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View Full Version : [Lavoro] Come ci siete "arrivati"?


Щαтиіαѕ
27-02-2006, 13:48
Così a puro titolo di curiosità, tanto per dare fondamento alle voci secondo cui in Italia, è meglio avere una buona "conoscenza" che non un buon curriculum per ottenere un lavoro. E' così vero? Vediamo.

Se volete, aggiungete pure una breve descrizione della dinamica con cui vi siete approcciati all'attuale posto.

Lo metto qui perchè non è strettamente legato al lavoro ma è più per farsi 4 chiacchiere sul "sistema all'italiana" ;)

Raven
27-02-2006, 13:55
Bancario:
Laureato in EC, assunto su concorso. Deve aver fatto molta impressione il CV, in quanto ero del tutto a digiuno di tecnica bancaria (di cui avevo fatto l'esame, ma la pratica è tutt'altra cosa!)! :p
Ha pesato moltissimo (in senso favorevole) la "cultura informatica" in quanto cercavano qualcuno per l'area IT/EDP/CED/controllo di gestione...

Prima ero dipendente dell'Università... assunto come tecnico informatico (amministratore di rete e gestore problematiche inerenti l'IT)... ho vinto il concorso davanti gente laureata in ing. Informatica! :D

**millix**
27-02-2006, 13:55
Così a puro titolo di curiosità, tanto per dare fondamento alle voci secondo cui in Italia, è meglio avere una buona "conoscienza" che non un buon curriculum per ottenere un lavoro. E' così vero? Vediamo.

Se volete, agiungete pure una breve descrizione della dinamica con cui vi siete approcciati all'attuale posto.

Con un'agenzia interinale.

Ero rientrata da poco dalla maternità, licenziata dal vecchio posto data la lontananza ho "tentato la fortuna", avendo cmq necessità di lavorare, con le agenzie interinali.

Ho fatto un mese di archivio in cantina e dato una mano alla ragazza con la quale lavoravo.
Il capo deve avere apprezzato la disponibilità e mi ha "segnalato" all'ufficio personale.
Nel contempo cercavano per la stessa società una segretaria.
E' andata.

Lavoro quì da sei anni come "assistente" (o segreteria che dir si voglia) dell'Amministratore Delegato

AlexB
27-02-2006, 14:06
Così a puro titolo di curiosità, tanto per dare fondamento alle voci secondo cui in Italia, è meglio avere una buona "conoscienza" che non un buon curriculum per ottenere un lavoro. E' così vero? Vediamo.

Se volete, aggiungete pure una breve descrizione della dinamica con cui vi siete approcciati all'attuale posto.

Lo metto qui perchè non è strettamente legato al lavoro ma è più per farsi 4 chiacchere sul "sistema all'italiana" ;)

nel mio caso nessun "sistema all'italiana" che, a dirla tutta, nel giro delle mie consocenze non si è mai manifestato.

Io ho trovato lavoro, all inizio, grazie alla mia...scuola...

Si , l' ITIS in cui mi sono diplomato applica , già ormai da una quindicina d' anni ,una politica di promozione dei propri diplomati contattando direttamente azione medio-grandi presenti sul mercato e alla ricerca di personale.

Questa è una cosa non all italiana ma di cui non solo ho goduto io come molti altri miei ex compagni ma di cui sono anche molto fiero...credo che tutti gli istituti e tutte le facoltà universitarie dovrebbero aver tale contatto con il mondo del lavoro, credo ci sarebbero non solo molti ex studenti senza lavoro ma anche molti meno scontenti del lavoro che hanno.

Ciao, Ale

Lucio Virzì
27-02-2006, 14:20
Laureato in Ingegneria Informatica VO.
Il primo lavoro l'ho creato io, con altri amici, poi il primo impiego a tempo indeterminato è stato con una società che mi ha contattato tramite gli elenchi forniti dall'università.
Ora sono in una società in cui sono entrato su segnalazione di un mio amico, e successiva trafila ordinaria.

LuVi

mailand
27-02-2006, 14:26
diplomato, ho cominciato in una microditta a gestione poco più che familiare cercando lavoro "porta a porta", quindi sono passato in una banca tramite un'agenzia di lavoro interinale (3 mesi con loro poi assunzione in banca), quindi tramite un annuncio su internet il lavoro attuale, tempo indeterminato, ormai da quasi 5 anni...

alemara
27-02-2006, 14:31
Altro: mi han chiamato dopo aver avuto il numero dall'università

Edit: leggendo i commenti mi sono accorto che forse dovevo votare la terza :doh:

juninho85
27-02-2006, 14:34
la 3.
avevo una semi-promessa di incarico nell'amministrativo di una concessionaria spa...5 giorni dopo essermi diplomato in ragioneria ho iniziato a lavorare,inizialmente in prova,poi assunto con contratto di formazione lavoro

igiolo
27-02-2006, 14:38
12 lavori in due anni e mezzo..alla fine sono cascato in quello giusto...e sono sicuro che x la prima volta saranno loro a lasciarmi a casa....:asd:

lupotto
27-02-2006, 15:04
Io spedendo curriculum a raffica ad aziende che aderivano ai pip (piani inserimento professionali ) della regione, un bel giorno mi ha chiamato una società che cercava un ragazzo per fare help desk, gli sono piaciuto e mi hanno assunto, e da lì sono cresciuto professionalmente, facendo la consueta gavetta.

Nicky
27-02-2006, 15:19
Ho mandato curriculum a numeri vari, presi da Secondamano.
Mi hanno chiamato per un colloquio di lavoro, ho fatto una settimana di prova e il titolare ha deciso di assumermi...ora lavoro qui da 3 anni.

Northern Antarctica
27-02-2006, 15:23
la 3: il mio ex-ex-capo si riforniva all'Università di elenchi di laureati, da un suo ex compagno di studi che era assistente (oggi è prof) di una cattedra attinente al lavoro aziendale.

Io avevo avuto questo assistente come co-relatore e avevo un voto di laurea alto, mi hanno chiamato nonostante non avessi neanche inviato il curriculum e mi hanno assunto subito.

Dopo ho anche fatto alcuni colloqui presso altre ditte; nelle due occasioni che mi hanno proposto l'assunzione (sono arrivato allo stadio finale, all'apposizione della firma sul contratto - firma che non ho apposto :D ) ho compilato il curriculum nell'apposita pagina on-line dei relativi siti Internet di quelle aziende.

shark996
27-02-2006, 15:30
Diplomato in Elettrotecnica e automazione, corso post diploma regionale progettazione di reti lan (per saltare il militare :p ) che prevedeva due mesi di stage in un'azienda a caso...

ho fatto il mio primo colloquio con test d'ingresso e ho "vinto" tra altri 10 studenti di quel corso....

Lavoro nel reparto IT da due anni :D

andyweb79
27-02-2006, 15:39
Io ho seguito varie strade e un po' di fortuna...
Diplomato all ' ITIS come perito elettrotecnico, ho lavorato come dipendente di mio padre in primis come cablaggio elettrico, manutenzione ecc, poi via via vista la passione e la richiesta, ho aperto P.iva e mi son messo in proprio, ho fatto un corso per reti IT ecc e andavo a fare impienti in uffici, reti, pc e via dicendo... ma le cose non andavano benissimo in quanto i guadagni non erano quelli sperati e poi mi si fondeva il cervello a pensare a tasse, paga di qua, paga di la ecc... così a maggio nel 2004 facendo un lavoro di manutenzione presso una ditta, bevendo il caffè col titolare e parlando un po' viene fuori che son indeciso se continuare o no... lui che già conosceva mio padre e comunque avevo lavorato molto per lui, mi propone un posto da impiegato... Gestione acquisti, commesse di lavorazione ecc ecc... ci penso su ed accetto..

A settembre del 2005 la ditta è fallita... ho scoperto solo dopo che la ditta versava in serie difficoltà economiche.. per fortuna un imprenditore della zona l'ha rilevata dal fallimento.. ovviamente mi ha riassunto in quanto unico impiegato... la mia ex collega si è presa in cinta nel frattempo e non è stata confermata...

Ora lavoro come impiegato , e spazio dalla produzione, acquisti e fatturazione... non male.. c' èda farsi il sedere ma a fine mese si è appagati.

Piccolo Lord
27-02-2006, 17:27
4 chiacchiere sul "sistema all'italiana" ;)


ah, ok. bye :discriminazione:

:D

minulina
27-02-2006, 17:27
ero in proprio ma lavoravo decisamente poco... un amico mi ha segnalato al suo capo che aveva bisogno di qualcuno che si occupasse dei siti web

dopo un anno scarso io e il mjo amico abbiamo deciso di lavorare per noi stessi e abbiamo messo in piedi la nostra attività in proprio, tagliando fuori l'ex capo....

è dura ma abbiamo le nostre soddisfazioni... vero? :cincin: :asd:

PHCV
27-02-2006, 18:11
In proprio.. libero professionista..... assistenza informatica.. votato la 2° perchè.... senza un po' di capitali non fai niente... e i miei hanno messo la firma in banca per la garanzia.... :sofico: adesso sono al 2° anno di informatica però bah... mica convinto, anzi... lavoro una media di 4-5 ore al giorno, riesco ad avere un guadagno decente... è dura devo dire... (non tanto per il lavoro quanto per "tirare avanti" tra tasse e orari "casuali")...


mah....

Mi avevano offerto un lavoro a tempo indeterminato come sistemista linux.... con uno stipendio del tutto adeguato... ho rifiutato perchè non mi piace la vita del dipendente... stipendio fisso, orari fissi.... come libero professionista hai orari flessibili (in bene e in male) e stipenfio flessibile (in bene e in male)...

[A+R]MaVro
27-02-2006, 20:38
Ho inviato 3 curriculum al termine dell'università, 2 risposte + 1 chiamata dagli elenchi dell'università. Al posto che mi piaceva di più (una società immobiliare con gli uffici in piazza Duomo a Milano) sono arrivato all'ultimo colloquio con il vicepresidente dove mi hanno preferito l'altra persona selezionata. Ho quindi fatto tutta la trafila di selezione in una altra azienda (colloquio di gruppo, colloquio motivazionale, colloquio tecnico e per finire chiacchierata con uno degli azionisti) e ora lavoro a Como.

Curiosità: volevo trovare lavoro in una media azienda italiana e sono finito in una multinazionale :stordita:

Dante_Cruciani
28-02-2006, 08:58
cv a manetta senza calci ;)

dottormaury
28-02-2006, 12:05
diplomato ipsia come tecnico per le ind elettroniche ho trovato lavoro con un'agenzia interinale, prima un mese, poi 3 poi un anno ma assunto dall'azienda ora altra proroga, faccio l'operatore e il lavoro non mi dispiace ma ormai sono passati quasi due anni e non ho ottenuto niente di quello che volevo(e che tra l'altro mi era stato "promesso" all'inizio) niente contratto a tempo indeterminato e niente aumento di livello(con il 2° livello metalmeccanici e difficile arrivare a 1000 euro :muro: )

Syd Barrett
28-02-2006, 12:10
Ero studentessa universitaria senza esperienza, ho mandato UN curriculum ad una di quelle aziende di "cacciatori di teste", per i quali ho fatto la consulente per 10 mesi, poi la ditta dove lavoravo mi ha assunta CCNL commercio. Con quel contratto poi ho fatto solo passaggi diretti.

Wagen
28-02-2006, 12:30
io appena diplomato ho ricevuto la chiamata di questa ditta che aveva preso i nominativi dei neodiplomati dalla scuola, colloquio e a ottobre assunto per 6 mesi di prova e poi mi hanno assunto definitivamente.
Poi il dicembre scorso la ditta ha chiuso e insieme a 3 ex colleghi ci siamo messi in proprio, una bella esperienza ma per ora molto negativa (non c'é un cazzo di lavoro, le aziende non guadagno e quindi non investono in miglioramenti tecnologici :muro: )

Minelab
01-03-2006, 20:39
Laureato in Chimica. Lavoro trovato grazie ad una segnalazione dell'Università. Sei mesi di stage e quindi assunzione a tempo indeterminato.

SkunkWorks 68
02-03-2006, 07:41
Infermiere Professionale.
Assunzione a tempo indeterminato con concorso pubblico.
Ciao

skywings
02-03-2006, 09:13
laureato design industriale, mi rompo di guadagnare molto buttando 4 ore/g per recarmi al lavoro. Splucio il giornale e mando CV. Primo colloquio (siamo in 20), secondo colloquio (siamo in 3 - e qui 'leggo' la situazione), terzo colloquio (con il capoccia - giro la situazione a mio vantaggio sfruttando la scusa di un corso di Oracle che stavo seguendo), firma del contratto (ridotto di 4 volte lo spostamento, mantenuto il netto annuo :D )

lucio68
02-03-2006, 09:21
Faccio il programmatore (prima mainframe, adesso su AS/400 e presto in Java).
Ho appreso l'avvio di un corso professionale dai giornali, mi sono presentato al colloquio, mi hanno ammesso al corso alla fine del quale sono stato assunto. 20 giorni di cococo, 9 mesi in tre contratti trimestrali a tempo determinato, infine a giugno del 1999 contratto a tempo indeterminato. A luglio del 2002 ho dato le dimissioni e sono stato assunto a tempo indeterminato in un'altra azienda.

igiolo
02-03-2006, 19:32
Ho cambiato quattro lavori...l' ultimo me l' hanno segnalato e sinceramente non andrei mai via dove sono ora per tutto l' oro del mondo.
Si sta da Dio.
spiega spiega..

LadyLag
04-03-2006, 12:52
La discussione di per sè è interessante, non tanto per capire se vige il cosidetto "sistema all'italiana", ma proprio per capire in quanti modi si può trovare lavoro.

Per quanto riguarda questo sistema, mi sembra giusto dire che la questione "conoscenza" non sempre corrisponde a "raccomandazione". Un datore di lavoro può infatti avere magari una "segnalazione", ma credo spetti poi al diretto interessato dimostrare di essere la persona "giusta", soprattutto se si tratta di un lavoro piuttosto settoriale.

L.

juninho85
04-03-2006, 13:49
La discussione di per sè è interessante, non tanto per capire se vige il cosidetto "sistema all'italiana", ma proprio per capire in quanti modi si può trovare lavoro.

Per quanto riguarda questo sistema, mi sembra giusto dire che la questione "conoscenza" non sempre corrisponde a "raccomandazione". Un datore di lavoro può infatti avere magari una "segnalazione", ma credo spetti poi al diretto interessato dimostrare di essere la persona "giusta", soprattutto se si tratta di un lavoro piuttosto settoriale.

L.
toh chi si rivede......hai ragione ;)

SaMu
05-03-2006, 17:17
Il progetto su cui mi sono laureato si è svolto in collaborazione tra l'università e una società di consulenza direzionale.

Tre mesi prima di laurearmi ho chiesto alla società di consulenza se mi facevano fare uno stage fino alla laurea, visto che avevo tempo.

Un mese prima di laurearmi mi hanno assunto, ora sono 8 mesi che ci lavoro.

lucio68
06-03-2006, 09:28
Infatti! Nel mio caso, la segnalazione, è servita solamente a mettere il mio C.V. in cima alla lista delle persone che cercavano lavoro.
I colloqui e tutto l' iter ho dovuto farmelo di sana pianta e avevo anche una bella responsabilità: in caso di fallimento oltre a non poter mettere più piede in quest' azienda (si ha solo una possibilità nella vita per entrarci) avrei pure fatto una pessima figura nei confronti di chi mi ha offerto questo aiuto.
Sono contento ma ho avuto paura per la prima volta.
Sicuramente molti non approvano ma che ci dovevo fare? Dire "no grazie", rifiutando una simile occasione?
Tanto più, l' ambiente dove ho lavorato per oltre tre anni mi ha causato due esaurimenti nervosi belli pesanti. Stavo male, non ero gratificato e mi stavo nuovamente ammalando.
Forse il sistema delle raccomandazioni sta un po' cambiando, almeno nel privato.
Anch'io quando ho cambiato azienda ho fatto in modo che il mio curriculum fosse consegnato a mano invece che via posta, ma i colloqui sono stati regolari (ne ho sostenuti due) e la concorrenza era agguerrita (almeno 4 miei ex colleghi avevano presentato il curriculum nello stesso periodo).
L'ho spuntata perché io chiedevo un posto di lavoro che mi offrisse determinate garanzie, mentre gli altri puntavano più di me all'aspetto economico. Io ho chiesto la stessa cifra che guadagnavo dall'altra parte, mentre gli altri hanno sparato cifre più importanti.
Sapersi "vendere bene" durante i colloqui resta fondamentale.

igiolo
06-03-2006, 09:34
Sapersi "vendere bene" durante i colloqui resta fondamentale.
vero vero..:mano:

lnessuno
06-03-2006, 09:37
faccio due lavori, e ci sono arrivato così:


1) dopo un corso post-diploma da programmatore di un anno (corsi della regione), sono stato segnalato ad una ditta insieme ad i miei compagni, mi è arrivata una lettera a casa dalla ditta stessa, faccio il colloquio e mi assumono

2) durante lo stesso corso faccio uno stage presso un ente pubblico, si trovano bene con me ma tutto finisce li perchè ovviamente in un ente non si può entrare se non per concorso o per cococo. passano 2 anni, poi sti qua si fanno risentire dicendo che c'è un altro ente che cerca un cococo per fare il sistemista programmatore. faccio il colloquio, gli vado bene, ed eccomi qua... :p


ora mi trovo a fare 2 "part time" :D

elbompr
11-03-2006, 22:49
finora i lavori che ho ottenuto li ho ottenuti '' all italiana'' .



L'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro.
Bisognerebbe cambiare il verbo. Non "è". Forse "era".
Biagi, come giustamente disse Scaiola, era anche un "rompicoglioni" che rompeva le balle sia a destra che a sinistra per avere incarichi di consulenza, ottimamente retribuiti.
Gli unici che conosco che non hanno problemi di lavoro sono:
1) i politici che non sanno fare un cazzo ma che vanno a fare gli amministratori delegati, i consiglieri di amministrazione, i consiglieri dei sindaci, dei presidenti di provincie e regioni, cioè nei vari "staff" parola che significa "cari cittadini pagate e non rompete le palle".
2) i tecnici (di vario genere) che fanno le consulenze con incarichi politici e che hanno lussuosissime parcelle perchè una parte delle loro parcelle devono poi resituirla, come tangente, a chi gli ha fatto avere l'incarico.
3) i dipendenti a vita di enti locali, territoriali, statali, parastatali, che fanno carriera a calci in culo e leccaculo. L'unica cosa che viene loro richiesta è la "fedeltà" e la "riservatezza". Meno sanno fare poi, più fanno carriera. Così ci sono le indennità di coordinamento per gente che non sa coordinare neppure l'ordinazione di tre caffè.
4) i ladri ed i truffatori di alto bordo, quelli che hanno i conti all'estero, che colludono con mafia-politica-chiesa, papi e cardinali
5) ecc. ecc. ecc.
Ma che legge 30 al posto di legge Biagi o legge Biagi al posto di legge 30.

BloodFlowers
12-03-2006, 03:06
diploma - laurea - corso di specializzazione - master - stage di 9 mesi - assunzione a tempo determinato

pietro84
12-03-2006, 10:38
finora i lavori che ho ottenuto li ho ottenuti '' all italiana'' .



L'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro.
Bisognerebbe cambiare il verbo. Non "è". Forse "era".
Biagi, come giustamente disse Scaiola, era anche un "rompicoglioni" che rompeva le balle sia a destra che a sinistra per avere incarichi di consulenza, ottimamente retribuiti.
Gli unici che conosco che non hanno problemi di lavoro sono:
1) i politici che non sanno fare un cazzo ma che vanno a fare gli amministratori delegati, i consiglieri di amministrazione, i consiglieri dei sindaci, dei presidenti di provincie e regioni, cioè nei vari "staff" parola che significa "cari cittadini pagate e non rompete le palle".
2) i tecnici (di vario genere) che fanno le consulenze con incarichi politici e che hanno lussuosissime parcelle perchè una parte delle loro parcelle devono poi resituirla, come tangente, a chi gli ha fatto avere l'incarico.
3) i dipendenti a vita di enti locali, territoriali, statali, parastatali, che fanno carriera a calci in culo e leccaculo. L'unica cosa che viene loro richiesta è la "fedeltà" e la "riservatezza". Meno sanno fare poi, più fanno carriera. Così ci sono le indennità di coordinamento per gente che non sa coordinare neppure l'ordinazione di tre caffè.
4) i ladri ed i truffatori di alto bordo, quelli che hanno i conti all'estero, che colludono con mafia-politica-chiesa, papi e cardinali
5) ecc. ecc. ecc.
Ma che legge 30 al posto di legge Biagi o legge Biagi al posto di legge 30.


penso che un fondo di verità ci sia in quello che scrivi,però non bisogna generalizzare. ci sono anche persone oneste che lavorano con serietà e responsabilità forse sono poche ma ci sono.

guldo76
12-03-2006, 21:11
Altro:
dopo un'inutile laurea in economia politica alla Bocconi, ho battuto senza tregua tutte le strade classiche, senza alcun risultato.
Dopo diversi mesi mi sono deciso a iscrivermi a un corso di formazione professionale finanziato dal FSE. Questo mi ha permesso di fare uno stage, e la società dello stage mi ha poi tenuto, con un contratto a tempo determinato di 6 mesi rinnovato poi di altri 12, tutt'ora in corso.
Faccio il consulente informatico (sviluppatore).

juninho85
12-03-2006, 23:01
Altro:
dopo un'inutile laurea in economia politica alla Bocconi, ho battuto senza tregua tutte le strade classiche, senza alcun risultato.
Dopo diversi mesi mi sono deciso a iscrivermi a un corso di formazione professionale finanziato dal FSE. Questo mi ha permesso di fare uno stage, e la società dello stage mi ha poi tenuto, con un contratto a tempo determinato di 6 mesi rinnovato poi di altri 12, tutt'ora in corso.
Faccio il consulente informatico (sviluppatore).
alla fine ce l'hai fatta :)

Papik
13-03-2006, 20:05
Sono dipendente nella ditta di mio padre :cry:

ironmanu
13-03-2006, 21:07
oh ma qui lavorate in tantissimi nell'IT e un sacco siete consulenti!
Ma + o -un consulente IT cosa fa?

GRIFONE_85
13-03-2006, 21:08
Ho cercato lavoro tramite un agenzia che mi aveva trovato un posto come tecnico di muletti... (praticamente meccanico..)
2 giorni prima del colloquio mi chiama una mia conoscente... sapeva che cercavo lavoro.. lei è la responsabile acquisti e qualità del reparto elettrico della ditta dove ora lavoro.. :D

Praticamente gli serviva un aiuto da inserire... e quindi ora siamo in due nell'ufficio elettrico e qualità... gestiamo 15 eletttricisti + 3 soci che lavorano nei cantieri...

Ma l'azienda lavora soprattutto con la produzione di pali per la pubblica illuminazione.. e quindi usiamo i nostri elettricisti anche per gli interventi sulla pubblica illumionazione con il comune con cui abbiamo vinto l'appalto...

Sono soddisfatto del lavoro perchè mi affascina l'elettricità.. e poi l'azienda ha 50 dipendenti... ci si conosce tutti..è un azienda sana e ha belle prospettive.. :p

ZEUS79
13-03-2006, 22:16
Ottico-optometrista

In 4 superiore (maturita ottica) il mio attuale principale ha telefonato alla scuola e ha ottenuto la lista degli studenti....dopo aver visto diversi studenti di 4° e 5° anno sono stato scelto io....

In seguito ho fatto il corso di optometria......


per ora mi conviene fare il dipendente....ma un domani spero di aprire un negozio mio...o meglio una catena di negozi :O :D :D ......................altrimenti vado a fare il minatore :sofico:

killerone
13-03-2006, 22:56
Mi sono sparato una decina di colloqui in circa 5 settimane, alla fine ho optato di lavorare in una grande società di telefonia.
Nella fattispecie ho fatto 3 colloqui con loro e poi mi han preso. Sono in stage, lavoro 12 ore al giorno, guadagno poco ma son contento :D

guldo76
14-03-2006, 07:58
@juninho85
@MrBaba75
Grazie ragazzi :)

oh ma qui lavorate in tantissimi nell'IT e un sacco siete consulenti!
Ma + o -un consulente IT cosa fa?
Ti posso dire brevemente cosa faccio io:
scrivo codice tutto il giorno; gli ambiti sono, nel mio caso, datawarehouse/business intelligence (soprattutto) e applicazioni web.
Quindi sql, visual basic, .NET, Java.

ceccoos
14-03-2006, 08:10
Cambiato 7 lavori in 6 anni... :cry:

Diplomati Itis Informatica adesso lavoro per una multinazionale Italiana settore competizioni motoristiche come It di Sito e di Pista.

contratto tempo indeterminato ;)

ironmanu
14-03-2006, 09:21
@juninho85
@MrBaba75
Grazie ragazzi :)


Ti posso dire brevemente cosa faccio io:
scrivo codice tutto il giorno; gli ambiti sono, nel mio caso, datawarehouse/business intelligence (soprattutto) e applicazioni web.
Quindi sql, visual basic, .NET, Java.

ah,grazie.

Dcromato
14-03-2006, 14:27
Perito chimico industriale.
Dopo diversi mesi passando fra aziende agricole e cooperative e dopo un anno come controllore qualita in un azienda meccanica, passando davanti a un agenzia interinale notavo l'offerta, cercasi 3 operai chimici.Entrato, dopo 20 minuti arriva il responsabile che mi fa il colloquio e 2 giorni dopo inizia un'avventura che dura ancor oggi. :)