View Full Version : Email con francobollo? Spamhaus dice no
Redazione di Hardware Upg
10-02-2006, 14:59
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/16367.html
Spamhaus project ritiene controproducente l'iniziativa di AOL e Yahoo: bloccherebbe lo sviluppo di reali soluzioni antispam
Click sul link per visualizzare la notizia.
genesis 78
10-02-2006, 15:02
Di parere differente pare essere il Governo inglese che invece auspica una massiccia adozione delle tecnologie proposte da AOL e Yahoo.
...d'altra parte sono proprio gli inglesi ad aver inventato il primo francobollo (il penny black), ed a guadagnarci sopra!
ripper71
10-02-2006, 15:09
ciascuna parte in causa tira l'acqua al proprio mulino..... spamhaus project è attiva nel combattere lo spam, non ha interesse a "legalizzare" lo spam stesso..... aol e yahoo guadagnerebbero sul francobollo elettronico.... e il governo inglese ?? forse punta ai gettiti fiscali derivati dal pagamento del detto francobollo...
MORALE a non guadagnarci siamo sempre e comunque noi utenti....
soft_karma
10-02-2006, 15:16
I primi a pagare i francobolli saranno proprio gli spammer, visti i lauti guadagni che fanno. A rimetterci saranno le nostre mail, che verranno irrimediabilmente cestinate oppure tassate con francobollo.
La rete sta peggiorando di giorno in giorno, non riesco ad immaginare come peggiorare ancora la situazione.
Basta non avere caselle presso AOL e Yahoo... Semplice. Ricordo infatti che questo "servizio" varrà solo per quelle caselle di posta... Io ne ho una presso Yahoo e la prima cosa che ho fatto appena letta la notizia è stata di creare un filtro per cestinare tutte le mail che nel corpo hanno "Certified mail"... :D Solo il boicottaggio può spingerli a desistere da questa "estorsione"...
Lo ZiO NightFall
10-02-2006, 16:15
bjt2, notevole, semplice, lineare! ;)
Yokoshima
10-02-2006, 16:26
Prima o poi qualcuno si inventerà di farle pagare le e-mail.
Lo SPAM è sicuramente una delle motivazioni su cui far leva.
Comunque, se anche questa trovata diventasse un servizio non sarebbe male, ma basta che non diventi uno standard-obbligo a cui tutti sono costretti.
NB: pensare a cosa accadrebbe se un virus sfruttasse una falla per mandare e-mail francobollate (quindi a spese del mal capitato) come fanno adesso alcuni simpatici malware.
aLLaNoN81
10-02-2006, 17:14
L'unica maniera per porre fine allo spam e modificare radicalmente il protocollo smtp ma chissà quando questo avverrà...
quoto Yokoshima: mi sembra più una scusa per introdurre il pagamento delle mail che una reale misura utile per noi.
Per loro é sicuramente moooolto utile $$$.
Che poi come soluzione è veramente uno specchietto per le allodole, perchè poi questo è semplicemente un sistema per guadagnare sopra lo spam, visto che sono aziende che inviano spam che si dovrebbero registrare... loro con questo pagamento gli garantiscono di aggirare i filtri antispam... insomma si farebbero pagare la tangente dagli spammer.. e quelli che ci rimettono sono gli utenti finali bersagliati da spam certificato :asd:
Il "francobollo digitale" potrebbe anche non essere un'idea così malvagia, togliendo la parte del pagamento e la gestione "centralizzata": si potrebbe usare una firma digitale generata al volo dall'utente all'atto dell'iscrizione a una newsletter (ad esempio) da usare per firmare le email inviate a quell'utente (e solo a lui), in modo che un filtro antispam possa riconoscere la firma come valida e non filtrare la posta di quel mittente.
Il meccanismo dovrebbe prevedere la verifica della presenza di una firma valida ma riscontrata in messaggi provenienti da altri indirizzi (in maniera automatica, interpellando comunque l'utente, o su richiesta): lasciando da parte questioni legali (l'unicità della firma potrebbe suggerire un legame tra lo spammer e il mittente autorizzato, ma lo spammer potrebbe averla ottenuta per altre vie, forzando i database del mittente autorizzato, intercettando la posta, ecc.), l'utente potrebbe semplicemente revocare quella firma e qualsiasi email che la contenesse verrebbe filtrata come spam (se poi l'utente si fidasse ancora del mittente "originario" potrebbe sostituire la firma con un'altra).
Sarebbe comunque necessario cercare di mantenere quanto più possibile segrete le firme, quindi servirebbe anche un supporto da parte del client di posta usato (eventualmente anche del gestore di posta per quanto riguarda gli accessi imap), ad esempio, ogni volta che un messaggio contenente una certa firma viene rispedito a qualcun altro, sarebbe opportuno che la firma venisse eliminata automaticamente e rimpiazzata, se il caso, con qualla del destinatario (o dei destinatari, una per ciascuna mail). Naturalmente non sarebbe la soluzione definitiva, ma un'arma in più e un modo per non perdere email non sgradite pur mantenendo criteri anche molto restrittivi nei filtri.
JohnPetrucci
11-02-2006, 11:13
Sono estremamente contrario alle mail a pagamento e al probabile spam legalizzato che ne conseguirebbe, se al governo inglese piace l'idea, la adotti pure, tanto spesso hanno dimostrato di essere "alternativi" nell'ambito dell'Europa, quindi non mi meraviglio più di tanto.
I primi a pagare i francobolli saranno proprio gli spammer, visti i lauti guadagni che fanno. A rimetterci saranno le nostre mail, che verranno irrimediabilmente cestinate oppure tassate con francobollo.
La rete sta peggiorando di giorno in giorno, non riesco ad immaginare come peggiorare ancora la situazione.
La cosa è preoccupante, visto il contenuto della maggiorparte delle email spammatorie... :sofico:
Io non riesco ancora a convincerli che non ho bisogno nè di Viagra, nè di Cialis nè di Valium o Xanax... :asd:
Che poi come soluzione è veramente uno specchietto per le allodole, perchè poi questo è semplicemente un sistema per guadagnare sopra lo spam, visto che sono aziende che inviano spam che si dovrebbero registrare... loro con questo pagamento gli garantiscono di aggirare i filtri antispam... insomma si farebbero pagare la tangente dagli spammer.. e quelli che ci rimettono sono gli utenti finali bersagliati da spam certificato :asd:
Ma io dico, non basterebbe "regalare" un filtro antispam a livello server? Ne esistono già di commerciali molto buoni. Questo almeno potrebbe essere un deterrente, sebbene magari non una soluzione definitiva. Ma esiste poi questa soluzione definitiva?
Ho trovato in rete questo sito e mi sembra ottima come cosa...
http://www.paypermail.it
Ci si registra, si selezionano i propi interessi, si dice quante email ricevere alla settimana e si viene pagati per ricevere pubblicità di proprio interesse.
Ovviamente i guadagni della società derivano da chi invia le mail
Sito http://www.emailprioritaria.it
Chi spedisce paga 0,20 Euro a mail. Un pò tanto ma il contatto è targhettizzato e sicuramente leggerà la mail se vuole i 0,05 euro !
Staremo a vedere ...
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