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View Full Version : Vaticano: sì all'ora di Corano in classe


alex10
09-03-2006, 12:20
Il cardinale Martino: «L'Italia non faccia marcia indietro. Rispetto non deve essere selezionato. Non guardiamo la reciprocità»

ROMA - Il Vaticano dà parere favorevole all'ora di religione islamica nelle scuole italiane per gli studenti musulmani. «L'Italia non faccia marcia indietro. Il rispetto non deve essere selezionato», ha ammonito il cardinale Raffaele Renato Martino, presidente del Pontificio consiglio giustizia e pace, a margine del convegno «Le vie della pace». La proposta era stata presentata (insieme ad altre) due giorni fa dall'Ucoii (Unione delle comunità islamiche italiane) al ministero dell'Interno durante un incontro con la Consulta islamica (di cui l'Ucoii è una componente). Ma non era stata accolta dalla Consulta islamica. con il voto contrario del rappresentante dell'Ucoii.

«NON SI GUARDI RECIPROCITÀ» - «Se in una scuola ci sono cento bambini di religione musulmana, non vedo perché non si possa insegnare la loro religione. Questo è il rispetto dell'essere umano», ha affermato il cardinale. «Se attendiamo la reciprocità nei Paesi rispettivi dove ci sono cristiani, allora ci dovremmo mettere sullo stesso piano di quelli che negano questa possibilità», ha sostenuto il cardinale Martino. «Ma l'Europa, l'Italia è arrivata a punti di democrazia e il rispetto dell'altro che non può fare marcia indietro. Se quindi ci sono persone di altra religione nella realtà italiana, bisogna rispettarle nella loro identità culturale e religiosa», ha proseguito. «Solo il dialogo e la libertà religiosa possono evitare il fondamentalismo, sia quello politico-laico che quello religioso. Tutte le religioni sono di pace e la via per trovare una coesistenza e la collaborazione laddove è possibile, per esempio sul piano sociale», ha concluso il cardinale Martino.
09 marzo 2006
-------
Ora due cose
1) non decide il vaticano cosa insegnare a scuola
2) io toglierei anche l'ora di religione dalle scuole ......

Cmq solo per riportare la notizia e non per perdersi nelle sterili polemiche tanto non decidiamo noi sul forum. :)

STELEO
09-03-2006, 12:28
Io sarei nella scuola pubblica per l'ora dove si insegna la storia delle religioni da quella cattolica alla musulmana a tuttel le altre di minor seguito.

gourmet
09-03-2006, 13:26
Questa è la dimostrazione che chi sostiene che per arginare l"invasione" islamica bisogna recuperare le nostre "radici" cristiane, sbaglia di grosso. In realtà, cristianesimo e islamismo sono complementari, fanno parte dello stesso "ceppo" di religioni, e hanno una tendenza simile ad approcciarsi alla vita pubblica e sociale. Non è concendendo privilegi alla chiesa cattolica, che daremo fastidio agli islamici.. anzi questi ne saranno contenti, perchè poi, nel tempo, quando aumenteranno di numero in quel determinato campo, chiederanno lo stesso privilegio anche per loro (e alla fine, lo otterranno).

No.. l'unico modo per arginare l'ondata è una laicità rigorosa.. una netta separazione tra stato e religioni (qualunque esse siano). Questo si che fa infuriare gli islamici.. perchè per loro questi sono concetti inconcepibili, inammissibili.. assolutamente opposti alla loro dottrina che mischia legge religiosa e legge civile in un unico calderone. Avete visto le loro reazioni indignate in Francia quando c'è stato il divieto di indossare simboli religiosi nelle scuole pubbliche.

Ma gli italiani se ne accorgeranno troppo tardi..

bluelake
09-03-2006, 13:38
Il cardinale Martino: «L'Italia non faccia marcia indietro. Rispetto non deve essere selezionato. Non guardiamo la reciprocità»

ROMA - Il Vaticano dà parere favorevole all'ora di religione islamica nelle scuole italiane per gli studenti musulmani. «L'Italia non faccia marcia indietro. Il rispetto non deve essere selezionato», ha ammonito il cardinale Raffaele Renato Martino, presidente del Pontificio consiglio giustizia e pace, a margine del convegno «Le vie della pace». La proposta era stata presentata (insieme ad altre) due giorni fa dall'Ucoii (Unione delle comunità islamiche italiane) al ministero dell'Interno durante un incontro con la Consulta islamica (di cui l'Ucoii è una componente). Ma non era stata accolta dalla Consulta islamica. con il voto contrario del rappresentante dell'Ucoii.

«NON SI GUARDI RECIPROCITÀ» - «Se in una scuola ci sono cento bambini di religione musulmana, non vedo perché non si possa insegnare la loro religione. Questo è il rispetto dell'essere umano», ha affermato il cardinale. «Se attendiamo la reciprocità nei Paesi rispettivi dove ci sono cristiani, allora ci dovremmo mettere sullo stesso piano di quelli che negano questa possibilità», ha sostenuto il cardinale Martino. «Ma l'Europa, l'Italia è arrivata a punti di democrazia e il rispetto dell'altro che non può fare marcia indietro. Se quindi ci sono persone di altra religione nella realtà italiana, bisogna rispettarle nella loro identità culturale e religiosa», ha proseguito. «Solo il dialogo e la libertà religiosa possono evitare il fondamentalismo, sia quello politico-laico che quello religioso. Tutte le religioni sono di pace e la via per trovare una coesistenza e la collaborazione laddove è possibile, per esempio sul piano sociale», ha concluso il cardinale Martino.
09 marzo 2006
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Ora due cose
1) non decide il vaticano cosa insegnare a scuola
2) io toglierei anche l'ora di religione dalle scuole ......

Cmq solo per riportare la notizia e non per perdersi nelle sterili polemiche tanto non decidiamo noi sul forum. :)
per il punto 2, io concordo con steleo (che è poi anche lo spirito con cui dovrebbe essere fatta l'ora di religione nelle scuole, secondo il decreto che la istituì un decennio e rotti fa); la religione è da sempre una componente importante di ogni società umana, ed il modo giusto di confrontarcisi è la conoscenza, non il rifiuto totale ed assoluto. In parole povere, un ateo che si impegna a conoscere quelle che sono le origini delle religioni e delle norme che le regolano fa bene, un ateo che rifiuta a priori qualunque conoscenza delle religioni fa male.
Per il punto 1, sono d'accordo con te, anche se ho l'impressione che questa dichiarazione non sia stata fatta per condizionare a proprio favore una decisione governativa, quanto per inviare un segnale "distensivo" ed evitare di arrivare a quella guerra di religione tra cristianesimo e islamismo che da varie parti viene auspicata... peccato che alle dichiarazioni xenofobe dei politci italiani (o a quelle papali più oltranziste) viene dedicato ampio spazio nei telegiornali, e ad una dichiarazione come questa che è indubbiamente importante per lo scenario sociale solo un piccolo trafiletto letto dalla giornalista che conduce il tg.

zerothehero
09-03-2006, 13:50
Ora di religione (obbligatoria) in cui studiare quantomeno le religioni del libro, l'induismo e il buddismo

rastaban
09-03-2006, 14:02
Punto uno: ennesima ingerenza cattolica, ma ormai sono diventate cosa quotidiana tanto che molti la vedono come una cosa del tutto normale e lecita.

Punto due: non concordo assolutamente, semmai bisognerebbe rimuovere l'ora di religione e lasciare l'insegnamento di tale materia ed eventuale indottrinamento nei luoghi di culto o alle libere associazioni.
C'e' una legge che dice che nessuna religione deve godere di alcun provilegio, se si insegna cattolicesimo e islam bisogna insegnare anche tutte le altre religioni e filosofie varie ed assortite.

Punto tre: cattolicesimo e islam, per quanto si voglia far credere, imho non sono affatto due religioni compatibili, nel caso di un aumento dell' islam in Italia si possono ben immaginare e ipotizzare una serie di problemi, anche molto gravi.

Punto quattro: l' Islam in Europa va arginato e tenuto sott'occhio, e' una religione potenzialmente pericolosa se si espande, anche se parte in una fase di islam "moderato". nel caso di un allargamento potrebbe stare ben poco a convertirsi in qualcos'altro.

Dal mio punto di vista il numero degli appartenenti a questa religione nel nostro paese va costantemente monitorato, senza passare una quota che si considera di sicurezza. e ripeto, sbagliato insegnare nelle scuole.

Con tutto il rispetto per la religione islamica, non vedo nemmeno una cosa utile che possa dare alla ben piu' evoluta e moderna cultura occidentale (se non maggior impulso alla laicita'), ma solo una fonte di problemi per l'Europa e soprattutto l'Italia che e' fortemente cattolica.

tutto imho naturalmente.

Gemma
09-03-2006, 14:19
per il punto 2, io concordo con steleo (che è poi anche lo spirito con cui dovrebbe essere fatta l'ora di religione nelle scuole, secondo il decreto che la istituì un decennio e rotti fa[...]
ti devo correggere su questo punto.
Mi sono informata perchè ebbi a che dire (che strano :p ) con l'insegnanante di religione a scuola di mio figlio.
L'accordo fra Chiesa e stato prevede che nelle scuole vi sia, in forma NON obbligatoria, l'insegnamento della religione cattolica, e che le lezioni siano tenute da insegnanti scelti dalla curia e pagati dallo stato ( :rolleyes: ).

Riguardo alla notizia: credo che possa esserci l'aspetto positivo di fornire ai giovani islamici una cultura meno fondamentalista sulla loro religione, sottraendo in questo modo potere ed influenza ai genitori di essi che tenderebbero invece alla direzione inversa.

Penso però che sarebbe ora di staccarci da tutto questo, in particolar modo da questi strascichi del potere clericale, statalizzando definitivamente e in via totale l'ora di religione trasformandola in un'ora di "religionI", in cui studiare e approfondire la storia e i temi delle maggiori religioni del pianeta.
Tanto di cultura in più, allo stesso prezzo. Anzi, meno, perchè questa ora potrebbe essere resa obbligatoria, eliminando così il costo degli insegnanti dell'ora alternativa.

Fumereo
09-03-2006, 14:43
Ma non ho capito perche' deve inserirsi solo il corano. Solo perche' protestano e mettono le bombe? Non sara' mica che abbiamo paura?

A questo punto deve esserci anche il buddismo, l'induismo e tutti gli altri. Pretendo che ci sia anche scientology. E sulla base di quanto stiamo scrivendo ditemi perche' non avrei diritto a un'ora di scientology alla settimana.

Come rispose qualcuno, in tema di convivenza di religioni, alla domanda "cos'e' l'islam moderato?" : "L'islam moderato" sono io che posso recarmi a 3 kilometri dalla mecca con un vangelo in mano, edificare una chiesetta di 2x2 e rimanere a pregarci dentro senza che nessuno venga a tagliarmi la testa.

Noi pero' dobbiamo garantirgli tutti i diritti. E' normale? Senza astio ne' polemica s'intende :)

von Clausewitz
09-03-2006, 15:00
per il punto 2, io concordo con steleo (che è poi anche lo spirito con cui dovrebbe essere fatta l'ora di religione nelle scuole, secondo il decreto che la istituì un decennio e rotti fa); la religione è da sempre una componente importante di ogni società umana, ed il modo giusto di confrontarcisi è la conoscenza, non il rifiuto totale ed assoluto. In parole povere, un ateo che si impegna a conoscere quelle che sono le origini delle religioni e delle norme che le regolano fa bene, un ateo che rifiuta a priori qualunque conoscenza delle religioni fa male.


sarà che io sono ancora affezionato al concetto di conoscenza che avevano i filosofi e pensatori dell'antica grecia 2500 anni fa, che infatti prescindeva da qualunque richiamo religioso, il punto è che anche la conoscenza delle religioni non passa per un ora eteroimposta a scuola (e infatti si sono visti i risultati dell'attuale ora di religione in classe, fonte di stipendi per qualcuno, fonte di passatempo più o meno allegro per tutti gli altri, conoscenza della religione=0) quanto un loro eventuale approfondimento nelle ore di storia e filosofia, credo invece abbastanza trascurato
per il resto la religione è o almeno dovrebbe essere un fatto del tutto privato, della sfera di coscienza di ciascuno

lowenz
09-03-2006, 15:07
sarà che io sono ancora affezionato al concetto di conoscenza che avevano i filosofi e pensatori dell'antica grecia 2500 anni fa, che infatti prescindeva da qualunque richiamo religioso
:fiufiu: :D

Spectrum7glr
09-03-2006, 15:12
Punto uno: ennesima ingerenza cattolica, ma ormai sono diventate cosa quotidiana tanto che molti la vedono come una cosa del tutto normale e lecita.

Punto due: non concordo assolutamente, semmai bisognerebbe rimuovere l'ora di religione e lasciare l'insegnamento di tale materia ed eventuale indottrinamento nei luoghi di culto o alle libere associazioni.
C'e' una legge che dice che nessuna religione deve godere di alcun provilegio, se si insegna cattolicesimo e islam bisogna insegnare anche tutte le altre religioni e filosofie varie ed assortite.

Punto tre: cattolicesimo e islam, per quanto si voglia far credere, imho non sono affatto due religioni compatibili, nel caso di un aumento dell' islam in Italia si possono ben immaginare e ipotizzare una serie di problemi, anche molto gravi.

Punto quattro: l' Islam in Europa va arginato e tenuto sott'occhio, e' una religione potenzialmente pericolosa se si espande, anche se parte in una fase di islam "moderato". nel caso di un allargamento potrebbe stare ben poco a convertirsi in qualcos'altro.

Dal mio punto di vista il numero degli appartenenti a questa religione nel nostro paese va costantemente monitorato, senza passare una quota che si considera di sicurezza. e ripeto, sbagliato insegnare nelle scuole.

Con tutto il rispetto per la religione islamica, non vedo nemmeno una cosa utile che possa dare alla ben piu' evoluta e moderna cultura occidentale (se non maggior impulso alla laicita'), ma solo una fonte di problemi per l'Europa e soprattutto l'Italia che e' fortemente cattolica.

tutto imho naturalmente.

da che mi ricordi io nelle scuole pubbliche l'ora di religione è facoltativa...non capisco dove stia il problema: se non ti va non la segui.

e poi scusa...ingerenza? adesso appena un prete apre bocca è ingerenza?

windowsa
09-03-2006, 15:21
Il cardinale Martino: «L'Italia non faccia marcia indietro. Rispetto non deve essere selezionato. Non guardiamo la reciprocità»

ROMA - Il Vaticano dà parere favorevole all'ora di religione islamica nelle scuole italiane per gli studenti musulmani. «L'Italia non faccia marcia indietro. Il rispetto non deve essere selezionato», ha ammonito il cardinale Raffaele Renato Martino, presidente del Pontificio consiglio giustizia e pace, a margine del convegno «Le vie della pace». La proposta era stata presentata (insieme ad altre) due giorni fa dall'Ucoii (Unione delle comunità islamiche italiane) al ministero dell'Interno durante un incontro con la Consulta islamica (di cui l'Ucoii è una componente). Ma non era stata accolta dalla Consulta islamica. con il voto contrario del rappresentante dell'Ucoii.

«NON SI GUARDI RECIPROCITÀ» - «Se in una scuola ci sono cento bambini di religione musulmana, non vedo perché non si possa insegnare la loro religione. Questo è il rispetto dell'essere umano», ha affermato il cardinale. «Se attendiamo la reciprocità nei Paesi rispettivi dove ci sono cristiani, allora ci dovremmo mettere sullo stesso piano di quelli che negano questa possibilità», ha sostenuto il cardinale Martino. «Ma l'Europa, l'Italia è arrivata a punti di democrazia e il rispetto dell'altro che non può fare marcia indietro. Se quindi ci sono persone di altra religione nella realtà italiana, bisogna rispettarle nella loro identità culturale e religiosa», ha proseguito. «Solo il dialogo e la libertà religiosa possono evitare il fondamentalismo, sia quello politico-laico che quello religioso. Tutte le religioni sono di pace e la via per trovare una coesistenza e la collaborazione laddove è possibile, per esempio sul piano sociale», ha concluso il cardinale Martino.
09 marzo 2006
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Ora due cose
1) non decide il vaticano cosa insegnare a scuola
2) io toglierei anche l'ora di religione dalle scuole ......

Cmq solo per riportare la notizia e non per perdersi nelle sterili polemiche tanto non decidiamo noi sul forum. :)


visto che ci siamo non insegnamo più la cultura a scuola tanto nella vita non serve!! siamo solo, nell' Unione Europea, ignoranti in confronto agli altri stati appartenenti!! :read: :doh:

Gogeta ss4
09-03-2006, 15:26
Sono totalmente disaccordo.
E' inconcepibile una cosa del genere, ma stiamo scherzando!! Questi fra un po ci metteranno i piedi in testa, a loro interessa solo avere tutto il MONDO mussulmano.
Voglio vedere se noi facciamo una cosa così nel loro paese....

Questa è troppa democrazia :mad: :mad: :mad:

-kurgan-
09-03-2006, 15:32
Ora di religione (obbligatoria) in cui studiare quantomeno le religioni del libro, l'induismo e il buddismo

ma neanche morto.. l'ora di religione è facoltativa e tale deve restare, qualsiasi sia la religione "insegnata".

Blindman
09-03-2006, 15:34
Sono totalmente disaccordo.
E' inconcepibile una cosa del genere, ma stiamo scherzando!! Questi fra un po ci metteranno i piedi in testa, a loro interessa solo avere tutto il MONDO mussulmano.
Voglio vedere se noi facciamo una cosa così nel loro paese....

Questa è troppa democrazia :mad: :mad: :mad:


La mia prima reazione era stata la medesima...

Poi però riflettendoci, trovo che la possibilità di insegnare l'islam, vero, non quello fanatico delle scuole coraniche, possa essere un mezzo importantissimo per far si che sviluppi una comunità mussulmana moderata....

Daltronde, il problema del fondementalismo lo si elimina con l'educazione delle nuove generazioni, non vedo altre vie...

Gogeta ss4
09-03-2006, 15:35
No mi spieace, sono tutte palle quelle dell'islam moderato.
Quella religione insegna a morire, a uccidere a spargere terrore nel nome di allah! :mad: :mad:

ALBIZZIE
09-03-2006, 15:43
ma neanche morto.. l'ora di religione è facoltativa e tale deve restare, qualsiasi sia la religione "insegnata".
per come è oggi, direi che è facoltativo NON farla.
il che, sembra la stessa cosa, ma non lo è.

rastaban
09-03-2006, 15:46
da che mi ricordi io nelle scuole pubbliche l'ora di religione è facoltativa...non capisco dove stia il problema: se non ti va non la segui.

e poi scusa...ingerenza? adesso appena un prete apre bocca è ingerenza?

Sappiamo bene tutti che e' pseudo-facoltativa, e che se non vale ancora (diffusamente) oggi sicuramente valeva sino a qualche anno fa che chi seguiva l'ora di religione spesso veniva visto meglio dagli insegnanti e magari godeva di qualche favorino, chi non la seguiva spesso si attirava diverse antipatie. per rimuovere queste potenziali distorsioni e ambiguita', meglio rimuovere tutto quanto e lasciare la religione fuori dalla scuola, no?

La Chiesa non dovrebbe poter parlare liberamente di tutto, non e' previsto dalle leggi del *nostro* Stato, se si valicano determinati confini si concretizza una ingerenza. altrimenti quando e' che si ha una ingerenza, esempi?

«Se in una scuola ci sono cento bambini di religione musulmana, non vedo perché non si possa insegnare la loro religione.
semplice, perche' va in conflitto con leggi italiane, leggi che o si decide di far rispettare, o tanto vale cancellarle e scriverne di nuove, ma allo stato attuale delle cose cio' va contro leggi costituzionali, che prevedono pari diritti per tutte le religioni e dove non e' previsto che alcuna religione possa godere di privilegi sulle altre.

Gemma
09-03-2006, 15:50
ma neanche morto.. l'ora di religione è facoltativa e tale deve restare, qualsiasi sia la religione "insegnata".
il punto è che introdotta in questo modo, comprendendo cioè tutte le principali religioni del mondo, non sarebbe dottrinale, ma culturale.
Così come studiamo le correnti filosofiche del passato, credo sia culturalmente accrescitivo studiare anche il pensiero portante delle religioni e la loro storia. Conoscere non significa necessariamente credere, no? ;)
Non solo, credo che questo tipo di cultura aiuterebbe a vedere la religione in maniera più distaccata e di conseguenza a limare notevolmente le forme di estremismo anche ateo

-kurgan-
09-03-2006, 15:56
il punto è che introdotta in questo modo, comprendendo cioè tutte le principali religioni del mondo, non sarebbe dottrinale, ma culturale.
Così come studiamo le correnti filosofiche del passato, credo sia culturalmente accrescitivo studiare anche il pensiero portante delle religioni e la loro storia. Conoscere non significa necessariamente credere, no? ;)
Non solo, credo che questo tipo di cultura aiuterebbe a vedere la religione in maniera più distaccata e di conseguenza a limare notevolmente le forme di estremismo anche ateo

sarei anche d'accordo, ma attualmente l'ora di religione non è gestita da insegnanti di storia e filosofia, ma da persone preparate solo sulla teologia cattolica. A questo punto direi.. aboliamo l'ora di religione e mettiamo la storia delle religioni nel programma di storia. Però mi immagino già le proteste degli insegnanti licenziati.

lowenz
09-03-2006, 15:56
il punto è che introdotta in questo modo, comprendendo cioè tutte le principali religioni del mondo, non sarebbe dottrinale, ma culturale.
Così come studiamo le correnti filosofiche del passato, credo sia culturalmente accrescitivo studiare anche il pensiero portante delle religioni e la loro storia. Conoscere non significa necessariamente credere, no? ;)
Non solo, credo che questo tipo di cultura aiuterebbe a vedere la religione in maniera più distaccata e di conseguenza a limare notevolmente le forme di estremismo anche ateo
*

Gemma
09-03-2006, 16:03
*
l'asterisco significa che sei d'accordo? Con una donna? :eek:

















:D

lowenz
09-03-2006, 16:45
l'asterisco significa che sei d'accordo? Con una donna? :eek:
Disgraziatamente capita :asd: :D

alex10
09-03-2006, 16:50
No mi spieace, sono tutte palle quelle dell'islam moderato.
Quella religione insegna a morire, a uccidere a spargere terrore nel nome di allah! :mad: :mad:

Beh ... su questo punto devo dire che le crociate sono state ai tempi la stessa cosa, principale di riferimento diverso .....

alex10
09-03-2006, 16:52
sarei anche d'accordo, ma attualmente l'ora di religione non è gestita da insegnanti di storia e filosofia, ma da persone preparate solo sulla teologia cattolica. A questo punto direi.. aboliamo l'ora di religione e mettiamo la storia delle religioni nel programma di storia. Però mi immagino già le proteste degli insegnanti licenziati.

Licenziati ??? Ma quando mai .... :muro: :muro:

-kurgan-
09-03-2006, 16:53
No mi spieace, sono tutte palle quelle dell'islam moderato.
Quella religione insegna a morire, a uccidere a spargere terrore nel nome di allah! :mad: :mad:

mah.. conosco islamici e non mi sembrano questi ammazzabambini che descrivi tu. La prossima volta che li faccio entrare in casa magari provo a perquisirli.

Gemma
09-03-2006, 16:55
sarei anche d'accordo, ma attualmente l'ora di religione non è gestita da insegnanti di storia e filosofia, ma da persone preparate solo sulla teologia cattolica. A questo punto direi.. aboliamo l'ora di religione e mettiamo la storia delle religioni nel programma di storia. Però mi immagino già le proteste degli insegnanti licenziati.
ma infatti è quello che ho detto anche io, si vede che non avevi letto bene ;)

-kurgan-
09-03-2006, 16:56
ma infatti è quello che ho detto anche io, si vede che non avevi letto bene ;)

no dai, litighiamo un pò.. questo pomeriggio sto morendo di noia :(

Gemma
09-03-2006, 17:05
no dai, litighiamo un pò.. questo pomeriggio sto morendo di noia :(
muhahaha, vuoi fare a botte? :D

_Xel_^^
09-03-2006, 17:43
Ma non ho capito perche' deve inserirsi solo il corano. Solo perche' protestano e mettono le bombe? Non sara' mica che abbiamo paura?

A questo punto deve esserci anche il buddismo, l'induismo e tutti gli altri. Pretendo che ci sia anche scientology. E sulla base di quanto stiamo scrivendo ditemi perche' non avrei diritto a un'ora di scientology alla settimana.

Come rispose qualcuno, in tema di convivenza di religioni, alla domanda "cos'e' l'islam moderato?" : "L'islam moderato" sono io che posso recarmi a 3 kilometri dalla mecca con un vangelo in mano, edificare una chiesetta di 2x2 e rimanere a pregarci dentro senza che nessuno venga a tagliarmi la testa.

Noi pero' dobbiamo garantirgli tutti i diritti. E' normale? Senza astio ne' polemica s'intende :)

Ovvio che non è normale :)
Ovvio che abbiamo paura :)

Come già detto, gira e rigira chissà com'è ma è sempre l'islam che salta fuori a rompere... con tutte le comunità religiose che ci sono da noi... mha... :rolleyes:


"Grazie alle vostre leggi democratiche vi invaderemo, grazie alle nostre leggi religiose vi domineremo."


Ciau!

dupa
09-03-2006, 18:03
io invece propongo di abolire le religioni

CRL
09-03-2006, 18:55
Io direi che la proposta non è poi malvagia, e sarebbe un segno sicuramente coraggioso e spero apprezzabile. Sono d'accordo che l'insegnamento della religione debba essere facoltativo, ed in più di qualche scuola ci sono attività alternative, se da qualche parte ci fosse una buona rappresentanza di musulmani, l'insegnamento dell'islam potrebbe essere una ipotesi valida.

Riguardo l'urgenza di insegnare un po' di storia delle religioni, credo dovrebbe essere un'ora obbligatoria, e fatta da un docente di storia, niente preti teologi o esperti di religione. Dato che la società è sempre più multiculturale, così come l'inglese è obbligatorio per poter comunicare, un po' di storia delle Religioni è utile per capire culture diverse.

- CRL -

zerothehero
09-03-2006, 19:04
ma neanche morto.. l'ora di religione è facoltativa e tale deve restare, qualsiasi sia la religione "insegnata".

L'ora di religione è facoltativa in quanto fa parte del cosidetto "concordato" con la Chiesa Cattolica.
Quello che penso è che la non-conoscenza delle religioni (quantomeno quelle cosidette "principali") sia una grave mancanza...non puoi capire nè la storia, nè la parte della filosofia (la scolastica come la comprendi senza capire il cattolicesimo?) senza la religione.
Poi uno può anche essere ateo o agnostico, non conta niente, ma non può ignorare un fenomeno che nel bene o nel male esiste :D

Onisem
09-03-2006, 19:06
io invece propongo di abolire le religioni
Quoto.









































:asd:

lowenz
09-03-2006, 19:53
niente preti teologi o esperti di religione.
C'è chi sa essere "imparziale" anche in queste categorie quando sa che sta semplicemente facendo il docente scolastico e non il catechista.

IlCarletto
09-03-2006, 20:05
l'ora di Corano in classe?? non volevo crederci...

ma :muro: siamo :muro: diventati :muro: matti? :muro:

trecca
09-03-2006, 20:12
A parte che il Vaticano non ha detto nulla, è il solo pensiero di tal Cardinale.


Comunque assolutamente NO imho.

giannola
09-03-2006, 20:25
Molto importante sarebbe lo studio comparato delle religioni, per spiegare i contesti storici in cui si svilupparono, la cultura alla base dei loro principi.
Con un compendio di Antropologia delle religioni.
In fondo conoscere le religioni significa conoscere l'uomo.

ENGINE
09-03-2006, 20:35
Capirete solo quando sara' tardi.

A quel punto non ci saranno piu' parole sul tavolo.

giannola
09-03-2006, 20:41
Capirete solo quando sara' tardi.

A quel punto non ci saranno piu' parole sul tavolo.

eh ?
ah ?
quale tavolo? quali parole ?
Non sapevo che le parole stessero comodamente sul tavolo ma sulla bocca. :D
Ma di cosa parli ?

bluelake
09-03-2006, 21:02
eh ?
ah ?
quale tavolo? quali parole ?
Non sapevo che le parole stessero comodamente sul tavolo ma sulla bocca. :D
Ma di cosa parli ?
il solito discorso anti-islamico a prescindere, lassa gì ;)

Enel
09-03-2006, 21:03
io proporrei di sostituire l'ora di religione con l'ora di ateismo!

ironmanu
09-03-2006, 21:26
che due coglioni con ste cazzate sulla religione.

Si istituisca l'ora di storia delle religioni e stop.
tanto tra medie e superior(dal 1991 al 1999)i durante l'ora di religione nn abbiamo mai fatto un virgola di religioso,si parlava proprio delle varie religioni e soprattutto di fatti di attualità di pubblico interesse,quindi....
voi facevate religione vera e propria???per quella c'è il catechismo!

Solido
09-03-2006, 21:39
che due coglioni con ste cazzate sulla religione.

Si istituisca l'ora di storia delle religioni e stop.
tanto tra medie e superior(dal 1991 al 1999)i durante l'ora di religione nn abbiamo mai fatto un virgola di religioso,si parlava proprio delle varie religioni e soprattutto di fatti di attualità di pubblico interesse,quindi....
voi facevate religione vera e propria???per quella c'è il catechismo!


noi a religione facciamo abbastanza...poi se uno la vuol prendere come ora di buco cavoli suoi


io sono in disaccordo con la proposta... nn c'entra niente essere superiori a loro e quindi anche se loro nn ci danno i permessi noi li diamo a loro, no di certo, questo nn vuol dire paese avanzato, ma stupido... per la storia delle religioni va bene ma per questo no di certo... chiedono sempre di + e noi accettiamo...giusto...non ci rendiamo conto del pericolo

ironmanu
09-03-2006, 22:02
noi a religione facciamo abbastanza...poi se uno la vuol prendere come ora di buco cavoli suoi


io sono in disaccordo con la proposta... nn c'entra niente essere superiori a loro e quindi anche se loro nn ci danno i permessi noi li diamo a loro, no di certo, questo nn vuol dire paese avanzato, ma stupido... per la storia delle religioni va bene ma per questo no di certo... chiedono sempre di + e noi accettiamo...giusto...non ci rendiamo conto del pericolo

cioè di cosa parlate a religione?

Solido
09-03-2006, 22:19
cioè di cosa parlate a religione?


Beh è un ora molto varia...dipende, da attualità, storia del cristianesimo, varie ingerenze, avvenimenti accaduti, encicliche, filosofia ecc...

la prossima ora ad es sarà dedicata al documentario delle bestie di satana

Scoperchiatore
09-03-2006, 22:33
Noi pero' dobbiamo garantirgli tutti i diritti. E' normale? Senza astio ne' polemica s'intende :)

Il cardinale che ha accettato questa proposta, ha detto che la strada della convivenza non può passare per l'attesa che l'altro si muova. Praticamente, sostiene che essendo il nostro sviluppo sociale maggiore del loro, non si può aspettare che siano loro i primi ad accettare la convivenza, ma anche noi dobbiamo muoverci per dare pari diritti a tutti.

Riguardo il provvedimento sono dubbioso perchè come molti altri credo che l'ora di "religione" dovrebbe essere fatta da laureati in Filosofia/Teologia/storia delle religioni, e dovrebbe trattare di tutte le religioni.

Però le parole del cardinale sono state veramente sorprendenti, per una volta ho sentito parlare un alto prelato da quel che gli compette, ovvero ambasciatore di Cristo e non da parlamentare di uno stato.

E' un'apertura importante, nonostante sarebbe potuta essere anche maggiore, e quindi da sottolineare.

Scoperchiatore
09-03-2006, 22:39
A parte che il Vaticano non ha detto nulla, è il solo pensiero di tal Cardinale.


Comunque assolutamente NO imho.

Al TG hanno detto che il Cardinale era incaricato dal Vaticano, insieme ad una commissione, per vagliare tale proposta, e quindi è "ufficialmente" accettata.

Certò, è decisamente surreale che qualcuno che non ha nulla a che fare con lo stato italiano, decida su un provvedimento riguardo la scuola italiana....

ironmanu
09-03-2006, 22:41
Al TG hanno detto che il Cardinale era incaricato dal Vaticano, insieme ad una commissione, per vagliare tale proposta, e quindi è "ufficialmente" accettata.

Certò, è decisamente surreale che qualcuno che non ha nulla a che fare con lo stato italiano, decida su un provvedimento riguardo la scuola italiana....
boh,io al tg5 ho sentito che il cardinale parlava a titolo personale :confused:

Spectrum7glr
09-03-2006, 23:03
Sappiamo bene tutti che e' pseudo-facoltativa, e che se non vale ancora (diffusamente) oggi sicuramente valeva sino a qualche anno fa che chi seguiva l'ora di religione spesso veniva visto meglio dagli insegnanti e magari godeva di qualche favorino, chi non la seguiva spesso si attirava diverse antipatie. per rimuovere queste potenziali distorsioni e ambiguita', meglio rimuovere tutto quanto e lasciare la religione fuori dalla scuola, no?


no...è facoltativa punto e basta...se poi i prof ti guardano male non è colpa di Ruini o del cardinale/vescovo di turno che apre bocca.


La Chiesa non dovrebbe poter parlare liberamente di tutto, non e' previsto dalle leggi del *nostro* Stato, se si valicano determinati confini si concretizza una ingerenza. altrimenti quando e' che si ha una ingerenza, esempi?


ah sì? dimmi quale legge impedisce ad un esponente della Chiesa di esprimere le proprie opinioni...io aspetto :)

riguardo al quando si avrebbe ingerenza la risposta è semplice: in casi del genere mai...da quando in qua esprimere delle opinioni è ingerenza? ingerenza ci potrebbe essere se all'opinione si accompagnasse una minaccia e non mi sembra che nel caso di specie siano state preannunciate "ritorsioni".

ENGINE
09-03-2006, 23:20
eh ?
ah ?
quale tavolo? quali parole ?
Non sapevo che le parole stessero comodamente sul tavolo ma sulla bocca. :D
Ma di cosa parli ?


1) Hai capito benissimo.
2) Pessime battute umoristiche

eriol
09-03-2006, 23:44
ma per favore!
perchè l' islam sì e il buddhismo no? ci sono anche tanti cinesi in italia se la risposta naturale alla domanda è "perchè ci sono tanti musulmani".

o si resta con l' ora di religione cattolica facoltativa o si includono tutte le altre maggiori.

in caso alternativo mi sembra una buona idea l' ora di religione obbligatoria (anche più di un' ora) fatta però su tutte le religioni maggiori.


in ogni caso l' islam e basta assolutamente no.

*andr3a*
09-03-2006, 23:47
da una parte sono d'accordo, visto che sono convinto che culturalmente e socialmente siamo più avanzati dobbiamo per primi venir incontro. però in me c'è più paura che il cosiddetto "dialogo" sia sempre più un monologo, con noi occidentali che concediamo sempre di più ai mussulmani senza che essi ricambino con alcunchè. Se esiste un islam moderato è veramente una parte esigua dell'islam in generale. La povertà di quelle genti unita ad una religione praticamente immutata da 1500 anni e quindi anacronistica e spesso violenta si trasforma in un odio verso l'occidente molto pericoloso. E infatti mi da molto fastidio quando la chiesa dice che l'islam ha pari dignità del cristianesimo. Bè... scusate... noi abbiamo cristo che è morto per l'uomo, i martiri morti per la loro religione... loro hanno maometto che non era proprio un uomo pacifico e hanno i kamikaze. già da questa dualità martiri--kamikaze si capisce che tra le nostre due religioni c'è un abisso, a prescindere dal fatto che uno creda o meno in Dio.

rastaban
09-03-2006, 23:49
no...è facoltativa punto e basta...se poi i prof ti guardano male non è colpa di Ruini o del cardinale/vescovo di turno che apre bocca.


Certo che in questo non e' colpa di Ruini e della Chiesa, ma e' indubbio che questa antipatica cosa, discriminazioni o ripicche, almeno alcuni anni fa non erano tanto infrequenti.


ah sì? dimmi quale legge impedisce ad un esponente della Chiesa di esprimere le proprie opinioni...io aspetto :)

riguardo al quando si avrebbe ingerenza la risposta è semplice: in casi del genere mai...da quando in qua esprimere delle opinioni è ingerenza? ingerenza ci potrebbe essere se all'opinione si accompagnasse una minaccia e non mi sembra che nel caso di specie siano state preannunciate "ritorsioni".
[/QUOTE]
La questione ingerenza e' delicata, si potra' interpretare in vari modi, come di fatto avviene.
Leggi specifiche su cosa la Chiesa possa dire o meno non so se ve ne siano, ma c'e' quella che definisce lo Stato laico.
Di questi tempi di certo non si puo' dire che sia stato messo il bavaglio alla Chiesa, visto che ha parlato liberamente di tutto, politica interna e anche politica estera, Ruini ha piu' volte esternato con tono da PDC.

Poi a me non sembrano corretti i toni usati, denotano eccessiva autorevolezza e autorita', parlano in prima persona come spettasse quasi a loro decidere o comunque vogliano indirizzare la questione su certi binari e influire pesantemente.
ma almeno un po' di umilta' nel modo in cui ci si esprime, no? :mbe:

«L'Italia non faccia marcia indietro. Il rispetto non deve essere selezionato», ha ammonito il cardinale Raffaele Renato Martino

A parte il fatto che questo Cardinale potra' anche contare "poco", comunque meno in vista di Ruini, trovo sbagliato che un ecclesiastico si permetta di parlare in questo modo, con queste parole, con imperativo, con tono di comando, con supponenza, questi sono modi di esprimersi di un *politico*, che dovrebbero essere estranei alla Chiesa. se vuole dare il suo parere su ogni cosa che riguarda il nostro Stato, almeno che imparino il buon senso e l'umilta' di porsi con un profilo piu' basso e rispettoso, quello altezzoso autorevole e di comando e' del tutto fuori luogo imho.

ENGINE
09-03-2006, 23:51
il solito discorso anti-islamico a prescindere, lassa gì ;)

complimenti

Lucio Virzì
09-03-2006, 23:55
Se non si può eliminare direttamente l'insegnamento della religione dalla scuola allora è giusto che vengano equamente rappresentate tutte le confessioni religiose praticate in Italia.

LuVi

*andr3a*
09-03-2006, 23:56
secondo me è giusto che la chiesa si esprima con autorità, che deriva tra l'altro dalla sua storica importanza.

del resto chiunque può esprimersi con autorità, tanto è il parlamento che ha il potere legislativo, non la chiesa nè nessun altro. la chiesa può giustamente dire quello che vuole come ognuno di noi può farlo, poi sta al parlamento legiferare.

Lucio Virzì
10-03-2006, 00:00
eh ?
ah ?
quale tavolo? quali parole ?
Non sapevo che le parole stessero comodamente sul tavolo ma sulla bocca. :D
Ma di cosa parli ?

Starà a giocà a scarabeo (scrabble) e gli hanno fregato tutte le parole :stordita:

von Clausewitz
10-03-2006, 00:51
:fiufiu: :D

:confused: boh :sofico:

^TiGeRShArK^
10-03-2006, 00:57
Capirete solo quando sara' tardi.

A quel punto non ci saranno piu' parole sul tavolo.
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
ma ke commento "estemporaneo" e "criptico":asd:
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

CRL
10-03-2006, 01:29
1) Hai capito benissimo.
2) Pessime battute umoristiche

complimenti


Engine, dopo un post criptico e senza vie d'uscita che sembra detto da un profeta, dovresti aspettarti risposte del genere.
Aspettiamo da te qualche indicazione su cosa dovremmo capire, e soprattutto perchè reputi di poterti porre ad un livello superiore agli altri.

- CRL -

reden
10-03-2006, 01:39
Per me il corano e il burka devono essere assolutamente allontanati dalle scuole e dai luoghi publici !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



Questo deve essere uno stato laico !!!!!!


Quindi fuori anche bibbia e vangeli e crocifissi !!!!!!!

evelon
10-03-2006, 11:15
Questa è la dimostrazione che chi sostiene che per arginare l"invasione" islamica bisogna recuperare le nostre "radici" cristiane, sbaglia di grosso. In realtà, cristianesimo e islamismo sono complementari, fanno parte dello stesso "ceppo" di religioni, e hanno una tendenza simile ad approcciarsi alla vita pubblica e sociale. Non è concendendo privilegi alla chiesa cattolica, che daremo fastidio agli islamici.. anzi questi ne saranno contenti, perchè poi, nel tempo, quando aumenteranno di numero in quel determinato campo, chiederanno lo stesso privilegio anche per loro (e alla fine, lo otterranno).

No.. l'unico modo per arginare l'ondata è una laicità rigorosa.. una netta separazione tra stato e religioni (qualunque esse siano). Questo si che fa infuriare gli islamici.. perchè per loro questi sono concetti inconcepibili, inammissibili.. assolutamente opposti alla loro dottrina che mischia legge religiosa e legge civile in un unico calderone. Avete visto le loro reazioni indignate in Francia quando c'è stato il divieto di indossare simboli religiosi nelle scuole pubbliche.

Ma gli italiani se ne accorgeranno troppo tardi..


Sono d'accordo.

Mi sembra un grosso passo indetro se verrà accettata.

giannola
10-03-2006, 11:54
1) Hai capito benissimo.
2) Pessime battute umoristiche

1. intanto io mi tocco :Prrr:
2. pessima interpretazione del divenire storico :D

3mentina
10-03-2006, 12:34
Molto importante sarebbe lo studio comparato delle religioni, per spiegare i contesti storici in cui si svilupparono, la cultura alla base dei loro principi.
Con un compendio di Antropologia delle religioni.
In fondo conoscere le religioni significa conoscere l'uomo.

Sono d'accordo.
E per studiare l'islam propongo http://jihadwatch.org/books/

zerothehero
10-03-2006, 12:52
Per me il corano e il burka devono essere assolutamente allontanati dalle scuole e dai luoghi publici !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Questo deve essere uno stato laico !!!!!!


Quindi fuori anche bibbia e vangeli e crocifissi !!!!!!!

Stai dicendo due cose del tutto diverse.
Un conto è affermare che in uno stato laico è bene non avere dei simboli religiosi nei pubblici uffici (quindi anche nelle scuole)...un'altro è ignorare la dimensione "religiosa" nell'ambito dell'istruzione, cosa che imho non può essere fatta, a prescindere che uno studente sia ateo o credente (o agnostico).
Non riesco a concepire come si possa capire la storia e la filosofia senza aver studiato quantomeno il cristianesimo e le religioni del libro (ebraismo edi islam).
La religione a scuola non dovrebbe essere un estensione del catechismo (a cui io personalmente non ci sono mai andato non essendo cattolico), dovrebbe essere un'ora in cui si studiano le religioni "principali" su un ambito conoscitivo e non "confessionale".

twinpigs
10-03-2006, 13:24
Per me il corano e il burka devono essere assolutamente allontanati dalle scuole e dai luoghi publici !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



Questo deve essere uno stato laico !!!!!!


Quindi fuori anche bibbia e vangeli e crocifissi !!!!!!!
:ave: :ave: :ave: :ave:

aggiungo che invece di spendere soldi pubblici per pagare parroci e insegnanti di religione....
che li spendano per alzare lo stipendio e/o aumentare il num. di Insegnanti di ruolo ;)

Solido
10-03-2006, 13:26
da una parte sono d'accordo, visto che sono convinto che culturalmente e socialmente siamo più avanzati dobbiamo per primi venir incontro. però in me c'è più paura che il cosiddetto "dialogo" sia sempre più un monologo, con noi occidentali che concediamo sempre di più ai mussulmani senza che essi ricambino con alcunchè. Se esiste un islam moderato è veramente una parte esigua dell'islam in generale. La povertà di quelle genti unita ad una religione praticamente immutata da 1500 anni e quindi anacronistica e spesso violenta si trasforma in un odio verso l'occidente molto pericoloso. E infatti mi da molto fastidio quando la chiesa dice che l'islam ha pari dignità del cristianesimo. Bè... scusate... noi abbiamo cristo che è morto per l'uomo, i martiri morti per la loro religione... loro hanno maometto che non era proprio un uomo pacifico e hanno i kamikaze. già da questa dualità martiri--kamikaze si capisce che tra le nostre due religioni c'è un abisso, a prescindere dal fatto che uno creda o meno in Dio.





Esattissimo, certo che noi possiamo fare il primo passo, ma se conviene, se troviamo cioè gente disposta ad accettarlo invece di gente che lo usa come primo passo di espansione...ma che discorsi sono...
si tende sempre a giustificare l'islam quando nn vedo perhè lo debba essere quando il cristianesimo è sempre sotto accusa...io inizierei a contestualizzare gli avvenimenti invece di fare anacronismi e inoltre gli errori fatti dai crisiani sn stati fatti a partire da delle loro stupide interpretazioni, mentre dall'altra parte si comincia già dai tempi di maometto che dal ritorno da Medina alla Mecca uccise 800 uomini ed è da qui che parte il concetto di guerra santa, oltre ad altri episodi...

storia delle religioni ok, ma introdurre l'islam no!

BountyKiller
10-03-2006, 13:53
il titolo del thread è sbagliato, l'infelice uscita è di un gregario del vaticano, non del papa ;)

zerothehero
10-03-2006, 13:57
:ave: :ave: :ave: :ave:

aggiungo che invece di spendere soldi pubblici per pagare parroci e insegnanti di religione....
che li spendano per alzare lo stipendio e/o aumentare il num. di Insegnanti di ruolo ;)

1200 euro per 18 ore di lezione e 3mesi di vacanza (senza alcun controllo sulla qualità dell'insegnamento, nè meritocrazia) sono imho più che sufficienti.

LittleLux
10-03-2006, 14:06
1200 euro per 18 ore di lezione e 3mesi di vacanza (senza alcun controllo sulla qualità dell'insegnamento, nè meritocrazia) sono imho più che sufficienti.

A parte il fatto che le ore lavorate, in totale, sono 36, di cui 18 di insegnamento, sul resto di quel che dici, per moltissimi insegnanti, purtroppo è vero.

zerothehero
10-03-2006, 14:13
A parte il fatto che le ore lavorate, in totale, sono 36, di cui 18 di insegnamento, sul resto di quel che dici, per moltissimi insegnanti, purtroppo è vero.

Ho dimenticato quelle extra-insegnamento, hai ragione.
Cmq l'opinione resta quella. :D non è possibile che soltanto i dirigenti scolastici abbiano accettato la valutazione (cmq su base volontaria), mentre il corpo docente si sia rifiutato in massa di essere valutato e di sostenere (ogni tot anni) degli "esamini". (che poi era la vecchia proposta di Berlinguer).

LittleLux
10-03-2006, 14:19
Ho dimenticato quelle extra-insegnamento, hai ragione.
Cmq l'opinione resta quella. :D non è possibile che soltanto i dirigenti scolastici abbiano accettato la valutazione (cmq su base volontaria), mentre il corpo docente si sia rifiutato in massa di essere valutato e di sostenere (ogni tot anni) degli "esamini". (che poi era la vecchia proposta di Berlinguer).

Ma infatti ti ho dato ragione, quella dell'orario voleva essere solo una precisazione. La qualità del nostro corpo docente è, ainoi, il larghissima parte scadente. Non per niente come ricordi, si sono rivoltati in massa contro la riforma, sacrosanta, Berlinguer. Cosa che, per inciso, ha contribuito a far perdere le elezioni del 2001 al csx.

zerothehero
10-03-2006, 14:23
Ma infatti ti ho dato ragione, quella dell'orario voleva essere solo una precisazione. La qualità del nostro corpo docente è, ainoi, il larghissima parte scadente. Non per niente come ricordi, si sono rivoltati in massa contro la riforma, sacrosanta, Berlinguer. Cosa che, per inciso, ha contribuito a far perdere le elezioni del 2001 al csx.

Una delle poche cose buona che propose Berlinguer era il criterio di valutazione del corpo docente.
Buona parte dei docenti ovviamente rifiutarono non tanto la metodologia di valutazione, ma il paradigma stesso della valutazione.
E' rimasta solo la valutazione dei dirigenti scolastici, su base volontaria e anche lì..solo poche decine di direttori didattici si sono fatti valutare.. :D
Cmq chiudo l'ot..

dantes76
10-03-2006, 16:33
Io su un punto mi ripeto da sempre: deve essere garantita "L'ora dellE religionI"
non l'ora dellA religionE, anche per avere una maggiore conoscenza di quello che si parla,

..::CRI::..
10-03-2006, 17:56
Io su un punto mi ripeto da sempre: deve essere garantita "L'ora dellE religionI"
non l'ora dellA religionE, anche per avere una maggiore conoscenza di quello che si parla,
Quoto, in paesi come Spagna, Francia e Germania e' gia' cosi'.

Korn
10-03-2006, 17:59
Per me il corano e il burka devono essere assolutamente allontanati dalle scuole e dai luoghi publici !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



Questo deve essere uno stato laico !!!!!!


Quindi fuori anche bibbia e vangeli e crocifissi !!!!!!!
:)

gourmet
10-03-2006, 18:53
Io su un punto mi ripeto da sempre: deve essere garantita "L'ora dellE religionI"
non l'ora dellA religionE, anche per avere una maggiore conoscenza di quello che si parla,

Anche io sono d'accordo... le religioni (tutte) hanno avuto un importanza fondamentale nella storia dell'uomo, ed è giusto che vengano studiate, ma deve essere uno studio critico, comparativo, non un catechismo. Gli insegnanti poi devono vincere un regolare concorso pubblico come tutti, e non essere nominati dalle autorità religiose, e inoltre nessuno deve permettersi di sindacare la loro vita privata (come succede ora), controllando che non divorzino, che non siano ricchioni, ecc ecc..

LittleLux
10-03-2006, 19:16
sarà che io sono ancora affezionato al concetto di conoscenza che avevano i filosofi e pensatori dell'antica grecia 2500 anni fa, che infatti prescindeva da qualunque richiamo religioso, il punto è che anche la conoscenza delle religioni non passa per un ora eteroimposta a scuola (e infatti si sono visti i risultati dell'attuale ora di religione in classe, fonte di stipendi per qualcuno, fonte di passatempo più o meno allegro per tutti gli altri, conoscenza della religione=0) quanto un loro eventuale approfondimento nelle ore di storia e filosofia, credo invece abbastanza trascurato
per il resto la religione è o almeno dovrebbe essere un fatto del tutto privato, della sfera di coscienza di ciascuno

Bravo ragazzo. Come non quotarti.;)

Correx
10-03-2006, 21:27
Ma come si potrebbe mai insegnare la <<storia>> delle religioni, come ho più volte letto sopra, se ognuna contraddice l'altra? :asd:
Meglio non immischiare la vera storia con le tradizioni.

Scoperchiatore
10-03-2006, 22:14
il titolo del thread è sbagliato, l'infelice uscita è di un gregario del vaticano, non del papa ;)

La felice uscita è dell'incaricato per il Vaticano sulla vicenda, quindi del Vaticano.

Certo che proprio vi riesce difficile pensare che il Vaticano, talvolta, agisce secondo i principi di FRATELLANZA e BONTA' che guidano la sua religione, eh!