View Full Version : Debito pubblico fuori controllo!
nothinghr
06-04-2006, 11:34
Repubblica
TRIMESTRALE: DEBITO/PIL 2006 SALE AL 108%
Il debito pubblico quest'anno salira' al 108% del Pil. E' quanto si legge nella trimestrale di cassa. In crescita anche il fabbisogno che raggiungera' i 73.321 milioni con un aumento di 1.444 milioni rispetto all' anno precedente.
Corriere
Trimestrale: 2006, rapporto debito-Pil 108%
Diffusi i dati: nel 2005 era al 106,4%, l'avanzo primario allo 0,5% e il rapporto deficit-Pil al 3,8%
ROMA - Rapporto debito/pil al 106,4% nel 2005, e avanzo primario allo 0,5%, Pil all'1,3%, rapporto deficit/pil al 3,8%. Sono queste le cifre macroeconomiche illustrate nella trimestrale di cassa: il fabbisogno, sempre per il 2005, è risultato in aumento di 10,2 miliardi rispetto al 2004 collocandosi a 59,6 miliardi di euro.
DATI 2006 - Il debito pubblico nel 2006 salirà al 108% del Pil, il prodotto interno lordo. È questa almeno la stima che si ricava incrociando i numeri della Trimestrale di cassa diffusa oggi con il livello raggiunto dal debito in valore assoluto nel 2005 fornito dal Bollettino economico di Bankitalia in marzo. Quest'ultimo documento lo indica in 1.507,6 miliardi di euro e se a questi si aggiungono i 73,321 miliardi del fabbisogno stimato per quest'anno dalla Trimestrale si arriva a un debito pubblico di 1.580,921 miliardi. Che rapportato ai 1.464 miliardi del valore del Pil a prezzi correnti indicato dalla Trimestrale per il 2006 dà il 107,98%, che arrotondato diventa appunto 108%.
Eccoci, alla fine ci stanno riuscendo a metterci nella merda sul serio, vediamo se è piu' importante il futuro del nostro paese, prima che gli interessi individualistici sulle tasse
Per me il paese può andare a farsi friggere, l'importante è che non mi alzino le tasse. :cool:
qh... sono un coglione :D
Deve essere errato, il paese va male coi governi di sinistra , e vola coi governi di destra
Adesso aspettiamo i commenti di chi vota Forza Italia
nothinghr
06-04-2006, 12:29
Deve essere errato, il paese va male coi governi di sinistra , e vola coi governi di destra
Adesso aspettiamo i commenti di chi vota Forza Italia
Non penso commenteranno questa notizia, c'è poco da commentare per loro, c'è da piangere! Meglio andare a postare nei thread riguardanti le infelici uscite del loro leader, lì forse qualcosa riescono a portarlo a casa, qui c'è solo da guardare i numeri e piangere, penso che nessuno degli elettori di cdx che guardano prima ai risultati piuttosto che alle chiacchere e agli spauracchi tipo 'comunisti', 'tasse', e altre, puo' con coscienza rivotare questi incapaci che stanno rovinando il poco di buono che c'era in questo paese
Gogeta ss4
06-04-2006, 12:29
Bhe non è una novità.
Da un governo che si definisce di destra pretendo almeno un miglioramento dei conti pubblici, invece ci stanno portando alla rovina
Da un governo che si definisce di destra pretendo almeno un miglioramento dei conti pubblici, invece ci stanno portando alla rovina
Sia dx che sx puntano a politiche populiste, che fanno breccia nella gente: chi si prenderebbe la responsabilità di dire "i soldi sono finiti, rimbocchiamoci le maniche"?
LightIntoDarkness
06-04-2006, 13:20
Adesso aspettiamo i commenti di chi vota Forza Italia*
redegaet
06-04-2006, 13:29
Qualcuno si ricorda che dopo la batosta alle regionali, l'anno scorso, il Silvio a Ballarò disse che l'avrebbe portato dal 106 a sotto il 100%? E vi ricordate che D'Alema si mise a ridere? Ovviamente rideva perchè da bravo comunista diffondeva pessimismo.
I risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti! Anche degli adepti del Silvio, di Tremonti e della finanza creativa, che ci sta rovinando!
Ciao, Alex
nothinghr
06-04-2006, 13:31
Ma ricordo male o il berlusca veva detto che lo riportava sotto il 100%? no perchè qualcuno gli dovrebbe spiegare che lo sta aumentando, e questo per noi è un dramma
nothinghr
06-04-2006, 13:31
Qualcuno si ricorda che dopo la batosta alle regionali, l'anno scorso, il Silvio a Ballarò disse che l'avrebbe portato dal 106 a sotto il 100%? E vi ricordate che D'Alema si mise a ridere? Ovviamente rideva perchè da bravo comunista diffondeva pessimismo.
I risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti! Anche degli adepti del Silvio, di Tremonti e della finanza creativa, che ci sta rovinando!
Ciao, Alex
Appunto :)
Lucio Virzì
06-04-2006, 13:32
Qualcuno si ricorda che dopo la batosta alle regionali, l'anno scorso, il Silvio a Ballarò disse che l'avrebbe portato dal 106 a sotto il 100%? E vi ricordate che D'Alema si mise a ridere? Ovviamente rideva perchè da bravo comunista diffondeva pessimismo.
I risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti! Anche degli adepti del Silvio, di Tremonti e della finanza creativa, che ci sta rovinando!
Ciao, Alex
.
alter ego
06-04-2006, 13:32
Qualcuno si ricorda che dopo la batosta alle regionali, l'anno scorso, il Silvio a Ballarò disse che l'avrebbe portato dal 106 a sotto il 100%? E vi ricordate che D'Alema si mise a ridere? Ovviamente rideva perchè da bravo comunista diffondeva pessimismo.
I risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti! Anche degli adepti del Silvio, di Tremonti e della finanza creativa, che ci sta rovinando!
Ciao, Alex
mi ricordo benissimo il MARINARETTO che gli rise in faccia..... :D
comunque oltre ai conti ad essere "fuori controllo" lo è anche la pazienza di molti italiani ormai.....
Oh io nn ce la faccio piu'......
nothinghr
06-04-2006, 13:35
Tratto dal programma di Forza Italia.... Non ridete per favore:
'Solo su questa base, non aumentando le tasse sulla casa, sul risparmio, sulle partite IVA, ma abbattendo la manomorta del debito pubblico, l'Italia può ripartire.'
Roba da morire dal ridere
nothinghr
06-04-2006, 13:50
Un articolo istruttivo sui pericoli che corriamo:
'Sfortunatamente, la mancanza di serie riforme fa crescere il rischio che l’Italia possa finire come l’Argentina. Non è inevitabile, ma se l’Italia non intraprende le riforme necessarie, non si può escludere una sua uscita dall’Unione monetaria nei prossimi cinque anni.
Come l’Argentina, l’Italia affronta infatti una crescente perdita di competitività dovuta a una moneta sopravvalutata, con rischio di caduta delle esportazioni e crescita del deficit di parte corrente. Il rallentamento della crescita peggiorerà deficit e debito pubblico e lo renderà potenzialmente insostenibile nel tempo. E se la svalutazione non può essere usata per ridurre i salari reali, la sopravvalutazione del tasso reale di cambio sarà annullata attraverso un lungo e penoso processo di deflazione di salari e prezzi. La deflazione, però, manterrà alti i tassi reali e renderà più acuta la crisi di crescita e di bilancio. Senza le necessarie riforme, il circolo vizioso della stagdeflazione imporrà all’Italia l’uscita dall’Unione monetaria, il ritorno alla lira e il ripudio del debito denominato in euro.
Alcuni sostengono che l’Italia o altri paesi dell’Unione monetaria nella sua stessa situazione non usciranno dal sistema perché una forte svalutazione della nuova lira, necessaria per riguadagnare competitività, renderebbe il valore reale del debito in euro troppo alto e perciò insostenibile per lo Stato, il settore privato e le famiglie. Ma basta guardare a quello che è successo in Argentina: ha svalutato e dati gli effetti di bilancio del deprezzamento sul debito in dollari, è stata costretta a "pesizzare" il suo debito in dollari. Allo stesso modo, l’Italia sarebbe costretta a "lirizzare" il suo debito in euro. Se l’Italia dovesse uscire dall’Unione monetaria il ripudio interno e verso l’estero, privato e pubblico, del debito denominato in euro sarebbe inevitabile. E uno Stato sovrano può fare tutto ciò – uscita dall’Unione monetaria, ritorno alla valuta nazionale e ripudio del debito in euro – senza tener conto dei vincoli legali e formali imposti dal Trattato dell’Unione monetaria con le clausole sulla non ammissibilità di una uscita dall’Unione.
Non è fantascienza, l’Argentina lo dimostra.
Gli effetti di sistema
Quali sarebbero gli effetti di sistema di una eventuale uscita dell’Italia dall’Unione monetaria? Sarebbero estremamente pesanti sul mercato europeo dei capitali perché l’Italia dovrebbe ripudiare parte del debito verso l’estero - la parte del suo debito in euro in mano ai non residenti. Gli effetti di contagio su altri mercati europei dei capitali e sulle banche sarebbero gravi. Né si potrebbe agitare lo spauracchio delle regole della Banca centrale, perché la Bce sarebbe costretta a monetizzare la crisi indotta di liquidità e di solvivibilità per evitare un effetto sistemico sui mercati finanziari europei.
In conclusione, l’Unione monetaria può funzionare, e ha funzionato, per i paesi della zona euro che hanno intrapreso la strada delle riforme. Ma se l’Italia e altri paesi europei non cambiano le loro politiche per perseguire serie riforme economiche che garantiscano loro una rinnovata competitività e crescita, saranno alla fine costretti a uscire dall’Unione monetaria. Sarebbe un disastro, ma è un disastro inevitabile se le politiche non cambiano. Personalmente, sono pessimista sul fatto che tali cambiamenti possano esserci, considerati i politici e le politiche finora adottate in paesi come l’Italia. '
Sia dx che sx puntano a politiche populiste, che fanno breccia nella gente: chi si prenderebbe la responsabilità di dire "i soldi sono finiti, rimbocchiamoci le maniche"?
E Prodi se l'è presa questa responsabilità (ricordi, la famosa parola che ha fatto storcere il naso a molti... sacrifici ha detto). Perchè solo chi ha le fette di prosciutto sugli occhi (o chi ha il culo coperto da strati di banconote) può pretendere di venire fuori da questo macello continuando a chiudersi le orecchie e gridare "dalli ai pessimisti!"Ed è per questo che avrà il mio voto.
E Prodi se l'è presa questa responsabilità (ricordi, la famosa parola che ha fatto storcere il naso a molti... sacrifici ha detto). Perchè solo chi ha le fette di prosciutto sugli occhi (o chi ha il culo coperto da strati di banconote) può pretendere di venire fuori da questo macello continuando a chiudersi le orecchie e gridare "dalli ai pessimisti!"Ed è per questo che avrà il mio voto.
Dare 2400 € all'anno ad ogni bambino fino ai 3 anni non mi pare una politica da "vacche magre", anzi, rivaleggia in populismo con il bonus bebè o gli 800 € ai pensionati: vorrei ricordarti che già ora costerebbe circa 3.7 miliardi di € (il calcolo l'ho fatto in un altro thread, se vuoi lo rifaccio), per arrivare, a progetto terminato (5 anni? 10 anni?), a coprire tutti i minorenni. Questa cosa invece costerebbe qualcosina in +... 30-35 miliardi di €!!!!! :eek: Ossia il valore di una manovra finanziaria corposa solo per coprire 'sta cosa...
Bene, credo che ovviamente Prodi dopo le elezioni farà marcia indietro e cercherà di dare i soldi solo a gente con un reddito infimo, mostrando di aver imparato bene da Silvio come si fa a mentire alla gente.
Scommettiamo però che allora nessuno gli farà causa perchè ha tradito le promesse fatte agli italiani?
sempreio
06-04-2006, 14:14
Dare 2400 € all'anno ad ogni bambino fino ai 3 anni non mi pare una politica da "vacche magre", anzi, rivaleggia in populismo con il bonus bebè o gli 800 € ai pensionati: vorrei ricordarti che già ora costerebbe circa 3.7 miliardi di € (il calcolo l'ho fatto in un altro thread, se vuoi lo rifaccio), per arrivare, a progetto terminato (5 anni? 10 anni?), a coprire tutti i minorenni. Questa cosa invece costerebbe qualcosina in +... 30-35 miliardi di €!!!!! :eek: Ossia il valore di una manovra finanziaria corposa solo per coprire 'sta cosa...
Bene, credo che ovviamente Prodi dopo le elezioni farà marcia indietro e cercherà di dare i soldi solo a gente con un reddito infimo, mostrando di aver imparato bene da Silvio come si fa a mentire alla gente.
Scommettiamo però che allora nessuno gli farà causa perchè ha tradito le promesse fatte agli italiani?
mi spiace dirlo ma bisogna giocare con la gente, se è stupida e ignorante si usa la carta del populismo anche se rimarra solo sulla carta perchè soldi non ce ne sono
nothinghr
06-04-2006, 14:28
Dare 2400 € all'anno ad ogni bambino fino ai 3 anni non mi pare una politica da "vacche magre", anzi, rivaleggia in populismo con il bonus bebè o gli 800 € ai pensionati: vorrei ricordarti che già ora costerebbe circa 3.7 miliardi di € (il calcolo l'ho fatto in un altro thread, se vuoi lo rifaccio), per arrivare, a progetto terminato (5 anni? 10 anni?), a coprire tutti i minorenni. Questa cosa invece costerebbe qualcosina in +... 30-35 miliardi di €!!!!! :eek: Ossia il valore di una manovra finanziaria corposa solo per coprire 'sta cosa...
Bene, credo che ovviamente Prodi dopo le elezioni farà marcia indietro e cercherà di dare i soldi solo a gente con un reddito infimo, mostrando di aver imparato bene da Silvio come si fa a mentire alla gente.
Scommettiamo però che allora nessuno gli farà causa perchè ha tradito le promesse fatte agli italiani?
Quello che conta è che dopo 5 anni di governo i risultati sono questi, il resto viene mooolto dopo
Quello che conta è che dopo 5 anni di governo i risultati sono questi, il resto viene mooolto dopo
Dopo de che? Dopo il collasso? Se uno deve votare per qualcuno, deve dare anche un'occhiata alle ricette per uscire dalla crisi o importa solo votare contro Silvio a prescindere?
E le ricette, a mio modo di vedere, fanno schifo entrambe.
Sia dx che sx puntano a politiche populiste, che fanno breccia nella gente: chi si prenderebbe la responsabilità di dire "i soldi sono finiti, rimbocchiamoci le maniche"?
se non ricordo male mister b. questo discorso lo fece.
Disse agli italiani che i tempi erano di magra e che bisognava tutti fare dei sacrifici.
Per questo i suoi patrimoni sono raddoppiati e lui ha portato le aziende alle Cayman . Perchè ha fatto dei sacrifici per finanziare lo stato. Delle Cayman, ovviamente.
(è per questo che moretti ha intitolato il so film "caimano"?? :confused: )
se non ricordo male mister b. questo discorso lo fece.
Disse agli italiani che i tempi erano di magra e che bisognava tutti fare dei sacrifici.
Per questo i suoi patrimoni sono raddoppiati e lui ha portato le aziende alle Cayman . Perchè ha fatto dei sacrifici per finanziare lo stato. Delle Cayman, ovviamente.
(è per questo che moretti ha intitolato il so film "caimano"?? :confused: )
I discorsi devono essere seguiti dai fatti, ovvio. ;)
Delle Cayman non mi risulta, anche se è un costume comune tra chi vuole evitare l'imposizione delle rendite finanziarie: comunque basta per quello il + modesto Lussemburgo.
La storia dei patrimoni è una cavolata inventata da Travaglio (è sul suo sito, no?). Berlusconi nel 2000 era 14° (con 12.8 mld di $), ora è molto + giù (con 11 mld). E' ricco uguale, col normale incremento e le normali fluttuazioni delle ricchezze come la sua.
~ZeRO sTrEsS~
06-04-2006, 15:47
minkia non ci posso credere un paese in rovina per un gruppo di balordi... ma la colpa e' sopratutto degli italiani che dopo un anno lo avrebbero dovuto prendere a calci e mandarlo via dal governo...
speriamo che qualcosa si aggiusti se no altro che europa qua dobbiamo entra in africa poi...
jumpermax
06-04-2006, 15:55
minkia non ci posso credere un paese in rovina per un gruppo di balordi... ma la colpa e' sopratutto degli italiani che dopo un anno lo avrebbero dovuto prendere a calci e mandarlo via dal governo...
speriamo che qualcosa si aggiusti se no altro che europa qua dobbiamo entra in africa poi...
mi piace vedere questo inguaribile ottimismo... cacciamo l'allenatore e passiamo dalla zona salvezza alla champion's league. Io vedo due fazioni che si danno a vicenda degli incompetenti ma che nel concreto, sulle misure da prendere ci vanno assai poco. Va dato merito a sinistra di aver parlato almeno di tassazione delle rendite finanziarie e imposta di successione, ma piano piano si sono rimangiati quasi tutto, riducendo il discorso a dosi omeopatiche. Al di la di questo da una settimana sento parlare di tagli agli sprechi e di lotta all'evasione per far quadrare i conti. Di alzare le tasse o peggio ancora, tagliare lo stato sociale nessuno ne parla. Qualcuno però mi deve spiegare se il contenimento del pil sarà una priorità del prossimo governo o si vuol tentare il salto mortale, sperando in una ripresa economica che non è affatto detto che arrivi. E nel mezzo mi resta sempre da capire come mai nessun politico sollevi una questione banalissima: abbiamo una disoccupazione all'8% e lo stesso c'è bisogno di immigrati per trovare manodopera. Qualcosa in questo paese non funziona e non credo sia solo nel governo.
Dopo de che? Dopo il collasso? Se uno deve votare per qualcuno, deve dare anche un'occhiata alle ricette per uscire dalla crisi o importa solo votare contro Silvio a prescindere?
E le ricette, a mio modo di vedere, fanno schifo entrambe.
Ma scusami tanto dando per scontato che ciò che si dice in campagna elettorale è una barzelletta uno come può orientarsi?
Secondo me bisogna vedere cosa ha fatto il governo in questi ultimi 5 anni?
Ha fatto bene? Lo rivotiamo
Ha fatto male? Lo mandiamo a casa anche solo per avvisare chi andrà al suo posto che alla fine conta ciò che si fa e non quello che si promette. Oltretutto rivotando lo stesso governo gli si da un motivo per continuare a fare come prima con la giustificazione del consenso degli elettori.
Ma scusami tanto dando per scontato che ciò che si dice in campagna elettorale è una barzelletta uno come può orientarsi?
Credimi, non lo so. :stordita:
E nel mezzo mi resta sempre da capire come mai nessun politico sollevi una questione banalissima: abbiamo una disoccupazione all'8% e lo stesso c'è bisogno di immigrati per trovare manodopera. Qualcosa in questo paese non funziona e non credo sia solo nel governo.
Gli immigrati non tolgono certo il posto ai nostri laureati. Ti faccio un esempio, la raccolta dei pomodori sul Tavoliere: non c'è un italiano che la voglia fare, pertanto si ricorre agli immigrati. Non mi sembra niente di male: loro lavorano onestamente e hanno da vivere, ed i conservifici sono contenti. ;)
jumpermax
06-04-2006, 16:30
Gli immigrati non tolgono certo il posto ai nostri laureati. Ti faccio un esempio, la raccolta dei pomodori sul Tavoliere: non c'è un italiano che la voglia fare, pertanto si ricorre agli immigrati. Non mi sembra niente di male: loro lavorano onestamente e hanno da vivere, ed i conservifici sono contenti. ;)
eh beh appunto. Le domande sono
1) perchè mai nonostante il numero di laureati italiani sia tra i più bassi in europa abbiamo più domande di lavoro per braccianti ed operai che per loro
2) come mai non si trova nessuno che questi lavori, a prescindere dal titolo di studio, li voglia fare. Leggi alla voce quanto questi lavori vengono retribuiti, quali sono le condizioni contrattuali ma anche perché si preferisce restare disoccupati piuttosto che accettare un lavoro che non piace
3) l'università dovrebbe in teoria essere un investimento per il proprio futuro. Eppure in italia abbiamo uno dei minori scarti tra stipendi di diplomati e laureati a livello europeo. Tutta una serie di fattori che messi insieme preoccupano e non poco. Probabilmente il punto è che una struttura a piccole e medie imprese come la nostra, per giunta un tantino con l'acqua alla gola, punta assai poco su innovazione e sviluppo, ergo non ha bisogno di laureati per lavori che possono efficacemente svolgere i periti. O forse, ancora peggio, la formazione che l'università da ai propri studenti non è utile alle esigenze delle aziende.
~ZeRO sTrEsS~
06-04-2006, 16:56
mi piace vedere questo inguaribile ottimismo... cacciamo l'allenatore e passiamo dalla zona salvezza alla champion's league. Io vedo due fazioni che si danno a vicenda degli incompetenti ma che nel concreto, sulle misure da prendere ci vanno assai poco. Va dato merito a sinistra di aver parlato almeno di tassazione delle rendite finanziarie e imposta di successione, ma piano piano si sono rimangiati quasi tutto, riducendo il discorso a dosi omeopatiche. Al di la di questo da una settimana sento parlare di tagli agli sprechi e di lotta all'evasione per far quadrare i conti. Di alzare le tasse o peggio ancora, tagliare lo stato sociale nessuno ne parla. Qualcuno però mi deve spiegare se il contenimento del pil sarà una priorità del prossimo governo o si vuol tentare il salto mortale, sperando in una ripresa economica che non è affatto detto che arrivi. E nel mezzo mi resta sempre da capire come mai nessun politico sollevi una questione banalissima: abbiamo una disoccupazione all'8% e lo stesso c'è bisogno di immigrati per trovare manodopera. Qualcosa in questo paese non funziona e non credo sia solo nel governo.
a per carita' non che la sinistra sia IL TOP... purtroppo in italia la politica ti costringe a scegliere il meno peggio... ma ti faccio vedere che se uno va al potere e inizia a sbagliare e gli italiani lo mandano a calci in culo dalla sedia, tranquillo che prima o poi qualcuno che ha davvero interesse nel fare l'interesse della nazione ci arriva la...
Lucio Virzì
07-04-2006, 06:52
Hiiip!
Comunque la situazione che lasciano è grave, e toccherà al centrosinistra risolverla.. molto comodo per il cdx: prima fanno i guai e poi si accomodano all'opposizione a guardare e lamentarsi su come gli altri li risolvono.
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