View Full Version : [serio]mutilazioni genitali femminili
salve a tutti
potrete espormi il fine delle mutilazioni genitali femminili?
a che scopo?
proprio ora ho letto su google news di una donna nigeriana che mutilava la figlia di 12 giorni
grazie
L'INFIBULAZIONE
Definizione
Il termine "infibulazione" deriva dal latino "fibula" che significa spilla. Definisce una procedura mutilativa nella quale la vagina è parzialmente chiusa approssimativamente all'altezza della metà delle grandi labbra attraverso una sutura che lascia solo un piccolo passaggio per l'urina e il sangue mestruale. La rimozione del clitoride può o non può essere inclusa.
In effetti esistono anche altri tipi di mutilazioni dei genitali femminili presenti in diverse aree culturali: la sunna, più lieve, che incide su una parte soltanto della clitoride, l'escissione, che comporta una clitoridectomia totale.
Dove si pratica
Sono almeno 40 i paesi in cui è diffusa la pratica delle mutilazioni sessuali sulle bambine: ogni anno, due milioni di piccole vittime vanno ad aggiungersi ai 130 milioni di donne che vivono col marchio di questa ferita. L'Africa sub-sahariana, da est a ovest, è l'area di maggiore diffusione: Sudan, Somalia e Mali soprattutto, ma anche gran parte dell'Africa occidentale, l'Egitto, le zone meridionali della penisola araba, e più raramente alcune zone dell'Asia sud-orientale.
Recentemente, tra le comunità di immigrati in Europa e Nord America, sono stati segnalati molti casi.
In queste culture non aver subito la mutilazione genitale significa isolamento sociale: i Bambara, una delle etnie del Mali, chiamano "bikaloro" le bambine o donne non infibulate e questo è un gravissimo insulto, che vuol dire esseri privi di ogni maturità.
I casi denunciati dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) sono tra i 100 e i 130 milioni.
In Italia vivono alcune decine di migliaia di donne infibulate e, ogni anno, numerose bambine con genitori provenienti soprattutto dai paesi dell'Africa sub-sahariana rischiano di essere sottoposte a questo rituale.
Conseguenze
In Somalia l'età normale per un matrimonio è 12-16 anni, circa 10 anni dopo l'infibulazione. La poligamia è permessa e il divorzio facile da ottenere. Il matrimonio è organizzato dalla famiglia della sposa in cambio di denaro o merci.
Dopo che l'affare è stato concordato, la madre o la sorella dello sposo esaminano la ragazza per constatare se l'infibulazione è intatta (poca importanza viene data all'imene che è difficile da visualizzare).
Il matrimonio è impossibile da consumare a causa della barriera generata chirurgicamente, allora lo sposo o i parenti della sposa allargano l'apertura vaginale con un piccolo coltello così che i rapporti sessuali possano avere luogo. E' responsabilità delle parenti femminili dello sposo di esaminare la sposa poche settimane dopo il matrimonio e, se necessario, allargare l'apertura vaginale.
L'allargamento fatto per la consumazione del matrimonio non è sufficiente per permettere il parto. Perciò, in quel momento, l'infibulazione deve essere ancora allargata. Questa incombenza è generalmente svolta dalla nonna.
Dopo il parto l'infibulazione deve essere ripetuta.
Talvolta si verificano infezioni e emorragie quando l'infibulazione è praticata, ma si tratta di casi abbastanza rari. In certi casi si formano delle cisti.
Ritenzioni urinarie sono altre complicazioni che si possono verificare.
Considerazioni
Si tratta di una procedura inumana e non rispettosa dell'integrità fisica della donna, simile a quella della circoncisione per l'uomo, a lungo (e tuttora) erroneamente ritenuta, da diverse culture e religioni, una pratica che favorisce l'igiene e la purificazione.
Ogni caratteristica anatomica dell'uomo e della donna ha una precisa funzionalità. La modifica, specialmente nelle parti genitali è dovuta a visioni culturali repressive e limitative.
Fortunatamente, anche nei paesi dove è tradizionalmente più praticata vi sono entità, anche governative, che la combattono, come il Commissariato per la Promozione delle Donne in Mali
.
è pratica diffusa in tutta l'Africa, come la circoncisione del resto.
Per entrambi l'utilità è al giono nostro pressochè pari a zero, rimane come tradizione culturale non tipica di una religione piuttosto che di un'altra.
Con una differenza non da poco .... la circoncisione non preclude la funzionalità del pene, nè limita la godibilità del rapporto sessuale, nè mette a rischio a operazione rimarginata la salute del maschio.
Una donna infibulata ha seri problemi ad ogni mestruazione e ad ogni parto, oltre ovviamente a tutte le altre problematiche.
Sembrerebbe che l'infibulazione servisse perchè il flusso mestruale non venisse disperso nei trasferimenti e quindi mettesse in pericolo animali, donne e bambini attirando le fiere ...
La cosa più assurda è che la stragrande maggiorparte delle volte son le madri stesse che si fan promotrici di far infibulare le figlie...
ti consiglio di leggere questo libro "Ferite per sempre" scritto dalla ginecologa Lucrezia Catania edito dalla casa editrice Derive e Approdi... questo è il sito: http://www.deriveapprodi.org/estesa.php?id=230
io me lo sono comprato online e letto per capire...c'è scritto TUTTO...anche una raccolta di storie di donne...certe sono proprio assurde del tipo dopo ogni parto sono state richiuse dall'infermiera in OSPEDALE :eek: (quindi sono cazzate quelle che le bambine/donne vengono sempre mutilate nella giungla)..
ah altra cosa...esistono 4 tipi di mutilazioni eh...non solo 1...si va dalla circoncisione...alla infibulazione (la peggio)..alla clitoridectomia..o all'allungamento delle piccole labbra..
cmq ripeto..l'argomento è vasto..ti consiglio quel libro..si legge piacevolmente..
ciaoooooo
comunque imho fortunatamente almeno in Italia è reato.
Al paese d'origine non si può imporre nulla, anche perchè si scatenerebbe una contro reazione culturale in difesa dei valori tradizionali e contro i modernisti occidentali....
l'unica è far capire pian piano anche lì alle madri l'assurdità di far subire alle figlie le disgrazie toccate a loro.
Certo è in molti posti chiedere uno stravolgimento pazzesco di modi di vita e culture antiche ... però ... pian piano ... senza imporre nulla ... credo che alla lunga l'amore verso il bene dei figli prevvarrà sulle tradizioni.
..::CRI::..
04-04-2006, 21:24
esistono 4 tipi di mutilazioni eh...non solo 1...si va dalla circoncisione...
La circoncisione non e' una mutilazione, ma una precauzione igienica adottata gia' da millenni da Ebrei ed Islamici per evitare infezioni che, non potendosi lavare ogni giorno per mancanza di acqua nel deserto, sarebbero sicuramente nate.
Al giorno d'oggi non e' piu' necessaria dal punto di vista igienico ma e' comunque rimasta come tradizione nella religione Ebraica ed Islamica.
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