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View Full Version : Intel, nuovo stabilimento in Vietnam


Redazione di Hardware Upg
24-02-2006, 14:39
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/16525.html

Il colosso di Santa Clara ha ottenuto la licenza per la realizzazione di uno stabilimento produttivo nella citta di Ho Chi Mhin

Click sul link per visualizzare la notizia.

Murdorr
24-02-2006, 14:50
Bene + disponibilità di processori e + posti di lavoro per la popolazione Vietnamita .

Kuarl
24-02-2006, 15:03
chissà come mai nessuno di questi colossi investe in italia.... ci sarebbe proprio bisogno di un impianto ad alta tecnologia tipo questo

I love OC!!
24-02-2006, 15:04
In italia con la mentalità che c'è, non dovremmo avere manco i campi per coltivare i pomodori....

ErminioF
24-02-2006, 15:06
Più che mancante la mentalità, sono i costi ad allontanare tutti.

damxxx
24-02-2006, 15:06
Vuoi mettere il costo del lavoro in Italia con quello in Vietnam?

manu@2986
24-02-2006, 15:09
beh ma AMD non ha diverse fabbriche in Europa????

jp77
24-02-2006, 15:15
beh ma AMD non ha diverse fabbriche in Europa????
si in Germania... ma li il mercato del lavoro è molto più flessibile e soprattutto non ci sono i sindacati rompi co***oni che ci sono in Italia...

FAM
24-02-2006, 15:20
si in Germania... ma li il mercato del lavoro è molto più flessibile e soprattutto non ci sono i sindacati rompi co***oni che ci sono in Italia...

Inoltre il lander della Sassonia gli ha offerto forti agevolazioni economiche.

vale56
24-02-2006, 15:25
Vuoi mettere il costo del lavoro in Italia con quello in Vietnam?

In stabilimenti di tecnologia così avanzata non è il costo del lavoro la parte predominante.
Hai presente quanto costi anche solo la camera bianca?
Se su un processoer il costo del lavoro incide per l'1% è già tanto.

Quello che importa alla aziende di questo tipo sono
Possibilità din non pagare tasse
Capacità tecnologiche della forza lavoro
Infrastrutture
Certezza dei bilanci (cosa che in Italia è. a dir poco, una barzellatta, anche grazie a leggi che depenalizzano un reato che negli States ti porta in galera per 30 anni)

manu@2986
24-02-2006, 15:31
sotto questo profilo(nuove tecnologie) il nostro Paese è troppo indietro...non so che dire...

Luca69
24-02-2006, 15:35
Gli stabilimenti nei paesi a basso costo si occupano solo del packaging, ovvero di collegare i chip in silicio al contenitore. Questa attivitá richiede ancora oggi una forte componente manuale, e quindi viene fatta in paesi a basso costo; la produzione dei chip veri a propri intel la fa in USA :)

Drakonis
24-02-2006, 16:11
che malditesta...

Yngwie74
24-02-2006, 16:23
Provate ad informarvi sulle condizioni a cui sono costretti a lavorare in Vietnam, Malaysia, thailandia, etc, etc e poi capirete come mai le multinazionali (sia hi-tech che tessili, etc, etc) vanno a "produrre" la. Informatevi su cosa sono le zone industriali di esportazione (Export processing zones) e su quello che succede la dentro (oltre al fatto che appunto le aziende che vi producono non pagano dazi). Posso capire che la voglia di tecnologia a basso costo ci contagi tutti, ma invidiare gente le lavora un numero inumano di ore al giorno comandata da caporali che non concedono nemmeno la pausa per andare al cesso e per una paga che definire ridicola e' dir poco... via, non esageriamo.

Di solito in queste zone alle donne lavoratrici e' proibito restare incinte, pena il licenziamento. In alcuni stabilimenti e' addirittura necessario presentare la prova del ciclo mestruale dimostrando al caporale di avere il flusso. Fate un po' voi.

Pero' che bello il Core duo a noi costa meno, quindi in fondo, chissene... Anzi, speriamo che mettano su degli stabilimenti del genere anche qui. :rolleyes:

manu@2986
24-02-2006, 16:33
non credo proprio che qua sarebbe possibile una situazione del genere...

Yngwie74
24-02-2006, 16:35
non credo proprio che qua sarebbe possibile una situazione del genere...

Certo che non lo e'. Ed e' questo il motivo per cui quegli stabilimenti non li aprono qui. :)

jpjcssource
24-02-2006, 16:55
Premetto che i sindacati tedeschi sono tanti e molto potenti, lo sono quanto quelli italiani, però il loro bello e che non sono politicizzati ovvero non sono di destra ne di sinistra (o almeno lo sono molto moderatamente) quindi agiscono in modo più arbitrario e razionale.
In italia ci sono sindacalisti terribilmente rossi che spesso protestano anche solo perchè l'imprenditore e di destra o solo per dare noi al governo se questo non segue le sue ideologie.........., la vergogna dei sindacati nostrani è una certa Alitalia......, è giusto che vi siano i sindacati in uno stato democratico, ma la loro funzione e fare gli interessi dei lavoratori, non fare politica.....

I colossi dell'elettronica e dell'informatica puntano all'asia per l'alto numero di ingegneri di alto livello presenti in questa zona (vedi India in particolare) oppure per agevolazioni fiscali molto vantaggiose, nel caso di intel la manodopera incide in minima parte anche se un ingegnere asiatico lo paghi meno della metà di uno europeo o americano e mediamente al giorno d'oggi sono più qualificati, in occidente le materie scientifiche hanno perso troppi studenti, tanto che gli USA sono corsi ai ripari incentivando gli studenti ad iscriversi ad una facoltà scientifica perchè la maggior parte dei ricercatori scientifici che lavorano in america non sono americani, ma stranieri e se l'asia diventa forte economicamente come sembra si stia verificando in questi anni tutta questa gente torna a casa lasciando a secco lo zio Sam.

manu@2986
24-02-2006, 17:05
come non darti ragione....

Kanon
24-02-2006, 17:27
Nei college americani ci sono stato e la quantità di studenti asiatici (cinesi in primi, poi indiani, pachistani, vietnamiti, filippini etc) è immane. I professori mi dicevano pure che per gli stutendi statunitensi sono quasi una piaga perché alzano di tantissimo la media e i soliti figli di papà californiani piuttosto che texani si ritrovano a dover studiare "veramente". Ecco, tutti questi cervelli poi tornano in patria ed occupano quasi sempre posti di spicco.
Per quanto riguarda la manodopera di per se, conta veramente una mazza. Forse può contare per la costruzione e la gestione dell'impiano, ma l'operaio specializzato che lavora nella linea Intel di Manila prende quanto l'operaio specializzato che lavora nella linea AMD di Dresda. Il vero punto, come già detto, è il comportamento dei governi di fronte a questi investimenti. Gli asiatici e in generale i paesi in via di sviluppo accolgono a braccia aperte l'apertura di qualsivoglia impresa sul proprio territorio (che sia di semiconduttori, tessili, metalmeccanici, alimentari ed altro) mentre nella "vecchia europa" le lungaggini burocratiche, le instabilità politico-sociali e le forti spese in tassazioni scoraggerebbero uno svizzero ad aprire una fabbrica di orologi.
(hint: ma non scoraggiano un pachistano ad aprire un chiosco di kebap)

JohnPetrucci
24-02-2006, 17:47
In stabilimenti di tecnologia così avanzata non è il costo del lavoro la parte predominante.
Hai presente quanto costi anche solo la camera bianca?
Se su un processoer il costo del lavoro incide per l'1% è già tanto.

Quello che importa alla aziende di questo tipo sono
Possibilità din non pagare tasse
Capacità tecnologiche della forza lavoro
Infrastrutture
Certezza dei bilanci (cosa che in Italia è. a dir poco, una barzellatta, anche grazie a leggi che depenalizzano un reato che negli States ti porta in galera per 30 anni)
Quoto, ma credo che anche il basso costo della manodopera incida sulla scelta.

Troll XX
24-02-2006, 19:21
ma ne siete veramente convinti che il problema sono i sindacati???
mi trovo molto più d'accordo con vale56
le aziende non sono mosse da spirito filantropico vanno semplicemente dove sanno di potere realizzare più utili.
non credo a intel interessi dare lavoro ai vietnamiti piuttosto che ai coreani.
se hanno deciso vietnam vuol dire che hanno fatto i loro conti, punto.

Rufus86
24-02-2006, 20:39
Ma Intel apre stabilimenti ovunque, Palestina inclusa.... fuorché in Italia!?

lucusta
24-02-2006, 21:56
non e' gia' passata 3 mesi fa' questa notizia?
(ed alcuni commenti sono gli stessi di prima)

per quanto riguarda l'italia, per la microelettronica non e' un buon mercato...
per altri ambiti siamo "troppo specializzati", e percio' cari.
Poi, il governo italiano non ha fondi per finanziare aziende che vogliono "l'assoluta garanzia" di poter , se domani cambiano idea, alzare i tacchi e non ridare i finanziamenti ottenuti (sia in agevolazioni che in altri modi), ed e' questo che cercano molte di queste multinazionali.
ce ne sono stati molti di esempi del genere, soprattutto con la "cassa del mezzogiorno"..

Nippolandia
25-02-2006, 15:18
Scusate anche se siamo Ot ma vorrei sapere che cose´sta cassa del mezzoggiorno.
Sempra sia un aiuto al meridione.

-fidel-
26-02-2006, 14:41
Ma cosa c'entrano i sindacati! Ma il grande puffo vi ha fatto il lavaggio del cervello!!

Ci sono diverse ragioni per cui un'azienda non vuole investire in italia.
Non è tanto la paga del singolo lavoratore a scoraggiare, quanto il costo del lavoro (che è tutt'altro per l'azienda) di cui tanto si parla.
In più, una grossa azienda come Intel, per portare del capitale in un'altra nazione con conseguente lavoro e sviluppo, pretende (a torto o a ragione) un trattamento economico di favore. Non a caso, per quanto ne so, una parte degli investimenti in sviluppo fatti da uno stato vanno a finire in agevolazioni fiscali per le multinazionali, che scatenano un ciclo economico differente. Ovviamente i soldi investiti in sviluppo e ricerca fanno anche altro (come per esempio creare più personale specializzato che l'industria hi-tech richiede, e non sto parlando dell'assemblaggio del componente ma della sua produzione da 0).
Peccato che in Italia NON si investa in ricerca e sviluppo, e nella scuola, altro che sindacati! Bah...

Scusate lo sfogo ma non sono riuscito a trattenermi ;)

-fidel-
26-02-2006, 14:43
per quanto riguarda l'italia, per la microelettronica non e' un buon mercato...
per altri ambiti siamo "troppo specializzati", e percio' cari.
Poi, il governo italiano non ha fondi per finanziare aziende che vogliono "l'assoluta garanzia" di poter , se domani cambiano idea, alzare i tacchi e non ridare i finanziamenti ottenuti (sia in agevolazioni che in altri modi), ed e' questo che cercano molte di queste multinazionali.
ce ne sono stati molti di esempi del genere, soprattutto con la "cassa del mezzogiorno"..

Quoto

devilman79
27-02-2006, 10:27
Premetto che i sindacati tedeschi sono tanti e molto potenti, lo sono quanto quelli italiani, però il loro bello e che non sono politicizzati ovvero non sono di destra ne di sinistra (o almeno lo sono molto moderatamente) quindi agiscono in modo più arbitrario e razionale.
In italia ci sono sindacalisti terribilmente rossi che spesso protestano anche solo perchè l'imprenditore e di destra o solo per dare noi al governo se questo non segue le sue ideologie.........., la vergogna dei sindacati nostrani è una certa Alitalia......, è giusto che vi siano i sindacati in uno stato democratico, ma la loro funzione e fare gli interessi dei lavoratori, non fare politica.....

I colossi dell'elettronica e dell'informatica puntano all'asia per l'alto numero di ingegneri di alto livello presenti in questa zona (vedi India in particolare) oppure per agevolazioni fiscali molto vantaggiose, nel caso di intel la manodopera incide in minima parte anche se un ingegnere asiatico lo paghi meno della metà di uno europeo o americano e mediamente al giorno d'oggi sono più qualificati, in occidente le materie scientifiche hanno perso troppi studenti, tanto che gli USA sono corsi ai ripari incentivando gli studenti ad iscriversi ad una facoltà scientifica perchè la maggior parte dei ricercatori scientifici che lavorano in america non sono americani, ma stranieri e se l'asia diventa forte economicamente come sembra si stia verificando in questi anni tutta questa gente torna a casa lasciando a secco lo zio Sam.

quoto al 100%.
i sindacati in italia devono smetterla di fare politica e darsi veramente da fare per cercare di migliorare la situazìone di precarietà di milioni di lavoratori.

-fidel-
27-02-2006, 10:39
quoto al 100%.
i sindacati in italia devono smetterla di fare politica e darsi veramente da fare per cercare di migliorare la situazìone di precarietà di milioni di lavoratori.

Ma mi spieghi cosa c'entrano i sindacati in questo discorso??

mjordan
27-02-2006, 14:15
In Italia però abbiamo già la Micron Technologies... :p

jiadin
27-02-2006, 14:26
In italia costa comunque tanto il lavoro, chiedere documenti approvazioni ecc ecc ci si mette 10 volte qualsiasi altro paese civile (e una perdita di tempo per una multinazionale = perdita di soldi) qualcosa sta migliorando nella snellezza.. ma poco... sicuramente anche i sindacati incidono(negativamente, poi quanto dipende dalle teorie economiche accettate...)

però mi scoccia vedere di come siano stati buttati in anni i soldi in Alitalia.... li c'era da chiudere baracca e burattini, vendere e dare i soldi ad altri settori più strategici, come ad es quelli a livello tecnologico in cui l'italia è veramente arretrata... poi volevo vedere se c'erano gli scioperi!

comunque tornando a Intel(e anche vagamente in topic! :D ) se hanno aperto li vuol dire che risparmiano e ci guadagnano di più... ma oramai non si può che produrre sempre meno nella vecchia Europa... li ci saranno meno tasse, meno costo del lavoro, niente sindacati che rompono (in senso buono) e quindi niente diritti, salario minimo ecc ecc.. chiaro che incidono..
senza dimenticare sicuri minor costi burocratici, di materie prime e di acquisto edifici.. non penso costi come un impianto produttivo a Milano.. e certo vogliono anche le competenze che sicuramente ci saranno (in Asia investono molto su quello...)

][xwilsonx][
28-02-2006, 05:25
Ma cosa c'entrano i sindacati! Ma il grande puffo vi ha fatto il lavaggio del cervello!!

senti da che pulpito viene la predica...... da uno che si firma fidel!!! :doh:
ma fammi il piacere! :rolleyes:

devilman79
28-02-2006, 07:57
Ma mi spieghi cosa c'entrano i sindacati in questo discorso??

ho solo seguito il discorso di chi diceva che in italia i sindacati sono troppo legati a certe fazioni politiche, e invece di pensare a tutelare realmente i lavoratori, stanno solamente a fare politica.
qui non si tratta di essersi fatti fare il lavaggio del cervello, ma che per 5 anni di governo di sinistra(senza giudicare chi e il modo in cui hanno governato o in quanti hanno governato) non ci sia stato neanche uno sciopero, e dopo che la destra era al governo da 3 giorni (e ripeto 3 giorni!!) inizino già scioperi ad oltranza in tutti i settori produttivi, questo mi sembra soltanto fare della politica opposizionistica AD OLTRANZA nei confronti di una certa fazione politica che va al governo. (e ripeto, dopo qualche giorno, non dopo qualche mese, che senz'altro saranno stati + che giustificabili in certi casi, non voglio metterlo in dubbio).
tutto qui, questo è il mio pensiero, giusto o sbagliato che sia, non è il pensiero del grande puffo!! :D
ciao

-fidel-
28-02-2006, 09:53
[xwilsonx][']senti da che pulpito viene la predica...... da uno che si firma fidel!!! :doh:
ma fammi il piacere! :rolleyes:

Faresti bene a parlare con i fatti, invece di fare queste uscite fuori luogo.
Se i sindacati c'entrano qualcosa con il fatto che le multinazionali hi-tech non investono in italia (o per lo meno la Intel), sono lieto di ascoltare. Sennò evita queste banalità fuori luogo.

-fidel-
28-02-2006, 10:04
ho solo seguito il discorso di chi diceva che in italia i sindacati sono troppo legati a certe fazioni politiche, e invece di pensare a tutelare realmente i lavoratori, stanno solamente a fare politica.
qui non si tratta di essersi fatti fare il lavaggio del cervello, ma che per 5 anni di governo di sinistra(senza giudicare chi e il modo in cui hanno governato o in quanti hanno governato) non ci sia stato neanche uno sciopero, e dopo che la destra era al governo da 3 giorni (e ripeto 3 giorni!!) inizino già scioperi ad oltranza in tutti i settori produttivi, questo mi sembra soltanto fare della politica opposizionistica AD OLTRANZA nei confronti di una certa fazione politica che va al governo. (e ripeto, dopo qualche giorno, non dopo qualche mese, che senz'altro saranno stati + che giustificabili in certi casi, non voglio metterlo in dubbio).

Siamo un po' OT, pero' rispondo lo stesso ;) Inizialmente parlavo delle presunte colpe dei sindacati al fatto che in italia non si investa. Ti dirò, in passato i sindacati hanno fatto una pessima figura (dalla tutela dei lavoratori sono passati ai lavoratori intoccabili) ma le cose sono cambiate a mio modo di vedere. Quando dici che con i governi di sinistra non ci sono stati scioperi, ahimé è falso. Ce ne sono stati di meno, ma ci sono stati eccome. In questi 5 anni sono aumentati per il solo fatto che il mercato del lavoro (e non solo quello) è stato stravolto, ed è normale che un organo che rappresenta milioni di persone si faccia sentire (la gente agli scioperi non è affatto mancata mi pare...). Poi sicuramente all'interno del sindacato (un po' come in tutto) c'è chi fa i suoi interessi, anche politici, di destra e di sinistra, ma meglio non confondere tutto il sindacato con queste persone. Ti ricordo inlotre che la Cisl (il sindacato tradizionalmente "vicino" all'area liberale del paese (l'attuale c'entro destra)) ha in più occasioni criticato l'operato del governo, partecipando in modo unitario agli scioperi. Si è infatti parlato di "ritrovata unità sindacale".
Tutto questo, comunque, poco c'entra con la storia che Intel (o altre multinazionali Hi-tech) non investa in italia. Le cause sono da ricercare altrove mi pare.

N.B: cosa significa "a oltranza"? Se un governo ignora le richieste o le semplici proposte di un organo che rappresenta milioni di lavoratori, puoi mica aspettarti che stiano zitti? Non a caso si cerca sempre di delegittimare il sindacato. Ormai si delegittima tutto, così da poter fare il proprio comodo senza dar conto a nessuno....

tutto qui, questo è il mio pensiero, giusto o sbagliato che sia, non è il pensiero del grande puffo!! :D

Quello era solo uno sfogo, lungi da me dubitare della capacità altrui di pensare :D E' solo che ultimamente sento un sacco di persone ripetere la pappa passata dai media (ed in questo caso quella passata dal grande puffo)...

Ciao :)

leoneazzurro
28-02-2006, 11:17
Volevo solo ricordarvi che per la politica Italiana c'è una sezione apposita.

-fidel-
28-02-2006, 11:24
Volevo solo ricordarvi che per la politica Italiana c'è una sezione apposita.

Hai ragione, mi fermo qui :) Scusate