View Full Version : Vegetariani
axxaxxa3
07-03-2006, 16:53
Cosa spinge i vegetariani a diventare tali? :)
Il rispetto verso gli altri esseri viventi.
Il vedere, davanti una fetta di carne, una mucca che gli dice "perchè mi mangi?".
E via dicendo...
axxaxxa3
07-03-2006, 17:02
Il rispetto verso gli altri esseri viventi.
Il vedere, davanti una fetta di carne, una mucca che gli dice "perchè mi mangi?".
E via dicendo...
In questo modo non è che si rispettano gli esseri viventi..IMHO ci si priva solo di proteine e non si risolve nulla.
Sempre IMHO :)
Ziosilvio
07-03-2006, 17:14
Il rispetto verso gli altri esseri viventi.
Questo non lo considero un motivo valido.
Se non si mangia quello che si rispetta in quanto considerato vivo, e si mangiano le piante, ne segue che o si considerano le piante come non vive, il che e' falso dal punto di vista scientifico; oppure non si rispettano tutti gli altri esseri viventi, per cui si fa una selezione --- il che peraltro e' esattamente quello che alcuni vegetariani "fondamentalisti" rimproverano a noi onnivori.
Il vedere, davanti una fetta di carne, una mucca che gli dice "perchè mi mangi?".
Questa e' una costruzione psicologica piu' che un motivo; ma e' comunque condizionante, e personalmente la considero una motivazione valida.
In questo modo non è che si rispettano gli esseri viventi..IMHO ci si priva solo di proteine e non si risolve nulla.
Sempre IMHO :)
alcuni dicono di riuscire a reintegrare ciò che manca con cibi alternativi
altri dicono che così facendo si rovinano solo la salute
Io dico che non mi priverei mai di una succulenta bistecca per nulla al mondo.
Cmq è un argomento delicato da trattare, e mi sa anche di 3d ciclico :D
Questo non lo considero un motivo valido.
Se non si mangia quello che si rispetta in quanto considerato vivo, e si mangiano le piante, ne segue che o si considerano le piante come non vive, il che e' falso dal punto di vista scientifico; oppure non si rispettano tutti gli altri esseri viventi, per cui si fa una selezione --- il che peraltro e' esattamente quello che alcuni vegetariani "fondamentalisti" rimproverano a noi onnivori.
Allora le piante non sono esseri viventi?
Le piante non sono dotate di un sistema nervoso, ragion per cui non soffrono. Sono vegetali.
Nevermind
07-03-2006, 17:16
In questo modo non è che si rispettano gli esseri viventi..IMHO ci si priva solo di proteine e non si risolve nulla.
Sempre IMHO :)
Beh le proteine le pigli pure da altre parti (cereale e lattici...specialmnet i secondi che hanno le proteine a più alta "edificabilità" anche della carne), inoltre se non hai una dieta particolare (palestra, agonismo sportivo, ecc.) non hai certo bisogno di tante proteine.
Io non lo sono ma presumo che il senso sia: visto che non posso cambiare le cose almeno non me ne rendo partecipe....un po' come per le pellicce ;) Se poi ho frainteso che chi di dovere mi corregga :D
Nevermind
07-03-2006, 17:19
Le piante non sono dotate di un sistema nervoso, ragion per cui non soffrono. Sono vegetali.
Inoltre non sempre mangiando frutta e verdura si uccide la pianta in questione....inoltre molte piante che noi mangiamo il frutto o la verdura è lo stadio finale della loro vita quindi morirebbero cmq.
axxaxxa3
07-03-2006, 17:31
Le proteine animali sono insostituibili a livello dell'organismo.
Ci sono centinaia di alimenti al mondo, ma nessuno riesce a rimpiazzare le proteine fornite dalla carne.
Ziosilvio
07-03-2006, 17:32
Le piante non sono dotate di un sistema nervoso, ragion per cui non soffrono. Sono vegetali.
Allora il rispetto è per gli esseri senzienti, non per gli esseri viventi.
Ziosilvio
07-03-2006, 17:34
Le proteine animali sono insostituibili a livello dell'organismo.
In quale fase della vita è vera quest'affermazione?
Sicuramente nei bambini; ma un adulto, con un apparato digerente "a regime", può anche fare a meno della carne-carne (su latte e uova, non ci scommetterei).
Nevermind
07-03-2006, 17:37
Le proteine animali sono insostituibili a livello dell'organismo.
Ci sono centinaia di alimenti al mondo, ma nessuno riesce a rimpiazzare le proteine fornite dalla carne.
Assolutamnete scorretta questa cosa, ripeto le migliori sono quelle dei latticini. Che poi quelle della crane siano cmq buone non vi è dubbio alcuno ma impossibili da rinpiazzare non lo sono di certo. Anche perchè cmq ricordiamo che le proteine dei vegetali (tipo legumi) saranno meno pregiate ma hanno il non trascurabile pregio di non avere tutti i grassi saturi della carne ;).
axxaxxa3
07-03-2006, 17:50
A questo punto sorge spontanea la domanda:
Conviene privarsi di determinati cibi soltanto per degli ideali campati in aria?
beppegrillo
07-03-2006, 17:57
A questo punto sorge spontanea la domanda:
Conviene privarsi di determinati cibi soltanto per degli ideali campati in aria?
perchè campati in aria?
Solo perchè diversi dai tuoi?
Io non mi sento di criticare molto i vegeteriani, anzi mi considero vigliacco, che mangio carne e non avrei il coraggio di sgozzare io stesso un agnellino..
Allora il rispetto è per gli esseri senzienti, non per gli esseri viventi.
Soffermarsi sul termine, imho, corrispende a questo = :mc:
D'altra parte ammetto di aver sbagliato la terminologia, ma non me ne abbiate per ciò. Ho descritto con una frase la filosofia di vita di un vegetariano, non la mia.
p.s. suvvia, cerchiamo d'essere meno pignoli :D questo è pur sempre un forum di OT dove si posta per rilassarsi :D
ciao
perchè campati in aria?
Solo perchè diversi dai tuoi?
Io non mi sento di criticare molto i vegeteriani, anzi mi considero vigliacco, che mangio carne e non avrei il coraggio di sgozzare io stesso un agnellino..
Prima di uscire :D permettetemi un ultimo quote( a favore :D )
Ricordatevi che il rispetto è alla base della civiltà. Rispetto inteso anche di opinioni, ideali o chiamateli come volete, altrui.
ciao!
claudio56
07-03-2006, 18:38
forse esseri senzienti è difficile da capire x chi si arrampica sugli specchi e trova tutte le scuse x criticare chi non mangia carne....diciamo che guardando negli occhi un animale (qualsiasi)trovi che questi provano la gioia,il dolore ,l'ansia tutte sensazioni che proviamo anche noi e cosi uno diventa prima vegetariano e poi vegano escludendo dalla sua alimentazione qualsiasi alimento di origine animale.L'uomo puo benissimo vivere senza bistecche e latticini(l'uomo è l'unico animale che si nutre di latte anche dopo lo svezzamento),non ho molta voglia di spiegare xchè uno puo vivere di proteine vegetali ci sono su internet molti siti specializzati in questo e rispondono anche alle domande più stupide che un onnivoro fa frequentemente ad un vegano.
http://www.scienzavegetariana.it/
http://www.saicosamangi.info/
http://www.vegan3000.info/
forse esseri senzienti è difficile da capire x chi si arrampica sugli specchi e trova tutte le scuse x criticare chi non mangia carne....diciamo che guardando negli occhi un animale (qualsiasi)trovi che questi provano la gioia,il dolore ,l'ansia tutte sensazioni che proviamo anche noi e cosi uno diventa prima vegetariano e poi vegano escludendo dalla sua alimentazione qualsiasi alimento di origine animale.L'uomo puo benissimo vivere senza bistecche e latticini(l'uomo è l'unico animale che si nutre di latte anche dopo lo svezzamento),non ho molta voglia di spiegare xchè uno puo vivere di proteine vegetali ci sono su internet molti siti specializzati in questo e rispondono anche alle domande più stupide che un onnivoro fa frequentemente ad un vegano.
http://www.scienzavegetariana.it/
http://www.saicosamangi.info/
http://www.vegan3000.info/
Mi spiegate una cosa dei vegani?
Immagino che le loro idee le applichino a tutti gli aspetti della vita, non credo che non mangino carne per non uccidere un vitello e poi l'ammazzino per farci suole di cuoio, e se non bevono latte per non "sfruttare" la mucca, immagino anche che non usino la lana per non "sfruttare" la pecora.
Però dei vestiti pesanti per l'inverno dovranno pure usarli, e così un paio di scarpe (tanto per fare qualche esempio, ma si potrebbe continuare a lungo), e molte cose non sono sostituibili con analoghe di origine vegetale, quindi immagino che facciano ampio ricorso al sintetico. Per la natura (e quindi anche per gli animali) non è peggio questo piuttosto che usare latte e lana?
La domanda non ha assolutamente intento polemico, è solo frutto della mia ignoranza in merito.
axxaxxa3
07-03-2006, 20:20
Mi spiegate una cosa dei vegani?
Immagino che le loro idee le applichino a tutti gli aspetti della vita, non credo che non mangino carne per non uccidere un vitello e poi l'ammazzino per farci suole di cuoio, e se non bevono latte per non "sfruttare" la mucca, immagino anche che non usino la lana per non "sfruttare" la pecora.
Però dei vestiti pesanti per l'inverno dovranno pure usarli, e così un paio di scarpe (tanto per fare qualche esempio, ma si potrebbe continuare a lungo), e molte cose non sono sostituibili con analoghe di origine vegetale, quindi immagino che facciano ampio ricorso al sintetico. Per la natura (e quindi anche per gli animali) non è peggio questo piuttosto che usare latte e lana?
La domanda non ha assolutamente intento polemico, è solo frutto della mia ignoranza in merito.
Giusta osservazione, non si mangia carne per non usccidere nessuno però poi si indossano maglioni di lana, scarpe con cuoio ecc. :stordita: perkè? :stordita:
se non ricordo male i vegani non utilizzano neanche oggetti di cuoio et similia, sono uno "stadio dopo" rispetto ai vegetariani
i vegetariani non mangiano carne (ma il pesce sì, e già questa è una contraddizione) mentre i vegani niente di niente
io non sono vegetariano, non li giudico, ma dall'altra parte pretendo che loro facciano la stessa cosa con chi è onnivoro
il dire "l'animale soffre" è secondo me ipocrisia, da che l'uomo è su questo pianeta alleva gli animali per nutrirsene. E sarà sempre così.
Poi sono il primo a dire che gli animali allevati per questo scopo devo essere trattati dall'inizio alla fine in determinate maniere, ma questo è un altro discorso
Ziosilvio
07-03-2006, 20:36
Soffermarsi sul termine, imho, corrispende a questo = :mc:
Opinione rispettabile, ma che non corrisponde allo stato delle cose.
Il fatto stesso che, parlando di "esseri viventi da non mangiare in quanto tali", si parli di animali e non di piante, dice chiaro e tondo che la differenza non sta nella vita o non-vita, ma nella capacità o meno di provare dolore.
E allora, tanto vale chiamare le cose col loro nome, e parlare di esseri senzienti anziché viventi.
ammetto di aver sbagliato la terminologia, ma non me ne abbiate per ciò.
Io non te ne ho.
cerchiamo d'essere meno pignoli :D questo è pur sempre un forum di OT dove si posta per rilassarsi :D
OK che sono importanti i concetti più che le parole: ma sono le parole a definire i concetti, e parole sbagliate definiscono concetti sbagliati.
Un po' di pignoleria ci vuole.
Ziosilvio
07-03-2006, 20:42
guardando negli occhi un animale (qualsiasi)trovi che questi provano la gioia,il dolore ,l'ansia tutte sensazioni che proviamo anche noi e cosi uno diventa prima vegetariano e poi vegano escludendo dalla sua alimentazione qualsiasi alimento di origine animale.
E questa è una delle cose che differenziano l'uomo dagli altri animali.
Pensa alla tigre.
Anche la tigre, guardando negli occhi la preda umana, trova che essa prova la gioia, il dolore, l'ansia, tutte le sensazioni che anche la tigre prova.
Dopodiché, la tigre mangia l'uomo.
hikari84
07-03-2006, 20:44
Io non capisco tutto questo accanimento sul fatto che bisogna mangiare carne. Mangiare mangiare mangiare perchè altrimenti poveri esseri umani non riusciamo ad andare avanti senza quelle maledettissime proteine che solo (?) la carne ha. Con tutto il cibo che c'è a sto mondo mi domando che senso ha mangiare uova? Rubare il latte al vitellino? Ah si è vero la famosa storia che la mucca fa il latte all'infinito...
Per chi crede nella creazione: non siamo stati creati carnivori. Si è vero ad un certo punto Dio ci ha lasciato gli animali come cibo, ma io penso che adesso stiamo perdendo la ragione... Basta guardare tutta la carne che c'è nei supermercati... Con tutto il cibo che c'è a sto mondo...
claudio56
07-03-2006, 20:51
a parte che ci sono negozi che vendono capi di abbigliamento creati da vegani e quindi con capi sintetici e scarpe non in pelle e neanche suole in cuoio...perchè peggio?io utilizzo il pile costruito con la plastica riciclata e poi ci sono altri materiali sintetici..comunque bevendo il latte e vestendo lana l'inquinqmento da materiali di scarto non viene annullato
NB:prova a chiedere a tutti quegli abitanti che abitano nelle zone di lavorazione delle pelli se è meglio cosi.
SilverLian
07-03-2006, 20:55
Io non capisco tutto questo accanimento sul fatto che bisogna mangiare carne. Mangiare mangiare mangiare perchè altrimenti poveri esseri umani non riusciamo ad andare avanti senza quelle maledettissime proteine che solo (?) la carne ha. Con tutto il cibo che c'è a sto mondo mi domando che senso ha mangiare uova? Rubare il latte al vitellino? Ah si è vero la famosa storia che la mucca fa il latte all'infinito...
Per chi crede nella creazione: non siamo stati creati carnivori. Si è vero ad un certo punto Dio ci ha lasciato gli animali come cibo, ma io penso che adesso stiamo perdendo la ragione... Basta guardare tutta la carne che c'è nei supermercati... Con tutto il cibo che c'è a sto mondo...
sullo spreco son daccordissimo
ma il punto è che noi appunto non ci nutriamo ma mangiamo, e il gusto della carne imo è ineguagliabile da qualsiasi vegetale, come il latte vaccino a colazione; son delle abitudini a cui difficilmente riuscirei a staccarmi...
sarò egoista probabilmente ma questo è quanto
hikari84
07-03-2006, 21:02
sullo spreco son daccordissimo
ma il punto è che noi appunto non ci nutriamo ma mangiamo, e il gusto della carne imo è ineguagliabile da qualsiasi vegetale, come il latte vaccino a colazione; son delle abitudini a cui difficilmente riuscirei a staccarmi...
sarò egoista probabilmente ma questo è quanto
Lo so ti capisco...
Io ad esempio vado pazza per la selvaggina... per i gelati e tutto ciò che contiene latte...
Ma penso che stiamo perdendo la ragione. Gli animali vengono allevati solo per essere macellati. Vivono in gabbie/stalle anguste. Non c'è più rispetto per niente e nessuno...
claudio56
07-03-2006, 21:03
la tigre è carnivora e non può scegliere di essere vegana,la sua struttura intestinale è fatta apposta x mangiare la carne(intestino cortissimo x espellere il più velocemente possibile il cibo)
il vegetariano non mangia il pesce xchè sebbene la pubblicità in tv non lo menziona è pure lui un animale(la tv tende ad eliminare il soggetto tutto diventa ...granbiscotto,i teneroni,i cordonblue,etc)
Opinione rispettabile, ma che non corrisponde allo stato delle cose.
Il fatto stesso che, parlando di "esseri viventi da non mangiare in quanto tali", si parli di animali e non di piante, dice chiaro è tondo che la differenza non sta nella vita o non-vita, ma nella capacità o meno di provare dolore.
E allora, tanto vale chiamare le cose col loro nome, e parlare di esseri senzienti anziché viventi.
ok, parlavo di esseri capaci di provare dolore. Ora, detto con parole potabili, mi sembra chiaro.
cmq credo che ci sia poco da discutere. tutti noi sappiamo perchè i vegetariani non mangiano carne. STOP
Se poi vogliamo criticare allora il 3d può andare avanti, ma non ne vedo il motivo. Ognuno è libero di fare ciò che vuole, anche farsi del male.
Ovviamente d'altro canto non trovo giusto che chi fa questa scelta di vita critichi chi non la condivida(ma la rispetta).
p.s.umanamente parlando quelli che mi fanno + pena sono le aragoste che vengono messe a bollire vive :(
aristotele
07-03-2006, 21:46
se non ricordo male i vegani non utilizzano neanche oggetti di cuoio et similia, sono uno "stadio dopo" rispetto ai vegetariani
i vegetariani non mangiano carne (ma il pesce sì, e già questa è una contraddizione) mentre i vegani niente di niente
io non sono vegetariano, non li giudico, ma dall'altra parte pretendo che loro facciano la stessa cosa con chi è onnivoro
il dire "l'animale soffre" è secondo me ipocrisia, da che l'uomo è su questo pianeta alleva gli animali per nutrirsene. E sarà sempre così.
Poi sono il primo a dire che gli animali allevati per questo scopo devo essere trattati dall'inizio alla fine in determinate maniere, ma questo è un altro discorso
Mi spiace ma hai detto una serie di intesattezze.
I vegetariani non mangiano nè carne nè pesce, ma solo i derivati, latte e uova nello specifico.
I vegani invece non si alimentano neanche dei derivati.
Gli appartenenti ad entrambi i gruppi, se coerenti, non utilizzano nel vestiario indumenti derivati dagli animali, quindi niente pelle, taluni neanche la lana etc etc.
Ti faccio inoltre notare che l'allevamento degli animali è una pratica successiva rispetto la caccia ed il cibarsi dei frutti della terra e che da nessuna parte è stato stabilito che la carne sia indispensabile; senza menzionare il fatto che non tutti gli animali allevati sono destinati alla nutrizione.
L'uomo, a differenza degli animali è dotato di razionalità, quindi può scegliere di interrompere la catena alimentare violenta e non nutrirsi di carne.
Inoltre sinceramente non colgo il nesso tra l'ipocrisia -anzi non vedo dove sia l'ipocrisia- e dire che gli animali soffrono.
p.s Vegetariano dal 1997.
aristotele
07-03-2006, 21:58
Le proteine animali sono insostituibili a livello dell'organismo.
Ci sono centinaia di alimenti al mondo, ma nessuno riesce a rimpiazzare le proteine fornite dalla carne.
Credo sia necessario fare chiarezza su questo punto.
Alimenti quali la soia, il tofu, le lenticchie, i fagioli, etc contengono grandi quantitativi di proteine che, tuttavia hanno un diverso grado di assimilabilità.
Le proteine di origine vegetale vengono assimilate dall'organismo con più difficoltà rispetto a quelle di origine animale: per ridurre tale fenomeno è perciò consigliabile l'assunzione di cereali assieme agli alimenti vegetali.
Detto ciò è possibile, con una dieta equilibrata
assumere con facilità anche persino i quantitativi proteici necessari allo sport.
Ti faccio inoltre notare che l'allevamento degli animali è una pratica successiva rispetto la caccia ed il cibarsi dei frutti della terra e che da nessuna parte è stato stabilito che la carne sia indispensabile; senza menzionare il fatto che non tutti gli animali allevati sono destinati alla nutrizione.
ma il fatto che l'uomo oltre a raccogliere vegetali, uccidesse esseri senzienti, non ti dice nulla? :fagiano:
secondo me essere vegetariani significa andare contro natura. noi siamo animali onnivori, non erbivori :fagiano:
aristotele
07-03-2006, 22:33
ma il fatto che l'uomo oltre a raccogliere vegetali, uccidesse esseri senzienti, non ti dice nulla? :fagiano:
secondo me essere vegetariani significa andare contro natura. noi siamo animali onnivori, non erbivori :fagiano:
Ma il fatto che gran parte delle pratiche umane siano derivate dalla tradizione o da pulsioni pre-razionali non dice nulla a te?
Senza contare il fatto che ancora nessuna speculazione filosofica o scientifica sia mai riuscita a stabilire ciò che è naturale per l'uomo.
Il relativismo insegna tante cose...
claudio56
07-03-2006, 23:18
come si fa a dire ...DIO CI HA LASCIATO GLI ANIMALI COME CIBO....secondo te se veramente credi in un dio avrebbe creato tutto sto popò di roba x dar da mangiare agli uomini,e come mai ci sono popoli che non mangiano carne da millenni,ce ne sono altri che proprio non vedono neanche il mangiare e ce ne sono altri(pochi) che si ingozzano come oche all'ingrasso?
jumpermax
07-03-2006, 23:46
Mi spiace ma hai detto una serie di intesattezze.
I vegetariani non mangiano nè carne nè pesce, ma solo i derivati, latte e uova nello specifico.
I vegani invece non si alimentano neanche dei derivati.
Gli appartenenti ad entrambi i gruppi, se coerenti, non utilizzano nel vestiario indumenti derivati dagli animali, quindi niente pelle, taluni neanche la lana etc etc.
Ti faccio inoltre notare che l'allevamento degli animali è una pratica successiva rispetto la caccia ed il cibarsi dei frutti della terra e che da nessuna parte è stato stabilito che la carne sia indispensabile; senza menzionare il fatto che non tutti gli animali allevati sono destinati alla nutrizione.
L'uomo, a differenza degli animali è dotato di razionalità, quindi può scegliere di interrompere la catena alimentare violenta e non nutrirsi di carne.
Inoltre sinceramente non colgo il nesso tra l'ipocrisia -anzi non vedo dove sia l'ipocrisia- e dire che gli animali soffrono.
p.s Vegetariano dal 1997.
L'ipocrisia sta nel dire che lo si fa per gli animali. La maggior parte degli animali che mangiamo sono allevati allo scopo. Cosa vuol dire questo? Che senza lo scopo (la macellazione) non esisterebbero nemmeno gli animali. Decine di specie domestiche destinate all'estinzione. Dove sarebbe il rispetto della vita del vegetariano? Nel non voler uccidere un animale nato allo scopo di essere ucciso? Un animale che, dipendesse da te, nemmeno sarebbe esistito? O pensi che si continuerebbero ad allevare milioni di capi di bestiame così tanto per fare? Se davvero la sofferenza è la questione il punto da sostenere non dovrebbe essere il trattamento che ricevono da vivi e non la macellazione. Altrimenti dite che non mangiate carne perchè l'idea vi ripugna... ma è una scelta per voi stessi e per nessun altro.
Ziosilvio
07-03-2006, 23:47
la tigre è carnivora e non può scegliere di essere vegana
... però può scegliere di mangiare una capra anziché una persona.
Invece mangia la persona se si trova davanti la persona, e la capra se si trova davanti la capra.
L'uomo invece, se si trova davanti una capra, è capace di andare da un'altra parte e prepararsi una bella cofana di fagioli borlotti con la cipolla cruda tagliata a fettine e un filo d'olio extra vergine d'oliva (sale e pepe quanto basta).
Ed è questa, la differenza di cui parlavo prima.
jumpermax
07-03-2006, 23:49
Ma il fatto che gran parte delle pratiche umane siano derivate dalla tradizione o da pulsioni pre-razionali non dice nulla a te?
Senza contare il fatto che ancora nessuna speculazione filosofica o scientifica sia mai riuscita a stabilire ciò che è naturale per l'uomo.
Il relativismo insegna tante cose...
che la nostra dieta naturale comprenda una quota rilevante di proteine è cosa assodata. Che per riuscire a farla rientrare in una dieta vegetariana sia impegnativo, e quasi impossibile in una vegana pure. Certo si può, ovvio, ma bisogna fare attenzione. E puntualmente capitano casi di malnutrizione di bambini costretti a subire la scelta alimentare dei genitori...
claudio56
08-03-2006, 00:02
che la nostra dieta naturale comprenda una quota rilevante di proteine è cosa assodata. Che per riuscire a farla rientrare in una dieta vegetariana sia impegnativo, e quasi impossibile in una vegana pure. Certo si può, ovvio, ma bisogna fare attenzione. E puntualmente capitano casi di malnutrizione di bambini costretti a subire la scelta alimentare dei genitori...
prendiamo x buona la notizia di malnutrizione da genitori vegani...ma quanti bambini sono troppo nutriti da genitori onnivori?le statistiche dicono che i bambini obesi sono parecchi.
prova a mettere un animale morto vicino a te e poi fai scegliere alla tigre....80% delle volte sceglie il pasto più facile....no
se vogliono essere vegetariani lo siano, più carne per me. :O :sofico:
l' unica cosa che mi fa un po' girare i maroni sono quei genitori che impartiscono ai bambini piccoli una dieta esclusivamente vegetariana. e poi vedi che questi crescono smunti con un colore grigio-cadavere e sempre malaticci. :muro: :muro:
jumpermax
08-03-2006, 00:08
prendiamo x buona la notizia di malnutrizione da genitori vegani...ma quanti bambini sono troppo nutriti da genitori onnivori?le statistiche dicono che i bambini obesi sono parecchi.
prova a mettere un animale morto vicino a te e poi fai scegliere alla tigre....80% delle volte sceglie il pasto più facile....no
si è a rischio obesità anche con una dieta vegetariana... stando ai sostenitori della dieta zona anzi si è maggiormente a rischio perchè è una dieta sbilanciata sui carboidrati. ;)
bird-one
08-03-2006, 00:34
Mi spiace ma hai detto una serie di intesattezze.
I vegetariani non mangiano nè carne nè pesce, ma solo i derivati, latte e uova nello specifico.
I vegani invece non si alimentano neanche dei derivati.
Gli appartenenti ad entrambi i gruppi, se coerenti, non utilizzano nel vestiario indumenti derivati dagli animali, quindi niente pelle, taluni neanche la lana etc etc.
Ti faccio inoltre notare che l'allevamento degli animali è una pratica successiva rispetto la caccia ed il cibarsi dei frutti della terra e che da nessuna parte è stato stabilito che la carne sia indispensabile; senza menzionare il fatto che non tutti gli animali allevati sono destinati alla nutrizione.
L'uomo, a differenza degli animali è dotato di razionalità, quindi può scegliere di interrompere la catena alimentare violenta e non nutrirsi di carne.
Inoltre sinceramente non colgo il nesso tra l'ipocrisia -anzi non vedo dove sia l'ipocrisia- e dire che gli animali soffrono.
p.s Vegetariano dal 1997.
OT
ci sono milioni di persone al mondo che soffrono di gravi intolleranze alimentari
io e il mio ragazzo siamo due di queste... per noi due sarebbe impossibile sopravvivere senza carne, per il semplice motivo che per noi NON esistono cibi alternativi....
trovo che ci siano episodi di "razzismo" ed "ottusità" (naturalmente parlo bonariamente e senza voler offendere nessuno) da ambo i lati sia da parte degli onnivori che dei vegetariani...
io stessa sono stata protagonista di alcuni attacchi da un vegetariano.
Ed immagino che tanti altri vegetariani abbiano ricevuto attacchi da onnivori...
Personalmente mi ritengo Animalista (anche se per molti è inconcepibile) perchè vivo nel rispetto degli animali e della natura, odio le pelliccie, i capi in pelle, il modo in cui allevano e macellano i poverini negli allevamenti.... ma quando ho la possibilità di sopravvivere, non mi sento in colpa affatto, sono grata alla creatura che mi stà dando la possibilità di vivere... e cmq sono anche io disturbata dallo spreco che si vede a giro nei supermercati...
viviamo e lasciamo vivere, sono due linee di pensiero diverse, ma se proprio non vogliamo cercare di capire chi stà dall' altra parte, almeno concediamogli il beneficio del dubbio...
non tutti gli onnivori sono esseri assetati di sangue, e non tutti i vegetariani sono sciocchi per le scelte che fanno... finchè seguono una dieta corretta e si sentono in pace con loro stessi ben venga :)
impariamo solo a convivere... :rolleyes:
scusate l' OT
(p.s. spero di non avere offeso nessuno di ambi i lati, anche perchè sono assolutamente neutra :D )
Stormblast
08-03-2006, 00:48
se vogliono essere vegetariani lo siano, più carne per me. :O :sofico:
:sbav:
axxaxxa3
08-03-2006, 00:56
http://www.lochef.it/img/preview/bistecca_fiorentina.png
Ma come fate a non mangiarla :cry: :cry: :cry:
aristotele
08-03-2006, 08:43
L'ipocrisia sta nel dire che lo si fa per gli animali. La maggior parte degli animali che mangiamo sono allevati allo scopo. Cosa vuol dire questo? Che senza lo scopo (la macellazione) non esisterebbero nemmeno gli animali. Decine di specie domestiche destinate all'estinzione. Dove sarebbe il rispetto della vita del vegetariano? Nel non voler uccidere un animale nato allo scopo di essere ucciso? Un animale che, dipendesse da te, nemmeno sarebbe esistito? O pensi che si continuerebbero ad allevare milioni di capi di bestiame così tanto per fare? Se davvero la sofferenza è la questione il punto da sostenere non dovrebbe essere il trattamento che ricevono da vivi e non la macellazione. Altrimenti dite che non mangiate carne perchè l'idea vi ripugna... ma è una scelta per voi stessi e per nessun altro.
Come fai ad asserire che senza la macellazione non esisterebbero gli animali, o che gli stessi sono stati creati per essere mangiati??
Sei forse a conoscenza dell'ordine recondito del creato, dell'ordo rerum??
Conosci perciò il senso delle cose, della vita, dell'universo?
Sei forse madre natura ed hai creato gli animali per far si che gli uomini se ne cibino?
La carne, gli allevamenti e la macellazione, fino a prova contraria, sono conseguenze dell'alimentazione carnivora, non viceversa, quindi non la giustificano.
Gli allevatori non lo fanno perchè scritto nel loro dna o perchè è un diritto naturale di giusnaturalistica memoria o pechè Dio lo ha detto loro: lo fanno perchè è un mestiere, non è che una prassi dovuta alla tradizione.
E poi.... "se dipendesse da me non sarebbe mai esistito"?? Ma da dove lo hai dedotto?? Io semplicemente penso che gli animali non siano stati creati per essere uccisi.
Per giustificare l'alimentazione carnivora in modo definitivo è perciò necessario dimostrare che gli animali sono stati creati per essere mangiati.
aristotele
08-03-2006, 08:50
che la nostra dieta naturale comprenda una quota rilevante di proteine è cosa assodata. Che per riuscire a farla rientrare in una dieta vegetariana sia impegnativo, e quasi impossibile in una vegana pure. Certo si può, ovvio, ma bisogna fare attenzione. E puntualmente capitano casi di malnutrizione di bambini costretti a subire la scelta alimentare dei genitori...
Il carico proteico nella dieta è certamente importante, così come quello di carboidrati e quello di grassi.
La dieta a zona, infatti, con lo squilibrio dovuto all'eccessiva considerazione data alle proteine a scapito degli altri nutrienti, risulta potenzialmente dannosa; così come la dieta vegetariana se mal sviluppata o quella mediterranea se mal regolata.
L'alimentazione vegetariana consente con facilità l'assunzione di proteine, ovviamente con i dovuti accorgimenti.
Per fare un esempio: 100gr di soia contegono ben 37gr di proteine, contro le 22,2 del petto di pollo.
Come già ribadito le proteine vegetali sono di più difficile assimilabilità, ma con l'assunzione di cereali il problema non si pone.
Nevermind
08-03-2006, 09:31
A questo punto sorge spontanea la domanda:
Conviene privarsi di determinati cibi soltanto per degli ideali campati in aria?
Campati in aria per quale motivo? Perchè tu non li approvi? Se qualcuno preferisce evitare di mangiare carne per principi morali non ci vedo nulla di male....anzi una dieta vegetariana non può che far bene pure al fisico di una persona con una attoività fisica normale.
Nevermind
08-03-2006, 09:38
che la nostra dieta naturale comprenda una quota rilevante di proteine è cosa assodata. ...
A me non risulta proprio, anzi tutt'altro se non erro la percentuale di proteine consigliate per una persona che non fa attività fisiche specifiche è assai bassa nell'ordine del 0.1-0.2 gr per kg di peso corporeo....poi questo può salire fino a quote di 2-2.2gr per peso corporeo in caso di sport che richiedano una notevole ipertrofia muscolare.
OLtretutto non capisco perchè si continua a pensare che l'unico sistema per introdurre proteine sia con la carne :muro:.
Capisco chi mi dice mangio carne perchè mi piace (io pure faccio così) ma tirare fuori giustificazioni arrampicandosi sui muri lo trovo insensato :boh:
jumpermax
08-03-2006, 09:50
Come fai ad asserire che senza la macellazione non esisterebbero gli animali, o che gli stessi sono stati creati per essere mangiati??
Sei forse a conoscenza dell'ordine recondito del creato, dell'ordo rerum??
Conosci perciò il senso delle cose, della vita, dell'universo?
Sei forse madre natura ed hai creato gli animali per far si che gli uomini se ne cibino?
Senza la macellazione non esisterebbero mucche, maiali, pecore, galline, oche, tacchini e via dicendo. Sono specie allevate dall'uomo, selezionate dall'uomo e che senza l'uomo non potrebbero mai vivere. Non li ha creati "madre natura", li abbiamo creati noi. E anche se fossimo in natura non sono stati "creati" per uno scopo. Esistono e basta.
La carne, gli allevamenti e la macellazione, fino a prova contraria, sono conseguenze dell'alimentazione carnivora, non viceversa, quindi non la giustificano.
Gli allevatori non lo fanno perchè scritto nel loro dna o perchè è un diritto naturale di giusnaturalistica memoria o pechè Dio lo ha detto loro: lo fanno perchè è un mestiere, non è che una prassi dovuta alla tradizione.
E poi.... "se dipendesse da me non sarebbe mai esistito"?? Ma da dove lo hai dedotto?? Io semplicemente penso che gli animali non siano stati creati per essere uccisi.
Gli allevatori lo fanno per vendere le carni. Non si vende più carne non si allevano più animali. E dato che sono specie che vivono in allevamento e che si allevano solo per essere mangiate o poco più niente più animali in toto. Qua dio, la natura o qualsiasi altra divinità tu sei solito venerare non c'entrano un accidente. Loro dipendono da noi per sopravvivere e vivono numerosi soltanto perchè ci cibiamo delle loro carni. Tu pensi che gli animali non sono stati creati per essere uccisi? Sbagli. La bistecca che ho mangiato ieri sera proviene da un animale che non ci fosse stato qualcuno disposto a mangiarlo mai sarebbe stato allevato. Non sarebbe mai esistito. Molto meglio questo vero? :stordita:
Per giustificare l'alimentazione carnivora in modo definitivo è perciò necessario dimostrare che gli animali sono stati creati per essere mangiati.
La natura non "crea" animali per uno scopo. Gli uomini invece sì. Li fanno nascere li selezionano li allevano a seconda delle loro esigenze. Per cui si sono stati creati per essere mangiati. Ci sono animali che ormai non sono nemmeno più in grado di riprodursi senza l'intervento dell'uomo, è un rapporto simbiontico. Noi abbiamo bisogno di loro, loro di noi.
jumpermax
08-03-2006, 10:05
A me non risulta proprio, anzi tutt'altro se non erro la percentuale di proteine consigliate per una persona che non fa attività fisiche specifiche è assai bassa nell'ordine del 0.1-0.2 gr per kg di peso corporeo....poi questo può salire fino a quote di 2-2.2gr per peso corporeo in caso di sport che richiedano una notevole ipertrofia muscolare.
0.1-0.2 è decisamente bassa. Direi almeno almeno il triplo, anche per una persona sedentaria. Questo se si vuol mantenere un buon tono muscolare e si vuol limitare il consumo di carboidrati che è in assoluto quello che mette più a rischio sovrappeso, specie con gli alimenti ad alto indice glicemico.
OLtretutto non capisco perchè si continua a pensare che l'unico sistema per introdurre proteine sia con la carne :muro:.
Capisco chi mi dice mangio carne perchè mi piace (io pure faccio così) ma tirare fuori giustificazioni arrampicandosi sui muri lo trovo insensato :boh:
Non mi sembra di aver scritto questo. Ho detto che è assai difficile, dato che non puoi mangiare soia e fagioli mattina e sera. Il punto è che la carne è un alimento ricco di proteine e che puoi inserire facilmente nella dieta giornaliera per bilanciare alimenti che ne sono privi. Ho qua davanti a me un barattolo di soia: su 100g di prodotto, proteine 13,9g carboidrati 8,2 g grassi 8 g. Cosa ci bilancio con un alimento del genere? Ci bilancio un piatto di pasta che proteine quasi non ne contiene? Decisamente no. Prendiamo i fagioli? proteine 7.4g carboidrati 14,4 g grassi 0,6g. Questa dovrebbe essere una "fonte di proteine"? :mbe: E visto e considerato che la dieta va variata il più possibile in una settimana per far quadrare i conti e non sballare sui carboidrati cosa faccio, misuro col bilancino? Mi butto sui formaggi che contengono più grassi? O ci si butta sulle uova, scartando i tuorli? Comunque la giri già è difficile fare una dieta bilanciata usando tutti gli alimenti, ma scartandone a priori alcuni davvero diventa impossibile. Passi per la carne, visto che tutto sommato di carne rossa è comunque opportuno mangiarne poca. Ma il pesce direi che è un alimento fondamentale in una dieta. E tutto questo si complica ancora di più se sei vegano. C'è proprio poco da arrampicarsi sugli specchi. Io fintanto che a dieta non mi ci sono messo tutto sommato non vedevo poi così sbagliata la dieta vegetariana. Adesso che a quello che mangio ci guardo mi chiedo proprio quanti davvero sappiano come farla senza rovinarsi la salute...
jumpermax
08-03-2006, 10:14
...anzi una dieta vegetariana non può che far bene pure al fisico di una persona con una attoività fisica normale.
Falso. Come tutte le diete sbilanciate (zona compresa) se non viene fatta con scrupolo è pericolosa. Senza contare poi che questa, contrariamente alle altre, fa scelte radicali per motivazioni "etiche" e non nutrizionali, insomma la salute in questo caso passa decisamente in secondo piano rispetto ai propri principi.
Poi oh che si possa riuscire a compensare, certo... ma non venitemi a parlare di salute.
ogni fisico, ogni coscienza, in tempi diversi hanno esigenze diverse...
ciò che mi fa bene oggi potrebbe uccidermi domani e ciò che va bene per tizio per caio è la morte e viceversa...
Detto questo...
ci son diversi livelli di "vegetarianesimo"
se si parla di escludere la carne ma di mantenere il pesce e le uova e il latte e derivati credo che IMHO, tranne particolarità di malattie o allergie o DNA particolari, non ci sia nessun problema a fare a meno della carne.
Dico fare a meno e non "rinunciare" perchè IMHO la questione se viene vissuta come "rinuncia" non è cosa sana ....
credo che "a parità di sostenibilità nella salute" (molti dietologi riconoscono a una dieta basata su cereali e legumi integrai, pesce frutta e verdura delle doti di superiorità rispetto ad una dieta in cui le proteine introdotte siano solo quelle animali) data da fisico e tipo di vita che si hanno,
credo che la molla fondamentale che dovrebbe motivare il passaggio (graduale) ad una dieta senza carne sia essenzialmente una scelta morale.
Esistono poi tipi di vegetarianesimo in cui il latte ed i suoi derivati, le uova e la carne ed il pesce sono esclusi... e qui IMHO entriamo in un campo minatissimo ... bisogna essere accortissimi dietisti e usare prodotti speciali per nutrirsi così senza rischiare la salute...
per carità... milioni (un miliardino sicuramente contando Buddisti, Induisti etc etc) di persone vivono così e conducono esistenze normali da generazioni ... ma imho hanno anche corpi abituati da secoli di selezioni genetiche a nutrirsi in quel modo...
Teniamo preseyte che per lo stesso discorso di selezione-adattamento ambientale nel tempo ... ci son popolazioni come gli inuit che mangiavano solo pesce, carne (rigorosamente cruda sennò addio vitamine ed enzimi) e bacche...
e godevano (non più da quando han cambiato vita e dieta) di ottima salute...
insomma il discorso è complessissimo ...
non si può chiedere al proprio corpo di fare il contrario di quello per cui il DNA dei nostri genitori l'ha impostato (inuit vegetariani penso morirebbero in una settimana)
Nevermind
08-03-2006, 10:27
Falso. Come tutte le diete sbilanciate (zona compresa) se non viene fatta con scrupolo è pericolosa.
Perchè sarebbe sbilanciata?? Con una dieta vegetariana introduci tutti i macronutrimenti che ti servono nelle misure che preferisci, è a decisione del singolo poi cosa mangiare logioc che se uno mi mangia solo insalata tutti i giorni è un folle....tanto quanto uno che mi mangia carne e solo quella tutti i giorni :boh:
-Crissina-
08-03-2006, 11:04
http://www.lochef.it/img/preview/bistecca_fiorentina.png
Ma come fate a non mangiarla :cry: :cry: :cry:
uttiu..fameeee :sbav:
IMHO comunque la scelta, quando fisiologicamente sostenibile, deve essere motivata da motivi etici/morali ... sennò è solo privazione e auto-flagellazione.
Per chi vuol disquisire sui motivi etici/mnorali ... bhè IMHO nessuno ha il diritto di entrare ad imporre o giudicare alcunchè su scelte etiche e morali e di vita che coinvolgano solamente il singolo che le fa e non la collettività ...
per assurdo ... io rispetto qualsiasi scelta altrui che non leda se non eventualmente quella persona...
e ... credo che il vegetariano vero sia felice di non nuocere ad esseri senzienti
molto di più che subire una privazione gustativa (la fiorentina è buonissima... ma anche qua è solo una questione personale... ci son persone che gli viene il magone a vedrsela nel piatto e che quindi non se la godono)
La pietà per "creature" inferiori e l'empatia con le loro sofferenze è cosa nobilissima... basta stare attenti a "controbilanciare" e non rimetterci la salute
jumpermax
08-03-2006, 11:53
Perchè sarebbe sbilanciata?? Con una dieta vegetariana introduci tutti i macronutrimenti che ti servono nelle misure che preferisci, è a decisione del singolo poi cosa mangiare logioc che se uno mi mangia solo insalata tutti i giorni è un folle....tanto quanto uno che mi mangia carne e solo quella tutti i giorni :boh:
E' sbilanciata perchè elimina in toto a priori degli alimenti che fanno parte della dieta normale. Ergo per riuscire a compensare le naturali fonti di proteine devono in qualche modo forzare la mano su altri alimenti. Quindi se in una settimana io posso mangiare una volta carne rossa, tre volte carne bianca e 5 volte pesce oltre ovviamente a mangiare formagigo, legumi e uova, tu per mangiare lo stesso quantitativo di proteine dovrai mangiare molti più legumi, uova e formaggio o, peggio ancora, ricorrere a degli integratori. Anche nella dieta a zona introduci tutti i macronutrienti e da questo punto di vista è bilanciata... il problema, esattamente come nella dieta vegetariana, è che non è per niente facile seguirla correttamente ed è facile sballare. Contrariamente alla classica dieta mediterranea invece...
jumpermax
08-03-2006, 12:05
IMHO comunque la scelta, quando fisiologicamente sostenibile, deve essere motivata da motivi etici/morali ... sennò è solo privazione e auto-flagellazione.
Per chi vuol disquisire sui motivi etici/mnorali ... bhè IMHO nessuno ha il diritto di entrare ad imporre o giudicare alcunchè su scelte etiche e morali e di vita che coinvolgano solamente il singolo che le fa e non la collettività ...
per assurdo ... io rispetto qualsiasi scelta altrui che non leda se non eventualmente quella persona...
e ... credo che il vegetariano vero sia felice di non nuocere ad esseri senzienti
molto di più che subire una privazione gustativa (la fiorentina è buonissima... ma anche qua è solo una questione personale... ci son persone che gli viene il magone a vedrsela nel piatto e che quindi non se la godono)
La pietà per "creature" inferiori e l'empatia con le loro sofferenze è cosa nobilissima... basta stare attenti a "controbilanciare" e non rimetterci la salute
Guarda per me il punto non è questo. La scelta vegetariana è rispettabilissima. Quello che trovo opinabile è che si sostenga che la si faccia "per gli animali". Qua in emilia romagna abbiamo qualcosa come 1'500'000 suini nei vari allevamenti. Se non fossero usati per la macellazione quanti ce ne sarebbero? E' curioso che per evitare di uccidere un animale si arrivi all'assurdo di sostenere che sia meglio non farlo nascere... dico il ciclo della vita prevede anche la morte, fa parte del gioco. Se vogliamo parlare di sofferenze il discorso va su come gli animali vengono trattati da vivi, non certo su come li trattano da morti...
???
la VITA non è "ESISTERE" = nascere,procreare,morire. Questa è esistenza inutile, tanto per un essere umano, quanto per un animale.
Che vita è vivere solo per essee forzatamente ingrassati per esser mangiati??
E' la stessa penosasituazione di un essereumano che sia vivo, ma senza speranze di migliorare le sue condizioni e goderne i frutti... che vita sarebbe???
volete fare la felicità dei suini perchè siete le madre Teresa dei Suini ?'' bon allora smettete di allevarli e lasciategli un'isola senza umani in cui si possano giocare le loro vite come fanno tutti gli animali "liberi" ...
Jumper gli scarrafoni mica se magnano ma ce ne sono millemila miliardi!
:O
Ciaozzz
Guarda per me il punto non è questo. La scelta vegetariana è rispettabilissima. Quello che trovo opinabile è che si sostenga che la si faccia "per gli animali". Qua in emilia romagna abbiamo qualcosa come 1'500'000 suini nei vari allevamenti. Se non fossero usati per la macellazione quanti ce ne sarebbero? E' curioso che per evitare di uccidere un animale si arrivi all'assurdo di sostenere che sia meglio non farlo nascere... dico il ciclo della vita prevede anche la morte, fa parte del gioco. Se vogliamo parlare di sofferenze il discorso va su come gli animali vengono trattati da vivi, non certo su come li trattano da morti...
Quindi secondo il tuo ragionamento i mattatoi sarebbero dei posti dove si fa del bene agli animali perchè comunque li fanno vivere (anche se per poco)? Certo, un piccolo paradiso guarda...
A me sinceramente sembra più assurda questa come considerazione piuttosto che quelle dei vegetariani.
Ah, tra parentesi... non son vegetariano, ma detesto il modo irrispettoso con cui vengono trattati gli animali e il loro abuso anche quando se ne potrebbe fare a meno ...
ma .... ci sfruttiamo fra famigliari e fra amici/colleghi di lavoro ...
credo che le coscienze medie non siano pronte per portare rispetto agli animali (il che vuol dire servirsene solo per lo strettissimo necessario e soprattutto portare loro gratitudine per ciò che ci danno)
Nevermind
08-03-2006, 12:51
E' sbilanciata perchè elimina in toto a priori degli alimenti che fanno parte della dieta normale. Ergo per riuscire a compensare le naturali fonti di proteine devono in qualche modo forzare la mano su altri alimenti. Quindi se in una settimana io posso mangiare una volta carne rossa, tre volte carne bianca e 5 volte pesce oltre ovviamente a mangiare formagigo, legumi e uova, tu per mangiare lo stesso quantitativo di proteine dovrai mangiare molti più legumi, uova e formaggio o, peggio ancora, ricorrere a degli integratori. Anche nella dieta a zona introduci tutti i macronutrienti e da questo punto di vista è bilanciata... il problema, esattamente come nella dieta vegetariana, è che non è per niente facile seguirla correttamente ed è facile sballare. Contrariamente alla classica dieta mediterranea invece...
A parte che ripeto bisogna vedere cosa intendi per "dieta normale", e poi cosa intendi per "forzare la mano su altri alimenti", logico che più si vraia la dieta meglio è ma ciò nonstante non vi sono controindiczioni ad eliminare la carne...anzi è molto più pericoloso l'abuso di carne (vedi l'america per dire).
Infine la dieta mediterranea oramai non la pratica nessuno, son tutti talmente occupati e di corsa che il pranzo tipico di molti è un panino e 2 tramezzini...ce ne sono gtran pochi che si preparano la roba a casa come faccio io (perchè sto molto atento alla mia alimentazione faccio palestra).
Cmq per la cronaca io non sono vegetariano e la carne ahimè la mangio spesso e sopratutto volentieri :D
aristotele
08-03-2006, 12:55
Senza la macellazione non esisterebbero mucche, maiali, pecore, galline, oche, tacchini e via dicendo. Sono specie allevate dall'uomo, selezionate dall'uomo e che senza l'uomo non potrebbero mai vivere. Non li ha creati "madre natura", li abbiamo creati noi. E anche se fossimo in natura non sono stati "creati" per uno scopo. Esistono e basta.
Gli allevatori lo fanno per vendere le carni. Non si vende più carne non si allevano più animali. E dato che sono specie che vivono in allevamento e che si allevano solo per essere mangiate o poco più niente più animali in toto. Qua dio, la natura o qualsiasi altra divinità tu sei solito venerare non c'entrano un accidente. Loro dipendono da noi per sopravvivere e vivono numerosi soltanto perchè ci cibiamo delle loro carni. Tu pensi che gli animali non sono stati creati per essere uccisi? Sbagli. La bistecca che ho mangiato ieri sera proviene da un animale che non ci fosse stato qualcuno disposto a mangiarlo mai sarebbe stato allevato. Non sarebbe mai esistito. Molto meglio questo vero? :stordita:
La natura non "crea" animali per uno scopo. Gli uomini invece sì. Li fanno nascere li selezionano li allevano a seconda delle loro esigenze. Per cui si sono stati creati per essere mangiati. Ci sono animali che ormai non sono nemmeno più in grado di riprodursi senza l'intervento dell'uomo, è un rapporto simbiontico. Noi abbiamo bisogno di loro, loro di noi.
Mi spiace ma stai tentando di dimostrale l'indimostrabile.
Gli animali esistevano sulla terra ben prima della deprecabile comparsa degli esseri umani che, vorrei ricordare, non hanno creato dal nulla le varie razze ma hanno semplicemente incrociato quelle esistenti.
Non abbiamo creato gli animali, gran parte di essi li abbiamo avuti in dono dalla natura; affermare che senza l''uomo la natura non avrebbe corso è una immensa sciocchezza, concedimelo.
Nel delirio di onnipotenza tipico degli esseri umani, ci arroghiamo il diritto di creare la vita per poi ucciderla, il che sinceramente mi porta a pensare che, in ogni caso, la natura è benigna, ma può spazzarci via in ogni momento.
Infine, ti rendi conto di aver detto che gli animali ci devono qualcosa perchè li alleviamo, altrimenti non potrebbero vivere??
Capisci che è una posizione inostenibile??
Dovrebbero ringraziarci perchè per un brevissimo lasso di tempo conducono una vita miserrima e poi vengono uccisi??
La vita, la natura nonsono nate con l'uomo , preesistevano.
Le proteine animali sono insostituibili a livello dell'organismo.
Ci sono centinaia di alimenti al mondo, ma nessuno riesce a rimpiazzare le proteine fornite dalla carne.
da dove inizio? :D
mettiamola così...
le proteine (tutte) sono fatte di aminoacidi.
Gli aminoacidi sono 21, e sono gli stessi per proteine di origine animale e vegetale.
Gli animali prendono le proteine dai vegetali.
Alcuni animali prendono le proteine da altri animali.
I 21 aminoacidi sono sempre gli stessi 21.
adesso aspetto la tua obiezione, per andare avanti :D
In quale fase della vita è vera quest'affermazione?
Sicuramente nei bambini; ma un adulto, con un apparato digerente "a regime", può anche fare a meno della carne-carne (su latte e uova, non ci scommetterei).
quel che ho scritto sopra vale anche per i bambini, gli infermi, gli anziani etc...
A questo punto sorge spontanea la domanda:
Conviene privarsi di determinati cibi soltanto per degli ideali campati in aria?
laddove ci si ammazza, si stupra, si tortura, si muore e si uccide per "ideali campati in aria" (religione, ideologie, potere), decidere cosa mangiare non mi sembra tutta così drammatico.
adesso aspetto la tua obiezione, per andare avanti :D
Immagino la risposta: le proteine della carne sono più nobili di quelle degli altri alimenti e quindi sono necessarie.
Allora gli spiego: non è vero, anche nei prodotti di origine animale (latticini e derivati, uova, ecc) ci sono queste proteine contenenti gli amminoacidi essenziali. Comunque tutti gli amminoacidi si possono assumere anche combinando vari cibi di origine vegetale, variando la dieta, come tra l'altro bisognerebbe sempre fare.
Risposta: ma allora non sei un vero vegetariano se mangi le uova :eek:
Io: Chi non mangia animali e alimenti di origine animale in genere si definisce vegano, i vegetariani mangiano quello che non deriva dall'uccisione. E comunque non è questione di definizioni.
Risposta: va beh comunque rimango dell'idea che sono idee campate in aria.
E così via verso l'infinito :sofico:
marco1474
08-03-2006, 14:04
Cazzo, l'essere vegetariani è una delle poche scelte che non influisce sugli altri (al contrario del fumo ad esempio). Se non vogliono mangiare carne, perche discutere? Se invece vogliamo ascoltare le loro motivazioni, che lo si faccia con umiltà senza per forza volerci vedere qualcosa di sbagliato. :)
Ciauz
secondo me essere vegetariani significa andare contro natura. noi siamo animali onnivori, non erbivori :fagiano:
da cosa lo deduci?
L'ipocrisia sta nel dire che lo si fa per gli animali. La maggior parte degli animali che mangiamo sono allevati allo scopo. Cosa vuol dire questo? Che senza lo scopo (la macellazione) non esisterebbero nemmeno gli animali. Decine di specie domestiche destinate all'estinzione. Dove sarebbe il rispetto della vita del vegetariano? Nel non voler uccidere un animale nato allo scopo di essere ucciso? Un animale che, dipendesse da te, nemmeno sarebbe esistito? O pensi che si continuerebbero ad allevare milioni di capi di bestiame così tanto per fare? Se davvero la sofferenza è la questione il punto da sostenere non dovrebbe essere il trattamento che ricevono da vivi e non la macellazione. Altrimenti dite che non mangiate carne perchè l'idea vi ripugna... ma è una scelta per voi stessi e per nessun altro.ù
visto che senza di noi non nascerebbero, abbiamo diritto di ucciderli?
quindi se domani faccio un figlio posso ucciderlo, visto che l'ho fatto io?
che la nostra dieta naturale comprenda una quota rilevante di proteine è cosa assodata. Che per riuscire a farla rientrare in una dieta vegetariana sia impegnativo, e quasi impossibile in una vegana pure. Certo si può, ovvio, ma bisogna fare attenzione. E puntualmente capitano casi di malnutrizione di bambini costretti a subire la scelta alimentare dei genitori...
mmm come fai a dirlo se non sei veg? ;)
da intendersi: tu lo dai per scontato, ma non è affatto impegnativo mangiare adeguatamente da veg.
insomma, giuro che io non sto con le tabelle nutrizionali in mano tutte le sere, mangio quel che mangio e via.
Carenze non ne ho (ad eccezione di quelle affettive che compenso col cioccolato :D )
se vogliono essere vegetariani lo siano, più carne per me. :O :sofico:
l' unica cosa che mi fa un po' girare i maroni sono quei genitori che impartiscono ai bambini piccoli una dieta esclusivamente vegetariana. e poi vedi che questi crescono smunti con un colore grigio-cadavere e sempre malaticci. :muro: :muro:
quanti ne conosci?
caresti in grado di mostrarci quanto sono "smunti e malaticci"?
io credo che stiano assai meglio di quelli tirati su a forza di merendine industriali tipo kinder&Co, piene di grassi saturi.
L'obesità infantile è un'emergenza, i bambini veg decisamente no.
si è a rischio obesità anche con una dieta vegetariana... stando ai sostenitori della dieta zona anzi si è maggiormente a rischio perchè è una dieta sbilanciata sui carboidrati. ;)
si è a rischio obesità qualcunquie sia la dieta, se si prendono più calorie di quelle che si consumano.
veg/non veg c'entra poco.
alcune patologie legate ai grassi saturi sono invece più diffuse tra i non-veg.
Inoltre con "carboidrati" si intendono spesso anche le fibre, che sono solo nei vegetali, ma non sono digeribili, quindi non ingrassano, anzi danno un senso di sazietà perchè "riempiono" di più, avendo legata molta acqua.
Inducendo quindi a mangiare meno.
http://www.lochef.it/img/preview/bistecca_fiorentina.png
Ma come fate a non mangiarla :cry: :cry: :cry:
non ci crederai ma io mi domando come fai tu a mangiare una roba con quell'aspetto :D
Falso. Come tutte le diete sbilanciate (zona compresa) se non viene fatta con scrupolo è pericolosa. Senza contare poi che questa, contrariamente alle altre, fa scelte radicali per motivazioni "etiche" e non nutrizionali, insomma la salute in questo caso passa decisamente in secondo piano rispetto ai propri principi.
Poi oh che si possa riuscire a compensare, certo... ma non venitemi a parlare di salute.
immagino che tu non ci creda se ti dico che io lo faccio SOPRATTUTTO per motivi di salute?
(4 fratelli di mio nonno morti di tumore intestinale, diciamo che sono "un pochino" a rischio)
FastFreddy
08-03-2006, 14:22
"Non sono vegetariano perchè amo gli animali, sono vegetariano perchè mi stanno sulle balle i vegetali!"
G.Fantoni
E' sbilanciata perchè elimina in toto a priori degli alimenti che fanno parte della dieta normale. Ergo per riuscire a compensare le naturali fonti di proteine devono in qualche modo forzare la mano su altri alimenti. Quindi se in una settimana io posso mangiare una volta carne rossa, tre volte carne bianca e 5 volte pesce oltre ovviamente a mangiare formagigo, legumi e uova, tu per mangiare lo stesso quantitativo di proteine dovrai mangiare molti più legumi, uova e formaggio o, peggio ancora, ricorrere a degli integratori. Anche nella dieta a zona introduci tutti i macronutrienti e da questo punto di vista è bilanciata... il problema, esattamente come nella dieta vegetariana, è che non è per niente facile seguirla correttamente ed è facile sballare. Contrariamente alla classica dieta mediterranea invece...
vedo che insisti... :D
ma chi te l'ha detto cosa è una dieta "normale"? forse intendi "tradizionale", è un'qltra cosa decisamente...
la dieta vegetariana è FACILISSIMA da seguire, basta non mangiare carne :asd:
Se non ti fidi di gente veg da quasi dieci anni (p.es io, l'utente Aristotele) e saper emeglio di noi come si campa da veg... bhè c'è poco da dire, la discussione è già finita prima di iniziare ;)
infatti.... e ripeto... non son vegetariano (anche se cerco di non mangiare più carne di quanta sia Per me strettamente necessaria, e soprattutto di qualità), ma capisco la scelta ...
è questione più di etica/morale che altro ... e IMHO alla fin fine a non mangiare carne (se si mangia tutto il resto) è sicuramente salutare di più che mangiarne più del necessario.
Poi discorso a parte si dovrebbe fare sugli insaccati che sarebbe bene ricordare non sono da considerare carne, ma carne iper intrisa di conservanti e soprattutto sale (salumi si dice) ... sono veramente deleteri...
Un panino con un insaccatto non è come farsi un piatto di pasta al pomodoro e una bistecca !!! e purtroppo molti di noi fanno un pasto al giorno di panini ed insaccati ... il fisico poi a 40 anni presenta il conto...
poi potremmo dire serenamente che se al posto della bistecca ci metto uova, formaggio, pesce e legumi... sicuramente ho mangiato in maniera molto più completa e sana che se mangiavo carne
aristotele
08-03-2006, 14:37
Sinceramente trovo la dieta vegetriana molto elementare: a fianco dei carboidrati quali pasta, verdure ed altri alimenti tradizionali della cucina mediterranea, mi nutro di elementi proteici alternativi alla carne, vedi soia, tofu, legumi, seytan.
La sera, al posto della bistecca di carne, mangio una bistecca di soia.
Tutto qui, non ci vedo nulla di così strano.
Per ciò che concerne la dieta a zona: non è una dieta bilanciata, in quanto il rapporto 40% 30% 30% (carbo-prot-lipidi) induce ad un troppo elevato apporto di grassi e di proteine a scapito dei carboidrati che in ambito sportivo sono necessari.
Inoltre, visto che non tutti gli alimenti contengono gli stessi quantitativi di sostanze nutrienti, il calcolo basato sui "blocchetti" può indurre a gravi errori.
Lo stesso dicasi della dieta mediterranea che indugia troppo spesso nei grassi.
Per finire riporto di nuovo il quantitativo di nutrienti di 2 alimenti simbolo:
Per 100gr
Petto di pollo: 22.09gr proteine 0,9gr lipidi 0gr carboidrati
Soia : 36gr proteine 18gr lipidi 11 gr carboidrati.
Le cifre dimostrano che un alimento di facile reperibilità quale la soia contiene un discreto quantitativo di proteine.
Nevermind
08-03-2006, 14:49
Cazzo, l'essere vegetariani è una delle poche scelte che non influisce sugli altri (al contrario del fumo ad esempio). Se non vogliono mangiare carne, perche discutere? Se invece vogliamo ascoltare le loro motivazioni, che lo si faccia con umiltà senza per forza volerci vedere qualcosa di sbagliato. :)
Ciauz
Quello che dico pure io non capisco proprio il,senso di aprire un 3d per sapere i motivi che hanno spinto le persone a diventare vegetariani per poi dire: "per me son stronzate". Cioè solo a me pare qualcosa di incredibilmente fastidioso?
Mi spiace ma hai detto una serie di intesattezze.
I vegetariani non mangiano nè carne nè pesce, ma solo i derivati, latte e uova nello specifico.
I vegani invece non si alimentano neanche dei derivati.
Gli appartenenti ad entrambi i gruppi, se coerenti, non utilizzano nel vestiario indumenti derivati dagli animali, quindi niente pelle, taluni neanche la lana etc etc.
Ti faccio inoltre notare che l'allevamento degli animali è una pratica successiva rispetto la caccia ed il cibarsi dei frutti della terra e che da nessuna parte è stato stabilito che la carne sia indispensabile; senza menzionare il fatto che non tutti gli animali allevati sono destinati alla nutrizione.
L'uomo, a differenza degli animali è dotato di razionalità, quindi può scegliere di interrompere la catena alimentare violenta e non nutrirsi di carne.
Inoltre sinceramente non colgo il nesso tra l'ipocrisia -anzi non vedo dove sia l'ipocrisia- e dire che gli animali soffrono.
p.s Vegetariano dal 1997.
Grazie per le precisazioni, me le avevano sempre spiegate in altro modo. :)
Per l'ipocrisia come qualcuno ti ha detto sopra non dico che sia ipocrita essere vegetariani anzi, dico che le giustificazioni che alcuni vegetariani portano sono ipocrite. E sottolineo "alcune" giustificazioni e "alcuni" vegetariani, non tutti ovviamente ;)
credo che le risposte al "perchè essere vegetariani" siano due:
1 per salutismo
2 per una "sensibilità" morale verso gli animali.
molto semplice, direi.
voglio fare una domanda provocatoria...
quanti "carnivori" che possiedono un cane o un gatto e lo adorano lo macellerebbero e se ne nutrirebbero ???
pochissimi immagino ...
Quindi, la differenza è solo fra una "mucca emerita sconosciuta" rispetto ad un "labrador di famiglia" ...
ripeto ... solo una questione di "sensibilità morale".
Stormblast
08-03-2006, 15:14
Mi spiace ma stai tentando di dimostrale l'indimostrabile.
Gli animali esistevano sulla terra ben prima della deprecabile comparsa degli esseri umani che, vorrei ricordare, non hanno creato dal nulla le varie razze ma hanno semplicemente incrociato quelle esistenti.
...
se ti fa così schifo l'esistenza umana terminala e reincarnati in un cactus.
aristotele
08-03-2006, 15:15
Cazzo, l'essere vegetariani è una delle poche scelte che non influisce sugli altri (al contrario del fumo ad esempio). Se non vogliono mangiare carne, perche discutere? Se invece vogliamo ascoltare le loro motivazioni, che lo si faccia con umiltà senza per forza volerci vedere qualcosa di sbagliato. :)
Ciauz
non posso che ringraziarti per aver detto una cosa del genere: in 10 anni da vegetariano ho subito tanti e tali attacchi che quasi la voglia di discuterne mi è passata!!
aristotele
08-03-2006, 15:16
se ti fa così schifo l'esistenza umana terminala e reincarnati in un cactus.
Se ti fa così schifo chiedere delucidazioni sulle affermazioni, ferma le tue dita sulla tastiera e fai altro.
Molto semplice.
per esperienza ... molte persone "attaccano" perchè vogliono fortemente capire le altrui motivazioni...
comunque... ci son bei studi di medici (indiani/nepalesi) che spiegano come l'assunzione di carne sia legata ad aumento dell'aggressività e "instabilità di temperamento" ... nonchè a certe malattie dovute essenzialmente al fatto che negli animali carnivori l'intestino è molto più corto di quello degli onnivori e degli animali vegetariani e questo fa sì che gli agli animali carnivori la carne assunta e le feci che ne derivano (molto più tossiche che quelle derivanti dai vegetali) rimangano meno tempo nel tratto intestinale, evitando così che le pareti intestinali riassorbano e rimettano in circolo le tossine ...
L'uomo ha tratto intestinale e digestivo (e conformazione dentale) degli onnivori ... quindi ... è per esso molto pericoloso assumere proteine animali in grossa quantità (e la quantità comunemente ritenuta "normale" è molto, molto alta) ...
altra cosa da dire è che pesce e carne "al sangue" son più digeribili, meno tossiche e più nutrienti di quelli cotti o peggio conservati...
quindi mangiando molte molte meno proteine animali, consumandole "crude-al sangue" e sostituendo sempre ove si può con pesce o meglio ancora cereali, legumi (da cuocere assieme) e noci e simili si riporterebbe la nutrizione umana a qualcosa di molto più "naturale" rispetto a come si è sviluppato in milioni d'anni il corpo umano.
Rimane la questione di batteri e virus che proliferano su carne e pesce crudi e al sangue ...
bisognerebbe "cacciare-uccidere-mangiare pocoa carne e subito e semi cruda" ...
una situazione meno gestibile (e meno moralmente accettabile) dell'essere vegetarianio
quanti ne conosci?
mia cugina e una famiglia intera (parenti della mia ragazza) formata da padre (la madre purtroppo è morta l' anno scorso) e tre figli.
han sempre tosse, sempre malaticci o influenzati e un colorito un po' pallidino... saranno casi, ma per quanto mi riguarda non mi sono fatto una buona impressione sulla cultura vegetariana imposta dai genitori ai bambini... :boh:
poi una persona adulta e consapevole può fare quello che vuole, ci mancherebbe, ma secondo me un bambino che ha bisogno di crescere e svilupparsi ha bisogno di tutto: vegetali, carne, pesce etc... anche perchè dubito che possa pensare di diventare vegetariano per salutismo o per una questione morale.
in sintesi non dico che la dieta vegetariana sia sbagliata: se uno la intraprende con coscienza e non per imposizione che male c' è? :)
iMHO essere vegetariani è nna scelta morale innanzitutto.... imporla a dei figli... è come imporgli un partito politico o una religione...
e poi comunque bisogna essere attentissimi nel nutrirsi...
certo se si inizia semplicemente a mangiare pesce ogni volta che si sarebbe mangiata una bistecca problemi il più delle volte non se ne creano in più a quelli già esistenti...
JarreFan
08-03-2006, 16:14
certo se si inizia semplicemente a mangiare pesce ogni volta che si sarebbe mangiata una bistecca problemi il più delle volte non se ne creano in più a quelli già esistenti...
Vabé il pesce non è che sia un vegetale, visto che non ci guarda con gli occhioni dolci.. :D
Ma i vegani da dove prendono fonti proteiche complete? La soia ha un quantitativo di proteine elevato (bevo molto latte di soia perché sono intollerante al lattosio), ma non coprono tutto lo spettro aminoacidico, almeno che io ricordi. I vegetariani assumono uova e latte e quindi riescono a soddisfare le esigenze proteiche, ma i vegani non so... chi mi spiega?
Stormblast
08-03-2006, 16:26
Se ti fa così schifo chiedere delucidazioni sulle affermazioni, ferma le tue dita sulla tastiera e fai altro.
Molto semplice.
molto più semplice ancora, se devi fare un'affermazione mirabolante delucidala da subito.
aristotele
08-03-2006, 16:31
molto più semplice ancora, se devi fare un'affermazione mirabolante delucidala da subito.
Permettimi di spiegarti brevemente l'iter normale delle discussioni: generalmente c'è un argomento che viene trattato, al quale specie in un forum bisognerebbe attenersi.
Una qualsiasi spiegazione dell'aggettivo da me impiegato esulerebbe dal suddetto tema.
Inoltre ad esser pignoli, le esternazioni laconiche come la tua mal predispongono gli altri interlocutori a darti spiegazioni.
Infine, giusto per ribadire un concetto elementare di educazione: le persone non sono obbligate a fare nulla, tantomeno a delucidare "da subito."
Vabé il pesce non è che sia un vegetale, visto che non ci guarda con gli occhioni dolci.. :D
Ma i vegani da dove prendono fonti proteiche complete? La soia ha un quantitativo di proteine elevato (bevo molto latte di soia perché sono intollerante al lattosio), ma non coprono tutto lo spettro aminoacidico, almeno che io ricordi. I vegetariani assumono uova e latte e quindi riescono a soddisfare le esigenze proteiche, ma i vegani non so... chi mi spiega?
legume + cereale
(pasta e fagioli, risi e bisi, etc...)
mia cugina e una famiglia intera (parenti della mia ragazza) formata da padre (la madre purtroppo è morta l' anno scorso) e tre figli.
han sempre tosse, sempre malaticci o influenzati e un colorito un po' pallidino... saranno casi, ma per quanto mi riguarda non mi sono fatto una buona impressione sulla cultura vegetariana imposta dai genitori ai bambini... :boh:
poi una persona adulta e consapevole può fare quello che vuole, ci mancherebbe, ma secondo me un bambino che ha bisogno di crescere e svilupparsi ha bisogno di tutto: vegetali, carne, pesce etc... anche perchè dubito che possa pensare di diventare vegetariano per salutismo o per una questione morale.
in sintesi non dico che la dieta vegetariana sia sbagliata: se uno la intraprende con coscienza e non per imposizione che male c' è? :)
io ho tutt'altre esperienze, cmq non escludo che possano esistere persone vegetariane in cattiva salute (bisognerebbe poi vedere che relazione c'è con l'alimentazione, se c'è una relazione)
Stormblast
08-03-2006, 18:25
Permettimi di spiegarti brevemente l'iter normale delle discussioni: generalmente c'è un argomento che viene trattato, al quale specie in un forum bisognerebbe attenersi.
Una qualsiasi spiegazione dell'aggettivo da me impiegato esulerebbe dal suddetto tema.
Inoltre ad esser pignoli, le esternazioni laconiche come la tua mal predispongono gli altri interlocutori a darti spiegazioni.
Infine, giusto per ribadire un concetto elementare di educazione: le persone non sono obbligate a fare nulla, tantomeno a delucidare "da subito."
personalmente di avere tue delucidazioni da subito non mi interessa quindi non ti obblico a far proprio nulla, però visto che sei così ben disposto alla discussione e conosci bene le regole di buona educazione nonchè l'iter procedurale di un forum, dovresti ben sapere che quando uno spara un'emerita minchiata capita che a qualcun altro girino un po' le balle. ora non credo ci sia bisogno di grossi professoroni per dire che: "deprecabile comparsa degli esseri umani" senza ulteriori spiegazioni sia una minchiata colossale. quindi non te la prendere più di tanto. ;)
claudio56
08-03-2006, 18:32
lorekon gli rispondi anche?cosa vuol dire che siccome erano vegetariani il colore era grigiastro e pieni di tosse....io sono andato a trovare un parente(non vegetariano)in ospedale e li ha scoperto di avere un tumore....in camera con lui ce n'erano altri 3 con il tumore e nessuno era vegetariano.....pensa un po, anche se avevano un bel colorito ;)
aristotele
08-03-2006, 18:36
personalmente di avere tue delucidazioni da subito non mi interessa quindi non ti obblico a far proprio nulla, però visto che sei così ben disposto alla discussione e conosci bene le regole di buona educazione nonchè l'iter procedurale di un forum, dovresti ben sapere che quando uno spara un'emerita minchiata capita che a qualcun altro girino un po' le balle. ora non credo ci sia bisogno di grossi professoroni per dire che: "deprecabile comparsa degli esseri umani" senza ulteriori spiegazioni sia una minchiata colossale. quindi non te la prendere più di tanto. ;)
Non sai come mi duole farti notare che l'unico ad inalberarsi sei tu, visto che, permettimi la citazione, "ti girano un pò le palle".
Però non preoccuparti, il giramento ti passerà in fretta, le "minchiate colossali" non hanno un effetto poi molto lungo.
Ma i professoroni dove sono?
Stormblast
08-03-2006, 18:46
Non sai come mi duole farti notare che l'unico ad inalberarsi sei tu, visto che, permettimi la citazione, "ti girano un pò le palle".
Però non preoccuparti, il giramento ti passerà in fretta, le "minchiate colossali" non hanno un effetto poi molto lungo.
Dà fastidio essere punzecchiati, vero?
no anzi mi lollo ad essere punzecchiato (anche se questo mio comportamento ti fa sorridere.....:asd: ).
quello che però non riesco a capire è se veramente credi di aver ragione o se stai solamente difendendo la tua "sparata" solo perchè non ti va di ritornare sui tuoi passi.
non mi sono inalberato credimi, forse sono l'ultimo baluardo difensore di questa bistrattata specie chiamata uomo. tutti gli altri capi nerd di sto forum preferirebbero un pianeta popolato unicamente di felci, insalate miste e processori overckloccati. :O :D
edit. se la modifichi ogni 30 secondi non riesco a risponderti! :D
hikari84
08-03-2006, 21:08
come si fa a dire ...DIO CI HA LASCIATO GLI ANIMALI COME CIBO....secondo te se veramente credi in un dio avrebbe creato tutto sto popò di roba x dar da mangiare agli uomini,e come mai ci sono popoli che non mangiano carne da millenni,ce ne sono altri che proprio non vedono neanche il mangiare e ce ne sono altri(pochi) che si ingozzano come oche all'ingrasso?
We calmino bello, guarda che poi io sono dalla tua parte.
Quando siamo stati creati eravamo vegetariani, poi ad un certo punto (se conosci la storia...) Dio ci ha concesso di "servirci" degli animali per il nostro sostentamento. Però una volta non c'era tutto sto commercio che c'è adesso. Ora non c'è più rispetto per niente e nessuno, per questo io mi domando se con tutto il cibo che abbiamo ORA valga ancora la pena mangiare carne.
lorekon gli rispondi anche?cosa vuol dire che siccome erano vegetariani il colore era grigiastro e pieni di tosse....io sono andato a trovare un parente(non vegetariano)in ospedale e li ha scoperto di avere un tumore....in camera con lui ce n'erano altri 3 con il tumore e nessuno era vegetariano.....pensa un po, anche se avevano un bel colorito ;)
ciccio, leggi prima di sparare sentenze. ;)
saranno casi
che è ben diverso da dire:
siccome erano vegetariani
in primis: ma che minchia centrano i malati di tumore? :confused:
ma poi il senso è che: le uniche persone vegetariane con cui ho avuto contatti mi hanno dato quest' impressione, ma non ho detto che se sei vegetariano allora tossisci o hai la pelle grigia. sarà un caso e son felice di sbagliarmi, ma finora le mie esperienze dirette non mi hanno fatto appurare il contrario, tutto qua.
se ti rileggi il mio post non ci trovi nulla di quello che hai voluto dire tu per "ribattermi". è una mia opinione, non è la Verità universale, stop. ;)
claudio56
08-03-2006, 21:53
non son casi...sono luoghi comuni,tu sei figlio di Cannella l'insigne alimentarista di piero angela.Io non accuso nessuno e non voglio neanche convincere nessuno a diventare vegano,dico solo che purtroppo siamo(e mi ci metto anchio)manipolati dai media,cercano in tutte le maniere di indirizzare le masse a pensare ed agire come vorrebbero i grandi gruppi alimentari....e quello della carne è molto grosso e potente capace di indirizzare e guidare delle ricerche scientifiche(la assocarni e le industrie del latte hanno nei loro libri paga insigni alimentaristi e ricercatori scientifici)
jumpermax
08-03-2006, 22:32
Quindi secondo il tuo ragionamento i mattatoi sarebbero dei posti dove si fa del bene agli animali perchè comunque li fanno vivere (anche se per poco)? Certo, un piccolo paradiso guarda...
A me sinceramente sembra più assurda questa come considerazione piuttosto che quelle dei vegetariani.
Assurdo? prova a contestarmi qualcosa.
Fatti
Gli animali vengono allevati per essere mangiati, vero o falso?
Milioni di capi vengono fatti nascere per essere mangiati, vero o falso?
Se non ci fosse qualcuno a mangiarli quei capi non sarebbero mai nemmeno venuti al mondo vero o falso?
jumpermax
08-03-2006, 22:43
Mi spiace ma stai tentando di dimostrale l'indimostrabile.
Gli animali esistevano sulla terra ben prima della deprecabile comparsa degli esseri umani che, vorrei ricordare, non hanno creato dal nulla le varie razze ma hanno semplicemente incrociato quelle esistenti.
Ma dai? E secondo te le varie specie come sono apparse sul pianeta? Puff nuvoletta magica create dal nulla? :D Darwin ti dice qualcosa? :D Le varie specie si sono evolute nel corso di miliardi di anni... con gli stessi meccanismi che l'uomo ha usato per creare gli animali domestici...
Non abbiamo creato gli animali, gran parte di essi li abbiamo avuti in dono dalla natura; affermare che senza l''uomo la natura non avrebbe corso è una immensa sciocchezza, concedimelo.
No, non te lo concedo perchè è completamente sbagliato. Primo la natura non è una persona e non dona un accidente, abbiamo addomesticato degli animali selvatici e nel corso di migliaia di anni abbiamo creato delle specie a nostro uso e consumo. Tant'è che ormai queste specie non fanno più parte dell'ecosistema ma sono inserite nel nostro mondo artificiale.
Nel delirio di onnipotenza tipico degli esseri umani, ci arroghiamo il diritto di creare la vita per poi ucciderla, il che sinceramente mi porta a pensare che, in ogni caso, la natura è benigna, ma può spazzarci via in ogni momento.
La natura è benigna? La natura non è una persona non ha sentimenti è un'ambiente dove coesistono diverse specie. Non c'è nessuna bontà concessione, difesa della vita o vendetta. E beninteso non ci arroghiamo di nessun diritto. Il diritto è un concetto artificiale, nato nella nostra società, che NON ESISTE in natura.
Infine, ti rendi conto di aver detto che gli animali ci devono qualcosa perchè li alleviamo, altrimenti non potrebbero vivere??
Capisci che è una posizione inostenibile??
Dovrebbero ringraziarci perchè per un brevissimo lasso di tempo conducono una vita miserrima e poi vengono uccisi??
La vita, la natura nonsono nate con l'uomo , preesistevano.
Brevissimo lasso di tempo? Ma dico secondo te quanto campa un animale in natura? Arrivano a vecchiaia e godono di pensione? Gli animali vengono allevati per essere mangiati, punto. Non li mangiamo più? Smetteremo di allevarli, il che vuol dire che ce ne saranno molti di meno. Per cui la scelta è tra quel breve lasso di tempo o non esistere proprio...
tu sei figlio di Cannella l'insigne alimentarista di piero angela.
non l' ho capita, me la spiegheresti?
jumpermax
08-03-2006, 23:02
vedo che insisti... :D
ma chi te l'ha detto cosa è una dieta "normale"? forse intendi "tradizionale", è un'qltra cosa decisamente...
la dieta vegetariana è FACILISSIMA da seguire, basta non mangiare carne :asd:
Se non ti fidi di gente veg da quasi dieci anni (p.es io, l'utente Aristotele) e saper emeglio di noi come si campa da veg... bhè c'è poco da dire, la discussione è già finita prima di iniziare ;)
Come no, certo anche sballare la regolazione dell'insulina per eccesso di alimenti ad alto indice glicemico...
claudio56
08-03-2006, 23:04
deve essere belllllissssimo vivere cosi...pufff sono nato vitellino e dopo 1o2 mesi puffff sono morto... ch'ero bambino,si potrebbe fare lo stesso discorso x gli africani schiavizzati in america....è l'evoluzione,poi venivano fatti procreare cosi c'erano braccia nuove....chissa poi xchè si sono ribellati
axxaxxa3
08-03-2006, 23:10
deve essere belllllissssimo vivere cosi...pufff sono nato vitellino e dopo 1o2 mesi puffff sono morto... ch'ero bambino,si potrebbe fare lo stesso discorso x gli africani schiavizzati in america....è l'evoluzione,poi venivano fatti procreare cosi c'erano braccia nuove....chissa poi xchè si sono ribellati
scusa ma non c'entra una emerita se*a come paragone :p
se vogliono essere vegetariani lo siano, più carne per me. :O :sofico:
l' unica cosa che mi fa un po' girare i maroni sono quei genitori che impartiscono ai bambini piccoli una dieta esclusivamente vegetariana. e poi vedi che questi crescono smunti con un colore grigio-cadavere e sempre malaticci. :muro: :muro:
Contavo di leggere qualche post senza replicare, ma non ce l'ho fatta..
Ho 21 anni e sono vegetariano dall'età di 5. Nessuno nella mia famiglia è vegetariano, anzi. Sono perfettamente in forma e in salute, sono 1.85x80kg, non sono mai andato in ospedale, i valori del sangue sono perfettamente nella norma e non ho alcuna intolleranza. Sono uno di quei vegetariani che se ne fregano di proteine, carboidrati, vitamine e similia (sbagliando, certo), infatti mangio pasta per 8/10 della settimana. Mi piacerebbe che la si finisse con l'ideale di vegetariano smunto, magari un pò checca, che prima di mangiare fa il conto delle calorie che ha nel piatto, come vorrei che si parlasse solo di ciò che si conosce, ma mi rendo conto che è difficile..
Non vedo perchè ci si debba nascondere dietro ad etichette, il linguaggio dev'essere un mezzo di comunicazione, non una barriera da superare. Vegani, vegetariani, ovo latticini, crudisti eccetera. Se poi vogliamo mettere etichette, o parlare senza creare fraintendimenti, possiamo basarci su una tabella di questo tipo
VGML - Vegetariano stretto/puro - Nessun derivato del latte - Vegano. "I vegani o vegetariani puri non mangiano carne né alcun sottoprodotto della carne - niente pesce, né pollame o prodotti contenenti strutto o gelatina. Non sono ammessi i latticini, le uova e il miele."
VLML - Latto-ovo vegetariano - Vegetariano occidentale. "I latto-ovo vegetariani non mangiano carne né alcun sottoprodotto della carne - niente pesce, né pollame o prodotti contenenti strutto o gelatina. Sono ammessi i latticini e le uova. I formaggi, quando possibile, dovrebbero essere del tipo vegetariano senza caglio."
AVML - Vegetariano asiatico - Vegetariano asiatico/indiano - Vegetariani islamici o hindu. "I menù per vegetariani asiatici/indiani sono costituiti da pasti speziati che potrebbero ammettere un uso limitato di derivati dal latte."
RVML - Crudisti. "Ortaggi crudi- combinazioni di frutta e/o verdura crude."
Detto questo, io sono un latto-ovo vegetariano, piacere :)
Rimango davvero stupito da chi afferma che da mò l'uomo mangia gli animali, quindi è così e sempre così sarà..perdonatemi, ma non mi sembra un'argomentazione molto solida..per dirla vegetarianamente, non ha radici :D
Anche chi dice che allevare animali per ucciderli è cosa buona e giusta, perchè li si preserva dall'estinzione, mi trova basito...come mi trova in disaccordo chi in vacanza abbandona il cane, e pensa di amare gli animali meglio di chi il cane non l'ha..
Interessante anche il concetto "l'ho fatto nascere io, decido io quando e come farlo vivere e/o morire, ed eventualmente gestirlo anche da morto".
Ci tengo a precisare che fino a questo punto non ho fatto commenti tipo "i vegetariani sono migliori degli altri", o "Non potete capire, siete ancora troppo stupidi", o tantomeno "i vegetariani sono solo ipocriti", e apprezzo chi senza pregiudizi motiva cosa mette in bocca e perchè, anche se la risposta è "Perchè a me la carne piace", non bisogna andare a scomodare la volontà di Dio, o studi chimico/biologici.
Io non mangio nè carne nè pesce perchè non ritengo che per la mia sopravvivenza sia richiesta la loro morte, in secondo luogo non approvo il modo in cui i vari animali vengono allevati, non approvo il concetto per cui vengono allevati, e non riesco ad immaginare niente di più macabro e lontano dalla mia volontà che dare la vita per poterla poi togliere, pagare per averne una parte del corpo da portare in cucina, cucinarlo e perchè no, mangiarlo :)
Se vedo un pezzo di carne non mi viene neanche in mente di metterlo in bocca, e non riesco a stare in una stanza in cui si cucina carne. Non mi interessa se essere vegetariani allunga la vita o l'accorcia, periodicamente escono "studi sientifici" che affermano l'una e l'altra ipotesi, con conseguente aumento/diminuizione di "vegetariani". Quando ho smesso di mangiare carne e pesce amavo il gusto della bresaola con olio e limone, e apprezzavo un semplice grissino con qualche affettato arrotolato sopra, come amavo carne trita, tonno e polpette. Ci ho rinunciato perchè nel momento in cui ho realizzato cosa stavo mangiando, non mi sono sentito in dovere di mangiarlo più. Ripeto, non mi interessa se ho meno grassi, se vivrò meno o più a lungo, di sicuro come mangio (pasta-pasta-pasta-pasta) non va bene, ma non perchè sono vegetariano :p
Mi fanno tristezza i vegetariani per imposizione divina, quelli che, per intenderci, appena sentono di non essere visti da nessuno che possa riferirlo al loro "Dio", si buttano volentieri su affettati e bistecche, o i vegetariani per moda..
Leggo qui che alcuni utenti motivano il loro essere "carnivori" avvalendosi dell'ipotesi che le proteine animali non sono sostituibili: e allora?! Innanzi tutto qualunque laureato in medicina o similia ti può dire che legumi, cereali, farine, formaggio in quantità moderate e latte possono dare un valido supporto, "sopperendo" all'assenza di proteine animali, dopodichè ti ripeto che io mangio quasi perennemente pasta, e non ho alcun tipo di problema. In momenti di particolare stress fisico o psichico una corretta alimentazione può aiutare, questo vale per tutti.
Evitiamo ipocrisie, non mi dite che andate da Mc Donald (catena a caso che spero sia universalmente comprensibile) perchè sentite che il vostro corpo necessita di proteine..Semplicemente ne avete voglia, in alcuni casi anzi sapete che vi farà male, e lo fate lo stesso..lo facciamo lo stesso, anche noi "vegetariani" (ad es. patatine fritte). Varie sono le leggende sui tempi di vita dell'olio per frittura nelle grandi catene di fast food, e sappiamo che non c'è molto di più distruttivo dell' uso di olio bollente per tempi prolungati..cambiare olio e macchinari?! Costa, e se costa a me produttore costa a te consumatore, e tutti siamo scontenti..e allora avanti così.
Mi scuso se a tratti ho assunto un tono rabbioso o aggressivo, ma parlare di quello che non si conosce, spacciando per di più la propria parola per verità è scorretto e offensivo.
Credo che l'intento di questa discussione fosse capire cosa può portare alla scelta di diventare "vegetariani", e non chi ha ragione tra vegetariani e non vegetariani.
Spero, in questo senso, di aver dato un contributo, così come spero che si possa essere gli uni tolleranti nei confronti degli altri, perchè, nel momento in cui si fa una scelta, è logico che si creda di aver fatto la scelta giusta.
piacere di conoscerti, ma ripeto che mi sono espresso per quel poco che ho visto IO (ripeto IO).
se le cose stanno diversamente, tanto meglio, vorrà dire che è un caso. ;)
Swisström
09-03-2006, 00:08
vegani? vegetariani? amici dei nanetti da giardino?
fatti loro, basta che non cerchino di imporre le loro malsane idee agli altri.
Vado a farmi una bistecca ai ferri :sbav:
Come no, certo anche sballare la regolazione dell'insulina per eccesso di alimenti ad alto indice glicemico...
ok vedo che non molli e tiri in mezzo un nuovo argomento :D
a me in 9 anni non è mai sballato niente, poi non so magari li conosci tutti tu sti vegetarinani diabetici...
ma, in proposito, hai dei numeri sotto mano o dici soltanto per dire?
giusto per sapere se è un'opinione fondata su qualcosa o su una sensazione tua..
We calmino bello, guarda che poi io sono dalla tua parte.
Quando siamo stati creati eravamo vegetariani, poi ad un certo punto (se conosci la storia...) Dio ci ha concesso di "servirci" degli animali per il nostro sostentamento. Però una volta non c'era tutto sto commercio che c'è adesso. Ora non c'è più rispetto per niente e nessuno, per questo io mi domando se con tutto il cibo che abbiamo ORA valga ancora la pena mangiare carne.
vabbè questanon è la "storia" :D forse per qualcuno magari :asd:
ci mancava solo la concessione di un Dio di mangiare gli altri animali "per sostentamento" :p
Assurdo? prova a contestarmi qualcosa.
Fatti
Gli animali vengono allevati per essere mangiati, vero o falso?
Milioni di capi vengono fatti nascere per essere mangiati, vero o falso?
Se non ci fosse qualcuno a mangiarli quei capi non sarebbero mai nemmeno venuti al mondo vero o falso?
quindi se faccio un figlio posso ucciderlo?
l'ho fatto io...
Ma dai? E secondo te le varie specie come sono apparse sul pianeta? Puff nuvoletta magica create dal nulla? :D Darwin ti dice qualcosa? :D Le varie specie si sono evolute nel corso di miliardi di anni... con gli stessi meccanismi che l'uomo ha usato per creare gli animali domestici...
No, non te lo concedo perchè è completamente sbagliato. Primo la natura non è una persona e non dona un accidente, abbiamo addomesticato degli animali selvatici e nel corso di migliaia di anni abbiamo creato delle specie a nostro uso e consumo. Tant'è che ormai queste specie non fanno più parte dell'ecosistema ma sono inserite nel nostro mondo artificiale.
La natura è benigna? La natura non è una persona non ha sentimenti è un'ambiente dove coesistono diverse specie. Non c'è nessuna bontà concessione, difesa della vita o vendetta. E beninteso non ci arroghiamo di nessun diritto. Il diritto è un concetto artificiale, nato nella nostra società, che NON ESISTE in natura.
Brevissimo lasso di tempo? Ma dico secondo te quanto campa un animale in natura? Arrivano a vecchiaia e godono di pensione? Gli animali vengono allevati per essere mangiati, punto. Non li mangiamo più? Smetteremo di allevarli, il che vuol dire che ce ne saranno molti di meno. Per cui la scelta è tra quel breve lasso di tempo o non esistere proprio...
questo è un argomento debole (debolissimo :p )
un animale in natura vive CERTAMENTE più a lungo di un animale allevato.
Forse non ai bene idea delle grandezze temporali in gioco, ti rinfresco la memoria...ecco quanto campano:
Vitellone (uno pesante, diciamo sui 600 kg) -> intorno 9 mesi
Maiale (da carne, non da prosciutto) -> 4-5 mesi
Pollo di allevamento -> 40 giorni. (40 giorni!)
tu dici che un animale normale morirebbe dopo lo stesso lasso di tempo?
per non parlare della mortalità "durante il percorso"...
jumpermax
09-03-2006, 00:47
quindi se faccio un figlio posso ucciderlo?
l'ho fatto io...
Sulla prima ho sorvolato. Visto che insisti, non sei capace di distinguere tra la vita di un bambino e quella di una pecora?
L'ipocrisia sta nel dire che lo si fa per gli animali. La maggior parte degli animali che mangiamo sono allevati allo scopo. Cosa vuol dire questo? Che senza lo scopo (la macellazione) non esisterebbero nemmeno gli animali. Decine di specie domestiche destinate all'estinzione. Dove sarebbe il rispetto della vita del vegetariano? Nel non voler uccidere un animale nato allo scopo di essere ucciso? Un animale che, dipendesse da te, nemmeno sarebbe esistito? O pensi che si continuerebbero ad allevare milioni di capi di bestiame così tanto per fare? Se davvero la sofferenza è la questione il punto da sostenere non dovrebbe essere il trattamento che ricevono da vivi e non la macellazione. Altrimenti dite che non mangiate carne perchè l'idea vi ripugna... ma è una scelta per voi stessi e per nessun altro.
quotissimo jumper^^
piccola osservazione...
ma secondo voi...se tutto il pianeta diventasse vegetariano ci sarebbe abbastanza spazioe risorse per coltivare la quantita necessaria al fabbisogno mondiale?
???
la VITA non è "ESISTERE" = nascere,procreare,morire. Questa è esistenza inutile, tanto per un essere umano, quanto per un animale.
Che vita è vivere solo per essee forzatamente ingrassati per esser mangiati??
E' la stessa penosasituazione di un essereumano che sia vivo, ma senza speranze di migliorare le sue condizioni e goderne i frutti... che vita sarebbe???
volete fare la felicità dei suini perchè siete le madre Teresa dei Suini ?'' bon allora smettete di allevarli e lasciategli un'isola senza umani in cui si possano giocare le loro vite come fanno tutti gli animali "liberi" ...
guarda fil ke molti animali a esclusione ke so di cetacei can i etc nn sono "coscienti" di vivere.
jumpermax
09-03-2006, 01:15
Pollo di allevamento -> 40 giorni. (40 giorni!)
tu dici che un animale normale morirebbe dopo lo stesso lasso di tempo?
per non parlare della mortalità "durante il percorso"...
Quelli che mangio io li alleva il vicino di casa e mediamente campano quasi un annetto, se lo passano razzolando nel cortile e non vedo proprio cosa ci sia di male se alla fine di questo finiscono in pentola. Lo fai per gli animali? Quali, quelli che nemmeno fai vivere?
Sulla prima ho sorvolato. Visto che insisti, non sei capace di distinguere tra la vita di un bambino e quella di una pecora?
non devi sorvolare proprio niente, non scrivo quel che mi viene ma ci penso prima! cosa sorvoli, come se avessi starnutito??
vabè, nel merito di bambino e animale , certo che sono capace, non li ho messi sullo stesso piano, semplicemente applicando il tuo schema si giunge a conclusioni inaccettabili, dunque lo schema è sbagliato :p
aggiungo che la fine degli allevamenti non è solo un "effetto collaterale" per molti veg (non per me, ma per molti altri si), ma è la prima ragione della scelta che hanno fatto.
quotissimo jumper^^
piccola osservazione...
ma secondo voi...se tutto il pianeta diventasse vegetariano ci sarebbe abbastanza spazioe risorse per coltivare la quantita necessaria al fabbisogno mondiale?
ti sfugge qualche passaggio...
gli animali che venogno allevati, che mangiano?
i vegetali prodotti su N ettari di terreno.
se questi vegetali prodotti su N ettari fossero mangiati direttamente dall'uomo senza passare dagli animali, basterebbero per 10 volte tante persone.
Ricordo che non è che si ingrassano gli animale col fieno (erba secca) ma con cereali su cereali, soia, una MAREA di acqua, insomma una quantità di risorse veramente ingente che va "perduta" per avere la fettina nel piatto.
ti linko anche questo
http://www.scienzavegetariana.it/ambiente/imp_amb_vegag2004.html
e ne prendo un pezzo
Esiste il cosiddetto "indice di conversione", che misura la quantità di cibo necessaria a far crescere di 1 kg l'animale. Ad un vitello servono 13 kg di mangime per aumentare di 1 kg, mentre ne servono 11 a un vitellone (un bue giovane) e 24 ad un agnello. I polli richiedono invece solo 3 kg di cibo per ogni kg di peso corporeo. Se si considera poi che l'animale non è tutta carne, ma vi sono anche gli "scarti", queste quantità vanno raddoppiate.
ovviamente il linkè di parte, ma i DATI sono quelli, basta sfogliare un libro di zootecnia (che purtroppo ho venduto dopo l'esame :D )
guarda fil ke molti animali a esclusione ke so di cetacei can i etc nn sono "coscienti" di vivere.
questa tua opinione su cosa si basa?
sei un etologo? hai sottomano una qualche fonte affidabile che confermi?
cani e cetacei si, maiali no?
e le scimmie? e i gatti?
Quelli che mangio io li alleva il vicino di casa e mediamente campano quasi un annetto, se lo passano razzolando nel cortile e non vedo proprio cosa ci sia di male se alla fine di questo finiscono in pentola. Lo fai per gli animali? Quali, quelli che nemmeno fai vivere?
continui ad accusare di "farlo per gli animali" e quindi di "essere ipocriti".
poniamo che una persona lo faccia "per gli animali". Il vegetariano VUOLE che finisca l'allevamento, VUOLE che non esista il maiale da carne, VUOLE che non esista il pollo, amare gli animali non vuol dire non voler vederli soffrire, se per molti nascere = soffrire, bhè che non nascano neanche. Non li derubiamo di niente non facendoli concepire, non esistono!
Ho la nsensazione che sia alla ricerca di un alibi per non essere veg, ma stai tranquillo, nessuno lo pretenderà mai da te, è una scelta personale, intima, attiene alla coscienza di ognuno, e la libertà i coscienza è un tema che dovresti conoscere piuttosto bene, o sbaglio?
E allora rilassati e magari pensaci due volte (anzi, 10 volte) prima di dare dell'ipocrita senza conoscere, nè capire.
jumpermax
09-03-2006, 01:56
vabè, nel merito di bambino e animale , certo che sono capace, non li ho messi sullo stesso piano, semplicemente applicando il tuo schema si giunge a conclusioni inaccettabili, dunque lo schema è sbagliato :p
Lo schema giunge a conclusioni logiche se applicato con logica. In natura non esiste il concetto di animalicidio come crimine, mentre esiste quello di omicidio nella nostra società. Personalmente non ne faccio una questione morale, ritengo che sia un tantino improponibile pensare ad un modello sociale dove si può ammazzare le persone per strada senza che nessuno dica beo, se nemmeno si tutela il diritto alla vita di una persona difficilmente se ne possono tutelare altri. Gli animali però non sono persone, vivono secondo natura e mi sembra che questo comporti il far parte di una catena alimentare. Ora, applicando la mia logica ci sono i polli del vicino che che si godono il giardino nell'attesa di finire in pentola. Non credo che passino le giornate a pensare al fatto che prima o poi qualcuno gli tirerà il collo. Nessuno li maltratta, non corrono pericoli, non devono fare i salti mortali per procurarsi il cibo. Dalla tua parte invece non c'è niente. Il pollo nemmeno viene al mondo, niente prato, niente gallinella da zompare, niente. Certo niente vita nessuna sofferenza. Ma se la logica è questa visto che viviamo in una valle di lacrime tanto vale cancellare la vita dalla faccia del pianeta...
aggiungo che la fine degli allevamenti non è solo un "effetto collaterale" per molti veg (non per me, ma per molti altri si), ma è la prima ragione della scelta che hanno fatto.
Certo come no, idea geniale radicalizzare il messaggio per rendere la questione uno scontro ideologico. Così invece di sostenere una posizione condivisibile e accettabile da tutti (la tutela della dignità della vita anche per gli animali da allevamento) arriviamo alle posizioni estreme (aboliamo la carne dalla dieta) bolliamo, come sempre, chi mangia carne come un cavernicolo e insinuiamo il messaggio che in fin dei conti se ne può fare a meno. poi ci stupiamo se chi invece la bistecca la mangia volentieri se la prende coi vegetariani. Di la verità voteresti un referendum per vietare la macellazione degli animali? Perchè io ci scommetto che alla fine qua si arriva... sia religione dieta, o solo il modo in cui si rompe l'uovo a colazione non si ha semplicemente la pretesa di essere nel giusto ma si vuol obbligare anche il prossimo....
jumpermax
09-03-2006, 02:03
continui ad accusare di "farlo per gli animali" e quindi di "essere ipocriti".
poniamo che una persona lo faccia "per gli animali". Il vegetariano VUOLE che finisca l'allevamento, VUOLE che non esista il maiale da carne, VUOLE che non esista il pollo, amare gli animali non vuol dire non voler vederli soffrire, se per molti nascere = soffrire, bhè che non nascano neanche. Non li derubiamo di niente non facendoli concepire, non esistono!
Qua ti volevo...
a)in natura gli animali soffrono, vero?
b)Se a) è vero dimmi, tu non vuoi vederli soffrire, giusto?
c)Se b) è vero dimmi il ragionamento meglio che non nascano proprio è giusto?
... devo continuare fino a quando arrivi a glorificare lo sterminio globale o ci fermiamo qua? :D
Lo schema giunge a conclusioni logiche se applicato con logica. In natura non esiste il concetto di animalicidio come crimine, mentre esiste quello di omicidio nella nostra società. Personalmente non ne faccio una questione morale, ritengo che sia un tantino improponibile pensare ad un modello sociale dove si può ammazzare le persone per strada senza che nessuno dica beo, se nemmeno si tutela il diritto alla vita di una persona difficilmente se ne possono tutelare altri. Gli animali però non sono persone, vivono secondo natura e mi sembra che questo comporti il far parte di una catena alimentare. Ora, applicando la mia logica ci sono i polli del vicino che che si godono il giardino nell'attesa di finire in pentola. Non credo che passino le giornate a pensare al fatto che prima o poi qualcuno gli tirerà il collo. Nessuno li maltratta, non corrono pericoli, non devono fare i salti mortali per procurarsi il cibo. Dalla tua parte invece non c'è niente. Il pollo nemmeno viene al mondo, niente prato, niente gallinella da zompare, niente. Certo niente vita nessuna sofferenza. Ma se la logica è questa visto che viviamo in una valle di lacrime tanto vale cancellare la vita dalla faccia del pianeta...
certo gli animali fanno parte della catena alimentare, dunque se un lupo ti saltasse addosso lo considereresti legittimo? non cercheresti di difenderti?
Inoltre, ti informo che riguardo al rapporto uomo/animale, nella visione animalista più radicale (non è la mia, ma esiste) è proprio come hai detto tu, non solo niente allevamenti, ma niente animali domestici, neppure da affezione, per tutelarli dal loro peggior nemico che è indiscutibilmente l'uomo.
probabilmente se fossi un broiler che campa 40 giorni, non ti sembrerebbe una bestemmia.
Certo come no, idea geniale radicalizzare il messaggio per rendere la questione uno scontro ideologico. Così invece di sostenere una posizione condivisibile e accettabile da tutti (la tutela della dignità della vita anche per gli animali da allevamento) arriviamo alle posizioni estreme (aboliamo la carne dalla dieta) bolliamo, come sempre, chi mangia carne come un cavernicolo e insinuiamo il messaggio che in fin dei conti se ne può fare a meno. poi ci stupiamo se chi invece la bistecca la mangia volentieri se la prende coi vegetariani. Di la verità voteresti un referendum per vietare la macellazione degli animali? Perchè io ci scommetto che alla fine qua si arriva... sia religione dieta, o solo il modo in cui si rompe l'uovo a colazione non si ha semplicemente la pretesa di essere nel giusto ma si vuol obbligare anche il prossimo....
il vegetariano sarebbe un estremista?
ha fatto una scelta, tutto qui. Diventa "di rottura" perchè gli vengono massacrati quotidianamente i santissimi sul fatto che morirà d'inedia dopo 15 giorni, perchè CULTURALMENTE la carne è al centro, e tutto il resto gira intorno (senza alcun fondamento biologico).
IL referendum sulla abolizione della macellazione... :confused:
"obbligare il prossimo"? :confused:
ti ho già scritto sopra che in quanto veg non mi aspetto niente da nessuno, non volgio IMPORRE niente a nessuno, tuttavia ho il DIRITTO di propugnare i miei valori, ed è legittimo sperare che altri facciano la mia scelta, anzi se devo dirtela tutta farei anche del proselitismo, se non sapessi che è fatica sprecata quando non controproducente.
altre due cosine:
1) non ho mai detto di essere un liberale, perciò questi argomenti un pò pannelliani sul costringere gli altri non attaccano.
2) ti pregherei di non assimilare neanche vagamente le mie idee a una "religione", se c'è una cosa lontana dal mio modo di ragionare (proprio nel metodo) è la religione.
Qua ti volevo...
a)in natura gli animali soffrono, vero?
b)Se a) è vero dimmi, tu non vuoi vederli soffrire, giusto?
c)Se b) è vero dimmi il ragionamento meglio che non nascano proprio è giusto?
... devo continuare fino a quando arrivi a glorificare lo sterminio globale o ci fermiamo qua? :D
non voglio vederli soffrire INUTILMENTE per causa dell'uomo.
Non voglio che vengano fatti nascere sapendo che soffriranno INUTILMENTE.
(il piacere che taluni provano mangiandoli non lo considero sufficiente).
lo sterminio globale è quel che fai tu con le tue tre fettine a settimana, senza rendertene conto perchè ti hanno spiegato che è la "dieta normale".
jumpermax
09-03-2006, 12:01
certo gli animali fanno parte della catena alimentare, dunque se un lupo ti saltasse addosso lo considereresti legittimo? non cercheresti di difenderti?
Legittimo? Ma LOL! :D Perchè è legittimo invece che si mangi una pecora? E secondo te la pecora pensa cribbio questo lupo che mi sta azzannando le chiappe sta chiaramente violando i miei diritti! Ma lo avete chiaro che il concetto di legittimo ha senso solo all'interno di una società? Che non c'è alcun principio universale che rende legittima un'azione o meno ma solo un insieme di principi che riteniamo indispensabili per il vivere civile? Che maiali, mucche, pecore e via dicendo NON fanno parte di questa società? Che nella società in cui vivono loro l'unico concetto che esiste è che devi difenderti la pellaccia o finisci in pentola? Così funziona il mondo...
Inoltre, ti informo che riguardo al rapporto uomo/animale, nella visione animalista più radicale (non è la mia, ma esiste) è proprio come hai detto tu, non solo niente allevamenti, ma niente animali domestici, neppure da affezione, per tutelarli dal loro peggior nemico che è indiscutibilmente l'uomo.
probabilmente se fossi un broiler che campa 40 giorni, non ti sembrerebbe una bestemmia.
Come no certo... il problema è sempre l'uomo.
il vegetariano sarebbe un estremista?
ha fatto una scelta, tutto qui. Diventa "di rottura" perchè gli vengono massacrati quotidianamente i santissimi sul fatto che morirà d'inedia dopo 15 giorni, perchè CULTURALMENTE la carne è al centro, e tutto il resto gira intorno (senza alcun fondamento biologico).
IL referendum sulla abolizione della macellazione... :confused:
"obbligare il prossimo"? :confused:
ti ho già scritto sopra che in quanto veg non mi aspetto niente da nessuno, non volgio IMPORRE niente a nessuno, tuttavia ho il DIRITTO di propugnare i miei valori, ed è legittimo sperare che altri facciano la mia scelta, anzi se devo dirtela tutta farei anche del proselitismo, se non sapessi che è fatica sprecata quando non controproducente.
altre due cosine:
1) non ho mai detto di essere un liberale, perciò questi argomenti un pò pannelliani sul costringere gli altri non attaccano.
2) ti pregherei di non assimilare neanche vagamente le mie idee a una "religione", se c'è una cosa lontana dal mio modo di ragionare (proprio nel metodo) è la religione.
Proprio perchè non sei liberale, quindi il rispetto per la libertà di scelta altrui non è nelle tue priorità politiche la tua posizione è preoccupante. Quanto al discorso religione, non sarai al livello di venerazione della Natura che ho letto in altri post, ma se mi inizi a parlare di diritti degli animali come di qualcosa che esiste a prescindere dall'uomo, beh allora non ci siamo. Diritti e doveri nascono all'interno dei contesti sociali. se mi dici che esistono anche al di fuori come principi "universali"... beh è una posizione di fede. Non c'è bisogno di avere un dio di mezzo...
jumpermax
09-03-2006, 12:04
non voglio vederli soffrire INUTILMENTE per causa dell'uomo.
Non voglio che vengano fatti nascere sapendo che soffriranno INUTILMENTE.
(il piacere che taluni provano mangiandoli non lo considero sufficiente).
Inutilmente? Ohibò e perchè mai? la vita di una mucca nei pascoli è inutile? Quella di un gallo nel cortile è inutile? Lo stabilisci te quali sono le vite utili o meno?
lo sterminio globale è quel che fai tu con le tue tre fettine a settimana, senza rendertene conto perchè ti hanno spiegato che è la "dieta normale".
No io non stermino un bel niente. Anzi, con quello che pago la fettina 3 volte a settimana ci fanno mangiare altri vitelli... con quello che tu paghi per le fettine, non ci campa nessuno. Continuo a ripeterlo, al più puoi sostenere che è un tuo rifiuto personale, non che lo fai per "amore degli animali". Animali di cui tra l'altro ritieni inutile l'esistenza...
VORREI SOLO RICORDARE CHE UN MILIARDO E MEZZO AL MONDO E FORSE PIU'
son vegetariani ... (700.000.000 solo in India)
e campano e lavorano e fanno e crescono figli e tutto il resto
tutto come gli altri ...
senza mangiare carne.
se poi aggiungiamo africa e sud america in cui la carne si mangia tre paswti a settimana al massimo ...
del resto pure qui da noi prima degli anni '50 un adulto consumava quantitativi di carne che ora son ventuplicati in soli 50 anni ...
axxaxxa3
09-03-2006, 12:23
VORREI SOLO RICORDARE CHE UN MILIARDO E MEZZO AL MONDO E FORSE PIU'
son vegetariani ... (700.000.000 solo in India)
e campano e lavorano e fanno e crescono figli e tutto il resto
tutto come gli altri ...
senza mangiare carne.
E al minimo raffreddore ci lasciano le penne :asd:
del resto pure qui da noi prima degli anni '50 un adulto consumava quantitativi di carne che ora son ventuplicati in soli 50 anni ...
E infatti prima il tasso di diffusione di malattie era maggiore rispetto ad ora..coincidenza?
Jumper non capisco dove vuoi arrivare..stai cercando di dimostrare che i vegetariani sono ipocriti, cacasotto ed estremisti?! Lasciati dire che mi sembra tu abbia le idee un pò confuse. Ma se ti fa piacere pensarlo, pensalo pure. Basta che lasci la dovuta libertà agli altri.
Il vegetariano non vuole imporre la sua dottrina al mondo, non è prevalicante e non schiaccia i "diritti" di nessuno. Mangia quello che vuoi, ma non rompere i co$£°on| a chi non fa come te, soprattutto se non cerca di minare la tua libertà. Quello che accade nella realtà è esattamente il contrario, e mi spiace dovermi porre nella posizione di chi rivela la verità, ma se si hanno tutte queste difficoltà ad aprire gli occhi, un aiuto può essere utile. Jumper, che fastidio ti da se in autogrill vedi il panino ai 4 formaggi o alle melanzane, senti violata la tua libertà, vedi i vegetariani marciare compatti al fianco degli islamici per privarti delle tue tradizioni e la tua libertà di pensiero?! Chi ha difficoltà sono i vegetariani, che se vanno in giro devono accontentarsi di quell'unica portata che spesso devono prendere, se vogliono mangiare. Questo in Italia, certo, all'estero, grazie/a causa di determinate filosofie di pensiero/religioni, la faccenda è diversa, nei supermercati c'è una legenda, suitable for vegetarians diventa una garanzia. Probabilmente se rifiuti l'idea di vegetarianismo in quel modo, ti sarà difficile da capire che per un vegetariano può essere difficile persino riuscire a mangiare un toast, perchè la macchinetta usata è una, e perennemente incrostata di affettati. Stesso discorso per panini etc etc.
Porti ad esempio la carne del tuo vicino, innanzitutto non credo che quello che tu affermi corrisponda a realtà (ovvero non credo che tu ti limiti a mangiare carne del tuo vicino), secondo presumo tu sappia benissimo che il 98% della gente non mangia la care del vicino, ma carne d'allevamento, poi forse non ti rendi neanche conto di quando o quanto mangi carne, anche quando mangi i tortellini ripieni (di carne) mangi carne, anche un gran numero di focacce è spalmato di strutto, anche l'affettato è carne, e a natale o capodanno, è il tuo vicino a fornirti la materia prima?!
I vegetariano tipo non vuole imporre niente a nessuno; certo, preferirebbe che anche gli altri la pensassero come lui, ma è una scelta che deve avvenire coscientemente, ed in piena libertà. E se c'è qualcuno che ne esce bistrattato, questi è il vegetariano, stanne pur certo, non il "carnivoro".
Si fa poi un pò di confusione tra natura, uomo, e diritti. L'uomo non è e non può essere estrinsecato dalla natura, il fatto che, nel corso dei secoli, abbia raggiunto una posizione dominante anche nei confronti di razze superiori e più idonee alla sopravvivenza, non deve far pensare che sia una cosa a parte. Anzi, è proprio questa superiorità intellettuale (perchè non siamo i più forti, non i più longevi e nemmeno i più adattabili) a darci la facoltà di scelta. Si parla di tigri, lupi, agnelli?! Credo di considerarmi talmente "evoluto" (già che a qualcuno piace citare Darwin) da potermene fregare dell'istinto, ed anteporgli la ragione. Uccidere animali è giusto perchè non è reato?! E' questo il tuo pensiero?! Sai che in certi stati non ci si può tener per mano?! Sai che in certi stati la donna non ha ancora diritto di voto?! Sai che ci sono stati che non concepiscono i diritti fondamentali dell'uomo?! E se provi a parlargliene, reagiscono come reagisci tu quando ti si parla di rispetto per la vita.
Se tutti fossimo vegetariani il mondo collasserebbe?! Mi sembra quantomeno azzardato, se non del tutto erroneo: cerchiamo di non parlare per preconcetti, ma per dati o fatti il più possibile oggettivi: Calcola le risorse per nutrire un animale d'allevamento, e converti quanto l'animale d'allevamento nutre. Osserva la differenza. Non mi sembra complicatissimo. Secondo poi, sulla Terra al momento siamo circa 6,3 miliardi, che sale immediatamente a 6.5 se ci buttiamo lì 200milioni di clandestini cinesi in patria. Di questi 6.5 miliardi, hai idea di quanti si nutrono come te?! Se tutti seguissero il tuo regime alimentare, credi che, alla luce dei dati di risorse impiegate per nutrire un'animale d'allevamento, si avrebbero più risorse che se tutti fossimo vegetariani?!
Spero si sia poi capito che si stanno unendo più cause: il nutrisi di animali e l'allevare animali in condizioni "inanimali", ad esempio. Sono gradi d'importanza, sarebbe a mio parere concettualmente sbagliato, ma più tollerabile, nutrirsi di animali allevati con più rispetto per la vita.
Addirittura gli allevatori e i consumatori sono dipinti come coloro i quali donano la vita a chi non dovrebbe neanche permettersela, e sono quindi magnanimi?! Se state scherzando ci sta (quasi) tutto, se vogliamo parlare seriamente non diciamo cazzate.
Sullo stesso filone di pensiero dovremmo sfornare tutti quanti più figli possibili, in modo da donare la vita a quante più persone possibili..e l'uomo conta più dell'animale, giusto?! Allora sarà ancor più importante far nascere più uomini che animali..ma non funziona così, non è una corsa al popolamento, non sarebbe un vantaggio.
Jumper, continui a parlare di quella pecora, del fatto che si chieda o meno come possa far valere i suoi diritti.. i diritti li fa rispettare chi è in posizione dominante, cioè l'uomo. E non è un diritto per la pecora scampare al lupo, cerchiamo di far pulizia mentale: in natura, tutto ha un suo ciclo, è quando l'uomo si pone al di fuori di essa che iniziano i problemi.
Dire che si devono allevare animali da macello perchè si deve stare al caldo e ci si deve nutrire è semplicemente fuori dal mondo e da ogni raziocinio.
E al minimo raffreddore ci lasciano le penne :asd:
E infatti prima il tasso di diffusione di malattie era maggiore rispetto ad ora..coincidenza?
Ma quale coincidenza?! Ma fate finta di non sapere o non sapete davvero?!
Innanzitutto, ripeto io sono vegetariano da quando avevo 5 anni, e ho avuto solo gli orecchioni nella mia vita. Il primo libretto delle assenze (15 assenze) l'ho finito in 5 elementare, 5 assenze le ho fatte per la visita annuale preventiva, una per la morte di mio nonno. Quali sono i vegetariani malaticci che conoscete, non quelli che avete in testa?!
mia cugina e una famiglia intera (parenti della mia ragazza) formata da padre (la madre purtroppo è morta l' anno scorso) e tre figli.
han sempre tosse, sempre malaticci o influenzati e un colorito un po' pallidino... saranno casi, ma per quanto mi riguarda non mi sono fatto una buona impressione sulla cultura vegetariana imposta dai genitori ai bambini... :boh:
poi una persona adulta e consapevole può fare quello che vuole, ci mancherebbe, ma secondo me un bambino che ha bisogno di crescere e svilupparsi ha bisogno di tutto: vegetali, carne, pesce etc... anche perchè dubito che possa pensare di diventare vegetariano per salutismo o per una questione morale.
in sintesi non dico che la dieta vegetariana sia sbagliata: se uno la intraprende con coscienza e non per imposizione che male c' è? :)
Sbagli a dubitarne, ripeto: è dall'età di 5 anni che ho scelto di essere vegetariano, e a scanso di equivoci NESSUNO, nemmeno lontanamente (pro pro zie) è vegetariano..
Devi chiederti una cosa, fondamentale: sono vegetariani perchè malaticci o malaticci perchè vegetariani?! Ammesso che le 2 cose siano collegate.. Le resistenze biologiche si trasmettono ai figli, non è così strano che una familia sia "egualmente debole".
Poi son quasi d'accordo con te, se si sceglie di impartire ai propri figli una dieta vegetariana, si deve stare attenti a fornire tutto ciò di cui un bambino piccolo necessita per garantirne una struttura forte e sana.
Ma se mi dite che un genitore vegetariano non si può permettere di scegliere per il figlio (ma non è questo essere genitori?!), posso credervi solo se la pensate ugualmente per tutti gli ambiti (vedi battesimo)
iMHO essere vegetariani è nna scelta morale innanzitutto.... imporla a dei figli... è come imporgli un partito politico o una religione...
e poi comunque bisogna essere attentissimi nel nutrirsi...
certo se si inizia semplicemente a mangiare pesce ogni volta che si sarebbe mangiata una bistecca problemi il più delle volte non se ne creano in più a quelli già esistenti...
Sono perfettamente daccordo con te.
E' infatti un problema che mi sono posto. Io non voglio imporre niente a nessuno, se essere vegetariani non è una scelta, ma se una mia ipotetica moglie dovesse essere vegetariana?! Non obbligherei mio figlio ad essere vegetariano, ma non credo che gli darei carne.. non so se mi son spiegato..
E hai colto nel segno, proprio come la religione. Ma mi chiedo: chi è contro ai genitori che non danno carne ai figli, è anche contro chi inizia i bambini alla religione che loro scelgono per i figli?!
Assurdo? prova a contestarmi qualcosa.
Fatti
Gli animali vengono allevati per essere mangiati, vero o falso?
Milioni di capi vengono fatti nascere per essere mangiati, vero o falso?
Se non ci fosse qualcuno a mangiarli quei capi non sarebbero mai nemmeno venuti al mondo vero o falso?
Vero
Vero
Vero
E allora?!
axxaxxa3
09-03-2006, 14:00
Sbagli a dubitarne, ripeto: è dall'età di 5 anni che ho scelto di essere vegetariano
Non credo proprio che a 5 anni potevi scegliere da solo
axxaxxa3
09-03-2006, 14:01
Vero
Vero
Vero
E allora?!
e allora jumpermax c'ha ragione:D IMHO :O
Ma ha ragione nel dire cosa?! Che è meglio così perchè sono esistiti?! Pensatela come volete, l'importante è chiarirsi. Non mi trovo assolutamente d'accordo con voi, avete uno strano concetto di vita.
Non credi proprio?! Spiegami, a 5 anni non pensi? Ho smesso di mangiar carne e pesce dall'età di 5 anni, e nessuno, nella maniera più assoluta, mi ha anche lontanamente accennato all'essere vegetariani. Anzi, nella familia di mia madre si mangiava molto pesce, in quella di mio padre molta carne.
Cosa devo fare, far postare mia madre?! Da sempre mi viene detto "a 5 anni non si decide niente", io davvero non capisco come foste a 5 anni..sta di fatto che quello che ho detto è la verità, se vi mettete pure a dubitare per me la discussione può esser finita qui. E' stato molto, molto difficile per me rinunciare a carne e pesce, perchè a quell'età è facile pensare ai capricci, anzichè ad una scelta. Ho avuto la fortuna di trovare dei genitori che hanno capito la forza della mia volontà (se vedevo che in qualche modo la carne c'era, non mangiavo).
Si fanno delle considerazioni e si prendono conseguentemente delle scelte, ma mi sembra che qui si sia saltato addirittura il passaggio delle considerazioni.
axxaxxa3
09-03-2006, 14:17
Sei un bambino prodigio:D dovevi dirlo prima
lorekon gli rispondi anche?cosa vuol dire che siccome erano vegetariani il colore era grigiastro e pieni di tosse....io sono andato a trovare un parente(non vegetariano)in ospedale e li ha scoperto di avere un tumore....in camera con lui ce n'erano altri 3 con il tumore e nessuno era vegetariano.....pensa un po, anche se avevano un bel colorito ;)
Quoto, l'esempio delle famiglia vegetariana è assurda. Il bello è che è stata detta come se provasse qualcosa... :sofico:
Come hai detto tu son luoghi comuni per provare qualcosa che non esiste. Come quelli che dicono che il colore della pelle dipende dal sangue della carne e se uno non la mangia diventa pallido. Una volta avevo una mezza influenza alle superiori e un mio compagno m'ha detto questa cosa. Sono stato a ridere 20 minuti :asd:
E' così che l'ignoranza si propaga!
Quoto, l'esempio delle famiglia vegetariana è assurda. Il bello è che è stata detta come se provasse qualcosa... :sofico:
allora se volete non capire continuate a farlo. per cortesia sfottete meno e leggete di più.
allora se volete non capire continuate a farlo. per cortesia sfottete meno e leggete di più.
Non importa se hai detto che può essere un caso... allora cosa l'hai scritto a fare se non prova niente?
E hai colto nel segno, proprio come la religione. Ma mi chiedo: chi è contro ai genitori che non danno carne ai figli, è anche contro chi inizia i bambini alla religione che loro scelgono per i figli?!
i condizionamenti culturali sono una cosa fortissima...
e spesso compongono il 90% delle idee di una persona
(se un indù fosse nato inuit sarebbe carnivoro, se un ebreo o un mussulmano fossero nati in europa da genitori cristiani, mangerebbero il maiale etc etc)
noi occidentali per cultura siam generalmente convinti che morremmo non mangiando carne, altri popoli son convinti che il mangiarla provochi gravi squilibri al loro fisico, mente e spirito e che deturpi l'armonia del creato ...
idem per tutti quelli che pensano che le proprie idee politiche e religiosi siano in assoluto le migliori...
E' solo una questione di tradizioni, abitudini e "sensibilità morale".
In realtà tutto è opinabile e tutto va valutato da persona a persona e a parità di persona da momento a momento eda contesto sociale a contesto sociale.
Ci son tutt'ora culture in cui non è tabù il consumo di carne umana.
Detto questo credo che criticare le scelte altrui specie se non influiscono su nessun altro se non chi le attua sia sempre semplicemente ridicolo...
troppe volte ho visto che la vita ci mette sistematicamente POI negli stessi panni di chi stiamo criticando ORA.
Direi che la comprensione, la tolleranza e l' "empatia" con "L'altro" sia sempre un buon inizio nel condurre vite il più equilibrate ed appaganti possibili.
Per i vegetariani il concetto di "altra creatura alle cui necessità essere attenti" si estende anche agli animali ...
molto, molto semplice IMHO.
Non importa se hai detto che può essere un caso... allora cosa l'hai scritto a fare se non prova niente?
perchè è l' unico esempio che ho avuto concretamente sotto gli occhi. ;)
alla luce di quello che avete detto ho dedotto che allora può essere un caso: sinceramente non me ne viene niente in tasca a dimostrare che l' alimentazione vegetariana sia sbagliata o meno. ho semplicemente riportato l' unico esempio che conosco: è un esempio sbagliato? amen! felice di essermi sbagliato. ;)
E al minimo raffreddore ci lasciano le penne :asd:
E infatti prima il tasso di diffusione di malattie era maggiore rispetto ad ora..coincidenza?
Ma ti rendi conto almeno delle castronerie che stai dicendo o non lo fai apposta?
Cioè tu dici in pratica che al giorno d'oggi ci sono meno malattie perchè la gente mangia più carne? :mbe: La sanità, il progedire della scienza medica, dei medicinali, delle condizioni igeniche della gente, della diffusione dell'acqua nelle case per potersi lavare invece di lavarsi una volta all'anno, ecc tutte queste cose non ti dicono niente?
Fil, completamente daccordo con te :)
Talvolta l'inerzia culturale ci porta a non porci neanche certe domande, a chiederci perchè facciamo quello che facciamo, o se sia realmente sbagliato quello che reputiamo sbagliato. Ciò non vuol dire che porsi domande debba comportare una scelta obbligata (Es. diventare vegetariani), ma credo che porsi delle domande cercando intimamente di risponderci sia il comportamento corretto, anzichè dare risposte pensate dagli usi anzichè da noi..
perchè è l' unico esempio che ho avuto concretamente sotto gli occhi. ;)
alla luce di quello che avete detto ho dedotto che allora può essere un caso: sinceramente non me ne viene niente in tasca a dimostrare che l' alimentazione vegetariana sia sbagliata o meno. ho semplicemente riportato l' unico esempio che conosco: è un esempio sbagliato? amen! felice di essermi sbagliato. ;)
Non c'è mica problema, ho solo detto che secondo me era un esempio assurdo che non provava niente. Poi non era mia intenzione sfotterti ;)
claudio56
09-03-2006, 16:36
sembra di parlare a dei sordi...vi ho linkato degli indirizzi dove ci sono delle informazioni riguardo anche a sportivi sia nel bodybuilding,nella maratona,nel ciclismo e persino nei 100 mt.Io sono VEGANO da più di 5 anni e ti posso assicurare che non mi sono mai ammalato neanche di raffreddore cosa che mi succedeva regolarmente prima.....magari non è la carne la causa primaria ma sicuramente gli ormoni e gli antibiotici a cui vengono sottoposti gli animali da allevamento.Io non seguo una dieta precisa,la pasta è sicuramente un mio alimento abituale,poi vengono i legumi, le crucifere e le altre verdure.
Al mangiar carne e la sua salubrita volevo far notare che un noto oncologo italiano(Veronesi) è vegetariano e ha consigliato più volte in TV di limitare gli alimenti di origine animale.
scusate, una precisazione: ma vegano e vegetariano sono la stessa cosa o sono due cose diverse? :)
hikari84
09-03-2006, 22:09
scusate, una precisazione: ma vegano e vegetariano sono la stessa cosa o sono due cose diverse? :)
Certo che dopo 8 pagine fa sempre un po' piacere leggere queste cose... :asd:
claudio56
09-03-2006, 22:45
:sob:
jumpermax
09-03-2006, 23:11
Jumper non capisco dove vuoi arrivare..stai cercando di dimostrare che i vegetariani sono ipocriti, cacasotto ed estremisti?!
no :mbe:
Lasciati dire che mi sembra tu abbia le idee un pò confuse. Ma se ti fa piacere pensarlo, pensalo pure. Basta che lasci la dovuta libertà agli altri.
Ah certo può sembrare. Specialmente quando mi attribuisci idee che non ho espresso...
Il vegetariano non vuole imporre la sua dottrina al mondo, non è prevalicante e non schiaccia i "diritti" di nessuno. Mangia quello che vuoi, ma non rompere i co$£°on| a chi non fa come te, soprattutto se non cerca di minare la tua libertà. Quello che accade nella realtà è esattamente il contrario, e mi spiace dovermi porre nella posizione di chi rivela la verità, ma se si hanno tutte queste difficoltà ad aprire gli occhi, un aiuto può essere utile. Jumper, che fastidio ti da se in autogrill vedi il panino ai 4 formaggi o alle melanzane, senti violata la tua libertà, vedi i vegetariani marciare compatti al fianco degli islamici per privarti delle tue tradizioni e la tua libertà di pensiero?! Chi ha difficoltà sono i vegetariani, che se vanno in giro devono accontentarsi di quell'unica portata che spesso devono prendere, se vogliono mangiare. Questo in Italia, certo, all'estero, grazie/a causa di determinate filosofie di pensiero/religioni, la faccenda è diversa, nei supermercati c'è una legenda, suitable for vegetarians diventa una garanzia. Probabilmente se rifiuti l'idea di vegetarianismo in quel modo, ti sarà difficile da capire che per un vegetariano può essere difficile persino riuscire a mangiare un toast, perchè la macchinetta usata è una, e perennemente incrostata di affettati. Stesso discorso per panini etc etc.
Porti ad esempio la carne del tuo vicino, innanzitutto non credo che quello che tu affermi corrisponda a realtà (ovvero non credo che tu ti limiti a mangiare carne del tuo vicino), secondo presumo tu sappia benissimo che il 98% della gente non mangia la care del vicino, ma carne d'allevamento, poi forse non ti rendi neanche conto di quando o quanto mangi carne, anche quando mangi i tortellini ripieni (di carne) mangi carne, anche un gran numero di focacce è spalmato di strutto, anche l'affettato è carne, e a natale o capodanno, è il tuo vicino a fornirti la materia prima?!
I vegetariano tipo non vuole imporre niente a nessuno; certo, preferirebbe che anche gli altri la pensassero come lui, ma è una scelta che deve avvenire coscientemente, ed in piena libertà. E se c'è qualcuno che ne esce bistrattato, questi è il vegetariano, stanne pur certo, non il "carnivoro".
Porto l'esempio del mio vicino per dire che se il problema è come questi animali vengono trattati, problema che per inciso condivido come ho già detto, ma a quanto pare nessuno dei vegetariani qua presenti ha colto lo spunto per approfondire (poi diamine passate per integralisti... strano :D) la linea d'azione dovrebbe essere diversa. Incentrata su come questi animali devono essere allevati e macellati innanzitutto. Questa sarebbe un'azione a tutela degli animali e non fine a sè stessa. Perchè personalmente ripeto non vedo che problema ci sia se un animale viene ucciso e macellato dopo una vita dignitosa. Salvo ovvio che qualcuno non abbia personali problemi con il mangiare carne, scelta personale che rispetto. E invece no, dovete andare oltre per sostenere che comunque l'azione è un crimine, un delitto che il povero animale soffre. Io non ci vedo niente di criminale a trattare un animale esattamente come viene trattato in natura. Non è una persona e trovo che non ci sia niente di più sbagliato, egocentrico e irrispettoso verso un animale che volerlo umanizzare a tutti i costi. Qua non è questione delle difficoltà di essere vegetariani o meno. Ma di rispetto per le scelte altrui. Se sostieni che lche l'uomo non ha diritto ad uccidere un animale non stai rispettando la mia scelta, la stai criminalizzando. Vediamo in quanti vegetariani in questo thread si sono espressi su questa linea? E poi ti stupisci se la gente non reagisce bene alle vostre posizioni?
Si fa poi un pò di confusione tra natura, uomo, e diritti. L'uomo non è e non può essere estrinsecato dalla natura, il fatto che, nel corso dei secoli, abbia raggiunto una posizione dominante anche nei confronti di razze superiori e più idonee alla sopravvivenza, non deve far pensare che sia una cosa a parte. Anzi, è proprio questa superiorità intellettuale (perchè non siamo i più forti, non i più longevi e nemmeno i più adattabili) a darci la facoltà di scelta. Si parla di tigri, lupi, agnelli?! Credo di considerarmi talmente "evoluto" (già che a qualcuno piace citare Darwin) da potermene fregare dell'istinto, ed anteporgli la ragione. Uccidere animali è giusto perchè non è reato?! E' questo il tuo pensiero?! Sai che in certi stati non ci si può tener per mano?! Sai che in certi stati la donna non ha ancora diritto di voto?! Sai che ci sono stati che non concepiscono i diritti fondamentali dell'uomo?! E se provi a parlargliene, reagiscono come reagisci tu quando ti si parla di rispetto per la vita.
Come volevasi dimostrare. Dov'è il TUO rispetto per la mia posizione? Nel considerami criminale perchè mangio la carne, non abbastanza evoluto per poter ragionare e comprendere la tua posizione o nel paragonarmi ad un suddito di qualche esotica dittatura sanguinaria? Non hai nemmeno colto il nocciolo del mio discorso tra l'altro. Il punto è che parlare di diritto non ha alcun senso al di fuori della nostra società. Per cui si gli animali che non ne fanno parte non hanno alcun diritto. Cosa che del resto per loro già accade in natura, il leone è più grosso e se acchiappa la gazzella se la mangia. Non mi risulta che i parenti della vittima intentino causa presso il tribunale della savana. Poi se vogliamo sostenere che comunque per quanto gli animali non facciano parte della società umana, non sono soggetti giuridici quindi, debbano comunque aver riconosciuti una serie di diritti in quanto esseri senzienti, se ne può discutere. Ma questo non vuol dire che ci sia qualche diritto universale che gli si debba riconoscere... i diritti sono un'invenzione umana, per le società umane.
Se tutti fossimo vegetariani il mondo collasserebbe?! Mi sembra quantomeno azzardato, se non del tutto erroneo: cerchiamo di non parlare per preconcetti, ma per dati o fatti il più possibile oggettivi: Calcola le risorse per nutrire un animale d'allevamento, e converti quanto l'animale d'allevamento nutre. Osserva la differenza. Non mi sembra complicatissimo. Secondo poi, sulla Terra al momento siamo circa 6,3 miliardi, che sale immediatamente a 6.5 se ci buttiamo lì 200milioni di clandestini cinesi in patria. Di questi 6.5 miliardi, hai idea di quanti si nutrono come te?! Se tutti seguissero il tuo regime alimentare, credi che, alla luce dei dati di risorse impiegate per nutrire un'animale d'allevamento, si avrebbero più risorse che se tutti fossimo vegetariani?!
non so perchè l'hai inserita qua visto che questa non era mia cmq grossomodo hai ragione. Ovvio ci sarebbero più risorse perchè ci sarebbero MENO ANIMALI.
Spero si sia poi capito che si stanno unendo più cause: il nutrisi di animali e l'allevare animali in condizioni "inanimali", ad esempio. Sono gradi d'importanza, sarebbe a mio parere concettualmente sbagliato, ma più tollerabile, nutrirsi di animali allevati con più rispetto per la vita.
Addirittura gli allevatori e i consumatori sono dipinti come coloro i quali donano la vita a chi non dovrebbe neanche permettersela, e sono quindi magnanimi?! Se state scherzando ci sta (quasi) tutto, se vogliamo parlare seriamente non diciamo cazzate.
Sullo stesso filone di pensiero dovremmo sfornare tutti quanti più figli possibili, in modo da donare la vita a quante più persone possibili..e l'uomo conta più dell'animale, giusto?! Allora sarà ancor più importante far nascere più uomini che animali..ma non funziona così, non è una corsa al popolamento, non sarebbe un vantaggio.
Prima di bollare come cazzata un'opinione altrui dovresti almeno cercare di comprenderla. Tu mi vieni a parlare del "diritto alla vita" di un animale che, non ci fossero gli allevamenti da carne, nemmeno verrebbe al mondo. Mi spieghi allora di quale diritto alla vita stai parlando, se nel tuo ragionamento questo animale manco nasce? Vi venite a lamentare della vita breve e poi proponete di non farli nemmeno vivere?
Jumper, continui a parlare di quella pecora, del fatto che si chieda o meno come possa far valere i suoi diritti.. i diritti li fa rispettare chi è in posizione dominante, cioè l'uomo. E non è un diritto per la pecora scampare al lupo, cerchiamo di far pulizia mentale: in natura, tutto ha un suo ciclo, è quando l'uomo si pone al di fuori di essa che iniziano i problemi.
Dire che si devono allevare animali da macello perchè si deve stare al caldo e ci si deve nutrire è semplicemente fuori dal mondo e da ogni raziocinio.
Non vedo come se la pecora non ha diritto a scampare dal lupo ha diritto a scampare dal macellaio. Se questo diritto alla vita della pecora in natura non esiste (cosa che IO sostengo) non si vede proprio quale diritto leda un uomo che si mangia la pecora. La pecora è una persona? no. Fa parte della nostra società? no? In natura è un crimine mangiarsi una pecora? no? E allora garbatamente mi spiegate che accidenti volete? Limitatevi a dire che vi ripugna l'idea di mangiare carne. Non venitemi a raccontare che lo fate per la pecora... il problema è che l'azione ripugna VOI e non la sorte della pecora.
jumpermax
09-03-2006, 23:14
Vero
Vero
Vero
E allora?!
e allora hai un curioso modo per difendere gli animali se consideri meglio per loro di non esistere piuttosto che finire in pentola. E faccio notare che finire in pentola in natura è una sorte abbastanza comune...
Certo che dopo 8 pagine fa sempre un po' piacere leggere queste cose... :asd:
non le ho lette tutte, chiedo venia. :p
axxaxxa3
10-03-2006, 01:37
Certo che dopo 8 pagine fa sempre un po' piacere leggere queste cose... :asd:
:rotfl:
Stormblast
10-03-2006, 08:51
Certo che dopo 8 pagine fa sempre un po' piacere leggere queste cose... :asd:
sapatai era impegnato a mangiare un wurstel ai ferri, non ha potuto leggere tutto. :O
:asd:
sapatai era impegnato a mangiare un wurstel ai ferri, non ha potuto leggere tutto. :O
:asd:
:O :sbav:
Quindi secondo il tuo ragionamento i mattatoi sarebbero dei posti dove si fa del bene agli animali perchè comunque li fanno vivere (anche se per poco)? Certo, un piccolo paradiso guarda...
A me sinceramente sembra più assurda questa come considerazione piuttosto che quelle dei vegetariani.
Assurdo? prova a contestarmi qualcosa.
Fatti
Gli animali vengono allevati per essere mangiati, vero o falso?
Milioni di capi vengono fatti nascere per essere mangiati, vero o falso?
Se non ci fosse qualcuno a mangiarli quei capi non sarebbero mai nemmeno venuti al mondo vero o falso?
E' assurdo perchè la vita non è un bene assoluto se gliela rendi un inferno costringendo la prigionia. Il tuo discorso ha un problema di fondo non da poco. Gli allevamenti non sono delle bei campi verdi dove le mucche pascolano liberamente e a un certo punto vengono mangiate, ma sono dei posti che riservano uno spazio minimo agli animali, spesso non si possono neanche mai muovere.
Vengono trattati come oggetti, non come esseri viventi ed è per questo soprattutto che il tuo discorso è sbagliato. Non gli dai la vita, gli dai un'esistenza priva di tutti quegli elementi che caratterizzano una vita vera.
Sotto questo punto di vista è meglio la caccia piuttosto che gli allevamenti.
Porto l'esempio del mio vicino per dire che se il problema è come questi animali vengono trattati, problema che per inciso condivido come ho già detto, ma a quanto pare nessuno dei vegetariani qua presenti ha colto lo spunto per approfondire (poi diamine passate per integralisti... strano :D) la linea d'azione dovrebbe essere diversa. Incentrata su come questi animali devono essere allevati e macellati innanzitutto. Questa sarebbe un'azione a tutela degli animali e non fine a sè stessa. Perchè personalmente ripeto non vedo che problema ci sia se un animale viene ucciso e macellato dopo una vita dignitosa. Salvo ovvio che qualcuno non abbia personali problemi con il mangiare carne, scelta personale che rispetto. E invece no, dovete andare oltre per sostenere che comunque l'azione è un crimine, un delitto che il povero animale soffre. Io non ci vedo niente di criminale a trattare un animale esattamente come viene trattato in natura. Non è una persona e trovo che non ci sia niente di più sbagliato, egocentrico e irrispettoso verso un animale che volerlo umanizzare a tutti i costi.
Non vedo come se la pecora non ha diritto a scampare dal lupo ha diritto a scampare dal macellaio. Se questo diritto alla vita della pecora in natura non esiste (cosa che IO sostengo) non si vede proprio quale diritto leda un uomo che si mangia la pecora. La pecora è una persona? no. Fa parte della nostra società? no? In natura è un crimine mangiarsi una pecora? no? E allora garbatamente mi spiegate che accidenti volete? Limitatevi a dire che vi ripugna l'idea di mangiare carne. Non venitemi a raccontare che lo fate per la pecora... il problema è che l'azione ripugna VOI e non la sorte della pecora.
Vedi, il fatto è che se è sbagliato umanizzare gli animali, è altrettanto sbagliato "naturalizzare" gli uomini, dicendo che le sue azioni in realtà sono dettate dalla natura. L'uomo è al di fuori della natura, gli allevamenti lo sono, le fabbriche degli animali lo sono.
P.S. Al limite passiamo per estremisti, non certo per integralisti ;)
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