francoisk
28-02-2006, 10:18
sto vendendo casa,nel 2005 ho fatto il compromesso,tutt ok,a dicembre c'era l'appuntamento per il rogito,arrivo li,il notaio comunica a me e all'acquirente(senza preavviso nemmeno di un giorno,pensate l'acquirente aveva anche preparato gli assegni circolari :muro: )che non è possibile procedere alla vendita,in quanto sul mio appartamento c'è un vincolo archeologico,e che bisogna presentare la richiesta di nulla osta alla soprintendenza archeologica(dato che lo stato puo' esercitare il diritto di prelazione sull'immobile).e poichè la richiesta viene effettuata in ritardo,la soprintendenza risponde entro 180 giorni,e non entro i 60 gg previsti s la richiesta viene fatta entro 30 gg dall'acquisto dell'immobile(l'immobile è stato comprato nel comprato nel 2001).vorrei sapere
se la sovrintendenza deve rispondere o vale il silenzio assenso,perchè 10 gg fa sono andato a chiedere alla sovrintendenza e mi hanno detto che è a loro discrezione rispondere ,altrimenti basta aspettare i 6 mesi :rolleyes:e poi si puo' vendere senza problemi.ho un nulla osta che mi ha fornito la societa' da cui ho acquistato nel 2001 questo appartamento
oggetto progetto per la realizzazione di un complesso residenziale
-l'area di ingombro del sopracitato fabbricato è stata esaustivamente esplorata
-l'indagine ha comportato,per la natura stessa dei resti,lo smontaggio degli stessi
si esprime nulla osta alla realizzazione del fabbricato,nessun'altra opera interessante il sottosuolo potrà essere eseguita nel rimanente lotto,in assenza di specifica autorizzazione di questa soprintendenza
facendo seguito al nulla osta,nel trasmettere copia dei grafici vistata,si dichiara che suddetto nulla ostainteressa l'area di ingombro dei fabbricati p.lla xxx del fg.xx ,del comune di xxxxxxx oggetto di concessione edilizia nxxx
cioè da ignorante presumo che questa richiesta di nulla osta sia stata presentata dall societa' costruttrice e che questo sia il nulla osta ottenuto
ma poi che succede,ogni volta che si acquista e si vende un immobile di questo fabbricato bisogna ripresentare la domanda per il nulla osta?
sarei grato se qualcuno che conosce queste leggi,mi possa far capire qualcosa.grazie anticipate
se la sovrintendenza deve rispondere o vale il silenzio assenso,perchè 10 gg fa sono andato a chiedere alla sovrintendenza e mi hanno detto che è a loro discrezione rispondere ,altrimenti basta aspettare i 6 mesi :rolleyes:e poi si puo' vendere senza problemi.ho un nulla osta che mi ha fornito la societa' da cui ho acquistato nel 2001 questo appartamento
oggetto progetto per la realizzazione di un complesso residenziale
-l'area di ingombro del sopracitato fabbricato è stata esaustivamente esplorata
-l'indagine ha comportato,per la natura stessa dei resti,lo smontaggio degli stessi
si esprime nulla osta alla realizzazione del fabbricato,nessun'altra opera interessante il sottosuolo potrà essere eseguita nel rimanente lotto,in assenza di specifica autorizzazione di questa soprintendenza
facendo seguito al nulla osta,nel trasmettere copia dei grafici vistata,si dichiara che suddetto nulla ostainteressa l'area di ingombro dei fabbricati p.lla xxx del fg.xx ,del comune di xxxxxxx oggetto di concessione edilizia nxxx
cioè da ignorante presumo che questa richiesta di nulla osta sia stata presentata dall societa' costruttrice e che questo sia il nulla osta ottenuto
ma poi che succede,ogni volta che si acquista e si vende un immobile di questo fabbricato bisogna ripresentare la domanda per il nulla osta?
sarei grato se qualcuno che conosce queste leggi,mi possa far capire qualcosa.grazie anticipate