View Full Version : Scoppia il caso Tg1: "Ha manipolato"
Tratto da repubblica.it
Le reazioni al "comizio" del premier al convegno di Confindustria
Per Fini è stato "un momento di verità". Unione: "E' disperato"
Vicenza, scontro sul Berlusconi show
Scoppia il caso Tg1: "Ha manipolato"
I giornalisti accusano: "Censurate le parole di Montezemolo"
Vicenza, scontro sul Berlusconi show; Scoppia il caso Tg1: "Ha manipolato"
ROMA - Per il centrosinistra sono le parole di "un uomo disperato". Per la Cdl, invece è stato uno sfogo sacrosanto che porterà tanti voti al centrodestra. Sono diametralmente opposte le reazioni al Berlusconi-show al convegno di Confindustria. Mentre in Rai è di nuovo polemica al Tg1, accusato dall'opposizione, ma anche dal Cdr della testata, di aver manipolato le dichiarazioni dei vertici di Confindustria.
Per il vicepremier Gianfranco Fini l'intervento del Cavaliere in Confindustria ha dimostrato che la stragrande maggioranza degli imprenditori non crede alle promesse del centrosinistra e non si fida di Romano Prodi. Quindi è stato un momento di verità".
Il ministro delle attività produttive Claudio Scajola sostiene che "Berlusconi ha fatto ieri chiarezza con molto coraggio, ottenendo anche largo consenso dagli imprenditori italiani". Mentre l'ex ministro della Salute Francesco Storace - in disaccordo con Alemanno, che dice di essere "imbarazzato" - parla di una "orgogliosa manifestazione che ci darà molti punti".
Di tenore completamente opposto i commenti che arrivnao dall'Unione. Il leader Ds Piero Fassino parla di parole di un uomo disperato, e aggiunge: "Il confronto televisivo con Prodi ha convinto Berlusconi che non gli conviene, che non è capace di stare nelle regole. Per questo ieri ha scelto di forzare i toni, anche a scapito della buona educazione". Mentre dalla Rosa nel pugno Daniele Capezzone ironizza: "Dopo il cieco di Sorrento, la muta di Portici, e lo smemorato di Collegno, arriva lo sciancato di Arcore. Berlusconi è patetico".
Fausto Bertinotti invita a passare oltre, perché
"la cosa migliore è non inseguire il premier nelle sue acrobazie se non per capire che siamo davanti ad un uomo che ha interiorizzato la sconfitta. Le sue apparizioni rendono evidente che l'era Berlusconi è alla fine".
"L'obiettivo di Berlusconi? Spaccare la Confindustria, dividere anziché unire". Aspro il giudizio di Francesco Rutelli sull'attuale presidente del consiglio. "Il presidente, in momenti difficili per l'economia, quando parla di una categoria produttiva dovrebbe dare un messaggio d'unità", ma così non è per Rutelli che ha rilasciato queste dichiarazioni nel corso delle trasmissione In Mezz'ora di Lucia Annunziata che andrà in onda oggi alle 14 e 30.
Intervistato dal Tg1, Oliviero Diliberto ha detto che il premier "ha perso il suo finto sorriso perché impazzito all'idea diperdere". Per il segretaro del Pdci, questo atteggiamento rende Berlusconi "pericoloso".
Parla anche l'imprenditore Diego Della Valle, che ieri è stato platealmente oggetto degli strali berlusconiani: "Mi preoccupa lo stato in cui l'ho visto. Tutte le persone che gli vogliono bene gli stiano vicino. L'aggressività che lo porta a dire questa grande quantità di stupidaggini preoccupa, tenendo conto che è l'uomo che governa il Paese".
Intanto scoppia l'ennesimo caso al Tg1. Il Comitato di redazione attacca il modo con cui sono stati raccontati ai telespettatori i fatti di Vicenza. E, in particolare, "la manipolazione delle reazioni dei vertici degli imprenditori". Secondo i giornalisti, infatti, "Montezemolo e Pininfarina sono stati liquidati in una manciata di secondi, stravolgendo oltretutto il senso delle dichiarazioni, e fornendo ai telespettatori un'informazione incompleta e di parte".
Sulla stessa linea anche Vannino Chiti, coordinatore per le relazioni politiche ed istituzionali della segreteria nazionale dei Ds. "E' gravissimo il comportamento dei servizi di informazione Rai, primo tra tutti il Tg1. In un giorno di sciopero dei giornalisti della carta stampata, le televisioni hanno presentato un'immagine distorta e falsa dell'intervento di Berlusconi alla riunione di Confindustria". Per Chiti è venuto il momento che commissione di vigilanza e consiglio d'amministrazione Rai intervengano, e al più presto contro i "ligi servitori" del premier.
La risposta del direttore del Tg1 Clemente Mimun non si fa attendere, e il giornalista definisce la querelle odierna come "la quotidiana sequela di intimidazioni" che l'Unione rivolge al suo telegiornale, aggiungendo che di "ligi servitori" Chiti ne può rintracciare un ampio assortimento sfogliando la sua agendina.
(19 marzo 2006)
^TiGeRShArK^
20-03-2006, 12:28
e vedo ke il tuo thread ha riscosso un AMPIO successo..
forse non interessa a nessuno ke quello ke dovrebbe essere il telegiornale numero 1 del servizio pubblico sia ks sfacciatamente di parte....:doh:
Ma il comitato di redazione da chi è composto? Da giornalisti?
I commenti di csx e cdx sono abbastanza scontati, ognuno dice quello che fa più comodo, quindi non fanno testo. Mi ha sorpeso Alemanno.
Mimum è assurdo. Più volte è stato smascherato nel taroccare i servizi ed è stato smascherato anche dai dati sulle presenza in video dei vari esponenti politici, quindi ha ben poco da lamentarsi dei continui attacchi come li chiama lui...
Senza dimenticare il famoso "panino"....è importante finire con una dichiarazione di un esponente dl cdx, così resta più impressa nella mente del pubblico
Cmq la Gruber è andata via per questo.
nomeutente
20-03-2006, 12:40
La maggioranza replica compatta
LightIntoDarkness
20-03-2006, 13:11
Triste routine... ad un certo punto bisognerebbe avere solo un minimo di dignità.
jumpermax
20-03-2006, 13:14
Manipolazione sarebbe stata mettere i fischi al posto degli applausi. Cosa che ad esempio ha fatto la tanto osannata tv svizzera. O manipolazione è dire che "confindustria" accusa berlusconi di essersi portato la claque quando la cosa l'han detta Pininfarina e Della Valle. più "fonti anonime" che non sono state precisate. Per il resto mi pare che in RAI si stiano preparando bene al cambio di padrone... è una corsa a chi si presente con la schiena più dritta. Orientata a sinistra ma rigorosamente dritta perbacco...
sid_yanar
20-03-2006, 13:23
a vedere i servizi dei tg che presentano discorsi deliranti alla stregua di un trionfo tra fiumi di applausi,viene addirittura il sospetto che si tratti di un qualcosa deciso con largo anticipo. In ogni caso i tg aiutano il capo anche quando improvvisa: ricordo il tg1 che non citava l'intervento del "pdc" all'europarlamento, quello in cui diede del kapò a schultz :( ;)
zerothehero
20-03-2006, 13:32
e vedo ke il tuo thread ha riscosso un AMPIO successo..
forse non interessa a nessuno ke quello ke dovrebbe essere il telegiornale numero 1 del servizio pubblico sia ks sfacciatamente di parte....:doh:
Il TG1 è sempre stato filogovernativo..adesso però i giornalisti devono stare attenti a saltare sul carro del vincitore al momento giusto..nè troppo presto nè troppo tardi. :D
...
O manipolazione è dire che "confindustria" accusa berlusconi di essersi portato la claque quando la cosa l'han detta Pininfarina e Della Valle. più "fonti anonime" che non sono state precisate.
Mi spiace, ma hai totalmente toppato.
Hai letto la nota ufficiale di Confindustria?
L'ho riportata qui, ripresa da un articolo del loro giornale.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=11703333&postcount=251
Oppure la ricostruzione apparsa sul Corriere della Sera.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=11703594&postcount=255
L'Ettore Artioli citato nell'articolo è un vicepresidente di Confindustria, presidente degli industriali siciliani.
Buona lettura.
Ciao
Federico
^TiGeRShArK^
20-03-2006, 13:56
Manipolazione sarebbe stata mettere i fischi al posto degli applausi. Cosa che ad esempio ha fatto la tanto osannata tv svizzera. O manipolazione è dire che "confindustria" accusa berlusconi di essersi portato la claque quando la cosa l'han detta Pininfarina e Della Valle. più "fonti anonime" che non sono state precisate. Per il resto mi pare che in RAI si stiano preparando bene al cambio di padrone... è una corsa a chi si presente con la schiena più dritta. Orientata a sinistra ma rigorosamente dritta perbacco...
nope jumper.
Manipolazione è il taglio dei discorsi degli imprenditori in difesa a quanto asserito da berlusconi, estrapolando solo delle frasi ke li dipingono come dei perefetti imbecilli.
Puoi perfettamente manipolare la realtà semplicemente montando il video in un certo modo pur senza cambiare nient'altro.
Esempio emblematico ke mi viene in mente è quello della puntata dei simpson (:D) in cui homer era accusato di molestie sessuali dalla babysitter xkè gli aveva staccato dal culo la venere di milo gommosa (:sbav: ) ke gli era rimasta attaccata.
I giornalisti ke lo intervistarono senza cambiare le sue parole lo dipinsero come un perfetto maniaco.
Una cosa molto simile è avvenuta nel TG1... solo ke non siamo nei simpson, ma , ahimè, questa è la triste realtà.
realtà in cui evidentemente da molti vengono ritenute lecite queste manipolazioni pur di fare propaganda.
^TiGeRShArK^
20-03-2006, 13:57
Il TG1 è sempre stato filogovernativo..adesso però i giornalisti devono stare attenti a saltare sul carro del vincitore al momento giusto..nè troppo presto nè troppo tardi. :D
mah... io spero tanto ke vengano diasrcionati in quasto passaggio da un carro all'altro.....
speranza ke ovviamente risulterà vana dato ke ormai sono dei veri esperti a fare le banderuole...
indelebile
20-03-2006, 13:58
Per il resto mi pare che in RAI si stiano preparando bene al cambio di padrone... è una corsa a chi si presente con la schiena più dritta. Orientata a sinistra ma rigorosamente dritta perbacco...
:stordita:
Pronto, pronto? :p Jumper che ti succede? addiritura la rai tg1...tg2 sono telegiornale di sinistra? ma scusa ma da dove ti saltano in mente queste idee? dove le trovi?
cioè capisco che tu sei per il non attacare personalmente berlusconi, ma spero che siano delle provocazioni le tue queste, che non ci credi anche tu :mbe:
zerothehero
20-03-2006, 14:04
mah... io spero tanto ke vengano diasrcionati in quasto passaggio da un carro all'altro.....
speranza ke ovviamente risulterà vana dato ke ormai sono dei veri esperti a fare le banderuole...
Dovranno pur portare la pagnotta a casa o no? :fagiano:
La RAI è pubblica nel senso che è governata e controllata dai partiti e dalla maggioranza di governo..specialmente il TG1.
Anzi è probabile che, as usual, l'ulivo cambierà il direttore del Tg1 con un più favorevole alla propria parte politica...ordinaria amministrazione.
Ah Vespa ha firmato un contratto che lo blinda per altri 3-4 anni..come vedi si stanno muovendo tutti al momento opportuno.. :D
ke vergogna... :rolleyes:
ovviamente dal TG4 non c'è da meravigliarsi, ma dal TG1
jumpermax
20-03-2006, 14:35
nope jumper.
Manipolazione è il taglio dei discorsi degli imprenditori in difesa a quanto asserito da berlusconi, estrapolando solo delle frasi ke li dipingono come dei perefetti imbecilli.
Puoi perfettamente manipolare la realtà semplicemente montando il video in un certo modo pur senza cambiare nient'altro.
Esempio emblematico ke mi viene in mente è quello della puntata dei simpson (:D) in cui homer era accusato di molestie sessuali dalla babysitter xkè gli aveva staccato dal culo la venere di milo gommosa (:sbav: ) ke gli era rimasta attaccata.
I giornalisti ke lo intervistarono senza cambiare le sue parole lo dipinsero come un perfetto maniaco.
Una cosa molto simile è avvenuta nel TG1... solo ke non siamo nei simpson, ma , ahimè, questa è la triste realtà.
realtà in cui evidentemente da molti vengono ritenute lecite queste manipolazioni pur di fare propaganda.
Insomma questa per te
http://real.xobix.ch/ramgen/tsi/tg/160k/tg_03182006-160k.rm?start=0:11:34.500&end=0:13:37.690
non è manipolazione.
Guardati la parte finale dove dopo la frase del premier partono i fischi. Vatti a vedere quella del corriere poi dove al minuto 5:20 termina la precedente frase e dimmi se l'audio è lo stesso. Hanno preso i fischi partiti quando toccava a Della Valle... non è manipolare questo?
jumpermax
20-03-2006, 14:38
:stordita:
Pronto, pronto? :p Jumper che ti succede? addiritura la rai tg1...tg2 sono telegiornale di sinistra? ma scusa ma da dove ti saltano in mente queste idee? dove le trovi?
cioè capisco che tu sei per il non attacare personalmente berlusconi, ma spero che siano delle provocazioni le tue queste, che non ci credi anche tu :mbe:
Hai presente tipo ci sono le elezioni il 9 aprile? hai presente il polo sotto di 5 punti? Sanno benissimo da che parte tira il vento... ora c'è gara a far la parte dei fieri oppositori del cavaliere...
jumpermax
20-03-2006, 14:39
Mi spiace, ma hai totalmente toppato.
Hai letto la nota ufficiale di Confindustria?
L'ho riportata qui, ripresa da un articolo del loro giornale.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=11703333&postcount=251
Oppure la ricostruzione apparsa sul Corriere della Sera.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=11703594&postcount=255
L'Ettore Artioli citato nell'articolo è un vicepresidente di Confindustria, presidente degli industriali siciliani.
Buona lettura.
Ciao
Federico
Bene ok è tutta confindustria. Quanto alla claque perlomeno mostrassero le foto, se proprio un video non c'è... 300 persone non sono proprio bruscolini.
FabioGreggio
20-03-2006, 14:42
e vedo ke il tuo thread ha riscosso un AMPIO successo..
forse non interessa a nessuno ke quello ke dovrebbe essere il telegiornale numero 1 del servizio pubblico sia ks sfacciatamente di parte....:doh:
Beh ma che bisogno c'è di correre come tante signorine coi capelli al vento a urlare quanto Mimun sia di parte e noi che paghiamo il canone Rai dobbiamo evitare di ascoltare Santore e obbligati ad ascoltare l'indecente Mimun che sembra la versione sofisticata di Emilio Fede.
ma se sono anni che va avnti così, ora all'improvviso si scopre che il Tg1 è il peggiore tg! della storia della Rai ed è inguardabile.
Sono anni che lo dico e sono anni che non interessa quasi a nessuno.
A volte penso che uno come Berlusconi, gli italiani se lo meritano.
fg
von Clausewitz
20-03-2006, 14:53
Mi spiace, ma hai totalmente toppato.
Hai letto la nota ufficiale di Confindustria?
L'ho riportata qui, ripresa da un articolo del loro giornale.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=11703333&postcount=251
Oppure la ricostruzione apparsa sul Corriere della Sera.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=11703594&postcount=255
L'Ettore Artioli citato nell'articolo è un vicepresidente di Confindustria, presidente degli industriali siciliani.
Buona lettura.
Ciao
Federico
ma che ci vuoi fare Federico, era una cosa che gli avevo fatto notare anch'io qua (mi quoto)
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1161078&page=2&pp=20
se tu l'hai visto tutto allora mi sa che ti sa male
alla fine di una delle sue "sfuriate" si sono sentiti chiaramente qualche appluso ma anche dei chiari buhhh e fischi, diversamente da come ti sa a te
e quela della replica di della valle è dipesa dal fatto che de bortoli, il moderatore, dopo qualche fischio e buhhh per quella replica ha pensato bene di lasciar cadere la cosa
quanto allo stato dell'informazione italiana, voglio sperare bene che ti riferisca al caso più vergognoso ed emblematico, quello del tg1
il tg più insulso, furbettamente disinformatore e propagandista (ma non gli riesce molto bene, che la sua informazione sia edulcorata, ma soprattutto adulterata, credo sia fatto notorio per tutti), leccaculo governativo e di magioranza che si sia mai visto in 50 anni di televisione italiana
e non è certo un caso che sia capitato nell'era d'informazione berlusconiana in rai
vero?
ps. ah pare proprio che berlusconi per la sua comparsata si sia portato dietro una claque di 250 "applauditori"
ma evidentemente per jumper a manipolare sono altri:
il vertice di confindustria e gli organi d'informazione che hanno descritto l'evento non seguendo la linea del tg1
mica berlusconi che con una comparsata preordinata si porta dietro la claque come fatto altre volte o il tg1 che non fa menzione di questa claque e taglia gli interventi di Pininfarina e Montezemolo
ah naturalmente il cdr del tg1 ha denunciato la cosa mica perchè da 5 anni (e non è la prima volta) Mimum manda avanti un informazione politica edulcorata e adulterata, ma perchè fanno a gara a fare gli oppositori di Berlusconi
bah probabilmente jumper come ideale informativo ha quello che gli passa giornalmente Mimum Clemente
de gustibus :sofico:
von Clausewitz
20-03-2006, 15:05
Bene ok è tutta confindustria. Quanto alla claque perlomeno mostrassero le foto, se proprio un video non c'è... 300 persone non sono proprio bruscolini.
sul corriere di oggi una foto c'è
immortala fra gli altri Niccolò Ghedini, l'avvocato del premier, ed Elisabetta Alberti Casellati sottosegretario insieme ad altri
e poi sei tu che continui a parlare di 300 quando si è sempre parlato di 250
mi sa che la vera manipolazione è la tua :sofico: :D
jumpermax
20-03-2006, 15:05
ma che ci vuoi fare Federico, era una cosa che gli avevo fatto notare anch'io qua (mi quoto)
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1161078&page=2&pp=20
ma evidentemente per jumper a manipolare sono altri:
il vertice di confindustria e gli organi d'informazione che hanno descritto l'evento non seguendo la linea del tg1
mica berlusconi che con una comparsata preordinata si porta dietro la claque come fatto altre volte o il tg1 che non fa menzione di questa claque e taglia gli interventi di Pininfarina e Montezemolo
ah naturalmente il cdr del tg1 ha denunciato la cosa mica perchè da 5 anni (e non è la prima volta) Mimum manda avanti un informazione politica edulcorata e adulterata, ma perchè fanno a gara a fare gli oppositori di Berlusconi
bah probabilmente jumper come ideale informativo ha quello che gli passa giornalmente Mimum Clemente
de gustibus :sofico:
Certo come no prima mi si viene a raccontare che le tv italiane non sono imparziali ma che invece all'estero si che fanno vedere quello che succede, mi linkano quel servizio dove si dice che berlusconi è stato coperto dai fischi controllo con il video originale e trovo che è stato manipolato. Manipolato in modo direi incontrovertibile, uno in fin dei conti le dichiarazioni le può anche tagliare per dare un servizio di parte ma cambiare l'audio vuol dire proprio voler falsare i fatti nel modo più completo. Poi è venuta fuori questa storia della claque che dovrei prendere come dogma di fede suppongo: non c'è una foto un video niente di niente solo le dichiarazioni di confindustria suffragate da qualche articoletto del corriere prima e degli altri giornali poi (gli stessi che tanto per far capire quanto siano attendibili parlavano di bordate di fischi al cavaliere). E in questo marasma dove mi sembra di fonti attendibili ce ne siano davvero poche, per non dire nessuna si vengono a fare le pulci solo al tg1. Con tanto di tuoi commenti divertiti sul fatto che i giornalisti non si preparino al cambio di bandiera. Certo come no, è risaputo che i giornalisti faziosi si riconoscono dal fatto che siano di destra, in quanto la sinistra è nel giusto per definizione. Gli anni del berlusconismo, fabio sono finiti. Ora vengono quelli dell'ulivo, occuperanno la rai con le loro truppe e sarò io a divertirmi e a farti notare quanto sia obbiettiva l'informazione di sinistra. Prendere le difese di un'azienda che è lottizzata per statuto è impresa impossibile... anche per chi ha la verità in tasca come te ;)
Ah Vespa ha firmato un contratto che lo blinda per altri 3-4 anni.
Vespa il 26 maggio 2005 si è in pratica autorinnovato il contratto fino al 2010 (quindi 5 anni e non 3-4, praticamente fino al termine della prossima legislatura); la RAI ha avuto solo 8 giorni di tempo dal ricevimento della comunicazione scritta di Vespa per opporsi (il tempo più basso mai visto in un contratto), e col meccanismo del silenzio-assenso, Vespa ha incamerato il rinnovo contrattuale (peraltro 5 anni è una durata inusuale) bypassando il CDA della RAI.
Non guardo più il TG1 da diversi anni, cioè da quando non diede la notizia dell'attentato a Athos De Luca.
Sul libro 'Regime' di Marco Travaglio c'è un capitolo di una sessantina di pagine su Clemente J. Mimum e le numerosissime manipolazioni e tagli operati del TG1 nel 2003.
FrancescoSan
20-03-2006, 15:07
Tra Tg1 e Studio Aperto le differenze sono poche. Oggi per esempio hanno cominciato con un buon quarto d'ora di cronaca e solo dopo molto hanno parlato di politica interna.
La chicca del TG1 di oggi è stata la notizia Galan che affermava che era un'invenzione della sinistra che 250 ultras della cdl erano stati accreditati solo per quella giornata e che dopo l'intervento del pdc sono andati via, praticamente una smentita di una notizia che nel telegiornale non era stata data. Niente di strano per il TG1... :muro:
indelebile
20-03-2006, 15:34
Gli anni del berlusconismo, fabio sono finiti. Ora vengono quelli dell'ulivo, occuperanno la rai con le loro truppe e sarò io a divertirmi e a farti notare quanto sia obbiettiva l'informazione di sinistra. Prendere le difese di un'azienda che è lottizzata per statuto è impresa impossibile... anche per chi ha la verità in tasca come te ;)
Ehm guarda che le elezioni non ci sono ancora state :stordita: non esser cosi sicuro che vinca il csx e poi stai già mettendo le mani avanti un mese prima della possibile vittoria cerchiamo di stare attuali quando il csx farà porcate ne parleremo, poi di solito ihmo gli elettori di csx sono più critici verso la propria fazzione
indelebile
20-03-2006, 15:36
Tra Tg1 e Studio Aperto le differenze sono poche. Oggi per esempio hanno cominciato con un buon quarto d'ora di cronaca e solo dopo molto hanno parlato di politica interna.
La chicca del TG1 di oggi è stata la notizia Galan che affermava che era un'invenzione della sinistra che 250 ultras della cdl erano stati accreditati solo per quella giornata e che dopo l'intervento del pdc sono andati via, praticamente una smentita di una notizia che nel telegiornale non era stata data. Niente di strano per il TG1... :muro:
Ti sei dimenticato di dire che prima della cronaca ci sono stati 5 minuti di pistolloto dove si dicevano che eran usciti nuovi dati e che economia andava bene con commenti da parte di ministri, viceministri e nessuno dell opposizione
FrancescoSan
20-03-2006, 15:40
Ti sei dimenticato di dire che prima della cronaca ci sono stati 5 minuti di pistolloto dove si dicevano che eran usciti nuovi dati e che economia andava bene con commenti da parte di ministri, viceministri e nessuno dell opposizione
Vero, hanno cominciato alla grande...
~ZeRO sTrEsS~
20-03-2006, 15:40
mi spiegate che e' successo dato che non dice niente l'articolo o meglio non e' totalmente chiaro? che ha detto a questa conferenza ci sta un video?
Ora vengono quelli dell'ulivo, occuperanno la rai con le loro truppe e sarò io a divertirmi e a farti notare quanto sia obbiettiva l'informazione di sinistra.
Non ci sarà nessuna occupazione nè dell'ulivo nè del polo;
l'attuale CDA della RAI a maggioranza berlusconiana ha un mandato che scade nel 2008, a prescindere da chiunque vincerà le prossime elezioni.
Questo CDA sta bene sia al Polo che all'Ulivo, tanto che il presidente della RAI, il pidiessino Claudio Petruccioli (detto 'il biscione rosso' per la sua amicizia di lunga data con Fedele Confalonieri di Mediaset) venne scelto da Berlusconi, mentre il direttore generale (carica che tradizionalmente ha molto più potere del presidente) è quell'Alfredo Meocci in quota Forza Italia, ex democristiano.
von Clausewitz
20-03-2006, 15:46
Certo come no prima mi si viene a raccontare che le tv italiane non sono imparziali ma che invece all'estero si che fanno vedere quello che succede, mi linkano quel servizio dove si dice che berlusconi è stato coperto dai fischi controllo con il video originale e trovo che è stato manipolato. Manipolato in modo direi incontrovertibile, uno in fin dei conti le dichiarazioni le può anche tagliare per dare un servizio di parte ma cambiare l'audio vuol dire proprio voler falsare i fatti nel modo più completo. Poi è venuta fuori questa storia della claque che dovrei prendere come dogma di fede suppongo: non c'è una foto un video niente di niente solo le dichiarazioni di confindustria suffragate da qualche articoletto del corriere prima e degli altri giornali poi (gli stessi che tanto per far capire quanto siano attendibili parlavano di bordate di fischi al cavaliere). E in questo marasma dove mi sembra di fonti attendibili ce ne siano davvero poche, per non dire nessuna si vengono a fare le pulci solo al tg1. Con tanto di tuoi commenti divertiti sul fatto che i giornalisti non si preparino al cambio di bandiera. Certo come no, è risaputo che i giornalisti faziosi si riconoscono dal fatto che siano di destra, in quanto la sinistra è nel giusto per definizione. Gli anni del berlusconismo, fabio sono finiti. Ora vengono quelli dell'ulivo, occuperanno la rai con le loro truppe e sarò io a divertirmi e a farti notare quanto sia obbiettiva l'informazione di sinistra. Prendere le difese di un'azienda che è lottizzata per statuto è impresa impossibile... anche per chi ha la verità in tasca come te ;)
tu hai parlato d'informazione manipolata e parlavi riferendoti a quella italiana
ebbene se c'è un caso d'informazione manipolata è proprio quella italiana, parlo di quella televisiva, soprattutto con riferimento a quanto fatto passare dal tg1, il caso più scandaloso per insulsaggine di 50 anni di tv italiana
caso esemplare di come tu continui a vedere le cose alla rovescia
adesso ti cimenti in un processo alle intenzioni su come sarà la futura informazione di "sinistra", quando è evidente che la questione conflitto d'interessi-lotizzazione rai sarà trattata con un approccio radicalmente diverso, proprio tenendo conto di quanto successo in questi anni.......
e non sto certo difendendo una certa informazione di "sinistra" o un azienda lottizzata che invece ho sempre stigmattizzato, ne penso di avere la verità in tasca, quanto piuttosto sto confutando chi, come te, crede che la verità spesso sia nelle tasche di Berlusconi, anche quando fa a gara a spararla più grossa come in quella convention della confindustria ;)
ti ripeto la foto di oggi del corriere immortala qualche avvocato e sottosegretario del governo, cosa ci facessero a una convention della confindustria, rimane un mistero, ma tu continua pure a prendere come dogma di fede tutto quello che promana dalla religione berlusconiana.......
ps che il berlusconismo sia finito da un pezzo lo so benissimo, è un paio d'anni, come tu ben sai, che lo vado dicendo, solo che questi colpi di coda oltre a essere leggermente preoccupanti, sono pienamente rivelatori di chi abbiamo avuto come presidente del consiglio per 5 anni
a distanza di 5 anni, Montanelli continua ad aver avuto ragione, non si era minimamente sbagliato sulla vera natura della persona Berlusconi (d'altronde il suo pollo lo conosceva benissimo e di varia umanità Montanelli nel corso della sua vita ne aveva visto abbastanza per poterne dare un giudizio)
Si è sempre saputo che le reti Rai (a parte Rai 3) sono sempre state "fedeli" al padrone di turno.
E' un' aberrante filosofia italiana che nasce da un sottobosco corrotto ed ignorante come quello italiano.
D' altronde... non c' è bisogno di ascoltare alcun "consiglio" dato dal telegiornale per rendersi conto che Berlusconi al congresso degli imprenditori a Vicenza fatto la sua solita figura di me, parlando come imprenditore e non come presidente di consiglio.
Mostruosa anche l' ipotesi che gli imprenditori possano essere solo di centrodestra, come dire... che il padrone non può far altro che sfruttare e mangiare alle spalle del popolo...
Per fortuna c' è ancora qualche imprenditore dotato di morale, e comunque... per fortuna gli imprenditori sono pochi ed i lavoratori sono tanti...
von Clausewitz
20-03-2006, 15:54
corollari:
http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/politica/versoelezioni40/pinioffeso/pinioffeso.html
Intervista ad Andrea Pininfarina: "In platea si è rischiato lo scontro fisico"
"Berlusconi ha fatto un'arringa illiberale violando gli accordi presi e le regole"
"Un comizio antidemocratico
che ha offeso la nostra dignità"
Il vicepresidente di Confindustria da due anni preparava il convegno di Vicenza
di ROBERTO MANIA
Andrea Pinifarina
ROMA - "È stato un intervento antidemocratico, illiberale e, mi permetta di aggiungere: gravemente offensivo della dignità delle persone". A parlare è Andrea Pininfarina, vice presidente della Confindustria.
Perché un giudizio così pesante?
"È stata un'arringa elettorale, tra l'altro al di fuori delle regole che erano state concordate. Prima, però, voglio ricordare che il convegno si stava sviluppando bene, affrontando un tema trasversale, per nulla scontato, come quello della concorrenza, sul quale abbiamo impegnato risorse e studi per più di venti mesi".
Poi è arrivato Berlusconi a "macchiare" l'appuntamento...
"Aspetti. C'erano cinquemila imprenditori che avevano seguito con attenzione la questione della concorrenza, con le risposte che Prodi, prima, e Tremonti dopo hanno dato alle loro domande. Poi è arrivato Berlusconi, con il suo intervento irrituale".
Non crede che così il premier vi ha obbligati a schierarvi?
"Come ha detto Montezemolo, gli industriali non possono essere tirati per la giacchetta. Anche se a Vicenza, più che a tirarcela, la giacca hanno provato proprio a togliercela da dosso. È stato un tentativo grave. Ma la Confindustria non si è schierata, non si schiera, e non si schiererà".
Per la verità, nel 2001, con D'Amato....
"La Confindustria non si è mai schierata".
E allora come giudica gli applausi, le urla da stadio, che hanno accolto Berlusconi?
"A Vicenza ci sono stati due convegni: uno prima dell'intervento di Berlusconi; un altro durante l'intervento di Berlusconi in cui vi è stata un'affluenza anomala e sicuramente di supporter del leader. Aggiungo che ognuno ha la libertà di fare i comizi che vuole, ma non può venire a farli a casa nostra, quando sono state fissate altre regole del gioco. Poi ha cercato di dividerci, dicendo che dobbiamo lavorare di più anziché andare in Confindustria, insultando così il nostro impegno civile e associativo. Ma non ho finito".
Prosegua.
"Berlusconi ha sostanzialmente detto che chi non la pensa come lui o ha mandato il cervello all'ammasso oppure ha qualche scheletro nell'armadio da nascondere. Questo approccio al dibattito politico da parte di un leader di partito mi appare, ripeto, antidemocratico e offensivo. Ma detto ciò la Confindustria resta autonoma".
Ma politicamente divisa. Non crede?
"La Confindustria non ha minimamente la pretesa che i suoi associati votino nello stesso modo. Perciò, da questo punto di vista, non siamo mai stati omologati".
Non avete pensato di interrompere il comizio di Berlusconi, visto che aveva dichiarato di voler violare le regole del confronto?
"Sono certo che abbiamo fatto la cosa migliore in quel contesto. Non potevamo escludere il rischio di uno scontro anche fisico in platea. D'altra parte Berlusconi non solo è stato scorretto nel metodo, ma anche nei contenuti. Ci ha accusati di essere catastrofisti, ma i nostri dati sono quelli della Banca d'Italia, di Eurostat, del Fondo monetario, e i numeri non sono né di destra, né di sinistra. Abbiamo anche detto che la crisi viene da lontano e che è strutturale. Ma dire che il Paese va bene, mentre è fermo, mi sembra assolutamente sbagliato. Non si può negare ciò che è evidente e per potere risalire dobbiamo sapere da dove partiamo. Questo non è catastrofismo, ma obiettività".
A lei è piaciuto l'intervento di Prodi, candidato del centrosinistra?
"Su alcuni punti è stato convincente, su altri meno. E non voglio aggiungere altro".
Due esponenti del centrodestra, Giancarlo Galan e Ignazio La Russa, hanno chiesto al vertice di Confindustria di dimettersi. Cosa risponde?
"Ai signori Galan e La Russa dico di fondare un'impresa, di associarsi a Confindustria, di presentare una mozione contro Montezemolo e di vedere se avranno la maggioranza. Queste sono le regole democratiche di Confindustria, alle quali questi signori non sembrano abituati".
Della Confindustria è in qualche modo ancora parte anche Silvio Berlusconi.
"Berlusconi è un imprenditore che si è dato alla politica e che ha deciso che la Confindustria deve appoggiarlo. Peccato che la Confindustria non lo farà mai, né con lui né con altri candidati".
(20 marzo 2006)
http://www.repubblica.it/2006/c/dirette/sezioni/politica/confront/lune20/index.html
13:08 Calearo: "Mai stato alle Barbados"
"Io alle Barbados non ci sono mai andato". Risponde così il presidente degli industriali di Vicenza, Massimo Calearo, alla battuta con la quale Silvio Berlusconi, durante la kermesse di Confindustria, aveva invitato gli imprenditori italiani a far meno vacanze e a stare di più in azienda.
http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/politica/versoelezioni40/edisca/edisca.html
L'EDITORIALE
Capo del governo
per diritto divino
di EUGENIO SCALFARI
FASSINO HA detto di lui: "È un uomo disperato". Eco ha scritto: "La democrazia è in pericolo". D'Alema: "Demagogia e populismo allo stato puro". Giuliano Ferrara: "Meglio un colpo di Stato o almeno un colpo di teatro che la noia". I suoi giornali usciti ieri in crumiraggio: "Ha conquistato gli industriali". Pininfarina dopo lo show di sabato mattina: "Confusione mentale dovuta forse allo stress".
Fini, Casini, Calderoli: "Avanti così". (Il presidente della Camera ha aggiunto l'ombra d'una riserva: "Lasciamo da parte le polemiche e pensiamo ai problemi concreti").
Quanto a Ciampi immagino, anzi ho fondato motivo di ritenere, che sia molto preoccupato di altri atti inconsulti in queste ultime tre settimane di campagna elettorale e anche dopo, fino a quando resterà a Palazzo Chigi in attesa che il nuovo capo dello Stato nomini il nuovo capo del Governo, cioè più o meno fino ai primi di maggio, ancora un mese e mezzo di passione nel senso della "Via Crucis".
Ma chi è, che cosa è diventato il Berlusconi di questa campagna elettorale? Una scheggia impazzita di un sistema istituzionale volutamente frantumato in cinque anni di bracconaggio legalizzato dalla maggioranza parlamentare? Un eversore disposto a tutto pur di non lasciare il potere? Un caso di egolatria da manuale psichiatrico?
Per fortuna siamo ancorati all'Europa. L'Europa avrà perso gran parte della sua forza propulsiva e questo governo ci ha messo del suo per azzopparla, ma nonostante sia male in arnese ha ancora forza sufficiente per impedire che l'Italia si trasformi in una zattera alla deriva. Ha ragione Prodi quando dice che il rilancio economico e politico dell'Europa rappresenta l'obiettivo principale sul quale dobbiamo puntare fin dai primi giorni dell'auspicabile governo di centrosinistra. Lo dice anche Tremonti e Fini e Casini.
Un po' tardi dopo cinque anni durante i quali hanno dato mano (Tremonti) o hanno subito in silenzio il picconaggio delle istituzioni europee e dello spirito che le teneva in piedi. Meglio tardi che mai, ma non troppo tardi. Una conversione in fin di vita può bastare per salvarsi l'anima ma non salva la credibilità d'una politica dissennata che ci ha screditato riducendo a zero il nostro prestigio in Europa e nel mondo.
Sabato, nel suo comizio al convegno della Confindustria, il presidente del Consiglio ha urlato dalla passerella: "Abbiamo portato l'Italia al vertice del suo prestigio internazionale e voi che girate il mondo lo sapete".
Ebbene, chi gira il mondo e ha contatti sia con la gente sia con le istituzioni di altri paesi sa che il mondo ride di noi. Siamo ridiventati oggetto di dileggio e di sconsiderazione, un pessimo esempio da non imitare per il resto del mondo che pure non brilla per saggezza e senso di responsabilità. Nella classifica della competitività economica siamo scivolati al quarantasettesimo posto, ma in quella del prestigio siamo sotto zero, alla stregua del colonnello Gheddafi e forse anche più giù. Se non ci fosse Ciampi ci avrebbero già cacciati a pedate dai consessi internazionali.
Gli imprenditori che girano il mondo queste cose le sanno benissimo, anche quelli che gridano "Silvio Silvio" quando si sentono promettere che pagheranno solo il 5 per cento di tasse se Berlusconi vincerà. Il 5 per cento? Ci credono davvero? Nemmeno le allodole si farebbero accalappiare da specchietti così fasulli.
* * *
Che cosa ha detto Silvio Berlusconi nel comizio di sabato con il quale ha travolto le regole stabilite dalla Confindustria per poter agevolmente interrogare i due protagonisti dello scontro elettorale? "Il vero e sostanziale contenuto di quella presenza è stato l'esibizione del corpo del re. Quel corpo trasuda energia, ottimismo, capacità taumaturgiche, umori, sicurezza. Ma anche odio per il nemico e sopportazione infastidita degli alleati, disprezzo per le regole, noncuranza per le opinioni altrui. Logorrea. Luoghi comuni.
"Barzellette grevi. Sessuologia da taverna. Megalomania e egolatria. E due messaggi martellati senza risparmio: il pericolo del comunismo incombente, l'incompetenza e l'immoralità della sinistra. Questo è il messaggio che il corpo del re comunica dai teleschermi da lui saldamente occupati".
Ho scritto queste frasi in un articolo intitolato "Su tutti gli schermi il corpo del re". La data è quella del 29 gennaio scorso. Durava già da un mese l'invasione barbarica delle radio e delle televisioni in spregio alle regole del pluralismo che proprio in quei giorni Ciampi ricordava con lettere pressanti indirizzate alla Commissione di vigilanza e al consiglio d'amministrazione della Rai. Da allora è scattata anche finalmente la norma della "par condicio" che è stata applicata una sola volta nel confronto con Prodi del 14 marzo. Dovrebbe ripetersi il 3 aprile, ma dopo quanto è accaduto ieri dubito molto che quell'appuntamento e il rispetto di quelle regole arbitrate da Bruno Vespa ci saranno.
Il leader di Forza Italia ha constatato la sua incapacità di contenersi, ha assaporato l'amaro della sconfitta in quell'occasione e nell'altra immediatamente precedente con Diliberto. Ha tentato di infrangerle nella trasmissione di Lucia Annunziata conclusa con il suo clamoroso ritiro.
Penso che non vorrà rispettarle mai più. Sta giocando la sua sopravvivenza politica, la difende come i felini difendono il loro territorio, ringhiando e artigliando.
Disperato? Non credo. Confusione mentale? Non credo.
Berlusconi è convinto di governare per diritto divino.
Rivolgendosi a Della Valle dopo averlo pubblicamente insultato per malefatte gravissime insinuate senza alcuna precisazione, gli ha ingiunto di dargli del lei e ha atteso che i fischi della sua claque impedissero la replica della persona offesa. A De Bortoli che moderava l'incontro, dopo aver insultato anche lui come direttore del giornale "fazioso" 24 Ore, ha detto: "La smetta di contare il mio tempo con l'orologio".
Questi sono comportamenti da re per diritto divino, non da presidente del Consiglio di una democrazia parlamentare. E mandano in solluchero i tanti italiani che hanno il Parlamento a schifo dopo averlo riempito di dilettanti, demagoghi e voltagabbana.
Narrano le storie che Carlo IX di Valois, quello della notte di San Bartolomeo, quando giocava una partita al gioco di carte chiamato les hombres con qualche suo cortigiano, intascasse comunque la posta anche se aveva perduto e alle rimostranze dell'altro giocatore rispondesse invariabilmente "non dimenticate che io sono il re".
Appunto. Per il re non valgono le regole.
Ma voglio aggiungere un parola sul caso dell'Annunziata, censurata dall'Autorità delle comunicazioni. La sua condotta nella trasmissione di cui si è tanto parlato è stata, nella parte finale, decisamente sopra le righe, ma bisogna considerarla per intero quella trasmissione. È stata il tentativo inane della giornalista di poter porre domande e ottenere risposte; impedito dall'intervistato che faceva domande a se stesso e rispondeva a quelle e a non alle domande della giornalista, contro la quale lanciava insulti di faziosità e di incompetenza.
Dopo il caso Confindustria mi sento di inviare i miei complimenti a Lucia Annunziata e mi chiedo: cosa farà Vespa se il 3 aprile Berlusconi romperà le regole stabilite? Lo ridurrà al silenzio: e se non ci riuscisse gli spegnerà il microfono o lo lascerà libero di comiziare contro Prodi? E che cosa faranno i conduttori dei vari talk show se improvvisamente il presidente del Consiglio bussasse alla loro porta pretendendo di imbucarsi in una trasmissione che non prevede la sua presenza? Gli apriranno la porta o lo lasceranno fuori? E lasciarlo fuori sarà giudicato un comportamento censurabile dall'Autorità delle comunicazioni e dal consiglio della Rai?
* * *
Ci può essere di peggio e di più grave della già grave prevaricazione di regole di pluralismo e di parità stabilite da una legge dello Stato.
Ci possono essere altri atti inconsulti. Per esempio la denuncia, fin d'ora adombrata come evento certo, di brogli elettorali in caso di vittoria del centrosinistra.
Provocazioni compiute da provocatori di professione nel corso di cortei e manifestazioni. Spionaggio degli avversari politici e fabbricazione di falsi dossier per infangare persone scomode e testimoni imbarazzanti. Ne abbiamo avuto esempi recenti. Altri, più gravi ancora, potrebbero verificarsi nel prossimo futuro.
Capisco l'angosciata vigilanza del presidente della Repubblica, il solo possibile antemurale contro ondate di avventura da parte di gente di avventura.
Meglio un colpo di scena che una coltre di noia? Ebbene, questo è il massimo della décadence e del nichilismo. Ne prenda nota anche la Chiesa di Roma e non baratti gli aiuti alle scuole cattoliche con la libertà e la democrazia. Lo fece settantasette anni fa. Non credo che possa ripeterlo oggi senza doverne pagare un altissimo prezzo.
Quanto alla lista dei giornali reprobi indicati dal presidente (pro tempore) del Consiglio, nella quale abbiamo l'onore di essere compresi, tutti senza eccezioni si sono sempre attenuti alla regola di registrare le notizie con oggettività ed esprimere le loro libere opinioni sui fatti.
Le notizie non sono solo quelle che promanano dalle fonti del ministero, che spesso contengono falsità palesi.
L'ultima e più clamorosa ce l'ha data lo stesso capo del governo quando ha detto che la pressione fiscale nel 2001 era del 45 per cento mentre - dati dell'Istat alla mano - superava di poco il 41. O quando ha detto che il rapporto debito pubblico-Pil ereditato dal precente governo era di gran lunga superiore a quello attuale. E che l'avanzo primario del bilancio nel 2001 era inesistente.
Quanto alle opinioni dei giornalisti e degli editorialisti, esse sono libere e costituzionalmente garantite. Ho ammirato il sangue freddo di De Bortoli sabato mattina e la sua decisione di non rispondere agli insulti ricevuti. Ed ho ammirato la compostezza di Prodi. Il leader del centrosinistra avrebbe potuto chiedere alla Confindustria un supplemento di tempo per replicare; in fondo il maggior torto è stato fatto a lui che aveva rispettato le regole di fronte all'avversario che ha occupato un tempo doppio per insultarlo insieme ai partiti della sua coalizione.
Il sangue freddo e l'accenno di sottile ironia al premier "risanato" di De Bortoli: bravissimo. Ma resta che una prevaricazione è stata consentita, molti assenti sono stati insultati, quello presente, anch'egli insultato, non ha potuto rispondere. Non mi pare che quel "forum" si possa definire riuscito.
Quanto a coloro che si oppongono a questo genere di atti inconsulti, va bene così: hanno la natura d'un boomerang, checché ne pensi l'impareggiabile Emilio Fede che è stato in pari data insignito di un Oscar televisivo. Alla comicità?
(20 marzo 2006)
grande pininfarina.
ciaozzz
^TiGeRShArK^
20-03-2006, 21:37
ottimo post von...
pekkato ke ti rinfacceranno ke la carta stampata è in mano alla sinistra..
mentre il tg1 o il giornale si ke sono obiettivi! :rotfl:
una cosa la vorrei aggiungere:
"Berlusconi ha sostanzialmente detto che chi non la pensa come lui o ha mandato il cervello all'ammasso oppure ha qualche scheletro nell'armadio da nascondere.
qua siamo al delirio + puro...
dopo aver sostanzilamente dato dell'idiota a ki non vota per lui ora aggiunge anke questo...:doh:
purtroppo x lui il mio cervello funziona MOLTO ma MOLTO meglio del suo :asd:
maghettoribelle
21-03-2006, 02:56
le opinioni sono diversissime.....l'informazione è di parte, da ambo le parti.....grave grave grave grave, questa parola la sento in continuazione,ma è una fesseria perchè succede a entrambi...quello che è veramente grave è sentire che dare spazio,ma non abbastanza spazio, alle dichiarazioni di qualcuno sia grave quanto taglaire i fatti, manipolare l'audio, farvi sentire e dirvi che la gente fischiava Berlusconi quando invece applaudiva.Questa si che è grave, mi spiace ma è lesivo della dignità e dell'intelligenza, una cosa è non dare abbastanza spazio, altra è imbrogliare chi guarda.... Questo si che è grave, è il segno che l'Italia è divisa in due e non c'è possibilità di recuperare al momento, altro che concertazione.....non riesco nemmeno ad immaginare come conciliare le posizioni con qualcuno che dice che è uguale dare poco spazio (e al limite non dargliene proprio) con chi tecnologicamente altera la realtà. Questo è GRAVE
le opinioni sono diversissime.....l'informazione è di parte, da ambo le parti.....grave grave grave grave, questa parola la sento in continuazione,ma è una fesseria perchè succede a entrambi...quello che è veramente grave è sentire che dare spazio,ma non abbastanza spazio, alle dichiarazioni di qualcuno sia grave quanto taglaire i fatti, manipolare l'audio, farvi sentire e dirvi che la gente fischiava Berlusconi quando invece applaudiva.Questa si che è grave, mi spiace ma è lesivo della dignità e dell'intelligenza, una cosa è non dare abbastanza spazio, altra è imbrogliare chi guarda.... Questo si che è grave, è il segno che l'Italia è divisa in due e non c'è possibilità di recuperare al momento, altro che concertazione.....non riesco nemmeno ad immaginare come conciliare le posizioni con qualcuno che dice che è uguale dare poco spazio (e al limite non dargliene proprio) con chi tecnologicamente altera la realtà. Questo è GRAVE
Si ma guarda, se c'è uno che ha diviso l'Italia, che ha diviso gli italiani, che ha diviso gli industriali etc., quello è Berlusconi. Spero che non parli di concertazione e la pianti di piangere il morto.
maghettoribelle
21-03-2006, 03:12
concordo che lui ha contribuito a dividere l'Italia....certo che io, per la mia modestissima esperienza, mi sento al momento "diviso" dai mezzi di informazione, come ho scritto...non si può dire così una cosa per un'altra...un conto sono le opinioni, e ci sono fior di giornali schierati con il cdx, ma un altro sono bugie, che notare stasera nessuno ripeteva più, o tagli e cuciti di audio, son cose diverse cavolo!!! Non si può giustificare quello che sta accadendo mai e in nessun modo!!!!Paradossalmente può essere che tutto quello che mi hanno detto sono bugie!!!! Scusami l'animosità, ma come ho detto in un'altra discussione mi trovo ad essere uno di quelli che, per la legge dei grandi numeri, alle fine non sa se è pazzo o no, uno di quelli che per il corriere non esiste, ci siamo???? A Berlusconi non credo perchè alla destra lui fa danni mica bene, ma ai miei occhi ci credo e che cavolo!!!! Io esisto corriereeeeeeeeeeeeee esistoooooooooooooo!!!!!! oki? :D
ciao e buona notte
Scusami l'animosità, ma come ho detto in un'altra discussione mi trovo ad essere uno di quelli che, per la legge dei grandi numeri, alle fine non sa se è pazzo o no...
E' vero che i numeri sono spesso da contestualizzare, ma di sicuro chi li interpreta solo a proprio uso e favore è quantomeno in malafede.
Riguardo ai dati sull'occupazione, se pretendi di continuare a dire che l'occupazione nel 2005 è aumentata QUANDO I POSTI DI LAVORO A TEMPO PIENO SONO DIMINUITI, allora sei quantomeno in malafede.
Nell'arco di un anno solare si considerano occupati a tempo pieno coloro che portano a casa lo stipendio per 12 mesi, cosa che non è affatto detto che possano fare coloro che si barcamenano tra posti a tempo parziale o a tempo determinato (e magari nel corso dell'anno ne cambiano più di uno per cercare di racimolare qualcosa - e così vengono conteggiati più volte..).
Se sei pronto a trionfare per l'aumento degli ordinativi e del fatturato industriale a gennaio 2006, MA FAI FINTA DI DIMENTICARE CHE QUESTO AUMENTO E' RIFERITO RISPETTO ALLO SCORSO MESE DELLO SCORSO ANNO, MENTRE RISPETTO AL MESE PRECEDENTE - DICEMBRE 2005 - SIAMO IN NEGATIVO, SI ALLORA quantomeno in malafede.
Sul caso dello show di Berlusconi a Confindustria, per favore stendiamo un velo pietoso, e smettiamoci di arrampicarci sugli specchi.
La presenza di fans arrivati poco prima dell'intervento del loro mito e andatesene immediatamente dopo, viene smentita solo da personaggi quali Bonaiuti e Galan e Ferrara (ieri a Otto e Mezzo) senza peraltro portare un minimo di riscontro alle loro affermazioni......
Per finire una nota sulla comica lombosciatalgia di Berlusconi, quella che gli ha impedito di rispondere alle domande non concordate degli industriali, ma non di tenere il suo solito comizio al momento della sua miracolosa apparizione.
Quel clima così osannante deve avergli fatto bene, tanto che al termine dello sproloquio si sentiva così bene che si è alzato in piedi senza tentennamenti e si è andato a sedere vicino a Tremonti - miracolosamente guarito!!!!!!!!!
Guardate il video e confrontatelo con il faticoso ingresso di poco prima....
Non aggiungo altro.
Ciao
Federico
P.S. anzi aggiungo un saluto a Fabius che rileggo volentieri dopo diverso tempo. Ma dove eri finito?
.....
mica berlusconi che con una comparsata preordinata si porta dietro la claque come fatto altre volte o il tg1 che non fa menzione di questa claque e taglia gli interventi di Pininfarina e Montezemolo.
Quello in grassetto secondo me è il punto importante. La taglia e cuci degli interventi dei due indistriali per annacquarli e non far capire che erano in dissenso con lo show del premier.
E' come hanno detto altri, è veramente grave che lo faccia il TG1, il telegiornale principe del servizio pubblico, quello che da mesi ripete il "panino" per mettere in risalto le dichiarazioni del cdx, dandogli prima spazio per accusa iniziale e pure la controreplica alle risposte del csx.
Se questa è informazione.............
x jumper: non cercare di fare confusione ad arte; è noto che gran parte degli industriali sono tendenzialmente di cdx, ma di sicuro i cori da stadio e i fischi a DDV sono venuti da ultrà del partito azienda, fatti arrivare apposta poco prima dell'apparizione del loro mito.
Ciao
Federico
^TiGeRShArK^
21-03-2006, 09:42
le opinioni sono diversissime.....l'informazione è di parte, da ambo le parti.....
certo TUTTA la carta stampata è di sinistra, indro montanelli è comunista... marco travaglio pure... :fiufiu:
grave grave grave grave, questa parola la sento in continuazione,ma è una fesseria perchè succede a entrambi...quello che è veramente grave è sentire che dare spazio,ma non abbastanza spazio, alle dichiarazioni di qualcuno sia grave quanto taglaire i fatti, manipolare l'audio, farvi sentire e dirvi che la gente fischiava Berlusconi quando invece applaudiva.
tagliato un certo modo un video può essere BEN PEGGIORE di un fischio o di un applauso...
può completamente ribaltare la realtà e far passare ki risponde per un perfetto idiota...
mentre i fischi al max possono far ritenere che quello ke dice è contestato dal pubblico.
Questa si che è grave, mi spiace ma è lesivo della dignità e dell'intelligenza, una cosa è non dare abbastanza spazio, altra è imbrogliare chi guarda....
xkè in quel modo non è lesivo dell'intelligenza dato che è una manipolazione dellarealtà vera e propria???
ah... forse è lesiva della dignità e dell'intelligenza di ki se ne accorge non degli altri... capito.
Questo si che è grave, è il segno che l'Italia è divisa in due e non c'è possibilità di recuperare al momento, altro che concertazione.....non riesco nemmeno ad immaginare come conciliare le posizioni con qualcuno che dice che è uguale dare poco spazio (e al limite non dargliene proprio) con chi tecnologicamente altera la realtà. Questo è GRAVE
Appunto. Alterazione teconlogica della realtà. Taglio delle opinioni per delegittimare chi risponde, dopo che i vassalli, valvassini e valvassori hanno dato ampio spazio al despota di turno.
medicina
21-03-2006, 16:28
Chi, non so con quale argomentazione, sostiene che il TG1... no comment...
Mi si dica per favore cosa è rimasto della frase di Montezemolo: "Ho troppo rispetto come cittadino e come presidente della Confindustria, per le istituzioni e in particolare per la presidenza del Consiglio, per fare qualsiasi commento'', in quella edizione delle 20 che commentava l'episodio. Io ho visto.
Lucio Virzì
21-03-2006, 16:28
Una scena pietosa.
Questa dei tagli e dei montaggi "ad hoc" aggiunge solo schifo alla già schifosa realtà dei fatti; un pdc incapace di un confronto civile e refrattario alle più banali regole di buona educazione.
Da pensione.
LuVi
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