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View Full Version : Nasa, cosa mi fai ? Alteri le foto?


y4k
13-03-2006, 12:22
http://www.edicolaweb.net/st05f49g.jpg
A sinistra, in alto (Viking 1 - 11 Febbraio 1978) e in basso (Pathfinder - Agosto 1997), foto di Marte originali NASA.
A destra, in alto e in basso, le elaborazioni di Holger Isenberg.
http://www.edicolaweb.net/st05f46g.jpg

Il ricercatore tedesco Holger Isenberg si è sobbarcato il compito di elaborare le foto della NASA per rimuovere il filtro grafico applicato e farle così tornare al colore naturale.
http://www.edicolaweb.net/st05f47g.jpg
Questa foto del telescopio Hubble mostra una sorta di atmosfera azzurra attorno a Marte.

http://www.edicolaweb.net/st05f48g.jpg

A - Foto del volto di Marte ripresa dal Viking nel 1977.
B - Foto del volto fornita dalla NASA nel 1998 come "smentita".
C - La foto B, corretta, si rivela tridimensionale e molto simile alla A.

http://www.edicolaweb.net/st05f52g.jpg

Stessi punti di " 2001 Odissea nello Spazio" sovrapposti a una mappa di Marte.
http://www.edicolaweb.net/st05f53g.jpg
Stessi punti di " 2001 Odissea nello Spazio" sovrapposti a una mappa di Giza.

http://www.edicolaweb.net/st05f51g.jpg

Mappa lunare con i punti segnati in " 2001 Odissea nello Spazio".

Di cosa ha paura l' ente spaziale USA ?

Alla fine di agosto 1993 i mass media annunciarono con grande risalto che la sonda spaziale americana Mars Observer, giunta proprio in quei giorni nei pressi di Marte, aveva improvvisamente e inspiegabilmente interrotto i contatti con la propria base sulla Terra (Pasadena, California). Ogni tentativo di ripristinare la comunicazione si era rivelato inutile; la sonda doveva considerarsi definitivamente perduta. Mars Observer era costato 980 milioni di dollari (circa 1600 miliardi di lire) ed avrebbe dovuto mappare la superficie marziana, grazie ad apparecchiature sofisticate, capaci di rilevare fino ad un metro e mezzo di grandezza. Tutto ciò in preparazione dello sbarco umano sul pianeta previsto entro il 2020. Gli esperti della Nasa dichiararono di non capacitarsi della improvvisa interruzione di contatto. Qualcuno parlò di guasto di un transistor di bordo, altri di esplosione, altri ancora di collisione con un corpo siderale (meteorite).
Ma il fatto che fece più scalpore fu la presa di posizione di alcuni autorevoli studiosi di Marte quali per esempio Mark Carlotto (specialista in elaborazioni fotografiche), Tom Van Flandem (astronomo della Yale University), David Webb (membro della commissione spaziale presidenziale), Richard Hoagland (Direttore del Mars Mission, associazione di scienziati indipendenti). Questi ed altri studiosi accusarono pubblicamente la Nasa di aver sabotato la missione di proposito, o di far finta che la missione fosse finita, allo scopo di nascondere al grande pubblico quello che la sonda avrebbe potuto rilevare sulla superficie del pianeta rosso. I segni e delle vestigia di un'antica civiltà marziana, già individuati nel 1976 dalle sonde Viking, e cioè un'enorme faccia o sfinge scolpita nella roccia, ed alcune piramidi. Nonostante la Nasa avesse a suo tempo liquidato quei reperti come banali giochi di luci e ombra, i predetti studiosi erano invece arrivati alla conclusione, sulla base di accurate analisi e simulazioni computerizzate, che i reperti stessi non fossero di origine naturale, bensì artificiale. "Se l'Observer avesse confermato ciò che da anni sosteniamo - ha detto Mark Carlotto - e cioè che si tratta di monumenti artificiali, la reazione dell'opinione pubblica avrebbe potuto risultare imprevedibile. Ed è proprio questo che teme la Nasa". Quando la sonda Viking 1 sorvolò in lungo e in largo il pianeta rosso nel 1976, riprese l'immagine di una roccia che raffigurava un volto umano visto frontalmente.
Tale misura 2.5 km di lunghezza, 2 km di larghezza ed è alta 400 metri. La foto venne scattata il 25 luglio 1976 nella regione di Cydonia Mensae, nella parte settentrionale di Marte. La NASA rivelò l'immagine definendola una "insolita struttura a forma di faccia" e dichiarò di ritenerla frutto di un'illusione ottica. Tuttavia, i primi esami computerizzati dell'immagine, effettuati nel 1980, permisero di evidenziare la probabile struttura dell'orbita relativa all'occhio visibile oltre alla presenza della pupilla, della linea dei capelli, del mento nonché dello zigomo destro. Di fronte all'incalzare degli eventi la Nasa pensò di contrattaccare e fu lo stesso direttore della missione Viking, il dottor Gerald Soffen, che ebbe a dichiarare come il successivo passaggio al di sopra di Cydonia, avvenuto "poche ore dopo non aveva rivelato nulla". Pertanto la faccia era una illusione. Alcuni ricercatori, fra cui gli italoamericani Vincent Di Pietro e Gregor Molenaar, controllarono quelle asserzioni appurando che l'area in questione era stata sorvolata per la seconda volta dallo stesso Viking non poche ore, bensì trentacinque giorni dopo il primo passaggio. Si era dunque in presenza di una seconda fotografia, nella quale si ripresentava l'immagine della stessa faccia con gli stessi particolari.

Risultavano presenti anche tutte le strutture di contorno, prime fra le quali le maestose piramidi. La più alta di queste raggiungeva i 1600 metri.
L'esistenza di due fotografie rendeva ora difficile l'opera demolitrice della Nasa. Tra l'altro, l'esistenza di due immagini, riferite allo stesso oggetto, ripreso sotto differenti condizioni di luce, dava la possibilità di realizzare un modello tridimensionale computerizzato. Inizialmente gli esperimenti vennero condotti dal dottor Mark Carlotto, di origine veneta, il quale dichiarò che l'oggettività delle immagini in questione risultava confermata "in modo scientificamente ineccepibile da una rigorosa analisi computerizzata". Nonostante l'inutile tentativo di negare l'attendibilità delle riprese fotografiche, la Nasa rilanciò la stessa tesi in occasione del fallimento della missione Mars Observer del 1993, mostrando due foto della stessa area nella seconda delle quali l'immagine in causa non era più visibile.
Quanto esposto fin qui ci consente di ricavare i seguenti dati di fatto:
a) Dall'epoca dei Viking in poi, vale a dire dal 1976, tutte le missioni per Marte sono fallite.
b) I fallimenti sono stati ufficialmente imputati a guasti, errori umani o collisioni con meteoriti.
c) Dopo i Viking, la NASA ha atteso ben 16 anni prima di inviare una nuova sonda.
d) Su alcune foto del 1976 compaiono oggetti strani, quali una roccia dall'aspetto umano e delle piramidi.
e) Non risulta che la NASA abbia compiuto studi e analisi di queste foto.
f) Alcuni scienziati indipendenti hanno analizzato tali foto, concludendo che potrebbero essere artificiali.
g) La sonda sovietica Phobos 2, prima di perdere i contatti con la Terra nel 1989, ha trasmesso immagini di un'ombra ellittica regolare e netta, proiettata sullo sfondo marziano.
h) Dapprima inspiegabile, tale ombra è stata ufficialmente spiegata come un difetto della telecamera.
Tratta da Clarence.it
Schiapparelli.....

http://www.edicolaweb.net/marte06g.jpg
http://www.edicolaweb.net/marte05g.jpg

*sasha ITALIA*
13-03-2006, 16:23
anche se qui siamo nel campo delle leggende, devo ammettere che Marte mi affascina molto. Sebbene cerchino di spiegare in ogni modo le sue strane formazioni, ho sempre trovato il tutto molto strano e a tratti inquietante. Sebbene il presunto volto della sfinge possa effettivamente trattarsi di un gioco di luci, come spiegare appunto la sua collocazione pure tra 3 ipotetiche strutture quasi perfettamente a piramide? Dico, quante possibilità ci sono in natura che si formino strutture così grandi quasi perfettamente piramidali una vicino all'altra, tra l'altro nella stessa posizione delle gemelle terrestri? E quelli che paiono tunnel? Strutture larghissime e lunghe centinaia di km che paiono snodarsi sotto la superficie e che in alcuni punti pare addirittura riflettere la luce solare... ora gli scienziati dopo anni sono arrivati ad ammettere la probabilità di forme di vita su marte indietro nel tempo e della presenza di mari e fiumi, ci dobbiamo aspettare altro in futuro?

*sasha ITALIA*
13-03-2006, 16:30
per questi non hanno mai trovato spiegazione

http://www.stevequayle.com/News.alert/03_Mars/03_Mars_pics/030802.spots.on.Mars.jpg

e i tunnel

http://www.enterprisemission.com/_articles/04-13-2004_Methane_on_Mars/samp-tunnels.jpg

PHCV
13-03-2006, 17:27
Mi iscrivo perchè interessato :sofico:

Spike
13-03-2006, 19:58
Scusa y4k ma le foto che hai postato sono un po' troppo piccole per capirci qualcosa... oltretutto non si capisce perchè le "correzioni" di Holger Isenberg dovrebbero essere corrette mentre quelle della NASA no. Queste ultime sono troppo rosse?

L'articolo poi mi sembra un po' campato in aria, che senso avrebbe sabotare una missione da 1000 miliardi se la NASA stessa potrebbe decidere di non farla affatto?

Teox82
13-03-2006, 20:06
Quei tunnel è evidente che non sono naturali,e se lo fossero,quelli della NASA potrebbero darci qualche spiegazione soddisfacente.

Spike
13-03-2006, 20:23
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2006/03_Marzo/12/sondamarte.shtml

y4k
13-03-2006, 20:42
Quei tunnel è evidente che non sono naturali,e se lo fossero,quelli della NASA potrebbero darci qualche spiegazione soddisfacente.

e se quei tunnel fossero quelli visti da schiapparelli?

Dr Nick Riviera
13-03-2006, 21:34
Quelle del volto è ovvio che siano simili.. come la faccio la faccio.. alla fine.. è sempre la solita cosa.. quindi è simile per forza. Per le altre non so e non mi intrometto.. :sofico:

85kimeruccio
13-03-2006, 23:31
nelle prime due foto.. regolando colori e livelli in modo ottimale si arriva molto vicino alle foto di destra...
bilanciamento del bianco errato da parte della nasa? :sofico:

cangia
14-03-2006, 21:55
per questi non hanno mai trovato spiegazione

http://www.stevequayle.com/News.alert/03_Mars/03_Mars_pics/030802.spots.on.Mars.jpg

e i tunnel

http://www.enterprisemission.com/_articles/04-13-2004_Methane_on_Mars/samp-tunnels.jpg

che cavolo sono quei cosi che sembrano conchiglie? :mbe:

bieler
15-03-2006, 08:51
Ciao,
visto che parlate di Marte avrei una domanda da porre.
Pare che su Marte un tempo siano esistiti i fiumi perciò la temperatura doveva essere molto + calda di quella attuale.
Come può essere? Il sole era + caldo oppure era Marte + vicino al sole o che altro?
Ricordo di avere posto la domanda ad uno pseudo astronomo che teneva una conferenza su Marte qualche anno fa, quando era di moda, ma senza ottenere una risposta precisa.
Confido nella competenza degli utenti del forum per togliermi finalmente questa curiosità.
Grazie.

Cfranco
15-03-2006, 09:52
Ciao,
visto che parlate di Marte avrei una domanda da porre.
Pare che su Marte un tempo siano esistiti i fiumi perciò la temperatura doveva essere molto + calda di quella attuale.
Come può essere? Il sole era + caldo oppure era Marte + vicino al sole o che altro?
Ricordo di avere posto la domanda ad uno pseudo astronomo che teneva una conferenza su Marte qualche anno fa, quando era di moda, ma senza ottenere una risposta precisa.
Confido nella competenza degli utenti del forum per togliermi finalmente questa curiosità.
Grazie.
Radioattività interna , la terra é ancora molto calda all' interno , mentre Marte essendo più piccolo si é raffreddato più velocemente e ha perso l' atmosfera che faceva "effetto serra" .

enaud
15-03-2006, 10:48
per me so solo cazzate!

y4k
15-03-2006, 13:36
che cavolo sono quei cosi che sembrano conchiglie? :mbe:

io penso che siano tubature per far circolare l'aria se sono di origine artificiale (per installazioni sotterranee) :O

YordanRhapsody
15-03-2006, 14:08
Radioattività interna , la terra é ancora molto calda all' interno , mentre Marte essendo più piccolo si é raffreddato più velocemente e ha perso l' atmosfera che faceva "effetto serra" .

quoto, infatti anche la terra, se fosse sprovvista di atmosfera, avrebbe temperature molto più alte di giorno e gelo di notte

se marte avesse un'atmosfera, non dico che sarebbe caldo come la terra, ma sicuramente avrebbe un'escursione termica inferiore all'attuale...

ricordiamo poi che anche sulla terra esistono esseri che vivono a temperature freddissime (vedi in fondo al mare o ai poli) quindi nulla avrebbe impedito un'ipotetica vita su marte...