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View Full Version : Trascend, dischi solid state da 1,8"


Redazione di Hardware Upg
03-04-2006, 16:32
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/storage/16943.html

Trascend presenterà a breve una famiglia di dischi da 1,8 pollici basati su memoria statica, destinati sia al mondo dei lettori multimediali portatili, sia al mondo dell'informatica in senso stretto

Click sul link per visualizzare la notizia.

MiKeLezZ
03-04-2006, 16:50
supporto nuovo su interfaccia vecchia
farli sata no eh

Alessandro Bordin
03-04-2006, 16:52
supporto nuovo su interfaccia vecchia
farli sata no eh

EIDE retrocompatibili, SATA no ;)

Michelangelo_C
03-04-2006, 16:53
Molto bene, speriamo in prezzi umani almeno tra un annetto o due... se avverrrà davvero a breve quello pronosticato nella news ci sarà un vero progresso nel mondo storage (nel senso inteso da Ford).

mestesso
03-04-2006, 16:55
Molto utili se uno vuole crearsi un sistemino embedded...

May81
03-04-2006, 17:04
Mi sa che con il passare degli anni la memoria flash si mangerà via via le unità magnetiche più piccole...

I dischi da 1 pollice hanno ormai il destino segnato, quelli da 1,8 saranno i prossimi mentre per quelli da 2,5 ci vorrà ancora parecchio direi.

sidewinder
03-04-2006, 17:05
prendo uno da 4 Gb e un sistemino embedded magari basati su standard PC103, e linux o freebsd e ti fai un piccolo firewall :D

NoX83
03-04-2006, 17:19
Una vera rivoluzione in ambito pc.
Pensate soltanto all'assemblaggio di macchine con dischi di questo tipo, che praticamente non soffrono di tutti i problemi che hanno quelli attuali...no bad sector, niente paura se li scuoti, velocità interessanti e, chissà, un domani anche la possibilità di spegnere la macchina "alla cazzo" senza usare il chiudi sessione per poi riaccenderla e trovarla perfettamente identica a come la si è spenta :)

Michelangelo_C
03-04-2006, 17:47
Ma il problema del numero limitato di riscritture nelle memorie flash come hanno pensato di risolverlo? Sopratutto in vista di un HDD solid state da mettere in un notebook, tipo il Samsung da 36GB... se vogliamo eliminare del tutto i dischi magnetici bisogna risolvere prima questo inconveniente, prima ancora di parlare di costi..

cionci
03-04-2006, 17:56
Tra l'altro sono ordinabili fin da adesso... Per la versione da 8GB 644$ direttamente dal sito Transcend...

usotapioca
03-04-2006, 18:02
finalmente sarebbero ottimi per un car pc e hai voglia a sentire 8 gb di mp3 ....

lucusta
03-04-2006, 18:31
mestesso, sidewinder
per i sistemi embadded ci sono altre alternative, comprese compact flash con adattatori e/o direttamente HDD-SS sia eide 40 che 44 pin; d'altra parte per sistemi embadded e' sempre sichiesta un'esiguo spazio dell'OS.

li vedo bene invece per lettori multimediali portatili ( mp3, video, ecc), aggiornabili in modo facile con questo tipo di dischi, per i sub-note, ma soprattutto per Origami, che ne beneficeranno in modo davvero consistente.
un origami con un 1.8" ha meno autonomia e meno prestazioni di uno con un disco a memoria statica, nel dettaglio:
un disco 1.8" consuma 10 volte di piu' di un SS
un disco da 1.8 e' a 3600-4200 rpm ed ha prestazioni massime da 4 a 10 mb/s, un SS puo' avere tranquillamente anche 40 mb/s di lettura scrittura (4x512 moduli da 10mb/s, quasi il minimo disponibile)
un disco a 1.8" ha una latenza media da 20ms, e con il risparmio energetico si possono avere latenze di avvio anche di qualche secondo, un HDD-SS ha anche meno di 0.2ms di accesso, sempre e costante, anche quando il "disco" e' fermo.
un risparmio sensibile di autonomia, quantificabile in ore, e sugli origami le ore sono preziose, e un ottimo aumento di prestazioni, anche 5-10 volte nel reparto disco, a scapito di dimensioni minori e un costo piu' alto, pero'.

Michelangelo_C
03-04-2006, 18:41
Come "a scapito di dimensioni minori"? Se è più piccolo meglio, specie su origami.. cosa intendevi con quell'ultima frase?

lucusta
03-04-2006, 19:07
Michelangelo_C.
come spazio di archiviazione;
un 1,8" puo' arrivare a 40GB, e arrivaranno presto a 80 con il implementazioni piu' raffinate del perpendicular recording perdendo pero' in autonomia e prestazioni), un HDD-SS commerciale, fra' 6-12 mesi, quando si avranno tutti i vantaggi dei 65nm anche sulle memorie statiche, e quando la produzione avra' raggiunto un discreto quantitativo dovuto alla diffusione di video-mp3, origami, sub-note, difficilmente potra' superare, a livello di costo accettabile, i 16GB.
nella pratica oggi siamo ad un rapporto di costo 1:3 per dischi da 8-10GB, tra' un anno si puo' sperare in un 1:2 al massimo, ma e' piu' probabile un 1:2,5..

e' vero che su un device come origami 4GB avanzano, visto che si sfrutteranno slot di espansione quali SD/CF/HDD-USB sia a piatti che a stato solido, e che il mercato dei grossi formati sara' tirato dai lettori mp3-video, dagli origami alto gamma e dai sub-note, ma sara' una nicchia del mercato generale dello storage a 1,8" su SS.

per quel disco da 8GB e' ipotizzabile dai 20 agli 80 mb/s con una latenza da 0.2 a o.5ms, ma dipendera' molto dal controller del device che fara' da collo; questo perche' e' ipotizzaabile l'uso di moduli da 2GB, percio' 4, di prestazioni dai 5 ai 10 mb/s.

lucusta
03-04-2006, 19:12
io me li sarei aspettati al cebit, o al prossimo computex di taipei, ma se tesend li presenta ora, e' segno che a taipei saranno presentati almeno una decina di nuovi Origami, come minimo da toshiba, msi, gigabyte, sony, acer, hp e gli altri grandi del mondo mobile...

Forse Bordin ne sa' gia' qualcosa, taipei e' a giugno..

Michelangelo_C
03-04-2006, 19:51
Ok, avevo frainteso la parola dimensione.
Non capisco bene una cosa: nel suo shop Trascend vende una chiavetta usb da 8GB a 383$ (tasse escluse), com'è che questi altri hard disk li venderebbe a più di 600$ con la stessa capienza? Il tipo di memoria utilizzata non dovrebbe essere la stessa?

lucusta
03-04-2006, 20:14
il tipo di memoria dovrebbe essere lo stresso, ma il controller e' diverso.
una chiavetta USB di solito non ha necessita' di superare 20MB/s, e difficilmente supera i 10, visto che il trasferimento e' limitato dall'interfaccia USB, mentre il controller utilizza lo spazio disponibile serialmente da modulo a modulo di memoria, e non all'unisono per tutti i moduli (diciamo 4, visto che la capacita' piu' alta per un singolo chip commerciale e' oggi di 2GB);
un disco deve avere un controller piu' sofisticato a bordo, e la limitazione dovuta al controller del device, sicuramente e' meno sensibile rispetto ad un controller USB, quindi si usano i moduli in una specie di raid0 (anche se e' totalmente impropria questa espressione), in un accesso simultaneo ai vari banchi di memoria per velocizzare il trasferimento.
un controller per chiavetta usb e' abbastanza semplice, e soprattutto diffuso, mentre il controller di un disco SS e' abbastanza sofisticato e non ha praticamente diffusione.
questo incide sul prezzo per qualche decina di punti percentuali, mentre il resto e' dovuto sia alla qualita' dei chip usati, in quanto una chiaveta economica non usa certo memorie raffinate garantite e resistenti nel tempo, sia dal fattore novita'.
anzi, una chiavetta economica da 8GB usera' sicuramente i chip di memoria piu' diffusi, ed oggi sono quelli da 256/512, quindi e' probabile che abbia anche 16 chip, questo spiega anche perche' siano cosi' voluminose, visto che se avessero solo 4 chip sarebbero poco piu' lunghe di una SD; mentre un disco SS da 1.8" non avrebbe problemi di spazio per un quantitativo cosi' alto di chip, ma problemi di connessioni del controller, in quanto i moduli o li attachi seriali o paralleli, ed avere 16 moduli paralleli e' davvero eccessivo, quindi, per aumentare le dimensioni bisogna ricorrere ai chip piu' capienti del periodo, quindi quelli piu' costosi.
se si apre il mercato ed entrera' un po' di concorrenza, si decurtera' il fattore novita', ed i prezzi sicuramente scenderanno di un 20% buono, rispetto ad oggi, ma saranno comunque un 30-40% piu' alti di una generica chiavetta USB in standard economico.

Michelangelo_C
03-04-2006, 20:44
Abbastanza chiaro, grazie. Non credevo che il controller potesse essere così costoso al punto da incidere sul prezzo di un disco solid state.
Una domanda: avere moduli connessi in parallelo consente di avere accesso multiplo a tutti i chip, con conseguente aumento del transfer rate? Oppure è il contrario ed è la connessione in serie che permette una lettura o scrittura multipla... a occhio direi in parallelo, anche perchè è l'unico modo per rendere indipendenti i chip (considerando che il controller riesca a gestire il maggior numero di connessioni dovute al parallelo).
Qundi secondo questo ragionamento e considerando quello che hai detto prima, nelle chiavette USB i moduli sono connessi in serie, determinando transfer rate pari ad A e controller con complessità pari a B, mentre in un HDD sono in parallelo, con transfer rate A*N e controller di complessità B*N, con N numero dei chip in parallelo; A e B sarebbero il transfer rate e la complessità del controller relativi ad un singolo chip.
E' giusto?

lucusta
03-04-2006, 21:04
il fattore novita' lo vedi anche confrontando i tagli e le dimensioni dei dischi, visto che esistono anche quelli da 2.5":
per il 2GB chiedono 187 per il 1.8" e 199 per il 2.5"
per il 4GB chiedono 351 per il 1.8" e 368 per il 2.5"
per l'8GB chiedono 644 per il 1.8" e 677 per il 2.5"

la differenza di prezzo tra' i due formati non e' data dalle caratteristiche fisiche o tecniche, visto che e' ipotizzabile la stessa scheda all'interno delle due tipologie), ma per il loro uso: un 1.8" e' piu' facile vederlo su un prodotto commerciale, un 2.5" SS e' piu' facile in un embadded industriale o professionale, quindi di per se piu' costoso (troppo piccolo in capacita' e troppo simile in prestazioni rispetto ad un disco a piatti 2.5", con la forte limitazione dello spazio disponibile lo rendono poco appetibile per un portatile).
mentre nello stesso fattore forma si hanno delle incongruenze rispetto al normale prezzamento di un chip di memoria, dove quello piu' grande del doppio costa generalmente un po' piu' del doppio rispetto a quello piu' piccolo, per il fatto che quest'ultimo e' sicuramente prodotto in quantita' maggiori, ed e' piu' semplice produrlo perche' fatto con tecnologie piu' testate, che hanno gia' ammortizzato il costo, fino ad arrivare all'inverso con i moduli di taglio minimo, in quanto non piu' convenienti da produrre.
questi HDD sono venduri a step di uno doppio dell'altro, perche' hanno sempre lo stesso qantitativo di chip, e solo il fatto che ogni chip e' piu' grande del doppio nedifferenzia la capacita', quindi il loro prezzo dovrebbe essere sempre a salire per piu' del doppio rispetto allo step precedente, ma invece si hanno diminuzioni di prezzo del 7.5% circa dal piu' piccolo al piu' grande.
Questo perche' il piu' piccolo e' sicuramente quello che si diffondera' maggiormente, avendo un prezzo pi' accessibile, quindi la differenza dei prezzo e' del 7.5%+7.5%+5%+5% ( ipotizzando che l'8GB ha il prezzo "giusto", visto che non credo che ci vogliano perdere, il piu' piccolo e' sovrastimato del 7.5% a step per fattore novita' e del 5% a step per fatttore tecnologia dei chip usati), quindi e' sovraprezzato di un 25-35% in piu', percio' dovrebbe avere tra' un anno un costo reale, a regime di concorrenza e produzione, di 120-140$ massimo.

ecco che il prezzo di questi dischi da 2GB sara' solo leggermente piu' alto rispetto agli USB drive da 2GB di formato ridotto (quelle che usano al massimo 4 chip) come le JetFlash della stessa Tanscend (almeno dalle dimensioni sembra usare un minimo quantitativo di chip), venduta a 93,4$ sullo stesso sito, dove il prezzo piu' basso e' stato risicato dal guadagno per via della conccorrenza spietata del settore USB driver.

in finale, fra' un annetto, se ci sta' concorrenza, potremmo acqistare il 4GB a meno di 250-290 euro.

lucusta
03-04-2006, 21:22
Michelangelo,
il ragionamento e' piu' che giusto, ma c'e' da aggiungere che per ora non credo si riuscira' ad ottenere un fattore prestazione dato da transfer-rate_singolo_chip X qunatitativo_chip, in quanto il controller del disco aggiungera' latenze, e difficilmente sara' cosi' potente da gestire tutta la banda che le memorie mettono a disposizione.

e' ipotizzabile' un buon 85-95% di banda per modulo, quindi, considerato che i chip piu' veloci fanno 17-22MB/S si possono ottenere 56-84 mb/s sostenuto, ma e' piu' probabile che quei dischi usino chip da 8-11MB/s (i piu' diffusi nelle memorie veloci, tipo quelli delle sundisk extremeII che sono X66), quindi da 28 a 42 MB/S;
il vero punto chiave pero' e' la latenza, che se pur limitata dal chip di controllo sofisticato non piu' di tanto, e' capace di 0.2ms (200nano secondi) di accesso costante alle singole celle che compongono la word, ed e' come mettere a confronto uno SCSI 15K rpm con un vecchio disco da 500MB eide da 3600 rpm!

comunque tutte queste sono speculazioni mentali, ma la prima race portera' parecchi dati da poter analizzare.

avvelenato
04-04-2006, 07:02
Ma il problema del numero limitato di riscritture nelle memorie flash come hanno pensato di risolverlo? Sopratutto in vista di un HDD solid state da mettere in un notebook, tipo il Samsung da 36GB... se vogliamo eliminare del tutto i dischi magnetici bisogna risolvere prima questo inconveniente, prima ancora di parlare di costi..
esistono degli algoritmi in grado di uniformare l'utilizzo del drive. Ciò evita che certe parti solitamente più usate, magari dal SO, superino prima il numero di cicli e diventino inutilizzabili rendendo il drive da sostituire, e inoltre consente la marcatura dei settori danneggiati, in modo da poter utilizzare ancora il drive con sicurezza anche se qualche cluster fosse andato.
La m-sys usa una tecnologia simile per i suoi drive supermegacazzuti (che costano l'iradiddio), se non erro essa dichiara un grado di affidabilità prossima al milione di cicli.

Per inciso, anche i dvd-ram usano una strategia simile, che permette loro di dichiararsi affidabili per 100.000 cicli, contro i dichiarati 1000 dei dvd+/- rw (che poi sono 1000 solo di numero.)

dsajbASSAEdsjfnsdlffd
04-04-2006, 07:06
nel titolo... il nome è Transcend, non Trascend

Wonder
04-04-2006, 08:13
Ma che strano. Da tempo ci sono le Compact Flash da 4 Gb a 200 euro ivate, che sono standard. Perchè il 4 Gb in formato HDD da 1,8 pollici dovrebbe costare così tanto di più (351 + tax)?

uenigo
04-04-2006, 09:44
é assurdo che per una tecnologia vecchia ed obsoleta ci siano ancora questi prezzi. Le memorie flash hanno un costo industriale irrisorio; la tecnologia eide pure.
é sempre il solito discorso: pura speculazione!

Luca69
04-04-2006, 12:40
Il taglio piú piccolo costa di piú al MB in quanto ci sono i costi per il package e il controller. Quest'ultimo, poi, non puó incidere cosí tanto sul prezzo in quanto é una tecnologia consolidata da tempo (le memorie Compact Flash usano lo stesso controller).
Discorso diverso per il discorso delle performace e della durata: se destinati a un uso industriale, devono garantire standard maggiori e quindi costano inevitabilmente di piú. Credo che implementino all'interno delle memorie delle celle di memoira "aggiuntive" in modo che qualora qualcuna "muoia" con il tempo venga sostituita da quelle ridondanti. Il tutto implementato via HW.

soft_karma
04-04-2006, 13:45
Forse non è questo il topic giusto, ma state dicendo che le memorie flash hanno un ciclo di vita esatto? Cioé la mia chiavetta usb dopo un certo numero di scritture diventa inutilizzabile? Più o meno con un utilizzo giornaliero in scrittura (immagino che la lettura non influenzi) quanto dura? Mesi, anni?

Grazie

lucusta
05-04-2006, 00:05
Luca69, tu parli di controller standard per CF, questo disco e' presumibile che non usi un tale tipo di controller, ma un controller/interfaccia ben piu' sofisticato; come detto in precedenza e' presumibile un accesso simultaneo a piu' moduli di memoria all'unisono.
un semplice controller CF non ha la possibilitita' di superare la banda garantita dal singolo chip di memoria, che per ora, con i migliori chip e' di 20MB/s (anche se si parlava un paio di mesi fa' di una prossima commercializzazione di CF da 30/25 r/w), e per rendere competitivo questo disco, dovra' avere almeno il doppio in prestazioni rispetto ad un disco 1.8" a piatti, in quanto ha meno spazio e costa piu' del doppio, quasi il triplo (fattore dovuto principalmente al costo dei chip di memoria).
il controller non e' comunque l'unico chip della scheda a dover essere aggiunto; probabilmente esso stesso effettuera' un controllo d'errore, ma e' altrettanto probabile che venga affiancato da un chip d'interfaccia per EIDE/SATA, e da una EPROM dove localizzare la tavola dei badsector, il firmware, e probabilmente l'allocazione dei risultati e l'eventuale algoritmo per la casualita' di scrittura sulle celle, onde evitarne il precoce invecchiamento.

Soft_Karma:
si, le memorie statiche hanno il pesante problema che dopo un certo numero di cicli, che dipendono dalla qualita' del chip, le celle di memoria non riescono piu' a memorizzare i bit.
le CF sono nate per essere usate con le machinette fotografiche, dove la scrittura e lettura del dato avviene per poche volte a sessione, mentre se usate come solid state-disk possono dare problemi, in quanto un OS e' concepito per risiedere su un disco a piatti, quindi cerca di usare i cilindri piu' esterni e percio' piu' veloci, per mettere alcuni dati importanti, come la tavola delle partizioni del disco, la fat, i loader di avvio e altri file di sistema vitali; e su alcuni file il sistema operativo potrebbe chiedere anche centinaia di letture, solo letture, quindi il dato non viene spostato ma risiede sugli stessi cluster, ogni volta che viene richiesto di eseguire una data operazione, quindi potrebbero ridurre la vita di una cella di memoria in modo perentorio, mentre alti cluster del disco potrebbero non essere mai usati in tutta la vita del disco stesso.
ecco percio' che molti costruttori di SS-disk usano algolitmi di casualita' della tabulazione dei dati; visto che l'accesso alle celle ha sempre la stessa dinamica e le stesse prestazioni, che non sono influenzate dalla posizione fisica della cella stessa, come avviene invece sui cluster di un HDD a piatti, quando un dato viene letto modificato e riscritto, l'indicativo della cella che lo conteneva viene sostituito con un altra cella di memoria, in modo da non usare le stese celle per riscrivere il dato sopra.
credo che questi algoritmi abbiano anche la possibilita' di scombinare i tag delle celle (logicamente scambiando anche il dato) di tutta la capacita' del SS-disk e che facciano questo scambio spesso, per non pregiudicare le singole celle.

una memeoria di media qualita' ha 100.000 cicli di vita, e una cella ha 5-6 chiamate quando scrive o legge il dato, quindi per un uso di storage, vanno piu' che bene, e possono durare anche 10 anni usandole tutti i giorni; e' per l'uso come disco primario che possono avere problemi.

soft_karma
05-04-2006, 08:55
Grazie lucusta, sei stato molto chiaro. Però sinceramente non capisco però il motivo dell'esistenza di un numero definito di cicli di lettura scrittura. Non ci sono parti mobili, ne batteria quindi non capisco quale sia la parte che si "consuma".

tatomalano
05-04-2006, 09:31
Perche continuano a chiamarli DISCHI mentre sono schede di memoria?

TROJ@N
05-04-2006, 09:49
usotapioca
Senior Member
finalmente sarebbero ottimi per un car pc e hai voglia a sentire 8 gb di mp3 ....


un'autoradio dvd-mp3 da 300€ non basta.... aggiungi1€ a dvd....forse meglio...

mjordan
10-04-2006, 19:54
Molto bene, speriamo in prezzi umani almeno tra un annetto o due... se avverrrà davvero a breve quello pronosticato nella news ci sarà un vero progresso nel mondo storage (nel senso inteso da Ford).

Non credo che i prezzi scendano cosi subito... ;)

mjordan
10-04-2006, 19:55
Una vera rivoluzione in ambito pc.
Pensate soltanto all'assemblaggio di macchine con dischi di questo tipo, che praticamente non soffrono di tutti i problemi che hanno quelli attuali...no bad sector, niente paura se li scuoti, velocità interessanti e, chissà, un domani anche la possibilità di spegnere la macchina "alla cazzo" senza usare il chiudi sessione per poi riaccenderla e trovarla perfettamente identica a come la si è spenta :)

Non credo che questi dischi siano la panacea di tutti i mali. Secondo me dei loro problemi ancora se ne parla approfonditamente... :D