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View Full Version : Il caimano


giannola
20-03-2006, 13:38
Il caimano è l'ultimo film di Nanni Moretti.
Andrebbe nella sezione cinema, se non fosse che è un film che parla ( dovrebbe parlare) di Berlusconi, ovviamente in chiave negativa.
Mi chiedo è corretto mandare nelle sale questo film a pochi giorni dalle elezioni ?
Non è forse violare la par condicio ?

maddero
20-03-2006, 13:43
di che parla? hao recensioni? ho visto il trailer ma non si capisce niente! :)

Raven
20-03-2006, 13:51
Mi chiedo è corretto mandare nelle sale questo film a pochi giorni dalle elezioni ?

In america l'hanno fatto (e poi ha vinto Bush! :asd: )


Non è forse violare la par condicio ?

... sta "par condicio" comincia ad essere usata un po' troppo spesso... e "male"... :rolleyes: se il film non è una intervista fatta ad un politico (e non credo che lo sia) o un filmato che possa essere classificato come "propaganda politica" (e non credo che lo sia) non ci sono problemi di "par condicio"... uno adesso non può più criticare niente, altrimenti?!... e la libertà di opinione?!

Darkel83
20-03-2006, 15:49
odio nanni moretti.
Pessimo regista, pessimo "politico".

majin mixxi
20-03-2006, 20:09
questi film hanno sempre un effetto boomerang

Lucio Virzì
24-03-2006, 10:28
Grossa aspettativa per questo film che farà discutere.
Nanni Moretti, sono sicuro, non mi deluderà.
Per chi volesse leggere una recensione, vi rimando a: http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/spettacoli_e_cultura/caimano/ferrara/ferrara.html

Io lo vedrò nel weekend.

LuVi

RiccardoS
24-03-2006, 12:01
sbaglio o è quello che parla del nano? quello di cui parlano tutti da un paio di giorni?

in tal caso mi spiace, ma pur con tutto il male che gli voglio, non riuscirei a sopportare di trovarmelo fra le balle pure al cinema! :D

p.s. a parte questo, nn vado quasi mai al cinema e in questo periodo men che meno dato che sono a cortissimo di $$$! :muro:

Mavel
24-03-2006, 12:10
Tiepidi applausi e nessuna ovazione per Il Caimano:


http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2006/03_Marzo/23/caimano_prima.shtml

Dante_Cruciani
24-03-2006, 15:28
da me non vedrà mai una lira

Zebiwe
24-03-2006, 16:02
Moore docet ;)

Harvester
24-03-2006, 17:03
i suoi film mi hanno sempre annoiato a morte.
se me lo dovessero regalare (o portare a casa)
e
se avrò del tempo libero
e
se non avrò proprio null'altro da fare......
......
.....allora ci penserò se guardarlo o meno.

Lucio Virzì
24-03-2006, 20:11
Moore docet ;)

Tiè :tie:
Fra l'altro il paragone è piuttosto azzardato, non essendo un film di denuncia come Fahrenheit 9/11.

Comunque io non riesco ad essere imparziale, quando si tratta di Nanni Moretti.
Lo adoro, l'ho conosciuto, ho visto tutti i suoi film, alcuni una dozzina di volte :)

LuVi

Zebiwe
24-03-2006, 23:09
Sinceramente non l'ho visto e non penso di vederlo (non amo particolarmente Moretti...forse quando uscirà il DVD).
La trama da j'accuse l'ho letta qua e là, da qui il paragone (paraltro usato anche da molti giornalisti e politici che ha provocato la tua stessa reazione a molti bolscevichi ;) )

libero81
25-03-2006, 14:35
secondo me la gente che giudica moretti non ha neppure visto i suoi film..

Lucio Virzì
25-03-2006, 15:17
secondo me la gente che giudica moretti non ha neppure visto i suoi film..

Può essere.
Ma capisco che certi film, penso ai primi, soprattutto, possano risultare di una pesantezza senza eguali, ai non-fan che, per inciso, non sono quelli che "non sono di sinistra"!!! ;)

LuVi

FastFreddy
25-03-2006, 15:21
Di Moretti ho apprezzato "Caro diario" e "Palombella rossa", ("La stanza del figlio" non l'ho ancora visto) ultimamente però mi sembra stia andando un pò di rendita...

dnarod
25-03-2006, 15:32
premesso che per me la politica è isi da paura e che la considero inutile come un cono pilico scioglicerume (quindi di me dire "sei di dx o di sx" non ha alcun significato logico giacche sarebbe come dividere per o), non ho una gran stima di moretti, come di moore o di tutti i registi del loro stampo; schierato va bene, ma introiettato a tal punto da fare lo stesso film da 10 anni a sta parte mi sembra troppo...non sto dicendo che non abbia doti o che le sue soluzioni siano banali, attenzione, pero è quanto meno noioso il suo attaccamento ossessivo a un idea, sembra quasi un pervertito, perdonatemi l estremismo...

e gli estremismi, da qualsiasi parte, solitamente non sono la miglior soluzione...non so se guardero questo suo ultimo film, me ne sono gia fatto una zuppa che il piccolo budda di bertolucci a confronto sembrava un film d azione con jet li, ma non escludo di darci un occhiata quando passera in tv...il fatto è che secondo il mio modestissimo parere di illustre signor nessuno, ci sono modi piu soft ed eleganti di promuovere una convinzione, anche fino allo spasmo muscolare come fa lui

libero81
25-03-2006, 16:55
non ho una gran stima di moretti, come di moore o di tutti i registi del loro stampo; schierato va bene, ma introiettato a tal punto da fare lo stesso film da 10 anni a sta parte mi sembra troppo..

ecco.. un altro che non ha visto i film..

majin mixxi
25-03-2006, 17:14
ecco.. un altro che non ha visto i film..
ok ma non è che se uno vede i suoi film poi per forza se ne innamora

Lorenzaccia
25-03-2006, 18:44
Capezzone: Moretti rimandi «Il caimano» Il segretario dei radicali: si rischia di perdere. Pardi: no, idea folle. Ma Turci: ricordate il caso Moore, l'effetto sui Democratici fu negativo

ROMA — C'è chi accoglie l'appello: «Meglio rinviare». Altri invece sono per rispettare la data già fissata per la prima del Caimano di Nanni Moretti, il film su Silvio Berlusconi. E così Daniele Capezzone divide il centrosinistra. Lancia la sua proposta da Radio Città Futura: «A due settimane dalle elezioni, un film antiberlusconiano potrebbe rivelarsi un boomerang. Nanni Moretti ci pensi, potrebbe rinviarne l'uscita». Perché altrimenti, argomenta l'esponente della Rosa nel Pugno, «tra film e avvisi di garanzia, si rischia di consegnare al premier argomenti utili per la sua campagna elettorale». Il girotondista Pancho Pardi trasecola: «Mi sembra una follia. È assurdo pensare che qualsiasi cosa facciamo si rivolti contro di noi, persino i film. Se davvero non potessimo dire la verità su Berlusconi per evitare l'effetto boomerang, saremmo fritti».

Anche il filosofo Gianni Vattimo difende l'uscita del film prima delle elezioni: «Non l'ho mai visto, ma tutto ciò che contrasta Berlusconi è un fatto positivo. L'appello a rinviarlo è un eccesso di prudenza che non porta a nulla». Franco Giordano di Rifondazione Comunista fa un discorso diverso: «Quel film non inciderà direttamente nella vicenda elettorale. Trovo quindi giusto che esca quando l'ha deciso il suo regista. La politica non può dettare in alcun modo i tempi della produzione artistica». Sulla stessa linea la diessina Giovanna Melandri: «Che discorso è quello di Capezzone? I film escono quando devono uscire.

La politica e il cinema hanno due calendari diversi». Antonio Di Pietro, invece, abbraccia la tesi di Capezzone: «Gli elettori devono avere davanti a loro tutto ciò che non ha fatto Berlusconi e tutto ciò che invece vogliamo fare noi. Puntare su effetti diversi può essere controproducente. Di film e telefilm ne sono stati fatti già troppi». Il riformista Emanuele Macaluso non se la sente di bocciare il film di Moretti prima di averlo visto, anzi ha una buona opinione del regista: «Non è uno sprovveduto propagandista, ma un cineasta fine».

Ma non è d'accordo con chi punta alla demonizzazione del Cavaliere: «È assolutamente controproducente. La gente ha già capito da sola che Berlusconi è stato disastroso. Ciò che ancora non ha capito è se noi saremo capaci a governare bene e con un'unità tale da garantire certe scelte. Di questo dobbiamo parlare agli elettori». E Lanfranco Turci, che è appena passato dalla Quercia alla Rosa nel Pugno? «Moretti è un bravo regista. Spero che il suo film porti avanti una critica intelligente, non faziosa. Ma occorre fare attenzione: il film di Moore su Bush non provocò tutti quegli effetti positivi che sperava il partito democratico. Anzi, avvenne il contrario».

Roberto Zuccolini
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/02_Febbraio/26/zuccolini.shtml

Lorenzaccia
25-03-2006, 19:06
Tiè :tie:
Fra l'altro il paragone è piuttosto azzardato, non essendo un film di denuncia come Fahrenheit 9/11.

Comunque io non riesco ad essere imparziale, quando si tratta di Nanni Moretti.
Lo adoro, l'ho conosciuto, ho visto tutti i suoi film, alcuni una dozzina di volte :)

LuVi


Ti quoto; anche a me piace tantissimo e anch'io ho visto tutti i suoi film più di una volta. Non perché è di sinistra (io non sono nè di sinistra nè di destra), ma perché è parecchio intelligente, non c'è che dire, e coglie con ironia e sagacia gli umori, le tendenze e le aporie del nostro tempo, dagli anni '70 a oggi. Ricordi l'episodio delle isole in "Caro diario" sui bambini e sulla teledipendenza da beautiful? Sempre in Caro diario, poi, sono da menzionare le scene finali, malinconiche e bellissime, dell'episodio della vespa - che in sè è piuttosto un esercizio di stile - dove Moretti se ne va, appunto in vespa, a vedere la tomba di Pasolini a Ostia, percorrendo le vie dell'idroscalo sotto le note iniziali di Koln concert.
Inoltre a Moretti sono grata per avere portato in Italia Heimat2, che venne trasmesso nel suo cinema, il Nuovo Sacher, per la prima volta nel '92: 1 episodio a settimana.

edit: ho scritto male, non è la tomba di PPP, che è a Casarsa sul Tagliamento - ho pure la foto :muro: - ma il monumento!

21-5-73
25-03-2006, 21:48
ok ma non è che se uno vede i suoi film poi per forza se ne innamora

No pero' almeno parla con cognizione di causa.

lunaticgate
25-03-2006, 23:25
i suoi film mi hanno sempre annoiato a morte.
se me lo dovessero regalare (o portare a casa)
e
se avrò del tempo libero
e
se non avrò proprio null'altro da fare......
......
.....allora ci penserò se guardarlo o meno.

Condivido a pieno! :O

Hitman47
26-03-2006, 11:47
Ieri quando a "Che Tempo Che Fà" parlava di "recensioni preventive" non scherzava affatto...basta leggere i post quì... :asd::asd:

Xiaoma
26-03-2006, 14:59
Certo che il tempismo da' da pensare... :rolleyes:

Dovrebbero picchiare Moretti per primi quelli di sinistra... perche' sta facendo di tutto per dare ragione al berlusca... :ciapet:

Adric
26-03-2006, 15:22
«Film deprimente, la sinistra non esiste più»

Ghezzi: pur volendo resistere dimostra che la volgarità berlusconiana ha vinto

ROMA — Enrico Ghezzi, padre di Blob e Fuori orario su Raitre. Un tempo era amico di Nanni Moretti. Ora si dichiara «simpatizzante con la sua antipatia». Un giudizio sul Caimano, Ghezzi? «Teneramente orrendo. Intensamente depresso e deprimente. Sincero, anche nel suo essere sempre costruitissimo e sorvegliatissimo, senza un battito d'ali di cinema».

Addirittura nulla da salvare? «È un film di "quadratezza" televisiva come tutto l'ultimo Moretti. Dopo tanta depressione e assenza di cinema, l'aspetto cinematograficamente più "eccitante" è il finale quando Moretti "finge" di impersonare Berlusconi. Momento quasi trash, versione bruta e "brutta" di un Dino Risi. Penso al bellissimo finale di "In nome del popolo italiano". Mi era già venuto in mente quando Nanni aveva proposto a Raitre di cofinanziare Il portaborse di Luchetti nel 1991. Angelo Guglielmi non era convinto. Infatti non lo producemmo. Ci pareva, a noi del gruppo di Raitre, una commedia politica all'italiana in ritardo e senza mordente, flebile già rispetto a ciò che la tv mostrava. Certo, ci dicemmo, se lui avesse assunto il ruolo "negativo" principale... Cosa che poi generosamente fece, sdegnato per il no di Guglielmi».

Giuliano Ferrara giubila: Nanni Moretti sostiene la stessa tesi del Foglio, cioè che Berlusconi ha comunque già vinto. «Ma questo è scontato da anni. Basta vedere di cosa parla la sinistra. La questione della tv non è secondaria. Nanni l'aveva già affrontata in quel geniale e sbilanciato film che è "Sogni d'oro" del 1981: per me il migliore, con un finale stupefacente: la mutazione horror di uno sdoppiamento da lupo mannaro. "Il Caimano", pur volendo essere una strenua resistenza alla volgarità berlusconiana, è invece a sua volta la dimostrazione che quella tv e quella forma hanno vinto. Un po' come già stradimostrato nel Muccinema ( il cinema di Muccino, ndr) ».

Ma piacerà questo film ai morettiani? «Non credo che li entusiasmerà, privati di battute memorabili e di altri woody-allenismi. Ma se lo faranno piacere. La parte più oscura e depressiva è la prima, appunto orribile e fascinosa. Non un solo personaggio si "salva" né consola. Le fisionomie sono tutte esasperate e mostruosizzate, ben oltre quella di Berlusconi. La sinistra stessa non esiste più, in nessuna delle generazioni: forse una pallida ombra girotondina nella giovane regista. C'è solo una estesa vita sinistra. Qualcosa di sinistra, o alla sinistra, può dirla solo Moretti-Berlusconi in un doppio identico narcisismo, quello di Moretti e l'altro di Berlusconi. Direi che l'urlo insieme improvvisato e pensato di Nanni in piazza Navona contro i vertici della sinistra si rivela una cupa, disperante invettiva quasi bossiana».

Lei è un cinefilo. E nel «Caimano» c'è tanto cinema. «Cinema ce n'è poco. Ma Moretti, parlandone molto, troppo, nel "Caimano", con molta sincerità e rischiando di sfatare l'impostura del suo stesso cinema d'autore, mostra i limiti di un cinema che non si apre all'incertezza rosselliniana».

Vogliamo farci capire dai non addetti ai lavori, Ghezzi? «È già curioso e indicativo il modo in cui, ribadisco, teneramente si appoggia al Pasolini della Ricotta e all'ultimo Fellini citato per ben tre volte con Roma, La voce della Luna, Prova d'orchestra. Ovvero: non un cinema che si limita a dire o a filmare quel che si vuole dire. Ma un cinema in sé politico proprio per l'autonomia rispetto alle forme abituali della comunicazione. Quella comunicazione alla quale Moretti tributa i debiti onori andando da Fabio Fazio mentre, alla stessa ora, Ciprì e Maresco su La7 tentano di resistere. Questo aderire al mercato della comunicazione, e i tempi stessi del lancio, fanno de "Il Caimano" un'ultima, drammatica, ennesima occasione perduta per la sinistra di raccogliere la chance Berlusconi».

Di nuovo: cioè? «Parlo della possibilità di confrontarsi con un esponente insieme selvaggio e preciso della deriva mondiale, diciamo alla Putin, del capitalismo spettrale e globale basato sul potere-denaro nero e sul luccichìo della comunicazione del desiderio».

Paolo Conti

26 marzo 2006
(Corriere della Sera)

Lorekon
26-03-2006, 15:43
il film non l'ho visto e non credo che lo vedrò.

Moretti e il auto-referenzialismo hanno stufato da un bel pezzo.
Non potendo più praticare il famoso "vittimismo di sinistra", pratica una certa retorica di sinistra che ha ormai ha davvero stancato, e che però ha un suo mercato, lo stesso di quelli che osannano la Guzzanti, la Dandini, Grillo, etc...

la sinistra avrebbe tanto bisogno di qualcosa di meno prevedibile...

la mancanza di Luttazzi si sente, eccome!

dnarod
26-03-2006, 15:48
ecco.. un altro che non ha visto i film..

:|, per "troppo schierato" intendevo piu o meno questo, l' attaccamento esagerato; quindi non mi sorprende il tuo intervento, anzi e abbastanza in linea con la corrente di pensiero, ecco perche ti piace cosi tanto moretti...mi piacerebbe pero poter precisare che al mondo se qualcuno non la pensa come noi, non è necessariamente ignorante o sbagliato, purtroppo questo è un grave difetto di molti (il pensarlo intendo)...avevo un amico una volta che con semplicita disarmante diceva sempre "beh ovvio che se uno è intelligente è di sinistra", credendoci...questa tipologia di pensieri crea da una parte chi dice che quelli di destra sono tutti ladri e ignoranti, e dall altra (perche la cosa è assolutamente speculare) chi pensa ai sinistrosi come a comunisti sfaccendati noglobal...trovo che sia importante ricordare che ambedue le affermazioni sono ridicole, ma nel nostro paese in effetti il dibattito politico si riduce a scambiare queste affettuose descrizioni l un l altro; e io pecchero pure di superbia qando dico che, stando cosi le cose, faccio che non occuparmene nemmeno, risparmiando tempo, cervello e mal di pancia, ma penso di essere un presuntuoso che presume bene giacche i fatti dimostrano che i piu (la maggioranza degli elettori) appartiene alla categoria di persone che piu mi procura escoriazioni al pube....e che c entra questo con moretti mi dirai? c entra, perche, se vogliamo dirla tutta, lui è uno, moderatamente, nel senso che almeno gli riconosco un certo charm e spessore, viaggia in quella direzione; e la noia nel guardare i suoi film e superata solo dal disorientamento che provo nel pensare a una persona che, definendosi inteligente, spende cosi tante delle sue energie in quel modo frivolo...boh non so come spiegarlo, poi grazie dio non me ne intendo di politica, quindi è anche probabile che la mia analisi sia un accozzaglia di stupidaggini (e di qui il rincarare la dose sarebbe oggettivamente da considerare come una mancanza di rispetto e una prova di non-intelligenza), ma certo è che uno che demonizza cosi grandemente cio che è diverso dal suo pensiero, lo fa per chiusura, insicurezza o sicurezza totale (forse presuntuosa? ricordo che nessuno è il depositario della realta per quanto si possa considerare tale)

No pero' almeno parla con cognizione di causa.

mi quoto

non so se guardero questo suo ultimo film, me ne sono gia fatto una zuppa che il piccolo budda di bertolucci a confronto sembrava un film d azione con jet li, ma non escludo di darci un occhiata quando passera in tv

questo piu o meno significava che ne ho visti sicuramente piu di uno, in realta provai anche a vedere una delle sue prove meno politicizzate (stanza del figlio), ma la mia resistenza fu ancora piu scarsa (penso 20-25 minuti)

giannola
26-03-2006, 15:53
3d da chiudere
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1161761

giannola
26-03-2006, 15:56
altro 3d da chiudere, ce n'è già uno aperto con le stesse finalità:

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1161761

shambler1
26-03-2006, 16:01
il film non l'ho visto e non credo che lo vedrò.

Moretti e il auto-referenzialismo hanno stufato da un bel pezzo.
Non potendo più praticare il famoso "vittimismo di sinistra", pratica una certa retorica di sinistra che ha ormai ha davvero stancato, e che però ha un suo mercato, lo stesso di quelli che osannano la Guzzanti, la Dandini, Grillo, etc...

la sinistra avrebbe tanto bisogno di qualcosa di meno prevedibile...

la mancanza di Luttazzi si sente, eccome!
Povero Moretti, non mi sembra giusto paragonarlo alla guzzanti e compagnia.

Xile
26-03-2006, 16:08
Io non vedo cosa centri un film con il voto. Secondo me se uno si fa influenzare da un film non si meriterebbe neanche di votare.
La storia di Moore e dei democratici mi auguro che siano tutte fandonie sennò dimosterebbe che gli americani non ci stiano tanto con la testa.
Una persona dovrebbe votare a secondo di quello che pensa e cosa ha fatto chi sta al potere in quel momento, non in base ad un film o altre vaccate varie.


Ovviamente tutto IMHO

Dona*
26-03-2006, 16:08
la mancanza di Luttazzi si sente, eccome!

Luttazzi c'è eccome, solo che non lo fanno andare in TV
basta andare in teatro...

Adric
26-03-2006, 16:13
altro 3d da chiudere, ce n'è già uno aperto con le stesse finalità:

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1161761

quello più lungo però è questo:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1164845

meglio unificarli i tre thread sullo stesso film.

zerothehero
26-03-2006, 16:22
LE tre discussioni sono unite. :fagiano: ..non me ne aprite altre :D .

libero81
26-03-2006, 19:26
:|, per "troppo schierato" intendevo piu o meno questo, l' attaccamento esagerato; quindi non mi sorprende il tuo intervento, anzi e abbastanza in linea con la corrente di pensiero, ecco perche ti piace cosi tanto moretti...mi piacerebbe pero poter precisare che al mondo se qualcuno non la pensa come noi, non è necessariamente ignorante o sbagliato, purtroppo questo è un grave difetto di molti (il pensarlo intendo)...avevo un amico una volta che con semplicita disarmante diceva sempre "beh ovvio che se uno è intelligente è di sinistra", credendoci...questa tipologia di pensieri crea da una parte chi dice che quelli di destra sono tutti ladri e ignoranti, e dall altra (perche la cosa è assolutamente speculare) chi pensa ai sinistrosi come a comunisti sfaccendati noglobal...trovo che sia importante ricordare che ambedue le affermazioni sono ridicole, ma nel nostro paese in effetti il dibattito politico si riduce a scambiare queste affettuose descrizioni l un l altro; e io pecchero pure di superbia qando dico che, stando cosi le cose, faccio che non occuparmene nemmeno, risparmiando tempo, cervello e mal di pancia, ma penso di essere un presuntuoso che presume bene giacche i fatti dimostrano che i piu (la maggioranza degli elettori) appartiene alla categoria di persone che piu mi procura escoriazioni al pube....e che c entra questo con moretti mi dirai? c entra, perche, se vogliamo dirla tutta, lui è uno, moderatamente, nel senso che almeno gli riconosco un certo charm e spessore, viaggia in quella direzione; e la noia nel guardare i suoi film e superata solo dal disorientamento che provo nel pensare a una persona che, definendosi inteligente, spende cosi tante delle sue energie in quel modo frivolo...boh non so come spiegarlo, poi grazie dio non me ne intendo di politica, quindi è anche probabile che la mia analisi sia un accozzaglia di stupidaggini (e di qui il rincarare la dose sarebbe oggettivamente da considerare come una mancanza di rispetto e una prova di non-intelligenza), ma certo è che uno che demonizza cosi grandemente cio che è diverso dal suo pensiero, lo fa per chiusura, insicurezza o sicurezza totale (forse presuntuosa? ricordo che nessuno è il depositario della realta per quanto si possa considerare tale)


continuo a credere che tu non abbia visto suoi film.. confondi il "personaggio politico" con il regista moretti.. e chi ha visto i suoi film sa che non è corretto..poi fai anche dei paragoni con moore che non sono giustificati..

Adric
26-03-2006, 21:49
anche a me piace tantissimo e anch'io ho visto tutti i suoi film più di una volta. Non perché è di sinistra (io non sono nè di sinistra nè di destra), ma perché è parecchio intelligente, non c'è che dire, e coglie con ironia e sagacia gli umori, le tendenze e le aporie del nostro tempo, dagli anni '70 a oggi.
Anche io non mi sento nè di sinistra nè di destra, però a me non piace tantissimo nè come regista nè come attore.
Il suo è un cinema più basato sui dialoghi e sulle citazioni che sulla forza visiva delle immagini, non ha la carica di denuncia sociale del neorealismo (De Sica e Rossellini) o di Pasolini, non ha la visionarietà di un Fellini o di un Ferreri.
'Umberto D' di De Sica fece incazzare Andreotti negli anni 50, Pasolini scandalizzò sinistra, Vaticano e destra, in fondo al loro confronto Moretti è innocuo.
dove Moretti se ne va, appunto in vespa, a vedere la tomba di Pasolini a Ostia, percorrendo le vie dell'idroscalo sotto le note iniziali di Koln concert.
'Koln concert' è un capolavoro, ma onestamente non ne sopporto l'autore Keith Jarrett, il jazzista più permaloso e viziato che ci sia.

Inoltre a Moretti sono grata per avere portato in Italia Heimat2, che venne trasmesso nel suo cinema, il Nuovo Sacher, per la prima volta nel '92: 1 episodio a settimana. Heimat 2 del tedesco Edgar Reitz è esaltante :) ; ecco, questo è il Moretti che preferisco, lo vedo meglio come critico cinematografico o organizzatore di rassegne cinematografiche che come regista, attore o 'girotondista'.
E' anche vero che in Italia purtroppo manca una rivista di critica cinematografica come i 'Cahier du cinema'; per fortuna che c'è 'Fuori Orario'.
Ma a Roma ci sono anche altre sale con programmazioni cinematografiche alternative altrettanto meritevoli rispetto al Nuovo Sacher (Filmstudio, Azzurro Scipioni ecc)
--------------

Trovo assurdo l'accostamento di certa stampa di Moretti a Woody Allen e a Michael Moore. Allen non è certo di sinistra, pro Bush come è; Moore è meno colto e meno cinefilo rispetto a Moretti ed Allen , il suo è un cinema più militante, lo vedo più affine a Ken Loach (a me non piace nessuno di questi quattro registi, comunque).
In Allen e Moretti vedo l'influenza di Eric Rohmer, specie nel rapporto uomo-donna.

sider
27-03-2006, 13:01
Ho visto molti film di moretti, l'ultimo "la stanza del figlio"
Non mi ha mai entusiasmato, e non approvo la scelta di fa uscire adesso un film sul berlusca.

Lorenzaccia
29-03-2006, 00:21
'Koln concert' è un capolavoro, ma onestamente non ne sopporto l'autore Keith Jarrett, il jazzista più permaloso e viziato che ci sia.


a luglio del 2004 sono andata a vedere un suo concerto in trio con Peacock e DeJohnette all'Arena di Verona. Allora, arriva il divo in ritardo di una buona mezz'ora e si raccomanda, come suo solito, di non scattare foto o applaudire o far suonare cellulari. Immancabilmente cominciano flash, battiti di mano inopportuni e fuori pausa e squilli di cellulari; Jarrett alla fine del primo tempo (ma mi meraviglio che ci sia arrivato in fondo, so che non si fa problemi ad andarsene dopo un quarto d'ora) si è alzato in piedi ed ha cominciato a insultare il pubblico in inglese stretto; nessuno capiva niente o quasi ma per reazione tutti hanno cominciato a fischiarlo e a... scattare flash e far squillare cellulari a tutto spiano per fargli dispetto :asd: - il popolo dell'Arena è famoso per essere indomito e indomabile, non solo per i concerti jazz! :D
Comunque tra un insulto e una smorfia di disprezzo ha terminato la sua esibizione-creazione (ma a dire il vero qualche pezzo non mi sembrava nuovo)e poi è stato scritto un articolo su una rivista specializzata il giorno dopo che criticava l'atteggiamento del pubblico e lo definifa "inqualificabile ed italiano", insomma ci facciamo sempre riconoscere :D

shambler1
30-03-2006, 06:56
Luttazzi c'è eccome, solo che non lo fanno andare in TV
basta andare in teatro...
Come? Da come ne parlava qualcuno pensavo fosse stato arrestato e torturato. :D

Brunix
30-03-2006, 11:01
Ho appena finito di leggere tutti i post.
Volevo dire una cosa che finora nessuno ha detto (spero di non aver saltato qualche intervento).

Personalmente stimo Moretti anche se non sono un suo accanitissimo fan.

Il caimano l'ho visto il giorno che è uscito nelle sale (venerdì scorso) e devo dire che sicuramente non è un film pro Berlusconi.
Ma allo stesso modo non è esclusivamente un film anti berlusconiano.

Piuttosto mi sembra un film sul cinema e sulla famiglia,diciamo che Berlusconi è il filo conduttore di un omaggio al cinema ( e in particolare ai film trash degli anni '70) e di un problema familiare(la separazione dei genitori e l'evolversi del rapporto con i figli) molto comune nell'Italia di oggi.

Questa è la mia lettura. D'altronde nel film non viene detto nulla sul ministro del consiglio che già non si sappia.

Un saluto,
Brunix

massimo78
13-06-2006, 11:07
Io ho visto il Caimano pochi giorni dopo che era uscito al cinema.
Innanzitutto vorrei far presente che secondo me i film di Nanni Moretti sono particolari, se non si ha una certa sensibilità e attenzione non si capiscono.
In particolare, questo film ci mette di fronte a delle situazioni che sono un Italia attuale... dove spesso vi sono dei problemi, nelle famiglie, e nel lavoro.
Un produttore la cui carriera sta diventando inconcludente decide per disperazione e sopratutto, in un momento di depressione (causa del suo divorzio) di realizzare un film propostogli da una nuova regista... questo Caimano... il cui copione letto con una superificialità risulta interessante, intrigante... ma che poi una volta scoperto "di chi si parla" perde immediatamente il suo fascino per dar luogo ad un timore.

Silvio Orlando che nel film interpreta addirittura uno degli elettori di Silvio Berlusconi, scopre, leggendo la storia diquest'uomo e sopratutto rivedendo vari filmati di pubblico dominio (come la scena all'euro parlamento) cose che non sapeva affatto.
In altre parole mostra la scarsa informazione che c'è tra la gente, specie tra chi l'ha votato... e fa capire che molti di loro se sapessero come stanno le cose, molto probabilmente si farebbero un altra opinione.

Tuttavia, il film è molto realista, e mostra come la gente prenderebbe una ipotetica condanna da parte appunto del Caimano, che scatenerebbe un malumore negli animi della gente (proprio a causa del fatto che non sanno nulla sul suo conto).

Un filmone secondo me... non perchè parla male di Berlusconi ma perchè è studiato e fatto ad hoc.

Mauro80
08-08-2006, 15:30
avete notato la quantità di fake che ci sono in rete sui vari emule,idc,etc...?

non vorrei fare della dietrologia, ma non mi è mai capitato di trovare così tanti falsi per un solo film

Che voi sappiate il film è uscito in DVD? in rete non l'ho trovato in nessun dvdshop

massimo78
08-08-2006, 15:34
credo non sia ancora uscito