View Full Version : perchè hitler adottò proprio la svastica?
piccola premessa: questo non vuole essere un topic dalla valenza politica, ma puramente storica e informatica, quindi niente flame...
come da topic perchè hitler adottò la svastica? mi è spuntata questa domanda durante una discussione.
per chi non lo sapesse la svastica è uno dei simboli più antichi che esistano (qui su wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Svastica) qualche sintetica info), era adottata da egiziani (mi sembra fosse il simbolo del dio rah), induisti, cinesi/giapponesi (non ricordo chi, forse entrambi, cmq chi conosce le arti marziali ed in particolare il kempo sa che è un simbolo molto importante) ed in generale rappresenta l'unione degli opposti o lo scorrere delle cose.
Considerando il misticismo che c'era dietro al nazismo (mito ariano, esperimenti per il superuomo, anche ricerche sull'occulto ecc) ho pensato che il motivo dovesse essere proprio ricercato in queste ragioni mistiche e nella storia di questo simbolo. Perchè lo ha scelto? cosa rappresenta? in particolare, oltre al motivo in sè, forse i singoli bracci del simbolo potrebbero essere associati a qualcosa (ma a cosa?).
altro piccolo ragionamento: la svastica è uno di quei simboli ricorrenti in culture diverse, convissute nello stesso periodo o, se in periodi diversi, a distanze tali da non consentirne la "copiatura". Per cui mi piacerebbe analizzare anche i vari fattori psicologi che ci possono essere dietro (magari quel simbolo poteva essere adottato perchè inconsciamente ispira qualcosa di particolare....).
a voi gente :D
perke è lopposto del simbolo del sole......almeno che sia la controparte simmetrica è certo.
Sgt. Bozzer
30-03-2006, 01:12
Hitler e il simbolo rivoltato della Swastika
Se Adolf Hitler fu il grande capo del Terzo Reich non fu veramente tale all'interno del movimento che aveva fatto nascere il nazismo. Secondo diversi autori, il Führer fu soltanto uno strumento nelle mani di un'organizzazione più grande di lui.
Questa lettura, oggi molto diffusa, della storia del Reich è probabilmente esagerata e l'idea della setta nascosta rischia di assolvere Hitler. E' vero tuttavia che il Führer, come Himmler ed Hess, soffrirono di suggestioni tra il magico e l'esoterico.
Il delirio di onnipotenza di Adolf Hitler lo indusse a scegliere, quale emblema della nuova Germania, il simbolo antichissimo della Swastika. Già 2600 anni fa questo segno, in diversi luoghi d'Europa e d'Italia, rappresentò in forma stilizzata il giro del Sole nel ciclo del tempo. Hitler però lo credeva originario del Tibet, da cui si riteneva che provenisse la razza ariana. Lo adottò ad emblema della Germania e lo rovesciò, su consiglio di un consulente del regime a sua volta suggestionato da idee di distruzione apprese in una scalcagnata setta esoterica. Molto probabilmente, sulla decisione finale influì Heinrich Himmler, braccio destro di Hitler, al quale tornava molto gradito che il principale emblema del Reich si confondesse con le iniziali delle Schutz-Staffel, il corpo speciale da lui fondato e meglio noto con la sigla SS.
A sto punto , per pura curiosità storica , qualcuno mi può spiegare il legame fra i tedeschi ed i tibetani?
ossia... capisco mussolini e la sua idea di rimandare il nuovo impero italico a quello romano..vabbeh c'è logicità in questo.. roma è stata quel che è stata.
ma mi sfugge il legame della razza ariana tedesca con un popolo originario del tibet...
Ciaozzz
Sgt. Bozzer
30-03-2006, 01:30
E' un argomento complesso.. (conosci la teoria dell'Universo di Ghiaccio di Hörbiger?).. cmq in sintesi himmler credeva che la razza ariana avesse origini tibetane.. tant'è che nel '38 dall'india brittannica partì un spedizione nazzista guidata dallo stesso himmler per trovare le prove di questa sua teoria..
Sgt. Bozzer
30-03-2006, 01:44
va bhe continuo..
Hans Hörbiger, mise insieme nel 1925 una delirante teoria sul "mondo di ghiaccio", secondo la quale l'universo è nato dalla collisione di blocchi di "ghiaccio cosmico" dotati di movimento a spirale con enormi masse di fuoco. Dal ghiaccio, che tempra corpi e spirito, sarebbero nati sulla terra i Maestri Sconosciuti, dispersi in vari cataclismi tra cui quello di Atlantide, ma destinati a riorganizzarsi in una nazione germanica.
La Teoria dell'Universo di Ghiaccio di Hörbiger, secondo Himmler era sicuramente esatta, l'unica che spiegasse in modo sufficientemente scientifico i corsi ed i ricorsi storico/catastrofici sul pianeta Terra, compreso l'ultimo diluvio universale.
In più Himmler era personalmente convinto che la razza "ariana" non si era evoluta come le altre razze inferiori secondo le teorie di Darwin, ma derivava da un popolo semi-divino (i Tuatha De Danaan) disceso dal cielo e che si era stabilito in Atlantide.
Prima della distruzione finale, gli Atlantidi ariani erano migrati in varie parti del Mondo e senz'altro avevano creato ancora un grande Impero nell'Asia Centrale (area Tibet - Deserto del Gobi).
La svastica, simbolo ancestrale ariano per eccellenza, era ancora profondamente presente in quelle regioni remote, nelle due forme sinistrorsa e destrorsa pertanto, Himmler intraprese la famosa spedizione in Tibet, per ripercorrere spiritualmente il tragitto migratorio verso l'Asia effettuato dagli ariani primigeni, in fuga dall'Atlantide sconvolta dal diluvio, ed esplorare ancora il Tibet.
Sembrano teorie fuori da ogni realtà (questa è per luvi :p ).. in verità recentemente si sono verificate alcune scoperte che possono far pensare che qualcosa di vero riguardante queste migrazioni verso l'Asia centrale ci possa essere stato.
In primo luogo, fino a poco tempo fa, si pensava che il plateau tibetano fosse stato abitato solo a partire dalle tarda epoca Neolitica (5.000 anni fa).
Ora queste datazioni sono state arretrate a circa 20.000 anni or sono con la scoperta di antiche impronte di mani e piedi sicuramente umani in una località a circa 90 Km dalla capitale Lhasa.
Questa scoperta in un certo senso supporta una leggenda tibetana che sostiene l'arrivo di una cultura religiosa, portata da Nord dal "sovrano ... Shenrah, che proveniva dall'inaccessibile regno di Olmolungring ... Shenrah arrivò al monte Kailas .... Lì diffuse il culto Bon per tornare poi al proprio Paese".
Inoltre è abbastanza recente la scoperta nel deserto di Taklamakan (al confine con l'attuale Repubblica Popolare Cinese - Uighur Xinjiang/Turkestan Orientale) di mummie umane dalle certe caratteristiche "nordeuropee, cioè con occhi azzurri, capelli biondi o rossicci e spesso ondulati, nasi stretti e un'altezza inusitata per la regione e per l'epoca (oltre i 180 cm., n.d.r.)" e databili intorno al 2.000 a.C."
C'è un interessante libro.. uscito quest'anno, che parla proprio di questo:
La crociata di Himmler - La spedizione nazista in Tibet nel 1938
di Hale Christopher
va bhe continuo..
Hans Hörbiger, mise insieme nel 1925 una delirante teoria sul "mondo di ghiaccio", secondo la quale l'universo è nato dalla collisione di blocchi di "ghiaccio cosmico" dotati di movimento a spirale con enormi masse di fuoco. Dal ghiaccio, che tempra corpi e spirito, sarebbero nati sulla terra i Maestri Sconosciuti, dispersi in vari cataclismi tra cui quello di Atlantide, ma destinati a riorganizzarsi in una nazione germanica.
La Teoria dell'Universo di Ghiaccio di Hörbiger, secondo Himmler era sicuramente esatta, l'unica che spiegasse in modo sufficientemente scientifico i corsi ed i ricorsi storico/catastrofici sul pianeta Terra, compreso l'ultimo diluvio universale.
In più Himmler era personalmente convinto che la razza "ariana" non si era evoluta come le altre razze inferiori secondo le teorie di Darwin, ma derivava da un popolo semi-divino (i Tuatha De Danaan) disceso dal cielo e che si era stabilito in Atlantide.
Prima della distruzione finale, gli Atlantidi ariani erano migrati in varie parti del Mondo e senz'altro avevano creato ancora un grande Impero nell'Asia Centrale (area Tibet - Deserto del Gobi).
La svastica, simbolo ancestrale ariano per eccellenza, era ancora profondamente presente in quelle regioni remote, nelle due forme sinistrorsa e destrorsa pertanto, Himmler intraprese la famosa spedizione in Tibet, per ripercorrere spiritualmente il tragitto migratorio verso l'Asia effettuato dagli ariani primigeni, in fuga dall'Atlantide sconvolta dal diluvio, ed esplorare ancora il Tibet.
Sembrano teorie fuori da ogni realtà (questa è per luvi :p ).. in verità recentemente si sono verificate alcune scoperte che possono far pensare che qualcosa di vero riguardante queste migrazioni verso l'Asia centrale ci possa essere stato.
In primo luogo, fino a poco tempo fa, si pensava che il plateau tibetano fosse stato abitato solo a partire dalle tarda epoca Neolitica (5.000 anni fa).
Ora queste datazioni sono state arretrate a circa 20.000 anni or sono con la scoperta di antiche impronte di mani e piedi sicuramente umani in una località a circa 90 Km dalla capitale Lhasa.
Questa scoperta in un certo senso supporta una leggenda tibetana che sostiene l'arrivo di una cultura religiosa, portata da Nord dal "sovrano ... Shenrah, che proveniva dall'inaccessibile regno di Olmolungring ... Shenrah arrivò al monte Kailas .... Lì diffuse il culto Bon per tornare poi al proprio Paese".
Inoltre è abbastanza recente la scoperta nel deserto di Taklamakan (al confine con l'attuale Repubblica Popolare Cinese - Uighur Xinjiang/Turkestan Orientale) di mummie umane dalle certe caratteristiche "nordeuropee, cioè con occhi azzurri, capelli biondi o rossicci e spesso ondulati, nasi stretti e un'altezza inusitata per la regione e per l'epoca (oltre i 180 cm., n.d.r.)" e databili intorno al 2.000 a.C."
C'è un interessante libro.. uscito quest'anno, che parla proprio di questo:
La crociata di Himmler - La spedizione nazista in Tibet nel 1938
di Hale Christopher
mazza il pusher di himmler doveva essere ben fornito^^
grazie a tutti per le info!
l'orientamento della svastica nazista non so da cosa sia dato, visto che in più cultture esiste con entrambi gli orientamenti...
quindi la ragione è per lo più legata al mito ariano (o ancora meglio alle radici tibetane ariane)? davvero il simbolo non ha anche un altro tipo di valenza?
Sgt. Bozzer
30-03-2006, 16:47
ho scritto da cosa è dato l'orientamento della svastica..
Lo adottò ad emblema della Germania e lo rovesciò, su consiglio di un consulente del regime a sua volta suggestionato da idee di distruzione apprese in una scalcagnata setta esoterica. Molto probabilmente, sulla decisione finale influì Heinrich Himmler, braccio destro di Hitler, al quale tornava molto gradito che il principale emblema del Reich si confondesse con le iniziali delle Schutz-Staffel, il corpo speciale da lui fondato e meglio noto con la sigla SS.
Sehelaquiel
30-03-2006, 17:09
appero', ne aveva di fantasia sto himmler :asd:
va bhe continuo..
Hans Hörbiger, mise insieme nel 1925 una delirante teoria sul "mondo di ghiaccio", secondo la quale l'universo è nato dalla collisione di blocchi di "ghiaccio cosmico" dotati di movimento a spirale con enormi masse di fuoco. Dal ghiaccio, che tempra corpi e spirito, sarebbero nati sulla terra i Maestri Sconosciuti, dispersi in vari cataclismi tra cui quello di Atlantide, ma destinati a riorganizzarsi in una nazione germanica.
La Teoria dell'Universo di Ghiaccio di Hörbiger, secondo Himmler era sicuramente esatta, l'unica che spiegasse in modo sufficientemente scientifico i corsi ed i ricorsi storico/catastrofici sul pianeta Terra, compreso l'ultimo diluvio universale.
In più Himmler era personalmente convinto che la razza "ariana" non si era evoluta come le altre razze inferiori secondo le teorie di Darwin, ma derivava da un popolo semi-divino (i Tuatha De Danaan) disceso dal cielo e che si era stabilito in Atlantide.
Prima della distruzione finale, gli Atlantidi ariani erano migrati in varie parti del Mondo e senz'altro avevano creato ancora un grande Impero nell'Asia Centrale (area Tibet - Deserto del Gobi).
La svastica, simbolo ancestrale ariano per eccellenza, era ancora profondamente presente in quelle regioni remote, nelle due forme sinistrorsa e destrorsa pertanto, Himmler intraprese la famosa spedizione in Tibet, per ripercorrere spiritualmente il tragitto migratorio verso l'Asia effettuato dagli ariani primigeni, in fuga dall'Atlantide sconvolta dal diluvio, ed esplorare ancora il Tibet.
Sembrano teorie fuori da ogni realtà (questa è per luvi :p ).. in verità recentemente si sono verificate alcune scoperte che possono far pensare che qualcosa di vero riguardante queste migrazioni verso l'Asia centrale ci possa essere stato.
In primo luogo, fino a poco tempo fa, si pensava che il plateau tibetano fosse stato abitato solo a partire dalle tarda epoca Neolitica (5.000 anni fa).
Ora queste datazioni sono state arretrate a circa 20.000 anni or sono con la scoperta di antiche impronte di mani e piedi sicuramente umani in una località a circa 90 Km dalla capitale Lhasa.
Questa scoperta in un certo senso supporta una leggenda tibetana che sostiene l'arrivo di una cultura religiosa, portata da Nord dal "sovrano ... Shenrah, che proveniva dall'inaccessibile regno di Olmolungring ... Shenrah arrivò al monte Kailas .... Lì diffuse il culto Bon per tornare poi al proprio Paese".
Inoltre è abbastanza recente la scoperta nel deserto di Taklamakan (al confine con l'attuale Repubblica Popolare Cinese - Uighur Xinjiang/Turkestan Orientale) di mummie umane dalle certe caratteristiche "nordeuropee, cioè con occhi azzurri, capelli biondi o rossicci e spesso ondulati, nasi stretti e un'altezza inusitata per la regione e per l'epoca (oltre i 180 cm., n.d.r.)" e databili intorno al 2.000 a.C."
C'è un interessante libro.. uscito quest'anno, che parla proprio di questo:
La crociata di Himmler - La spedizione nazista in Tibet nel 1938
di Hale Christopher
mah sta teoria mi sembra davvero aleatoria.
possibile che qualche nordico sia andato a finire in tibet..del resto se romani sono andati in cina ed i celti in medioriente...
Ciaozzz
Se non ricordo male la svastica era un simbolo usato dai partiti pangermanici (sia in Austria che in Germania) prima della prima guerra mondiale. Dopo la guerra verrà adottato anche dal partito nazista, sia per l'indubbia attrazione di Hitler ed Himmler verso l'occultismo, di cui erano intrisi i partiti pangermanici, sia per la comunanza delle "visioni politiche" del partito nazista con questi partiti.
dantes76
30-03-2006, 19:18
anche se e in inglese, e molto completo
http://en.wikipedia.org/wiki/Swastika#Nazi_Germany
Beh, a proposito dell'origine delle popolazioni germaniche, mi ricordo di aver visto/letto (forse era in Quark, ma non sono sicuro) un reportage dove parlavano di una zona nell'africa centrale abitata da popolazioni con caratteri tipicamente nord-europei, praticamente una colonia di europei in mezzo a popolazioni asiatiche. Da studi genetici sui movimenti migratori, è saltato fuori che effettivamente le due popolazioni sono imparentate, per cui pare proprio che l'origine delle popolazioni tedesche sia da ricondurre nell'asia centrale.
ne dubito fortemente semmai è il contrario ...quell'insediamento è di origine germanica nn viceversa...
ne dubito fortemente semmai è il contrario ...quell'insediamento è di origine germanica nn viceversa...
Mi pare di aver sentito in un documentario che la teoria sia infatti questa (a riguardo di ritrovamenti di caratteri nord-europei in Asia centrale).
ne dubito fortemente semmai è il contrario ...quell'insediamento è di origine germanica nn viceversa...
Boh, io mi ricordavo il contrario, ma magari mi ricordo male :boh:
Comunque le popolazioni germaniche migrarono da est, per cui non l'escluderei così a priori...
nextstyle
31-03-2006, 11:25
visto che ci siamo: croce celtica
significati, storia etc.
:D
oscuroviandante
31-03-2006, 11:26
La cosa brutta è che la svastica originale è il simbolo della vita , del moto del sole e dell'universo.E' presente in tutti i templi buddhisti
Un simbolo positivo assoluto ,insomma.
Rovesciandola diventa l'esatto opposto , come la croce cristiana rovesciata se non peggio.
Il male assoluto , il buio , la morte.
In generale sarebbe cmq interessante aprire un thread sul simbolismo e sui rapporti simbolismo-psiche umana (propriamente intesa, cioè come quella della specie Homo Sapiens), rapporti che io ritengo essere di dipendenza, ovvero ritengo che la mente umana abbia un'incredibile e pressochè inevitabile tendenza/propensione (e la ritengo una delle cose più incredibili ed inevitabili che esistano) ad essere "schiava" del meccanismo simbolico fino a giungere a prostrarsi ed abbandonarsi ai simboli (che essi siano icone di "dissoluzione" o di "costruzione" poco conta, è il fenomeno a suscitare interesse) in un vero e proprio "ballo" fra suggestione del mondo sull'io e proiezione dell'io sul mondo.
Simboli consolano, simboli condannano.....a pensarci è incredibile quanto siamo vincolati (perchè sempre vincolo è) ad essi.
Credo inoltre che il simbolismo sia uno pilastro sociali necessari all'idealismo di qualunque natura e colore per autosostenersi: del resto c'è un legame non trascurabile a livello semantico fra "idea" e "symbolon" (le due parole sono da leggersi in greco).
Caspita Lowenz, non ho proprio capito nemmeno l'argomento, mi fai lo stesso effetto della mia profe di filosofia :D
Caspita Lowenz, non ho proprio capito nemmeno l'argomento, mi fai lo stesso effetto della mia profe di filosofia :D
Lo prendo come un complimento :asd: :D
In generale sarebbe cmq interessante aprire un thread sul simbolismo e sui rapporti simbolismo-psiche umana (propriamente intesa, cioè come quella della specie Homo Sapiens), rapporti che io ritengo essere di dipendenza, ovvero ritengo che la mente umana abbia un'incredibile e pressochè inevitabile tendenza/propensione (e la ritengo una delle cose più incredibili ed inevitabili che esistano) ad essere "schiava" del meccanismo simbolico fino a giungere a prostrarsi ed abbandonarsi ai simboli (che essi siano icone di "dissoluzione" o di "costruzione" poco conta, è il fenomeno a suscitare interesse) in un vero e proprio "ballo" fra suggestione del mondo sull'io e proiezione dell'io sul mondo.
Simboli consolano, simboli condannano.....a pensarci è incredibile quanto siamo vincolati (perchè sempre vincolo è) ad essi.
Credo inoltre che il simbolismo sia uno pilastro sociali necessari all'idealismo di qualunque natura e colore per autosostenersi: del resto c'è un legame non trascurabile a livello semantico fra "idea" e "symbolon" (le due parole sono da leggersi in greco).
lowenz hai centrato il punto, è proprio questo l'aspetto che mi interessava approfondire!
Il discorso è questo: il nazismo (come il fascismo) era un movimento di massa, quindi, secondo me, la scelta del simbolo, oltre che per le ragioni già specificate dagli altri utenti, è stata fatta pensando anche a questo aspetto, quello del coinvolgimento psicologico profondo...
Sgt. Bozzer
31-03-2006, 19:17
lowenz hai centrato il punto, è proprio questo l'aspetto che mi interessava approfondire!
Il discorso è questo: il nazismo (come il fascismo) era un movimento di massa, quindi, secondo me, la scelta del simbolo, oltre che per le ragioni già specificate dagli altri utenti, è stata fatta pensando anche a questo aspetto, quello del coinvolgimento psicologico profondo...
giusto.. però c'è da dire che il coinvolgimento psicologico profondo avveniva tra i capi, le alte cariche e gli aristocratici.. il popolo ne sapeva poco e si interessava poco del simbolismo...
giusto.. però c'è da dire che il coinvolgimento psicologico profondo avveniva tra i capi, le alte cariche e gli aristocratici.. il popolo ne sapeva poco e si interessava poco del simbolismo...
Sì, è vero, ma per il nazismo ad esempio lo è perchè il popolo era quello della generazione vecchia: la nuova generazione, quella della gioventù hitleriana per intenderci, sarebbe stata in buona parte (ovvio che il 100% è impossibile per fortuna) sotto controllo anche grazie al simbolismo, se il progetto non fosse stato interrotto dalla sconfitta militare in guerra.
Lo stesso ovviamente vale per il comunismo e per molti altri movimenti di massa che fanno del simbolismo un loro pilastro: basti pensare alle parate militari ex-sovietiche o koreane e al loro senso!
Luther Blissett
01-04-2006, 00:21
La cosa brutta è che la svastica originale è il simbolo della vita , del moto del sole e dell'universo.E' presente in tutti i templi buddhisti
Un simbolo positivo assoluto ,insomma.
Rovesciandola diventa l'esatto opposto , come la croce cristiana rovesciata se non peggio.
Il male assoluto , il buio , la morte.
Cavolata... la swastika si trova in moltissime culture in entrambi i sensi di rotazione e non ha connotazioni negative a seconda del verso...
Sgt. Bozzer
01-04-2006, 00:23
si infatti.. non avevo letto.. hitler ha rovesciato il simbolo.. perchè secondo himmler, il suo braccio destro.. ricordava le sue SS..
Sgt. Bozzer
01-04-2006, 00:28
Sì, è vero, ma per il nazismo ad esempio lo è perchè il popolo era quello della generazione vecchia: la nuova generazione, quella della gioventù hitleriana per intenderci, sarebbe stata in buona parte (ovvio che il 100% è impossibile per fortuna) sotto controllo anche grazie al simbolismo, se il progetto non fosse stato interrotto dalla sconfitta militare in guerra.
Lo stesso ovviamente vale per il comunismo e per molti altri movimenti di massa che fanno del simbolismo un loro pilastro: basti pensare alle parate militari ex-sovietiche o koreane e al loro senso!
erano anche manifestazioni di potere.. per far notare quanto erano grandi.. basta vedere l'organizzazione dei comizi hitleriani.. degni dei migliori film.. per scenografia..
zerothehero
01-04-2006, 00:38
giusto.. però c'è da dire che il coinvolgimento psicologico profondo avveniva tra i capi, le alte cariche e gli aristocratici.. il popolo ne sapeva poco e si interessava poco del simbolismo...
Non è così..i simboli sono FONDAMENTALI nel processo politico. La capacità simbolica è uno dei cardini di un ambiente politico, non è soltanto la "dittatura" ad avere introiettato come funzione strumentale i "simboli".
Tanto più un regime politico riesce a produrre simboli tanto più sarà "efficiente ed efficace" (anche perchè più persone credono ai "credenda" dei simboli, minore sarà l'elemento coattivo per tenere l'ordine sociale :) ).
Anche in un regime democratico i simboli sono fondamentali in quanto veicolano dei messaggi "non strettamente razionali" che si fissano nell'immaginario collettivo.
Basti pensare alla bandiera italiana, ai simboli di partito e a tutto il substrato simbolico/ideologico al di sotto di essi.
Le alte cariche conoscono benissimo gli "arcana imperi" e i trucchetti del gioco..sono i governati, non l'elite che è soggetta ai simboli politici.
NEi totalitarismi questa particolare caratteristica è piuttosto evidente..le croci uncinate, i giochi di luce(di cui si servì il nazismo per dare un'immagine oltreomistica) sono funzionali a veicolare immediatamente le idee alle masse raccolte nelle piazze.
Ma cmq "il giochetto" persiste mutatis mutandis ancora adesso..basta andare in un comizio politico per renderse conto o guardare i simboli dei partiti.
Che sò prendo un partito a caso..l'udeur ha il campanile mica per caso. :D
Sgt. Bozzer
01-04-2006, 01:24
hai ragione anche tu... :D
il senso della mia frase è però leggeremente differente.. intendevo dire che il popolo non conosceva il significato del simbolo.. ma ne rimaneva cmq affascianato... ma il vero coinvolgimento psicologico per quanto riguarda loro.. era dato più che altro dalle sfarzose manifestazioni di grandezza e potenza... che soprattuto per quanto riguarda il nazismo erano parecchio coinvolgenti..
hai ragione anche tu... :D
il senso della mia frase è però leggeremente differente.. intendevo dire che il popolo non conosceva il significato del simbolo.. ma ne rimaneva cmq affascianato... ma il vero coinvolgimento psicologico per quanto riguarda loro.. era dato più che altro dalle sfarzose manifestazioni di grandezza e potenza... che soprattuto per quanto riguarda il nazismo erano parecchio coinvolgenti..
Certo: infatti le "manistestazioni di potenza" che nomivano prima sono condite di simboli (bandiere a profusione, stendardi, ecc.) proprio per associare/creare nella mente dell'individuo il binomio potenza-idee.
Se non ricordo male la svastica era un simbolo usato dai partiti pangermanici (sia in Austria che in Germania) prima della prima guerra mondiale. Dopo la guerra verrà adottato anche dal partito nazista, sia per l'indubbia attrazione di Hitler ed Himmler verso l'occultismo, di cui erano intrisi i partiti pangermanici, sia per la comunanza delle "visioni politiche" del partito nazista con questi partiti.
lowenz hai centrato il punto, è proprio questo l'aspetto che mi interessava approfondire!
Il discorso è questo: il nazismo (come il fascismo) era un movimento di massa, quindi, secondo me, la scelta del simbolo, oltre che per le ragioni già specificate dagli altri utenti, è stata fatta pensando anche a questo aspetto, quello del coinvolgimento psicologico profondo...
la svastica e' un termine e un ideologia sanskrita e non ha nulla a che vedere con la croce uncinata (hakenkreuz), usata appunto anche dal partito nazionale socialista tedesco per significare la sovrapposizione delle 2 "s", ovvero: vittoria del socialismo.
ciao
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Kars2
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