View Full Version : Parliamo di filtri, paraluce e scatti flessibili?
darkfire
15-03-2006, 15:05
Ciao, oggi mi sono accorto come su questo forum non si parli mai di filtri e paraluce due accessori che definirei essenziali nella fotografia tradizionale e penso anche in quella digitale.
I filtri uv per le foto al mare ed in montagna, i filtri polarizzatori per dare contrasto al cielo e togliere riflessi fastidiosi, i filtri graduali per gestire meglio un cielo grigio ed un panorama spento senza bruciare necessariamente le alte luci (o appiattire le ombre).
Eppoi come dimenticare i paraluce? Fondamentali non solo ad evitare riflessi visibili, ma anche a togliere quella luce diffusa che si infiltra nelle ottiche e si nota solo come un perdita di contrasto.
E come dimenticare gli scatti flessibili, tanto utili per ridurre i micromossi quando si scatta sul cavalletto.
Insomma dite le vostra.
Ciao :)
andyweb79
15-03-2006, 15:22
Mah che dirti... non ce li dimentichiamo no :sofico: , Io personalmente ho solo un filtro polarizzatore che oltre a fare un po' di contrasto mi protegge i vetri, Il paraluce a petalo lo uso ( userò in quanto per la nuova machcian non lo ho ancora ) sul tele per foto psortive ma anche non... Filtri colorati per il cielo ed altre cose non mi interessano proprio...
Per lo scatto flessibile, sulle digitali non è possibile in quanto non è previsto... l'unica è prendere un telecomando se previsto in opzione e usare quello.
Byez
YordanRhapsody
15-03-2006, 15:37
la maggior parte dei filtri, con l'avvento del digitale, non risultano più utili, ma diventano solo una spesa in più!
molti degli effetti per cui prima si rendeva necessario l'uso di un filtro, ora si possono emulare in maniera ottimale con programmi quali photoshop (meglio scattando in raw poi all'immagine fai quel che vuoi)! inoltre considera che i filtri buoni costano, prendendone uno scadente si avrebbe una perdita di luce dell'obiettivo, di conseguenza ecco di nuovo vantaggioso elaborare l'immagine al pc anziché utilizzare un filtro!
gli unici che ancora servono, a mio avviso, sono gli UV (da usare principalmente come protezione) e i polarizzatori (effettivamente non c'è un modo per eliminare i riflessi buono quanto l'uso di tale filtro)!
per gli altri mi pare non ne serva nessuno!
il paraluce è chiaramente utile, digitale o no, parliamo sempre di ottiche, ed in quanto tali risentono dell'effetto della luce sulle lenti! consigliato se non indispensabile in molte occasioni di scatti all'aperto!
I filtri, con l'utilizzo di una fotocamera digitale (reflex e non), hanno perso di significato a parte questi: i filtri polarizzatori, i filtri UV (per montagna, mare e per protezione dell'obiettivo), i filtri ND (per aprire il diaframma o ridurre i tempi) e i filtri IR; gli altri sono emulabili via software con un controllo molto più preciso; compresi quelli degradanti, a patto di utilizzare esposizioni multiple (quindi con più scatti e meglio se con treppiede).
Il paraluce è fondamentale, su questo non si discute.
Lo scatto flessibile meccanico non esiste più con le digitali (a discapito del portafogli); esistono telecomandi elettronici by-wire con temporizzatori, esistono telecomandi ir (per le reflex entry level, emulabili con un qualsiasi palmare dotato di porta infrarossi CIR), ma esistono anche software in grado di pilotare completamente la macchina da pc (non esistono però per palmari PocketPC :mad: ) via cavo usb o addirittura via wi-fi (compreso il trasferimento delle immagini). Se non si ha voglia di comprarsi un telecomando c'è il pur sempre utile autoscatto temporizzato e il sollevamento dello specchio, utilissimi per annullare le vibrazioni quando si lavora su cavalletto.
Ciao
Venticello
15-03-2006, 15:47
Parlo della mia esperienza personale.
Di filtri anche su pellicola non ne ho mai fatto uso, tolto il polarizzatore, ma l'ho usato veramente 2-3 volte, non di più, probabilmente perchè non ho scattato molto in b/n. Nel digitale poi secondo me hanno perso il loro significato, visto che a parte - appunto - il pola tutti gli altri apportano effetti facilmente replicabili (anzi, spesso pure meglio) con un sw di fotoritocco.
Il paraluce invece è una costante, lo trovo indispensabile e sinceramente non capisco perchè viene dato in dotazione solo con gli obiettivi di fascia alta o di marche commerciali, vista la sua indiscussa utilità.
Lo scatto flessibile (anche se ormai è bene chiamarlo più genericamente comando a distanza, visto che sulle fotocamere moderne la presa filettata non esiste quasi più) è un altro accessorio che ritengo indispensabile e che personalmente uso abbastanza spesso (tant'è che mi sono persoil tappino che copre la presa sul corpo macchina :cry: )
io sulla mia fuji ho la fortuna di avere un autoscatto rapido (2 secondi se non ricordo male) che rimedia benissimo all'impossibilità di utilizzare lo scatto flessibile... certo che un po' di nostalgia per la pellicola ogni tanto mi viene...
marklevi
15-03-2006, 19:38
il cavo di scatto ce l'ho (compatibile, 15€ via ebay) ed è indispensabile per il bulb ed utile per scatti con treppiede e tele al massimo, l'autoscatto a 2s a volte non basta ad assorbire le microvibrazioni
il paraluce ce l'ho per i 3 zoom. sigma lo da di serie con tutti i vetri. non ce l'ho del 50 ma è anche la lente che in esterni uso meno e poi la lente frontale è molto all'interno, protetta dal barilotto.
domanda: voi li avete tutti montati all'incontrario quando non usate un vetro?
il filtro ND (od un polarizzatore al limite..) sono utilissimi ANCHE per scatti in esterni con ottiche luminose che a iso 100 già portano il tempo di scatto ltre la soglia minima di 1/8000s...
un ND od un pola sono utili anche per allungare i tempi di esposizione se si vuole sfruttare una scia ma la luce ambientale è elevata, esempio una fontana/cascata senza dover scattare di sera.
indispensabili vicino al mare mosso.. i filtri si sacrificano.. specie i miei non troppo buoni, i vetri frontali delle ottiche no.
...I filtri uv per le foto al mare ed in montagna, .....
domanda: se sono al mare o in montagna, come decidere se usare l'uv o il pola?
andyweb79
15-03-2006, 20:21
Si i paraluce li monto al contrario quando non uso l'ottica.
darkfire
15-03-2006, 20:36
sono molto contento per il successo della discussione :)
personalmente lo scatto flessibile (ebbene si analogica rulez) è comodissimo. Lunedì ho fatto uno scatto dentro un forte abbandonato con filtro rosso per aumentare il contrasto con un 100 asa con la leica. L'esposizione è durata 4 minuti ed è stata controllata con il temporizzatore dell'esposimetro esterno. Senza flessibile non avrei potuto manco scattare (ero a -2 ev) visto che la leica non ha tempi superiori al secondo... eppoi la comodità per evitare le microvibrazioni. Se non lo avete (o l'equivalente digitale) compratelo.
il paraluce dove possibile lo monto all'incontrario
mark, sul 50 acquista un paraluce in gomma (costano pochi euro e sono comodi e funzionano bene)
al mare ed in montagna preferisco il polarizzatore. O al limite uv+polarizzatore.
indispensabili vicino al mare mosso.. i filtri si sacrificano.. specie i miei non troppo buoni, i vetri frontali delle ottiche no.
d'accordissimo
una domanda invece. Ha qualche senso sul digitale se si vuole fare scatti in bn usare filtri colorati, visto che il sensore integra giù i suoi filtri?
eppoi aggiungo altre domande: gli esposimetri esterni a luce incidente li usate?
marklevi
15-03-2006, 20:43
ok per il polarizzatore, devo provare pola + uv
per il bn non so risponderti.. probabilmente con photoshop si può fare tutto..
(IH)Patriota
15-03-2006, 21:21
Per quanto riguarda il paraluce , quando possibile è sempre montato , con i polarizzatori purtroppo non si riesce a manovrare il filtro quindi nada paraluce :(.
Al contrario li monto solo per tenere le lenti nello zaino , generalmente (telezoom esclusi) intralciano un po' la manovrabilità dell'obiettivo.
Filtri:
Ho 2 polarizzatori (un hoya 67mm ed un b w da 77m presi su ebay per una stupidata) generalmente fanno perdere 1o 2 stop ma per le giorante con nuvole o foschia permettono di contrastare bene le zone soft (alle 5 terre l'ho tenuto sempre montato).Nel caso qualcuno fosse tentato di prendere un pola si ricordi che sulle digitali servono i circolari altrimenti niente AF ;).Per certe fotografie il pola è una manna dal cielo credo che con un po' di pratica (se si riesce a capire bene quando serve e si ha il coraggio e la voglia di montarlo) puo' rendere una foto molto piu' piacevole.
Anche io devo provare l'accoppiata UV+pola per vedere cosa cambia.
Per i bn con photoshop oltre che desaturare l'immagine per perdere i dati di colore si puo' lavorare bene con il miscelatore canale che permette di modificare la gradazione in resa dei grigi per avere il contrasto voluto sul protagonista dello scatto.Viene utilissimo quando il colore alle spalle del soggetto è omogeneo ed il colore differente (ritratto con vegetazione alle spalle , con cielo azzurro ecc.) c'è un articolo credo su photo4u che spiega a grandi linee come usarlo , i risultati sono molto interessanti a volte ;).
Interessante il filtro ND , mi è capitato una volta di voler fare uno scatto in pieno giorno con un vento pazzesco , volevo fare una panorama con in primo piano gli alberi mossi dal vento ma nonstante abbia chiuso il 28/135 fino ad F32 (se non ricordo male) i tempi ad iso 100 erano superiori al necessario per avere il mosso desiderato , quindi niente foto (avevo provato anche a mettere gli occhiali da sole davanti all'obiettivo ma con scarsissimi risultati :D) , credo che appena trovero' un'offerta interessante un filtro ND potrei provare ad acquistarlo , sperando di incappare ancora in una necessità del genere ;)
Tolti questi appena detti il resto sono emulabili via software , pero' anche un filtro graduale per le classiche foto ad esposizione a rischio (zone in basso della foto scure e cielo luminoso in alto) potrebbe dare risultati interessanti al momento dello scatto senza farmi impazzire con bracketing o addirittura intervenendo con flash di riempimento.
Ottima discussione dark ;) moolto interessante !!
Ciauz
Pat
una domanda invece. Ha qualche senso sul digitale se si vuole fare scatti in bn usare filtri colorati, visto che il sensore integra giù i suoi filtri?
In digitale non ha senso usare filtri colorati per il B/N, o almeno, se ne ha è poco; il sensore registra sempre e solo a colori ed è diverso da una pellicola in b/n. Con il bilanciamento del bianco si può ottenere lo stesso effetto, a patto di avere in mente cosa si andrà a fare e come utilizzarlo.
In photoshop si emula il filtro corrispondente con il miscelatore canali; oppure si utilizzano plug-in appositi che hanno un controllo ancora maggiore sul miscelatore canali; ad esempio ConvertToBW PRO permette, oltre di applicare un filtro colore, anche di intervenire sulla risposta dei singoli colori (non solo i primari) e di intervenire sul contrasto globale, con varie regolazioni fini (compresi gli effetti seppia). Il controllo, una volta presa la mano, è pressoché assoluto. Chi è esperto di B/N in analogico credo che possa ottenere risultati stupefacenti.
eppoi aggiungo altre domande: gli esposimetri esterni a luce incidente li usate?
No, mai usati: la fotografia che preferisco (street e architettonica) non consente un utilizzo corretto di esposimetri; mi fido di quello interno della macchina, uso bracketing oppure procedo per tentativi se una situazione non mi convince; il digitale permette di scattare molto più liberamente della pellicola in questi casi.
Io sono un "digitalista" puro, anche perché ho approfondito la mia passione per la fotografia solo con il digitale (anche se in realtà è nata in analogico con una Pentax ME Super ereditata).
Se mi metterò a fare foto d'architettura d'interni (penso che dovrò farlo presto) un aggeggino che mi permetta di misurare la luce riflessa credo che mi potrà tornare utile; specie se avrò il tempo di utilizzarlo.
Molto interessante comunque la discussione.
ok per il polarizzatore, devo provare pola + uv
per il bn non so risponderti.. probabilmente con photoshop si può fare tutto..
Personalmente lo tengo quasi sempre montato quando c'è forte luce solare (gli UV provengono dal sole e dove più ti abbronzi più ce n'è, quindi usalo come useresti una crema solare :D ). Al mare è anche utile per proteggere la lente frontale da sabbia, sale ed eventuali spruzzi. In montagna, specie in alta quota, per la mia esperienza, posso dirti che è in pratica fondamentale, specie quando c'è neve (in alta quota gli UV sono molto meno filtrati dall'atmosfera e vengono riflessi dalla neve... in pratica arrivano dappertutto).
Aggiungo anch'io una domanda: avete mai usato un filtro ir? Se sì in digitale o in analogico?
A mio avviso è uno dei filtri più interessanti, ma molto difficile da usare: finora l'ho utilizzato solo sulla compatta (Sony DSC-V1 quasi nata per gli ir), ma a breve ho intenzione di attrezzarmi con un bel filtro da 67mm da piazzare sul Sigma 18-50 davanti alla 20D... vi farò sapere.
Dalla mia esperienza posso dire che il filtro ir è spettacolare per i paesaggi in b/n: consente di creare atmosfere surreali e di avere una profondità prospettica molto maggiore, grazie anche alla riduzione della "foschia" atmosferica.
Devo provare con filtro ir + polarizzatore.... chissà che ne esce dalla 20D, a parte esposizioni lunghissime... mah... son curioso!
Ciao
neontuner
16-03-2006, 02:17
esistono telecomandi ir (per le reflex entry level, emulabili con un qualsiasi palmare dotato di porta infrarossi CIR)
puoi darmi qualche info in piu su come emulare il telecomando per una 350d???
ho sia pocket che palmos,saresti gentilissimo...
ciao
:)
Venticello
16-03-2006, 06:51
eppoi aggiungo altre domande: gli esposimetri esterni a luce incidente li usate?
Io ho avuto prima un vecchio esposimetro Agfa ereditato da mio zio, poi un Minolta Autometer III che usavo con la mf e qualche volta con la reflex, venduto l'anno scorso per pagarmi la digitale...solo che ora a distanza me ne pento, ogni tanto ne sento la mancanza...mi sa che gira gira me lo ricompro...
darkfire
16-03-2006, 09:25
il filtro infrarossi da 850 nm mi arriva a giorni insieme a due pellicole kodak hie, ho una voglia matta di provare l'infrarosso.
riguardo la conversione in b/n del colore da ps l'ho presente, partendo da pellicola noto però un aumento della grana e del rumore dello scanner (usando il sistema brown che è il migliore), per quello chiedevo se sul digitale ha senso provare ad interporre filtri nel bn.
ciao :)
il filtro infrarossi da 850 nm mi arriva a giorni insieme a due pellicole kodak hie, ho una voglia matta di provare l'infrarosso.
riguardo la conversione in b/n del colore da ps l'ho presente, partendo da pellicola noto però un aumento della grana e del rumore dello scanner (usando il sistema brown che è il migliore), per quello chiedevo se sul digitale ha senso provare ad interporre filtri nel bn.
ciao :)
Buon divertimento con l'ir.... consiglio però di aspettare giornate assolate e una natura più rigogliosa di quella che abbiamo in questo periodo... scatta nelle ore centrali della giornata per ottenere il massimo con gli ir. Le scene più belle si ottengono in giornate ventose con nuvoloni bianchi e cielo blu intenso.
Io sto tentando di trovare il tempo per andarmi a comprare l'Hoya R72 da 67mm.
Acquisire un'immagine da scanner è differente che acquisire un'immagine da un sensore; il secondo può solo restituire immagini a colori senza l'intervento di un software. Inoltre l'aumento del rumore che noti con lo scanner dipende sicuramente in gran parte dalla pellicola, in genere molto più "granulosa" di un sensore digitale a bassi ISO.
Ciao
ciao,
io non ho una reflex ma una prosumer.
X ora, uso il paraluce che ho trovato in dotazione, e lo trovo molto comodo.
Ho ordinato un telecomando x lo statto flessibile...ma non è un remote a distanza, ma un remote che si collaga alla macchina con un cavo.
Penso sia utile ugualmente, visto che il suo utilizzo mi permette di non toccare assolutamente la FZ30.
Prenderò un filtro polarizzatore.
X il resto, ancora non ne sento la necessità...mai-dire-mai.
ciao
marklevi
16-03-2006, 14:21
ma a breve ho intenzione di attrezzarmi con un bel filtro da 67mm da piazzare sul Sigma 18-50 davanti alla 20D... vi farò sapere.
in attesa..... :cool:
neontuner
18-03-2006, 15:23
puoi darmi qualche info in piu su come emulare il telecomando per una 350d???
ho sia pocket che palmos,saresti gentilissimo...
ciao
:)
up :mc:
up :mc:
Vito Remote, Nevo remote (di serie su alcuni ipaq), Noviiremote, Remotecontrol II... questi alcuni dei software necessari per trasformare il tuo palmare in un telecomando universale (a patto che sia compatibile con il software e/o che abbia una porta irda CIR).
Tutti questi software hanno la funzione learning che permette di registrare il segnale ir proveniente da un telecomando e riprodurlo; alcuni di questi (es. Nevo) possono anche essere configurati con file contenenti il segnale dei vari telecomandi (i file più diffusi sono i CCF dei Philips Pronto: http://www.remotecentral.com/cgi-bin/files/rcfiles.cgi?area=pronto&db=devices&br=&fc= ). Purtroppo non ti so indicare un file di configurazione per la 350D, dovresti cercare sul web o procurarti temporaneamente un telecomando per registrane il segnale.
Ciao
neontuner
19-03-2006, 19:10
Vito Remote, Nevo remote (di serie su alcuni ipaq), Noviiremote, Remotecontrol II... questi alcuni dei software necessari per trasformare il tuo palmare in un telecomando universale (a patto che sia compatibile con il software e/o che abbia una porta irda CIR).
Tutti questi software hanno la funzione learning che permette di registrare il segnale ir proveniente da un telecomando e riprodurlo; alcuni di questi (es. Nevo) possono anche essere configurati con file contenenti il segnale dei vari telecomandi (i file più diffusi sono i CCF dei Philips Pronto: http://www.remotecentral.com/cgi-bin/files/rcfiles.cgi?area=pronto&db=devices&br=&fc= ). Purtroppo non ti so indicare un file di configurazione per la 350D, dovresti cercare sul web o procurarti temporaneamente un telecomando per registrane il segnale.
Ciao
grazie mille!!!
up :mc:
Ciao neontuner,
Stai ancora cercando? ho il software noviiremote e il file per la configurazione per la canon eos 350d per poter avere il telecomando tramite palmare.
Ciao
neontuner
17-04-2006, 19:22
Ciao neontuner,
Stai ancora cercando? ho il software noviiremote e il file per la configurazione per la canon eos 350d per poter avere il telecomando tramite palmare.
Ciao
si si si si si assolutamente si!!!! :eek: :eek: :eek:
mandameli a neontuner "AT" email punto it
grazie mille!!!!
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