View Full Version : La Cina vieta il VoIP fino al 2008
Redazione di Hardware Upg
25-03-2006, 07:36
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/networking/16842.html
Il Governo Cinese ha deciso di non emettere alcuna licenza VoIP per i prossimi due anni. L'obiettivo è imbavagliare Skype
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
25-03-2006, 07:51
la Cina è sempre peggio... :rolleyes:
Rubberick
25-03-2006, 08:28
io credo che invece non vogliano far entrare skype perche' ^^ forse... permetterebbe traffico telefonico e comunicazioni non controllate? evviva la dittatura... sta cina sotto dittatura e' un pericolo per il mondo...
Skype rimane utilizzabile con chat, chiamate e video chiamate da PC a PC.
Dall'estero chi vuole chiamare un cinese mediante Skype può farlo.
Il divieto di utilizzo dell'instradamento della comunicazione su rete fonica è dovuta al monopolio telefonico che in cina è presente.
La stessa identica cosa sarebbe stata permessa 15anni fa in italia, perchè la legislazione ammetteva un unico operatore telefonico statale.
Eviterei di fare polemiche che hanno poco conto con questa decisione.
La stessa decisione è presa anche da altri paesi nelle medesime condizioni
anche se poi in realtà l'effetto è un semplice oscuramente della sezione
acquisti di skype
Almeno lì la cosa è dichiarata. Fino all'anno scorso in italia la connettività dati senza fonia era semplicemente ostacolata da Telecom (col beneplacito del garante delle comunicazioni, l'antitrust e ovviamente l'Esecutivo) per arginare sul nascere il VoIP senza contratto fonia.
Alessoni
25-03-2006, 09:52
certo che la Cina è proprio scandalosa...noi(cioè il p.. che l'ha fatto) abbiamo aperto il mercato ai loro prodotti e loro invece no...bloccano tutto quello che è controproducnete per i oro guadagni... chissà se mai ci sarà un cambiamento radicale prima o poi in quella nazione..
Rubberick
25-03-2006, 09:57
Eviterei di fare polemiche che hanno poco conto con questa decisione.
Quanto non sopporto gli utenti super-pro che ti dicono di cosa discutere, di cosa fare... se vuoi evitare evita io ne parlo... e ho un'argomentazione valida a supporto di cio' che scrivo...
La Cina e' sotto un regime Dittatoriale mascherato da Comunismo "democratico"? benissimo... stanno reprimendo le liberta' della popolazione in tutti i modi in modo da rigirarsela come cavolo gli pare? si...
ora... noi ben sappiamo che Skype ha al suo interno un codec proprietario ed un sistema di crypt end-to-end che rende impossibile o comunque molto ma molto difficile la decodifica da parte di esterni interessati dei messaggi e della voce...
secondo voi in una situazione come quella descritta su per il governo cosa conviene fare o non fare approvare sistemi di telefonia alternative? con la scusa del monopolio in quell'azienda ci sono sicuro enti governativi che possono controllare tutto come e quando vogliono...
la chiudo qua..
Rubberick
25-03-2006, 09:58
che poi noi qui in Italia abbiamo una situazione vergognosa dal lato del libero mercato e non vediamo l'ora che la mafia telecom se ne vada a farsi benedire e' un'altro paio di maniche...
Rubberick
tu il cellulare con quale operatore ce l'hai?
Dall'estero chi vuole chiamare un cinese mediante Skype può farlo.
Beh, lo spero, almeno questo... in questi giorni provo.
Non credevo che la cina fosse così dura e chiusa... stiamo nel 2006 e nella realtà che viviamo la nostra libertà viene prima di tutto e appena c'è qualcuno che anche di poco la contrasta, ci lamentiamo. Pensare che c'è un continente così grande che impone dei limiti qui considerati assurdi (non parlo solo di skype) mi lascia un pò perplesso...
Ho una amica cinese che da quando è venuta in Italia sembra rinata.
shrubber
25-03-2006, 10:30
Prima di parlare io mi andrei a vedere perchè il signor Della Valle ce l'ha tanto col Presidente Berlusconi... poi se ne riparla
cmq questa Cina è sempre un problema... io spero che il loro popolo acquisisca un po' di coscienza e riesca a ribaltare questo regime dittatoriale... sono molto più a favore di rivoluzioni interne rispetto agli interventi dall'esterno...
magilvia
25-03-2006, 10:34
Ragazzi ci siete o no? L'unico che ha scritto qualcosa di sensato è EvilBoy
Skype rimane utilizzabile con chat, chiamate e video chiamate da PC a PC.
Dall'estero chi vuole chiamare un cinese mediante Skype può farlo.
Il divieto di utilizzo dell'instradamento della comunicazione su rete fonica è dovuta al monopolio telefonico che in cina è presente.
La stessa identica cosa sarebbe stata permessa 15anni fa in italia, perchè la legislazione ammetteva un unico operatore telefonico statale.
Eviterei di fare polemiche che hanno poco conto con questa decisione.
La stessa decisione è presa anche da altri paesi nelle medesime condizioni
anche se poi in realtà l'effetto è un semplice oscuramente della sezione
acquisti di skype
Ragionare prima di parlare!
marcoland
25-03-2006, 10:38
Almeno lì la cosa è dichiarata. Fino all'anno scorso in italia la connettività dati senza fonia era semplicemente ostacolata da Telecom (col beneplacito del garante delle comunicazioni, l'antitrust e ovviamente l'Esecutivo) per arginare sul nascere il VoIP senza contratto fonia.A questo link Punto Informatico 2 giorni fa ha pubblicato la notizia di una sentenza che molti aspettavano (in Italia si contano circa 20 milioni di utenze per cause analoghe...):
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58508&r=Telefonia
Skype rimane utilizzabile con chat, chiamate e video chiamate da PC a PC.
Dall'estero chi vuole chiamare un cinese mediante Skype può farlo.Confermo, parlo con Shenzhen senza problemi.
Il divieto di utilizzo dell'instradamento della comunicazione su rete fonica è dovuta al monopolio telefonico che in cina è presente.
La stessa identica cosa sarebbe stata permessa 15anni fa in italia, perchè la legislazione ammetteva un unico operatore telefonico statale.
Eviterei di fare polemiche che hanno poco conto con questa decisione.
La stessa decisione è presa anche da altri paesi nelle medesime condizioni
anche se poi in realtà l'effetto è un semplice oscuramente della sezione
acquisti di skypeL'utilizzo di skype o altri software voip non dipende dalla rete fonica giustamente, ma purtroppo continuano a menarcela :rolleyes: ed è facile fraintere da "La Cina vieta il VOIP" con "Skype in Cina non funziona"...
Skype fa paura, è in effetti un immensa fonte di reddito per i suoi proprietari (eBay) e dall'anno scorso gli utenti che lo utilizzano sono raddoppiati (da 2 milioni e mezzo a oltre 5!! :eek: ). Ovviamente non mi riferisco alla reda di hwupgrade, ma alla generale noncuranza delle notizie da parte degli utenti e alla loro/nostra superficiale ricerca di informazioni.
MiKeLezZ
25-03-2006, 11:16
brrr sta cina non la toccherei nemmeno con un bastone
terrificante
optijet980
25-03-2006, 11:32
Si chiamiamo l'amico Bush e bombardiamoli... davvero sono un "grave pericolo" per il mondo intero... pfff... :rolleyes:
W la Cina
ed ha iniziato a bloccare SkypeOut in alcune città come Beijing, Shanghai, Guangzhou e Shenzhen.
in italiano Beijing è Pechino.
La Cina sta andando verso l'autarchia. E, infondo, come dargliene torto? Continuiamo a dargli Know-How e dindini, che prima o poi saranno loro a dettare le regole.
X Rubberick: non ho tappoato la bocca a nessuno.. però sarebbe meglio parlare di cose che si conoscono oppure di cercare di rimanere attinenti alla notizia. La politica, la dittatura ed altre mille cose rimanendo certamente discutibili non hanno a che fare con la notizia.
La criptazione dei dati è innanzittutto un metodo sicuro (non difficile da decodificare come hai riportato) e nelle conversazioni PC a PC rimane valida per cui non ne farei un discorso politico. Senza contare che seppur non commercializzati su larga scala telefoni e servizi di criptatura sono disponibili anche per le classiche reti telefoniche.
X J3X: te lo confermo personalmente che è possibile chiamare la cina mediante skype.. lasciavo chiamare la mia amica cinese a san diego l'estate scorsa! La mia amica comunque non aveva lo stesso attegiamento: la Cina non è tutta uguale.. ma noi italia dovremmo saperlo bene per il nostro paese!
X Marcoland: Skype non dipende dalla rete fonica ad esclusione dei servizi che la utilizzano come SkypeOut e SkypeIn che sono oggetto della news. La comunicazione viene riversata sulle centrali telefoniche per raggiungere il telefono reale che se è proprietà statale ha diritto di negarne l'accesso o far pagare una tassa.
x quanto mi riguarda possono fare ciò ke vogliono, nn me ne importa nulla
penso ke abbiano già abbastanza danneggiato l'imprenditoria italiana...
Sarebbe ora di buttarli giù una volta per tutte i cinesi (parlo della dittatura comunista ovviamente)
in italiano Beijing è Pechino.
e Guangzhou è Canton
samslaves
25-03-2006, 13:21
>
la Cina è sempre peggio...
>
Quando e' stata "meglio"?
samslaves
25-03-2006, 13:26
>
La Cina e' sotto un regime Dittatoriale mascherato da Comunismo "democratico"? benissimo... stanno reprimendo le liberta' della popolazione in tutti i modi in modo da rigirarsela come cavolo gli pare? si...
<
Se e' per questo di Skype ai Cinesi non ne puo' fregare di meno visto ad esempio le 10.000 esecuzioni capitali all'anno e la poverta' del 90% della popolazione.
Comunismo e Democratico sono due parole che non puoi affiancare; lo ha dimostrato la "patria" del comunismo: l'URSS; non riconosce la proprieta' privata, il diritto al culto e l'individualismo.
samslaves
25-03-2006, 13:27
meglio dire: l'individualita'.
samslaves
25-03-2006, 13:28
>
Più che una motivazione politica, pare in realtà che le cause siano di tipo economico: con il divieto ai servizi VoIP privati China Telecom, azienda di telecomunicazioni di proprietà dello stato, ha due anni di tempo per elaborare una strategia concorrente ed offrendo essa stessa servizi VoIP.
<
No. Sono solo politiche. Poi sono messi ancor peggio quelli della Corea del Nord...
marcoland
25-03-2006, 13:50
X Marcoland: Skype non dipende dalla rete fonica ad esclusione dei servizi che la utilizzano come SkypeOut e SkypeIn che sono oggetto della news. La comunicazione viene riversata sulle centrali telefoniche per raggiungere il telefono reale che se è proprietà statale ha diritto di negarne l'accesso o far pagare una tassa.
Tutto esatto. Ti prendevo come citazione. ;)
magilvia
25-03-2006, 13:51
No. Sono solo politiche.
Io mi chiedo se la gente legga non solo i commenti ma anche la notizia stessa. Ah beh, è vero leggere non vuol dire comprendere...
darkgenio
25-03-2006, 15:04
X Rubberick: non ho tappoato la bocca a nessuno.. però sarebbe meglio parlare di cose che si conoscono oppure di cercare di rimanere attinenti alla notizia. La politica, la dittatura ed altre mille cose rimanendo certamente discutibili non hanno a che fare con la notizia.
:mano:
quoto
Si chiamiamo l'amico Bush e bombardiamoli... davvero sono un "grave pericolo" per il mondo intero... pfff... :rolleyes:
W la Cina
Io farei di meglio.....al posto di inserire la scontata e polemica o se vuoi politica frasetta, Ti manderei a viveri in Cina assieme ai tuoi amici compagnoni...
Facile fare critiche con il sederino al calduccio ,scegliendo di dire e parlare come meglio e democraticamente si vuole.....
Prova a farlo dove come in CINA esiste ancora un bel regime.....
Pffff...... :ciapet:
W la Cina!!!!!!!...............ma vacci...vacci...!!!!!
SoleNeve
25-03-2006, 16:05
Comunismo e Democratico sono due parole che non puoi affiancare; lo ha dimostrato la "patria" del comunismo: l'URSS; non riconosce la proprieta' privata, il diritto al culto e l'individualismo.
IMHO in questa frase vi sono diverse inesattezze.
La teoria del comunismo descritta da Marx prevede una fase di dittatura del proletariato, la quale si deve poi deve lasciare il posto al comunismo vero e proprio. Una analisi un pelo meno superficiale della situazione dei Paesi definiti comunemente "comunisti" rivelerebbe che non si è riusciti ad andare oltre lo stadio di dittatura del proletariato (forse perché impossibile?) durante il quale si installata una vera e propria dittatura in praticamente tutti i casi.
Un'altra inesattezza, IMHO, è la seguente: democratico significa a grandi linee che il controllo della cosa pubblica è affidato al popolo. Cosa ha a che vedere questo con la proprietà privata o con l'individualismo?
Io farei di meglio.....al posto di inserire la scontata e polemica o se vuoi politica frasetta, Ti manderei a viveri in Cina assieme ai tuoi amici compagnoni...
Facile fare critiche con il sederino al calduccio ,scegliendo di dire e parlare come meglio e democraticamente si vuole.....
Prova a farlo dove come in CINA esiste ancora un bel regime.....
Pffff...... :ciapet:
W la Cina!!!!!!!...............ma vacci...vacci...!!!!!
Direi che anche tu hai scritto la scontata e polemica e se vuoi politica frasetta, che ne dici?
Kikko_90
25-03-2006, 18:23
io direi di chiamare G.W. Bush e spaccargli il C@@@ con una bomba atomica!!! saranno a breve la nazione + potente al mondo e io non ho voglia di sottostare ad un CINESE!!!
Man-lo sono io ^_^
MiKeLezZ
25-03-2006, 19:53
Si chiamiamo l'amico Bush e bombardiamoli... davvero sono un "grave pericolo" per il mondo intero... pfff... :rolleyes:
W la Cina
No io sono un profeta del "fatti li cazzi tua e gli altri che si faccino i propri".
La Cina MI fa paura, se dovessi scegliere, non ci andrei mai nè a vivere nè in viaggio, né vorrei mai averci a che fare.
Poi che loro facciano un po' ciò che vogliono...
zephyr83
25-03-2006, 23:14
Bhe come sn messe le cose in Cina le sanno tutti (poi ognuno pensa quello che vuole) e a me nn frega più di tanto....ci sn tante atre cose da pensare qui in Italia! lascierei i problemi della Cina ai cinesi e me la prenderei cn gli "imprenditori occidentali" (anche nostri) che pensano solo ad arricchirsi e mai alle conseguenze e poi si piangono addosso!! Cn quale faccia tosta si possono chiedere dazi sui prodotti cinesi se poi noi stessi andiamo la per produrre le nostre cose? Almeno loro hanno la decenza di nn farci pagare le cose decuplicate!!!
Condivido pienamento il pensiero di zephyr83.
Ci siamo arricchiti vendeno da 30anni prodotti fatti in cina con marchi europei, italiani (non escludiamoci) e statunitensi, ora che il mercato gli permette di imporatere direttamente i loro prodotti ci lamentiamo... prima ci preoccupavamo davvero in maniera ridicola delle loro condizioni di lavoro, del lavoro minorile ecc.. adesso ne facciamo cavallo di battaglia per bloccare l'importazione.
Personalmente non credo sia assolutamente corretto bloccarli e 'bombardarli' (intendo con questa sparate).
Anzi, credo che quello che si presenta a loro oggi è un opportunità per riscattarsi dall'abuso che in passato ne abbiamo fatto e raggiungere piano piano condizioni di benessere e democrazia migliori.
E' inutile nascondere che alcuni marchi (vedi calzature sportive) hanno alla base del loro successo la produzioni in cina in condizioni di lavoro non accettabili in nessun altro paese e nonstante tutto questo fosse noto a tutti nessuno ha avuto il pensiero di boicottarli o criticarli in maniera deicsiva.
Per questo credo, sempre personalmente, che ciò che viviamo oggi sia una conseguenza logica degli eventi passati e che dovremo aspettarcelo da tutti i paesi che a causa della loro differenza economica sono stati 'sfruttati' (passatemi il termine). Io spero davvero che le cose vadano così, finchè un giorno le tutte le varie economie si allineareanno (e non parlo di termini assoluti.. visto che l'economia cinese deve essere divisa per tutti i suoi abitanti)!
Siamo andati tutti offtopic ma a questo punto volevo dare anche io il mio parere visto che alcuni pensieri sinceramente non mi vanno molto giù.
JohnPetrucci
26-03-2006, 12:12
x quanto mi riguarda possono fare ciò ke vogliono, nn me ne importa nulla
penso ke abbiano già abbastanza danneggiato l'imprenditoria italiana...Più che l'imprenditoria italiana direi che il danno è a livello dei posti di lavoro persi dagli operai delle nostre aziende, che oramai si occupano al massimo del design delegando alla Cina la produzione, ad un costo 10-15 volte inferiore circa, visto quanto bassa è la paga di un operaio cinese.
Ovviamente non sono solo le aziende italiane a fare così, oramai tutto dall'elettronica, all'informatica, all'abbigliamento, è quasi sempre made in China.
Direi che agli imprenditori fa comodo produrre a basso costo, ma di sicuro per le piccole e medie imprese italiane che per motivi ovvi non possono spostare in Cina la produzione, ci sono grosse difficoltà.
Ma oramai chi più chi meno delocalizza in oriente la produzione, persino i paesi dell'est come la Polonia sono meno appetibili della lontana Cina.
JohnPetrucci
26-03-2006, 12:18
>
La Cina e' sotto un regime Dittatoriale mascherato da Comunismo "democratico"? benissimo... stanno reprimendo le liberta' della popolazione in tutti i modi in modo da rigirarsela come cavolo gli pare? si...
<
Se e' per questo di Skype ai Cinesi non ne puo' fregare di meno visto ad esempio le 10.000 esecuzioni capitali all'anno e la poverta' del 90% della popolazione.
Comunismo e Democratico sono due parole che non puoi affiancare; lo ha dimostrato la "patria" del comunismo: l'URSS; non riconosce la proprieta' privata, il diritto al culto e l'individualismo.
Non credo che Fascismo o dittatura di destra sia tanto più democratico di un falso comunismo come quello cinese.
A proposito il comunismo vero, è democratico, vatti a leggere le opere di Marx, quello che esisteva in Russia e quello Cinese sono regimi, che di comunismo hanno solo la facciata e lo statalismo sociale.
JohnPetrucci
26-03-2006, 12:23
>
Più che una motivazione politica, pare in realtà che le cause siano di tipo economico: con il divieto ai servizi VoIP privati China Telecom, azienda di telecomunicazioni di proprietà dello stato, ha due anni di tempo per elaborare una strategia concorrente ed offrendo essa stessa servizi VoIP.
<
No. Sono solo politiche. Poi sono messi ancor peggio quelli della Corea del Nord...
Corea del Nord, Iran, etc., gli stati "canaglia" secondo gli Usa(prossimi obiettivi di bombardamenti, soprattutto l'Iran visto il petrolio di cui dispone), hai una visione del mondo molto mediatica, di sicuro l'Iraq stava meglio prima, pur sotto un regime, di adesso dove la guerra civile è dietro l'angolo, si spara a vista troppo facilmente e la vita umana conta zero.
Usa più internet e meno i Tg(soprattutto Tg4 ,Studio Aperto e Tg2) e forse qualcosa capirai.
P.S. Esistono tanti regimi al mondo, non solo quelli produttori di petrolio...., chissà perchè gli Usa esportano "democrazia" solo dove conviene.......
Direi che anche tu hai scritto la scontata e polemica e se vuoi politica frasetta, che ne dici?
Hai ragione...la correggo....
"Io farei di meglio.....al posto di inserire la scontata e polemica o se vuoi politica frasetta, Ti manderei a viveri in Cina.....
Facile fare critiche con il sederino al calduccio ,scegliendo di dire e parlare come meglio e democraticamente si vuole.....
Prova a farlo dove come in CINA esiste ancora un bel regime.....
Pffff......
W la Cina!!!!!!!...............ma vacci...vacci...!!!!!
Ligos va bene così, o per PAR CONDICIO devo correggere ancora qualcosa?!!!!
Fammi sapere......... :D
emboss
Corea del Nord, Iran, etc., gli stati "canaglia" secondo gli Usa(prossimi obiettivi di bombardamenti, soprattutto l'Iran visto il petrolio di cui dispone), hai una visione del mondo molto mediatica, di sicuro l'Iraq stava meglio prima, pur sotto un regime, di adesso dove la guerra civile è dietro l'angolo, si spara a vista troppo facilmente e la vita umana conta zero.
Usa più internet e meno i Tg(soprattutto Tg4 ,Studio Aperto e Tg2) e forse qualcosa capirai.
P.S. Esistono tanti regimi al mondo, non solo quelli produttori di petrolio...., chissà perchè gli Usa esportano "democrazia" solo dove conviene.......
Posso essere d'accordo sui telegiornali ..naturalmente comprenderei:RAI 3, RAI 1 ecc ecc......
Ma questa frase nasce come sempre da chi ha le chiappe al sicuro.....e può decidere di vivere e parlare come meglio crede in una realtà civile e DEMOCRATICA....
"..di sicuro l'Iraq stava meglio prima, pur sotto un regime".....[/B].......
ecco guarda bene anche tu su internet, che ne sei capace, di quali torture o condanne subivano chi non seguiva le leggi dettate da qualche fanatico o che sceglieva differenti tipologie di pensiero....
E hai ancora il CORAGGIO di scrivere che stavano meglio prima ...Sotto regime!!!......
ma vergognati...............
Pensa che ancora oggi i fanatici del nazzismo, dicono che i Lager e le camere creamtorie, erano state ricostruite artificialmente dagli AMERICANI, per mettere in cattiva luce la razza pura e la Germania......
Ora a chi credi?!!!!!!
vassilij
26-03-2006, 13:05
Purtroppo si parla troppo spesso di cose che non si conoscono assolutamente o di cui se ne conosce solo una facciata, quella propinataci dai nostri mezzi di informazione, purtroppo spesso pilotati e quindi interessati a farci vedere la Cina come il male estremo.
Io in Cina ci sono stato per tutto il mese di novembre, il divieto di utilizzare SkypeOut era già presente (mi chiedo infatti dove sia la novità) ma si riusciva ugualmente ad utilizzarlo.
Naturalmente non credo che per parlare di una cosa sia per forza necessario toccarla per mano, ma quantomeno informarsi tramite più fonti e cercare di approfondirle.
Comunque i motivi di tale decisione sono decisamente economici.
Per quel poco che ho visto della Cina (dove tornerò presto per lavoro) ci sono tante cose migliori rispetto a noi e tante cose peggiori, quindi direi che è inutile generalizzare e cadere in polemiche sterili.
L'unica cosa di cui sono convinto è che l'Italia ed i paesi occidentali in genere debbano cambiare il loro modo di fare business, piuttosto di cercare soluzioni arcaiche per contrastare una potenza economica come la Cina.
Per troppo tempo abbiamo sfruttato la Cina e gli altri paesi simili, ma soprattutto i nostri imprenditori hanno sfruttato noi italiani vendendoci prodotti di valore oggettivo bassissimo a prezzi assurdi solo grazie a marchi e pubblicità, e la situazione attuale è il naturale risultato di queste politiche poco lungimiranti.
Secondo me in italia si è perso di vista il vero valore delle cose, e ci si è abituati a dei prezzi imposti ed incrementati da costi come la pubblicità.
E per la cronaca la ricchezza che c'e' oggi in Cina forse ci ha già sorpassato, ed inoltre gli imprenditori cinesi già oggi producono in paesi con costo della manodopera inferiore come Pakistan e Vietnam.
JohnPetrucci
26-03-2006, 13:22
E hai ancora il CORAGGIO di scrivere che stavano meglio prima ...Sotto regime!!!......
Perchè secondo te stanno meglio adesso?
Dove non funziona niente, c'è quasi una guerra civile, moltissimi hanno perso il lavoro che avevano sotto al regime, scarseggia di tutto, acqua potabile, cibo, inclusa la benzina ed è un paradosso in uno dei paesi più ricchi di petrolio del pianeta.
Io non giustifico il regime atroce di Saddam come qualsiasi altro regime(vedi Libia ad es.), ma non mi si venga a dire che la popolazione irachena sta meglio adesso, che c'è libertà o giustizia in quel paese o che gli americani sono dei benefattori(vedi la strage di Falluja con l'arma chimica dello lo zolfo bianco).
Insomma ti devo ricordare cosa era l'Iraq prima dell'embargo americano?
Uno degli stati arabi più laici, dove terrorismo e fanatismo religioso non esistevano, un paese che aveva una sanità e un tenore di vita tra i migliori dei paesi arabi.
Cosè oggi l'Iraq, un paese in rovina dominato da varie frange di signori della guerra e gruppi etnici divisi e in odio tra loro, dove il governo fantoccio posto dagli Usa non governa nulla, un paese nel caos.
Ma fammi il favore, vergognati tu!
Perchè secondo te stanno meglio adesso?
Dove non funziona niente, c'è quasi una guerra civile, moltissimi hanno perso il lavoro che avevano sotto al regime, scarseggia di tutto, acqua potabile, cibo, inclusa la benzina ed è un paradosso in uno dei paesi più ricchi di petrolio del pianeta.
Io non giustifico il regime atroce di Saddam come qualsiasi altro regime(vedi Libia ad es.), ma non mi si venga a dire che la popolazione irachena sta meglio adesso, che c'è libertà o giustizia in quel paese o che gli americani sono dei benefattori(vedi la strage di Falluja con l'arma chimica dello lo zolfo bianco).
Insomma ti devo ricordare cosa era l'Iraq prima dell'embargo americano?
Uno degli stati arabi più laici, dove terrorismo e fanatismo religioso non esistevano, un paese che aveva una sanità e un tenore di vita tra i migliori dei paesi arabi.
Cosè oggi l'Iraq, un paese in rovina dominato da varie frange di signori della guerra e gruppi etnici divisi e in odio tra loro, dove il governo fantoccio posto dagli Usa non governa nulla, un paese nel caos.
Ma fammi il favore, vergognati tu!
Nel '46 si sarebbe potuto dire lo stesso dell'Italia.... ma fra un mese noi festeggiamo la "liberazione" :rolleyes:
Mi sono letto la notizia e i commenti, ma di questi ultimi mi sono fermato alla quarta pagina. Perché? Sono rimasto assolutamente indignato dall'affermaziocne di Kikko_90. Questo è il tipico ragionamento di un bambino stupido della seconda elementare. Tipico di chi ha paura e non ha il coraggio di affrontare le cose allora si attacca ai suoi viscidi pregiudizi per non affrontare le cose. Tanto vi lamentare che la Cina si trova con uan forma del governo nel 2006 ma secondo me non avete mai letto le cavolate che scrivete, o meglio: Non vi siete mai documentati prima scrivere. Ancora meglio: Facile criticare dalla calda scrivania di fronte al vostro PC con la mamma che vi imbocca la pappetta. Se avete paura fatevene una ragione, un paese non si fermerà di certo per voi. Poi se vogliamo parlare di bombe mi chiedo perché non ne abbiano lanciata una in Italia durante la seconda guerra mondiale visto chep ure qui vi vigeva un regime... :rolleyes:
Continuamo col dire che non ha assolutamente senso che andiate a criticare i prodotti cinesi, penso che siate ben informati che molti produttori si trasferiscono in tale parse per produrre a prezzi ridicoli per poi rifilarli a voi nazionalisti che non volete accrescere l'economia di un altro paese. Quando l'Italia si sviluppò non penso che qualcuno vi abbia rotto l'anima fino a questo punto, perché se un altro pese vuole svilupparsi dovete essere contrari? Questa è per caso l'uguaglianza che si intende sulla vostra Costituzione?
Avete paura perché la Cina cresce in termini di Pil mentre qui la crescita è ferma a zero? Non credete che magari non è colpa del governo cinese? Magari è quello italiano che non riesce fare interventi veramente utili all'economia locale.
Insomma... Non so che aggiungere, sull'argomento si potrebbe andare avanti a discutere per ore ma mi sa che è da anni che lo si fa già. Tra noi comuni mortali non si arriverà mai ad una soluzione visto che siamo tutti radicati nelle nostre opinioni. Ma non piace tanto la gente che spara a zero in questo modo senza sapere, andateci a vivere in Cina per un paio di anni e poi se ne riparla.
Tornando alla notizia, visto che siamo orrendamente off topic, dico che una cosa simile è successa qui in Italia, forse non lo sapete ma qui a Trieste stavano facendo i lavori per mettere la fibbra ottica. Questo sta a significare molto più possibilità per gli utenti per quanto riguarda anche le comunicazioni ma è stato tutto interrotto, dopo che 1 miliardo di vecchie lire erano già stati spesi, per permettere alla Telecom di speremere ancora gli utenti... Quindi prima di guardae fuori è consigliabile controllare gli affari interni.
Perchè secondo te stanno meglio adesso?......
Ma fammi il favore, vergognati tu!
Spesso ci si ritrova a discutere per ore, post, e forum interi, cercando di confermare le propie opinioni ad ogni costo....
Quello che Ti posso solo dire, e che ripeto continuamente è che la nostra fortuna è quella di essere in un paese DEMOCRATICO, che ci permette di dire, pensare, e nel rispetto delle leggi fare,quello che si vuole.....
Spesso questo porta a confrontare la nostra situazione di vita,con quella di altri paesi che vivono, o meglio sopravvivono senza neanche conoscere quello che pultroppo noi tutti non sappiamo più neanche apprezzare...la LIBERTA'.....
Se nasci e cresci sotto un regime e solo sotto quello quale mezzo di paragone hai per valutare se come stai vivendo è civile?.....
L'Iraq ,e molti dei sui abitanti hanno subito dal ex regime pressioni economiche, psicologiche, e personali......molte di queste persone hanno raccontato di torture ,abusi e maltrattamenti....spesso persone arrestate e sparite per sempre.......
Il PETROLIO.....Guarda che non ho mai visto il popolo Iracheno con Jaguar e Rolex al polso.....il dominio era solo per pochi...come succede in tanti altri paesi sottosviluppati dove l'economia e per i SALVADOR...vedi CUBA ecc..ecc
Tutti i pasi che subiscono decisivi cambiamenti, da un regime ad una democrazia hanno come primo impatto il totale caos....
Illusi e ignioranti, chi pensava che appena caduto il regime sarebbe andato tutto in fiori gioia e pace......
L'America....gioie e dolori ...Pultroppo è diventata la moda del momento, ci si ricorda solo e solo del male ....il BENE che ha fatto ,e ha dato con la VITA DI TANTI RAGAZZI, per aiutarci ,e ancora aiutare altri paesi EUROPEI ad ottenere la LIBERTA' dal nazzismo, quella non si studia neanchè + a scuola.....
Orde di Cretinetti di 17/20 e spesso anche di oltre età a manifestare contro
il male che l'America infonde nel mondo......
Mai!!!!! e poi MAI, a manifestare con le bandierine della PACE contro il Terrorismo.....
Ora sei propio sicuro che solo io mi devo vergognare?!!!!!!!.....emboss...Manuele
Eviterei di fare polemiche che hanno poco conto con questa decisione.
X Rubberick: non ho tappoato la bocca a nessuno.. però sarebbe meglio parlare di cose che si conoscono oppure di cercare di rimanere attinenti alla notizia. La politica, la dittatura ed altre mille cose rimanendo certamente discutibili non hanno a che fare con la notizia.
In ogni caso il governo cinese c'entra visto che o l'ha fatto per limitare dei mezzi di comunicazione poco 'controllabili' o per salvaguardare gli interessi economici di una società (tra l'altro di proprietà statale) interna a discapito di una straniera.
Tra le due motivazioni trovo senza dubbio più esecrabile la prima mentre la seconda mi sembra più che lecita anche se va a discapito della concorrenza.
x quanto mi riguarda possono fare ciò ke vogliono, nn me ne importa nulla
penso ke abbiano già abbastanza danneggiato l'imprenditoria italiana...
Eh già infatti oggi come oggi in un mercato globale cosa ci deve mai importare di un quinto della popolazione mondiale. :doh:
Quanto al danneggiamento dell'imprenditoria italiana non è certo colpa dei cinesi ma degli stessi governi italiani che l'hanno permesso.
Chiariscimi quello che vuoi dire.
Io ho capito che, in Cina, e' stata bloccata la funzione skype-out.
Questo significa che tutte le comunicazioni tra PC continuano a funzionare, in modo criptato, sia verso l'esterno che verso l'interno delola Cina.
Continuano a funzionare anche tutte le comunicazioni Skype-out, da qualsiasi PC Cinese verso rete fissa e mobile coperta da Skype in tutto il mondo, Cina esclusa.
Mi sembra che allora sia proprio un problema di denaro e non di censura, non ti pare?
Guarda che la mia non e' assolutamente polemica; ti chiedo di chiarire le tue affermazioni perche' voglio capire se c'e' qualche aspetto che mi e' sfuggito e quindi ritarare il mio punto di vista.
Ciao e grazie
leoneazzurro
27-03-2006, 10:56
Pregherei di evitare flame politici, sopratutto se si scade a commenti di tipo personale.
zephyr83
27-03-2006, 12:53
A proposito il comunismo vero, è democratico, vatti a leggere le opere di Marx, quello che esisteva in Russia e quello Cinese sono regimi, che di comunismo hanno solo la facciata e lo statalismo sociale.
Si bella l'opera di Marx che prevede l'uso della forza per imporre un'utopia!! Si ci vedo davvero della democrazia!! :mc:
SoleNeve
27-03-2006, 13:04
L'Iraq ,e molti dei sui abitanti hanno subito dal ex regime pressioni economiche, psicologiche, e personali......molte di queste persone hanno raccontato di torture ,abusi e maltrattamenti....spesso persone arrestate e sparite per sempre.......
Questo è vero, ma è anche vero che le stesse cose le fanno anche le "grandi" democrazie libere occidentali... Basta pensare agli scandali dei carceri americani in iraq o alle persone "scomparse" in sudamerica a seguito di un regime dittatoriale VOLUTO dagli americani... Per non parlare dei milioni di persone che stentano a sopravvivere sotto il giogo delle grandi multinazionali di paesi civili e democratici...
Tutti i pasi che subiscono decisivi cambiamenti, da un regime ad una democrazia hanno come primo impatto il totale caos....
Specie se i "liberatori" sono andati la per scopi meramente economici... visto che il regime dittatoriale in questione non era una minaccia per il mondo e tanto meno per l'america.
L'America....gioie e dolori ...Pultroppo è diventata la moda del momento, ci si ricorda solo e solo del male ....il BENE che ha fatto ,e ha dato con la VITA DI TANTI RAGAZZI, per aiutarci ,e ancora aiutare altri paesi EUROPEI ad ottenere la LIBERTA' dal nazzismo, quella non si studia neanchè + a scuola.....
Forse non hai capito... gli americani non sono venuti qua per farci la carità e liberare noi dall'oppressore. Certo, senza il loro FONDAMENTALE aiuto il mondo sarebbe ben diverso oggi, ma devi capire che quello che muove la macchina bellica è il soldo, il denaro, il potere. Portare libertà e democrazia non è lo scopo dei capi, ma è quello che loro vogliono che l'opinione pubblica (e i combattenti) credano... Tra l'altro molti dei TANTI RAGAZZI che hanno dato la vita lo hanno fatto solo perché l'esercito era per loro l'unico modo per condurre una vita dignitosa (in america non sono tutti ricchi...).
Orde di Cretinetti di 17/20 e spesso anche di oltre età a manifestare contro
il male che l'America infonde nel mondo......
Mai!!!!! e poi MAI, a manifestare con le bandierine della PACE contro il Terrorismo.....
Chi manifesta con bandiere della pace desidera, IMHO, che si ponga un freno alla violenza... sia questa dovuta ai terroristi o a qualsiasi altro soggetto.
leoneazzurro
27-03-2006, 13:30
Si bella l'opera di Marx che prevede l'uso della forza per imporre un'utopia!! Si ci vedo davvero della democrazia!! :mc:
Sarebbe interessante sapere che ne pensi allora dell'intervento militare USA in Iraq...
zephyr83
27-03-2006, 13:43
Sarebbe interessante sapere che ne pensi allora dell'intervento militare USA in Iraq...
nn ne penso nulla di buono!!!
leoneazzurro
27-03-2006, 14:28
nn ne penso nulla di buono!!!
Mi fa piacere.
MiKeLezZ
27-03-2006, 19:20
chissà perchè gli Usa esportano "democrazia" solo dove conviene.......
Per lo stesso motivo per cui te non è che ti alzi ogni giorno per guadagnare 50€ che poi regali al barbone sotto casa
Chi manifesta con bandiere della pace desidera, IMHO, che si ponga un freno alla violenza... sia questa dovuta ai terroristi o a qualsiasi altro soggetto.
Ma ne sei propio sicuro?????!!!!
Quando L'America è scesa in guerra,tutte le bandierine
erano appese alle finestre,e le continue manifestazioni andavano esaltando il multicolor per la PACE.....
Da allora con tutti i morti per attentati terroristici,e le stragi nei vari paesi del mondo, non è stato fatto ancora un VERO corteo specifico e ben indicaticativo per questo grave problema che sta affliggendo il MONDO INTERO!!!!.......e le bandierino...dove sono le bandierine....??????
A scordavo a noi ci va bene tutto.......basta che non si AMMERICA!!!!!!! :mad:
SoleNeve
27-03-2006, 23:41
Ma ne sei propio sicuro?????!!!!
Quando L'America è scesa in guerra,tutte le bandierine
erano appese alle finestre,e le continue manifestazioni andavano esaltando il multicolor per la PACE.....
Forse anche perché in questo particolare caso il nostro governo voleva (come poi ha fatto) essere al fianco degli americani, senza mandato dell'ONU... cosa che tra l'altro va contro la nostra Costituzione.
Da allora con tutti i morti per attentati terroristici,e le stragi nei vari paesi del mondo, non è stato fatto ancora un VERO corteo specifico e ben indicaticativo per questo grave problema che sta affliggendo il MONDO INTERO!!!!.......
Per me un corteo per la pace è un corteo per la pace. Va contro le nazioni o le persone che desiderano la guerra e va anche contro il terrorismo. Ogni manifestazione per la pace è anche contro il terrorismo.
In questi ultimi anni, purtroppo, l'america s'è fatta più spesso portatrice di guerra che di pace (visto che ha agito di propria iniziativa senza mandato dell'ONU). Da qui viene parte dell'antiamericanismo che si vede nei cortei per la pace. Poi sicuramente vi sono anche altri fattori (compresi quelli meno razionali) ma oggettivamente parlando l'america (e l'occidente in generale) è responsabile di un grande numero di ingiustizie che vengono vissute ogni giorno da centinaia di milioni di persone... anche solo per il fatto che potrebbe dedicare i soldi a migliorare la loro condizione invece che spenderli per scopi molto meno nobili.
Guarda, io penso che la soluzione al terrorismo non possa essere attraverso la guerra. Questa genera morte, orrori e risentimenti. La conseguenza è una estremizzazione delle posizioni con conseguente aumento del numero di persone che si fanno plagiare per militare attivamente nel terrorismo.
Era in atto un forte processo di pace. A questo processo di pace sono state date diverse spallate. Chiediti: perché? Chi ci guadagna?
Spero di averti fornito un punto di vista diverso dal tuo sulle manifestazioni per la pace... poi, ovviamente, puoi non essere d'accordo, ma forse avrai qualche elemento su cui riflettere.
Con questa penso di aver risposto anche a chi diceva di bombardare la Cina...
E' necessario lottare perché i diritti umani vengano riconosciuti in pieno anche in quel paese. Ma questa lotta non si può e non si deve combattere con le armi: in quel caso, ben pochi sarebbero i vincitori.
la Cina è sempre peggio... :rolleyes:
Già. Eppure stanno sempre attenti alle nuove tecnologie. Ricordo quando il governo Cinese era a favore all'adozione di Linux rispetto alle controparti MS... La motivazione è sicuramente politica in questo caso. Almeno credo.
io credo che invece non vogliano far entrare skype perche' ^^ forse... permetterebbe traffico telefonico e comunicazioni non controllate? evviva la dittatura... sta cina sotto dittatura e' un pericolo per il mondo...
Hai ragione non ci avevo pensato. Probabilmente è questa la grossa motivazione che spinge la Cina a scegliere questa mossa. Del resto sappiamo quanto paranoici sono per i siti Internet e il loro controllo.
Ti rimanderei al Commento # 48
Mi piacerebbe far notare a tutti che l'America attuale NON E' la stessa di quella della nostra liberazione.
E' diverso il governo, e' diversa la politica, e' diverso il presidente, sono diversi gli scopi, sono molto diversi gli interessi in gioco.
Smettiamola di paragonare le due situazioni.
O almeno facciamolo intelligentemente, senza quel senso di semi divinazione che animano molti commenti.
JohnPetrucci
28-03-2006, 11:07
Mi piacerebbe far notare a tutti che l'America attuale NON E' la stessa di quella della nostra liberazione.
E' diverso il governo, e' diversa la politica, e' diverso il presidente, sono diversi gli scopi, sono molto diversi gli interessi in gioco.
Smettiamola di paragonare le due situazioni.
O almeno facciamolo intelligentemente, senza quel senso di semi divinazione che animano molti commenti.
Concordo perfettamente, non si può paragonare una porcata di guerra a scopo di lucro come quella in Iraq alla liberazione, tra l'altro gli americani hanno avuto la strada spianata a colonizzare l'Europa con le basi nato, e quindi cmq un tornaconto importante e di controllo del suolo europeo.
Non mi risulta infatti che negli Usa ci siano corrispettive basi nato con eserciti europei, se ci fosse reciprocità in questa alleanza ciò dovrebbe verificarsi, in realtà è solo una sorta di colonizzazione a basso profilo.
Che poi un soldato americano tagli una funivia o violenti una donna in Italia o peggio sia responsabile delle torture nel carcere di Abu graib o spari ad un dipendente dei servizi italiani(il vero eroe italiano Nicola Calipari) e se ne esca con pene risibili il più delle volte, è una testimonianza lampante di chi fa la voce grossa con prepotenza senza dar conto a chicchessia.
Quindi smettiamola con la storia americani buoni, liberatori e giusti, sono tutte balle.
JohnPetrucci
28-03-2006, 11:12
Per lo stesso motivo per cui te non è che ti alzi ogni giorno per guadagnare 50€ che poi regali al barbone sotto casa
La mia era una domanda provocatoria, so benissimo qual'è stato il vero motivo della guerra in Iraq, in una parola: PETROLIO.
Quindi è ovvio che non si vada nei paesi disastrati ad esportare la "democrazia" controllata dai governi fantoccio posti dagli Usa, ma si cerchi sempre il forte tornaconto.
Anche l'Iran appunto(stato ricchissimo di greggio) con sta storia del nucleare che in realtà il governo iraniano vorrebbe utilizzare come fonte di energia, viene montato un caso internazionale per far credere alla bomba H, legittimando e preparando così i bombardamenti Usa su quel paese.
Insomma o ti abbassi le brache agli usa come ha fatto recentemente il dittatore libico Gheddafi, o si mette male.
P.S. per gli scettici, andate a dare un'occhiata alle cifre che gli Usa spendono per mantenere il loro enorme apparato militare, e ponetevi una domanda, con quei costi mostruosi, cosa ci guadagnano gli USA a implicarsi in tutti sti conflitti?
Saddam non era certo una minaccia ed è appurato che la storia sulle armi di distruzioni di massa è stata una balla creata ad arte dalla Cia.
Per la cronaca a Falluja gli americani hanno usato il fosforo bianco per domare la resistenza, un'arma chimica(e di distruzione di massa) che brucia letteralmente vivi, attaccando la carne e lasciando intatti i vestiti, cercate sul web notizie in merito.
Grande patria della democrazia e libertà un corno, informatevi pure sulla povertà in Usa e sul sistema sociale e sanitario inesistente, se non a pagamento.
MiKeLezZ
28-03-2006, 11:16
La mia era una domanda provocatoria, so benissimo qual'è stato il vero motivo della guerra in Iraq, in una parola: PETROLIO.
Quindi è ovvio che non si vada nei paesi disastrati ad esportare la "democrazia" controllata dai governi fantoccio posti dagli Usa, ma si cerchi sempre il forte tornaconto.
Anche l'Iran appunto(stato ricchissimo di greggio) con sta storia del nucleare che in realtà il governo iraniano vorrebbe utilizzare come fonte di energia, viene montato un caso internazionale per far credere alla bomba H, legittimando e preparando così i bombardamenti Usa su quel paese.
insomma o ti abbassi le brache agli usa come ha fatto recentemente il dittatore libico Gheddafi, o si mette male.
No io ti voglio dire.. non è che gli USA son cattivi, almeno, più cattivi degli altri. Tutte le azioni dell'uomo bene o male sono ricondicibili all'interesse, alla fine sempre inteso come tornaconto monetario, sia che si passi prima dal prestigio estero con azioni umanitarie, sia che si passi dalla promessa di riduzione delle tasse, che qualsiasi altra cosa.
JohnPetrucci
28-03-2006, 11:22
No io ti voglio dire.. non è che gli USA son cattivi, almeno, più cattivi degli altri. Tutte le azioni dell'uomo bene o male sono ricondicibili all'interesse, alla fine sempre inteso come tornaconto monetario, sia che si passi prima dal prestigio estero con azioni umanitarie, sia che si passi dalla promessa di riduzione delle tasse, che qualsiasi altra cosa.
Purtroppo è quasi sempre così, hai perfettamente ragione, ma voglio illudermi che esistano persone diverse, più moderate, e credo che ci siano.
Magari in Europa è più facile far uso della moderazione prima delle armi, forse perchè non possediamo un esercito mostruoso come quello statunitense, ma credo sia anche un fatto di cultura e mentalità, gli americani son troppo abituati a risolvere tutto con la forza.
MiKeLezZ
28-03-2006, 12:11
Persone del genere ci sono, eccome, e sono quelle che hanno meno di tutti.
D'altronde la capacità di acquistare potere è oggigiorno soggiogata da raccomandazioni e capacità di rischiare. Sono le marcie in più rispetto ai "comuni", che loro non hanno (raccomandazioni), né potrebbero avere (contatti sporchi, bustarelle, appalti rubati, ecc).
Immanuel Kant: che i re filosofeggino o i filosofi divengano re non c'è da aspettarselo, e neppure da desiderarlo, perché il possesso del potere corrompe inevitabilmente il libero esercizio della ragione.
Le ambizioni crescono di pari passo con il potere, certo, un tuo collega di lavoro al massimo potrebbe rubarti l'avanzamento di carriera, e l'amico chiamarti perchè vuole un po' di compagnia, ma chi "può", può anche mirare a vette più alte, l'avanzamento di carriera diventa il più alto posto al potere, e la compagnia dell'amico, qualche favore alle associazioni...
Thomas Hobbes: la società è la guerra di tutti contro tutti; il consorzio umano non è retto dall'amore spontaneo, ma dall'egoismo e dall'interesse.
JohnPetrucci
28-03-2006, 12:56
Persone del genere ci sono, eccome, e sono quelle che hanno meno di tutti.
D'altronde la capacità di acquistare potere è oggigiorno soggiogata da raccomandazioni e capacità di rischiare. Sono le marcie in più rispetto ai "comuni", che loro non hanno (raccomandazioni), né potrebbero avere (contatti sporchi, bustarelle, appalti rubati, ecc).
Immanuel Kant: che i re filosofeggino o i filosofi divengano re non c'è da aspettarselo, e neppure da desiderarlo, perché il possesso del potere corrompe inevitabilmente il libero esercizio della ragione.
Le ambizioni crescono di pari passo con il potere, certo, un tuo collega di lavoro al massimo potrebbe rubarti l'avanzamento di carriera, e l'amico chiamarti perchè vuole un po' di compagnia, ma chi "può", può anche mirare a vette più alte, l'avanzamento di carriera diventa il più alto posto al potere, e la compagnia dell'amico, qualche favore alle associazioni...
Thomas Hobbes: la società è la guerra di tutti contro tutti; il consorzio umano non è retto dall'amore spontaneo, ma dall'egoismo e dall'interesse.
Quoto.
Non c'è limite alla sete di potere, a tutti i costi, il governo americano è fatto da più teste, spesso persone che hanno già molto potere e denaro, sarò limitato io ma a quei livelli cosa si può pretendere di piu?
Questi tizi non hanno proprio limite alla corruzione e all'arricchimento, e in Italia non mancano gli esempi, insomma non si accontentano mai e sono pronti a commettere atti indicibili come la guerra pur dichiarandosi cristiani devoti(è noto come i neo conservatori filo-bush siano quasi degli integralisti cristiani).
Proprio come fanno i boss della malavita, che spesso nei loro bunker hanno anche la cappella privata dove pregare, insomma non c'è limite al grottesco e alla ipocrisia, oltre che ovviamnte come ben sai, all'egoismo criminale.
devilman79
28-03-2006, 14:46
P.S. per gli scettici, andate a dare un'occhiata alle cifre che gli Usa spendono per mantenere il loro enorme apparato militare, e ponetevi una domanda, con quei costi mostruosi, cosa ci guadagnano gli USA a implicarsi in tutti sti conflitti?
ci guadagna, ci guadagna!!
vendita di armi e mezzi militari!!
e naturalmente PETROLIO a costo zero!!
JohnPetrucci
28-03-2006, 15:10
ci guadagna, ci guadagna!!
vendita di armi e mezzi militari!!
e naturalmente PETROLIO a costo zero!!
Infatti, la mia era una domanda di cui conosco la risposta(che tu hai dato) posta ad altri.
Non mi risulta infatti che negli Usa ci siano corrispettive basi nato con eserciti europei, se ci fosse reciprocità in questa alleanza ciò dovrebbe verificarsi, in realtà è solo una sorta di colonizzazione a basso profilo.
La reciprocità non ci può essere visto che le forze in campo (nel bene come nel male) non sono uguali.
Che poi un soldato americano tagli una funivia o violenti una donna in Italia o peggio sia responsabile delle torture nel carcere di Abu graib o spari ad un dipendente dei servizi italiani(il vero eroe italiano Nicola Calipari) e se ne esca con pene risibili il più delle volte, è una testimonianza lampante di chi fa la voce grossa con prepotenza senza dar conto a chicchessia.
Perchè forse i Carabinieri italiani non hanno mai ucciso un innocente? E Saddam non ha mai sterminato i Curdi con il gas? E i dipendenti dei servizi segreti italiani non hanno mai usato la forza o i depistaggi? Tutto il mondo è Paese, purtroppo.
La mia era una domanda provocatoria, so benissimo qual'è stato il vero motivo della guerra in Iraq, in una parola: PETROLIO.
Quindi è ovvio che non si vada nei paesi disastrati ad esportare la "democrazia" controllata dai governi fantoccio posti dagli Usa, ma si cerchi sempre il forte tornaconto.
Secondo il mio parere è sempre meglio una democrazia fantoccio di una dittaura militare.
Anche l'Iran appunto(stato ricchissimo di greggio) con sta storia del nucleare che in realtà il governo iraniano vorrebbe utilizzare come fonte di energia, viene montato un caso internazionale per far credere alla bomba H, legittimando e preparando così i bombardamenti Usa su quel paese.
Insomma o ti abbassi le brache agli usa come ha fatto recentemente il dittatore libico Gheddafi, o si mette male.
Che l'Iran debba, come tutti i Paesi del Mondo, avere il diritto di usare il nucleare sono d'accordo. Che poi però non utilizzi gli studi in quel campo per armarsi non è assolutamente credibile. Quanto a Gheddafi che ha mandato i missili in Sicilia ed ha foraggiato la strage di Lockerbie non commento neppure.[/QUOTE]
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