PDA

View Full Version : installazione climatizzatore con unità esterna


lukeskywalker
15-03-2006, 11:11
che voi sappiate occorre chiedere una particolare autorizzazione per istallare un climatizzatore con unità esterna (pompa di calore), non ho trovato alcuna normativa di riferimento, l'unico limite sarebbe il rumore prodotto, ma il modello che ho scelto è a bassa emissione e verrebbe collocato sul mio balcone.
aiuto please.

pippo76
15-03-2006, 11:14
che voi sappiate occorre chiedere una particolare autorizzazione per istallare un climatizzatore con unità esterna (pompa di calore), non ho trovato alcuna normativa di riferimento, l'unico limite sarebbe il rumore prodotto, ma il modello che ho scelto è a bassa emissione e verrebbe collocato sul mio balcone.
aiuto please.

i condizionatori moderni non fanno più tanto rumore.

simone1980
15-03-2006, 11:20
che voi sappiate occorre chiedere una particolare autorizzazione per istallare un climatizzatore con unità esterna (pompa di calore), non ho trovato alcuna normativa di riferimento, l'unico limite sarebbe il rumore prodotto, ma il modello che ho scelto è a bassa emissione e verrebbe collocato sul mio balcone.
aiuto please.

io nn ho chiesto niente a nessuno...........

Luca69
15-03-2006, 11:32
Dipenda da dove abiti e da quanto l'unitá esterna si veda.
Suppongo tu viva in condominio (altrimenti nn porresti la domanda :) ) quindi se l'unitá esterna la metti sul terrazzo e non si vede dall'esterno, puoi andare tranquillo. Se invece é visibile, allora ti conviene chiedere l'autorizzazione agli altri condomini, per evitare che alla prima riunione di condominio qualche "rompi" te lo faccia togliere.
Per la questione del "rumore" non credo ci siano problemi: i condizionatori attuali sono molto silenziosi.

dasutera77
15-03-2006, 11:32
Se ci sono vincoli , chiedi al tuo amministratore .

in linea generale non ci sono salvo particolari condizioni

tipo ( decoro del palazzo se storico , ecc )

lukeskywalker
15-03-2006, 11:40
sono in un condominio infatti a sono all'ultimo piano, l'unità esterna è visibile ma l'edificio non è storico. tra il clima l'altro è un daikin tra i più costosi e silenziosi. ma non trovo alcuna normativa, il regolamento edilizio del comune di napoli, infatti non cita il caso in questione, dovrei basarmi sul codice civile quindi?
con il regolamento condominiale ed altri condomini sono a posto.
il fatto è che sono stato contattato dai vigili urbani e sembra che qualcuno abbia presentato denuncia! ma devo andarci di persona per sapere i dettagli.

dasutera77
15-03-2006, 11:45
Ma dove hai installato l'unita esterna ?

sul tuo balcone ?

o sul muro dell'edificio ?

In caso del tuo balcone di cui la sua superfice è di tua esclusiva pertinenza

dovresti stare tranquillo , ovviamente spero che il tubo per la condenza vada su un recipente senza disperdere l'acqua all'esterno

lukeskywalker
15-03-2006, 11:55
Ma dove hai installato l'unita esterna ?

sul tuo balcone ?

o sul muro dell'edificio ?

In caso del tuo balcone di cui la sua superfice è di tua esclusiva pertinenza

dovresti stare tranquillo , ovviamente spero che il tubo per la condenza vada su un recipente senza disperdere l'acqua all'esterno
l'unità esterna è installata sul balcone quindi mia pertinenza, il tubo condensa scarica nell'apposito recipiente.
non capisco come si possa denunciare una cosa del genere tra l'altro di fianco al mio palazzo ci sono degli uffici che hanno un impianto di climatizzazione grande quanto un fiat ducato. poi quello di fronte a me si è costruito un piano intero completamente abusivo e questi vengono a rompere a me :rolleyes:
bah, sentiamo che mi dice l'avvocato intanto.

lukeskywalker
15-03-2006, 13:14
per ora il tar sicilia, corte di cassazione e consiglio stato mi danno ragione:
Il TAR Sicilia, sez. III, con la sentenza n. 4101 del 26 ottobre 2005 ha annullato un'ordinanza con la quale era stata disposta la rimozione di un piccolo impianto di climatizzazione, collocato sulla facciata di un edificio, senza alcun titolo abilitativo. «I giudici hanno, infatti - spiegano dall'Ance -, affermato che interventi, di così modesta entità, non rientrano tra quelli per i quali è previsto il rilascio da parte del comune del relativo titolo abilitativo edilizio, consistendo essenzialmente nell'istallazione di uno strumento assolutamente coerente con l'uso normale dell'immobile. In tal senso anche il Consiglio di Stato che, con il parere n. 2602 del 16 marzo 2005, ha sottolineato come un piccolo impianto di climatizzazione non comporti una trasformazione urbanistica o edilizia del territorio tale da determinarne un apprezzabile mutamento». Si tratterebbe, pertanto, di opere che non sono soggette a controllo urbanistico e per la cui realizzazione non è necessario alcun titolo abilitativo edilizio. «Nel caso di edifici condominiali - continuano dall'Ance - occorre esaminare il problema degli impianti di climatizzazione con riferimento anche alla loro installazione sulle parti comuni e al decoro architettonico dell'edificio stesso.
La Corte di Cassazione ha più volte affermato il divieto di installare climatizzatori di grandi dimensioni perché lesivi del decoro architettonico, inteso come l'insieme di linee e strutture che caratterizzano l'edificio dotandolo di una determinata fisionomia armonica (Corte di Cassazione - civile - sent. n. 12343 del 22 agosto 2003).
In particolare i giudici hanno ribadito che gli impianti di climatizzazione, poiché in genere sono installati sui muri esterni dell'edificio e cioè su parti comuni, rientrerebbero tra le innovazioni che il codice civile consente a condizione che siano approvate da una apposita delibera dell'assemblea condominiale - con maggioranza dei due terzi del valore dell'edificio e della metà dei condomini - e che non alterino il decoro architettonico dell'immobile stesso (art. 1.120 codice civile)».