View Full Version : Uhm, anche Famiglia Cristiana è comunista!?
pomatone
08-03-2006, 14:55
ELEZIONI/ FAMIGLIA CRISTIANA: PREMIER NON E' POLITICO 'CATTOLICO'
Invita a libertà di coscienza su temi su cui Chiesa non ha
Roma, 8 mar. (Apcom) - Silvio Berlusconi "non ha nessuna delle caratteristiche personali dei politici 'cattolici' come da quasi un secolo (dal Ppi di don Luigi Sturzo) li conosciamo in Italia".E' il giudizio di Beppe Del Colle, nell'editoriale di Famiglia Cristiana in edicola questa settimana.
Editoriale scritto quando ancora era in programma l'udienza di Berlusconi, Casini e Mastella dal Papa: in quell'occasione, ormai sfumata, "naturalmente Benedetto XVI - scrive Del Colle - non potrà che ripetere a quegli uomini politici quello che da sempra pensa sul ruolo della politica rispetto ai valori cristiani". E qui arriva il severo giudizio sul premier: "Resta da domandarsi che cosa rappresenta fra loro il nostro presidente del Consiglio, che non ha nessuna delle caratteristiche personali dei politici 'cattolici' come da quasi un secolo (dal Ppi di don Luigi Sturzo) li conosciamo in Italia, e che ha sempre chiesto ai suoi parlamentari di votare 'secondo coscienza' nei temi sui quali la Chiesa non ammette, invece, dubbi di coscienza".
Non solo. Del Colle ricorda anche l'editoriale di Maurilio Guasco su L'Avvenire, in cui si affermava che "la premessa del voto non può essere solo il riferimento religioso. Nessuno dei due schieramenti ha il monopolio del pensiero cristiano, nessuno quindi ha il diritto di pensare che chi vota diversamente da lui è meno cristiano".
:confused:
pomatone
08-03-2006, 14:56
l'hanno appeso proprio tutti!!!! A quando Giuliano Ferrara?
FastFreddy
08-03-2006, 15:48
Mi sembra il solito assalto al carro del vincitore, strano che se ne escano solo adesso co sti schieramenti....
joshua82
08-03-2006, 15:56
ormai Famiglia Cristiana è un giornale di costume ( ha fatto la presentazione della sua nuova veste grafica in una discoteca di Milano, e ammette pubblicità con culi nudi in bella mostra...)
concodo che Berlusconi non sia un grande modello cristiano, ma l'alternativa quale è... il cattolico adulto Prodi??? :D :D :D
poi nel centrodx ci sono uomini (come Pera, Pisanu, Formigoni) che hanno molto più di cristiano di molta gente (e anche di molti preti) che scrivono su Famiglia cristiana
giannola
08-03-2006, 20:17
famiglia cristiana non è comunista, fa solo il suo interesse, che è quello del vaticano.
famiglia cristiana non è comunista, fa solo il suo interesse, che è quello del vaticano.
grazie per averlo chiarito anche a noi :)
giannola
08-03-2006, 20:22
grazie per averlo chiarito anche a noi :)
bene, spero che dopo questo mio chiarimento smetterai di comprarla :D
medicina
09-03-2006, 06:46
L'URL all'editoriale completo: http://www.sanpaolo.org/fc/0611fc/0611fc27.htm
Io direi che Famiglia Cristiana è sempre stata dalla parte del Partito Popolare Italiano e di Prodi. Mai letta?
Riagganciandomi a quanto detto nell'editoriale, rammento la grande fortuna che ha portato Forza Italia all'interno del PPE. Una formazione che all'epoca si trovava attoriana nell'UE da una dozzina di governi con connotature socialdemocratiche (che immagino ben diversi da quello dell'Ulivo). Una debolezza del PPI a mio avviso dovuta alle aggressioni immancabili operate da media influenzati, che ne ha fatto scendere la sua credibilità e visibilità, e le strategie prodiane per fare scaturire il Partito Democratico, ma raccogliendo voti ai danni del PPI e del suo gruppo parlamentare. Così i numeri del PPI per contare in sede europea si sono ridotti. Naturalmente non mancava da parte di Berlusconi la disponibilità che conosciamo nel fornire servizi a chi ha un potere che gli interessa... E il gioco è fatto.
ormai Famiglia Cristiana è un giornale di costume ( ha fatto la presentazione della sua nuova veste grafica in una discoteca di Milano, e ammette pubblicità con culi nudi in bella mostra...)
Evidentemente non l'hai mai letta.
Ti informo solo che la pubblicità di cui fai riferimento era tutt'altro che blasfema o pornografica, e che comunque la settimana successiva il direttore Don Sciortino scrisse un fondo in cui si scusava se aveva turbato la sensibilità di alcune anime pie.
Per la cronaca si intravedeva, fra il vapore, un sedere nudo dentro un vano doccia (l'oggetto della pubblicità) perchè GENERALMENTE LA GENTE SI TOGLIE I VESTITI PRIMA DI FARE LA DOCCIA.
Sembra elementare ricordarlo ma è bene non avere troppa fiducia nel prossimo.
concodo che Berlusconi non sia un grande modello cristiano, ma l'alternativa quale è... il cattolico adulto Prodi??? :D :D :D
veramente beppe del Colle dice ben altro, te o riassumo e metto in evidenza:
Silvio Berlusconi "non ha nessuna delle caratteristiche personali dei politici 'cattolici' come da quasi un secolo (dal Ppi di don Luigi Sturzo) li conosciamo in Italia".
Nessuno dei due schieramenti ha il monopolio del pensiero cristiano, nessuno quindi ha il diritto di pensare che chi vota diversamente da lui è meno cristiano
poi nel centrodx ci sono uomini (come Pera, Pisanu, Formigoni) che hanno molto più di cristiano di molta gente (e anche di molti preti) che scrivono su Famiglia cristiana
Nulla da dire sul secondo e sul terzo, sul primo invece URGE che ti informi un minimo prima di altre simili sparate.
:rolleyes:
Ciao
Ciao
Federico
il direttore di Famiglia Cristiana dice tutto quello che fa notare flisi71
ma dice anche altro....
non dice per chi votare, ma dice per chi non votare.... :doh:
sublime giochetto retorico... ;)
riguardo Pera....credi davvero che gli insegnamenti cristiani vengano solo da preti e vescovi??
ci sono decine e decine di pensatori filosofi laici o addirittura atei che hanno dato al pensiero cristiano molto più di certi preti...
leggiti gli scritti a quattro mani tra Pera e Ratzinger poi ne riparliamo...
bye
il direttore di Famiglia Cristiana dice tutto quello che fa notare flisi71
ma dice anche altro....
non dice per chi votare, ma dice per chi non votare.... :doh:
sublime giochetto retorico... ;)
Prima precisazione: Beppe del Colle è EDITORIALISTA, NON DIRETTORE.
Secondo punto: il ragionamento di Del Colle è del tutto in linea con quanto espresso nell'editoriale di "Vita Pastorale", mensile con forte seguito nel clero.
Ne do brevi stralci: il prologo lancia una stoccata contro la pretesa di una parte del cdx di rappresentare e difendere i valori cristiani; spero che ricorderai il recentissimo libretto inviato da FI a tutte le parrocchie italiane che illustra in dettaglio i provvedimenti presi dal governo Berlusconi "alla luce della dottrina sociale della Chiesa".
Vengono esaminati alcuni punti cardine dell'azione del governo di cdx (leggi ad personam e sopratutto condoni) che NON possono essere in alcun modo ricondotti al magistero della Chiesa.
Di conseguenza scrive l'articolista:
" i cristiani sanno che per un credente vale molto di più l'esempio che l'astratta affermazione di valori".
Ma non mancano affatto le critiche anche al csx.
Il ragionamento di fondo si può riassumere in punti:
1) niente astensionismo, il voto serve per risolvere i problemi del Paese
2) non si misura il voto in base "all'atteggiamento religioso dei capi di uno schieramento"
3) non è più tempo di voto ideologico, ma si guardi ai programmi
4) poichè in ogni schieramento vi sono programmi che possono dispiacere all'elettore, si dovrà "dare maggior forza a quel partito o raggruppamento meno lontano dalle sue attese"
Per cui l'invito, benchè velato, sembra quello di votare l'Ulivo nel csx e l'UDC nel cdx.
Perchè nessun schieramento ha il monopolio del pensiero cristiano e "nessuno ha il diritto di pensare che vi vota diversamente da lui è meno cristiano".
Questo è il filo conduttore che si scorge anche nell'articolo di Famiglia Cristiana.
Ciao
Federico
P.S. mi piacerebbe che questi punti fossero letti anche da alcuni di quei "purissimi integralisti" che in altre discussioni -ad esempio quella su come dovrebbero votare i cattolici - si esprimevano senza incertezza (io direi senza alcun ragionamento) a favore di una sola parte, chiamando sprezzantemente chi non era dalla loro "cristiani all'acqua di rose".
riguardo Pera....credi davvero che gli insegnamenti cristiani vengano solo da preti e vescovi??
ci sono decine e decine di pensatori filosofi laici o addirittura atei che hanno dato al pensiero cristiano molto più di certi preti...
leggiti gli scritti a quattro mani tra Pera e Ratzinger poi ne riparliamo...
bye
O forse mi devo leggere le sue dichiarazioni di appena qualche anno fa?
:mc:
O forse le lettere che inviava all'ex sindaco di Lucca Fazzi (vabbè, questo è veleno, anche se purissimo)?
Ciao
Federico
condivido in parte quello che dici flisi71, ma allo stesso tempo quoto medicina quando dice che Famiglia Cristiana è sempre stata vicina a Prodi e al PPI...
anche se su questo non vedo niente di male (anche se li vedo un pò in difficoltà a mettersi al tavolo a discutere con gente come caruso, bonino,pannella o boselli l'uomo che vuole riscrivere i Patti Lateranensi :muro: , ma tant'è...)
su Pera si possono dire due cose: nel cristianesimo esiste anche la possibilità di 'redimersi' per ogni uomo; e poi credo che anche Ratzinger fosse a conoscenza di quelle cose che dici...eppure si è affidato a Pera e ne è diventato amico...dici che anche il Papa è vittima della falsità di Pera??
Dopo il Corriere della Sera, anche famiglia Cristiana si rivela un giornale dove ci "sono dei soviet con dei direttori che sono i capi dei soviet".Giornale catto-comunista! :sofico: :doh:
anche se su questo non vedo niente di male (anche se li vedo un pò in difficoltà a mettersi al tavolo a discutere con gente come caruso, bonino,pannella o boselli l'uomo che vuole riscrivere i Patti Lateranensi :muro: , ma tant'è...)
Come ho accennato nel mio intervento precedente
nell'editoriale di "Vita Pastorale"....non mancano affatto le critiche anche al csx.
proprio sui punti da te correttamente individuati.
su Pera si possono dire due cose: nel cristianesimo esiste anche la possibilità di 'redimersi' per ogni uomo
Senza dubbio, ma rispondendo all'utente joshua82 che intendeva proporre modelli integerrimi, gli volevo far notare che il cammino di Pera è ben diverso da quello di un Pisanu e di un Formigoni da lui citati.
Ciao
Federico
medicina
09-03-2006, 18:09
Non so cosa si voglia intendere con questa storia di "Prodi cattolico adulto"... Non vedo il nesso. Prodi è un democristiano, lo si vuole negare? Prodi è "andato a votare"? Beh, non l'ha fatto pure Oscar Luigi Scalfaro? Non vorrei che di questo passo si finisse col dire che persino Dossetti e La Pira (noto, fra le altre cose, come il "Sindaco santo"), non siano cattolici. Dovrebbero in effetti essere persone come queste dei buoni riferimenti, invece di Pera e Pisanu...
medicina
09-03-2006, 18:42
Per cui l'invito, benchè velato, sembra quello di votare l'Ulivo nel csx e l'UDC nel cdx.
Tua interpretazione questo riferimento ai partiti.
Riporto anche l'URL dell'articolo di Vita pastorale: http://www.stpauls.it/vita/0603vp/0603vp08.htm
zerothehero
09-03-2006, 19:08
Non capisco lo stupore..è dalla fine della D.C. che la chiesa cattolica non ha un partito di riferimento.
jumpermax
09-03-2006, 23:22
dico ma lo avete letto con attenzione o vi è sfuggito?
"Resta da domandarsi che cosa rappresenta fra loro il nostro presidente del Consiglio, che non ha nessuna delle caratteristiche personali dei politici 'cattolici' come da quasi un secolo (dal Ppi di don Luigi Sturzo) li conosciamo in Italia, e che ha sempre chiesto ai suoi parlamentari di votare 'secondo coscienza' nei temi sui quali la Chiesa non ammette, invece, dubbi di coscienza".
trovo la frase in neretto INQUALIFICABILE. Un leader politico cattolico, secondo famiglia cristiana, non dovrebbe lasciare libertà di coscienza al proprio partito? Ma scherziamo? La chiesa non ammette? E che il parlamento è la succursale del vaticano? Un partito cattolico quindi non solo non ammette politici non cattolici al suo interno (ergo fa DISCRIMINAZIONE RELIGIOSA) ma non ammette neppure che i propri appartenenti possano decidere su una legge dello stato secondo la propria opinione e non su dettato del Papa? Sa cosa vuol dire stato LAICO questo signore?
Non mi sembra che il Presidente del Senato abbia fatto professione di fede, perciò a tutt'oggi l'On Sen Marcello Pera:
Non crede in un solo Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Non crede in un solo Signore Gesù Cristo unigenito figlio di Dio nato dal Padre prima di tutti i secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre. Per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto e il terzo giorno è resuscitato secondo le Scritture ed è salito al Cielo e siede alle destra del Padre e di nuovo verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti ed il suo Regno non avrà fine.
Non crede nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita e procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre ed il Figlio è adorato e glorificato e ha parlato per mezzo dei profeti.
Non crede la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.
Professa un solo battesimo per il perdono dei peccati e aspetta la resurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà.
Amen
dico ma lo avete letto con attenzione o vi è sfuggito?
"Resta da domandarsi che cosa rappresenta fra loro il nostro presidente del Consiglio, che non ha nessuna delle caratteristiche personali dei politici 'cattolici' come da quasi un secolo (dal Ppi di don Luigi Sturzo) li conosciamo in Italia, e che ha sempre chiesto ai suoi parlamentari di votare 'secondo coscienza' nei temi sui quali la Chiesa non ammette, invece, dubbi di coscienza".
trovo la frase in neretto INQUALIFICABILE. Un leader politico cattolico, secondo famiglia cristiana, non dovrebbe lasciare libertà di coscienza al proprio partito? Ma scherziamo? La chiesa non ammette? E che il parlamento è la succursale del vaticano? Un partito cattolico quindi non solo non ammette politici non cattolici al suo interno (ergo fa DISCRIMINAZIONE RELIGIOSA) ma non ammette neppure che i propri appartenenti possano decidere su una legge dello stato secondo la propria opinione e non su dettato del Papa? Sa cosa vuol dire stato LAICO questo signore?
Il discorso di FC può anche filare bene se i partiti in questine fossero UDC e Udeur,ma per FI assolutamente no dato che non è un partito denominazionale:vi è un'area "cristiana"-alleata e una laicoliberale (Prestigiacomo docet).Non ci vuole tanto per capire che su certi temi in FI (indifferentemente da chi possa essere il leader del partito) come in vari altri partiti partiti (AN e Margherita) la linea unitaria non è difficile bensì impossibile (vedi ultimo referendum).
come dire:mettere insieme un carnivoro e un vegano e pretendere che nel campo della macellazione della carne vadano daccordo.
Strano che certe cose il Del Colle non le sappia.
consiglio anche a x-ics la lettura di uno dei libri scritti a da Pera e Ratzinger (il quale credo conoscesse perfettamente le cose che dici...) e poi se ne riparla... ;)
*MATRIX*
10-03-2006, 10:56
che schifo che è l'italia
anche gli amici ora lo pugnalano alle spalle
sempre i soliti interessi
quando ci fu il referendum sulla fecondazione Berlusconi era un grande
Tua interpretazione questo riferimento ai partiti.
Certamente, e l'ho sottolineato con l'ipotetico:
"Per cui l'invito, benchè velato, sembra quello di votare l'Ulivo nel csx e l'UDC nel cdx.
con sembra invece di è
Ciao
Federico
consiglio anche a x-ics la lettura di uno dei libri scritti a da Pera e Ratzinger (il quale credo conoscesse perfettamente le cose che dici...) e poi se ne riparla... ;)
Saranno senz'altro letture edificanti,M.Pera senz'altro conosce il Credo della Fede Cattolica solo che: non ci crede
zerothehero
10-03-2006, 14:31
dico ma lo avete letto con attenzione o vi è sfuggito?
"Resta da domandarsi che cosa rappresenta fra loro il nostro presidente del Consiglio, che non ha nessuna delle caratteristiche personali dei politici 'cattolici' come da quasi un secolo (dal Ppi di don Luigi Sturzo) li conosciamo in Italia, e che ha sempre chiesto ai suoi parlamentari di votare 'secondo coscienza' nei temi sui quali la Chiesa non ammette, invece, dubbi di coscienza".
trovo la frase in neretto INQUALIFICABILE. Un leader politico cattolico, secondo famiglia cristiana, non dovrebbe lasciare libertà di coscienza al proprio partito? Ma scherziamo? La chiesa non ammette? E che il parlamento è la succursale del vaticano? Un partito cattolico quindi non solo non ammette politici non cattolici al suo interno (ergo fa DISCRIMINAZIONE RELIGIOSA) ma non ammette neppure che i propri appartenenti possano decidere su una legge dello stato secondo la propria opinione e non su dettato del Papa? Sa cosa vuol dire stato LAICO questo signore?
Il discorso è più sottile :D
In sostanza ha detto che Berlusconi e il suo movimento non è un partito che incarna i valori "cattolici"; non è un partito di riferimento del vaticano (come lo era la DC anche se in alcuni periodi entro in contrasto con le gerarchie vaticane vedi Aldo Moro e il compromesso storico).
Quindi il voto dei cattolici è essenzialmente "libero" dopo il crollo della DC e infatti nella prassi il voto cattolico è ripartito in misura più o meno uguale sia a destra che a sinistra (principalmente nell'area di centro delle due coalizioni).
medicina
11-03-2006, 19:04
Certamente, e l'ho sottolineato con l'ipotetico:
"Per cui l'invito, benchè velato, sembra quello di votare l'Ulivo nel csx e l'UDC nel cdx.
con sembra invece di è
Non "sembra in generale", sembra a te. Personalmente dai due articoli citati vedo Casini, e di conseguenza quanti riconducibili alla sua parte politica (notare che non scrivo UDC, ma ben sostanzialmente potrei), uscire con le ossa rotte.
medicina
11-03-2006, 19:11
trovo la frase in neretto INQUALIFICABILE. Un leader politico cattolico, secondo famiglia cristiana, non dovrebbe lasciare libertà di coscienza al proprio partito? Ma scherziamo? La chiesa non ammette? E che il parlamento è la succursale del vaticano? Un partito cattolico quindi non solo non ammette politici non cattolici al suo interno (ergo fa DISCRIMINAZIONE RELIGIOSA) ma non ammette neppure che i propri appartenenti possano decidere su una legge dello stato secondo la propria opinione e non su dettato del Papa? Sa cosa vuol dire stato LAICO questo signore?
Nessuno obbliga oggigiorno un cittadino a essere cattolico. La religione ha dei comandamenti, delle prescrizioni da seguire. Non ci vedo nulla di scandaloso a far notare che non ci possono essere obiezioni a queste.
Quindi il voto dei cattolici è essenzialmente "libero" dopo il crollo della DC e infatti nella prassi il voto cattolico è ripartito in misura più o meno uguale sia a destra che a sinistra (principalmente nell'area di centro delle due coalizioni).
può essere ma se avesse voluto intendere solo questo avrebbe scritto un articolo assolutamente inutile dato che la DC è caduta da anni e le cose che dici penso che siano ormai assimilate dalla popolazione italiana votante...
nelle parole di Del Colle io vedo un netto schierarsi (o l'allontanamento dallo schieramento opposto...)
scelta legittima
ma opinabile: quello che dice su Berlusconi può essere vero, ma è una metà della mela: siamo sicuri che Prodi (e la sua coalizione aggiungo io) abbia delle caratteristiche personali dei politici 'cattolici' come da quasi un secolo (dal Ppi di don Luigi Sturzo) li conosciamo in Italia". ???
IpseDixit
13-03-2006, 21:24
Il prossimo numero di famiglia cristiana
http://www.piattola.com/famigliacomunista.jpg
zerothehero
13-03-2006, 21:45
può essere ma se avesse voluto intendere solo questo ..CUT..
A me pare chiaro e lapalissiano. Forza Italia e/o la CDL monopolizzano i valori "cattolici"?
No.
Nessuno dei due schieramenti ha il monopolio del pensiero cristiano, nessuno quindi ha il diritto di pensare che chi vota diversamente da lui è meno cristiano".
Non c'è quindi "la scomunica" del tipo "voti comunista, voti contro i valori cristiani".
Tanto più che
ha sempre chiesto ai suoi parlamentari di votare 'secondo coscienza' nei temi sui quali la Chiesa non ammette, invece, dubbi di coscienza".
Dando libertà di coscienza e non imponendo in modo "autoritativo" dei valori Berlusconi non è un riferimento delle gerarchie vaticane.
E' palese che Famiglia Cristiana dica "votate chi volete"...entrambe le coalizioni hanno partiti "afferenti" ai valori del cristinesimo..non siamo più al tempo della DC-PC.
Non leggo null'altro che questo. :D
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