View Full Version : Un ottimo flusso d'aria...
Mi spiegate bene come funzionano i flussi d'aria dentro al case?
Allora, se io metto in basso frontale una ventola da 120CFM, che manda aria dentro, e in alto (sul tettino ad esempio) una che manda aria fuori da 40CFM, per creare un ottimo flussoa d'aria, nel retro, nel solito posto sotto l'alimentatore, ci dovrei mettere una ventola da 80CFM che manda aria fuori?
E se ne mettessi anche dietro una da 120CFM (quindi sarebbero 120CFM in entrata e 160CFM in uscita)?
Cosky.
Devi contare anche la ventola dell'alimentatore fra quelle che espellono aria (a meno che tu non l'abbia passivo).
Ok, ma il ragionamento che facevo sopra, è giusto? Mettendo che ho l'alimentatore passivo, se metto una 120CFM davanti che manda aria ed ho una 40CFM in alto che estrae aria, per bilanciare AL MEGLIO dovrei mettere un'altra da 80 CFM che estrae aria o è un calcolo che mi sto inventando io?
Non sono un Ing., però direi che i CFM si possono sommare.
Il problema può essere che a naso i CFM e anche i db spesso sono dati un po' a spanelloni dai costruttori delle ventole.
Capisco... come al solito i dati dichiarati sono sempre diversi dalla realtà... :(
Sempre a naso... se io ho 120 CFM in entrata e 120 CFM in uscita, in realtà muovo 120 CFM o 240 CFM? :D :D :D
Infatti anche io penso di muovere sempre 120 CFM, ma allora a cosa servono due ventole, una in entrata ed una in uscita? Semplicemente a creare il flusso d'aria corretto visto che magari solo una che manda aria la sparge un pò ovunque senza seguire un canale preciso?
sententia
22-02-2006, 10:12
Mi spiegate bene come funzionano i flussi d'aria dentro al case?
Allora, se io metto in basso frontale una ventola da 120CFM, che manda aria dentro, e in alto (sul tettino ad esempio) una che manda aria fuori da 40CFM, per creare un ottimo flussoa d'aria, nel retro, nel solito posto sotto l'alimentatore, ci dovrei mettere una ventola da 80CFM che manda aria fuori?
E se ne mettessi anche dietro una da 120CFM (quindi sarebbero 120CFM in entrata e 160CFM in uscita)?
Cosky.
Parlare di flussi d'aria così è inutile, perchè non è detto che quello che esce e quello che entra siano collegati se non c'è un ottimizzazione dei flussi. :confused:
I fattori in gioco sono molti, in primis come il case è progettato e com'è la distribuzione interna delle periferiche: se il flusso in entrata sbatte contro qualcosa....parlare di flussi è molta fuffa!!! :rolleyes:
BYEZ
ricci-o1976
23-02-2006, 11:38
penso che in questo caso i calcoli servano poco.
io comincerei a prendere qualche ventola, (1 ant, 1 post e una lat), piuttosto silenziose, a meno che uno ci debba fare overclock estremo, o voglia x forza tenere temp bassissime.
eventualmente si può anche comprare o costruire un rheobus, visto che non sempre servirà tutta quell'aria fresca nel pc. :D
naturalmente meglio metterle di diam + grande possibile.
Vedo che spesso si parla di CFM come se fosse l'unico parametro da tenere in conto.
Questo non e' (completamente) corretto, dato che esso viene sempre specificato per il ventilatore in "aria libera".
Il volume di aria effettivamente spostato quando il ventilatore e' in aria libera e' evidentemente differente, e di parecchio, rispetto a quello che deve essere spinto (o aspirato) facendolo passare attraverso passaggi stretti, griglie, ostacoli ecc.
Non ho dati numerici per avvalorare questa affermazione, ma non credo di sbagliare affermando che la portata nominale (il CFM, appunto) possa ridursi ad una frazione esigua.
I valori di CFM che si vedono specificati per le ventoline "a pale" normali sono quindi del tutto ottimistici rispetto alle portate di aria in situazioni reali.
Un altro parametro che occorrerebbe fosse specificato per poter confrontare due ventole e' la pressione differenziale ovvero il salto di pressione che il dispositivo e' in grado di generare.
Ad esempio i ventilatori tangenziali (*), per loro natura, sono in grado di generare differenziali di pressione molto piu' elevati e quindi sono capaci di generare "flussi reali", in condizioni di esercizio, molto superiori a quelli delle ventoline a pale, ovvero il CFM (o mc/ora) promesso rimane tale anche se la ventola deve spingere aria attraverso filtri o radiatori.
Peccato che la maggiore efficienza si paghi con una rumorosità sicuramente superiore, che però andrebbe confrontata a parità di flusso effettivo, e non di portata nominale.
(*) non posso postare per regolamento il link, ma in questi giorni ho visto su un noto sito di aste online ;) un ventilatore tangenziale che credo faccia sicuramente impallidire qualsiasi giocattolo di plastica, sia per portata di aria che per efficienza.
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