View Full Version : sinistro con auto: cercasi esperti
Qualche giorno fa mio padre era in sosta in autogrill. Ripartendo in retro, a bassissima velocità, ha urtato un auto che transitava. Ha danneggiato lievemente il parafango anteriore destro dell'altra auto.
Si sono scambiati le generalità, ma solo quelle personali e non delle rispettive auto ed hanno rimandato, per la soluzione del sinistro, ad un appuntamento telefonico, in modo da risolvere senza intervento dell'assicurazione.
Il giorno dopo il conducente dell'altra auto ha chiamato dicendo di essere stato dal suo carrozziere di fiducia, il quale gli aveva preventivato una spesa di 500€ per la riparazione. Mio padre gli ha dato indirizzo di un suo carrozziere di fiducia, pregandolo di recarsi dallo stesso per far visionare l'auto e farsi fare un'ulteriore preventivo.
Buio per un paio di giorni, dopo di che il proprietario dell'altra auto ha chiamato dicendo che il SUO carrozziere gli aveva riparato l'auto SENZA avvisarlo.
A prescindere dal fatto che non si è mai visto un carrozziere che ti prende la macchina, la porta in officina e la ripara senza il tuo consenso in quattro e quattr'otto...mio padre ha lasciato perdere e gli ha chiesto di venire a casa a prendersi i soldi e di portargli una fattura della riparazione.
Ovviamente il tizio è sparito...non si è fatto più sentire.
Adesso il quesito è: questa persona, in possesso dei dati personali di mio padre, mettiamo anche del numero di targa e modello dell'auto, può in qualche modo, anche in via diciamo "poco lecita" evincere i dati assicurativi della stessa? (e quindi scrivere la classica "lettera"?)
Lo chiedo perchè, attestata la responsabilità di mio padre, non mi pare molto corretto il comportamento di questa persona e vorrei vederci chiaro.
Il danno, a detta di mio padre, non era per niente ingente, dalle mie parti un parafango si ripara con meno di 500€. Non l'ho scritto prima per non fuorviare troppo il discorso, ma mio padre è convinto di non avergli arrecato tutto il danno che ha visto. Siccome è un bonaccione, ha preferito evitare questioni ed ha proposto una bonaria soluzione.
Conviene scrivere una lettera cautelativa alla nostra assicurazione?
Come si scrive una "cautelativa"? :fagiano:
Help!!!
Grazie a tutti
uppettino: :help: :help: :muro: :muro:
21 visite e nessun "esperto"....nnaggia!
Buona giornata a tutti!
TheDarkProphet
31-03-2006, 07:35
Guarda, teoricamente non potrebbe più rivolgersi all'assicurazione. Questo perchè ora l'iter di risarcimento prevede che prima il perito veda la macchina danneggiata, poi dia il consenso alla riparazione in base alla stima dei danni. E' una pratica diffusa iniziata diversi anni fa dalle assicurazioni proprio per evitare di smenarci soldi con truffe del genere.
Ciò non roglie che cmq il carroziere possa conoscere un perito "compiacente" e sistemarsi in qualche maniera, ma sinceramente credo che la questione si risolverà con la richiesta di questi 500€, a fronte di una spesa di 200€ effettiva (questo è quel che ci vuole per riverniciare un fascione di solito). Quei 300€ in più se li divono i due galletti e vivrete tutti felici e contenti :)
d!
Guarda, teoricamente non potrebbe più rivolgersi all'assicurazione. Questo perchè ora l'iter di risarcimento prevede che prima il perito veda la macchina danneggiata, poi dia il consenso alla riparazione in base alla stima dei danni. E' una pratica diffusa iniziata diversi anni fa dalle assicurazioni proprio per evitare di smenarci soldi con truffe del genere.
d!
Per legge non sei tenuto ad attendere la perizia per effettuare la riparazione, il carrozziere dovrebbe però scattare qualche foto chiara e tenere i pezzi da parte per permettergli comunque di valutare l'entità del danno. Questo non garantisce comunque che l'assicurazione paghi, vi riporto la mia esperienza personale: la mia auto parcheggiata viene urtata da un autobus a due piani in infrazione (non poteva circolare in quell'area). Danno di carrozzeria non stratosferico, ma l'urto avviene proprio nel punto in cui dietro è posizionata la centralina dell'iniezione facendola cortocircuitare. Per sicurezza attendo la perizia (tempi che non vi dico), vengono scattate foto della centralina danneggiata e del suo alloggiamento, dati i pezzi in mano al perito. Questo autorizza la riparazione, avevo espressamento chiesto al meccanico di attendere suo ok, ma ora l'assicurazione non vuole pagare. Secondo loro il fatto che la centralina si trovasse proprio dove è avvenuto l'impatto e che riporti segni da schiacciamento è un caso!! Morale, ora io dovrei pagare i danni in base alla parola del perito dell'assicurazione che dice quello che vuole, e chi ha eseguito il lavoro pretende da me il pagamento. Questo è il sistema di tutela (inesistente) in questo stramaledetto paese, questo è il livello di arroganza, prepotenza e sopruso che hanno raggiunto queste società, questo è il nuovo trend delle assicurazioni: non contenti di strozzare con premi fuori mercato e di fare cartello, ora non pagano nemmeno più. Ed infine la beffa: compagnia che dovrebbe risarcirmi e compagnia con la quale sono assicurato appartengono allo stesso gruppo (La Fondiaria). Mi sono rivolto ad un legale, ma queste cose, ammesso che vadano a buon fine,sottraggono comunque denaro, tempo, energie, serenità.
JENA PLISSKEN
31-03-2006, 09:28
Per legge non sei tenuto ad attendere la perizia per effettuare la riparazione, il carrozziere dovrebbe però scattare qualche foto chiara e tenere i pezzi da parte per permettergli comunque di valutare l'entità del danno. Questo non garantisce comunque che l'assicurazione paghi, vi riporto la mia esperienza personale: la mia auto parcheggiata viene urtata da un autobus a due piani in infrazione (non poteva circolare in quell'area). Danno di carrozzeria non stratosferico, ma l'urto avviene proprio nel punto in cui dietro è posizionata la centralina dell'iniezione facendola cortocircuitare. Per sicurezza attendo la perizia (tempi che non vi dico), vengono scattate foto della centralina danneggiata e del suo alloggiamento, dati i pezzi in mano al perito. Questo autorizza la riparazione, avevo espressamento chiesto al meccanico di attendere suo ok, ma ora l'assicurazione non vuole pagare. Secondo loro il fatto che la centralina si trovasse proprio dove è avvenuto l'impatto e che riporti segni da schiacciamento è un caso!! Morale, ora io dovrei pagare i danni in base alla parola del perito dell'assicurazione che dice quello che vuole, e chi ha eseguito il lavoro pretende da me il pagamento. Questo è il sistema di tutela (inesistente) in questo stramaledetto paese, questo è il livello di arroganza, prepotenza e sopruso che hanno raggiunto queste società, questo è il nuovo trend delle assicurazioni: non contenti di strozzare con premi fuori mercato e di fare cartello, ora non pagano nemmeno più. Ed infine la beffa: compagnia che dovrebbe risarcirmi e compagnia con la quale sono assicurato appartengono allo stesso gruppo (La Fondiaria). Mi sono rivolto ad un legale, ma queste cose, ammesso che vadano a buon fine,sottraggono comunque denaro, tempo, energie, serenità.
Si hai ragione nella prima parte...x il resto dovevi rivolgerti ad un Avv. anche se ti sarebbe costato un po'.,..magari un conoscente ;)
In generale le foto conviene farle in proprio e subito...non si sa mai
E cmq io eviterei queste forme di risarcimento diretto...ovvio che ripeto CONVIENE sempre conoscere un Avv :stordita: :stordita: ..altrimenti il tutto ti costa...ma è sempre meglio rimpinguare le casse di un Avv lecitamente che quelle di un truffatore :D
anch'io sapevo (per esperienza diretta del 2002...ma magari ero stato informato male) che non si poteva riparere l'auto o quel che era senza che venga un perito o qualcuno delegato dall'assicurazione a fare foto del danno (dopo aver firmato un CID, costatazione amichevole)
a conti fatti ora il tipo avrebbe l'auto riparata, senza alcun documento firmato e non dovrebbe essere in grado di dimostrare l'entità del danno PRIMA della riparazione, perciò credo (parlo da ignorante :fagiano: ) che ha cercato di fregarvi ma si è fregato da solo :sofico: poi cmq i carrozzieri conoscono mille magagne (se qualche carrozziere è in ascolto mi perdoni ma non è per cattiveria che lo dico, è la verità!)
che gente però, tutti pronti sempre a fregare il prossimo :banned: :doh: 500 euro per un fascione è disumano, anche 200 lo è! fai prima a comprarlo nuovo spendendo meno (a meno che non sia un'auto di altissimo livello)
[CASA VISHNU]
Piccolo aneddoto capitato a mio padre:
una sera non stava bene, gli è venuto un piccolo colpo di sonno al semaforo (velocità 10km/h) ed ha tamponato una panda 30. Il tipo, voleva fare lo sborone...si scambiano i dati (era notte e mio padre tornava da lavoro)
danni effettivi: panda -> paraurti posteriore leggermente incavato (che è di plastica tra l'altro)
bmw di mio padre (mascherina radiatore rotta)
il tipo si fa vivo il giorno dopo alle 9 del mattino chiedendo 200euro per la riparazione...non sapeva però che mio padre ha un negozio di ricambi per auto e una concessionaria :sofico: costo effettivo della riparazione con la SOSTITUZIONE del paraurti nuovo 30€ :stordita:
morale della favola: la gente al mattino si alza e mangia hamburgher di volpe sperando di essere + furba di te e di fregarti :doh: :banned:
[/CASA VISHNU]
DreamLand
31-03-2006, 11:00
L'auto può essere riparata senza attendere il perito, come detto sopra bastano foto e i pezzi sostituiti.
Comunque in questo caso non c'entra nulla perchè le assicurazioni non sono state chiamate in causa.
Il comportamento di quel tizio è sicuramente scorretto ma 500 Euro per la sostituzione del paraurti ed eventuale verniciatura possono anche starci a patto che l'auto non sia un utilitaria e i ricambi originali.
Che auto era?
JENA PLISSKEN
31-03-2006, 11:04
L'auto può essere riparata senza attendere il perito, come detto sopra bastano foto e i pezzi sostituiti.
Comunque in questo caso non c'entra nulla perchè le assicurazioni non sono state chiamate in causa.
Il comportamento di quel tizio è sicuramente scorretto ma 500 Euro per la sostituzione del paraurti ed eventuale verniciatura possono anche starci a patto che l'auto non sia un utilitaria e i ricambi originali.
Che auto era?
Ciao...concordo su todo :D
ciccillover
31-03-2006, 11:10
Non che abbia grandissime conoscenze in merito, ma ho seguito un corso, e mi sento di postare quello che so, nella speranza di aiutare il malcapitato autore del 3d (hai la mia solidarietà, è capitato anche a me qualcosa di simile):
- per compilare una richiesta di risarcimento non è necessario conoscere i dati assicurativi: la richiesta può essere rivolta a te, e poi eventualmente sarai tu a chiamare la tua assicurazione; questo non è l'iter standard, ma è uno dei tanti possibili: pensa al caso in cui il danneggiante scappa dopo il sinistro. In tal caso il danneggiato avendo la targa può rivolgersi all'Aci o al PRA per ottenere le generalità del proprietario, a cui andrà richiesto il risarcimento.
- la procedura standard, però, prevede che la riparazione sia effettuabile prima dell'intervento del perito solo se è già stata formulata una richiesta di risarcimento (a mezzo raccomandata A/R) all'assicuratore del danneggiante in cui si dichiara espressamente che "il veicolo sarà a disposizione per ispezioni da parte di un Vostro (cioè dell'assicurazione del danneggiante) fiduciario per un periodo di 8 giorni lavorativi (che decorrono a partire dalla data di ricezione), ed ovviamente solo dopo che gli 8 giorni lavorativi sono effettivamente trascorsi
- il danno è rilevabile e quantificabile anche a posteriori, anche se ciò comporta difficoltà ulteriori
Per cui, per come la vedo io, per me puoi stare tranquillo: se voleva fregarti, adesso corre seriamente il rischio di essersi fregato da solo. Teoricamente lui potrebbe essere andato in cerca di un veicolo con danni compatibili con i suoi (ovvero il tuo), aver annotato la targa, essersi recato all'Aci e con miseri 8 euro (mi pare) aver ottenuto le tue generalità, a cui rivolgere la richiesta di risarcimento: non è dimostrabile quindi che il danno glielo abbia causato tu, a maggior ragione se, come è probabile, data la bassa velocità, la tua auto non ha danni o ne ha di entità lieve.
Il mio consiglio è di aspettare e vedere che succede. Se ti arriva una richiesta di risarcimento alla fine il peggio che ti può succedere è che il perito ispezionerà entrambi i veicoli (in teoria dovrebbe, ma non sempre è così) e dopo starà a lui decidere se sussistono le condizioni per il risarcimento o meno. Se consideri però che le assicurazioni fanno sempre di tutto per non pagare... ;)
Devi preoccuparti solo dei falsi testimoni, IMHO. Se fossi al tuo posto, e se fosse necessario, io non esiterei a farmene. Sarà anche scorretto, ma subire anche quando ho ragione, specie se a causa della malvagità altrui, a me non piace.
Se hai altri dubbi prova a chiedere, se so come aiutarti lo faccio volentieri :)
NB: questo post rappresenta solo la mia opinione. Non voglio influenzarti in nessun modo. Se hai causato danni è giusto che sia tu a risarcirli. Usare testimoni falsi è male, e il fatto che io ne userei se fossi al posto tuo non vuole essere un'esortazione. Spero tu comprenda.
<Straker>
31-03-2006, 11:15
che gente però, tutti pronti sempre a fregare il prossimo :banned: :doh: 500 euro per un fascione è disumano, anche 200 lo è! fai prima a comprarlo nuovo spendendo meno (a meno che non sia un'auto di altissimo livello)
[CASA VISHNU]
il tipo si fa vivo il giorno dopo alle 9 del mattino chiedendo 200euro per la riparazione...non sapeva però che mio padre ha un negozio di ricambi per auto e una concessionaria :sofico: costo effettivo della riparazione con la SOSTITUZIONE del paraurti nuovo 30€ :stordita:
[/CASA VISHNU]
500 euro per un fascione e' disumano, ma i prezzi sono quelli :muro:
Considera che un carrozziere ufficiale della Casa, tempario alla mano, mi ha fatto MILLETRECENTOEURODIPREVENTIVO :eek: per riverniciare una fiancata rigata.
I 30 euro di riparazione spesi da tuo papa' non fanno testo: al pubblico la stessa riparazione sarebbe costata i 200 euro che ti hanno chiesto ;)
ciccillover
31-03-2006, 11:25
Ovviamente dove faccio riferimento al "tuo" veicolo intendo dire quello di tuo padre ;)
Cmq ho dimenticato di dire che se scrivi una denuncia cautelativa (o preventiva, che dir si voglia) automaticamente ammetti di aver provocato il sinistro. Inutile, inoltre, specificare che sei disposto a pagare il danno di tasca tua (a meno che questo non sia al di sotto della cifra stabilita nel tuo contratto come franchigia), dato che quando un'assicuratore riceve una richiesta di risarcimento non può sottrarsi alla liquidazione, sempre che le condizioni (nesso di causalità & company) sussistano.
EDIT: pagare di tasca tua dovrebbe servire, se fosse consentito (come molti credono/sperano), ad evitare che l'assicurazione, dovendo liquidare il danno, faccia lievitare il tuo premio assicurativo (in caso di polizza bonus/malus solitamente si cade di due classi). Spedo di essermi spiegato ;)
JENA PLISSKEN
31-03-2006, 11:32
Non che abbia grandissime conoscenze in merito, ma ho seguito un corso, e mi sento di postare quello che so, nella speranza di aiutare il malcapitato autore del 3d (hai la mia solidarietà, è capitato anche a me qualcosa di simile):
- per compilare una richiesta di risarcimento non è necessario conoscere i dati assicurativi: la richiesta può essere rivolta a te, e poi eventualmente sarai tu a chiamare la tua assicurazione; questo non è l'iter standard, ma è uno dei tanti possibili: pensa al caso in cui il danneggiante scappa dopo il sinistro. In tal caso il danneggiato avendo la targa può rivolgersi all'Aci o al PRA per ottenere le generalità del proprietario, a cui andrà richiesto il risarcimento.
- la procedura standard, però, prevede che la riparazione sia effettuabile prima dell'intervento del perito solo se è già stata formulata una richiesta di risarcimento (a mezzo raccomandata A/R) all'assicuratore del danneggiante in cui si dichiara espressamente che "il veicolo sarà a disposizione per ispezioni da parte di un Vostro (cioè dell'assicurazione del danneggiante) fiduciario per un periodo di 8 giorni lavorativi (che decorrono a partire dalla data di ricezione), ed ovviamente solo dopo che gli 8 giorni lavorativi sono effettivamente trascorsi
- il danno è rilevabile e quantificabile anche a posteriori, anche se ciò comporta difficoltà ulteriori
Per cui, per come la vedo io, per me puoi stare tranquillo: se voleva fregarti, adesso corre seriamente il rischio di essersi fregato da solo. Teoricamente lui potrebbe essere andato in cerca di un veicolo con danni compatibili con i suoi (ovvero il tuo), aver annotato la targa, essersi recato all'Aci e con miseri 8 euro (mi pare) aver ottenuto le tue generalità, a cui rivolgere la richiesta di risarcimento: non è dimostrabile quindi che il danno glielo abbia causato tu, a maggior ragione se, come è probabile, data la bassa velocità, la tua auto non ha danni o ne ha di entità lieve.
Il mio consiglio è di aspettare e vedere che succede. Se ti arriva una richiesta di risarcimento alla fine il peggio che ti può succedere è che il perito ispezionerà entrambi i veicoli (in teoria dovrebbe, ma non sempre è così) e dopo starà a lui decidere se sussistono le condizioni per il risarcimento o meno. Se consideri però che le assicurazioni fanno sempre di tutto per non pagare... ;)
Devi preoccuparti solo dei falsi testimoni, IMHO. Se fossi al tuo posto, e se fosse necessario, io non esiterei a farmene. Sarà anche scorretto, ma subire anche quando ho ragione, specie se a causa della malvagità altrui, a me non piace.
Se hai altri dubbi prova a chiedere, se so come aiutarti lo faccio volentieri :)
NB: questo post rappresenta solo la mia opinione. Non voglio influenzarti in nessun modo. Se hai causato danni è giusto che sia tu a risarcirli. Usare testimoni falsi è male, e il fatto che io ne userei se fossi al posto tuo non vuole essere un'esortazione. Spero tu comprenda.
Quoto...mi sono informato adesso
Vi ringrazio per le numerose risposte...le leggerò con maggiore calma più tardi, adesso sono di frettissima.
La nostra auto (dico nostra perchè, anche se intestata a lui, la uso prevalentemente io e quindi mi sta a cuore) non ha subito danni.
L'altra auto è una Vw Golf il cui danno è sul parafango, non paraurti...
Non so se in quell'auto il parafango si possa sostituire in toto e, se pure fosse possibile e se pure ancora la persona in questione si sia fatto riparare effettivamente l'auto, credo che l'intervento sia del tipo "stucco e riverniciatura". Quindi nessun pezzo di ricambio. Tempo fa mia madre sulla sua auto fece un'operazione simile e, se non ricordo male, spese intorno ai 250-300€.
A più tardi e grazie ancora...
Scusa se mi permetto, ma tutto il problema si è generato perchè tuo padre ha voluto fare tutto senza coinvolgere l'assicurazione. Sarebbe bastato seguire il normale iter assicurativo, anche per quanto riguarda l'aumento: alla scadenza, sulla nuova quietanza, deve essere riportato l'importo del risarcimento; basta farsi rifare il preventivo di quanto sarebbe costata la polizza se non ci fosse stato il sinistro e, se economicamente conveniente, risarcire il danno all'assicurazione (riscatto del sinistro) che riporterà il contratto come se il sinistro non fosse mai avvenuto.
ciccillover
31-03-2006, 18:59
Scusa se mi permetto, ma tutto il problema si è generato perchè tuo padre ha voluto fare tutto senza coinvolgere l'assicurazione. Sarebbe bastato seguire il normale iter assicurativo, anche per quanto riguarda l'aumento: alla scadenza, sulla nuova quietanza, deve essere riportato l'importo del risarcimento; basta farsi rifare il preventivo di quanto sarebbe costata la polizza se non ci fosse stato il sinistro e, se economicamente conveniente, risarcire il danno all'assicurazione (riscatto del sinistro) che riporterà il contratto come se il sinistro non fosse mai avvenuto.
Quello che stai commettendo tu è un errore molto comune.
Supponiamo che scalare di due classi significhi pagare 100 euro (cifra sparata a caso) in più sul prossimo premio: ad occhio sembrerebbe meraviglioso, spendere 100 euro anziché 500! E qui casca l'asino.
100 euro in più li spendo sul prossimo premio. Se non avessi avuto il sinistro e quindi i due scatti "malus" (ovvero in discesa di classe), però, nel periodo assicurativo successivo avrei avuto uno scatto "bonus" (ovvero in salita), e così per tutti i periodi assicurativi a venire... hai idea di quanto sborserei in più, anche se dilazionati, facendo intervenire l'assicurazione e subendo il doppio malus? Altro che 500 euro!
Le assicurazioni fanno credere il contrario, ma salvo complicazioni (ricorsi, avvocati, cause, etc) i piccoli incidenti fanno sborsare determinate somme ai liquidatori, per poi farne recuperare molti di più!
A mio modo di vedere le cose questo fatto è uno di quelli che rende ancora più difficile da accettare il continuo rialzo dei costi delle polizze. Poi ovvio che potrei anche sbagliarmi.
Cmq siamo OT ;)
Quello che stai commettendo tu è un errore molto comune.
Supponiamo che scalare di due classi significhi pagare 100 euro (cifra sparata a caso) in più sul prossimo premio: ad occhio sembrerebbe meraviglioso, spendere 100 euro anziché 500! E qui casca l'asino.
100 euro in più li spendo sul prossimo premio. Se non avessi avuto il sinistro e quindi i due scatti "malus" (ovvero in discesa di classe), però, nel periodo assicurativo successivo avrei avuto uno scatto "bonus" (ovvero in salita), e così per tutti i periodi assicurativi a venire... hai idea di quanto sborserei in più, anche se dilazionati, facendo intervenire l'assicurazione e subendo il doppio malus? Altro che 500 euro!
Le assicurazioni fanno credere il contrario, ma salvo complicazioni (ricorsi, avvocati, cause, etc) i piccoli incidenti fanno sborsare determinate somme ai liquidatori, per poi farne recuperare molti di più!
A mio modo di vedere le cose questo fatto è uno di quelli che rende ancora più difficile da accettare il continuo rialzo dei costi delle polizze. Poi ovvio che potrei anche sbagliarmi.
Cmq siamo OT ;)
Non ho commesso alcun errore, forse non sono riusciuto a spiegarmi:
sono in classe (ad esempio) B/M 5, causo un incidente e coinvolgo l'assicurazione. Mi scade l'assicurazione, vado a ritirare la nuova polizza dove c'è scritto quanto l'assicurazione ha pagato per il mio incidente (mettiamo 300 euro) il nuovo premio da pagare (poniamo 1000 euro) e la nuova classe di merito (ovviamente 7). Posso chiedere quanto avrei pagato con la classe di merito 4 (quella che avrei avuto se non ci fosse stato l'incidente). Mi viene detto che avrei pagato 800 euro. Posso (è un mio diritto) allora risarcire l'assicurazione dei 300 euro e farmi ridare la classe di merito 4 e pagare il premio di 800 euro.
ciccillover
31-03-2006, 19:40
Sì, ti avevo capito, intendevo dire che cmq conviene sempre risarcire l'assicurazione, salvo che si tratti di cifre davvero grosse, perché se il danno è di 500 euro, con il Malus nel tempo finirà per dare all'assicurazione, anche se dilazionati, ben più di 500 euro.
In pratica quello che dici è giusto, ma è un errore porsi il problema per 500 euro, perché per simili cifre conviene rimborsare l'assicurazione ad occhi chiusi. Fossero stati 1000-1500 era già diverso.
Spero di essermi spiegato ;)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.