Problemi di cuore per 40enne .....

[unodinoi1]

Salve a tutti.
Sono gia iscritto, solo che per pudore uso questo nick.
Sono 41enne, sposato,crisi profonda matrimoniale. Non 'è più affetto ne riesco a condividere nulla con lei. Non è il sesso che mi manca, ma la condivisione. Sono un perfetto estraneo e per quanto mia moglie si affanni, non riesco più ad essere me stesso. Mi sono corazzato a causa di suoi tradimenti, non con altri uomini, ma tradimenti delle mie cose più intime, delle mie cose più profonde, di quelle cose difficili da narrare, che portano fortissime emozioni.
Le ha usate per mettermi contro i miei affetti più cari, che si sono mostrati veramente leali e sinceri standomi ancora di più accanto.
Sei mesi fa per lavoro frequento una collega, ha la mia stessa età. Ci capita di viaggiare per tre ore a settimana. Iniziamo a fidarci, ci esco un paio di volte. Provo molta serenità, a tal punto che desidererei intraprendere un viaggio con lei, me stesso con lei. Colgo che anche lei acquista fiducia in me. Mi racconta di se, in alcune occasioni mi rivela che vorrebbe essere coccolata, che nessuno pensa a lei. E' quello che desidero anche io da lei, le coccole, una intimità serena. Le manifesto i miei sentimenti, le dico che le voglio bene, tenedole stretta la mano e lei tenendo stretta la mia.....BELLISSIMO, da 5/6 anni non provavo quella tenerezza, dal mio più intimo sgorga tutto l'affetto chiuso per questo tempo....Le rovescio tutte le mie emozioni, tutte le parole che partono dal profondo, niente filtraggio...Mamma mia...Un fiume in piena....
Lei mi dice che non vuole, che non vuole, che non vuole.
"Vuoi che continuiamo a viaggiare insieme....?" mi chiede .....rispondo di si....Tra qualche giorno la rivedo.....Ho idea della quantità di emozioni che mi cascheranno addosso e della fatica di reggerle.
Mi rendo conto che per amarla dovrei condividere tante cose...Provare una empatia reciproca pr quello che si fa insieme, ma il suo nononono mi ha spiazzato, ed ancor più ha posto una ingessatura al rapporto....Di cosa discutere dopo che le ho aperto il mio cuore?....Del tempo, del lavoro....?
Lei sa che sono sposato e che la relazione con mia moglie fa acqua da tutte le parti....Mi ha anche detto che vivremmo come due fuggiaschi e che lei non riuscirebbe a guardare mia moglie in faccia (Si sono conosciute).
Mi sto illudendo che la sua sia una fuga....ma non so'....
Qualche idea....qualcuno che ci è gia passato.....
Perfavore, anche se a qualcuno risulterà difficile, niente battutine e assalti alla strappaglilemutande....Sono tutte cose delicate, fragili.
Grazie!
:)

[AlexB]

Non ho mai (x fortuna, e spero non mi accada mai, aggiungo) sperimentato una condizione simile alla tua.

Mi permetto di rispondere perchè colgo nelle tue parole una grande delicatezza, capisco che si parla di "oggetti" veramente delicati, ne va del tuo essere più intimo. Lo percepisco.

Mi viene da dire una banalità, è una domanda: "Provare, ancora, per l ennesima volta magari, fino alla nausea comunque, a recuperare il rapporto con tua moglie, è impossibile secondo te ?"

Lo chiedo per capire, perchè vedi, magari il "tradimento" (il tuo, se vogliamo chiamarlo in questo modo, anche se nn credo sia corretto usare questo termine nel tuo caso) può in certi casi assurgere a ruolo di cura, di medicina...forse.

Forse anche , all estremo, la separazione (da tua moglie) potrebbe risolvere il "problema".

Però non traspare (perchè io non l ho capito o forse perchè non l hai detto...mi pare tu abbia detto che Lei, tua moglie, ha fatto di tutto in tal senso ... ma non hai detto se hai fatto altrettanto) quanto tu ti sei impegnato a recuperare il vs rapporto...e forse ne varrebbe la pena , no ? Sbaglio ? E' tutto sicuramente (attenzione...sto usando volutamente questo termine) e definitivamente (idem come sopra) compromesso nella vs storia d' amore , nel vs matrimonio ?

Ciao, Ale

[BonOVoxX81]

Salve a tutti.
Sono gia iscritto, solo che per pudore uso questo nick.
Sono 41enne, sposato,crisi profonda matrimoniale. Non 'è più affetto ne riesco a condividere nulla con lei. Non è il sesso che mi manca, ma la condivisione. Sono un perfetto estraneo e per quanto mia moglie si affanni, non riesco più ad essere me stesso. Mi sono corazzato a causa di suoi tradimenti, non con altri uomini, ma tradimenti delle mie cose più intime, delle mie cose più profonde, di quelle cose difficili da narrare, che portano fortissime emozioni.
Le ha usate per mettermi contro i miei affetti più cari, che si sono mostrati veramente leali e sinceri standomi ancora di più accanto.
Sei mesi fa per lavoro frequento una collega, ha la mia stessa età. Ci capita di viaggiare per tre ore a settimana. Iniziamo a fidarci, ci esco un paio di volte. Provo molta serenità, a tal punto che desidererei intraprendere un viaggio con lei, me stesso con lei. Colgo che anche lei acquista fiducia in me. Mi racconta di se, in alcune occasioni mi rivela che vorrebbe essere coccolata, che nessuno pensa a lei. E' quello che desidero anche io da lei, le coccole, una intimità serena. Le manifesto i miei sentimenti, le dico che le voglio bene, tenedole stretta la mano e lei tenendo stretta la mia.....BELLISSIMO, da 5/6 anni non provavo quella tenerezza, dal mio più intimo sgorga tutto l'affetto chiuso per questo tempo....Le rovescio tutte le mie emozioni, tutte le parole che partono dal profondo, niente filtraggio...Mamma mia...Un fiume in piena....
Lei mi dice che non vuole, che non vuole, che non vuole.
"Vuoi che continuiamo a viaggiare insieme....?" mi chiede .....rispondo di si....Tra qualche giorno la rivedo.....Ho idea della quantità di emozioni che mi cascheranno addosso e della fatica di reggerle.
Mi rendo conto che per amarla dovrei condividere tante cose...Provare una empatia reciproca pr quello che si fa insieme, ma il suo nononono mi ha spiazzato, ed ancor più ha posto una ingessatura al rapporto....Di cosa discutere dopo che le ho aperto il mio cuore?....Del tempo, del lavoro....?
Lei sa che sono sposato e che la relazione con mia moglie fa acqua da tutte le parti....Mi ha anche detto che vivremmo come due fuggiaschi e che lei non riuscirebbe a guardare mia moglie in faccia (Si sono conosciute).
Mi sto illudendo che la sua sia una fuga....ma non so'....
Qualche idea....qualcuno che ci è gia passato.....
Perfavore, anche se a qualcuno risulterà difficile, niente battutine e assalti alla strappaglilemutande....Sono tutte cose delicate, fragili.
Grazie!
:)


Scusami una cosa....ma perche' tutte queste cose non le provi,non le ri-vivi con tua moglie? Immagino vi siate amati molto,e spesso dicono che un viaggio insieme (solo voi 2 senza figli ;) ) rimetta a posto le cose....che ne dici?

[marco1474]

Secondo me dovresti essere libero di muoverti come vorresti, provare tutte le sensazioni che vorrai, intraprendere la tua nuova vita come vorresti e, soprattutto, alla luce del giorno.
Come?............ Parlando a tua moglie così come stai parlando con noi. Il tradimento non lo merita una donna che sta facendo di tutto per poter far funzionare le cose di nuovo. Merita almeno di sapere come stanno realmente le cose così che possa fare la sua scelta di vita in modo consapevole.

Spesso la soluzione migliore è anche la più banale.....questo non significa però che sia anche la più semplice.

[Eva Henkel]

L'hai trombata la tua amica?


...nooo?....





















































































































male! :rotfl:

[giannola]

abbi il coraggio delle tue azioni e sopportane le conseguenze, visto che tua moglie accusata di chissà quali nefandezze (che nn hai voluto specificare) è la stessa che sta provando ad essere l'artefice del vostro riavvicinamento matrimoniale.
Non ho mai apprezzato persone senza colonna vertebrale e quelle che trovano opportuno vivere tenendo un piede in due staffe.
Dimostra a te stesso di non appartenere all'una o all'altra.

[Northern Antarctica]

cut

Di cosa discutere dopo che le ho aperto il mio cuore?....Del tempo, del lavoro....?
Lei sa che sono sposato e che la relazione con mia moglie fa acqua da tutte le parti....Mi ha anche detto che vivremmo come due fuggiaschi e che lei non riuscirebbe a guardare mia moglie in faccia (Si sono conosciute).
Mi sto illudendo che la sua sia una fuga....ma non so'....

cut



Sai di che cosa si sta aspettando di discutere? Di quanto siano serie le tue intenzioni.

Sei pronto a divorziare? Se lo sei, se glielo fai percepire, e se lei veramente ti vuole, è questo il passo successivo che va messo in chiaro. Oppure pensi che abbia intenzione di continuare a fare la fidanzatina con te?

Se ti vuole, è chiaro che ti vuole tutto per sé. Questo è uno dei punti fondamentali. Guardati allo specchio e domandati se conviene continuare a giocare o no. Ovviamente non aspettarti risposte da altri che non da te stesso, tantomeno che da lei.

[>|HaRRyFocKer|]

L'hai trombata la tua amica?



:rolleyes:

Tornando IT, Ti esprimo tutta la mia solidarietà...

[LeEzSwEeTfAiRy]

Secondo me dovresti essere libero di muoverti come vorresti, provare tutte le sensazioni che vorrai, intraprendere la tua nuova vita come vorresti e, soprattutto, alla luce del giorno.
Come?............ Parlando a tua moglie così come stai parlando con noi. Il tradimento non lo merita una donna che sta facendo di tutto per poter far funzionare le cose di nuovo. Merita almeno di sapere come stanno realmente le cose così che possa fare la sua scelta di vita in modo consapevole.

Spesso la soluzione migliore è anche la più banale.....questo non significa però che sia anche la più semplice.

Quoto, sono d'accordissimo con Marco :)

[Fil9998]

già voi /tu che vivete sulla vostra pelle la situazione fate fatica a capirla ...non so noi da fuori come possiamo osare consigliare qualsiasi cosa...


ti dico solo una cosa: hai presente cosa vuol veramente dire divorziare e ricominciare da zero?? situazione econimica??? a 40 anni non si è disposti più a vivere nelle ristrettezze come a 30!

Poi ... vuoi non avere più tua moglie attorno indipendentemente dal fatto che questa collega possa (potrebbe) essere una alternativa??

se si la decisione è più semplice perchè esclude la variabile "tua collega"

se no .... valuta molto molto molto bene che questa donna non diventi in capo a poco tempo come o peggio della tua attuale moglie, alla quale per altro ormai sei "rodato" e il cui "costo" in termini economici, sentimentali, di tempo etc... è sicuramente "già ammortizzato".


o meglio ... come ti vedi fra 15 anni con questa nuova donna ???
come ti vedi fra 15 anni con la tua attuale moglie ???

Guarda un po' "in prospettiva" tenendo conto che il tempo mitiga molto le cose, i sentimenti, le situazioni.





comunque vada

AUGURONI.

[unodinoi1]

Per riprovare con mia moglie non ho perso occasione....
Veniamo da una terapia di coppia, durata quasi due anni e interrotta da lei quando stavamo per entrare in alcuni nuclei sensibili. Altre due terapie che ha intrapreso lei, interrotte per lo stesso motivo.
Non mi sento di riprovare più nulla....Sono stanco....Credo che non si possa far nulla.
comunque vada con la mia cara collega, durante i sei mesi che ho impiegato a costruire questa relazione, ho visto tutto quello che mi ero perso negli anni...Per me ha avuto lo stesso significato di quando sono uscito vivo da una grave malattia, con la consapevolezza che non sarei morto, che tutto non sarebbe finito...Avevo un'altra occasione.
Queste esperienze aiutano a sfoltire tutto ciò che sembra essere inutile...Si capisce che c'è un termine ultimo e che non si ha tutta la vita d'avanti....
La mia affettività sembra essere appena uscita da una grave malattia...La mia collega la risvegliata dal torpore al quale la avevo costretta per evitare certe scelte....Ragazzi ce l'ho qui davanti la mia affettività...Dubito che riesca a rimetterla a nanna....
E poi l'idea di fare un viaggio con lei....Lo sapete perchè si desidera viaggiare? Si? Non fare i turisti....Partire per incontrarsi e desiderare farlo con lei....E per me che non sono molto contento di partire assume un valore preciso, intenso.
"Ti voglio bene...." e lei "no no no...."
Il fatto che volgia lasciare mia moglie è chiaro....Prima non lo avrei mai fatto...Intendo il costruire una relazione; comunque vada con la mia collega, la mia affettività repressa non vorrà più essere tale.
La separazione credo di poterla affrontare, ne sarò certo non appena darò mandato al mio avvocato...Quanto paghereste per guarire da una malattia mortale e continuare a vivere?
E' questo il mio "viaggio", e lo vorrei fare con lei....

[Longinous]

Credo tu abbia già deciso la strada da seguire e credo anche che seguire il cuore in questo frangente non significhi nulla da quello che ho potuto capire non si tratta di aver trovato un nuovo amore ma di aver ritrovato te stesso...
E' un dato di fatto che quando una persona perde la fiducia in sè e scende piano piano a compromessi, per lo più snaturandosi, cerca di cambiarsi e questo imho è una cavolata. Si è quel che si è e se si cerca di cambiare è una truffa verso l'altro/a e verso se stessi.... prima o poi si torna quello che si era e forse è giusto così.
Se ci sono figli è meglio che ne parliate anche con loro, credo che almeno questo rispetto(se sono abbastanza grandi) dobbiate mostrarlo, per il resto per esperienze vissute più o meno attivamente so che le separazioni tirano fuori il peggio di qualsiasi persona quindi vi faccio i miei più sentiti auguri.

[giannola]

Per riprovare con mia moglie non ho perso occasione....
Veniamo da una terapia di coppia, durata quasi due anni e interrotta da lei quando stavamo per entrare in alcuni nuclei sensibili. Altre due terapie che ha intrapreso lei, interrotte per lo stesso motivo.
Non mi sento di riprovare più nulla....Sono stanco....Credo che non si possa far nulla.
comunque vada con la mia cara collega, durante i sei mesi che ho impiegato a costruire questa relazione, ho visto tutto quello che mi ero perso negli anni...Per me ha avuto lo stesso significato di quando sono uscito vivo da una grave malattia, con la consapevolezza che non sarei morto, che tutto non sarebbe finito...Avevo un'altra occasione.
Queste esperienze aiutano a sfoltire tutto ciò che sembra essere inutile...Si capisce che c'è un termine ultimo e che non si ha tutta la vita d'avanti....
La mia affettività sembra essere appena uscita da una grave malattia...La mia collega la risvegliata dal torpore al quale la avevo costretta per evitare certe scelte....Ragazzi ce l'ho qui davanti la mia affettività...Dubito che riesca a rimetterla a nanna....
E poi l'idea di fare un viaggio con lei....Lo sapete perchè si desidera viaggiare? Si? Non fare i turisti....Partire per incontrarsi e desiderare farlo con lei....E per me che non sono molto contento di partire assume un valore preciso, intenso.
"Ti voglio bene...." e lei "no no no...."
Il fatto che volgia lasciare mia moglie è chiaro....Prima non lo avrei mai fatto...Intendo il costruire una relazione; comunque vada con la mia collega, la mia affettività repressa non vorrà più essere tale.
La separazione credo di poterla affrontare, ne sarò certo non appena darò mandato al mio avvocato...Quanto paghereste per guarire da una malattia mortale e continuare a vivere?
E' questo il mio "viaggio", e lo vorrei fare con lei....

mi pare che il dado sia tratto.
Separati, stai solo perdendo tempo e prendendoti in giro.
Una volta libero, sarai anche più obiettivo per metterti con la tua collega oppure capire che lei è stata solo un oggetto catartico e cercarti un'altra donna.

[manno]

L'hai trombata la tua amica?


...nooo?....





















































































































male! :rotfl:
....bischero...

[lucio68]

Dal tuo punto di vista il tuo matrimonio è concluso? Ok, allora molla il fiasco e non far cazzate.
La tua nuova amicizia non può e non deve essere il pretesto oppure l'unica molla per troncare con tua moglie. Tu stai cambiando e ciò che avavi prima non ti appartiene più, hai bisogno di essere libero, anche eventualmente di sbagliare, ma per conto tuo, quindi libera tua moglie e concedile le stesse opportunità.
Dopo che ti sarai liberato potrai fare tutti i viaggi che vuoi con chi vuoi, ma prima sarebbe solo una fuga e anche un tentativo di fuga da te stesso e, lasciatelo dire, non funziona.
Assumiti la responsabilità della tua vita e scegli serenamente che cosa vuoi per te e non fare stronzate: nonostante tutto tua moglie non lo merita (e lo sai anche tu).

A tua disposizione.
Luciano

[twinpigs]

la tua collega lo sa che hai già deciso di separarti a prescindere da lei? Puoi dirle che lei ti ha dato più consapevolezza e forza nel fare una scelta già premeditata, importante e delicata dato che hai già figli
già questo dovrebbe rendere più considerazione ai suoi occhi
poi se la tua collega non vuole sobbarcarsi la sua dose di scazzi per motivi suoi (tuoi figli, l'astio con tua moglie) è un altro discorso...