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View Full Version : [IRAQ] Abu Ghraib, c'erano anche Italiani


Lucio Virzì
22-02-2006, 14:38
http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/esteri/iraq79/incappucciato/incappucciato.html

La denuncia dell'incappucciato
"Abu Ghraib, c'erano anche italiani"

ROMA - C'erano anche degli italiani a condurre gli interrogatori nel carcere della vergogna di Abu Ghraib. Lo rivela Ali Shalal al Kaisi, l'incappucciato con gli elettrodi ripreso in una foto che ha fatto il giro del mondo. Riferendo la confidenza raccolta da un ex diplomatico iracheno, Haitham Abu Ghaith, l'incappucciato parla ai microfoni di Rai News24 e sostiene che a condurre i tremendi interrogatori nel carcere di Bagdad c'erano anche contractors italiani ingaggiati da ditte americane.

Il servizio con l'intervista andrà in onda domani alle 7.40 su Rai News24.
(2006-02-22 14:21:00)

Poi non chiedamoci cosa vuol dire "mercenario" e perchè ce l'abbiano con i "contractors" Italiani....

LuVi

momo-racing
22-02-2006, 14:54
la cosa non mi stupirebbe anche se bisognerebbe comunque distinguere se si tratta di un coinvolgimento diretto dell'esercito italiano o se si tratta di cittadini italiani che lavorano per agenzie americane ( come si dice evince dall'articolo ) il che, politicamente parlando, farebbe un mondo di differenza.

tuttavia chiedo, non per polemica ma proprio per informarmi: se nelle foto che abbiamo visto era incappucciato come facciamo ad essere certi che la persona che parla ora sia la stessa delle foto?

ma poi perchè perdo tempo a risponderti non lo so visto che tanto non vuoi leggermi.

oscuroviandante
22-02-2006, 16:07
Perchè , se la notizia risponde al vero , se ne esce solo ora?

Mi sembra una strategia anti-italiana ben congeniata...

Lucio Virzì
22-02-2006, 16:09
la cosa non mi stupirebbe anche se bisognerebbe comunque distinguere se si tratta di un coinvolgimento diretto dell'esercito italiano o se si tratta di cittadini italiani che lavorano per agenzie americane ( come si dice evince dall'articolo ) il che, politicamente parlando, farebbe un mondo di differenza.

tuttavia chiedo, non per polemica ma proprio per informarmi: se nelle foto che abbiamo visto era incappucciato come facciamo ad essere certi che la persona che parla ora sia la stessa delle foto?

ma poi perchè perdo tempo a risponderti non lo so visto che tanto non vuoi leggermi.

No, ti ho upgradato :D
Il dubbio è legittimo, e infatti la notizia è da prendere con le molle.
Ma sembra andare nella direzione che molti, additati come complottisti, utenti del forum hanno indicato fin dall'inizio relativamente al coinvolgimento di contractor Italiani in Iraq.

LuVi

Onisem
22-02-2006, 16:09
Perchè , se la notizia risponde al vero , se ne esce solo ora?

Mi sembra una strategia anti-italiana ben congeniata...
Cioé?

Onisem
22-02-2006, 16:10
la cosa non mi stupirebbe anche se bisognerebbe comunque distinguere se si tratta di un coinvolgimento diretto dell'esercito italiano o se si tratta di cittadini italiani che lavorano per agenzie americane ( come si dice evince dall'articolo ) il che, politicamente parlando, farebbe un mondo di differenza.

tuttavia chiedo, non per polemica ma proprio per informarmi: se nelle foto che abbiamo visto era incappucciato come facciamo ad essere certi che la persona che parla ora sia la stessa delle foto?

ma poi perchè perdo tempo a risponderti non lo so visto che tanto non vuoi leggermi.
Infatti nel secondo caso sarebbe ben peggiore.

oscuroviandante
22-02-2006, 16:29
Cioé?


no grazie... Cioè non l'ho mai letto :asd:



appunto quello che ho detto , proprio adesso se se esce con questa accusa agli italiani.

Non è strano?

Onisem
22-02-2006, 16:38
no grazie... Cioè non l'ho mai letto :asd:



appunto quello che ho detto , proprio adesso se se esce con questa accusa agli italiani.

Non è strano?
Mah, non direi. E perchè se ne sono usciti all'epoca con le foto delle torture e vari documenti etc. etc.? Non capisco, avrebbero dovuto dir tutto il secondo giorno di conflitto o di apertura del carcere? A volte le cose si scoprono poco a poco, a brandelli, si sa.

oscuroviandante
22-02-2006, 17:11
Mah, non direi. E perchè se ne sono usciti all'epoca con le foto delle torture e vari documenti etc. etc.? Non capisco, avrebbero dovuto dir tutto il secondo giorno di conflitto o di apertura del carcere? A volte le cose si scoprono poco a poco, a brandelli, si sa.


Sicuro...però mi suona strano che giusto adesso con tutto il casino che sta succedendo il Libia ,questo signore se ne esca dicendo di essere stato torturato anche da italiani.
A me la cosa puzza

ironmanu
22-02-2006, 17:19
Quando avrà dimostrato ciò che afferma si aprirà un'indagine e chi ha sbagliato subirà il giusto processo.

Onisem
22-02-2006, 17:21
Certo. Se però si trattasse di un agente dei servizi o comunque un militare amen, per quanto la cosa possa essere giudicata disumana, ma si sa... Se invece si trattasse di "privati", allora davvero avremmo sbagliato un pò tutti.

FabioGreggio
22-02-2006, 17:22
Sicuro...però mi suona strano che giusto adesso con tutto il casino che sta succedendo il Libia ,questo signore se ne esca dicendo di essere stato torturato anche da italiani.
A me la cosa puzza

Verissimo.
E' come dire che siccome Silvio Berlusconi ha assicurato tutti i suoi dipendenti alla Unipol perchè se ne viene fuori solo ora con il fattone?

E poi si possono collegare tutte le cose: chi mi dice che Napoleone non sia un'immaginazione collettiva?
Che gli italiani siano in Iraq per portare a tutti gli iraqueni la ricetta della torta sbrisolona lo sanno tutti.
E poi "mercenari".....sono militari stipendiati bene dai....

Non non è vero tutto ciò. Gli italiani sono brava gente. I Libici lo sanno...............da tempo.


fg

oscuroviandante
22-02-2006, 17:51
Verissimo.
E' come dire che siccome Silvio Berlusconi ha assicurato tutti i suoi dipendenti alla Unipol perchè se ne viene fuori solo ora con il fattone?

E poi si possono collegare tutte le cose: chi mi dice che Napoleone non sia un'immaginazione collettiva?
Che gli italiani siano in Iraq per portare a tutti gli iraqueni la ricetta della torta sbrisolona lo sanno tutti.
E poi "mercenari".....sono militari stipendiati bene dai....

Non non è vero tutto ciò. Gli italiani sono brava gente. I Libici lo sanno...............da tempo.


fg


ma che cosa cavolo c'entra adesso Berlusconi?????

ho espresso il mio dubbio sul perfetto tempismo di una dichiarazione che tira in ballo gli Italiani e te ne esci con Berlusconi???!!!!

Non ho detto "impossibile che gli Italiani abbiano torturato" , ho solo espresso un dubbio per il fatto che se ne parli solo adesso!

che @@ ... vedi Berlusconi da ogni parte ...suvvia un pò di serenità...

majino
22-02-2006, 18:19
ma che cosa cavolo c'entra adesso Berlusconi?????

ho espresso il mio dubbio sul perfetto tempismo di una dichiarazione che tira in ballo gli Italiani e te ne esci con Berlusconi???!!!!

Non ho detto "impossibile che gli Italiani abbiano torturato" , ho solo espresso un dubbio per il fatto che se ne parli solo adesso!

che @@ ... vedi Berlusconi da ogni parte ...suvvia un pò di serenità...

il paragone, per quanto un po' forzato, non è difficile da cogliere... il tuo dubbio legittimo sul fatto del "perchè se ne parla solo adesso" è lo stesso che è venuto a greggio con berlusconi e unipol.. tutto qua!

oscuroviandante
22-02-2006, 18:20
il paragone, per quanto un po' forzato, non è difficile da cogliere... il tuo dubbio legittimo sul fatto del "perchè se ne parla solo adesso" è lo stesso che è venuto a greggio con berlusconi e unipol.. tutto qua!


ok ma non è possibile che per qualsiasi cacchio di discussione debba sempre saltare fuori Berlusconi.

majin mixxi
22-02-2006, 18:36
[url]Poi non chiedamoci cosa vuol dire "mercenario" e perchè ce l'abbiano con i "contractors" Italiani....

LuVi

non si chiamano mercenari,si chiamano eroi

dantes76
22-02-2006, 18:40
ok ma non è possibile che per qualsiasi cacchio di discussione debba sempre saltare fuori Berlusconi.

Il SISMI dipende dal Ministro della Difesa al quale compete di:
-stabilirne l'ordinamento;
-curarne l'attività sulla base delle direttive impartite dal Presidente del Consiglio;
-nominare, su parere conforme del CIIS, il Direttore del Servizio e i suoi diretti collaboratori;
Compiti:
è chiamato ad assolvere tutti i compiti informativi e di sicurezza per la difesa sul piano militare dell'indipendenza e dell'integrità dello Stato da ogni pericolo, minaccia o aggressione;


- svolge compiti di controspionaggio;

comunica al Ministro della Difesa e al CESIS tutte le informazioni ricevute o comunque in suo possesso, le analisi e le situazioni elaborate, le operazioni compiute e tutto ciò che attiene alla sua attività.

Inoltre:

:: CESIS

Il CESIS è presieduto dal Presidente del Consiglio dei Ministri o da Autorità governativa delegata, ed è composto dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, dal Direttore Generale della Pubblica Sicurezza – Capo della Polizia, dal Segretario Generale del Ministero degli affari esteri, dai Comandanti Generali dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, dai Direttori del SISMI e del SISDE, dal Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Segretario Generale del CESIS.

Il CESIS svolge un'attività di carattere tecnico-consultiva finalizzata ad offrire al Presidente del Consiglio gli strumenti e gli elementi conoscitivi per rendere effettivo e concreto il coordinamento, necessario a seguito della scelta operata dal legislatore di articolare l'intelligence nazionale secondo uno schema "binario".

Il CESIS, dunque, è un organo collegiale. Va tuttavia segnalato che l'espressione "CESIS" è spesso utilizzata anche in riferimento alla Segreteria Generale del CESIS, ossia agli uffici a capo dei quali è posto il Segretario Generale del CESIS.
Oltre ai compiti di supporto all'Organo collegiale, il Segretario Generale del CESIS svolge un ruolo di raccordo tra l'attività dei Servizi e l'Autorità politica a cui è affidata la funzione di assicurare l'unità della direzione politica dei due Organismi informativi.

In tale contesto, la Segreteria Generale del CESIS si configura come l'ufficio di cui il Presidente stesso, ordinariamente, si avvale per l'esercizio delle funzioni spettantigli nel settore dell'informazione per la sicurezza.

maxsona
22-02-2006, 20:13
Non sono militari, sono solo dei poveri imbe... che non rappresentano l'Italia e il ruolo dell'Italia in Iraq.

krokus
22-02-2006, 20:40
Personalmente credo che non sia affatto improbabile che italiani abbiano preso parte alle torture, ma allo stesso tempo credo che si tratti di privati e non di elementi delle Forze Armate.
Con questo auspico un ritorno al vocabolario italiano nella cronaca giornalistica e la smettiamo una volta per tutte di chiamare con lo squallidissimo vocabolo inglese "contractors" quelli che Dante ci insegna chiamarsi MERCENARI.
:muro:

jan
22-02-2006, 22:59
no grazie... Cioè non l'ho mai letto :asd:



appunto quello che ho detto , proprio adesso se se esce con questa accusa agli italiani.

Non è strano?

non sarà che sono le prime interviste che fanno dopo la detenzione? :mbe:

Swisström
22-02-2006, 23:05
Certo. Se però si trattasse di un agente dei servizi o comunque un militare amen, per quanto la cosa possa essere giudicata disumana, ma si sa... Se invece si trattasse di "privati", allora davvero avremmo sbagliato un pò tutti.


macchestai a di? semmai è il contrario...

la cosa sarebbe stata molto più grave se fosse a commetterla era un militare o un agente dei servizi segreti, con l'approvazione dall'alto.

jumpermax
22-02-2006, 23:17
Riferendo la confidenza raccolta da un ex diplomatico iracheno, Haitham Abu Ghaith, l'incappucciato parla ai microfoni di Rai News24 e sostiene che a condurre i tremendi interrogatori nel carcere di Bagdad c'erano anche contractors italiani ingaggiati da ditte americane.

scusate eh... "riferendo la confidenza" vuol dire che lui in prima persona non ne ha visto manco uno.

Feric Jaggar
23-02-2006, 09:47
Già sul Mulo :D

Lucio Virzì
23-02-2006, 10:05
Già sul Mulo :D

Ottimo ;)
Stasera la scarico ;)

LuVi

Spectrum7glr
23-02-2006, 10:13
Riferendo la confidenza raccolta da un ex diplomatico iracheno, Haitham Abu Ghaith, l'incappucciato parla ai microfoni di Rai News24 e sostiene che a condurre i tremendi interrogatori nel carcere di Bagdad c'erano anche contractors italiani ingaggiati da ditte americane.

scusate eh... "riferendo la confidenza" vuol dire che lui in prima persona non ne ha visto manco uno.


no ma cosa stai dicendo? è colpa di Berlusconi ovviamente :Prrr:

Swisström
23-02-2006, 10:32
Ma... non sarebbe meglio comunque attendere prima un inchiesta su queste affermazioni?

Si mettono in discussione notizie dell'ansa, etc etc e si prende come oro colato la dichiarazione di un terrorista?

FastFreddy
23-02-2006, 10:38
no ma cosa stai dicendo? è colpa di Berlusconi ovviamente :Prrr:

Di più, a torturare i prigionieri era Berlusconi stesso! :eek:

I galeotti ricordano ancora con terrore l'aguzzino basso e pelato che li minacciava mostrando una foto di Fassino e dicendogli che se non confessavano li avrebbe fatti diventare come lui! :O

zerothehero
23-02-2006, 12:36
scusate eh... "riferendo la confidenza" vuol dire che lui in prima persona non ne ha visto manco uno.


Infatti mancano le prove.. :fagiano:

Ileana
23-02-2006, 12:41
guarda-caso-proprio-dopo-la-maglietta-di-Calderoli :doh:

Kars
23-02-2006, 13:36
Mi pare di capire che qualcuno qui' sta' pensando alla stessa cosa che sto' pensando io, ovvero:
serve legittimare un futuro attentato terroristico in italia.
ciao


_____
Kars2

ironmanu
23-02-2006, 14:26
Ma... non sarebbe meglio comunque attendere prima un inchiesta su queste affermazioni?

Si mettono in discussione notizie dell'ansa, etc etc e si prende come oro colato la dichiarazione di un terrorista?
ma scherzi,l'ha detta un'iracheno oppresso dall'occidente.è automaticamente vera! :rolleyes:

Onisem
23-02-2006, 15:19
macchestai a di? semmai è il contrario...

la cosa sarebbe stata molto più grave se fosse a commetterla era un militare o un agente dei servizi segreti, con l'approvazione dall'alto.
A parte l'esordio del tuo post; mica tanto: che i servizi ufficiali dei paesi usino certi metodi bon, è cosa abbastanza risaputa per quanto inaccettabile. Ma se militari di eserciti regolari rischiano la pelle, ragazzi giovani devono crepare per consentire ai "contractors" privati di disporre a piacimento di prigionieri e risorse del luogo, dico, ti rendi conto o no (opto per la seconda)?

Spectrum7glr
23-02-2006, 15:51
A parte l'esordio del tuo post; mica tanto: che i servizi ufficiali dei paesi usino certi metodi bon, è cosa abbastanza risaputa per quanto inaccettabile. Ma se militari di eserciti regolari rischiano la pelle, ragazzi giovani devono crepare per consentire ai "contractors" privati di disporre a piacimento di prigionieri e risorse del luogo, dico, ti rendi conto o no (opto per la seconda)?

bè, non sarà certo responsbilità dello stato Italiano se un privato va in Iraq e poi partecipa ad interrogatori in cui viene praticata la tortura...a me sembra evidente. Qui si discute di responsabilità, non della gravità del gesto in sè (la cui verdicità per altro è tutta da dimostrare)

Qui sembra che stiate aspettando che a Berlusconi trovino un sommergibile nucleare nel molo della sua villa alla Maddalena...datevi una calmata :)

Swisström
23-02-2006, 16:00
A parte l'esordio del tuo post; mica tanto: che i servizi ufficiali dei paesi usino certi metodi bon, è cosa abbastanza risaputa per quanto inaccettabile. Ma se militari di eserciti regolari rischiano la pelle, ragazzi giovani devono crepare per consentire ai "contractors" privati di disporre a piacimento di prigionieri e risorse del luogo, dico, ti rendi conto o no (opto per la seconda)?

no, veramente non c'ho capito una sega di quel che hai detto :D

Se un privato va in Iraq e viene ingaggiato dagli americani per interrogatori (per cui vengono usati magari metodi poco simpatici) o quel che vuoi... cosa c'entrano i militari che rischiano la pelle? cosa c'entra lo stato italiano? chi è che rischia la pelle?

proprio non ti capisco. QUoto anche quanto detto nell'intervento sopra al mio

Onisem
23-02-2006, 18:24
bè, non sarà certo responsbilità dello stato Italiano se un privato va in Iraq e poi partecipa ad interrogatori in cui viene praticata la tortura...a me sembra evidente. Qui si discute di responsabilità, non della gravità del gesto in sè (la cui verdicità per altro è tutta da dimostrare)

Qui sembra che stiate aspettando che a Berlusconi trovino un sommergibile nucleare nel molo della sua villa alla Maddalena...datevi una calmata :)
La calmata dattela tu, non vedo cosa c'entrino Berlusconi ed il nostro governo, delle cui eventuali responsabilità non ho nemmeno parlato. Pacifico che è tutto da dimostrare, infatti si commentano i "se". Non vedo il problema.

Onisem
23-02-2006, 18:28
no, veramente non c'ho capito una sega di quel che hai detto :D

Se un privato va in Iraq e viene ingaggiato dagli americani per interrogatori (per cui vengono usati magari metodi poco simpatici) o quel che vuoi... cosa c'entrano i militari che rischiano la pelle? cosa c'entra lo stato italiano? chi è che rischia la pelle?

proprio non ti capisco. QUoto anche quanto detto nell'intervento sopra al mio
No, non nel caso che privati vengano ingaggiati quali esperti in interrogatori, anche se mi chiedo se ci sia bisogno di appaltare anche la tortura ( :rolleyes: ). Ma piuttosto nel caso che a privati sia concesso di disporre dei prigionieri o altro, a che titolo? Per quali interessi? Ci siamo ora?

Onisem
23-02-2006, 18:29
no, veramente non c'ho capito una sega di quel che hai detto :D

Se un privato va in Iraq e viene ingaggiato dagli americani per interrogatori (per cui vengono usati magari metodi poco simpatici) o quel che vuoi... cosa c'entrano i militari che rischiano la pelle? cosa c'entra lo stato italiano? chi è che rischia la pelle?

proprio non ti capisco. QUoto anche quanto detto nell'intervento sopra al mio
Vabbè dai, l'unico argomento concepito è Berlusconi. Buon divertimento.

jan
23-02-2006, 19:17
Riferendo la confidenza raccolta da un ex diplomatico iracheno, Haitham Abu Ghaith, l'incappucciato parla ai microfoni di Rai News24 e sostiene che a condurre i tremendi interrogatori nel carcere di Bagdad c'erano anche contractors italiani ingaggiati da ditte americane.

scusate eh... "riferendo la confidenza" vuol dire che lui in prima persona non ne ha visto manco uno.

no , vuol dire che non capiva l'italiano e non li ha riconosciuti eventualm,ente fosse stato interrogato anche da loro