View Full Version : provocazione
maghettoribelle
17-03-2006, 02:17
:) E già, questa è proprio una provocazione....
Premessa:
da un po di tempo,scioccato da alcune opinioni per me assolutamente assurde di alcuni amici e gente che stimo molto per intelligenza e capacità, ho cominciato a chiedermi se anche io non fossi poi così accecato da opinioni politiche come loro, talvolta mi apparivano talmente chiare le loro contraddizioni che mi chiedevo se non cadessi anche io in contraddizione senza accorgermene. Ho troppa stima di me stesso perchè questo non suscitasse in me una riflessione importante, così da quel momento cercai di trovare, anche con ragionamenti un po astrusi per me,critiche a quello che veniva dal centro destra. Be devo dire che un po mi è servito...in un po di post negli ultimi giorni ho criticato molto sia Berlusconi che Prodi, sia prima che dopo il loro "incontro". Dopo un paio di giorni dal B vs P se ne sentono tante, dai quotidiani che compro, repubblica e libero, totalmente differenti, non si capisce chi abbia vinto, certo ogniuno ha le proprie opinioni e le dice in maniera diretta, e per questo ammiro le due testate; secondo il mio modesto parere è molto più corretto dichirarsi che non farlo....
e vengo al punto,
le testate in questione, come altre, hanno i loro target di riferimento, le loro linee imprenditoriali,le opinioni personali dei vari giornalisti, e quindi è normale che gli articoli, a chi li legge e non la pensa allo stesso modo, possano apparire faziosi....ma le opinioni sono opinioni ed è giusto così, chi legge l'Unità difficilmente sarà un berlusconiano,quindi non solo la pensa come i giornalisti che lì scrivono, ma sicuramente vuole, e dico vuole, sentire quelle opinioni (non mi fraintendete, lo stesso vale per i giornali di destra, era solo un esempio).
Ma secondo me quello che è grave è non scrivere gli articoli o cambiare i fatti!!!! Caro elettore di destra, se il berlusca fa una fesseria di rilievo mondiale e il Giornale del caro Belpietro nemmeno la riporta, è te che ha fregato, mica uno di sinistra!!!! Idem dicasi per le altre fazioni.
Adesso sono le due di notte e posso lanciare la mia provocazione in tempi non sospetti. Ci tengo a precisare che la cosa ha trovato un suggerimento in un'affermazione di un giornalista economico e non viene da mie capacità divinatorie (il giornalista in questione è un liberale di destra, ma dicendo una cosa prima che accada, e su fatti oggettivi, non importa molto.....almeno se avrà ragione...se invece dovesse avere torto allora si potrebbe dire che era di parte).
Domani tutti i maggiori quotidiani italiani riporteranno la notizia che per banca d'italia e istat l'occupazione nell'ultimo periodo è diminuita.....saranno titoloni sui giornali; solo che c'è un problema (sto parlando di fatti oggettivi) l'occupazione ha rallentato ma non è scesa, ma siccome sono cambiati per direttive i criteri usati per calcolare le variazioni, si avrà questo dato ufficiale (da notare che sia istat che banca d'italia lo dicono direttamente che il dato è viziato dal nuovo metodo di calcolo, quindi....).
La previsione è questa, i maggiori giornali italiani, naturalmente quelli schierati a sinistra, riporteranno titoloni sulla diminuzione dell'occupazione, ma nn diranno affatto o riporteranno solo all'interno e in piccolo il motivo per cui si è arrivati a quel dato!!!
Se questo dovesse accadere non è una opinione, ma un imbroglio a danno dei lettori, dei propri lettori, una mezza censura bella e buona degna di regimi fascisti o comunisti totalitari!!!!!
Mi piacerebbe sapere, chiaramente principalmente, anche se non solo, da chi vota a sinistra, cosa penserebbe se dovesse accadere quello che sto dicendo stanotte!!!!
Per me sarebbe assolutamente vergognoso, non comprerei più il giornale, e cosa ancora più grave, comincerei a chiedermi quante e quali balle mi hai raccontato fino ad oggi!!! Non è che sono arrivati i marziani e non so niente???
Spero di avere risposte precise, ma sull'argomento e non su: "ma allora loro....ti dimentichi di quando....si però....ecc....";
lo sto dicendo prima e parlo di una cosa precisa, di un se accadesse.....
ciao a tutti e buon week end :)
SoleNeve
17-03-2006, 02:48
Innanzitutto ti vorrei fare i miei complimenti per la riflessione che hai fatto. Ben pochi riescono ad elevarsi abbastanza sopra il "gioco" per poterla fare.
Sono sicuramente un elettore del centro sinistra per motivazioni profonde, ma difficilmente compro i giornali, per cui rispondo solo parzialmente al tuo targhet.
Penso che con molta probabilità domani i giornali si comporteranno come hai detto tu, ma penso anche che la gente continuerà a comprare tranquillamente il giornale...
Il problema è che queste manipolazioni sono ormai all'ordine del giorno, sia sui giornali che in televisione (pensa solo ai servizi con il sottofondo di applausi truccati... o a quelli che ti fanno vedere solo una faccia della medaglia) al punto che, seguendo il tuo ragionamento non dovremmo né comprare giornali, né guardare i telegiornali.
Per evitare queste manipolazioni dell'opinione (infatti l'opinione dovrebbe scaturire dalla conoscenza di fatti reali) bisognerebbe che tutti si informassero da più fonti diverse in modo da cercare una visione più oggettiva dell'evento considerato. Purtroppo ascoltare seriamente una voce contraria al proprio pensiero costa una gran fatica, sia che uno sia di destra che di sinistra.
Spero di non andare troppo ot dicendo che la tua osservazione solleva ancora un punto cruciale, che ho notato in diversi thread, ma al quale non ho avuto mai risposta da parte di una persona che sostiene Berlusconi. La democrazia si basa sul controllo dell'operato dei governanti da parte del popolo. I cittadini conoscono le azioni del governo e le loro conseguenze tramite i mezzi di informazione. Essendo attualmente il sistema informativo in italia in gran parte in mano a chi governa, non pensi che questo mini alla base il concetto stesso di democrazia?
(Nota bene che sosterrei questa tesi anche se ci fossero Prodi, Bertinotti o Fini nella posizione di Berlusconi)
:) E già, questa è proprio una provocazione....
Premessa:
da un po di tempo,scioccato da alcune opinioni per me assolutamente assurde di alcuni amici e gente che stimo molto per intelligenza e capacità, ho cominciato a chiedermi se anche io non fossi poi così accecato da opinioni politiche come loro, talvolta mi apparivano talmente chiare le loro contraddizioni che mi chiedevo se non cadessi anche io in contraddizione senza accorgermene. Ho troppa stima di me stesso perchè questo non suscitasse in me una riflessione importante, così da quel momento cercai di trovare, anche con ragionamenti un po astrusi per me,critiche a quello che veniva dal centro destra. Be devo dire che un po mi è servito...in un po di post negli ultimi giorni ho criticato molto sia Berlusconi che Prodi, sia prima che dopo il loro "incontro". Dopo un paio di giorni dal B vs P se ne sentono tante, dai quotidiani che compro, repubblica e libero, totalmente differenti, non si capisce chi abbia vinto, certo ogniuno ha le proprie opinioni e le dice in maniera diretta, e per questo ammiro le due testate; secondo il mio modesto parere è molto più corretto dichirarsi che non farlo....
e vengo al punto,
le testate in questione, come altre, hanno i loro target di riferimento, le loro linee imprenditoriali,le opinioni personali dei vari giornalisti, e quindi è normale che gli articoli, a chi li legge e non la pensa allo stesso modo, possano apparire faziosi....ma le opinioni sono opinioni ed è giusto così, chi legge l'Unità difficilmente sarà un berlusconiano,quindi non solo la pensa come i giornalisti che lì scrivono, ma sicuramente vuole, e dico vuole, sentire quelle opinioni (non mi fraintendete, lo stesso vale per i giornali di destra, era solo un esempio).
Ma secondo me quello che è grave è non scrivere gli articoli o cambiare i fatti!!!! Caro elettore di destra, se il berlusca fa una fesseria di rilievo mondiale e il Giornale del caro Belpietro nemmeno la riporta, è te che ha fregato, mica uno di sinistra!!!! Idem dicasi per le altre fazioni.
Adesso sono le due di notte e posso lanciare la mia provocazione in tempi non sospetti. Ci tengo a precisare che la cosa ha trovato un suggerimento in un'affermazione di un giornalista economico e non viene da mie capacità divinatorie (il giornalista in questione è un liberale di destra, ma dicendo una cosa prima che accada, e su fatti oggettivi, non importa molto.....almeno se avrà ragione...se invece dovesse avere torto allora si potrebbe dire che era di parte).
Domani tutti i maggiori quotidiani italiani riporteranno la notizia che per banca d'italia e istat l'occupazione nell'ultimo periodo è diminuita.....saranno titoloni sui giornali; solo che c'è un problema (sto parlando di fatti oggettivi) l'occupazione ha rallentato ma non è scesa, ma siccome sono cambiati per direttive i criteri usati per calcolare le variazioni, si avrà questo dato ufficiale (da notare che sia istat che banca d'italia lo dicono direttamente che il dato è viziato dal nuovo metodo di calcolo, quindi....).
La previsione è questa, i maggiori giornali italiani, naturalmente quelli schierati a sinistra, riporteranno titoloni sulla diminuzione dell'occupazione, ma nn diranno affatto o riporteranno solo all'interno e in piccolo il motivo per cui si è arrivati a quel dato!!!
Se questo dovesse accadere non è una opinione, ma un imbroglio a danno dei lettori, dei propri lettori, una mezza censura bella e buona degna di regimi fascisti o comunisti totalitari!!!!!
Mi piacerebbe sapere, chiaramente principalmente, anche se non solo, da chi vota a sinistra, cosa penserebbe se dovesse accadere quello che sto dicendo stanotte!!!!
Per me sarebbe assolutamente vergognoso, non comprerei più il giornale, e cosa ancora più grave, comincerei a chiedermi quante e quali balle mi hai raccontato fino ad oggi!!! Non è che sono arrivati i marziani e non so niente???
Spero di avere risposte precise, ma sull'argomento e non su: "ma allora loro....ti dimentichi di quando....si però....ecc....";
lo sto dicendo prima e parlo di una cosa precisa, di un se accadesse.....
ciao a tutti e buon week end :)
INMO, il problema non è nemmeno questo :)
IL problema e' che NESSUNO ha la benche minima idea della reale situazione, ne delle piu basilari conoscenze per poter valutare con mente obiettiva i dati e i numeri forniti da uno o dall'altro partito.
il problema risulta che il popolo italiano e' stato portato su tale strada dai politici, non ha nessuna conoscenza in merito (popolo bue?), che non trova nessuno in grado di scoppiare a ridere o rendersi conto delle illazioni che ci stanno propinando.
Nessuno, a mente serena.
Domani tutti i maggiori quotidiani italiani riporteranno la notizia che per banca d'italia e istat l'occupazione nell'ultimo periodo è diminuita.....saranno titoloni sui giornali; solo che c'è un problema (sto parlando di fatti oggettivi) l'occupazione ha rallentato ma non è scesa, ma siccome sono cambiati per direttive i criteri usati per calcolare le variazioni, si avrà questo dato ufficiale (da notare che sia istat che banca d'italia lo dicono direttamente che il dato è viziato dal nuovo metodo di calcolo, quindi....).
La previsione è questa, i maggiori giornali italiani, naturalmente quelli schierati a sinistra, riporteranno titoloni sulla diminuzione dell'occupazione, ma nn diranno affatto o riporteranno solo all'interno e in piccolo il motivo per cui si è arrivati a quel dato!!!
Se questo dovesse accadere non è una opinione, ma un imbroglio a danno dei lettori, dei propri lettori, una mezza censura bella e buona degna di regimi fascisti o comunisti totalitari!!!!!
Mi piacerebbe sapere, chiaramente principalmente, anche se non solo, da chi vota a sinistra, cosa penserebbe se dovesse accadere quello che sto dicendo stanotte!!!!
Per me sarebbe assolutamente vergognoso, non comprerei più il giornale, e cosa ancora più grave, comincerei a chiedermi quante e quali balle mi hai raccontato fino ad oggi!!! Non è che sono arrivati i marziani e non so niente???
Spero di avere risposte precise, ma sull'argomento e non su: "ma allora loro....ti dimentichi di quando....si però....ecc....";
lo sto dicendo prima e parlo di una cosa precisa, di un se accadesse.....
ciao a tutti e buon week end :)
Bè, a me stà notizia fà un pò ridere, non perchè non sia vera, ma perchè viene dalla Banca d'Italia. Siccome l'azionariato della Banca d'Italia è in mano agli istituti di credito, e questi sono apertamente schierati con Prodi, fai tu......insomma, siamo alle solite.
Le porcherie vere non le scrivono sui giornali nè di destra nè di sinistra, ci prendono per i fondelli un pò tutti.
Ormai non ci resta che piangere :cry:
mt_iceman
17-03-2006, 08:47
è un rifessione che ho fatto spesso anch'io. e credo sia ineccepibile.
però come ha detto joe, la gente inconsciamente (o no?) lo sa e gli sta bene.
in italia, e credo che questo aspetto per noi sia unico al mondo, la politica è niente di meno che una fede. pronta da criticare come quando le cose van male, da idolatrare quando le cose van bene.
SoleNeve
17-03-2006, 10:56
Ecco cosa ho trovato adesso su repubblica online
Occupazione in calo. Complessivamente, rileva Bankitalia, nei primi tre trimestri del 2005 l'incidenza dei rapporti di lavoro a termine sull'occupazione complessiva è stata del 10,8%. Per la prima volta dal 2005, e quindi negli ultimi dieci anni, l'occupazione è in calo, in particolare del -0,4% mentre nel 2004 è rimasta pressocché invariata. Contemporaneamente, il numero di persone occupate è lievemente cresciuto dello 0,2%. La diversità di segno di questi due indicatori deriva "soprattutto da un forte aumento delle posizioni lavorative a orario ridotto e in misura minore - spiegano i tecnici di via Nazionale - dall'accresciuto ricorso alla Cassa integrazione guadagni".
Mi sembra fornisca una analisi abbastanza oggettiva della situazione, a voi?
Anche io non posso non fare i complimenti per una provocazione (finalmente) intelligente dopo tanti thread faziosi.
Purtroppo pero' non vedo uscita da quello che temi. Non solo in Italia, ma in tutto il mondo, l'informazione e' parziale e inaffidabile, solo che magari un po meno monocolore di quella italiana (o meglio.. bicolore, visto che ci sono ben 2 monocolori azzurro e rosso tra cui scegliere, ma che spesso si mixano in un grigiastro...)
All'estero ho notato che i media tendono ad essere leggermente piu' imparziali, mentre in Italia si pubblicano quasi solo opinioni, con qualche fatto qua e la giusto per darsi una parvenza di informazione.
Pero' il punto su cui mi ha fatto riflettere il primo post e' il costo della lettura imparziale di opinioni opposte alle proprie, che e' anche il rovescio della medaglia della malcelata goduria che si prova a leggere opinioni simili alle proprie.
L'unica cura e' leggere opinioni differenti, con il candore di un bambino, sforzandosi di non filtrare le idee dell'altro con i propri preconcetti. E in questo una grande scuola e' proprio un forum come questo, in cui c'e' abbondanza di thread "calcistici" in cui si possono ammirare persone che urlano i propri slogan senza mai imparare nulla dalle idee altrui.
Se uno ha la forza d'animo di non lasciarsi scoraggiare dagli insulti e dalle facili etichette (ad esempio io sono stato definito sia COMUNISTA che FASCISTA in questo forum, ovviamente da persone diverse...) qui si possono lanciare provocazioni di ogni genere, ricevendo in cambio il 90% di risposte assolutamente prevedibili, ma a volte si stimolano quei pochi che riescono ad esprimere le motivazioni delle proprie idee, e si puo' leggere qualcosa che fa riflettere.
Messa cosi' sembra il lavoro di un biologo che osserva dei protozoi su un vetrino, e potrebbe dare l'idea di un superbo snobismo... eppure... e' il mio modo di studiare la vita, senza dare giudizi alle idee, ma alla capacita' di averne senza ripetere la lezioncina del partito.
Nevermind
17-03-2006, 13:09
Il problema è che nel 2006 in piena era di internet la gente per avere le notizie comperi ancora i giornali cartacei. IMHO se la gente fosse sveglia i giornali sarebbe dovuti già tutti fallire da un pezzo.
INMO, il problema non è nemmeno questo :)
IL problema e' che NESSUNO ha la benche minima idea della reale situazione, ne delle piu basilari conoscenze per poter valutare con mente obiettiva i dati e i numeri forniti da uno o dall'altro partito.
il problema risulta che il popolo italiano e' stato portato su tale strada dai politici, non ha nessuna conoscenza in merito (popolo bue?), che non trova nessuno in grado di scoppiare a ridere o rendersi conto delle illazioni che ci stanno propinando.
Nessuno, a mente serena.
Assolutamente d'accordo ... sarà xchè realmente all'oscuro della realtà ma ormai la gente, anche molti amici miei che reputo persone molto intelligenti, parla x slogan sentiti dire intv o da altre persone o letti sui giornali ..
non si pone + problemi, dubbi, non giudica in maniera obiettiva ..
riprende esclusivamente gli slogan dei due schieramenti ..
che tristezza :(
maghettoribelle
17-03-2006, 17:48
ciao a tutti,
non sono molto daccordo nel dire che all'estero è più o meno la stessa cosa.
Innanzitutto perchè lì il senso nazionale è molto più sviluppato e quindi non si arriva mai, specialmente nella politica estera, a farsi autogoal, inteso come difesa degli interessi nazionali.(contro lo straniero si uniscono...tutti....compresi i giornali progressisti)
In secondo luogo, ed è la cosa che più mi preme sottolineare, è che il giornalismo, anche se di parte, è rimasto giornalismo!!!! Di solito parlano dei fatti così come sono accaduti e poi commentano sopra....per carità, magari anche in maniera più forte dei nostri, ma partono dai fatti! A questo va sommata la cultura dei numeri che in Italia non abbiamo purtroppo.....se uno come Berlusconi si deve difendere da numeri negativi, all'estero cerca di trovare scuse ma non nega i fatti!!! Idem funziona per l'opposizione!!!!!
Per l'amico che per primo mi ha risposto, non voterò mai forza italia, ma sono/ero di destra (meglio ero, adesso sono schifato e basta), quindi come vedi anche di la esiste la critica.
Non intendo mancare di rispetto a nessuno, ma sicuramente è una falsità dire che l'informazione è in mano al governo....la stampa mi sembra in realtà di prevalenza a sinistra, Corriere, Repubblica, Unità, Sole, Stampa.....i quotidiani di destra non vendono tutti insieme nemmeno quanto repubblica; certo c'è l'altra faccia della medaglia, Berlusconi dovrebbe cioè, anzicchè dire ecco siete tutti comunisti, capire perchè, a fronte di testate da sempre schierate, giornali moderati come il corriere o editori di proprietà di confindustria e mediobanca, che storicamente di sicuro non sono comunisti, siano passati dall'altra parte......certo magari qui si aprirebbero differenti discussioni , per esempio, siete sicuri del fatto che lo schieramento di prodi possa essere ancora considerato di centro sinistra? (a meno di equivoci a me sembrano i nuovi democristiani).....e l'altro è davvero di centro destra? (mi sembra che la destra sociale nn ci sia più, e le grandi aziende liberali, quindi vicino a Berlusconi, siano scontente....attenzione non per le barzellette che gli avversari usano per attaccare il cavaliere, ma perchè in realtà del liberalismo che aspettaano ne hanno nulla, e non troppo come si dice in giro!!!!)
CIa a tutti
Swisström
17-03-2006, 18:27
Il problema è che nel 2006 in piena era di internet la gente per avere le notizie comperi ancora i giornali cartacei. IMHO se la gente fosse sveglia i giornali sarebbe dovuti già tutti fallire da un pezzo.
Io mi informo ANCHE su internet ma niente per ora può sostituire la lettura dei due maggiori quotidiani cantonali ;)
[A+R]MaVro
17-03-2006, 21:36
Il problema è che nel 2006 in piena era di internet la gente per avere le notizie comperi ancora i giornali cartacei. IMHO se la gente fosse sveglia i giornali sarebbe dovuti già tutti fallire da un pezzo.
Perchè mai un sito internet dovrebbe essere meno fazioso e più obiettivo di un giornale?
P.S. Tra l'altro il sito internet mi risulta difficile leggerlo in treno, non si piega e non ci posso accendere il camino quando ho finito :p
Leggo tanti giornali, ma ragiono con la mia testa e guardo con i miei occhi.
E miei occhi vedono amici neolaureati, bravi, balzare da un lavoro precario ad un altro, amici operai messi in cassaintegrazione o in mobilità e amici dottori di ricerca/ricercatori che vanno avanti con una miseria e svolgono lavori preziosissimi.
Dall' altra parte vedo commericanti neppure in grado di esprimersi... comprarsi i Mercedes e farsi le case al mare o in montagna con i soldi in più che per esempio costa oggi una pizza rispetto a 5 anni fa.
Si possono tirare in ballo articoli di giornale, statistiche e sondaggi, ma alla fine uno si fa i conti in tasca, e i miei conti dicono che si sta peggio di 5 anni fa.
maghettoribelle
18-03-2006, 09:45
piccolo ot in risposta
sapete,
io parlo della mia esperienza, che magari è limitata e fortemente viziata dal caso....ma ricordo perfettamente un discorso fatto anni fa con mia zia; lei è una commerciante di alimentari e ai tempi quando fu introdotto l'euro le chiesi come mai i prezzi fossero saliti così in fretta. Ancora non erano stati matabolizzati i vari passaggi inflazionistici, mi spiego,il contadino spendeva pochissimoin più per avere le sue patate, quindi chi era che stava guadagnando tantissimo? Risposta di un commerciante è stata, noi commercianti al dettaglio!!! Il grossista quando viene da me è difficile che possa sparare prezzi a caso, siamo tra due commercianti!!! Mi preme dire che quanto ho appena detto nn sarebbe stato difficile provarlo, in quanto sarebbe bastato fare, cosa che io NON ho fatto, un semplice controllo sulla differenza dei ricarichi applicati dai commercianti prima e dopo l'euro!!! Credo che ormai il problema sia stato quasi metabolizzato dal sistema, cioè quelli che fortemente hanno contribuito alla salita dei prezzi, adesso ne risentono anche loro....certo molti si erano già fatti i soldi.
Per chiudere cari amici mi piacerebbe molto continuare su questa linea, cercare cioè di essere il più imparziali e coerenti possibili per creare dei post di discussione "diversi" !!!! Sempre se avete voglia io sono qui
ciauuuu
SoleNeve
18-03-2006, 16:23
Ciao maghettoribelle!
Non intendo mancare di rispetto a nessuno, ma sicuramente è una falsità dire che l'informazione è in mano al governo....
Certo non è che tutta l'informazione sia in mano al governo, ci mancherebbe.
Comunque procediamo con ordine, analizziamo per prima la televisione.
L'informazione sulle prime due reti rai in questi anni è stata praticamente sempre "a panino" con, mettiamo, la legge varata dal governo, le obiezioni dell'opposizione e la controreplica della maggioranza. Così l'opinione che si tendeva a formare era che le opposizioni avevano torto a criticare l'operato del governo. (Se non sbaglio questo dovrebbe trovare riscontro anche nelle percentuali di presenza televisiva). Oltre a questo bisogna aggiungere il fatto che gli organi di controllo, a quanto ne so, sono composti per lo più da persone la cui estrazione politica le indica come favorevoli al governo. Per finire sono da notare anche gli episodi di influenza diretta sui singoli giornalisti (dei quali non mi sembra il caso di discutre in questo thread). Per quanto riguarda le reti mediaset, beh, queste sono ovviamente influenzabili dal governo, visto che è una azienda che fa riferimento al presidente del consiglio.
Tenendo presente che al giorno d'oggi l'informazione avviene principalmente tramite la televisione, passiamo ad analizzare la carta stampata.
Dici che i quotidiani sono in prevalenza di sinistra. Questa analisi è giusta, ma non tiene conto di tutto il resto. Per fare un esempio, cito dal sito ufficiale "Con una quota di mercato del 42% e 50 testate, il Gruppo Mondadori è il primo editore italiano di periodici e uno dei maggiori in Europa." Ovviamente non tutti i periodici parlano di attualità e di scelte del governo, anzi, ma questo dato serve per indicare il potere informativo detenuto dal governo.
Oltre a questo dobbiamo anche considerare che i giornali e le televisioni vivono in gran parte di pubblicità, la quale è indiscutibilmente in mano al capo del governo.
Oltre a questo si possono aggiungere altri dati tipo le pressioni effettuate tempo fa su l'Espresso.
Ripeto, non voglio affatto dire che l'informazione sia tutta filogovernativa o berlusconiana. In ogni caso, è un dato di fatto, il nostro attuale primo ministro è in grado di influenzare pesantemente l'opinione pubblica tramite i mezzi di informazione che possiede o sui quali può influire anche indirettamente.
Questo, IMHO, è sufficiente a distorcere l'informazione facendo sì che il controllo del popolo sull'operato del governo non possa avvenire in maniera trasparente, come richiederebbe il principio della democrazia.
Ripeto ancora una volta, a scanso di equivoci, che questa vuole essere una che prescinde dall'orientamento politico: se al posto di Berlusconi ci fossero Prodi o Bertinotti o Fini, non cambierei idea circa il fatto che la nostra democrazia stia vivendo un momento difficile, essendone in qualche modo insidiate le basi.
P.S. Questa è una mia sincera curiosità: vi ricordate quando fu fatto un referendum per mettere un tetto alle interruzioni pubblicitarie nei film? Secondo voi il risultato del referendum è stato influenzato dal potere informativo dell'attuale presidente del consiglio? La mia risposta è sì, ma questa non vuole affatto essere una domanda retorica. La vostra quale è?
SoleNeve
18-03-2006, 16:35
quindi chi era che stava guadagnando tantissimo? Risposta di un commerciante è stata, noi commercianti al dettaglio!!! Il grossista quando viene da me è difficile che possa sparare prezzi a caso, siamo tra due commercianti!!! Mi preme dire che quanto ho appena detto nn sarebbe stato difficile provarlo, in quanto sarebbe bastato fare, cosa che io NON ho fatto, un semplice controllo sulla differenza dei ricarichi applicati dai commercianti prima e dopo l'euro!!!
Ritornando in tema di informazione, proprio riguardo a quello che hai scritto. Sapevi che erano stati previsti organi locali per vigilare su questo problema e che tali organi sono stati cancellati dall'attuale governo?
Che poi tali organi potessero fare effettivamente qualcosa o che diventassero un espediende per fare dei favori a livello locale (come supposto da Berlusconi l'altra sera) è un altro paio di maniche...
La cosa che volevo evidenziare è che anche questo è un caso caso di informazione parziale. In questa maniera l'opinione pubblica pensa che il caro prezzi sia colpa dell'euro (o dei commercianti che ci hanno lucrato) ma non sa come i due schieramenti avrebbero cercato di prevenire il problema.
Per chiudere cari amici mi piacerebbe molto continuare su questa linea, cercare cioè di essere il più imparziali e coerenti possibili per creare dei post di discussione "diversi" !!!! Sempre se avete voglia io sono qui
Anche a me piacerebbe continuare su questa linea... Grazie per la tua "provocazione" :D
maghettoribelle
18-03-2006, 17:15
Ritornando in tema di informazione, proprio riguardo a quello che hai scritto. Sapevi che erano stati previsti organi locali per vigilare su questo problema e che tali organi sono stati cancellati dall'attuale governo?
Che poi tali organi potessero fare effettivamente qualcosa o che diventassero un espediende per fare dei favori a livello locale (come supposto da Berlusconi l'altra sera) è un altro paio di maniche...
La cosa che volevo evidenziare è che anche questo è un caso caso di informazione parziale. In questa maniera l'opinione pubblica pensa che il caro prezzi sia colpa dell'euro (o dei commercianti che ci hanno lucrato) ma non sa come i due schieramenti avrebbero cercato di prevenire il problema.
Anche a me piacerebbe continuare su questa linea... Grazie per la tua "provocazione" :D
figurati :D
a parte tutto, sui prezzi è stato un ot visto che erano stati tirati in ballo, ma io nn faccio informazione, ho parlato di una mia esperienza, chiaro che conosco i controlli che erano stati programmati..........e che il governo Berlusconi non ha assolutamente attuato!!!!! :mad: :mad: Se non erano efficaci poteva farne altri più adeguati!!!!!
Io spero di poter fare quello che ho scritto, ma mi sa che sarà dura, serve senso critico da più parti....
per dire: i commercianti ci hanno lucrato punto!Questo dice la mia esperienza che probabilmente,anzi sicuramente, è anche un caso isolato e sbagliato! Il governo doveva ma non ha controllato punto! Questa è la mia opinione....
purtroppo però con i sai....allora loro che hanno fatto....e quella volta allora.....non si va da nessuna parte, si giustifica o si attacca a priori..... chi attacca una parte su un argomento non vuol dire che sia dall'altra :D :D :D è questo il senso della mia frase sul continuare nella "provocazione"
discepolo
18-03-2006, 17:40
Bè, a me stà notizia fà un pò ridere, non perchè non sia vera, ma perchè viene dalla Banca d'Italia. Siccome l'azionariato della Banca d'Italia è in mano agli istituti di credito, e questi sono apertamente schierati con Prodi, fai tu......insomma, siamo alle solite.
Le porcherie vere non le scrivono sui giornali nè di destra nè di sinistra, ci prendono per i fondelli un pò tutti.
Ormai non ci resta che piangere :cry:
mi aggrego al pianto collettivo!
:cry: :cry: :ciapet:
mi aggrego al pianto collettivo!
:cry: :cry: :ciapet:
Come mai? Ti sei accorto che, a prescindere dalle fonti, sono cose vere? :Prrr: :fuck:
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