fsdfdsddijsdfsdfo
15-03-2006, 21:10
Mi stavo chiedendo una cosa...
Ipotizziamo di poter salire a bordo di un fotone (sceglierlo come sistema di riferimento) e di osservare l'universo...
ipotizziamo per ipotetico culo di aver scelto l'unica geodetica dell'universo tale da permetterci di attreversarlo tutto senza incontrare materia che ci rallenti, diffonda, rifragga, assorba, ...
Vedremo l'universo come un disco piatto... Le lunghezze si contrarrebbero fino a diventare nulle... Tutti gli oggetti ci sembrerebbero sovrapposti su un piano (il piano normale alla nostra traiettoria nel punto di partenza)...
come spiegare questo?
Inoltre un principio della relatività è che c sia costante per tutti... Cio vuole dire che se ci muoviamo a c vuol dire che potremmo vedere la velocità assoluta di tutti gli oggetti? che si muovono però su una traiettoria che ci appare nulla...
come spiegarlo? oppure come con F=ma=dP/dt si tratta solo di un artificio matematico?
Ipotizziamo di poter salire a bordo di un fotone (sceglierlo come sistema di riferimento) e di osservare l'universo...
ipotizziamo per ipotetico culo di aver scelto l'unica geodetica dell'universo tale da permetterci di attreversarlo tutto senza incontrare materia che ci rallenti, diffonda, rifragga, assorba, ...
Vedremo l'universo come un disco piatto... Le lunghezze si contrarrebbero fino a diventare nulle... Tutti gli oggetti ci sembrerebbero sovrapposti su un piano (il piano normale alla nostra traiettoria nel punto di partenza)...
come spiegare questo?
Inoltre un principio della relatività è che c sia costante per tutti... Cio vuole dire che se ci muoviamo a c vuol dire che potremmo vedere la velocità assoluta di tutti gli oggetti? che si muovono però su una traiettoria che ci appare nulla...
come spiegarlo? oppure come con F=ma=dP/dt si tratta solo di un artificio matematico?