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View Full Version : Le televisioni sono in mano ai comunisti ....


alex10
14-03-2006, 16:10
... seeee ti piacerebbe ....

Dtt: Mediaset controlla il 44% delle frequenze

Può essere che Antonio Catricalà si sia confuso. Il presidente dell'Antitrust potrebbe aver frainteso il termine etere, confondendolo con il noto anestetico. Deve essere successo qualcosa del genere quando la sua Autorità ha dato il via libera all'accordo Mediaset-Europa Tv. Stiamo parlando di un affare di oltre 185 milioni di euro, una stretta di mano tra lo storico amico di Casa Berlusconi, Tarak Ben Ammar, e il Biscione. Ora tocca, del tutto formalmente, all'Autorità delle Comunicazioni dare un parere consultuvo, ma è praticamente cosa fatta, visto che le possibilità di un Antonio Calabrò che mette in discussione il semaforo verde dell'Antitrust sono vicinissime allo zero assoluto. C'è solo bisogno di questa "benedizione" finale, e poi Mediaset s'intascherà altre 450 frequenze. Attenzione: Cologno ci avverte che le antenne di Europa Tv non servono per potenziare il già deflagrante potere di Mediaset sulla piattaforma del Dtt, bensì la fetta di etere appena acquisito servirà per il i futuri segnali del DVB-H, il nuovo standard che servirà al televisione mobile (MT), quella che passerà per i telefonini di prossima generazione. Si tratta quindi di segnali destinati ad un servizio prossimo futuro tariffabile al minuto. Ergo, si tratterà di tv a pagamento, in barba a chi prometteva in pompa magna «la diffusione di un congruo numero di programmi radiotelevisivi nazionali e locali in chiaro, ponendo limiti alla capacità trasmissiva destinata ai programmi criptati» (non è uno stralcio di un sogno perverso, bensì della famigerata Legge Gasparri).
Tirando quindi le somme, si tratta di un'altra porzione di etere terrestre, risorsa sempre più rara, che viene sottratta alla fruizione free, per essere destinata alla nuova ossessione di Cologno: la pay per view. Poco importa che Mediaset avesse più volte promesso di «voler riservare porzioni di capacità trasmissiva del nuovo multiplex, agli operatori tlc che ne faranno richiesta» . D'altronde non siamo il paese dei Pulcinella e dei Pinocchi? Eppure, facendo due conti, Cologno è già proprietaria di 4524 frequenze per trasmettere Canale5, Italia1 e Rete4, a cui nell'ultimo anno ne ha aggiunte 924 (le 450 di Sportitalia, le 274 di Home Shopping Europe più altre 200 rastrellate qua e là per tutta Italia). In tutto ben 5448 su un totale di 12.211 frequenze disponibili sul territorio nazionale. In pratica la società guidata dalla famglia Berlusconi controlla oltre il 44% delle frequenze italiane: 4524 in concessione dallo Stato, 924 di proprietà. Eppure tutti si lamentano dicendo che le frequenze sono scarse. E nessuno si scandalizza (tantomeno le Authority) che le frequenze "berlusconizzate" vengano utilizzate per i servizi a pagamento di Mediaset Premium: grazie alla strepitosa definizione inserita nel recente Testo Unico sulla RadioTv, in cui la pay per view non è televisione ma un "servizio della società dell'informazione". In realtà si tratta solo di un ardito escamotage che serve a far saltare i tetti antitrust, altrimenti già abbondantemente sforati, e che sottrae questa "non televisione" dai limiti di affollamento pubblicitario, dalla necessita di ricevere una autorizzazione a trasmettere e dal rispetto delle norme a tutela dei minori.
Un capolavoro, insomma. E alla fine di questo giro di valzer di frequenze, tralicci e canali, il gruppo televisivo del premier si ritrova in pole position su tutti i possibili mercati legati al settore televisivo analogico e digitale: come editore televisivo e fornitore di contenuti, operatore di rete e fornitore di servizi; con le maggiori squadre di calcio in portafoglio, con i loro diritti per tutte le piattaforme e con in tasca una serie di accordi, già siglati, con gli operatori della telefonia. E soprattutto, con la benedizione dell'Antitrust, che giudica questa situazione perfettamente normale. Ricordiamolo, l'etere è anche un noto anestetico?

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Ma guarda non pensavo che la Gasparri fosse stata fatta per Lui ..... :muro:

Dcromato
14-03-2006, 16:23
Se ti fermi alle fredde antenne il discorso allora è poco esaustivo...

Tefnut
14-03-2006, 16:23
o mmiseriaccia

alex10
14-03-2006, 16:26
Se ti fermi alle fredde antenne il discorso allora è poco esaustivo...

.... il tuo ava invece è caldissimo .... :oink: :oink:

A parte gli scherzi, in che senso ???

Dcromato
14-03-2006, 16:29
Nulla di polemico, eppure mi sembra che anche in mediaset (specie italia 1) non ci sia ste gran controllo da parte del suo proprietario.A parte il tg molte trasmissioni sono smaccatamente spostate a sx...ma forse il tuo era piu un discorso d'introiti dimmi se sbaglio.

Lucio Virzì
14-03-2006, 16:31
.... il tuo ava invece è caldissimo .... :oink: :oink:

A parte gli scherzi, in che senso ???

Forse vuole parlare di share, ma non è che le percentuali cambino molto...

LuVi

alex10
14-03-2006, 16:37
Nulla di polemico, eppure mi sembra che anche in mediaset (specie italia 1) non ci sia ste gran controllo da parte del suo proprietario.A parte il tg molte trasmissioni sono smaccatamente spostate a sx...ma forse il tuo era piu un discorso d'introiti dimmi se sbaglio.

Esatto era un discorso di introiti pubblicitari e al tetto della raccolta pubblicitaria ;)

Dcromato
14-03-2006, 16:44
Esatto era un discorso di introiti pubblicitari e al tetto della raccolta pubblicitaria ;)
Beh allra buona parte di quegli introiti comunque finisce nelle tasche di gente legata alla sx.

thunderaccio
14-03-2006, 16:44
Bisogna tenere presente una cosa: Berlusconi non vuole sentire parlar male di lui sulle altre emittenti, sulle sue si può. QUesto perchè in primo luogo ha da guadagnarci economicamente e secondo perchè può sbandierare quel liberalismo ( che fondamentalmente non sa da che parte comincia ) mediatico che fa tanto credere alla gente di essere in un paese libero. Le sue reti non sono minimamente influenzate dalla sua attività.

alex10
14-03-2006, 16:57
Beh allra buona parte di quegli introiti comunque finisce nelle tasche di gente legata alla sx.

:confused: :confused: cioè spiegami ..... forse non ho capito bene l'articolo.

Mediaset (ossia Lui) controlla il 44% delle frequenze del DTT, la sua raccolta pubblicitaria è quindi oltre la soglia teorica consentita dalla legge e verranno usate per servizi a pagamento (TV mobile o DVB-h)

E nessuno si scandalizza (tantomeno le Authority) che le frequenze "berlusconizzate" vengano utilizzate per i servizi a pagamento di Mediaset Premium: grazie alla strepitosa definizione inserita nel recente Testo Unico sulla RadioTv, in cui la pay per view non è televisione ma un "servizio della società dell'informazione". In realtà si tratta solo di un ardito escamotage che serve a far saltare i tetti antitrust, altrimenti già abbondantemente sforati, e che sottrae questa "non televisione" dai limiti di affollamento pubblicitario, dalla necessita di ricevere una autorizzazione a trasmettere e dal rispetto delle norme a tutela dei minori.

e i soldi vanno in tasca a gente legata alla SX .... non mi è chiaro il tuo discorso ... scusa magari sono io che non capisco ....

Dcromato
14-03-2006, 17:11
e i soldi vanno in tasca a gente legata alla SX .... non mi è chiaro il tuo discorso ... scusa magari sono io che non capisco ....
Beh a essere schietti molti di coloro che lavorano a mediaset sono legati culturalmente all'area di sx... :)

alex10
14-03-2006, 17:12
Beh a essere schietti molti di coloro che lavorano a mediaset sono legati culturalmente all'area di sx... :)

Ahhh ecco ... e naturalmente sono tra gli azionisti di maggioranza che si spartiscono i dividendi ..... ora è chiaro .....