View Full Version : Il problema siamo noi italiani ?
Sabato durante il torneo di tennis ho conosciuto un francese che parlava perfettamente italiano.
Ho colto l'occasione per chiedere se veramente i francesi sono cosi' nazionalisti e lui mi ha risposto dicendo che la Francia e' cosi' perche' e' Francia da 1000 e piu' anni. L'Italia in confronto e' nuova. Cio' porta i francesi ad essere piu' orgogliosi e fieri di essere freancesi.
E li porta ad essere piu' uniti. Per esempio, m'ha detto, in Francia il bollo dell'auto non c'e'. Un governo l'ha proposto ed e' successo un casino (come quello attuale) tanto che il governo ha detto: "ok, scusate, come non detto" (adesso per ex sono riusciti a ridurre a 1 anno il tempo di precariato)
Adesso io (e milioni di italiani come me) mi ritrovo ad aver pagato 300 euro di gas per dicembre e a dover pagare oggi 215 euro per gennaio.
E vedo che il gas e' aumentato di nuovo!
E l'Eni non e' in deficit ma ha aumentato di parecchio gli utili! :ncomment:
Arrivo al nocciolo:
non saremo forse noi ad essere un po' troppo passivi ?
non dovremmo forse reagire per evitare di farci prendere per il culo ? gia', per il culo, posto dove solitamente c'e' una tasca dove si mette il portafogli !!!
:huh:
Sabato durante il torneo di tennis ho conosciuto un francese che parlava perfettamente italiano.
Ho colto l'occasione per chiedere se veramente i francesi sono cosi' nazionalisti e lui mi ha risposto dicendo che la Francia e' cosi' perche' e' Francia da 1000 e piu' anni. L'Italia in confronto e' nuova. Cio' porta i francesi ad essere piu' orgogliosi e fieri di essere freancesi.
E li porta ad essere piu' uniti. Per esempio, m'ha detto, in Francia il bollo dell'auto non c'e'. Un governo l'ha proposto ed e' successo un casino (come quello attuale) tanto che il governo ha detto: "ok, scusate, come non detto" (adesso per ex sono riusciti a ridurre a 1 anno il tempo di precariato)
Adesso io (e milioni di italiani come me) mi ritrovo ad aver pagato 300 euro di gas per dicembre e a dover pagare oggi 215 euro per gennaio.
E vedo che il gas e' aumentato di nuovo!
E l'Eni non e' in deficit ma ha aumentato di parecchio gli utili! :ncomment:
Arrivo al nocciolo:
non saremo forse noi ad essere un po' troppo passivi ?
non dovremmo forse reagire per evitare di farci prendere per il culo ? gia', per il culo, posto dove solitamente c'e' una tasca dove si mette il portafogli !!!
:huh:
Anche perchè in Francia chi scende in piazza rivendica i propri diritti, in Italia viene tacciato di essere sovversivo, Comunista, di creare disordini anche dalle stesse persone che dovrebbero beneficiare della lotta e di eventuali maggiori diritti. Mettiamoci in testa che il potere non è mai stato molto propenso a concedere le cose chieste per favore, ma noi ci ostiniamo a farci le guerre tra poveri e a dividerci su chi sia peggio tra Berlusconi e Prodi. E intanto...
sempreio
03-04-2006, 13:14
Anche perchè in Francia chi scende in piazza rivendica i propri diritti, in Italia viene tacciato di essere sovversivo, Comunista, di creare disordini anche dalle stesse persone che dovrebbero beneficiare della lotta e di eventuali maggiori diritti. Mettiamoci in testa che il potere non è mai stato molto propenso a concedere le cose chieste per favore, ma noi ci ostiniamo a farci le guerre tra poveri e a dividerci su chi sia peggio tra Berlusconi e Prodi. E intanto...
esatto, intanto loro fanno quello che gli pare, riempendoci di tasse sia dirette sia indirette, il nostro potere d' acquisto fra tasse sulla busta paga e tasse indirette ormai è a livelli da terzo mondo e gli italiani non fanno nulla.......
vergognamoci!
Anche perchè in Francia chi scende in piazza rivendica i propri diritti, in Italia viene tacciato di essere sovversivo, Comunista, di creare disordini anche dalle stesse persone che dovrebbero beneficiare della lotta e di eventuali maggiori diritti. Mettiamoci in testa che il potere non è mai stato molto propenso a concedere le cose chieste per favore, ma noi ci ostiniamo a farci le guerre tra poveri e a dividerci su chi sia peggio tra Berlusconi e Prodi. E intanto...
Comunista e' una brutta parola, meglio non usarla. Almeno, a me non piace. Visto i milioni di morti in nome del comunismo ...
Comunque secondo me, senza fare tanto i sovversivi, basterebbe uno sciopero dei consumatori.
300 euro di gas per 1 mese ? chiudiamo "tutti" il rubinetto
fino a quando il gas non raggiunge un prezzo umano.
Ma tanto rimane una cosa scritta qui!
on uscira' mai :mc:
zerothehero
03-04-2006, 13:24
esatto, intanto loro fanno quello che gli pare, riempendoci di tasse sia dirette sia indirette, il nostro potere d' acquisto fra tasse sulla busta paga e tasse indirette ormai è a livelli da terzo mondo e gli italiani non fanno nulla.......
vergognamoci!
Ehmm..io non prenderei la Francia come esempio di paese con un fisco leggero, la Francia ha sempre avuto uno stato "forte" quindi con uno stato forte non puoi non avere una tassazione elevata... :fagiano: Italia 42.9%, Francia 43.8%
GB e Usa hanno una tassazione "bassa", sul 34-35%.
Anche in FRancia ci sono state forti polemiche a motivo delle banlieu e dei casseur sfasciavetrine e sfascianegozi...che tra l'altro danneggiano i manifestanti pacifici che stanno chiedendo il ritiro della Cpe di Villepin.
Quello che poi ha detto l'amica è vero..la Francia da loro è iniziata da Ugo Capeto (non Ugo Fantozzi :D ) , a noi è mancato "il principe" violento e accentratore. :)
Ehmm..io non prenderei la Francia come esempio di paese con un fisco leggero, la Francia ha sempre avuto uno stato "forte" quindi con uno stato forte non puoi non avere una tassazione elevata... :fagiano: Italia 42.9%, Francia 43.8%
GB e Usa hanno una tassazione "bassa", sul 34-35%.
Anche in FRancia ci sono state forti polemiche a motivo delle banlieu e dei casseur sfasciavetrine e sfascianegozi...che tra l'altro danneggiano i manifestanti pacifici che stanno chiedendo il ritiro della Cpe di Villepin.
Quello che poi ha detto l'amica è vero..la Francia da loro è iniziata da Ugo Capeto (non Ugo Fantozzi :D ) , a noi è mancato "il principe" violento e accentratore. :)
Si, però il loro governo ha avuto il buon gusto di distinguere tra casseur e gente che rivendicava maggiori diritti (la stragrande maggioranza del movimento). Mi pare che invece in Italia ci sia la tendenza ad associare ai gruppi violenti la totalità della manifestazione, con il preciso intento di delegittimare le richieste avanzate (da cittadini). Non mi pare un atteggiamento molto corretto e democratico questo.
Ehmm..io non prenderei la Francia come esempio di paese con un fisco leggero, la Francia ha sempre avuto uno stato "forte" quindi con uno stato forte non puoi non avere una tassazione elevata... :fagiano: Italia 42.9%, Francia 43.8%
GB e Usa hanno una tassazione "bassa", sul 34-35%.
Non intendevo prendere d'esempio il sistema fiscale francese, ma il modo in cui i francesi non si fanno "inchiappettare" come noi.
Ma non sapevo fossero cosi' elevate le tasse in Francia!!!
Evidentemente sono stanchi di essere inchiappettati!
Forse arriveremo anche noi a tutto cio' ?
GB 34-35% ??? io ci sono stato e c'e' un servizio "efficenterrimo" !
c'e' qualcosa che non va! qui paghiamo molto di piu' e 1/2 Italia non funziona (e l'altra funzionicchia).
La pagano il 10% in meno e funge alla grande ?
:help: :what:
yossarian
03-04-2006, 13:56
no, il problema sono loro che sono attaccati come cozze alle poltrone
Italiani e politica.
Tanto per far capire il rapporto diretto fra elettori e politica forse basta fare un paio di esempi
Referendum sul finanziamento pubblico ai partiti
Referendum sul sistema elettorale
Entrambi vinti dai SI ed entrambi bellamente "aggirati" dai politici nostrali e SENZA dimostranze da parte degli elettori grazie alla indifferenza di chi "manovra" le masse dei dimostranti.
A buon intenditor......
zerothehero
03-04-2006, 16:32
Non intendevo prendere d'esempio il sistema fiscale francese, ma il modo in cui i francesi non si fanno "inchiappettare" come noi.
Ma non sapevo fossero cosi' elevate le tasse in Francia!!!
E come lo mantieni lo stato sociale francese e tutta la burocrazia statale? :D
Italia e Francia come imposizione fiscale sono molto vicine..solo che in Francia non c'è l'evasione al livello italiano e *generalmente* la burocrazia statale funziona un pò meglio. Più c'è stato + c'è burocrazia. :D ..qui in Italia la pubblica amministrazione è divenuta per tutti gli anni 60-70-80 un modo per assicurare il posto fisso in alcune regioni d'Italia (in modo da garantirsi i voti alle elezioni)...adesso infatti da più di dieci anni c'è il blocco totale dei concorsi...non assumono praticamente più nessuno per concorso pubblico, salvo il buon Cuffaro che promuove 20000 precari in regione Sicilia (ovviamente senza concorso)..allegria :D
Cmq se ti impressiona il 43% della francia non hai visto il 48% della Danimarca e il 50% della svezia..:asd:
GB 34-35% ??? io ci sono stato e c'e' un servizio "efficenterrimo" !
c'e' qualcosa che non va! qui paghiamo molto di piu' e 1/2 Italia non funziona (e l'altra funzionicchia).
La pagano il 10% in meno e funge alla grande ?
:help: :what:
Bè funge alla grande..anche loro hanno i loro azzi&mazzi..sanità e ferrovie ad es.
La tatcher ha tagliato di brutto lo stato sociale negli anni 80 e ha ridotto la tassazione che stava salendo verso quota 39-40%..
Anche perchè in Francia chi scende in piazza rivendica i propri diritti, in Italia viene tacciato di essere sovversivo, Comunista, di creare disordini anche dalle stesse persone che dovrebbero beneficiare della lotta e di eventuali maggiori diritti. Mettiamoci in testa che il potere non è mai stato molto propenso a concedere le cose chieste per favore, ma noi ci ostiniamo a farci le guerre tra poveri e a dividerci su chi sia peggio tra Berlusconi e Prodi. E intanto...
diciamo che in francia scendono in piazza quando c'è una legge sul lavoro che fa schifo...
da noi si scende in piazza se invece di 100€ di aumento ce ne danno solo 90€...
~ZeRO sTrEsS~
03-04-2006, 16:49
Sabato durante il torneo di tennis ho conosciuto un francese che parlava perfettamente italiano.
Ho colto l'occasione per chiedere se veramente i francesi sono cosi' nazionalisti e lui mi ha risposto dicendo che la Francia e' cosi' perche' e' Francia da 1000 e piu' anni. L'Italia in confronto e' nuova. Cio' porta i francesi ad essere piu' orgogliosi e fieri di essere freancesi.
E li porta ad essere piu' uniti. Per esempio, m'ha detto, in Francia il bollo dell'auto non c'e'. Un governo l'ha proposto ed e' successo un casino (come quello attuale) tanto che il governo ha detto: "ok, scusate, come non detto" (adesso per ex sono riusciti a ridurre a 1 anno il tempo di precariato)
Adesso io (e milioni di italiani come me) mi ritrovo ad aver pagato 300 euro di gas per dicembre e a dover pagare oggi 215 euro per gennaio.
E vedo che il gas e' aumentato di nuovo!
E l'Eni non e' in deficit ma ha aumentato di parecchio gli utili! :ncomment:
Arrivo al nocciolo:
non saremo forse noi ad essere un po' troppo passivi ?
non dovremmo forse reagire per evitare di farci prendere per il culo ? gia', per il culo, posto dove solitamente c'e' una tasca dove si mette il portafogli !!!
:huh:
non c'entra niente 1000 anni o 2000 anni... sono gli italiani pigri... negli altri paesi quando qualcosa non va... il paese SI BLOCCA... in italia invece si riempe di lamentele e basta... ma nessuno muove il culo... ovvio chi manifesta viene preso come un nulla facente...
~ZeRO sTrEsS~
03-04-2006, 16:51
problema tasse:
qualsiasi somma prendano mi sta bene l'importante e' che la usino per il sociale qui in olanda paghi 33% dello stipendio gli straordinari li tassano il doppio... ma in olanda sei sicuro che se pure perdi il lavoro uno non muori di fare e due avrai sempre un tetto sulla testa
A me non pare che però i governi francesi abbiano tanto la mano leggera con i dissidenti... Non mi pare che abbiano discusso tanto con i ragazzi delle banlieue, nè tantomeno con i casseurs. :D In Italia si è lasciato decidere alla gente se voleva il nucleare (classico esempio di democrazia quando non serve), invece in Francia ce l'hanno e basta. Certo lì c'è una coscienza civile forse + sviluppata, ma anche uno Stato forte come in Italia non ci sarà mai. Loro hanno anche un presidente forte, cosa che da noi difficilmente passerà, ecc...
Non credo che comunque sia la Francia l'esempio da seguire, io preferirei i paesi anglosassoni...
A me non pare che però i governi francesi abbiano tanto la mano leggera con i dissidenti... Non mi pare che abbiano discusso tanto con i ragazzi delle banlieue, nè tantomeno con i casseurs. :D In Italia si è lasciato decidere alla gente se voleva il nucleare (classico esempio di democrazia quando non serve), invece in Francia ce l'hanno e basta. Certo lì c'è una coscienza civile forse + sviluppata, ma anche uno Stato forte come in Italia non ci sarà mai. Loro hanno anche un presidente forte, cosa che da noi difficilmente passerà, ecc...
Non credo che comunque sia la Francia l'esempio da seguire, io preferirei i paesi anglosassoni...
Con la mentalità che ci ritroviamo? Preferisco il modello svedese allora.
GB 34-35% ??? io ci sono stato e c'e' un servizio "efficenterrimo" !c'e' qualcosa che non va! qui paghiamo molto di piu' e 1/2 Italia non funziona (e l'altra funzionicchia).
La pagano il 10% in meno e funge alla grande ?
:help: :what:
Come sanità la GB è messa molto male... infatti tutti si fanno una assicurazione sanitaria come negli USA....
Con la mentalità che ci ritroviamo? Preferisco il modello svedese allora.
Forse è proprio per via della mentalità che sarebbe preferibile il modello anglosassone rispetto a quello scandinavo (o ai modelli con alto intervento dello stato)
Con la mentalità che ci ritroviamo? Preferisco il modello svedese allora.
Un modello come quello svedese è inapplicabile in Italia per una serie di motivi:
- alta propensione a fare i free riders;
- abbiamo troppi abitanti, finiremmo a fare compagnia al Giappone, che ha un rapporto debito/PIL del 170%...
The_EclipseZ
03-04-2006, 18:08
Sabato durante il torneo di tennis ho conosciuto un francese che parlava perfettamente italiano.
Ho colto l'occasione per chiedere se veramente i francesi sono cosi' nazionalisti e lui mi ha risposto dicendo che la Francia e' cosi' perche' e' Francia da 1000 e piu' anni. L'Italia in confronto e' nuova. Cio' porta i francesi ad essere piu' orgogliosi e fieri di essere freancesi.
:ncomment:
Arrivo al nocciolo:
non saremo forse noi ad essere un po' troppo passivi ?
non dovremmo forse reagire per evitare di farci prendere per il culo ? gia', per il culo, posto dove solitamente c'e' una tasca dove si mette il portafogli !!!
:huh:
come si permettono di criticarci ?!
che popolo del cazzo, sanno fare tutto loro e hanno sempre da ridire.. :rolleyes:
se per loro nazionalismo equivale a devastare una delle più antiche università del mondo e a mettere a ferro e fuoco la capitale beh, è un nazionalismo tutto francese.. :rolleyes:
prima imparate a pulirvi il culo da soli, poi potreste anche avere la possibilità di criticare.
Come sanità la GB è messa molto male... infatti tutti si fanno una assicurazione sanitaria come negli USA....
Nella sanità pubblica sono tutti messi male...
Lorenzaccia
03-04-2006, 18:24
Alla domanda che fai non saprei rispondere, però so che con alle spalle secoli di monarchia assoluta, poi la rivoluzione, poi il consolato e l’impero di Napoleone, quindi la restaurazione e la monarchia costituzionale, con 5 repubbliche intervallate pure da un regime collaborazionista, i francesi, nel bene e nel male, non hanno mai perso, con riguardo alla nazione, il senso della decenza, una certa dignità e levatura anche a livello internazionale. Hanno avuto, fortuna loro, capi di governo dotati di grande personalità e carattere come De Gaulle, il quale, piacesse o non piacesse, è stato in grado d’imprimere svolte decisive alla nazione: ha smantellato la 4° repubblica ritenuta una pappamolla (come in effetti era) modificando la costituzione e trasformando il governo in semi-presidenziale, e ha risolto la questione d’Algeria con l’indipendenza a Evian inimicandosi la sua stessa destra che però ha saputo fronteggiare e zittire all’occorrenza. In Francia c’è il piatto nazionale che è cucinato allo stesso modo in ogni regione. Ed una lingua, il francese, posta sotto la tutela dell’Académie Française, sempre ben attenta all’ingresso di parole straniere. Quando, tempo fa, è stato chiesto di inserire termini declinabili al femminile per rispetto delle genitili signore, l’Accademia, fatta di puristi, ha gridato allo scandalo per la paura d’infettare la lingua così come s’era costituita nel corso dell’800; immaginatevi la reazione quando si è tentato di portare il termine anglosassone “computer”: il pc, infatti, è l’ordinateur.
In Italia si è realizzata un’unità tardiva - non tanto o non solo per spirito patriottico, ma per bramosia personale e/o per evitare d’essere invasi da altri stati ben più forti e potenti - addirittura in due tranche, perché la prima non era stata sufficiente a sottrarla dall’egemonia dello Stato Pontificio, lo stato più arretrato d’Europa superato forse solo dall’Impero zarista. Si è estesa per incorporazione a tutto lo stivale la costituzione del Piemonte (statuto Albertino) a prescindere da qualsiasi altra considerazione, senza chiedersi se , effettivamente, era applicabile in certe zone, diversissime per cultura, territorio, tradizioni e rapporti economico-sociali. C’è una questione meridionale che è viva da 2 secoli. L’unico uomo forte che abbiamo avuto reca il nome di Benito Mussolini. La 1° rep. è finita dopo 45 anni d’immobilismo centrista quando è scoppiato Mani pulite. E non si ha la più pallida idea di quando inizierà la seconda (a detta di molti politologi questa è ancora una fase di transizione, in attesa di assestamento presumibilmente in senso bipolare). La sfiducia nei cfr. dei partiti e della partitocrazia italiana è alle stelle (o meglio alle stalle). La campagna elettorale è un concentrato di demagogia e populismo di terza categoria. I concorsi pubblici servono solo a piazzare i raccomandati, e i ministeri non hanno nemmeno la decenza di sospendere i bandi per saturazione: escono regolarmente sulla G.U. salvo poi rimandare ad libitum il diario delle prove, cosicché i poveri malcapitati attendono anche 2 anni (se va bene) per fare uno straccio d'esame. Per l'assunzione, poi, lasciamo perdere. In Italia non c’è un piatto nazionale, ma tanti “regionali” e non si sa quante lingue: ho dovuto vedere “Natale in casa Cupiello” con l’interprete di fianco. In Emilia, tra Modena, Reggio e Parma, in tutto 50 km neanche, ci sono una cosa come 50 dialetti diversi e altrettanti modi di fare i tortellini: io sono della provincia di reggio e, incredibile ma vero, non parlo reggiano. Il meglio che la Tv ci propina in prima serata è la Corrida o il grande fratello o l’isola di zozzoni famosi; e agli italiani va pure bene, visto che ripagano l’offerta con livelli di share esorbitanti.
E di fronte a tutto questo ci chiediamo perché non riusciamo a sviluppare un senso della nazione e della patria che vada da Monopoli a Trieste? Ma quale senso della nazione, io al massimo vedendo il nostro paese e chi lo governa sviluppo il senso dell’orrido.
HenryTheFirst
03-04-2006, 18:25
Oddio, ci sono anche zone come la Bretagna dove i movimenti autonomisti si fanno sentire parecchio, hanno ottenuto anche l'insegnamento del brettone nelle scuole pubbliche e quando vedono girare le targhe di parigi volano diti medi che è un piacere :D
Cmq non credo che mettere a ferro e fuoco edifici e centri abitati sia la soluzione ai propri problemi. La possibilità di manifestare le proprie idee va garantita finchè non si scade nel vandalismo e nella violenza, passatp questo limite per quanto mi riguarda si può rispondere a suon di lacrimogini e percosse anche di buona intesità.
Arrivo al nocciolo:
non saremo forse noi ad essere un po' troppo passivi ?
non dovremmo forse reagire per evitare di farci prendere per il culo ? gia', per il culo, posto dove solitamente c'e' una tasca dove si mette il portafogli !!!
:huh:
sto aspettando che qualcuno perda veramente la pazienza per dargli una mano :)
In questo paese essere onesti=essere presi per il culo
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