Luciano69
01-03-2006, 16:51
Silvio Berlusconi ha dimostrato ancora una volta le sue eccellenti capacità, è un grande uomo, un grande Ingegnere, una persona che merita tutto il rispetto di questo mondo! Altro che il mortadellino... :rolleyes:
WASHINGTON - «L'occidente è e deve restare uno. L'Europa unita non sia in contrasto con gli Usa. Io sarò sempre grato agli Stati Uniti per avere liberato il mio Paese dal fascismo e dal nazismo al costo di molteplici giovani vittime americane». Lo ha detto Silvio Berlusconi intervenendo prima in inglese, proseguendo in italiano per chiudere poi in inglese al Congresso Usa in seduta congiunta. Il presidente del Consiglio ha ricordato la battaglia contro il comunismo rimarcando la gratitudine «per aver aiutato il mio Paese a uscire dalla povertà e a raggiungere la prosperità» anche grazie «alla generosità del piano Marshall. Gli Stati Uniti hanno sempre potuto contare su un alleato determinato e leale, pronto a mettere al loro fianco nella difesa della libertà».
«ECONOMIA DI MERCATO VOLANO DI DEMOCRAZIA E LIBERTÀ» - «Espandere l'economia di mercato nel mondo è una parte chiave dei nostri sforzi per affermare i nostri valori, per affermare la libertà per un mondo più prospero e più sicuro», ha proseguito il capo del governo nel suo discorso. «L'economia di mercato è sempre stata un potente volano per i Paesi per trasformare i regimi autoritari in democrazie. La storia ha mostrato che solo la democrazia permette a una solida economia di mercato di fiorire, perché la libertà politica e la libertà economica sono due facce della stessa medaglia».
VINCERE LA POVERTÀ CONTRO FONDAMENTALISMO - Berlusconi ha ricordato le previsioni dell'Onu in base alle quali nei prossimi 25 anni la popolazione mondiale aumenterà di altri 2 miliardi di persone: «Da una parte avremo 6 miliardi di esseri umani che vivono nella povertà e dall'altra meno di 2 miliardi che vivono nella ricchezza. Le pressioni migratorie inevitabilmente aumenteranno. Per prevenire che la fame e la disperazione generi odio e sia sfruttata dai fondamentalisti, dobbiamo portare questi Paesi fuori dalla povertà e avviarli sulla strada del benessere. È nostro dovere morale, ma è anche nel nostro vitale interesse. Questo sarà possibile solo se permettiamo alla democrazia di diffondersi e rafforzarsi».
«EUROPA NON SIA IN CONTRASTO CON USA» - Berlusconi ha detto che è essenziale che i legami tra Unione europea e Stati Uniti restino forti e solidi: «Non possiamo ignorare il pericolo che un'Europa unita cerchi di definire la propria identità in contrasto con l'America. La necessaria integrazione politica e istituzionale dell'Europa non deve significare la creazione di una fortezza chiusa al resto del mondo». L'Europa ha bisogno dell'America e l'America dell'Europa e la Nata va sostenuta e rinvigorita.
Daccordissimo al suo discorso fino all'ultima parola, solo migliorando lo stato dei paesi sottosviluppati potremo vivere meglio noi, e vivere meglio loro.
Grande Silvio!
E ora venite pure a contestare la mia opinione, non mi frega nulla, il mio l'ho detto e finisce qua.
Non intervengo mai in questa sezione, ma oggi mi sento in dovere di dire la mia.
La verità è una: Così come il nazismo e il fascismo sono stati male della società passata, il comunismo è il male della società attuale, e per me andrebbe combattuto alla pari degli altri estremismi.
Si vergognino i Che Guevara che spuntano fuori colle loro opinioni estremiste, il futuro è nella democrazia, e oggi Silvio l'ha dimostrato.
Il provilegio di essere ospite d'onore al consiglio dello stato più potente e colla migliore politica al mondo è un privilegio per pochi, e lui c'è arrivato :Prrr:
Chiuso il discorso.
WASHINGTON - «L'occidente è e deve restare uno. L'Europa unita non sia in contrasto con gli Usa. Io sarò sempre grato agli Stati Uniti per avere liberato il mio Paese dal fascismo e dal nazismo al costo di molteplici giovani vittime americane». Lo ha detto Silvio Berlusconi intervenendo prima in inglese, proseguendo in italiano per chiudere poi in inglese al Congresso Usa in seduta congiunta. Il presidente del Consiglio ha ricordato la battaglia contro il comunismo rimarcando la gratitudine «per aver aiutato il mio Paese a uscire dalla povertà e a raggiungere la prosperità» anche grazie «alla generosità del piano Marshall. Gli Stati Uniti hanno sempre potuto contare su un alleato determinato e leale, pronto a mettere al loro fianco nella difesa della libertà».
«ECONOMIA DI MERCATO VOLANO DI DEMOCRAZIA E LIBERTÀ» - «Espandere l'economia di mercato nel mondo è una parte chiave dei nostri sforzi per affermare i nostri valori, per affermare la libertà per un mondo più prospero e più sicuro», ha proseguito il capo del governo nel suo discorso. «L'economia di mercato è sempre stata un potente volano per i Paesi per trasformare i regimi autoritari in democrazie. La storia ha mostrato che solo la democrazia permette a una solida economia di mercato di fiorire, perché la libertà politica e la libertà economica sono due facce della stessa medaglia».
VINCERE LA POVERTÀ CONTRO FONDAMENTALISMO - Berlusconi ha ricordato le previsioni dell'Onu in base alle quali nei prossimi 25 anni la popolazione mondiale aumenterà di altri 2 miliardi di persone: «Da una parte avremo 6 miliardi di esseri umani che vivono nella povertà e dall'altra meno di 2 miliardi che vivono nella ricchezza. Le pressioni migratorie inevitabilmente aumenteranno. Per prevenire che la fame e la disperazione generi odio e sia sfruttata dai fondamentalisti, dobbiamo portare questi Paesi fuori dalla povertà e avviarli sulla strada del benessere. È nostro dovere morale, ma è anche nel nostro vitale interesse. Questo sarà possibile solo se permettiamo alla democrazia di diffondersi e rafforzarsi».
«EUROPA NON SIA IN CONTRASTO CON USA» - Berlusconi ha detto che è essenziale che i legami tra Unione europea e Stati Uniti restino forti e solidi: «Non possiamo ignorare il pericolo che un'Europa unita cerchi di definire la propria identità in contrasto con l'America. La necessaria integrazione politica e istituzionale dell'Europa non deve significare la creazione di una fortezza chiusa al resto del mondo». L'Europa ha bisogno dell'America e l'America dell'Europa e la Nata va sostenuta e rinvigorita.
Daccordissimo al suo discorso fino all'ultima parola, solo migliorando lo stato dei paesi sottosviluppati potremo vivere meglio noi, e vivere meglio loro.
Grande Silvio!
E ora venite pure a contestare la mia opinione, non mi frega nulla, il mio l'ho detto e finisce qua.
Non intervengo mai in questa sezione, ma oggi mi sento in dovere di dire la mia.
La verità è una: Così come il nazismo e il fascismo sono stati male della società passata, il comunismo è il male della società attuale, e per me andrebbe combattuto alla pari degli altri estremismi.
Si vergognino i Che Guevara che spuntano fuori colle loro opinioni estremiste, il futuro è nella democrazia, e oggi Silvio l'ha dimostrato.
Il provilegio di essere ospite d'onore al consiglio dello stato più potente e colla migliore politica al mondo è un privilegio per pochi, e lui c'è arrivato :Prrr:
Chiuso il discorso.