View Full Version : «Mi hanno dato venti dollari per distruggere il consolato»
LIBANO. PARLA UN GIOVANE CHE HA PARTECIPATO ALL’ASSALTO
«Mi hanno dato venti dollari per distruggere il consolato»
Il deputato Elias Atallah: sono stati i siriani a reclutare tutta quella gente
BEIRUT. «Domani scendiamo nella capitale a fare un po' di casino. Andiamo a vendicarci contro chi insulta la nostra religione l'Islam. Partiamo presto e la sera siamo già tutti a casa». Così centinaia di giovani dell'Akkar, regione nord-orientale del Libano, sono stati reclutati da shaykh e dignitari dei villaggi di una delle aree più povere e depresse del paese dei Cedri per assaltare a Beirut il consolato danese nell'elegante e ricco quartiere cristiano di Tabaris.
Proteste a Beirut
Rami K. (non è il suo vero nome) è uno dei giovani che ha risposto all'appello di sabato scorso perché «spinto dall'idea una gita in città. Qui - racconta - ho uno zio che lavora come tassista e ho colto l'occasione del viaggio di domenica per venirlo a trovare. Mi hanno pagato venti dollari, quel che guadagno in una settimana, e sono venuto a manifestare. Non ho rotto nulla, ho solo lanciato qualche pietra».
Rami non sa dove sia la Danimarca né ha mai visto le vignette incriminate. «Io sono comunque musulmano e non mi va che insultino il Profeta». Ma i giovani non sono venuti solo dall'Akkar, dove la frontiera con la Siria è a pochi chilometri, ma anche da Tripoli e dai suoi dintorni. La seconda città del Libano è anche la tradizionale roccaforte della comunità sunnita e qui da anni sono attivi numerosi gruppuscoli d'ispirazione salafita. «L'ultimo venerdì di preghiera - spiega Ahmad al-Ayubi, leader di una corrente moderata dell'islam tripolitano - in molte moschee della città i predicatori hanno aizzato i fedeli a scendere in piazza bellicosi. Il clima era già teso da settimane e hanno soffiato sul fuoco della questione delle vignette, da noi condannate, per esasperare gli animi».
Così ha fatto lo shaykh Muhammad Shahhal o anche lo shaykh Bilal Barudi invitando la folla a «rispondere all'ennesimo attacco lanciato dai crociati». Lo stesso leader del partito sciita Hezbollah, Hasan Nasrallah, per tutta la settimana si era espresso duramente: «Se qualche musulmano avesse eseguito la fatwa dell'imam Khomeini contro l'apostata Salman Rushdie, oggi quei vigliacchi non si permetterebbero di infangare l'onore del Profeta in Danimarca, Norvegia e Francia. (...) Se noi tolleriamo oggi - aveva detto Nasrallah - solo Iddio sa che cosa gli empi potranno fare domani». Moltissimi giovani sono così giunti dalle località rurali musulmane della valle della Beqaa, in parte in mano al Partito di Dio e in parte controllate da shaykh sunniti. Questi sono rimasti per decenni clienti dei servizi di sicurezza siriani, da qui ritiratisi solo formalmente.
«V'è senza dubbio il regime siriano dietro l'assalto al consolato danese», ha affermato ieri Elias Atallah, uno dei deputati della coalizione che si oppone alla tutela di Damasco nel paese. Per lui «gli incidenti nel quartiere cristiano di Beirut sono stati scatenati da elementi non libanesi introdotti nel paese dalla Siria. Si tratta - ha spiegato - di giordani fatti entrare nella regione libanese di Akkar attraverso i confini siriani. Tra loro v'erano molti membri delle forze speciali di Damasco vestiti con abiti civili. I servizi siriani si sono coordinati con loro alleati libanesi nell'Akkar, nella regione di Zghorta e di Tripoli, nella Beqaa. Sono loro che hanno reclutato i giovani servendosi di shaykh e notabili locali».
Tra i manifestanti c'erano anche palestinesi e ragazzi senza alcun documento di riconoscimento: «Per i primi - spiega Zouhair Hawari, docente all'Università libanese ed esperto di movimenti estremisti in Libano - si tratta di quella manovalanza giovanile presente nei campi profughi palestinesi, mentre i secondi saranno stati scelti tra le poche migliaia di beduini che vivono in semipovertà all'estremo nord del paese. Non sono registrati come cittadini e quindi sono più facili da usare come mercenari». Si comprende allora meglio da dove sia arrivata quella «carica dei 500» di cui racconta lo shaykh Husam al-Ghali, del villaggio di Aramun.
«Noi e molti altre autorità religiose eravamo sul luogo del sit-in per una protesta pacifica. Poi sono arrivati dei pullman che hanno scaricato circa 500 giovani, con bandiere e simboli non concordati, tutti armati di bastoni e pietre. Questi hanno guadagnato la testa del corteo e sono partiti senza aspettare alcun segnale. Sono loro che hanno assaltato il quartiere cristiano e bruciato il consolato». Mentre dalla manifestazione si sarebbero allora ritirate molte sigle dell'Islam fondamentalista locale (come la «Jamaa Islamiyya» e il movimento «Tawhid») che giurano di esser scese in piazza solo per «protestare contro la Danimarca», centinaia di vandali devastavano gli uffici del palazzo di Tabaris.
http://www.lastampa.it
:read:
jumpermax
12-02-2006, 20:27
qua la vicenda decisamente prende un'altra piega... assume sempre più i contorni di una guerra mediatica.
beppegrillo
12-02-2006, 20:37
Rami non sa dove sia la Danimarca né ha mai visto le vignette incriminate
Lo dissì a suo tempo.
qua la vicenda decisamente prende un'altra piega... assume sempre più i contorni di una guerra mediatica.
mi pareva cosa scontata, secondo te tutti quelli scesi in piazza avevano visto le vignette? ma perfavore
qua la vicenda decisamente prende un'altra piega... assume sempre più i contorni di una guerra mediatica.
Guerra mediatica? Tra chi? Perchè ci sia una guerra ci devono essere due contendenti. Io qui vedo solo il mondo islamico che inganna se stesso e si lancia contro l'occidente e l'occidente che inganna se stesso e avvalla le tesi degli islamici.
io vedo invece la volontà da parte di qualcuno di aizzare le masse e incendiare gli animi... far nascere dei pretesti per scontri ben più gravi e per nuove fruttuose guerre...
ma è solo una mia sensazione...
io vedo invece la volontà da parte di qualcuno di aizzare le masse e incendiare gli animi... far nascere dei pretesti per scontri ben più gravi e per nuove fruttuose guerre...
ma è solo una mia sensazione...
Spero che almeno in questo caso sia palese da che parte sta il "qualcuno"...
jumpermax
12-02-2006, 21:18
mi pareva cosa scontata, secondo te tutti quelli scesi in piazza avevano visto le vignette? ma perfavore
Ok, ma capisci che un conto è fomentare dei fondamentalisti un altro e pagare delle comparse ;)
majin mixxi
12-02-2006, 21:21
Spero che almeno in questo caso sia palese da che parte sta il "qualcuno"...
sono in molti ad avere l'interesse che scoppi uno scontro musulmano-ebreo-cristiano
Ok, ma capisci che un conto è fomentare dei fondamentalisti un altro e pagare delle comparse ;)
Ma dovresti saperlo come funzionano le cose in quei posti. Parti dalla fine dell'allattamento con l'indottrinamento sul satana occidentale, poi continui il venerdì nelle moschee con l'indottrinamento sulla guerra santa, poi arriva l'imam col falso dossier e con le balle sulla situazione dei musulmani in Europa e parte la protesta creata ad arte. Il fatto che ci sia chi paga perchè scoppino disordini è la prova provata che è tutto falso.
sono in molti ad avere l'interesse che scoppi uno scontro mussulmano-ebreo-cristiano
Anche se fosse, mi sembra che tutti gli scontri finora siano solo da parte musulmana. Vedo quindi che non è così palese da che parte sta il "qualcuno" nemmeno dopo tutto 'sto casino :nono:
Spero che almeno in questo caso sia palese da che parte sta il "qualcuno"...
mi sembra che il messaggio che è arrivato in occidente sia chiaro, tutti gli arabi sono pronti ad incendiare e a distruggere il nostro mondo (occidentale) se offesi o toccati nella religione.
in realtà i fanatici sono ovunque e sono spesso strumentalizzati.
mi sembra che il messaggio che è arrivato in occidente sia chiaro, tutti gli arabi sono pronti ad incendiare e a distruggere il nostro mondo (occidentale) se offesi o toccati nella religione.
Eh... quindi? Che si fa? Tutti a pecora o si risponde, partendo dall'informazione e dalla cultura?
in realtà i fanatici sono ovunque e sono spesso strumentalizzati.
Sì, ok, e i nostri (fanatici) dove sono e cosa fanno?
majin mixxi
12-02-2006, 21:29
Anche se fosse, mi sembra che tutti gli scontri finora siano solo da parte musulmana. Vedo quindi che non è così palese da che parte sta il "qualcuno" nemmeno dopo tutto 'sto casino :nono:
a mio avviso non c'è nulla di palese in questa storia,sembra tutta una cosa organizzata ma se non avessero pubblicato quelle vignette allora non ci sarebbe stata la scusa per fare partire il tutto
Anche se fosse, mi sembra che tutti gli scontri finora siano solo da parte musulmana. Vedo quindi che non è così palese da che parte sta il "qualcuno" nemmeno dopo tutto 'sto casino :nono:
tutto sto casino mi sembra poca cosa rispetto a quello che abbiamo fatto "noi" occidentali da loro... ah ma quello era per la loro salvezza... :rolleyes:
a mio avviso non c'è nulla di palese in questa storia,sembra tutta una cosa organizzata ma se non avessero pubblicato quelle vignette allora non ci sarebbe stata la scusa per fare partire il tutto
Scusa? Qualche scusa? Hai letto l'articolo? Hai visto che erano già state pubblicate in Egitto in ottobre e non era successo niente? Le hai viste le vignette? Ti rendi conto che se ciò che è perfettamente normale e non minimamente offesivo viene poi mistificato all'estero, mutato in qualcosa di realmente offensivo, è privo di senso darci la colpa di aver fatto qualcosa di innocente (e che altri hanno reso colpevole)?
tutto sto casino mi sembra poca cosa rispetto a quello che abbiamo fatto "noi" occidentali da loro... ah ma quello era per la loro salvezza... :rolleyes:
Dai, cosa? Ai musulmani in quanto musulmani eh. Successivo alle crociate, se non chiedo troppo.
majin mixxi
12-02-2006, 21:35
Scusa? Qualche scusa? Hai letto l'articolo? Hai visto che erano già state pubblicate in Egitto in ottobre e non era successo niente? Le hai viste le vignette? Ti rendi conto che se ciò che è perfettamente normale e non minimamente offesivo viene poi mistificato all'estero, mutato in qualcosa di realmente offensivo, è privo di senso darci la colpa di aver fatto qualcosa di innocente (e che altri hanno reso colpevole)?
quindi che soluzione proporresti?
quindi che soluzione proporresti?
Di informare prima di tutto l'occidente stesso di come sono andate le cose, di informare per quanto possibile anche la gente nei paesi coinvolti dai disordini, di buttare fuori dall'europa chi li ha causati (visto che in Europa i musulmani possono solo baciarsi i gomiti), di eliminare gli strumenti di chi fomenta l'odio all'interno dei paesi europei, quindi espulsioni di imam integralisti, controllo delle attività delle moschee e tutto quello che può essere necessario.
Lucio Virzì
12-02-2006, 21:50
Ok, ma capisci che un conto è fomentare dei fondamentalisti un altro e pagare delle comparse ;)
Quindi anche tu hai avuto questa impressione da "set" :)
LuVi
indelebile
12-02-2006, 22:30
Ma dovresti saperlo come funzionano le cose in quei posti. Parti dalla fine dell'allattamento con l'indottrinamento sul satana occidentale, poi continui il venerdì nelle moschee con l'indottrinamento sulla guerra santa, poi arriva l'imam col falso dossier e con le balle sulla situazione dei musulmani in Europa e parte la protesta creata ad arte. Il fatto che ci sia chi paga perchè scoppino disordini è la prova provata che è tutto falso.
Poi ti sei dimenticato la domenica, gli profanano le tombe
http://www.tio.ch/common_includes/pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=257998&idtipo=2
Danimarca: profanata una ventina tombe musulmane in villaggio
COPENAGHEN - Circa la metà delle 50 tombe musulmane del cimitero del villaggio danese di Saedding, nell'ovest del paese, è stata profanata la notte scorsa. Lo ha riferito una fonte di polizia.
Le pietre tombali, secondo la polizia di Esbjerg, sono state capovolte o rotte. "Gli autori di questa profanazione non hanno scritto nulla sulle pietre tombali che possa legare tale gesto di vandalismo alla vicenda delle vignette su Maometto", ha sottolineato un ufficiale di polizia all'Afp.
La Danimarca, dove vivono circa 200'000 musulmani (3,5% della popolazione), non ha cimiteri musulmani: le persone di confessione musulmana sono sepolte in alcuni fazzoletti di terra dei cimiteri protestanti del regno scandinavo.
io vedo invece la volontà da parte di qualcuno di aizzare le masse e incendiare gli animi... far nascere dei pretesti per scontri ben più gravi e per nuove fruttuose guerre...
ma è solo una mia sensazione...
è anche un mio pensiero , legato ad un celebre servizio segreto ...
Dai, cosa? Ai musulmani in quanto musulmani eh. Successivo alle crociate, se non chiedo troppo.
ovviamente mi riferisco alle ultime invasioni a scapito di popoli arabi...
noi lo abbiamo fatto per il petrolio (uccidendo migliaia di persone) loro isitigati e pagati da "qualcuno" bruciando bandiere e assaltando un consolato...
ovviamente mi riferisco alle ultime invasioni a scapito di popoli arabi...
noi lo abbiamo fatto per il petrolio (uccidendo migliaia di persone) loro isitigati e pagati da "qualcuno" bruciando bandiere e assaltando un consolato...
Invasioni? Per il petrolio? Scusa, forse mi sfugge qualcosa... mi puoi dire quali sono gli stati arabi controllati dall'occidente e se tu paghi la benzina o no? Io sì... ma se non la paghi fammi sapere dove vai che qui costa sempre più cara :D
Poi ti sei dimenticato la domenica, gli profanano le tombe
http://www.tio.ch/common_includes/pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=257998&idtipo=2
Danimarca: profanata una ventina tombe musulmane in villaggio
COPENAGHEN - Circa la metà delle 50 tombe musulmane del cimitero del villaggio danese di Saedding, nell'ovest del paese, è stata profanata la notte scorsa. Lo ha riferito una fonte di polizia.
Le pietre tombali, secondo la polizia di Esbjerg, sono state capovolte o rotte. "Gli autori di questa profanazione non hanno scritto nulla sulle pietre tombali che possa legare tale gesto di vandalismo alla vicenda delle vignette su Maometto", ha sottolineato un ufficiale di polizia all'Afp.
La Danimarca, dove vivono circa 200'000 musulmani (3,5% della popolazione), non ha cimiteri musulmani: le persone di confessione musulmana sono sepolte in alcuni fazzoletti di terra dei cimiteri protestanti del regno scandinavo.
A parte che questo te lo fanno anche due teppisti da solo senza alcun problema, per cui mi sembra che non ci sia nemmeno da paragonare un evento del genere con una protesta incivile che spazia dal mediterraneo all'indonesia, ma anche lì c'è scritto che non c'è nulla per collegare questi atti di teppismo alla vicenda... e in ogni caso, cosa vuoi dimostrare postando questo articolo?
ironmanu
13-02-2006, 09:24
La risposta probabile la si ricava dall'analisi politica dell'area mediorientale e dalle possibili conseguenze che un eventuali Iraq democraticizzato e stabile potrebbe avere sui vicini, i quali sono totalitari o sottoposti a regimi di struttura religioso/fondamentalista e pertanto illiberali. Esso potrebbe innescare un effetto domino nell'area portando, tramite il confronto delle rispettive condizioni sociali risultanti, i regimi illiberali al collasso per rivolta dei sudditi e non desta meraviglia alcuna che questi tentino in ogni modo di ostacolare tale processo , anche fomentando odio verso l'occidente nella sua interezza nelle masse dei loro sudditi mantenuti in stato di arretratezza.
Costoro sono i maggiori interessati ad un conflitto ebaico/cristiano/musulmano in quanto favorirebbe la loro permanenza al potere.
Ciao
un punto di vista interessante!
Invasioni? Per il petrolio? Scusa, forse mi sfugge qualcosa... mi puoi dire quali sono gli stati arabi controllati dall'occidente e se tu paghi la benzina o no? Io sì... ma se non la paghi fammi sapere dove vai che qui costa sempre più cara :D
che ragionamento è??
la benzina la paghi tanto perchè, se qualcuno ha fatto una guerra per il petrolio, non l'ha fatta per regalare a te la benzina, ma per arrichirsi lui... :rolleyes: :rolleyes:
il mio ragionamento era in risposta alla tua osservazione sul fatto che solo da parte mussulmana vi erano scontri; noi abbiamo invaso uno stato mussulmano mi pare sia ben pià grave di qualche bandiera bruciata.
secondo me si cercano presupposti, si cerca di far nascere qualche scintilla che "obblighi" le "forze del bene" ad intervenire contro un altro tiranno da cacciare...
che ragionamento è??
la benzina la paghi tanto perchè, se qualcuno ha fatto una guerra per il petrolio, non l'ha fatta per regalare a te la benzina, ma per arrichirsi lui... :rolleyes: :rolleyes:
il mio ragionamento era in risposta alla tua osservazione sul fatto che solo da parte mussulmana vi erano scontri; noi abbiamo invaso uno stato mussulmano mi pare sia ben pià grave di qualche bandiera bruciata.
secondo me si cercano presupposti, si cerca di far nascere qualche scintilla che "obblighi" le "forze del bene" ad intervenire contro un altro tiranno da cacciare...
I soldi della benzina vanno tutti in mano araba, gli emirati arabi e compagnia non ti ricordano niente? Sull'invasione dello stato arabo, a me risulta che l'invasione richieda poi una occupazione. Che occupazione è una presenza militare che combatte gli atti di terrorismo e che permette libere elezioni? Riusciamo a fare un discorso senza bassa retorica elettorale?
I soldi della benzina vanno tutti in mano araba, gli emirati arabi e compagnia non ti ricordano niente? Sull'invasione dello stato arabo, a me risulta che l'invasione richieda poi una occupazione. Che occupazione è una presenza militare che combatte gli atti di terrorismo e che permette libere elezioni? Riusciamo a fare un discorso senza bassa retorica elettorale?
forse sarebbe meglio riuscire a fare un discorso senza troppa ingenuità...
la retorica elettorale non mi riguarda visto che non saprei proprio per chi tifare...
gli stati uniti stanno di fatto occupando un paese ed instaurando loro uomini al comando...
gli interessi di quella guerra sono stati tutti a favore della famiglia del presidente americano, a partire dalla partecipazione familiare ad una delle più grosse industrie di armamenti statunitense; senza contare il fatto che i bush sono petrolieri di famiglia con affari costanti con l'arabia saudita e con aziende petrolifere saudite.
insomma mi sembra un ingenuità credere che siano andati li solo per il popolo (quando chi comanda quel paese si è arricchito smisuratamente), poi ognuno è libero di credere a quello che vuole...
forse sarebbe meglio riuscire a fare un discorso senza troppa ingenuità...
la retorica elettorale non mi riguarda visto che non saprei proprio per chi tifare...
gli stati uniti stanno di fatto occupando un paese ed instaurando loro uomini al comando...
gli interessi di quella guerra sono stati tutti a favore della famiglia del presidente americano, a partire dalla partecipazione familiare ad una delle più grosse industrie di armamenti statunitense; senza contare il fatto che i bush sono petrolieri di famiglia con affari costanti con l'arabia saudita e con aziende petrolifere saudite.
insomma mi sembra un ingenuità credere che siano andati li solo per il popolo (quando chi comanda quel paese si è arricchito smisuratamente), poi ognuno è libero di credere a quello che vuole...
Ma nemmeno davanti all'evidenza delle libere elezioni smetti di blaterare sull'occupazione :nono:
Quella dei tedeschi sulla Polonia era occupazione: hanno fatto le elezioni dopo che se la sono presa? O in Francia? O dopo che hanno occupato l'Italia? Ma dai, per favore, non siamo a perder tempo con 'ste chiacchere...
mi pareva cosa scontata, secondo te tutti quelli scesi in piazza avevano visto le vignette? ma perfavore
Concordo.
Aggiungiamo che da quelle parti è molto difficile (per usare un eufemismo) fare una manifestazione che non stia bene al regime (o che non sia direttamente appoggiata da esso).
Del resto regimi come Iran e Siria hanno tutto l'interesse a fomentare queste "manifestazioni" ben sapendo di essere nel mirino.
twinpigs
13-02-2006, 11:09
Spero che almeno in questo caso sia palese da che parte sta il "qualcuno"...
gli stessi contendenti della guerra in iraq
gli stessi contendenti della guerra in iraq
Ah ho capito, è colpa di Bush.
Che brutta cosa l'ideologia, eh?
Ma nemmeno davanti all'evidenza delle libere elezioni smetti di blaterare sull'occupazione :nono:
Quella dei tedeschi sulla Polonia era occupazione: hanno fatto le elezioni dopo che se la sono presa? O in Francia? O dopo che hanno occupato l'Italia? Ma dai, per favore, non siamo a perder tempo con 'ste chiacchere...
stiamo in una società in cui è importante l'immagine e gli stati uniti non avrebbero potuto fare quello che fece la germania 60 anni fa...
cmq non voglio farti perdere tempo prezioso, continua ad avere le tue certezze e a credere ai tuoi "buoni"...
ciao
Ah ho capito, è colpa di Bush.
Che brutta cosa l'ideologia, eh?
hai ragione ;)
stiamo in una società in cui è importante l'immagine e gli stati uniti non avrebbero potuto fare quello che fece la germania 60 anni fa...
cmq non voglio farti perdere tempo prezioso, continua ad avere le tue certezze e a credere ai tuoi "buoni"...
ciao
Ma gli USA hanno fatto quello che ha fatto la Germania? Oddio, qui siamo proprio a livello di fatti elementari eh... Gli USA hanno imposto un loro governo? La Germania ha permesso delle libere elezioni?
Ma gli USA hanno fatto quello che ha fatto la Germania? Oddio, qui siamo proprio a livello di fatti elementari eh... Gli USA hanno imposto un loro governo? La Germania ha permesso delle libere elezioni?
ma ti fermi solo al superficiale? dai per buono solo quello che dicono i giornali o le tv?
io non sto dicendo di avere grandi certezze, ma bisogna essere veramente tanto ingenui a credere che gli usa abbiano fatto tutto questo solo per la gente (dimmi che non ci credi...).
gli usa hanno invaso l'iraq come la germania ha invaso la polonia, diverso lo scopo e gli interessi ma stesse modalità; hanno attaccato con falsi pretesti, questo non puoi negarlo.
cmq lungi da me voler convincere qualcuno di cose che tra l'altro ammetto di non conoscere perfettamente (ma chi del resto qui dentro conosce tutti i retroscena), solo che non capisco tanta ingenuità, il non vedere cose nascoste neanche tanto bene...
Di informare prima di tutto l'occidente stesso di come sono andate le cose, di informare per quanto possibile anche la gente nei paesi coinvolti dai disordini, di buttare fuori dall'europa chi li ha causati (visto che in Europa i musulmani possono solo baciarsi i gomiti), di eliminare gli strumenti di chi fomenta l'odio all'interno dei paesi europei, quindi espulsioni di imam integralisti, controllo delle attività delle moschee e tutto quello che può essere necessario.
anche se in ritardo quoto
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