Fabio77AmdThunder
17-02-2006, 11:51
Ragazzi ho stragiocato Ico, ed era un po' che aspettavo questo non seguito. Ieri sera l'ho visto in un negozio e non sono riuscito a resistere alla tentazione di accaparrarmelo. Però non so descrivervi bene la sensazione che mi ha dato.
Forse mi aspettavo tutt'altro gioco e da quel punto di vista ci sono un po' rimasto deluso.
D'altro canto mi ritrovo per le mani un gioco con un GamePlay particolarmente innovativo e strano. E quì è un vero piacere sia per la sfida che per gli occhi.
Iniziamo dalla storia per chi non la conoscesse e non avesse ancora letto nulla su questo titolo.
Il giocatore impersona un esile cavagliere/ragazzo che dopo un viaggio a cavallo attraverso mari e monti giunge in un Tempio. Voi vi chiederete "E allora?".
Allora lo scopo di questo viaggio è portare il corpo senza vita della sua amata in questo leggendario tempio, dove si dice ci sia uno spirito immortale che può ridarle la vita.
Sfiga vuole che il famoso spirito non possa fare ciò. Però dalla sua immensa conoscenza tira fuori il famoso coniglio dal cilindro e spiega al nostro eroe che grazie alla antica spada di cui lui è in possesso, è possibile ridare vita alla ragazza.
La cosa si fa complicata in quanto per riuscire nell'intento dovrà cercare per tutto il paese intorno al tempio dei Colossi ed una volta trovati ucciderli. tutto questo perchè questi colossi non sono altro che le reincarnazioni di alcuni dei le cui statue sono presenti nel tempio. E solo distruggendo le loro anime e di conseguenza le statue del tempio il giovane avrà poi il potere per ridare vita alla sua bella.
Il gioco
In pratica bisogna scorrazzare in lungo ed in largo per un vasto territorio a cavallo ( un po' come accadeva a Link nel primo zelda per N64) alla ricerca di questi colossi. Ed una volta trovati ucciderli. Questa è la parte iù bella del gioco, xchè ogni colosso è un po' come una grande pisttaforma che si muove scalcia e si incazza, sulla quale il nostro eroe in modi differenti dovrà arrampicarsi per infliggergli i colpi nei punti giusti per poi farli stramazzare al suolo. Cosa diciamo non semplicissima ma nemmeno impossibile.
La grafica
Una delle poche analogie con il pluriosannato Ico è sicuramente il motore grafico del gioco. Anche se a volte a differenza del predecessore ho notato quà e la alcuni piccoli rallentamenti (scusatemi ma ho appena finito di giocare RE4 sul cubo ed a parte i nuovi giochi per l'xbox 360 ai miei occhi tutto il resto è poco fluido). L'ambiente di gioco è enorme e per giungere ai colossi bisogna fare parecchia strada a cavallo. La voce grossa la fanno i Colossi, i veri protagonisti del gioco. Per chi pensava che i giganti di Resident Evil 4 fossero grossi, qui rimarrà a bocca aperta sia per l'enormità che per la fluidità dei loro movimenti. Ciclopici direi!!!!!
I Comandi
Ci ho giocato poco per ora giusto il tempo di ammazzare 2 gigantoni (su 16 del totale mi pare) ma devo dire che i controllo sono abbastanza immediati. I classici salta, appendi, mira. Da elogiare la possibilità tenendo schiacciato il relativo pulsante di aumentare la forza dei colpi, o la lunghezza dei salti del personaggio.
Divertente la vavalcata dove con un tasto si scalcia il cavallo per fargli aumentare l'andatura e con la levetta analogica tirandola verso di se lo si rallenta come se si tirassero le briglie.
Conclusione
Dopo un primo momento di spaesamento, direi che i commenti sono più che positivi. Un titolone insomma.
:D
P.s. Sul cartellone pubblicitario c'era anche scritto che si poteva anche acquistare ICO in versione Low Budget a 29.90 anche se non l'ho visto sugli scaffali. Per chi se lo è perso un pensierino ce lo farei.
Forse mi aspettavo tutt'altro gioco e da quel punto di vista ci sono un po' rimasto deluso.
D'altro canto mi ritrovo per le mani un gioco con un GamePlay particolarmente innovativo e strano. E quì è un vero piacere sia per la sfida che per gli occhi.
Iniziamo dalla storia per chi non la conoscesse e non avesse ancora letto nulla su questo titolo.
Il giocatore impersona un esile cavagliere/ragazzo che dopo un viaggio a cavallo attraverso mari e monti giunge in un Tempio. Voi vi chiederete "E allora?".
Allora lo scopo di questo viaggio è portare il corpo senza vita della sua amata in questo leggendario tempio, dove si dice ci sia uno spirito immortale che può ridarle la vita.
Sfiga vuole che il famoso spirito non possa fare ciò. Però dalla sua immensa conoscenza tira fuori il famoso coniglio dal cilindro e spiega al nostro eroe che grazie alla antica spada di cui lui è in possesso, è possibile ridare vita alla ragazza.
La cosa si fa complicata in quanto per riuscire nell'intento dovrà cercare per tutto il paese intorno al tempio dei Colossi ed una volta trovati ucciderli. tutto questo perchè questi colossi non sono altro che le reincarnazioni di alcuni dei le cui statue sono presenti nel tempio. E solo distruggendo le loro anime e di conseguenza le statue del tempio il giovane avrà poi il potere per ridare vita alla sua bella.
Il gioco
In pratica bisogna scorrazzare in lungo ed in largo per un vasto territorio a cavallo ( un po' come accadeva a Link nel primo zelda per N64) alla ricerca di questi colossi. Ed una volta trovati ucciderli. Questa è la parte iù bella del gioco, xchè ogni colosso è un po' come una grande pisttaforma che si muove scalcia e si incazza, sulla quale il nostro eroe in modi differenti dovrà arrampicarsi per infliggergli i colpi nei punti giusti per poi farli stramazzare al suolo. Cosa diciamo non semplicissima ma nemmeno impossibile.
La grafica
Una delle poche analogie con il pluriosannato Ico è sicuramente il motore grafico del gioco. Anche se a volte a differenza del predecessore ho notato quà e la alcuni piccoli rallentamenti (scusatemi ma ho appena finito di giocare RE4 sul cubo ed a parte i nuovi giochi per l'xbox 360 ai miei occhi tutto il resto è poco fluido). L'ambiente di gioco è enorme e per giungere ai colossi bisogna fare parecchia strada a cavallo. La voce grossa la fanno i Colossi, i veri protagonisti del gioco. Per chi pensava che i giganti di Resident Evil 4 fossero grossi, qui rimarrà a bocca aperta sia per l'enormità che per la fluidità dei loro movimenti. Ciclopici direi!!!!!
I Comandi
Ci ho giocato poco per ora giusto il tempo di ammazzare 2 gigantoni (su 16 del totale mi pare) ma devo dire che i controllo sono abbastanza immediati. I classici salta, appendi, mira. Da elogiare la possibilità tenendo schiacciato il relativo pulsante di aumentare la forza dei colpi, o la lunghezza dei salti del personaggio.
Divertente la vavalcata dove con un tasto si scalcia il cavallo per fargli aumentare l'andatura e con la levetta analogica tirandola verso di se lo si rallenta come se si tirassero le briglie.
Conclusione
Dopo un primo momento di spaesamento, direi che i commenti sono più che positivi. Un titolone insomma.
:D
P.s. Sul cartellone pubblicitario c'era anche scritto che si poteva anche acquistare ICO in versione Low Budget a 29.90 anche se non l'ho visto sugli scaffali. Per chi se lo è perso un pensierino ce lo farei.