Lucio Virzì
16-02-2006, 16:56
http://www.repubblica.it/2006/a/speciale/altri/2006olimpiadi/popup/popup.html
La storia di Dale Begg-Smith, canadese-australiano: a 22 anni
è milionario e ha vinto l'oro: "I soldi mi servono per allenarmi"
L'uomo che ha inventato i Pop-up
adesso vola sulle gobbe del freestyle
dal nostro inviato CRISTINA NADOTTI
Dale Begg-Smith
BARDONECCHIA - Con la medaglia d'oro al collo, conquistata nella prova di gobbe del freestyle, il canadese-australiano Dale Begg-Smith non ha alcuna voglia di parlare dell'altra attività in cui è campione: fare soldi con i Pop-up su internet. A 22 anni ha già fatto acrobazie non solo sulla cortissima pista di freestyle, dove si cavalcano le cunette a tutta velocità e poi ci si lancia da due trampolini per tentare salti mortali. E' milionario, gira per Vancouver a bordo di una Lamborghini nera da 300mila dollari ed è presidente di una società, la AdsCPM Network, valutata 40milioni di dollari, la terza al mondo per giro di affari.
Sulla sua attività di imprenditore è vago: "Non c'è molto da dire e non so da dove voi giornalisti prendiate certe cifre. Mi occupo di tecnologia web e cose del genere, compresi alcuni avvisi pubblicitari. La mia attività di imprenditore mi permette di finanziare quella di freestyler". Ma le cifre provengono da inchieste fatte dai giornali australiani, che si sono buttati sul personaggio quando Begg-Smith, di origine canadese, ha chiesto di gareggiare per l'Australia.
Troppo impegnato nella sua attività imprenditoriale, Dale non aveva tempo di allenarsi con la squadra canadese e allora ha optato per un team che lo accogliesse a braccia aperte senza chiedergli troppo impegno. Ha preso, insieme con il fratello Jason che non si è qualificato per la finale, la nazionalità australiana e ha ripagato l'ospitalità con una medaglia d'oro. Uno schiaffo alla sua nazione, il canadese Marc Andre Moreau ha preso la medaglia peggiore, quella di fango del quarto posto.
Il risultato non ha spento la curiosità sulla sua lucrosa attività. Secondo i giornali australiani la ditta di Begg- Smith compra diritti sui Pop-up pubblicitari dai siti con il maggior numero di accessi, per individuare le abitudini dei navigatori. In pratica i fratelli Begg-Smith fanno soldi grazie alle cose più odiate del web, lo spamming e la creazione di programmi "nascosti", che lanciano i fastidiosissimi Pop-up che offrono materiale pornografico, scommesse e download. Insomma, quelle odiose finestrelle che affollano lo schermo e non se ne vanno più.
Ieri, dopo aver vinto la medaglia d'oro, Dale Begg Smith non è stato molto più loquace di quando gli si chiede della sua attività. "Sono al settimo cielo. E' quel che ho sempre desiderato". Chissà quali sono ora i desideri di uno che a 13 anni ha messo su il suo business, a 20 è milionario e a 22 ha già vinto un oro. Gli è stato chiesto, ma non ha risposto.
(16 febbraio 2006)
Non lo nascondo... INVIDIA! :muro: :muro:
LuVi
La storia di Dale Begg-Smith, canadese-australiano: a 22 anni
è milionario e ha vinto l'oro: "I soldi mi servono per allenarmi"
L'uomo che ha inventato i Pop-up
adesso vola sulle gobbe del freestyle
dal nostro inviato CRISTINA NADOTTI
Dale Begg-Smith
BARDONECCHIA - Con la medaglia d'oro al collo, conquistata nella prova di gobbe del freestyle, il canadese-australiano Dale Begg-Smith non ha alcuna voglia di parlare dell'altra attività in cui è campione: fare soldi con i Pop-up su internet. A 22 anni ha già fatto acrobazie non solo sulla cortissima pista di freestyle, dove si cavalcano le cunette a tutta velocità e poi ci si lancia da due trampolini per tentare salti mortali. E' milionario, gira per Vancouver a bordo di una Lamborghini nera da 300mila dollari ed è presidente di una società, la AdsCPM Network, valutata 40milioni di dollari, la terza al mondo per giro di affari.
Sulla sua attività di imprenditore è vago: "Non c'è molto da dire e non so da dove voi giornalisti prendiate certe cifre. Mi occupo di tecnologia web e cose del genere, compresi alcuni avvisi pubblicitari. La mia attività di imprenditore mi permette di finanziare quella di freestyler". Ma le cifre provengono da inchieste fatte dai giornali australiani, che si sono buttati sul personaggio quando Begg-Smith, di origine canadese, ha chiesto di gareggiare per l'Australia.
Troppo impegnato nella sua attività imprenditoriale, Dale non aveva tempo di allenarsi con la squadra canadese e allora ha optato per un team che lo accogliesse a braccia aperte senza chiedergli troppo impegno. Ha preso, insieme con il fratello Jason che non si è qualificato per la finale, la nazionalità australiana e ha ripagato l'ospitalità con una medaglia d'oro. Uno schiaffo alla sua nazione, il canadese Marc Andre Moreau ha preso la medaglia peggiore, quella di fango del quarto posto.
Il risultato non ha spento la curiosità sulla sua lucrosa attività. Secondo i giornali australiani la ditta di Begg- Smith compra diritti sui Pop-up pubblicitari dai siti con il maggior numero di accessi, per individuare le abitudini dei navigatori. In pratica i fratelli Begg-Smith fanno soldi grazie alle cose più odiate del web, lo spamming e la creazione di programmi "nascosti", che lanciano i fastidiosissimi Pop-up che offrono materiale pornografico, scommesse e download. Insomma, quelle odiose finestrelle che affollano lo schermo e non se ne vanno più.
Ieri, dopo aver vinto la medaglia d'oro, Dale Begg Smith non è stato molto più loquace di quando gli si chiede della sua attività. "Sono al settimo cielo. E' quel che ho sempre desiderato". Chissà quali sono ora i desideri di uno che a 13 anni ha messo su il suo business, a 20 è milionario e a 22 ha già vinto un oro. Gli è stato chiesto, ma non ha risposto.
(16 febbraio 2006)
Non lo nascondo... INVIDIA! :muro: :muro:
LuVi