgiono abbandonare il nucleare un motivo ci sarà no?! e poi tu mi dici che ovunque si sente parlare di nucleare. A me invece risulta che ovunque si comincia a parlare di Biomasse, di combustbili vegetali, Idrogeno, energia solare ecc.ecc.. il nucleare per ora lo stanno promuovendo i politici nelle televisioni nostrane appioppandoti l'equazione energia pulita = nucleare. :rolleyes: :mc:Casomai sono decenni che non si sente altro che dire che il nucleare non è una fonte di energia pulita. In Francia ed in Svizzera non mi pare proprio stiano sclerando sotto le scorie nucleari, a te pare?
Se non senti che la questione dell'energia nucleare sta venendo ovunque riconsiderata, suprattutto in questi tempi di caro petrolio, è forse perché sei sordo alla cosa (non mi stupisce, da quel che dici). Il tempo del buonismo ambientalista mi sa che sta finendo, finalmente direi! Ha già fatto sin troppi danni.
La Francia produce quasi 4/5 della sua energia col nucleare, e secondo te lo vuole abbandonare AHAHAHAHAH sì, se vuole andare al tracollo economico. Anche se mi pare che in effetti ultimamente i Francesi ci siano poco con la testa :asd:

tu dicendo mi che se una centrale nucleare esplodesse o avesse un incidente (non serve che esploda basta una piccola fuga radioattiva) l'assicurazione andrebbe fallita. E te credo proprio perchè non è un'energia sicura ci sarebbero un sacco di mori!! evviva il nucleareeee :muro: :muro:Parla coi dati alla mano, l'unico incidente nucleare in cui ci sono state vittime tra la popolazione civile è quello di Chernobyl, che ovviamente esula da ogni discorso serio di programma nucleare. Di altre fughe all'esteno di una centrale nucleare non si ha traccia, né a Three Mile Island né a Tokai Mura. Fine e poche chiacchiere.

Ah, comunque l'alcool sai da dove lo puoi ricavare? Dalla frutta, quella che mandi al macero! Ma secondo te basta per far andare tutte le macchine in Italia? ROTFL, spero che scherzi! :D

MAh... in realtà il nucleare non è più compatitivo. NEanche in America si costruiscono più centrali da anni e anni perchè nel suo intero ciclo di vita non conviene economicamente. Quando è morta non è che butti la chiave e via... lo smaltimento e demolizione hanno costi allucinanti.E' un punto chiaramente preso in considerazione. Sono in progetto diverse soluzioni a riguardo, nessuna definitiva, ovviamente, ma almeno semlificano il problema. Si tratta di centrali di piccole dimensioni ed alta efficienza, componenti modulari e così via. Anche sul fronte della sicurezza, si tende sempre di più a fare sistemi di sicurezza ridondanti e passivi.

Quanto alle case di nuova generazione, il punto è sempre quello: economico. Si possono costruire, ma chi le vuole? Chi si può permettere il costo iniziale?

Raid0
07-04-2006, 12:40
H ragione. Manca la produzione in grande scala ma è una delle possibili alternative, combinando col solare ed eolico. Soprattutto poi la cogenerazione è termodinamicamente vantaggiosissima. E' solo un problema di costi ma è ecologica. Il legno è rinnovabile se utilizzato nel modo corretto. Il sole ci pompa energia radiante che non sfruttiamo ogni giorno.

Tenete presente che però il grosso lo fa la richiesta energetica. Già oggi esistono case a consumo zero.
Già oggi è possibile usare il fotovoltaico/collettori solari/cogenerazione, realizzata in mattoni crudi per avere una casa a impatto zero.

Chiaro è che se facciamo i cristal palace orientati a nord buttiamo via energia. La stessa normativa a riguardo è fuorviante, limitata, semplicistica... vecchia! E non applicata visto che può essere derogata dai lititi di trasmittanza delle pareti che mi consentirebbe di fare anche un cristal palace se uso ottimi vetri (ma il miglior vetro disperde 4 volte di più di una parete opaca e diventa un forno d' estate).
Piste ciclabili? Naaaa.... stupido vero? ma guardate in Olanda, TUTTi usano la bici. Se riuscissimo a spostare anche solo un 20% di utenti alla bici anche qui avremmo un ottimo risultato ma finchè devo correre in mezzo allla strada.
Insomma. Non è solo una questione di fonti energetiche ma soprattutto di consumo energetico. Una Passive House consuma 3 volte meno di una casaccia degli anni 60 nostra. Il solare è gratuito, economicamente sostenibile, stupido non usarlo.
Sono d'accordo con te, credo che ognuno di noi dovrebbe cercare di risparmiare energia in primis e il nostro paese deve puntare a un mix di fonti energetiche, che siano: energia solare + eolica + nucleare + inceneritori.E badate bene che per lo smaltimento dei rifiuti radioattivi, in Francia Spagna Germania e Svizzera ci sono centri di smaltimento molto sofisticati.E per gli scettici che credono che gli inceneritori sono inquinanti; vi basti sapere che in Svezia ne esistono molti progettati da ingenieri italiani, che alla fine del processo di incenerimento emettono al 90% vapore.
Leggetevi questo articoletto!!! (http://www.ecofantascienza.it/auto/compressa_idrogeno.html)

Oltre poi a cercare nuove fonti energetiche, va cambiato il modo di pensare delle persone!Quanti di noi "predicano bene e razzolano male??" tutti noi del forum abbiamo computer che in idle consumano un minimo di 150W pronti a salire tranquillamente a 400/500 in full...ebbene per molti usi potremmo tranquillamente utilizzare un vecchio p3 o sbaglio??
Altra piccola cosa: nessuno di voi ha mai sentito parlare della macchina con motore ad aria compressa??
Il Progetto Eolo leggete qui!!! (http://www.premioinnovazione.legambiente.org/edizioni/2004/schede/tvr.htm)
Peccato che l'imprenditore che aveva deciso di produrre le auto, non ha mai ricevuto i motori...chissà per quale motivo...poi dicono che le lobby del petrolio non hanno molto potere...

SAND
07-04-2006, 12:46
E' un punto chiaramente preso in considerazione. Sono in progetto diverse soluzioni a riguardo, nessuna definitiva, ovviamente, ma almeno semlificano il problema. Si tratta di centrali di piccole dimensioni ed alta efficienza, componenti modulari e così via. Anche sul fronte della sicurezza, si tende sempre di più a fare sistemi di sicurezza ridondanti e passivi.

Ne ho letto. Minireattori in piscine (semplifico eh...).

A proposito di ciclo di Carnot. Il rendimento é strettamente ed escusivamente merito del delta T tra sorgente e parte riscaldata (pompa di calore ma anche ciclo frigorifero).

A Milano siamo sopra ad un enorme serbatoio di calore che è dato dalle falde acquifere che hanno temperatura pressochè costante tutto l' anno e simile a quella di comfort usata nelle abitazioni (x simili intendo 14°, 16, 20). Allora perchè raffreschiamo con le pompe con Ssorgente=tamb=37° d' estate e riscaldiamo (se con pompa) da -2.
Soldi. Le tecnologie e le idee ci sono...

Sono OT? scusate, seguo l' andazzo del thread... alla fine chi se ne frega della news... è così interessante questa discussione... magari spostarla...

MaxArt
07-04-2006, 12:50
A Milano siamo sopra ad un enorme serbatoio di calore che è dato dalle falde acquifere che hanno temperatura pressochè costante tutto l' anno e simile a quella di comfort usata nelle abitazioni (x simili intendo 14°, 16, 20). Allora perchè raffreschiamo con le pompe con Ssorgente=tamb=37° d' estate e riscaldiamo (se con pompa) da -2.Bella lì, non lo sapevo. Sarebbe interessante sfruttarle. L'energia geotermica è come una miniera di energia :)

FiLoxXx
07-04-2006, 12:56
Che belle favole che si leggono ogni tanto per un pò ti fanno anche sognare ad occhi aperti ma la realtà è che fin che non vedo non credo

marino7
07-04-2006, 13:05
A proposito di ciclo di Carnot. Il rendimento é strettamente ed escusivamente merito del delta T tra sorgente e parte riscaldata (pompa di calore ma anche ciclo frigorifero).

A Milano siamo sopra ad un enorme serbatoio di calore che è dato dalle falde acquifere che hanno temperatura pressochè costante tutto l' anno e simile a quella di comfort usata nelle abitazioni (x simili intendo 14°, 16, 20). Allora perchè raffreschiamo con le pompe con Ssorgente=tamb=37° d' estate e riscaldiamo (se con pompa) da -2.
Soldi. Le tecnologie e le idee ci sono...

ci hanno già pensato, per un certo periodo mi pare che il comune abbia dato gli incentivi, comunque c'è un problema di quantità di acqua disponibile, ci ho lavorato al riguardo per un certo periodo: sappi che alle industrie è vietato sfruttare l'energia termica delle falde.

Comunque è chiaro che il risparmio energetico va incentivato, così come la ricerca di un equilibrio nella produzione di inquinamento, tuttavia bisogna essere realisti, e non lanciarsi in progetti (e solo tali, perchè voglio vedere quanti soldi darà il Pecoraro al governo per il solare) di costi assurdi che non sono tecnicamente realizzabili. Ripeto che per ora come base per la produzione energetica l'unica alternativa ai combustibili fossili è il nucleare, ad esempio la Francia ha preso una posizione precisa e deve pagare ai petrolieri e metanieri molto meno di noi.

Il progetto Eolo e' una boiata pazzesca... A parte che l'energia per comprimere l'aria mi spieghi dove la trovi.. fanno rumore.. e tanto... inoltre durante la fase di espansione i tubi che portano l'aria compressa gelano abbassando enormemente la resa. Mi ricorda un po la macchina da 30km/l di greenpeace.. Perche' non hanno mai voluto darla in prova a quattroruote?

Aggiungo che il bilangio energetico globale dell'auto ad aria faceva pena (cioè il rendimento dalla fonte energetica era inferiore a quello delle auto normali), quindi in realtà si inquinava di più...

icoborg
07-04-2006, 13:16
Va che mi trovi perfettamente daccordo.. Io non sono assolutamente contro il nucleare. Anzi.

sisi lo so era per sottolineare quello ke dicevi ;9

SAND
07-04-2006, 13:17
In realtà sono stupidi a non incentivare perchè l' italia ha firmato il protocollo di kioto. E non stiamo rispettando per niente (strano eh, in Italia??) le scadenze.
Dovremo acquistare "crediti" da paesi più "bravi" e rimarremo col nostro parco abitazioni da schifo (per consumo). Spendere meglio i soldi no eh??
Ed è scandaloso. In Italia abbiamo una radiazione solare doppia rispetto alla svizzera e mq di pannelli infinitamente inferioni.
Abbiamo il caldo e facciamo peggio della norvegia...
Il problema è che c'è un' ignoranza in giro da paura. Parlo anche della mia categoria futura (architetti) ma anche dei burattinai. Anche io mi reputo ignorante su molte cose ma almeno le studio. Gente che ha 50 anni e decide non apre mai uno studio, una relazione, non segue le conferenze, non apre i libri...

Einhander
07-04-2006, 13:23
Impossibile.

Ti farei vedere i grafici del PMV che misura il comfort in un ambiente. Partendo da temperatura operante (calcolato da Tmedia radiante e Taria), velocità dell' aria, MET (energia prodotta metabolica) e COT (vestizione).

Una casa non riscaldata si assume abbia (grazie ai guadagni interni dovuti ad elettrodomestici e metabolismo delle persone) una temperatura di 2 gradi sup. a quella esterna. La temperatura raggiunge in regime statico quindi quella esterna+2.
Non c'è modo di avere comfort ambientale interno neanche se ti metti un orso polare addosso (COAT alle stelle) e fai pesi tutto il giorno (met pure) se non per alcuni periodi neanche se sei a sud e hai irraggiamento pieno dal sole. La ppm, percentuale media di insoddisfatti sarà comunque molto alta e sicuramente non rientra nella norma del 10% (meno è impossibile statisticamente)

Il riscaldamento ci vuole. Anche a Palermo!



Non e' del tutto vero la stiamo studiando e siamo vicini alla fine :)
e LA STIAMO STUDIANDO IN ALASKA,questione di tempo ormai e del riscaldamento per il momento nn ce ne e' traccia:)-ovviamente il riscaldmaneto dell'acqua e' escluso eh:)-

icoborg
07-04-2006, 13:26
Casomai sono decenni che non si sente altro che dire che il nucleare non è una fonte di energia pulita. In Francia ed in Svizzera non mi pare proprio stiano sclerando sotto le scorie nucleari, a te pare?
Se non senti che la questione dell'energia nucleare sta venendo ovunque riconsiderata, suprattutto in questi tempi di caro petrolio, è forse perché sei sordo alla cosa (non mi stupisce, da quel che dici). Il tempo del buonismo ambientalista mi sa che sta finendo, finalmente direi! Ha già fatto sin troppi danni.
La Francia produce quasi 4/5 della sua energia col nucleare, e secondo te lo vuole abbandonare AHAHAHAHAH sì, se vuole andare al tracollo economico. Anche se mi pare che in effetti ultimamente i Francesi ci siano poco con la testa :asd:

Parla coi dati alla mano, l'unico incidente nucleare in cui ci sono state vittime tra la popolazione civile è quello di Chernobyl, che ovviamente esula da ogni discorso serio di programma nucleare. Di altre fughe all'esteno di una centrale nucleare non si ha traccia, né a Three Mile Island né a Tokai Mura. Fine e poche chiacchiere.

Ah, comunque l'alcool sai da dove lo puoi ricavare? Dalla frutta, quella che mandi al macero! Ma secondo te basta per far andare tutte le macchine in Italia? ROTFL, spero che scherzi! :D

E' un punto chiaramente preso in considerazione. Sono in progetto diverse soluzioni a riguardo, nessuna definitiva, ovviamente, ma almeno semlificano il problema. Si tratta di centrali di piccole dimensioni ed alta efficienza, componenti modulari e così via. Anche sul fronte della sicurezza, si tende sempre di più a fare sistemi di sicurezza ridondanti e passivi.

Quanto alle case di nuova generazione, il punto è sempre quello: economico. Si possono costruire, ma chi le vuole? Chi si può permettere il costo iniziale?

straquoto.
chernobyl nn è nemmeno da prendere in considerazione avevano un reattore completamente diverso, nel cui ciclo di funzionamento vi potevano essere punti di forte instabilita in cui il processo di fissione divergeva causando tricche e ballacche...
negli due appunto nn ci fu nessuna fuga esterna.
poi ci sarebbe da parlare nei dettagli ma si va OTone.

il problema delle scorie e del pericolo nucleare (tralasciando il discorso italia paese delle banane) è prettamente sociale.
su un testo ricordo questa frase.
la gente accetta + pericolo medio basso costante e certo tutto lanno(centrali a comb convenzionale)invece di un pericolo grande ma rarissimo e nn previsto....eppure conti alla mano i morti per nucleare (nel normale funzionamento ) è minore nn ricordo in quale ordine di grandezza rispetto ai morti per le centrali a comb fossile, industrie etc...

icoborg
07-04-2006, 13:31
Impossibile.

Ti farei vedere i grafici del PMV che misura il comfort in un ambiente. Partendo da temperatura operante (calcolato da Tmedia radiante e Taria), velocità dell' aria, MET (energia prodotta metabolica) e COT (vestizione).

Una casa non riscaldata si assume abbia (grazie ai guadagni interni dovuti ad elettrodomestici e metabolismo delle persone) una temperatura di 2 gradi sup. a quella esterna. La temperatura raggiunge in regime statico quindi quella esterna+2.
Non c'è modo di avere comfort ambientale interno neanche se ti metti un orso polare addosso (COAT alle stelle) e fai pesi tutto il giorno (met pure) se non per alcuni periodi neanche se sei a sud e hai irraggiamento pieno dal sole. La ppm, percentuale media di insoddisfatti sarà comunque molto alta e sicuramente non rientra nella norma del 10% (meno è impossibile statisticamente)

Il riscaldamento ci vuole. Anche a Palermo!



Non e' del tutto vero la stiamo studiando e siamo vicini alla fine :)
e LA STIAMO STUDIANDO IN ALASKA,questione di tempo ormai e del riscaldamento per il momento nn ce ne e' traccia:)-ovviamente il riscaldmaneto dell'acqua e' escluso eh:)-

gia io ricordo un documentario di un gruppo di case sperimentali in danimarca costruite con sistemi per lisolamento efficaci il doppio o triplo del normale...
e praticamente nn aprendo assolutissimamente nessuna finestra con solo la presenza umana o una candela accesa la temp rimaneva sui 16 solo che...è noto che 16 è una temp gradevole per gente del nord europa. poi sarei curioso di sapere se proprio in tutte le stanze era 16...
conosco gente ke pur di nn mettersi una maglietta in + in casa accendono il riscaldamento fino a 25 gradi...

icoborg
07-04-2006, 13:32
Dalla caverna alla casa ecologica: Butera
Fondamenti di ecologia e ecologia Applicata: non ricordo l' autore...

Mi sembra di aver letto lì in merito...

be posso capirlo allora.
ognuno tira acqua al suo mulino...
io ho studiato su libri da nucleare.

Precio
07-04-2006, 13:35
x Skynet*J4F*
scusate se divago un po,' ma perchè parlare della macchina a idrogeno??
basta semplicemente parlare della EOLO: macchina già pronta da anni e in produzione anche in ITALIA (così doveva essere)
http://www.ecotrasporti.it/eolo.html

leoneazzurro
07-04-2006, 13:42
ma perchè invece non ritornare IT evitando di parlare di macchine ad idrogeno, dato che c'è una sezione "scienza e tecnica" apposite? ;)

SAND
07-04-2006, 13:42
Impossibile.

Ti farei vedere i grafici del PMV che misura il comfort in un ambiente. Partendo da temperatura operante (calcolato da Tmedia radiante e Taria), velocità dell' aria, MET (energia prodotta metabolica) e COT (vestizione).

Una casa non riscaldata si assume abbia (grazie ai guadagni interni dovuti ad elettrodomestici e metabolismo delle persone) una temperatura di 2 gradi sup. a quella esterna. La temperatura raggiunge in regime statico quindi quella esterna+2.
Non c'è modo di avere comfort ambientale interno neanche se ti metti un orso polare addosso (COAT alle stelle) e fai pesi tutto il giorno (met pure) se non per alcuni periodi neanche se sei a sud e hai irraggiamento pieno dal sole. La ppm, percentuale media di insoddisfatti sarà comunque molto alta e sicuramente non rientra nella norma del 10% (meno è impossibile statisticamente)

Il riscaldamento ci vuole. Anche a Palermo!



Non e' del tutto vero la stiamo studiando e siamo vicini alla fine :)
e LA STIAMO STUDIANDO IN ALASKA,questione di tempo ormai e del riscaldamento per il momento nn ce ne e' traccia:)-ovviamente il riscaldmaneto dell'acqua e' escluso eh:)-


Curioso... la pubblicherete? Mi interessa.
Credo sia impossibile ma è una mia opinione assolutamente confutabilissima!

marino7
07-04-2006, 13:51
x Skynet*J4F*
scusate se divago un po,' ma perchè parlare della macchina a idrogeno??
basta semplicemente parlare della EOLO: macchina già pronta da anni e in produzione anche in ITALIA (così doveva essere)
http://www.ecotrasporti.it/eolo.html
se vedi sopra capirai perche questa macchina sembra non avere futuro.
Ti prendo come esempio per far capire come venga diffusa disinformazione dalla stampa, non appena vi è un annuncio di auto magicamente non inquinanti da parte di aziende spregiudicate, senza alcuna verifica della loro efficacia, spalleggiati da pressochè tutte le classi politiche (potrei dire che Formigoni prevedeva che nel 2005 tutte le auto in Lombardia fossero ad idrogeno...:D, tralascio il Pecoraro...) Ciò danneggia tutti, perchè da una parte ci si aspetta cose irrealizzabili, dall'altra si investe su tali idee senza invece di portare avanti qualcosa di più concreto (penso ad esempio a biodisel o etanolo, ma anche ad una migliore organizzazione del traffico, ecc.).

Carly
07-04-2006, 13:58
scordatevi idrogeno e centrali nucleari...o almeno scordatevi delle centrali che funzionano a FISSIONE
www.progettomeg.it

MambASoft
07-04-2006, 14:03
Overclock80 ha ragione, l'idrogeno non cresce sugli alberi! e per produrlo serve più energia di quella che genera bruciandolo, quindi non è vantaggioso. Possibile che non si insegnino più le basi di chimica alle superiori? Puoi usare auto a metano (o GPL), non inquini e non sei schiavo del petrolio ;-) dimenticavo è una soluzione troppo semplice :-(
Se poi parliamo del solare... è solo fumo negli occhi con un rendimento del 10% servono 40km quadrati di pannelli (immagina una città nemmeno tanto piccola fatta solo di pannelli) per fare la stessa energia prodotta da una normale centrale termoelettrica (che costa circa 60 volte di meno)

Probabilmente i pannelli TDEL non sono poi così eccellenti come vogliono far credere nel sito, certamente necessitano di un ulteriore spinta per il loro definitivo sviluppo, inoltre passare da LCD a TDEL significherebbe non solo buttare via il denaro speso per ricerche e macchinari LCD ma investirne di nuovo per quelli in grado di produrre i TDEL... non si pagano in noccioline e se qualcosa va storto si potrebbe fallire, per questo la ditta creatrice non si fida a lanciarsi da sola nel mercato e cerca un partner con le "spalle grosse" in grado di parare un eventuale buco nell'acqua. Anche il betamax ed il SVHS erano di gran lunga superiori al VHS però sappiamo tutti che cassette abbiamo ancora negli scaffali.

MaxArt
07-04-2006, 14:27
www.progettomeg.itWow, ma allora c'è ancora gente che ci crede...
Se mi metto a giustificare l'esistenza dell'oca dalle uova d'oro secondo me faccio meno danni della disinformazione di quel sito.

Einhander
07-04-2006, 14:29
@ SAND

Per il momento posso solo dire che c'e' ma nn posso aggiungere altro pero' fra poco se ne sentira' parlare almeno qui in Umbria ,ma credo che successivamente la notizia dovrebbe diventare di dominio nazionale...cmq nn siamo i primi,ne i ventesimi ce ne sono molti che sono anche ad un punto piu' avanzato dello sviluppo...Per la cronaca a casa mia raramente si superano i 18\16 gradi...ed e' per questo che dicevo che una campagna di sensibillizzazione sul consumo di energia dovrebbe essere attuata in maniera seria.Nn puo' esistere che il 90% della popolazione faccia di tutto per avere 23\25 gradi dentro casa,voglio dire a 22 gradi ci stai a maniche corte...

liviux
07-04-2006, 14:44
scordatevi idrogeno e centrali nucleari...o almeno scordatevi delle centrali che funzionano a FISSIONE
www.progettomeg.it
Senti, visto che ti interessi di queste cose... Ho per le mani una dozzina di GigaWatt che non mi servono (ho una CPU AMD) e sono disposto a sbarazzarmene per poche migliaia di Euro. Se mi dai i dettagli del tuo Conto Corrente (compreso il codice operativo) possiamo combinare...

MambASoft
07-04-2006, 15:58
Nessuna assicurazione copre le celle solari sui tetti delle case! devono essere
veramente letali! di carbone almeno un pochino c'è l'abbiamo anche se pure quello ci tocca acquistarlo all'estero.
Tutte le case producono prototipi dalle prestazioni interessanti ma non si può accendere il decimo mutuo sulla casa
per prendere un auto! Francia, Svizzera, Germania & Co, non smetteranno le loro centrali prima di 30 anni...
un passo verso altre fonti? no semplicemente saranno obsolete ed andranno rimodernate o
sostituite con altri tipi più vantaggiosi. Non bisogna mai fermarsi alle apparenze ;-)
Brontoli sull'inquinamento, ma quanti di voi hanno un auto a Metano o GPL? se non avete alzato la
mano siete solo degli ipocriti brontoloni... la mia va a metano già da molti lustri.
L'alcol non cresce sulle piante, si ottiene per lavorazione ed a noi manca la materia prima, le auto ad alcol
non sono esenti dall'inquinamento inoltre hanno un rendimento basso: che significa tanto alcol (serbatoi grandi)
per fare poca strada.
Autobus a idrogeno in Germania da non so quanti anni..?!?!?
forse sono come gli autobus elettrici italiani, che hanno la doppia alimentazione corrente/diesel?

Centrali eoliche? no grazie hanno risposto gli ambientalisti, perchè rovinano il paesaggio.
Nucleare no, per Cernobyl, non spenderei nemmeno una parola, (anche se la sua centrale gemella funziona tut'ora)
perchè si tratta dell'errore di un governo che non voleva spendere in sicurezza, anche perchè non avevano i soldi per farlo.
Idroelettrico no (non abbiamo il posto per farle), carbone no, legno no (inquina moltissimo),celle solari troppo costose
Potremmo proporre il carro trainato dai buoi... avremmo anche la fonte di metano ;-) per far andare i fornelli.
poi si opporrebbero allo sfruttamento dei buoi, facendoci andare a piedi e canzonandoci sulle loro belle jeep.
Fonti alternative? bisogna scontrarsi con le realtà del nostro paese!
In Venezuela fanno corrente con le centrali idroelettriche! da noi non ci sono i luoghi adatti per farle!
In Olanda sfruttano l'energia eolica, da noi non c'è abbastanza vento (deve soffiare sempre ad almeno 30km/h).
Canna da zucchero per fare alcol? trovami dei campi così estesi da rendere la cosa fattibile,
per i lavoratori non è un problema (risolveremmo la disoccupazione)
tieni conto di quante auto servirebbero e dei loro consumi... a conti fatti dovremmo invadere
un paio di stati e renderli coltivabili.
Risparmiare sul riscaldamento? magari a Siracusa la bolletta del gas e minore che a Milano
ma se fuori hai -5°C dentro senza riscaldamento avrai circa -2°C, se non è così avete appena
trovato il primo luogo che infrange le leggi della termodinamica o più facilmente
buttate il termometro perchè è rotto! C'era un progetto che si basava nello sfruttare la temperatura
costante del suolo ad una certa profondità, ovvero si piantava un enorme tubo ad U ad una profondità
di un 80 metri e (un estremità dentro la casa e l'altra all'esterno) e con una pompa si forzava la
cicolazione dell'aria, che passando per il tubo ne ragguingeva la temperatura (circa 18°),
l'idea molto bella è allo studio ma non so quanto sarà applicabile nelle case già costruite,
specie in città.


Penso che tra poco cambieranno il titolo al topic... o saremo tutti OT ;-)
Idrogeno per elettrolisi...inutile cavolata :-)

Se devo spendere energia per produrre l'idrogeno che andrà poi consumato per far andare un motore,
tanto vale mettere delle batterie ed usare la corrente per ricaricarle.
Si eviterebbero così due processi che hanno un basso rendimento energetico.
con elettrolisi+idrogeno perderemmo buona parte dell'energia, nei processi intermedi.
Peccato che le auto elettriche abbiano un autonomia da giocattoli per bambini:-)
Per questo nessuno stato lo fà! Attualmente la fonte più economica e pulità
resta il nucleare, tanto le scorie dobbiamo comunque smaltirle;
in molti settori si usano composti radioattivi (medico, edilizio...)
almeno riparmiamo denaro non comperando energia dall'estero (non restermmo al buoi se cade una albero!)
ricordiamoci che 1gr di uranio produce 1.000.0000TEP! scusate se è poco :()
Peccato che la gente (grazie all'ignoranza diffusa da Scanio & soci)
pensi che le centrali nucleari siano delle strane macchine pericolosissime
ignorando che sono quasi identiche alle attuali centrali termoelettriche.
Produrre idrogeno con enzimi o processi organici in generale? certamente una possibilità da esplorare
ma non darà certo i suoi frutti prima di qualche decennio, oltre al prototipo funzionante serve
un costo abbordabile al cittadino, non puoi chiedere 1 milione di euro per un auto con
le prestazioni della della vecchia Panda, anche se con inquinamento zero (ammesso che sia possibile!)
nessuno potrebbe permettersela, quindi il problema pur avendo una soluzione sarebbe irrisolto.
Scusate il mega messaggio ma ho scoperto da poco questo interessantissimo topic.

PS: per chi non lo sapesse TEP=Tonnellate Equivalenti di Petrolio, ovvvero quanto petrolio servirebe per produrre la stessa quantità di energia

leoneazzurro
07-04-2006, 16:01
N


Penso che tra poco cambieranno il titolo al topic... o saremo tutti OT ;-)
Idrogeno per elettrolisi...inutile cavolata :-)



Io penso che tra poco invece partiranno delle sospensioni... fate voi ;)

lucusta
07-04-2006, 16:10
OT
se lo vuoi sapere, Kal-El, ad oggi le macchine ad idrogeno promettono un maggior profitto rispetto a quelle a benzina.

Oltre al fatto che solo la germania ha un giacimento d'idrogeno parzialmente sfruttabile, e che il resto dovrebbe essere prodotto dal petrolio, c'e' da dire che una macchina ad idrogeno e' sia abbastanza pericolosa, sia poco economica, non tanto per il costo della tecnologia, ma per il semplice fatto che consuma anche da ferma.

l'idrogeno va stockato in serbatoi a pressione di 200 atmosfere, ma per farlo a quella pressione allo stesso tempo deve essere portato anche a -200°C, e per farlo coibenti il serbatoio e fai uscire parte dell'idrogeno steso contenuto per raffreddarlo (in quanto l'idrogeno che evapora arriva a -224°C), recuperando parte dello spreco producento energia con celle a compustibile.

percio' se tu fai un pieno e lasci la macchina ferma una settimana, la ritroverai a secco quando la riprendi, anche se con la batteria carica.
ed e' un immenso spreco per noi e un intrinseco guadagno per chi produce idrogeno.
OT

una tecnologia che ne scalza un'altra, se realmente promettente, attira sempre investitori, quindi se realmente e' ottimale, e' aupicabile che prima o poi altri investitori che non hanno speso per ricerca e svilupo sugli LCD normali si faranno avanti ed entreranno in concorrenza.

lucusta
07-04-2006, 16:56
visto che ormai stiamo in derilante OT

marino7:
un motore elettrico?
alcuni arrivano al 98% di rendimento..

S1L3Nt:
per essere precisi e' una colonna di strippaggio multistep (un bel po' diversa da una di distillazione), e non arriva sicuramente a 420°C, ma al massimo a 120°C per la raffinazione delle nafte.
Per quanto riguarda il passaggio al "vegetale", si voleva fare con le barbabietole/colza, ma ci sono stati studi che hanno indicato questa via come fallimentare, in quanto il costo e' uguale, e non c'e' la terra per farlo, in quanto gia' ora il terreno coltivabile mondiale e' appena sufficente per dare da mangiare alla popolazione mondiale, per fare energia da biomassa ce ne vorrebbe la meta'.. che facciamo? moriamo di fame ed andiamo in macchina o eliminiamo la meta' della popolazione terrestre?
altra piccola considerazione sulle biomasse:
le piante respirano, e producono CO2.
di giorno sintetizzano, tramite il processo clorofilliano, la CO2 in O2 e carboidrati, di notte pero' , visto che anche le piante vivono, hanno bisogno di O2 ed emettono CO2, quindi, per assurdo, anche le piante inquinano!

Il nucleare e' vantaggioso?
forse, in quanto produce molta energia, ma se non fosse per il fatto che una rete elettrica centralizzata ariva ad un rendimento scarso del 50%, in quanto ci sono innumerevoli perdite di carico e dispersioni, ed e' uno dei principali problemi che abbiamo oggi in italia nel comprare energia dall'estero:
compriamo per una fornitura di tot GW all'ora, sempre, anche la notte, e di questa la meta' la perdiamo nel percorso, ossia riusciamo ad usare 1/4 dell'elettricita' che paghiamo.

il metodo piu' efficente sarebbe quello di trasformare l'energia in un altra forma facilmente trasportabile fino a dove dev'essere usata, e ritrasformarla in energia al momento, ma mi sembra un metodo poco realizzabile.
e' piu' realizzabile ed economicamente vantaggioso invece produrre l'energia sul luogo, con minigeneratori, e distribuire l'avanzo alla rete.
infatti, in inghilterra, si stanno analizzando studi su reti di distribuzione decentralizzate a mesh tipo P2P, ossia tutti producono energia e l'avanza viene delocalizzato dove in quel momento serve piu' energia di quella prodotta o immagazinata.
si analizzano diverse configurazioni, da quella minimale, ossia ogni individuo produce energia, ad uno stadio leggermente superiore, in qui ogni collettivita' produce energia, a quella meno efficente in cui solo qualche punto produce energia, come oggi con le centrali energetiche a distribuzione centralizzata.
gia' oggi con 8mq di pannelli solari e 300Kg di batterie il fabisogno della singola famiglia e' piu' che soddisfatto per l'intero arco della giornata, ed il disavanzo potrebbe essere "trasmesso" punto punto dove serve, garantendo la piena autonomia di una nazione.

gli studi si stanno concentrando sullo stockaggio dell'energia, in quanto le batterie sono per ora poco efficenti, e si sta' pensando a metodiche proprio come la produzione di molecole energetiche da poter poi riutilizzare in futuro, come fanno le piante con il processo clorofilliano, solo che invece di usare il sole, si usa direttamente l'energia per la sintesi di queste.
un domani magari ogn'uno avra' una piccola centrale a pannelli solari, eolica, idroelettrica o geotermica dove la parte dell'energia che non si usa o viene rimandata alla rete o viene usata per sintetizzare molecole di stockaggio (tipo lo zucchero), che poi verra' riutilizzato quando la fornitura energetica scarseggia.

e' comunque difficile per ora riuscire a mettere in pratica una simile politica energetica, sia per la limitata tecnologia che abbiamo, sia per il fatto che la si prende sempre la strada piu' semplice (anche se economicamente ed ecologicamente svantaggiosa) come il petrolio ed il nucleare.
oltrettutto ci sono le leggi che proteggono questa situazione, in quanto io, libero cittadino, non posso produrre energia pulita per me stesso se non pago la tassa di produzione... assurdo.

leoneazzurro
07-04-2006, 16:59
lucusta...
ma per favore... almeno leggere gli interventi precedenti :doh:

Niente più OT, per favore, già si è esagerato abbastanza.
Altrimenti scattano le sospensioni...

freerider79
07-04-2006, 18:21
temo che si stia facendo un pò di confusione...
L'idrogeno come carburante delle automobili del prossimo futuro. Cominciamo subito col dire che non si tratta di una fonte d'energia bensì di un vettore energetico, già utilizzato come propellente per le navicelle spaziali. Sulla Terra l'idrogeno non è presente allo stato puro ma legato in composti come l'acqua e gli idrocarburi. Deve quindi essere prodotto tramite reforming o elettrolisi.

Le case automobilistiche hanno investito soprattutto sulla tecnologia fuel cell, speciali sistemi a celle di combustione da cui scaturisce l'energia elettrica per muovere i veicoli con motore elettrico. Fa eccezione soltanto la casa tedesca BMW che ha avviato la progettazione e la produzione delle automobili a combustione diretta di idrogeno, annunciando anche la commercializzazione in forma ibrida entro il 2007. General Motors prevede invece l'inizio della commercializzazione dei primi modelli a idrogeno a partire dal 2010.
COME SARà PRODOTTO L'IDROGENO? Nel reforming l'idrogeno viene estratto dai combustibili fossili producendo però in forma concentrata le emissioni inquinanti evitate dallo scarico delle automobili. L'altra strada per produrre idrogeno è il processo di elettrolisi per scindere l'acqua in atomi di idrogeno e di ossigeno. Quest'ultimo processo produttivo non è inquinante ma richiede una grande quantità di energia per funzionare. In base alle indiscrezioni dei governi l'energia per l'elettrolisi potrebbe essere fornita dalle centrali nucleari e dalle energie rinnovabili in modo pulito. In entrambi i casi si evitano emissioni di gas serra in atmosfera.

per quanto riguarda questa nuova tecnologia dei monitor probabilmente o sparirà per effetto "acquisto brevetto" oppure sarà introdotta gradualmente lasciando spazio ai lcd di conquistare definitivamente il mercato.

MambASoft
07-04-2006, 18:27
Sorry forse ho un filino esagerato...
Ritornando al topic (prima che ci sospendano l'account),
questo nuovo schermo dovrebbe vedersela anche
con gli schermi flessibili della Philips che non solo dovrebbero arrivare
sul mercato tra poco (anche se con 16 colori) con un prodotto stile e-book, ma in futuro potrebbero permettere di avere un 32 pollici srotolabile come un papiro, quindi facilmente trasportabile da una stanza all'altra!
vi immaginate la comodità? spostare una TV arrotolandola per
passarla dalla cucina alla camera per vedere un film spaparazzati nel letto? invece di un costoso LCD o di TDEL non ancora maturo,
da ormai due anni. Se avessero un prototipo funzionante lo esibirebbero
in ogni fiera del settore... può anche darsi che non abbiano più il denaro per arrivare alla fase di prototipazione... ma se fosse così in due anni avrebbero già venduto il brevetto per non fallire.

jumperman
07-04-2006, 19:11
Casomai sono decenni che non si sente altro che dire che il nucleare non è una fonte di energia pulita. In Francia ed in Svizzera non mi pare proprio stiano sclerando sotto le scorie nucleari, a te pare?
Se non senti che la questione dell'energia nucleare sta venendo ovunque riconsiderata, suprattutto in questi tempi di caro petrolio, è forse perché sei sordo alla cosa (non mi stupisce, da quel che dici). Il tempo del buonismo ambientalista mi sa che sta finendo, finalmente direi! Ha già fatto sin troppi danni.
La Francia produce quasi 4/5 della sua energia col nucleare, e secondo te lo vuole abbandonare AHAHAHAHAH sì, se vuole andare al tracollo economico. Anche se mi pare che in effetti ultimamente i Francesi ci siano poco con la testa :asd:

Parla coi dati alla mano, l'unico incidente nucleare in cui ci sono state vittime tra la popolazione civile è quello di Chernobyl, che ovviamente esula da ogni discorso serio di programma nucleare. Di altre fughe all'esteno di una centrale nucleare non si ha traccia, né a Three Mile Island né a Tokai Mura. Fine e poche chiacchiere.

Ah, comunque l'alcool sai da dove lo puoi ricavare? Dalla frutta, quella che mandi al macero! Ma secondo te basta per far andare tutte le macchine in Italia? ROTFL, spero che scherzi! :D

E' un punto chiaramente preso in considerazione. Sono in progetto diverse soluzioni a riguardo, nessuna definitiva, ovviamente, ma almeno semlificano il problema. Si tratta di centrali di piccole dimensioni ed alta efficienza, componenti modulari e così via. Anche sul fronte della sicurezza, si tende sempre di più a fare sistemi di sicurezza ridondanti e passivi.

Quanto alle case di nuova generazione, il punto è sempre quello: economico. Si possono costruire, ma chi le vuole? Chi si può permettere il costo iniziale?

Ei max ma te vivi nelle favole! :doh: ma come si fà a dire cavolate del genere quando basta farsi un giro in internet per trovare queste notizi di incidenti nucleari
http://www.fisicamente.net/index-1065.htm
Alla faccia del buonismo ambientalista!!
Andiamo avanti così...facciamoci del male :rolleyes:

E poi scusa, ma chi l'ha detto che le macchine devono andare tutte allo stesso modo? chi l'ha detto che le macchine e gli atri mezzi di locomozione possono andare solo con un tipo di tecnologia. Con l'alcol ci fai andare magari i mezzi pubblici, con il carburante vegetale ci fai andare una parte della macchine, poi magari per le citycar usi l'elettricità le industrie le fai andare con l'idrogeno ecc.. ecc.. ma dai cavolo un po di elasticità di pensiero :muro:

EIDIT. Caro max visto che parli di dati guarda questa lista di paesi che hanno dichiarato di voler uscira dal nucleare:
http://it.wikipedia.org/wiki/Abbandono_dell'energia_nucleare
effettivamente mi sbagliavo la francia non c'è ma la Svizzera si

syngian
07-04-2006, 19:16
Come ha freerider79 l'idrogeno nelle fuel cell non è una fonte di energia, ma un semplice VETTORE (ovvero un sistema per immagazzinare e trasferire energia prodotta con altri sistemi... leggi in primis centrali nucleari).
Il principio alle base delle fuel cell è semplicissimo... un membrana permeabile solo ai protoni che costringe gli elettroni ad un "altro percorso" e che cosi facendo producono energia elettrica.
La tecnologia di base è una cosa acquisita... le ricerche sono ora orientate ad ottenere una membrana più economica possibile e di un VETTORE efficiente più facilmente manipolabile e stoccabile dell'idrogeno "puro"... leggi metanolo per esempio (ma che anche lui ha i suoi problemi essendo altamente tossico e infiammabile) oppure sotto alta forma molecolare in grado di contenere modo economico atomi di idrogeno (tipo alcolo etilico o zuccheri).

Altro fattore che è limitante è il costo... ora come ora 1 watt di energia elettrica prodotta con combustibili fossili è 100 (cento) volte più economica di 1 watt prodotto con le fuell cell.

Per quei campi di applicazione in cui il costo economico non è un problema la tecnologia a fuell cell è già all'opera... per chi non lo sapesse la nostra marina militare ha 2 sottomarini d'attacco a fuell cell (in cooproduzione con la germania) in grado di rivaleggiare come prestazioni con sottomarini a propulsione atomica.

DevilsAdvocate
07-04-2006, 23:11
Con la differenza che mentre ocn questi pannelli avremo solo qualcosa di qualitativamente superiore (forse, mi devo ancora informare) con le auto a idrogeno eviteremmo il cancro ai polmoni.
I tumori ringraziano.

???? E come fai a evitare il cancro ai polmoni se l'idrogeno non si trova in natura e per
produrlo SERVE il petrolio (o il nucleare)? Se hai inventato una macchina che produce
idrogeno dall'acqua senza consumare energia brevettala subito, farai i miliardi..... :sofico:

lucusta
08-04-2006, 05:41
lucusta...
ma per favore... almeno leggere gli interventi precedenti :doh:

Niente più OT, per favore, già si è esagerato abbastanza.
Altrimenti scattano le sospensioni...

scusa leoneazzurro, ero preso dall'argomento.
comunque una sospensione me la prenderei senza problemi, nell'intento di evitare nefaste propagande sociopolitiche attuate da multinazionali intente a promuovere loro benefici :O

non sono ne filo "no global" ne tantomeno macchiato da qualche colore politico...

non pensate ai vostri figli, ne al governo che ci sara' per loro, pensate ai vostri pronipoti e a quello che gli lasceremo.
la ricerca e' l'unica soluzione attuabile ora.

PS
ora la merito ;)

SAND
08-04-2006, 07:19
@ SAND

Per il momento posso solo dire che c'e' ma nn posso aggiungere altro pero' fra poco se ne sentira' parlare almeno qui in Umbria ,ma credo che successivamente la notizia dovrebbe diventare di dominio nazionale...cmq nn siamo i primi,ne i ventesimi ce ne sono molti che sono anche ad un punto piu' avanzato dello sviluppo...Per la cronaca a casa mia raramente si superano i 18\16 gradi...ed e' per questo che dicevo che una campagna di sensibillizzazione sul consumo di energia dovrebbe essere attuata in maniera seria.Nn puo' esistere che il 90% della popolazione faccia di tutto per avere 23\25 gradi dentro casa,voglio dire a 22 gradi ci stai a maniche corte...

Dipende molto da come "arriva" il calore.
Nel caso di riscaldamento radiante puoi tenere la temperatura più bassa.
Il corpo "percepisce" la temperatura operante, non quella dell' aria. Quindi conta molto la temperatura media radiante dell' ambiente.
Puoi anche avere 20 gradi dell' aria ma pavimento e muri freddi e stai male.
Se hai 18° di aria ma 24 di pavimento o pareti stai bene.
Ho letto che quest' inverno in sede della regione Lombardia c'erano dai 26 ai 30° negli uffici, vedi tu...

Ops... ho letto ora. scusate, Basta OT, promesso!

PS: Ho aperto un topic qui: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1175457

Continuiamo qui o ci silurano!

DevilsAdvocate
08-04-2006, 11:28
da: fox82 pubblicato il 07 Aprile 2006, 10:47

Non è affatto vero quello che dici perchè la verità è un'altra: IL DENARO. Finchè ci sarà il petrolio, in grande quantità, SCORDATEVI le auto ad idrogeno, solari, ad acqua e tutto quello che vi pare ma che comunque non rientra in un ampio profitto come il petrolio.

Cercate di aprire gli occhi e sturarvi gli orecchi, fino a quando la gente crederà ai magnati dell'industria petrolifera, la situazione resterà sempre la stessa.

Kal-El

Kal-El , la tua fondamentale ignoranza in fatto di fisica/termodinamica ti permettere di
credere ancora alle favole che certi pifferai magici (qualcuno dice Beppe Grillo?)
ti propinano.
Buon per te e salutaci Babbo Natale, e mi raccomando non ti avvicinare mai a qualcuno
COMPETENTE nelle materie sopracitate.

Troll XX
08-04-2006, 18:27
non esageriamo, quelli come beppe grillo non trasmettono verita assolute
supportate da teorie scientifiche e sperimentazioni, del resto non devono scrivere un testo universitario. estremizzano i concetti per farsi capire meglio. neanch'io credo che l'auto ad idrogeno sia la manna dal cielo in grado di risolvere tutti i problemi, ma di sicuro con tutti gli interessi che ruotano intorno al mercato dei combustibili fossili è lecito aspettarsi
che la ricerca verso fonti di energia alternativa sia osteggiata...

salb
09-04-2006, 01:08
peccato essere arrivato tardi alla discussione sull'idrogeno...pardon sui monitor

vero che le scorie del nucleare possono essere fatte decadere piu' rapidamente e incapsulate, sfruttando parte dell'energia prodotta (ce lo insegnavano all'universita' gia' piu' di 20 anni fa...)
vero che abbiamo le centrali vicino al confine, e acquistare energia prodotta col nucleare equivale a produrla (anzi e' peggio perche' acquistarla costa di piu')
vero che l'idrogeno puo' essere prodotto ora col nucleare e (forse in futuro...) con le biomasse. Le biomasse produrrebbero al momento idrogeno in quantita' insufficiente, ma e' giusto ovviamente sperimentare la cosa per il futuro
vero che e' piu' efficiente produrre energia tutta insieme (in una centrale) e poi utilizzarla localmente che non produrla direttamente per combustione nelle automobili

ma visto che si parla di monitor... che ben vengano nuove tecnologie sui monitor che consumino sempre meno energia!

lele.bdt
09-04-2006, 10:33
1 Scusate ma il petrolio non è che si estragga da solo, nè tantomeno ci sono giacimenti di gasolio e benzina, quindi la storia della poca convenienza nella produzione di idrogeno è una "caxxata" (scusate la volgarità...)
2 ho letto un annetto fa che era stato sperimentato in america un sistema di stoccaggio dell'idrogeno tramite la sua combinazione con un particolare materiale: ciò che veniva fuori era una specie di polvere inerte, tramite una reazione molto semplice si riseparava l'idrogeno dalla "polvere" per il suo utilizzo. La polvere veniva riciclata all'interno di un altro serbatoio e successivamente "ricaricata con l'idrogeno". Purtroppo non se ne è sentito più nulla..... strano è........

CMQ è questione di impegno e volontà ;-)

marino7
09-04-2006, 18:41
Da uno che in casa ha ancora il CRT (però in ufficio LCD 19'' :D), ben vengano altre tipologie di monitor piatti, cosi si abbassano i prezzi, se davvero sono meno costosi...

edit: tolto OT :)

leoneazzurro
09-04-2006, 20:53
Ragazzi.. adesso basta. Il prosimo che posta qualcosa di inerente alla parola "idrogeno" sarà sospeso... :mad:
C'è una sezione "Scienza e tecnica" sul forum, uno di voi apre un thread lì e potete discuterci senza problemi.

SAND
10-04-2006, 05:54
Ma non sapete leggere? Mod compreso?

Il thread è già aperto, qualche post fa! Azzoooo!

BlackBug
10-04-2006, 07:32
Certo però che se uno decide di produrre Idrogeno dai combustibili fossili è solo scemo. Ma se magari si ricordassero del nucleare forse...(sia cicli normali che supercritici o reattori hrt).

leoneazzurro
10-04-2006, 09:11
Ma non sapete leggere? Mod compreso?

Il thread è già aperto, qualche post fa! Azzoooo!

Il mod non è tenuto a leggere la sezione "scienza e tecnica" o tutti i post, se non ha il tempo di farlo :p

DevilsAdvocate
05-05-2006, 12:16
non esageriamo, quelli come beppe grillo non trasmettono verita assolute
supportate da teorie scientifiche e sperimentazioni, del resto non devono scrivere un testo universitario. estremizzano i concetti per farsi capire meglio. neanch'io credo che l'auto ad idrogeno sia la manna dal cielo in grado di risolvere tutti i problemi, ma di sicuro con tutti gli interessi che ruotano intorno al mercato dei combustibili fossili è lecito aspettarsi
che la ricerca verso fonti di energia alternativa sia osteggiata...

Se anche una sola delle "sette sorelle" (compagnie petrolifere) riuscisse a mettere le mani su
una fonte di energia pulita e piu' economica del petrolio, ed a brevettarla,stai sicuro che
proverebbe a sbarazzarsi delle altre sei mettendo in atto una vera e propria rivoluzione.

Per di piu', come compagnie occidentali, la forte dipendenza dall'arabia saudita e dalla russia
per la produzione/estrazione di petrolio e' un peso per loro (leggi svariati macelli dovuti a
guerre intestine e guerre col resto del mondo), se ne avessero la possibilita' proverebbero a
"sganciarsi" in 2 secondi (anche se c'e' da dire che l'economia araba ne subirebbe un colpo
gravissimo).