nothinghr
13-02-2006, 10:21
ROMA - La produzione industriale del 2005 è diminuita dell'1,8 per cento rispetto all'anno precedente. Lo comunica l'Istat, precisando che il dato corretto per giorni lavorativi è - 0,8 per cento(nel 2005 ci sono stati quattro giorni lavorativi in meno rispetto al 2004). Si tratta del dato peggiore dal 2000 in termini grezzi e dal 2002 al netto dell'effetto dei giorni lavorativi.
A dicembre, l'Istat ha rilevato una diminuzione del 2,5 per cento rispetto a dicembre 2004. Lo stesso dato corretto per i giorni lavorativi si è tradotto in dicembre in un aumento del 3,5 per cento (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 22 di dicembre 2004). Rispetto a novembre, la produzione ha invece registrato un rialzo dell'1,2 per cento.
Nel confronto tra la media del 2005 e quella dell'anno precedente, l'unico raggruppamento che ha segnato una variazione positiva è quello dell'energia (più 4,2 per cento). Hanno presentato variazioni negative del 2,4 per cento i beni di consumo (meno 3,2 per cento i beni durevoli e meno 2,1 per cento i beni non durevoli), dell'1,5 per cento i beni strumentali e dell'1,1 per cento i beni intermedi.
In dettaglio, gli aumenti maggiori hanno interessato i settori dell'estrazione di minerali (più 7,3 per cento), delle raffinerie di petrolio (più 3,8 per cento) e dell'energia elettrica, gas e acqua (più 2,6 per cento).
Le diminuzioni più accentuate hanno riguardato i comparti delle pelli e calzature (meno 7,7 per cento), del tessile e abbigliamento (meno 6,5 per cento) e dei mezzi di trasporto e degli apparecchi elettrici e di precisione (entrambi meno 4,6 per cento).
In calo, nella media annua, anche la produzione di autoveicoli (- 4,2 per cento in termini grezzi e - 2,8 per cento il dato corretto per giorni lavorativi); sulla media d'anno nel 2005 la produzione di autovetture è calata del 12 per cento. Ma a dicembre si registra invece un fortissimo balzo in avanti: la produzione di autovetture è salita, rispetto allo stesso mese del 2004, del 27,5 per cento (dato grezzo). Per quanto riguarda gli autoveicoli, sullo stesso mese dell'anno precedente, la produzione è aumentata del 12,7 per cento in termini grezzi e del 25,2 per cento rispetto al dato corretto.
Repubblica.it
Ecco il miracolo economico del Berlusca!
A dicembre, l'Istat ha rilevato una diminuzione del 2,5 per cento rispetto a dicembre 2004. Lo stesso dato corretto per i giorni lavorativi si è tradotto in dicembre in un aumento del 3,5 per cento (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 22 di dicembre 2004). Rispetto a novembre, la produzione ha invece registrato un rialzo dell'1,2 per cento.
Nel confronto tra la media del 2005 e quella dell'anno precedente, l'unico raggruppamento che ha segnato una variazione positiva è quello dell'energia (più 4,2 per cento). Hanno presentato variazioni negative del 2,4 per cento i beni di consumo (meno 3,2 per cento i beni durevoli e meno 2,1 per cento i beni non durevoli), dell'1,5 per cento i beni strumentali e dell'1,1 per cento i beni intermedi.
In dettaglio, gli aumenti maggiori hanno interessato i settori dell'estrazione di minerali (più 7,3 per cento), delle raffinerie di petrolio (più 3,8 per cento) e dell'energia elettrica, gas e acqua (più 2,6 per cento).
Le diminuzioni più accentuate hanno riguardato i comparti delle pelli e calzature (meno 7,7 per cento), del tessile e abbigliamento (meno 6,5 per cento) e dei mezzi di trasporto e degli apparecchi elettrici e di precisione (entrambi meno 4,6 per cento).
In calo, nella media annua, anche la produzione di autoveicoli (- 4,2 per cento in termini grezzi e - 2,8 per cento il dato corretto per giorni lavorativi); sulla media d'anno nel 2005 la produzione di autovetture è calata del 12 per cento. Ma a dicembre si registra invece un fortissimo balzo in avanti: la produzione di autovetture è salita, rispetto allo stesso mese del 2004, del 27,5 per cento (dato grezzo). Per quanto riguarda gli autoveicoli, sullo stesso mese dell'anno precedente, la produzione è aumentata del 12,7 per cento in termini grezzi e del 25,2 per cento rispetto al dato corretto.
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