PDA

View Full Version : [CALCIO] Sono sempre i soliti a vincere, ma non è una novità!


Mancho
25-02-2006, 02:46
Oggi si fa un gran parlare del fatto che nel campionato italiano, negli ultimi anni, siano sempre le solite squadre a vincere e cioè Juventus e Milan e se si guarda l'albo d'oro degli ultimi 20 anni non si può che confermare questa teoria, visto che le due compagini si sono equamente spartite il 70% degli scudetti disponibili, ma se si guarda al passato, almeno fino al primo campionato del dopo guerra, si scopre che poi una grande differenza non c'è mai stata.

Per pura curiosità infatti, mi sono andato a guardare l'albo d'oro dal 1945/46 fino al 2004/05 ed ho fatto un po' di conti. Ebbene, il risultato è più o meno sempre lo stesso: i grandi club si sono divisi i campionati nella seguente maniera:



VENTENNIO 85/86 - 04/05: CAMPIONATI VINITI 15 PARI AL 75,00%
VENTENNIO 65/66 - 84/85: CAMPIONATI VINITI 14 PARI AL 70,00%
VENTENNIO 45/46 - 64/65: CAMPIONATI VINITI 14 PARI AL 70,00%
TOTALE___ 45/06 - 04/05: CAMPIONATI VINITI 43 PARI AL 71,67%



Tra le "grandi squadre" ho considerato anche l'Inter, di certo non per gli ultimi risultati, ma per la disponibilità economica che ha sempre avuto durante la sua storia.

Un piccolo incremento c'è comunque stato, visto che si è passati dal 70% degli anni fino al 1984/85, al 75% degli ultimi 20 anni, ma non credo che questo si possa considerare uno scandalo, anche perché si tratta di un solo campionato in più.

Quelli che seguono sono i totali e le percentuali relative ai campionati vinti dalle singole squadre, nell'ordine JUVENTUS, MILAN e INTER:



DAL 85/86 AL 04/05

___ 7 _________ 7 _________ 1
35,00% ____ 35,00% _____ 5,00%

DAL 65/66 AL 84/85

___ 9 _________ 2 _________ 3
45,00% ____ 10,00% ____ 15,00%

DAL 45/46 AL 64/65

___ 5 _________ 5 _________ 4
25,00% ____ 25,00% ____ 20,00%

TOTALE 60 CAMPIONATI

__ 21 ________ 14 _________ 8
35,00% ____ 23,33% ____ 13,33%



In ultima analisi si può dire che negli ultimi 20 anni la situazione si è riequilibrata tra Juve e Milan, ma nessun'altra squadra ha saputo sostituirsi all'Inter, lasciando così sostanzialmente invariata la percentuale di successo dell'asse TORINO-MILANO.

Non ho tempo ne voglia di fare confronti con i campionati esteri, ma credo che in molte altre nazioni la situazione dovrebbe essere più o meno la stessa. Magari in altri campionati ci potrebbero essere più "grandi squadre" come forse è in Inghilterra oppure meno, come forse è in Spagna, ma il sunto è sempre lo stesso: sono state, sono e saranno sempre loro a vincere!

badedas
25-02-2006, 09:02
Dicesi: scoperta dell'acqua calda.

Comunque c'è di peggio: in Belgio, per esempio, ce n'è una sola (e non solo lì)!

juninho85
25-02-2006, 17:02
rimpiango i tempi delle "sette sorelle"

badedas
25-02-2006, 17:08
rimpiango i tempi delle "sette sorelle"
Anche se a vincere erano sempre e comunque i fratelli.

juninho85
25-02-2006, 17:12
Anche se a vincere erano sempre e comunque i fratelli.
purtroppo.....ma almeno quando l'estate eri sbragato al sole a mangiarti l'anguria e spulciare la gazzetta leggevi di club come fiorentina,lazio,roma,parma e fiorentina che facevano il colpaccio per avere qualche speranza in chiave-scudetto

badedas
25-02-2006, 17:18
purtroppo.....ma almeno quando l'estate eri sbragato al sole a mangiarti l'anguria e spulciare la gazzetta leggevi di club come fiorentina,lazio,roma,parma e fiorentina che facevano il colpaccio per avere qualche speranza in chiave-scudetto
E a sognare "sotto l'ombrellone", eh?

juninho85
25-02-2006, 17:19
E a sognare "sotto l'ombrellone", eh?
già.....erano solo sogni.......ora manco quelli :D

markus_81
25-02-2006, 17:27
E'interessante notare la percentuale dell'inter :D !!! era meglio metterci il napoli avrebbe fatto più punti :)

mt_iceman
25-02-2006, 17:38
rimpiango i tempi delle "sette sorelle"

è per far parte delle "sorelle" che si son ridotte così

recoil
25-02-2006, 17:39
E a sognare "sotto l'ombrellone", eh?

mi pare che lo facciano puntualmente tutte le estati

juninho85
25-02-2006, 17:42
è per far parte delle "sorelle" che si son ridotte così
anche

badedas
25-02-2006, 17:42
mi pare che lo facciano puntualmente tutte le estati
Mentre noi ci fottiamo le sorelle.

Jollyroger87
25-02-2006, 18:11
Non è una novità che siano sempre le solite a vincere. Come già detto, da altre parti è peggio. In Norvegia, il Rosenborg ha vinto per 13/14 anni di fila, solo quest'anno non è riuscito a vincere il campionato....

badedas
25-02-2006, 18:17
Ma infatti.

Ci sono squadre che hanno vinto più scudetti della juve.

E senza rubare!

Mancho
25-02-2006, 19:08
Non è una novità che siano sempre le solite a vincere. Come già detto, da altre parti è peggio. In Norvegia, il Rosenborg ha vinto per 13/14 anni di fila, solo quest'anno non è riuscito a vincere il campionato....


E' proprio questo il motivo per cui ho aperto il thread, mi premeva far notare, dati alla mano, che in pratica la storia è sempre la stessa e che tutte le critiche mosse nei confronti delle cosiddette "grandi" e tutte le minacce di ritirare le squadre dal campionato, lasciano il tempo che trovano perché basterebbe che i presidenti delle piccole facessero la stessa analisi che ho fatto io, per comprendere che senza i soldi, tanti soldi, i campionati non si vincono.

Lo so, può sembrare triste detto così, ma purtroppo il calcio, è uno sport talmente popolare e con enormi interessi in gioco che non sarà mai possibile avere una situazione differente. Semmai in futuro, potrà cambiare qualcosa in vetta e magari a vincere sarà qualcun'altro, ma potete stare certi che se succederà, sarà una società che investirà un mucchio di soldi.

Se si guardano gli ultimi venti campionati, si trovano anche le vittorie del Napoli di Ferlaino, della Sampdoria di Mantovani, della Roma di Sensi e della Lazio di Cragnotti e non ditemi che questi signori non avevano i soldi! Che poi li abbiano rubati, li abbiano inventati, abbiano gonfiato o sgonfiato a piacimento i bilanci è un'altra faccenda, ma rimane il fatto che per vincere a questi livelli, i soldi servono eccome! Vi dirò di più: i soldi servono a tutti i livelli, perché anche in terza categoria se una società è più organizzata ed ha più possibilità economiche delle concorrenti, ha di certo molte più probabilità di vittoria.

Le squadre forti rimangono tali perché sono anche quelle più appetibili per i presidenti, perché è ovvio che il ritorno di immagine che si ha in città come Milano, Torino o Roma, ma anche Madrid, Barcellona, Londra, etc... è di certo molto maggiore di quello che si avrebbe nei piccoli centri.

Mettiamoci l'anima in pace, la situazione rimarrà questa, ma magari in futuro verrà fatta l'eurolega, così a spartirsi la fetta più grossa saranno i primi tre o quattro club di ogni stato e le piccole squadre potranno giocarsi il campionato di Serie A tra di loro.

mt_iceman
25-02-2006, 19:29
E' proprio questo il motivo per cui ho aperto il thread, mi premeva far notare, dati alla mano, che in pratica la storia è sempre la stessa e che tutte le critiche mosse nei confronti delle cosiddette "grandi" e tutte le minacce di ritirare le squadre dal campionato, lasciano il tempo che trovano perché basterebbe che i presidenti delle piccole facessero la stessa analisi che ho fatto io, per comprendere che senza i soldi, tanti soldi, i campionati non si vincono.

Lo so, può sembrare triste detto così, ma purtroppo il calcio, è uno sport talmente popolare e con enormi interessi in gioco che non sarà mai possibile avere una situazione differente. Semmai in futuro, potrà cambiare qualcosa in vetta e magari a vincere sarà qualcun'altro, ma potete stare certi che se succederà, sarà una società che investirà un mucchio di soldi.

Se si guardano gli ultimi venti campionati, si trovano anche le vittorie del Napoli di Ferlaino, della Sampdoria di Mantovani, della Roma di Sensi e della Lazio di Cragnotti e non ditemi che questi signori non avevano i soldi! Che poi li abbiano rubati, li abbiano inventati, abbiano gonfiato o sgonfiato a piacimento i bilanci è un'altra faccenda, ma rimane il fatto che per vincere a questi livelli, i soldi servono eccome! Vi dirò di più: i soldi servono a tutti i livelli, perché anche in terza categoria se una società è più organizzata ed ha più possibilità economiche delle concorrenti, ha di certo molte più probabilità di vittoria.

Le squadre forti rimangono tali perché sono anche quelle più appetibili per i presidenti, perché è ovvio che il ritorno di immagine che si ha in città come Milano, Torino o Roma, ma anche Madrid, Barcellona, Londra, etc... è di certo molto maggiore di quello che si avrebbe nei piccoli centri.

Mettiamoci l'anima in pace, la situazione rimarrà questa, ma magari in futuro verrà fatta l'eurolega, così a spartirsi la fetta più grossa saranno i primi tre o quattro club di ogni stato e le piccole squadre potranno giocarsi il campionato di Serie A tra di loro.

il discorso è senz'altro condividibile. è vero però che una volta almeno il beneficio del dubbio c'era e ogni tanto un verona, una lazio, una roma, una fiorentina o una samp ben organizzate qualche titolo lo vincevano.
il problema di questi ultimi anni è, soprattutto da 4 a questa parte, si sa già che lo scudo finirà nelle mani o di milan ,o di inter ( :asd: ) o della ggiuve con i 3 primi posti già assegnati in ordine sparso. il problema è che con sta menata della champions per le prime 4 qualificate (uno schifo) non c'è nemmeno più il vero valore aggiunto che lo scudo o le vittorie nei vari campionati europei davano.

Mancho
25-02-2006, 22:58
il discorso è senz'altro condividibile. è vero però che una volta almeno il beneficio del dubbio c'era e ogni tanto un verona, una lazio, una roma, una fiorentina o una samp ben organizzate qualche titolo lo vincevano.
il problema di questi ultimi anni è, soprattutto da 4 a questa parte, si sa già che lo scudo finirà nelle mani o di milan ,o di inter ( :asd: ) o della ggiuve con i 3 primi posti già assegnati in ordine sparso. il problema è che con sta menata della champions per le prime 4 qualificate (uno schifo) non c'è nemmeno più il vero valore aggiunto che lo scudo o le vittorie nei vari campionati europei davano.

Beh, per vedere una vittoria non ottenuta dall'asse Torino-Milano, non è che bisogna andare indietro di molti anni, perché Lazio e Roma hanno vinto rispettivamente nel 2000 e nel 2001.

Se guardi l'albo d'oro (http://www.sports.it/it/calcio/serie_a/albo.html) puoi notare come le serie di vittorie di fila di Juve, Milan o Inter non sono certo una novità di oggi.