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View Full Version : Tubercolosi:i morti dimenticati dai media


Ewigen
26-03-2006, 12:11
25 Marzo 2006
Pakistan, ogni anno oltre 60 mila muoiono di tubercolosi
di Qaiser Felix

In occasione della Giornata mondiale per la lotta contro la tubercolosi l’Organizzazione mondiale della Sanità ha presentato i dati relativi alla malattia: nel Paese ogni due minuti una persona si ammala di tbc ed ogni otto un’altra ne muore.

Islamabad (AsiaNews) – Sono circa 60 mila le persone che ogni anno muoiono di tubercolosi in Pakistan: il Paese è al sesto posto nella graduatoria mondiale dei luoghi affetti da questa malattia.

Secondo i dati resi noti dall’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) il 24 marzo, in occasione della Giornata mondiale per la lotta contro la tubercolosi, nel Paese si registra il 43 % dei casi totale di tbc di tutta la Regione mediterranea orientale.

Durante l'Udienza generale del 22 marzo, il Papa ha definito la Giornata “un’occasione propizia per sollecitare un rinnovato impegno a livello globale, affinché siano rese disponibili le risorse necessarie per curare questi nostri fratelli ammalati, che spesso vivono anche in situazione di grande povertà”.

I dati globali danno ragione al Pontefice: secondo l’Oms, di tutti i casi di tisi al mondo, il 95 % si registra nelle nazioni economicamente svantaggiate, dove avviene anche il 98 % del totale dei decessi, circa 2,7 milioni di vittime. E’ la malattia con il più alto tasso di mortalità esistente al momento sul pianeta.

I malati di tbc in Pakistan sono più di un milione: ogni due minuti una persona si ammala ed ogni otto una ne muore. Nel 2001, Islamabad ha definito la malattia “un’emergenza nazionale” ed ha aumentato il finanziamento statale alle strutture che cercano di contrastarla. In quest’ottica, ha sviluppato una Terapia a corto raggio e ad osservazione diretta (Dots) nel Balochistan: dopo un anno, la terapia ha preso piede in quasi metà del Paese.

Prima del 2000, era infatti prassi comune isolare i malati di tisi in sanatori speciali ed abbandonarli: ora, questa nuova scuola di pensiero sta sviluppando la concezione che un malato di tbc è un malato normale, che ha possibilità di sopravvivenza e può vivere una vita normale.

Il problema rimane però l’alto grado di diffusione della malattia: nel periodo in cui il virus è fertile, può contagiare fino a dieci persone in contemporanea.

Emarginazione e povertà dei malati porta ad un altro fenomeno: il 90 % dei neo-medici pakistani, non sa o non vuole trattare la Tbc. Gli stessi medici del Dots, nonostante la loro preparazione specifica, non riescono a curare più del 10 % del numero totale dei malati di tisi.



BANGLADESH – [PIME]La tubercolosi infetta ogni anno più di tre milioni di persone e ne uccide circa 70.000: lo riporta il quotidiano bangladese ‘Daily Star’ citando dati dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo cui il Bangladesh è il quinto Paese più colpito al mondo dal batterio della tbc e il quarto nell’Asia orientale. Secondo l’Oms, ogni anno la tubercolosi uccide nel mondo 2 milioni di persone.

Gemma
27-03-2006, 08:56
non fa notizia perchè ognuno semplicemente pensa al prorpio piccolo orticello, e dal momento che noi sianìmo vaccinati... checc'importa? :rolleyes:
noi c'abbiamo l'aviaria, che ha fatto BEN 17 morti in 16 anni... vuoi mettere?

joesun
27-03-2006, 10:48
non fa notizia perchè ognuno semplicemente pensa al prorpio piccolo orticello, e dal momento che noi sianìmo vaccinati... checc'importa? :rolleyes:
noi c'abbiamo l'aviaria, che ha fatto BEN 17 morti in 16 anni... vuoi mettere?

ci vuole un pò di chiarezza.

la popolazione generale non è vaccinata contro la tbc..soltanto alcune categorie hanno l'obbligo di vaccinarsi..(soldati, personale ospedaliero, studenti in medicina, abitanti in zone ad alta morbosità, componenti di nuclei familiari comprendenti ammalati).

per quanto riguarada il vaccino, diciamo che ci sono evidenze di efficacia protettiva abbastanza contrastanti: diciamo che le percentuali oscillano tra lo 0% dell'india e l'80% del brasile, ad esempio: questo è dovuto a numerose variabili quali caratteri dei ceppi batterici regionali, eterogeneità dei batteri usati per fare il vaccino, stato di conservazione del vaccino ecc.ecc.
nel mondo industrializzato è stato dimostrato che il declino dell'incidenza di tbc negli adolescenti dei paesi in cui era stata introdotta la vaccinazione obbligatoria(es. Gran bretagna) non è stato più rapido di quello che si è avuto nei paesi in cui la vaccinazione a tappeto non è stata attuata (Paesi Bassi).
L'unico obiettivo raggiunto dalla vaccinazione è stato di ridurre drasticamente l'incidenza di forme molto gravi in età infantile. Per questo l'OMS raccomanda la vaccinazione in bambini e adolescenti dei paesi a più elevata endemia.

guarda gemma che il problema tbc ci importa eccome...fai conto che prima noi mondo "civilizzato" con il progresso (antibiotici) abbiamo eliminato il problema nelle nostre aree. chi non ha potuto comportarsi alla stessa maniera (paesi in via di sviluppo) ha semplicemente tenuto in vita il batterio, aumentando anzi la sua patogenicità e contagiosità: se la terapia tubercolare non viene fatta bene per almeno 6 mesi si sviluppano ceppi resistenti (questo è successo in estremo oriente dove, mancando una cultura igienico-sanitaria adeguata, le terapie sono state fatte male e si sono sviluppate varianti terribili del batterio). a questo punto noi mondo civilizzato (?) abbiamo deciso che ormai la guerra era vinta e che si poteva abbassare la guardia...con una riforma sanitaria degli anni 80 qua in italia è stata chiusa la rete di centri tisiologici, azzerando il controllo sull'andamento della malattia nel territorio.

a questo punto viene il bello: globalizzazione. boom economico dell''asia e flussi di migranti. come dire, ce l'hanno riportata e aggiungerei con gli interessi. perchè non è più il ceppo che infettò mia nonna..è leggermente più resistente tant'è che sempre più frequente è la resistenza riscontratata verso i farmaci antitubercolari (e di questi non è che ce ne sono lo stesso numero di quelli che ci sono per le placche nella gola... :rolleyes: ). in più non abbiamo idea di come progredisca l'epidemia perchè non ci sono centri di controllo chiusi dalla suddetta riforma.

questo è il quadro attuale dell'andamento dell'epidemia di tbc.

per quanto riguarda la polemica sull'aviaria: non è un problema da poco, le pandemie di influenza sono sempre state catastrofiche, soprattutto in seguito a mutazioni radicali del virus..se ci dovesse essere l'adattamento del virus dei polli all'uomo ci potrebbe essere una pandemia come la spagnola del 1918 le cui conseguenze non sarebbero molto diverse rispetto ad allora...l'unica speranza in quel caso rimane il vaccino.
certamente, da un punto di vista mediatico è stato fatto puro terrorismo perchè ancora di adattamento all'uomo non si hanno evidenze.

Gemma
27-03-2006, 11:09
ci vuole un pò di chiarezza.

la popolazione generale non è vaccinata contro la tbc..soltanto alcune categorie hanno l'obbligo di vaccinarsi..(soldati, personale ospedaliero, studenti in medicina, abitanti in zone ad alta morbosità, componenti di nuclei familiari comprendenti ammalati).

per quanto riguarada il vaccino, diciamo che ci sono evidenze di efficacia protettiva abbastanza contrastanti: diciamo che le percentuali oscillano tra lo 0% dell'india e l'80% del brasile, ad esempio: questo è dovuto a numerose variabili quali caratteri dei ceppi batterici regionali, eterogeneità dei batteri usati per fare il vaccino, stato di conservazione del vaccino ecc.ecc.
nel mondo industrializzato è stato dimostrato che il declino dell'incidenza di tbc negli adolescenti dei paesi in cui era stata introdotta la vaccinazione obbligatoria(es. Gran bretagna) non è stato più rapido di quello che si è avuto nei paesi in cui la vaccinazione a tappeto non è stata attuata (Paesi Bassi).
L'unico obiettivo raggiunto dalla vaccinazione è stato di ridurre drasticamente l'incidenza di forme molto gravi in età infantile. Per questo l'OMS raccomanda la vaccinazione in bambini e adolescenti dei paesi a più elevata endemia.

guarda gemma che il problema tbc ci importa eccome...fai conto che prima noi mondo "civilizzato" con il progresso (antibiotici) abbiamo eliminato il problema nelle nostre aree. chi non ha potuto comportarsi alla stessa maniera (paesi in via di sviluppo) ha semplicemente tenuto in vita il batterio, aumentando anzi la sua patogenicità e contagiosità: se la terapia tubercolare non viene fatta bene per almeno 6 mesi si sviluppano ceppi resistenti (questo è successo in estremo oriente dove, mancando una cultura igienico-sanitaria adeguata, le terapie sono state fatte male e si sono sviluppate varianti terribili del batterio). a questo punto noi mondo civilizzato (?) abbiamo deciso che ormai la guerra era vinta e che si poteva abbassare la guardia...con una riforma sanitaria degli anni 80 qua in italia è stata chiusa la rete di centri tisiologici, azzerando il controllo sull'andamento della malattia nel territorio.

a questo punto viene il bello: globalizzazione. boom economico dell''asia e flussi di migranti. come dire, ce l'hanno riportata e aggiungerei con gli interessi. perchè non è più il ceppo che infettò mia nonna..è leggermente più resistente tant'è che sempre più frequente è la resistenza riscontratata verso i farmaci antitubercolari (e di questi non è che ce ne sono lo stesso numero di quelli che ci sono per le placche nella gola... :rolleyes: ). in più non abbiamo idea di come progredisca l'epidemia perchè non ci sono centri di controllo chiusi dalla suddetta riforma.

questo è il quadro attuale dell'andamento dell'epidemia di tbc.

per quanto riguarda la polemica sull'aviaria: non è un problema da poco, le pandemie di influenza sono sempre state catastrofiche, soprattutto in seguito a mutazioni radicali del virus..se ci dovesse essere l'adattamento del virus dei polli all'uomo ci potrebbe essere una pandemia come la spagnola del 1918 le cui conseguenze non sarebbero molto diverse rispetto ad allora...l'unica speranza in quel caso rimane il vaccino.
certamente, da un punto di vista mediatico è stato fatto puro terrorismo perchè ancora di adattamento all'uomo non si hanno evidenze.
anche mia nonna è morta di TBC, io pensavo che da noi fosse debellata, la vaccinazione è obbligatoria e a tappeto.
Quello che mi dici, proprio perchè poco risaputo, conferma il fatto che sia una di quelle cose su cui viene fatta scarsissima o nulla informazione, rispetto, per esempio alla campagna terroristica circa l'aviaria (che al momento non ha nessuna delle premesse della tanto paventata pandemia).

Quindi per esempio chi si dovesse recare per esempio in Pakistan che profilassi dovrebbe seguire?

roberto.chi1
27-03-2006, 11:15
Sono sempre più convinto che i governi dei vari paesi e i media ti fanno sapere quello che vogliono loro......evidentemente rende di più far sapere che è scoppiata l'influenza aviaria che mettere a conoscenza il mondo che ci sono milionmi di persone che muoiono per malattie che nei paesi sviluppate sono debellate da anni.

joesun
27-03-2006, 11:16
vaccinazione.

la disinformazione dipende dal fatto che i media stessi decidono di cosa si debba parlare o meno. solo nel 2004 presso l'Ospedale dei Bambini di Palermo sono stati notificati 84 casi di tubercolosi. e di questo se ne era parlato. poi il buio. :rolleyes:

joesun
27-03-2006, 11:19
Sono sempre più convinto che i governi dei vari paesi e i media ti fanno sapere quello che vogliono loro......evidentemente rende di più far sapere che è scoppiata l'influenza aviaria che mettere a conoscenza il mondo che ci sono milionmi di persone che muoiono per malattie che nei paesi sviluppate sono debellate da anni.

mmm...
la causa del clamore mediatico dell'aviaria dipende anche dalle sostanziose commesse fatte alle case farmaceutiche da parte del nostro governo (non so gli altri) per accaparrarsi quote di vaccini e farmaci anti influenzali..non insinuo nulla, ma mi piacerebbe sapere chi si trova a capo di queste industrie..

roberto.chi1
27-03-2006, 11:29
All'incirca diciamo la stessa cosa....tutto ruota intorno al businnes che si può creare intorno ad un caso mediatico.Per me è un po' come la povertà nel mondo....io credo che ci sia perchè le grandi potenze vogliono che esista. Anche se è un bel gesto credo che fare donazioni,di soldi piuttosto che di vestiti o cibo,sia solo un palliativo che può migliorare poco o niente le condizioni di un paese povero. Bisognerebbe che i paesi sviluppati prendessero in mano la situazione,ma evidentemente anche in questo caso c'è sotto un immenso giro d'affari....Morale,quello che conta al mondo non è il benessere dell'individuo ma il giro di soldi che si può creare intorno ai più bisognosi :ncomment: :ncomment: :ncomment:

joesun
27-03-2006, 11:33
All'incirca diciamo la stessa cosa....tutto ruota intorno al businnes che si può creare intorno ad un caso mediatico.Per me è un po' come la povertà nel mondo....io credo che ci sia perchè le grandi potenze vogliono che esista. Anche se è un bel gesto credo che fare donazioni,di soldi piuttosto che di vestiti o cibo,sia solo un palliativo che può migliorare poco o niente le condizioni di un paese povero. Bisognerebbe che i paesi sviluppati prendessero in mano la situazione,ma evidentemente anche in questo caso c'è sotto un immenso giro d'affari....Morale,quello che conta al mondo non è il benessere dell'individuo ma il giro di soldi che si può creare intorno ai più bisognosi :ncomment: :ncomment: :ncomment:

come non quotarti...

sarebbe bello comunque che non si finisse OT..questo thread è una utile occasione per informarci tutti sull'argomento che è più attuale e scottante di quanto non si possa credere.

joesun
27-03-2006, 11:34
come non quotarti...

sarebbe bello comunque che non si finisse OT..questo thread è una utile occasione per informarci tutti sull'argomento che è più attuale e scottante di quanto non si possa credere.

un grazie particolare a ewigen per lo spunto :)

roberto.chi1
27-03-2006, 11:35
Chiedo scusa se sono uscito un po' fuori dai binari,ma era per fare un esempio più chiaro di come stanno veramente le cose :mano:

PHCV
27-03-2006, 13:23
ma... sbaglio o per la tbc non siamo (parlo di ragazzi della mia età, sui 20 anni) più vaccinati?

Gemma
27-03-2006, 13:44
vaccinazione.

la disinformazione dipende dal fatto che i media stessi decidono di cosa si debba parlare o meno. solo nel 2004 presso l'Ospedale dei Bambini di Palermo sono stati notificati 84 casi di tubercolosi. e di questo se ne era parlato. poi il buio. :rolleyes:
e allora direi di rimboccarci le maniche e fare qui, per quanto ci sia possibile, un po' di informazione :)

se non sbaglio tu sei studente di medicina, vero?

Allora ti chiedo, da ignorante quale sono: questi casi sono avvenuti perchè i bambini non erano coperti da vaccinazione (se non sbaglio non è più obbligatoria, era quella che ti faceva la "stella" sul braccio) o perchè il vaccino che noi somministriamo non appartiene allo stesso ceppo della TBC contratta?

(scusami se mi esprimo con termini magari poco corretti, spero si capisca comunque cosa intendo)

joesun
27-03-2006, 14:59
e allora direi di rimboccarci le maniche e fare qui, per quanto ci sia possibile, un po' di informazione :)

se non sbaglio tu sei studente di medicina, vero?

Allora ti chiedo, da ignorante quale sono: questi casi sono avvenuti perchè i bambini non erano coperti da vaccinazione (se non sbaglio non è più obbligatoria, era quella che ti faceva la "stella" sul braccio) o perchè il vaccino che noi somministriamo non appartiene allo stesso ceppo della TBC contratta?

(scusami se mi esprimo con termini magari poco corretti, spero si capisca comunque cosa intendo)

sì, questi casi sono avvenuti perchè i bambini non erano protetti da vaccinazione ma non solo: la tubercolosi in quanto malattia si manifesta se si crea uno squilibrio tra le condizioni del paziente e la patogenicità del batterio. normalmente un soggetto sano (quindi con il sistema immunitario apposto) che entra in contatto con il batterio non viene sicuramente contagiato..la percentuale di contagio nei paesi industrializzati è di circa il 20%. infatti il contagio dipende da:
- entità della carica batterica: trasmettendosi per via inalatoria, un solo batterio in una stanza non è pericoloso..il problema si pone quando si entra nella stanza di uno con tubercolosi post-primaria attiva che elimina una gran quantità di batteri con l'espettorato.
- frequenza dell'esposizione: alto rischio in soggetti che frequentemente sono a contatto con pazienti tubercolotici o in parenti di malati in fase attiva (esempio tipico: famiglia con anziano a carico: l'anziano è malato di tubercolosi attiva causando una continua esposizione dei familiari al batterio
- ricettività del soggetto: se il sistema immunitario del soggetto non è perfettamente funzionante (condizione causata da numerosi fenomeni, dallo stress all'aids) è più probabile che le prime barriere non filtrino adeguatamente i batteri inalati.

la vaccinazione che ti lasciava la stella era quella per il vaiolo..quella della tubercolosi lascia una piccola cicatrice in seguito a una reazione dell'organismo al vaccino (io l'ho fatta e sono stato un mese con un buco nel braccio da medicare ogni giorno...).

cmq diciamo che per la tubercolosi l'arma migliore non è il vaccino, salvo che per particolari categorie.
siamo sempre al solito ritornello: prevenzione. se tutti i soggetti vivessero in condizioni igienico-sanitarie ottimali, e soprattutto senza stress eccessivo, la diffusione del batterio sarebbe ridotta. ancora di più lo sarebbe se vi fosse un controllo territoriale delle possibili fonti di contagio efficace, come ad esempio il controllo sanitario dei flussi migratori.

Nota sul vaccino:
il vaccino della tubercolosi prende il nome di BCG che sta per Bacillo di Calmette-Guerin che sarebbe la variante bovina del batterio umano attenuato.
poichè questi vaccini vengono prodotti in laboratori differenti e in condizioni differenti, i ceppi utilizzati non sono geneticamente identici al BCG nativo.
anche da ciò deriva l'ampia variabilità dell'efficacia del vaccino nelle varie regioni del pianeta.

i termini erano adeguati ;) ..ma questo cmq non importa, essendo il nostro obbiettivo quello di capire..anzi se non dovessi essere chiaro fatemelo notare..purtroppo è il difetto di chi studia queste cose :rolleyes: :D

Gemma
27-03-2006, 15:11
la vaccinazione che ti lasciava la stella era quella per il vaiolo..quella della tubercolosi lascia una piccola cicatrice in seguito a una reazione dell'organismo al vaccino (io l'ho fatta e sono stato un mese con un buco nel braccio da medicare ogni giorno...).
io credo di non aver fatto l'antivaiolosa, ma l'antitubercolare si.
Correggimi se sbaglio: l'antivaiolosa creava quella cicatrice enorme, estesa, di forma ovale. Io mi ricordo la vaccinazione fatta con una specie di timbro con tanti aghi, che mi ha lasciato una cicatrice rotonda, non molto grande, sul lato del braccio.

cmq diciamo che per la tubercolosi l'arma migliore non è il vaccino, salvo che per particolari categorie.
questa è parte della rsposta alla domanda che mi avevi fatto via pvt ;)

joesun
27-03-2006, 15:27
io credo di non aver fatto l'antivaiolosa, ma l'antitubercolare si.
Correggimi se sbaglio: l'antivaiolosa creava quella cicatrice enorme, estesa, di forma ovale. Io mi ricordo la vaccinazione fatta con una specie di timbro con tanti aghi, che mi ha lasciato una cicatrice rotonda, non molto grande, sul lato del braccio.

la vaccinazione antivaiolosa è stata abolita nel 1982. ed era quella col timbro con tanti aghi..il vaccino antitubercolare viene fatto inoculanto sottocute il batterio con un solo ago. e mi sembra difficile che tu l'abbia fatta, a meno che tu non appartenga alle categorie a rischio.


questa è parte della rsposta alla domanda che mi avevi fatto via pvt ;)

capisco, ma ciò che vale per la tubercolosi non vale per altre patologie. poliomielite, tetano, difterite ed epatite B, se non si facessero le vaccinazioni, sarebbero delle reali piaghe sociali, anche per l'elevata contagiosità e pericolosità.
pensa soltanto a cosa significa la vaccinazione anti epatite B: prima, con il diffondersi delle trasfusioni di sangue si diffondeva contemporaneamente l'epatite B che è una malattia che non guarisce e può dare manifestazioni varie dal semplice ittero all'epatite fulminante, rapidamente mortale. un virus capace di rimanere latente e poi riattivarsi, e di predisporre al cancro al fegato.
purtroppo devo ammettere che le vacinazioni sono state una delle più grandi scoperte-invenzioni che l'umanità abbia mai visto. e hanno creato la strada per lo studio di trattamenti basati sulla stimolazione del sistema immunitario che sono il reale futuro della Terapia (in senso generale).

Gemma
27-03-2006, 15:32
la vaccinazione antivaiolosa è stata abolita nel 1982. ed era quella col timbro con tanti aghi..il vaccino antitubercolare viene fatto inoculanto sottocute il batterio con un solo ago. e mi sembra difficile che tu l'abbia fatta, a meno che tu non appartenga alle categorie a rischio.
allora dovrei sapere se l'anamnesi positiva mi fa rientrare nelle categorie a rischio (nonna morta di TBC)
hanno percado cambiato il tipo di vaccino per il vaiolo? la mia cicatrice è molto più iccola di quella di perone più vecchie di me (pura curiosità)
capisco, ma ciò che vale per la tubercolosi non vale per altre patologie. poliomielite, tetano, difterite ed epatite B, se non si facessero le vaccinazioni, sarebbero delle reali piaghe sociali, anche per l'elevata contagiosità e pericolosità.
pensa soltanto a cosa significa la vaccinazione anti epatite B: prima, con il diffondersi delle trasfusioni di sangue si diffondeva contemporaneamente l'epatite B che è una malattia che non guarisce e può dare manifestazioni varie dal semplice ittero all'epatite fulminante, rapidamente mortale. un virus capace di rimanere latente e poi riattivarsi, e di predisporre al cancro al fegato.
purtroppo devo ammettere che le vacinazioni sono state una delle più grandi scoperte-invenzioni che l'umanità abbia mai visto. e hanno creato la strada per lo studio di trattamenti basati sulla stimolazione del sistema immunitario che sono il reale futuro della Terapia (in senso generale).
io non sono vaccinata nè per il tetano nè per l'epatite B. Non sono obbligatorie ergo non le ho fatte. (per il tetano non ho fatto i rinnovi).
Circa la difterite dovrei controllare.
E so che sono moltissimi i casi di reazione invalidante al vaccino della polio.
Ma forse non è questa la sede per parlarne ;)

joesun
27-03-2006, 16:13
allora dovrei sapere se l'anamnesi positiva mi fa rientrare nelle categorie a rischio (nonna morta di TBC)
hanno percado cambiato il tipo di vaccino per il vaiolo? la mia cicatrice è molto più iccola di quella di perone più vecchie di me (pura curiosità)


mentre tua nonna era malata di tubercolosi (in forma attiva) tu la vedevi spesso? perchè dovresti fare il test di mantoux o il test di Heaf per vedere se sei entrata in contatto con il batterio. in questo caso non ti preoccupare: ti si è formata una reazione simile a quella che ti causa il vaccino. hai il cosiddetto complesso primario cioè hai i batteri nel corpo, ma sono resi innocui dal sistema immunitario. questo potrebbe in futuro riattivarsi se si dovesse verificare una condizione di abbassamento delle difese immunitarie (quando parlavo dello stress mi riferivo a condizioni di stress particolarmente intense, non a quello che può darti una normale routine). è come se ti fossi vaccinata naturalmente. diciamo che saresti combinata come me ma io l'ho dovuto fare per legge..

per quanto ne so la vaccinazione antivaiolosa non si fa più..solo negli USA (dove ancora coltivano varianti del virus del vaiolo per uso militare) penso che l'abbiano ripresa, dopo l'11 settembre :rolleyes:


io non sono vaccinata nè per il tetano nè per l'epatite B. Non sono obbligatorie ergo non le ho fatte. (per il tetano non ho fatto i rinnovi).
Circa la difterite dovrei controllare.
E so che sono moltissimi i casi di reazione invalidante al vaccino della polio.
Ma forse non è questa la sede per parlarne ;)

epatite B adesso è obbligatorio. tetano viene somministrato insieme a quello della difterite.

per quanto riguarda la polio, esistono 2 tipi di vaccini:
- tipo Sabin: per bocca, contenente virus vivi attenuati. gli effetti collaterali (rari e lievi) possono essere: diarrea, esantema, inappetenza, vomito, nevralgie. la complicanza più grave è la Malattia paralitica, che si manifesta 1 dose ogni 2.400.000 (veramente molto poco frequente)
questo viene usato solo in paesi che non sono stati dichiarati "polio free" (l'europa è stata dichiarata polio free nel 2001)
- tipo Salk: intramuscolo a virus uccisi. non sono riferiti particolari effetti collaterali. è la forma diffusa nei paesi "polio free".

dopo questa risposta se vuoi altri chiarimenti in materia meglio continuare in pvt. ;)

PHCV
27-03-2006, 17:26
Ultima cosa OT prima di tornare on topic... l'antitetanica ogni quanti anni va rinnovata? da dove si può sapere quando è stata fatta l'ultima volta? mi pare in prima media... ora ho 20 anni quindi una decina di anni sono passati di sicuro.. come si fa a rinnovare? perchè al 99% sono senza copertura e spesso per lavoro mi capita di tagliarmi con lamiere o cose così.. nulal di grave ovviamente ma non si sa mai..

joesun
27-03-2006, 17:31
Ultima cosa OT prima di tornare on topic... l'antitetanica ogni quanti anni va rinnovata? da dove si può sapere quando è stata fatta l'ultima volta? mi pare in prima media... ora ho 20 anni quindi una decina di anni sono passati di sicuro.. come si fa a rinnovare? perchè al 99% sono senza copertura e spesso per lavoro mi capita di tagliarmi con lamiere o cose così.. nulal di grave ovviamente ma non si sa mai..

ogni 10 anni dall'ultima inoculazione

Onisem
27-03-2006, 17:36
Ultima cosa OT prima di tornare on topic... l'antitetanica ogni quanti anni va rinnovata? da dove si può sapere quando è stata fatta l'ultima volta? mi pare in prima media... ora ho 20 anni quindi una decina di anni sono passati di sicuro.. come si fa a rinnovare? perchè al 99% sono senza copertura e spesso per lavoro mi capita di tagliarmi con lamiere o cose così.. nulal di grave ovviamente ma non si sa mai..
Dovresti avere un cartellino con tutte le vaccinazioni. Se l'hai smarrito, credo si possa richiedere all'anagrafe sanitaria o al distretto. Se non ricordo male le somministrazioni dovrebbero essere al primo anno di vita, a 6 anni, dopo 10 anni. In alternativa esiste anche la possibilità di somministrare immunoglobuline. Se ti ferisci sul lavoro e non sai come comportarti puoi recarti dal tuo M.m.g. o al P.s., se necessita anche di medicazione o sutura.

PHCV
27-03-2006, 17:46
:D finora non ho mai avuto bisogno di andare al P.S. :asd: e spero di non doverci mai andare.. siccome installo reti e ci faccio manutenzione a volte mi taglio con lamiere di armadi rack o con pc.... quindi non cose da "amputazione di mano" ... il tesserino ce l'ho però ci sono scritte solo le vaccinazioni "importanti" tipo epatite B etc etc... casomai non ci sono controindicazioni a fare il richiamo prima dei 10 anni, vero?

joesun
27-03-2006, 17:52
:D finora non ho mai avuto bisogno di andare al P.S. :asd: e spero di non doverci mai andare.. siccome installo reti e ci faccio manutenzione a volte mi taglio con lamiere di armadi rack o con pc.... quindi non cose da "amputazione di mano" ... il tesserino ce l'ho però ci sono scritte solo le vaccinazioni "importanti" tipo epatite B etc etc... casomai non ci sono controindicazioni a fare il richiamo prima dei 10 anni, vero?

non ha senso farti la vaccinazione se non sai quando hai fatto l'ultima.
poi devi sapere che se ti medichi immediatamente la ferita e eviti che si formino aree di necrosi il batterio del tetano non riesce a germinare (perchè in natura è presente sottoforma di spore)..la necrosi è fondamentale per la crescita del batterio perchè essendo un anaerobio obbligato non può svilupparsi in presenza di ossigeno (necrosi=no ossigeno)

vedi di risalire alla tua ultima vaccinazione..eventualmente se ritieni indispensabile fare il vaccino e sono passati 10 anni fallo..ma ripeto..non è indispensabile.

certo se ti salta una mano (facendo tutti gli scongiuri del mondo) il siero antitetanico te lo fanno a prescindere.

PHCV
27-03-2006, 18:27
sìsì lo so che non si sviluppa in presenza di ossigeno.. e in effetti non ho mai reputato indispensabile farla..solamente che un po' di giorni fa non ricordo perchè è venuto fuori il discorso e mi è venuto il dubbio :asd: